ITTO20100347A1 - Gruppo pompante multistadio, particolarmente per il pompaggio di gas liquidi - Google Patents

Description

DESCRIZIONE dell’invenzione industriale dal titolo: "Gruppo pompante multistadio, particolarmente per il pompaggio di gas liquidi"

DESCRIZIONE

La presente invenzione si riferisce ad un gruppo pompante, particolarmente per il pompaggio di fluidi in pressione, quali gas liquidi, ad esempio gas di petrolio liquido (GPL).

Uno scopo della presente invenzione à ̈ di realizzare un gruppo pompante con un valore di NPSH piuttosto basso, e che non presenti problemi di adescamento, né necessità di dispositivi esterni per l’eliminazione dei vapori.

Questo ed altri scopi vengono realizzati secondo l’invenzione con un gruppo pompante comprendente

una prima pompa rotativa assiale a palette, con una bocca di aspirazione laterale e una bocca di mandata assiale, e

una seconda pompa rotativa centrifuga autoadescante, di tipo multicellulare, avente una bocca di aspirazione assiale accoppiata alla bocca di mandata della prima pompa, ed una bocca di mandata radiale; la prima e la seconda pompa essendo provviste di un medesimo albero di comando comune; e

un motore di azionamento accoppiato a detto albero di comando.

Il gruppo pompante secondo l’invenzione abbina vantaggiosamente la grande capacità di aspirazione di una pompa rotativa a palette, che ne forma il primo stadio, con la capacità di generare alte pressioni della pompa rotativa centrifuga multicellulare che ne forma il secondo stadio. Quest’ultima comprende una pluralità di giranti di tipo stellare autobilanciato, racchiuse, in modo per sé noto, in un elemento aspirante ed un elemento premente realizzati sulla base del principio dei canali laterali.

In un modo di realizzazione attualmente preferito il gruppo pompante presenta un corpo in cui, presso la bocca di mandata della seconda pompa, un’estremità dell’albero di comando si estende attraverso un primo ed un secondo dispositivo di tenuta assialmente distanziati, fra i quali à ̈ definita una camera intermedia in olio, e poi attraverso un supporto a cuscinetto rivolto al motore. Tali dispositivi di tenuta separano la camera intermedia dalla camera di pompaggio della seconda pompa e, rispettivamente, da detto supporto a cuscinetto. Alla camera intermedia à ̈ associato un dispositivo di rilevamento e segnalazione, atto a rilevare e segnalare un’eventuale perdita verso detta camera intermedia del fluido pompato.

Convenientemente, presso la prima pompa l’altra estremità dell’albero di comando si estende in un supporto a cuscinetto in una camera terminale stagna, attraverso un ulteriore dispositivo di tenuta che separa tale camera terminale dalla camera di pompaggio della prima pompa. Il dispositivo di rilevamento e segnalazione à ̈ allora vantaggiosamente collegato anche a tale camera terminale, per rilevare e segnalare un’eventuale perdita del fluido pompato verso detta camera terminale.

Ulteriori caratteristiche e vantaggi dell’invenzione appariranno dalla descrizione dettagliata che segue, effettuata a puro titolo di esempio non limitativo, con riferimento ai disegni allegati, nei quali:

la figura 1 Ã ̈ una vista laterale di un gruppo pompante multistadio secondo la presente invenzione; e

la figura 2 Ã ̈ una vista parziale, in parte sezionata, che mostra una porzione del gruppo pompante secondo la figura 1 ed un associato dispositivo di rilevamento e segnalazione di perdite del fluido pompato.

Nei disegni con 1 Ã ̈ complessivamente indicato un gruppo pompante multistadio, particolarmente per il pompaggio di fluidi in pressione, quali miscele di gas liquidi e simili.

Tale gruppo pompante 1 comprende un primo stadio costituito da una pompa rotativa assiale a palette 2, presentante una bocca di aspirazione laterale 2a, in particolare tangenziale, ed una bocca di mandata assiale 2b.

La pompa 2 à ̈ di tipo per sé noto.

