ITTO20101012A1 - Veicolo armato con struttura migliorata. - Google Patents

Description

Veicolo armato con struttura migliorata.

La presente invenzione riguarda un veicolo armato e in dettaglio riguarda un veicolo armato con struttura migliorata.

E’ noto che in campo militare vengono impiegati veicoli armati, tanto ruotati quanto cingolati, che impiegano tipicamente uno scafo entro il quale viene ospitato del personale militare al quale à ̈ sovrapposta almeno una torretta dotata di un’arma, tipicamente obice o cannone, al quale può essere associata una o più mitragliatrici.

Tipicamente la torretta à ̈ girevole con angolo giro, per permettere di raggiungere una qualunque direzione di tiro indipendentemente dall’orientamento del veicolo armato rispetto ad un bersaglio da colpire.

Il cannone o obice à ̈ inoltre regolabile in alzo, ovvero nell’angolo che sussiste tra un suo affusto e il terreno, in modo tale che possa essere definita non solo la direzione di sparo ma anche l’inclinazione della stessa, variando pertanto anche la distanza del punto in cui un proietto colpirà il bersaglio.

In particolare, il cannone o obice della torretta del veicolo armato spara munizioni tipicamente comprendenti una prima componente, o proietto, ed una seconda componente, o carica di lancio.

In uso dapprima il proietto viene introdotto in un vivo di culatta dell’affusto del cannone o obice; successivamente, viene introdotta anche la carica di lancio, in coda al proietto stesso.

I veicoli armati tradizionali presentano delle limitazioni in particolare durante un’operazione di manutenzione, durante la quale il veicolo viene parzialmente smontato per permettere l’accesso a sue parti interne per ispezione, manutenzione o sostituzione di uno o più pezzi.

In particolare, qualora si debbano controllare parti vicine o coincidenti con la torretta, questa deve essere smontata con notevole perdita di tempo.

Inoltre, i veicoli armati tradizionali impiegano parecchio tempo per essere riforniti di munizioni; tipicamente il disavanzo di tempo risulta particolarmente svantaggioso nei teatri bellici in cui l’efficienza e la celerità di riarmamento e ricaricamento o rifornimento di munizioni risulta essenziale per il compimento di una missione.

Nel rifornimento tradizionale occorre anche considerare che il rifornimento delle munizioni à ̈ di duplice attività, in quanto occorre rifornire il veicolo armato sia di proietti che di cariche di lancio, entrambi distinti l’uno dall’altro e ospitati in magazzini o caricatori a loro volta distinti e posizionati in diverse zone del veicolo armato stesso.

Scopo della presente invenzione à ̈ quindi quello di descrivere veicolo armato con struttura migliorata quale sia esente dagli inconvenienti sopra descritti.

Secondo la presente invenzione viene realizzato un veicolo armato con struttura migliorata come rivendicato nella prima rivendicazione.

L’invenzione verrà ora descritta con riferimento ai disegni annessi, che ne illustrano un esempio di attuazione non limitativo, in cui:

- la figura 1 illustra una vista prospettica di parte di un veicolo armato con struttura migliorata, secondo la presente invenzione;

- la figura 2 illustra una vista prospettica di parte del veicolo di figura 1;

- la figura 3 illustra una vista prospettica del veicolo di figura 1 affiancato ad un mezzo di rifornimento munizioni;

- la figura 4 illustra una vista in pianta della figura 3;

- la figura 5 illustra un dettaglio della figura 3;

e

- la figura 6 illustra un dettaglio della figura 1.

Con riferimento alla figura 2, con 10 Ã ̈ indicato nel suo complesso un veicolo armato con struttura migliorata.

Il veicolo armato 10 comprende uno scafo 11 atto ad ospitare al suo interno uno o più uomini addetti almeno alla guida del veicolo armato 10 stesso; lo scafo à ̈ movimentato attraverso ruote, come rappresentato in figura, o attraverso cingoli posti lateralmente a sinistra e destra rispetto allo scafo stesso. Tanto i cingoli quanto le ruote realizzano equivalenti mezzi di movimentazione terrestre.

Lo scafo 11 presenta una parte anteriore 11a ed una parte posteriore 11p opposta alla parte anteriore 11a, in corrispondenza della quale sono posizionati, in prossimità di rispettivi angoli, una pluralità di mezzi di stabilizzazione 12.

I mezzi di stabilizzazione 12 sono comprendenti una pluralità di zampe estensibili e configurabili tra una prima configurazione di riposo nella quale esse non interferiscono con un terreno e sono rialzate e ripiegate rispetto ad esso, ed una seconda posizione d’uso nella quale esse invece sono estese e vengono sospinte contro il terreno in modo da assicurare una stabilizzazione iperstatica del veicolo armato 10.

Lo scafo 11 comprende un elemento strutturale 11s di interfaccia riportato a freddo, il quale funge per l’appunto da interfaccia con una torretta.

