ITTO20080743A1

ITTO20080743A1 - Cambi di velocita' automatici a doppia frizione, a comando manuale ,servocomandati, con ingresso ed uscita del moto sullo stesso asse per veicoli.

Info

Publication number: ITTO20080743A1
Application number: IT000743A
Authority: IT
Inventors: Gianluigi Falzoni
Original assignee: Gianluigi Falzoni
Priority date: 2008-10-10
Filing date: 2008-10-10
Publication date: 2010-04-11

Description

Descrizione dell'invenzione industriale dal titolo r Cambi di velocità automatici a doppia frizione, a comando manuale, servocomandati, con ingresso ed uscita del moto sullo stesso asse, per veicoli"

DESCRIZIONE

La presente invenzione si riferisce a cambi automatici a doppia fiizione, con comando manuale, servocomandati per veicoli come specificato nelle Rivendicazioni. Lo scopo dell'invenzione è quello di ridurre la lunghezza assiale dei tradizionali cambi a "due assi" a valori comparabili con quella dei nuovi cambi a "tre assi" salvando le caratteristiche peculiari dei cambi a "due assi che sono: la maggiore semplicità e la massima flessibilità nella scelta dei rapporti perché ogni marcia e indipendente dalle altre. I vantaggi dell'invenzione verranno evidenziati nella descrizione che segue, data a titolo di esempio non limitativo.

Nella Fig. l è rappresentato schematicamente un cambio automatico a sette marce a doppia fiizione che comprende:

. Un primo albero d'ingresso 1 che può essere accoppiato a rotazione all'albero motore del veicolo mediante un innesto a fiizione (non indicato) montato sulla scatola del cambio (non indicata) mediante i supporti 23 e 24 che porta : la ruota dentata conduttrice 2 della quarta marcia e la ruota dentata conduttrice 3 della seconda marcia scorrevoli sul detto albero l e la ruota dentata conduttrice 4 della sesta marcia solidale a rotazione al detto alberol.

. Un secondo albero d'ingresso 5 che può essere accoppiato a rotazione all'albero motore del veicolo mediante un innesto a fiizione (non indicato) montato sulla scatola del cambio (non indicata) mediante i supporti 25 e 26 che porta : la ruota dentata conduttrice 6 della terza marcia e la ruota dentata conduttrice 7 della prima marcia solidali a rotazione al detto albero 5 e la ruota dentata conduttrice 8 della

settima marcia scorrevole sul detto albero 5.

. Un albero di uscita 9 montato sulla scatola del cambio (non indicata) mediante i supporti 27 e 28 che porta la ruota dentata condotta 10 della presa continua che,

secondo la presente invenzione è stata messa all'uscita anziché all'ingresso del

cambio, solidale a rotazione al detto albero 9.

. Un albero ausiliario 11 montato sulla scatola del cambio (non indicata ) mediante i supporti 33 e 34 che porta : la ruota dentata condotta 12 solidale a rotazione al

detto albero 11 che, accoppiata permanentemente alla ruota dentata 2, realizza la

quarta marcia; la ruota dentata condotta13 solidale a rotazione al detto albero 1 l

che, accoppiata permanentemente alla ruota dentata 3, realizza la seconda marcia;

la ruota dentata condotta14 scorrevole sul detto albero 11 che, accoppiata permanentemente alla ruota dentata 4 realizza la sesta marcia; la ruota dentata

condotta 15 scorrevole sul detto albero 11 che, accoppiata permanentemente alla

prima marcia; la ruota dentata condotta 17 solidale a rotazione al detto albero 11 d che, accoppiata permanentemente alla ruota dentata 8, realizza la settima marcia; la ruota dentata conduttrice 18 solidale a rotazione al detto albero1 l che, accoppiata permanentemente con la ruota dentata 10, realizza la presa continua .

. Gruppi sincronizzatori 19 , 20 , 21 , 22.

Con questa disposizione di alberi, ruote dentate e sincronizzatori l'innesto delle

marce si realizza come segue :

spostando il manicotto 19a del sincronizzatore 19 verso destra si innesta la seconda marcia, spostandolo verso sinistra si innesta la quarta marcia; spostando il

manicotto 20a del sincronizzatore 20 verso destra si innesta la terza marcia, spostandolo verso sinistra si innesta la sesta marcia; spostando il manicotto 21 a del sincronizzatore 21 verso sinistra si innesta la prima marcia; spostando il manicotto

22a del sincronizzatore 22 verso destra si innesta la presa diretta, spostandolo verso sinistra si innesta la settima marcia .