Il gruppo pompante 1 comprende inoltre un secondo stadio, costituito da una pompa rotativa centrifuga autoadescante 3, di tipo multicellulare, avente una bocca di aspirazione assiale 3a accoppiata alla bocca di mandata 2b della pompa 2, ed una bocca di mandata radiale 3b.

Le pompe 2 e 3 sono provviste di un medesimo albero di comando comune, indicato con 4 nei disegni.

Le pompe 2 e 3 sono assemblate fra loro a mezzo di una pluralità di tiranti 5 (figura 1).

All’estremità dell’albero di comando 4 che si estende in prossimità della bocca di mandata 3b della pompa centrifuga 3 à ̈ accoppiato un motore elettrico 6 di azionamento (figura 1), ad esempio motore elettrico trifase, tramite un dispositivo di accoppiamento 7 a giunto elastico (figure 1 e 2).

Il motore 6 Ã ̈ ad esempio un motore sincrono a 4 o 6 poli, operante a 50 Hz o 60 Hz.

Nel corpo del gruppo pompante 1, complessivamente indicato con 8 nella figura 1, presso la bocca di mandata 3b della pompa centrifuga 3 un’estremità dell’albero 4 si estende attraverso un primo ed un secondo dispositivo di tenuta, indicati con 9 e 10 nella figura 2. Tali dispositivi di tenuta sono di tipo per sé noto, ad esempio di tipo conforme al brevetto italiano IT 573.771.

I dispositivi di tenuta 9 e 10 sono assialmente distanziati, e fra loro nel corpo 8 del gruppo pompante à ̈ definita una camera intermedia 11 in olio (figura 2), collegata ad un serbatoio d’olio lubrificante 12 tramite una conduttura 13.

L’estremità dell’albero 4 che protrude oltre i dispositivi di tenuta 9 e 10 verso il motore 6 à ̈ montata girevole in un supporto a cuscinetto 14.

I dispositivi di tenuta 9 e 10 separano la camera intermedia 11 dalla camera di pompaggio della pompa centrifuga 3 e, rispettivamente, dal supporto a cuscinetto 14.

A detta camera intermedia 11 à ̈ associato un dispositivo anti-spandimento, atto a rilevare e segnalare un’eventuale perdita di fluido pompato verso tale camera intermedia 11, in particolare attraverso il dispositivo di tenuta 9.

Il dispositivo anti-spandimento, complessivamente indicato con 15 nella figura 2, comprende lo stesso serbatoio 12 dell’olio lubrificante, il quale à ̈ chiuso superiormente da un tappo 16 provvisto di una valvola di sfiato 17 di tipo normalmente aperto.

Una tubazione 18 collega la camera intermedia 11 alla parte superiore della regione interna al serbatoio 12.

Al serbatoio 12 sono accoppiati un manometro 19 ed un pressostato 20.

In condizioni di funzionamento normali del gruppo pompante, in assenza di perdite del fluido pompato attraverso il dispositivo di tenuta 9, la regione che all’interno del serbatoio 12 sovrasta il lubrificante ivi contenuto si trova a pressione atmosferica. La valvola di sfiato 17 à ̈ aperta.

Quando si verifica una perdita di fluido pompato verso la camera intermedia 11 attraverso il dispositivo di tenuta interno 9, si crea un flusso di tale fluido (il cui volume si espande repentinamente) verso la regione interna al serbatoio 12. Ciò provoca la chiusura della valvola di sfiato 17, e di conseguenza il serbatoio 12 va in pressione. Il manometro 19 consente di segnalare immediatamente la condizione di deterioramento della tenuta del dispositivo 9. Ciò avviene peraltro senza che si sia verificata alcuna fuoriuscita del fluido pompato dal sistema, e senza necessità di arrestare immediatamente il gruppo pompante 1.

Con riferimento alla figura 1, l’altra estremità dell’albero di comando 4 si estende in un supporto a cuscinetto ivi indicato con 21, all’interno di una camera terminale 22 stagna, definita nel corpo 8 del gruppo pompante. Tale estremità dell’albero di comando 4 si estende attraverso un ulteriore dispositivo di tenuta 23, analogo ai precedenti, che separa la camera terminale 22 dalla camera di pompaggio della pompa assiale 2.

