ITTO20130577A1 - Automobile giocattolo con propulsione a molle - Google Patents

Description

DESCRIZIONE dell’invenzione industriale dal titolo:

“Automobile giocattolo con propulsione a molle”

TESTO DELLA DESCRIZIONE

La presente invenzione ha per oggetto un'automobile giocattolo di nuova ed originale concezione relativamente alla sua propulsione, ed ha lo scopo di rendere disponibile un gioco particolarmente divertente e quindi di elevato gradimento per i bambini anche in vista di campagne promozionali mirate ad incrementare le vendite di prodotti, tipicamente dolciari, in abbinamento ai quali l'automobile giocattolo secondo l'invenzione potrà essere resa disponibile sul mercato.

Secondo l'invenzione l'automobile giocattolo, che comprende convenzionalmente una scocca di base con ruote ed un meccanismo elastico di propulsione, è caratterizzata dal fatto che tale meccanismo di propulsione consiste in un tamburo portato dalla base in modo girevole attorno ad un asse parallelo all'asse longitudinale dell’automobile ed avente una pluralità di sedi assiali angolarmente distanziate tra loro in cui sono alloggiate rispettive molle elicoidali a caricamento di compressione differenziato. Il tamburo è posizionabile manualmente in modo selettivo in diverse posizioni angolari stabili in ciascuna delle quali una di dette sedi con la relativa molla selezionata si dispone in una posizione di carica. Un attuatore è inseribile dall'esterno attraverso la postazione di carica per comprimere la molla selezionata.

L'attuatore è bloccabile temporaneamente nella condizione inserita ed è sbloccabile manualmente per consentire la distensione repentina della molla compressa e la conseguente applicazione di una spinta propulsiva all'automobile.

La possibilità di selezionare l’entità della spinta propulsiva, unitamente alla circostanza che la selezione effettuata non viene in alcun modo evidenziata, determina una casualità che contribuisce a rendere estremamente divertente il gioco con l'automobile secondo l'invenzione, anche e soprattutto nel caso di competizioni fra identiche automobili giocattolo.

L’invenzione verrà ora descritta dettagliatamente con riferimento ai disegni annessi, forniti a puro titolo di esempio non limitativo, nei quali:

la figura 1 è una vista prospettica frontale di un esempio di possibile attuazione dell’automobile giocattolo secondo l'invenzione,

la figura 2 è una vista prospettica dorsale dall'alto dell’automobile giocattolo secondo la figura 1,

la figura 3 è una vista prospettica dorsale dal basso dell'automobile giocattolo,

la figura 4 è una vista prospettica frontale che mostra soltanto la scocca di base con ruote dell’automobile giocattolo con il meccanismo elastico di spinta,

la figura 5 è una vista prospettica dorsale che mostra unicamente la scocca di base dell’automobile giocattolo, la figura 6 è una vista prospettica dorsale ed in maggiore scala del meccanismo di spinta,

la figura 7 è una vista in elevazione laterale e in trasparenza del meccanismo elastico di spinta,

la figura 8 è una vista analoga alla figura 2 che mostra l'automobile giocattolo alla quale è applicato l’attuatore del meccanismo elastico di spinta,

la figura 9 è una vista prospettica dorsale dell'attuatore,

la figura 10 è una vista prospettica frontale dell'attuatore,

la figura 11 è una vista prospettica parziale che esemplifica il funzionamento dell'attuatore,

la figura 12 è una vista prospettica esplosa dell'attuatore,

la figura 13 è una vista prospettica ed in maggiore scala che mostra l'interazione fra l’attuatore l’automobile giocattolo, e

la figura 14 è una vista prospettica parziale che esemplifica un'ulteriore funzione dell'attuatore.