Lo scafo 11 presenta inoltre usa parte superiore dotata di una foratura sostanzialmente circolare 20, entro la quale viene inserita poi una torretta girevole 30 comprendente almeno un cannone, obice, o mitragliatore eventualmente multiplo.

La torretta, oltreché girevole, permette inoltre una regolazione dell’alzo del cannone o obice, ovvero una regolazione dell’angolo sussistente tra il terreno e l’affusto del cannone o obice, in modo tale da permettere di colpire bersagli a distanze diverse indipendentemente dalla carica di lancio.

L’obice o cannone spara munizioni preferibilmente e non limitatamente di tipo convenzionale, formate da un proietto e da una carica di lancio, che in uso viene inserita nel vivo di culatta del cannone o obice in coda al proietto prima dello sparo.

La foratura 20 presenta un anello di rotolamento 21, installato sull’elemento strutturale di interfaccia 11s, il cui scopo à ̈ quello di garantire una migliore rotazione della torretta 30.

Il veicolo armato 10 comprende inoltre una pluralità di corpi di protezione esterna 40, posizionati rispettivamente sul lato sinistro e destro del veicolo stesso, i quali sono configurabili tra una prima posizione aperta e una seconda posizione chiusa.

Nella prima posizione aperta, i corpi di protezione esterna 40 permettono un facile accesso al veicolo armato 10, ed in particolare al suo interno, riducendo pertanto il numero di ore che necessitano le operazioni tradizionali di manutenzione/ sostituzione/ riparazione di elementi compresi nel veicolo armato 10.

Nella seconda posizione chiusa, i corpi di protezione esterna 40 sono configurati in modo tale non solo da prevenire l’accesso a componenti vitali o accessori al veicolo armato 10 ma, anche, per offrire una maggiore protezione al veicolo armato 10 stesso.

Inoltre, il veicolo armato 10 oggetto della presente invenzione possiede una apertura di caricamento munizioni 50, posizionata su uno dei due lati del veicolo armato stesso, e in dettaglio posizionata su un lato della torretta 30.

Tale apertura di caricamento munizioni 50, di tipo richiudibile, presenta una dimensione di poco superiore rispetto a quello di un proietto e permette pertanto il rifornimento semiautomatico di una riserva o caricatore presente entro il veicolo armato.

Come illustrato in figura 3, in figura 4 ed infine in figura 5, innanzitutto il veicolo armato 10 si posiziona di fianco ad un veicolo di rifornimento munizioni; successivamente, viene aperta l’apertura di caricamento munizioni 50 e ad essa viene accoppiato un caricatore a scivolo 60; quindi i proietti vengono traslati attraverso il suddetto caricatore a scivolo 60 entro la torretta 30.

Al termine dell’operazione di caricamento, l’apertura di caricamento munizioni 50 viene richiusa, consentendo al veicolo armato 10 di riprendere la sua attività.

Giacché il magazzino o caricatore proietti del veicolo armato 10 à ̈ posizionato proprio in torretta 30, il caricamento risulta particolarmente veloce e non necessita più di una completa gestione manuale, portando pertanto l’operatore o addetto al pezzo in una posizione più sicura e consentendogli di operare in maniera temporalmente più efficiente.

Attraverso l’insieme di apertura di caricamento munizioni 50 e del caricatore a scivolo 60 à ̈ possibile ad esempio completare l’operazione di caricamento di una ventina di proietti da cannone, in circa cinque minuti.

Come illustrato in figura 1 e più in dettaglio in figura 6, il veicolo armato 10 à ̈ inoltre dotato di un magazzino o caricatore 70 per cariche di lancio 80. Il caricatore 70 à ̈ a gestione automatizzata da un sistema principale automatizzato controllato da almeno una unità di elaborazione dati progettata per provvedere all’estrazione di una carica di lancio 80 dal rispettivo caricatore 70 a seguito dell’inserimento di un proietto di una munizione entro il vivo di culatta di un cannone o obice montato in torretta.

Il caricatore 70 può essere chiaramente operato non solo attraverso una procedura di caricamento automatico, ma anche attraverso un comando manuale di ridondanza, che realizza un sistema secondario di caricamento munizioni manuale di emergenza, in grado pertanto di fare operare il veicolo armato 10 anche in caso di avaria del sistema principale automatizzato.

In dettaglio, il caricatore 70 à ̈ montato entro lo scafo 20 in corrispondenza della foratura sostanzialmente circolare 20, in modo tale che le suddette cariche di lancio 80, posizionate preferibilmente verticalmente rispetto al terreno e su una pluralità di file parallele di fori ciechi di forma sostanzialmente circolare, possano essere prelevate da mezzi automatici di prelievo di cariche di lancio, suscettibili, attraverso un comando della unità di elaborazione dati, di prelevare una carica di lancio 80 dal magazzino o caricatore 70 e portarla in torretta per inserirla in coda ad un proietto già immesso entro il vivo di culatta del cannone o obice.