Convenientemente, anche la camera terminale 22 Ã ̈ collegata al serbatoio 12, ad esempio attraverso una conduttura parzialmente illustrata nella figura 2 ed ivi indicata con 24.

In tal modo il dispositivo anti-spandimento 15 Ã ̈ atto a segnalare anche un eventuale deterioramento della tenuta del dispositivo 23.

Naturalmente, fermo restando il principio del trovato, le forme di attuazione ed i particolari di realizzazione potranno essere ampiamente variati rispetto a quanto descritto ed illustrato a puro titolo di esempio non limitativo, senza per questo uscire dall’ambito dell’invenzione come definita nelle annesse rivendicazioni.

In particolare, l’invenzione prescinde dal numero di cellule o stadi della pompa centrifuga 3.

Claims (7)

1. RIVENDICAZIONI 1. Gruppo pompante (1), particolarmente per fluidi in pressione, quali miscele di gas liquidi e simili, comprendente, una prima pompa rotativa assiale a palette (2), con un bocca di aspirazione laterale (2a) e una bocca di mandata assiale (2b), e una seconda pompa rotativa centrifuga autoadescante (3) di tipo multicellulare, avente una bocca di aspirazione assiale (3a) accoppiata alla bocca di mandata (2b) della prima pompa (2), ed una bocca di mandata laterale (3b); la prima e la seconda pompa (2, 3) essendo provviste di un medesimo albero di comando (4) comune; e un motore di azionamento (6) accoppiato a detto albero di comando (4) presso la bocca di mandata (3b) della seconda pompa (3).
2. 2. Gruppo pompante secondo la rivendicazione 1, presentante un corpo (8) in cui, presso la bocca di mandata (3b) della seconda pompa (3), un’estremità dell’albero di comando (4) si estende attraverso un primo ed un secondo dispositivo di tenuta (9, 10) assialmente distanziati, fra i quali à ̈ definita una camera intermedia stagna (11), e poi attraverso un supporto a cuscinetto (14) rivolto al motore (6); il primo e il secondo dispositivo di tenuta (9, 10) separando la camera intermedia (11) dalla camera di pompaggio della seconda pompa (3) e, rispettivamente, da detto supporto a cuscinetto (14); alla camera intermedia (11) essendo associato un dispositivo di rilevamento e segnalazione (15) atto a rilevare ed a segnalare un’eventuale perdita di fluido pompato verso detta camera intermedia (11).
3. 3. Gruppo pompante secondo la rivendicazione 2, in cui l’altra estremità dell’albero di comando (4) si estende in un supporto a cuscinetto (21) in una camera terminale stagna (22) definita in detto corpo (8), attraverso un ulteriore dispositivo di tenuta (23) che separa detta camera terminale (22) dalla camera di pompaggio della prima pompa (2); il suddetto dispositivo di rilevamento e segnalazione (15) essendo parimenti collegato a detta camera terminale (22), per rilevare e segnalare un’eventuale perdita di fluido pompato verso detta camera terminale (22).
4. 4. Gruppo pompante secondo la rivendicazione 2 o 3, in cui il dispositivo di rilevamento e segnalazione (15) comprende un serbatoio di olio (12) collegato a detta camera intermedia (11), ed eventualmente anche a detta camera terminale (22); detto serbatoio (12) essendo provvisto di una valvola di sfiato (17) normalmente aperta; al serbatoio (12) essendo associati mezzi rilevatori di pressione (19, 20) atti a fornire una indicazione quando la pressione all’interno di detto serbatoio (12) supera una soglia prestabilita.
5. 5. Gruppo pompante secondo una qualsiasi delle rivendicazioni precedenti in cui la sezione di aspirazione à ̈ distinta dalla sezione di compressione; il gruppo presentando un tempo di adescamento ridotto per cui à ̈ realizzabile senza mezzi valvolari degasatori per l'eliminazione dei vapori.
6. 6. Gruppo pompante secondo una qualsiasi delle rivendicazioni precedenti, in cui il motore (6) Ã ̈ un motore elettrico in corrente alternata a 4 o 6 poli, operante a 50 Hz o 60 Hz.
7. 7. Gruppo pompante multistadio sostanzialmente secondo quanto descritto ed illustrato, e per gli scopi specificati.