Riferendosi inizialmente alle figure 1 a 3 l'automobile giocattolo, indicata nel suo insieme con 1, comprende una scocca di base 4 con ruote anteriori 2 e posteriori 3, tutte folli, ed una carrozzeria 5 che potrà avere le più diverse forme di fantasia. Agli effetti dell’invenzione occorre rilevare che dalla carrozzeria 5 fuoriescono tre parti mobili di cui si dirà: un'ala o spoiler 6 disposto trasversalmente nella parte posteriore, e due blocchetti laterali 7 disposti longitudinalmente e simulanti ad esempio prese d’aria.

Riferendosi ora alle figure 4 a 6 la scocca di base 4 porta un tamburo 8 girevole intorno ad un asse parallelo all'asse longitudinale dell’automobile 1 e presentate ad un’estremità un anello zigrinato 9 accessibile dal di sotto della base 4 attraverso un'apertura 10 di questa. Il tamburo 8 presenta inoltre esternamente una scanalatura anulare sostanzialmente centrale 11 formata con recessi angolarmente distanziati 12, che nel caso dell'esempio illustrato sono in numero di tre. Con tali recessi 12 coopera un posizionatore angolare costituito da una linguetta trasversale elasticamente molleggiante 13 della base 4 e recante un risalto 14 atto ad impegnare a scatto l'uno o l'altro dei recessi 12 durante la rotazione del tamburo 8 ad esso impartita manualmente tramite l’estremità zigrinata 9. Il risalto 14 del posizionatore 13 è visibile nella figura 5, in cui sono anche illustrati i supporti in rotazione anteriore 15 e posteriore 16 del tamburo 8.

Riferendosi ora in dettaglio alle figure 6 e 7 il tamburo girevole 8 presenta una terna di sedi assiali 17 fra loro angolarmente equidistanziate e situate in corrispondenza radiale dei tre recessi 12. All'interno delle sedi 17 sono alloggiate rispettive molle elicoidali 18, 19 e 20 a caricamento di compressione differenziato. Questo effetto differenziato può essere ottenuto con rigidezze diverse o più semplicemente, come nel caso dell'esempio illustrato, con differenti lunghezze delle molle 18, 19 e 20.

La rotazione manuale del tamburo girevole 8 consente di posizionare angolarmente in modo selettivo l'una o l'altra delle sedi 17, e quindi la corrispondente molla 18 oppure 19 oppure 20, in corrispondenza di un’apertura centrale posteriore 21 della carrozzeria 5, visibile nelle figure 2 e 8, che verrà nel seguito indicata come postazione di carica.

L’automobile giocattolo 1 secondo l'invenzione è corredata da un attuatore inseribile assialmente dall'esterno entro il tamburo 8 per comprimere la molla 18 oppure 19 oppure 20. Questo attuatore, indicato nel suo insieme con 22, è inseribile attraverso la postazione di carica 21 nel modo rappresentato nelle figure 8 e 11 ed è bloccabile temporaneamente nella condizione inserita fino a che esso non viene sbloccato manualmente per consentire la distensione repentina della molla 18 oppure 19 oppure 20 compressa e la conseguente applicazione di una spinta propulsiva all'automobile 1.

Come è meglio visibile nelle figure 9, 10 e 12 l’attuatore 22 comprende uno stelo 23 sporgente da un corpo di manovra 24 ad esempio sagomato a forma di ruota. Lo stelo 23 costituisce uno spintore di caricamento inseribile, nel modo rappresentato nelle figure 8 e 11, attraverso la postazione di carica 21 e quindi entro la sede 17 del tamburo 8 di volta in volta posizionata in corrispondenza di tale postazione di carica 21, in modo da comprimere la corrispondente molla 18 oppure 19 oppure 20.

Come è illustrato in dettaglio nella figura 12 il corpo 24 dell’attuatore 22 comprende un elemento centrale 25 formato con una coppia di scanalature laterali 26 entro le quali sono inserite in modo scorrevole in direzione trasversale, contro l'azione di rispettive molle 27, due aste 28 dirette parallelamente allo stelo 23 e ciascuna delle quali presenta un’aletta 29 ed una sporgenza a dente 30, la cui funzione verrà chiarita nel seguito. Il corpo 24 include inoltre una coppia di pulsanti 31 accessibili dall'esterno attraverso rispettivi anelli laterali di ritegno 32 in modo da poter essere reciprocamente avvicinati manualmente per spostare simultaneamente le due aste 28, contro l'azione delle rispettive molle 27, fra una posizione reciprocamente distanziata ed una posizione reciprocamente avvicinata.