I vantaggi del veicolo armato con struttura migliorata oggetto della presente invenzione sono noti alla luce della descrizione che precede. In particolare il veicolo armato 10 oggetto della presente invenzione permette un caricamento di cariche di lancio sostanzialmente automatico, in cui cioà ̈ l’attività del personale addetto al caricamento à ̈ ridotta; conseguentemente, il caricamento à ̈ più veloce e scevro da possibili errori, con conseguente riduzione del tempo di inattività del veicolo armato, particolarmente pericoloso e inefficace in particolare nei teatri bellici.

Inoltre, il veicolo armato oggetto della presente invenzione, attraverso l’interfaccia riportata a freddo, permette una maggiore facilità di accoppiamento con la torretta 30.

L’elemento strutturale 11s di interfaccia riportato a freddo può essere utilizzato con diversi tipi di veicoli, a meno delle modifiche standard che devono essere realizzate per adattarlo al caso specifico.

La possibilità di aprire parzialmente il veicolo armato in occasione di manutenzione o operazioni di sostituzione, ancora una volta gioca un ruolo di vantaggio in termini di tempo necessario a rimettere in piena attività il veicolo armato, senza che vi sia peraltro una riduzione della sicurezza intrinseca del personale all’interno dello scafo.

Al dispositivo fin qui descritto possono essere applicate alcune varianti, modifiche o aggiunte, ovvi per un tecnico del ramo, senza per questo fuoriuscire dall’ambito di tutela fornito dalle rivendicazioni annesse.

Claims (1)

1. RIVENDICAZIONI 1) Veicolo armato (10) con struttura migliorata, comprendente uno scafo (11) suscettibile d’ospitare in uso uno o più uomini, una pluralità di mezzi di movimentazione terrestre, e una torretta (30) armata e posizionata su di una parte superiore del detto scafo (11); il veicolo armato (10) à ̈ caratterizzato dal fatto di comprendere un elemento strutturale di interfaccia (11s), riportato a freddo; il detto elemento strutturale di interfaccia (11s) realizzando un elemento di interfaccia tra il detto scafo (11) e la detta torretta armata (30). 2)Veicolo armato secondo la rivendicazione 1, in cui il detto scafo (11) comprende una foratura (20), posizionata in detta parte superiore del detto scafo (11); la detta foratura (20) essendo una foratura di connessione del detto scafo con la detta torretta armata (30). 3) Veicolo armato secondo la rivendicazione 2, in cui la detta foratura (20) comprende un anello di rotolamento (21), installato sul detto elemento strutturale di interfaccia (11s). 4) Veicolo armato secondo la rivendicazione 1, comprendente inoltre un’apertura di caricamento di munizioni (50); la detta apertura di caricamento munizioni (50) essendo configurabile tra: - una prima configurazione aperta; e - una seconda configurazione chiusa. 5) Veicolo armato secondo la rivendicazione 4, in cui la detta apertura di caricamento munizioni (50) à ̈ posizionata sulla detta torretta armata (30). 6) Veicolo armato secondo la rivendicazione 4, in cui la detta apertura di caricamento di munizioni (50) à ̈ suscettibile, in uso, d’esser accoppiata con un caricatore a scivolo (60) di munizioni, e pertanto – allorché in detta prima configurazione aperta – suscettibile di permettere l’introduzione entro il detto veicolo (10) di una pluralità di munizioni dal detto caricatore a scivolo (60). 7) Veicolo armato secondo la rivendicazione 1, comprendente inoltre un magazzino o caricatore (70) per una pluralità di cariche di lancio (80) di munizioni da cannone o obice; il detto magazzino o caricatore (70) essendo posizionato in corrispondenza della detta foratura (20). 8) Veicolo armato secondo la rivendicazione 7, in cui il detto magazzino o caricatore (70) comprende una pluralità di file parallele di mezzi di contenimento almeno parziale delle dette cariche di lancio (80). 9) Veicolo armato secondo la rivendicazione 8, in cui i detti mezzi di contenimento sono fori ciechi di forma sostanzialmente cilindrica, disposti su una pluralità di file parallele e ospitanti le dette cariche di lancio (80) in una direzione di loro massima estensione sostanzialmente ortogonale al terreno. 10) Veicolo armato secondo la rivendicazione 1, comprendente inoltre una pluralità di corpi di protezione esterna (40) configurati alternativamente in una tra una prima configurazione aperta e una seconda configurazione chiusa e in cui, in detta prima configurazione aperta, i detti corpi di protezione esterna (40) permettono un accesso a parte del veicolo armato (10) per uno svolgimento di un’operazione di manutenzione, sostituzione o riparazione di componenti. 11)Veicolo armato secondo la rivendicazione 1, in cui i detti mezzi di movimentazione terrestre comprendono una pluralità di ruote. 12)Veicolo armato secondo la rivendicazione 1, in cui i detti mezzi di movimentazione terrestre comprendono una coppia di cingoli disposti rispettivamente su un lato sinistro e destro del detto scafo (11). 13) veicolo armato secondo la rivendicazione 8, in cui il detto magazzino o caricatore (80) à ̈ gestito automaticamente da una unità di elaborazione dati.