Lo stelo 23 può essere pieno oppure, come nel caso illustrato, tubolare e contenere un’ulteriore molla di spinta 33 (figura 10) atta a cooperare con le molle 1, 19, 20 per incrementare la spinta elastica applicata nell’uso all’automobile 1, secondo quanto qui di seguito spiegato.

Il funzionamento dell’automobile giocattolo secondo l'invenzione è il seguente.

Ruotando il tamburo girevole 8, come detto agendo manualmente sulla sua estremità zigrinata 9 che sporge dall'apertura 10 della base 4, viene di volta in volta selezionata una delle tre molle 18, 19 e 20 che si dispone stabilmente, grazie all’interazione a scatto fra il posizionatore elastico 13 e il tamburo 8, in corrispondenza della postazione di carica 21. Occorre notare che non è volutamente previsto alcun riferimento idoneo ad indicare quale delle tre molle è stata selezionata, per cui la scelta è del tutto casuale non discriminabile se non a posteriori, dopo la partenza dell’automobile 1.

Quindi si procede all'applicazione dell’attuatore 22, introducendo lo stelo 23 attraverso la postazione di carica 21 entro la sede 17 corrispondente alla molla selezionata, in modo tale per cui tale molla viene progressivamente compressa. A seguito del completo inserimento dello stelo 23 l'attuatore 22 si blocca temporaneamente rispetto alla base 4 grazie all'interazione a scatto fra le appendici a dente 30 delle aste 28 ed una parete 37 della base 4 attraverso la quale è formata la postazione di carica 21, nel modo rappresentato in dettaglio nella figura 13.

Durante la fase di introduzione dello stelo 23 entro il tamburo 8 le due alette 29 interagiscono con una coppia di steli 34 (figure 3, 8, 11 e 14) guidati in modo longitudinalmente scorrevole lungo la base 4, contro l'azione di rispettive molle di contrasto 35, per comandare lo spostamento dello spoiler posteriore 6 e dei due blocchetti laterali 7 dalla posizione abbassata rappresentata nelle figure 1, 2 e 8 alla posizione sollevata rappresentata nella figura 11. Il meccanismo di sollevamento dello spoiler 6 e dei blocchetti 7 da parte delle relative aste 34 è esemplificato nella figura 14, ed include convenientemente cunei mutuamente scorrevoli 36.

Una volta che l’attuatore 22 è stato inserito a fondo e bloccato, per il suo disimpegno occorre semplicemente azionare i due pulsanti 31 del corpo 24, in modo da avvicinarli fra loro e comandare il conseguente reciproco avvicinamento fra le aste 28. In questo modo si realizza il disimpegno delle appendici a dente 30 relativamente alla base 4 e quindi la distensione repentina della molla 18 oppure 19 oppure 20 compressa, nonchè dell’eventuale ulteriore molla 33, a seguito del disimpegno dello stelo 30 dalla corrispondente sede 17 del tamburo 8. L'entità della spinta propulsiva in tal modo applicata all’automobile 1 sarà evidentemente diversa a seconda di quale molla sarà stata casualmente selezionata mediante la rotazione del tamburo 8.

Il disimpegno dell’attuatore 22 dalla base 4 produce inoltre, oltre alla propulsione dell'automobile, anche il disimpegno fra le ali 29 e le aste 34 e quindi il ritorno dello spoiler posteriore 6 e dei blocchetti 7 nella posizione abbassata.

Naturalmente i particolari di costruzione e le forme di realizzazione potranno essere ampiamente variate rispetto a quanto descritto ed illustrato, senza per questo uscire dall'ambito della presente invenzione così come definita nelle rivendicazioni che seguono. Così, il numero delle sedi 17 e delle relative molle del tamburo 8 potrà essere diverso da tre.

Claims (9)

1. RIVENDICAZIONI 1. Automobile giocattolo (1) comprendente una scocca di base (4) con ruote (2, 3) ed un meccanismo elastico di propulsione (8), caratterizzata dal fatto che il meccanismo di propulsione consiste in un tamburo (8) portato dalla base (4) in modo girevole attorno ad un asse parallelo all'asse longitudinale dell’automobile (1) ed avente una pluralità di sedi assiali (17) angolarmente distanziate fra loro entro le quali sono alloggiate rispettive molle elicoidali (18, 19, 20) a caricamento di compressione differenziato, detto tamburo (8) essendo posizionabile manualmente in modo selettivo in diverse posizioni angolari stabili in ciascuna delle quali una di dette sedi (17) con la relativa molla selezionata (18, 19, 20) si dispone in corrispondenza di una postazione di carica (21), l'automobile essendo corredata da un attuatore (22) inseribile dall'esterno attraverso detta postazione di carica (21) per comprimere la molla selezionata (18, 19, 20), detto attuatore (22) essendo bloccabile temporaneamente nella condizione inserita ed essendo sbloccabile manualmente per consentire la distensione repentina della molla compressa (18, 19, 20) e la conseguente applicazione di una spinta propulsiva all'automobile (1).
2. 2. Automobile giocattolo secondo la rivendicazione 1, caratterizzata dal fatto che la posizione angolare del tamburo girevole (8) non è discriminabile.
3. 3. Automobile giocattolo secondo la rivendicazione 1 o la rivendicazione 2, caratterizzata dal fatto che dette sedi (17) e le relative molle (18, 19, 20) del tamburo girevole (8) sono almeno in numero di tre fra loro angolarmente equidistanziate.
4. 4. Automobile giocattolo secondo una qualsiasi delle rivendicazioni precedenti, caratterizzata dal fatto che la base (4) presenta un posizionatore elastico (13, 14) del tamburo girevole (8) nella posizione angolare selezionata.
5. 5. Automobile giocattolo secondo la rivendicazione 4, caratterizzata dal fatto che detto posizionatore è costituito da una linguetta elastica (13) provvista di un risalto (14) impegnabile a scatto entro recessi (12) del tamburo girevole (8) corrispondenti angolarmente a dette sedi assiali (17).
6. 6. Automobile giocattolo secondo una o più delle rivendicazioni precedenti, caratterizzata dal fatto che detto attuatore (22) comprende uno stelo (23) definente uno spintore di caricamento inseribile a scorrimento entro la sede assiale (17) del tamburo girevole (8) che viene disposta in corrispondenza di detta postazione di carica (21).
7. 7. Automobile giocattolo secondo la rivendicazione 6, caratterizzata dal fatto che detto stelo (23) presenta denti di arresto (30) da esso sporgenti radialmente sotto l'azione di mezzi elastici di spinta (27) e predisposti per impegnare un corrispondente riscontro (37) della base (4), e dal fatto che l'attuatore (22) comprende mezzi a pulsante (31) per comandare manualmente l'arretramento di detti denti di arresto (30) e consentire l'estrazione a scatto del tamburo girevole (8) relativamente a detto stelo (23).
8. 8. Automobile giocattolo secondo una qualsiasi delle rivendicazioni precedenti, caratterizzata dal fatto che la base (4) è provvista di elementi mobili (6, 7) spostabili fra una posizione abbassata ed una posizione sollevata per effetto dell'inserimento di detto attuatore (22) entro il tamburo girevole (8).
9. 9. Automobile giocattolo secondo la rivendicazione 8, caratterizzata dal fatto che l'attuatore (22) presenta una coppia di ali laterali sporgenti (29) cooperanti con una coppia di aste longitudinali (34) scorrevoli rispetto alla base (4) per comandare il sollevamento di detti elementi mobili (6, 7).