La retromarcia comprende: l'albero 29 montato sulla scatola del cambio (non

indicata) mediante i supporti 44 e 36 che porta una ruota dentata 30, montata folle sul detto albero 29, la quale ingrana permanentemente con la ruota dentata 16

montata folle sull'albero ausiliario 11; una ruota dentata 31, solidale a rotazione al detto albero 29 che ingrana permanentemente con la ruota dentata 2 montata folle sull'albero di ingresso l ; un gruppo sincronizzatore 32 solidale a rotazione al detto<albero 29 per mezzo del quale, spostando il manicotto 32a verso destra, si accoppia>la ruota dentata 30 all'albero 29 innestando così la retromarcia in quanto si collega t la ruota dentata 7 solidale a rotazione all'albero di ingresso 1, per il tramite delle

ruote dentate 16, 30,31,2, 12,18, alla ruota dentata 10 solidale all'albero di uscita 9.

caratteristiche essenziali dell'invenzione che consente, come rivendicato, di ridurre la lunghezza del cambio in quanto viene eliminata la coppia di ruote dentate della retromarcia tradizionalmente inserita nel pacco ingranaggi e, spostato il sincronizzatore, sull'albero della retromarcia stessa.

Altra caratteristica essenziale dell'invenzione per ridurre la lunghezza del

cambio sta nel fatto che si sono creati gli appoggi interni del cambio 24 e 25 per sostenere rispettivamente il primo ed il secondo albero d'ingresso, nello spazio

occupato sull'albero ausiliario dal gruppo sincronizzatore 20.

Nella Fig.2 è rappresentato schematicamente un cambio a sei marce che può essere a comando manuale oppure servocomandato che comprende:

. Un albero d'ingresso 35 che può essere accoppiato a rotazione all'albero motore del veicolo mediante un innesto a fiizione (non indicato) montato sulla scatola del cambio (non indicata) mediante i supporti 37 e 26 che porta: la ruota dentata conduttrice 2 della quarta marcia, la ruota dentata conduttrice 38 della terza marcia e la ruota dentata conduttrice 39 della sesta marcia scorrevoli sul detto albero 35; la ruota dentata conduttrice 40 delia seconda marcia e la ruota dentata conduttrice 7 della prima marcia solidali a rotazione al detto albero 35.

. Un albero di uscita 9 montato sulla scatola del cambio (non indicata) mediante i supporti 27 e 28 che porta la ruota dentata condotta 10 della presa continua che, secondo la presente invenzione è stata messa all'uscita anziché ali'ingresso del cambio, solidale a rotazione al detto albero 9.

. Un albero ausiliario l l montato sulla scatola del cambio (non indicata) mediante i supporti 33 e 34 che porta : la ruota dentata condotta 12 solidale a rotazione al detto albero 11 che, accoppiata permanentemente alla ruota dentata 2, realizza la quarta marcia; la ruota dentata condotta 41 solidale a rotazione al detto albero 11 che, accoppiata permanentemente alla ruota dentata 38, realizza la terza

marcia; la ruota dentata condotta 42 scorrevole sul detto albero 11 che, accoppiata permanentemente con la ruota dentata 40, realizza la seconda marcia; la ruota dentata condotta 16 scorrevole sul detto albero 11 che, accoppiata permanentemente con la ruota dentata 7, realizza la prima marcia; la ruota dentata condotta 43 solidale a rotazione al detto albero 11 che, accoppiata permanentemente con la ruota dentata 39, realizza la sesta marcia; la ruota dentata conduttrice 18 solidale a rotazione al detto albero 11 che, accoppiata permanentemente con la ruota dentata 10, realizza la presa continua .

. Gruppi sincronizzatori 19 , 20,22 .

Con questa disposizione di alberi, ruote dentate e sincronizzatori l'innesto delle marce si realizza come segue :

spostando il manicotto 19a del sincronizzatore 19 verso destra si innesta la terza marcia, spostandolo verso sinistra si innesta la quarta marcia; spostando il manicotto 20a del sincronizzatore 20 verso destra si innesta la prima marcia, spostandolo verso sinistra si innesta la seconda marcia; spostando il manicotto 22a del sincronizzatore 22 verso destra si innesta la presa diretta, spostandolo verso sinistra si innesta la sesta marcia .

La retromarcia comprende: l'albero 29 montato sulla scatola del cambio (non<indicata) mediante i supporti 44 e 36 che porta una ruota dentata 30, montata folle>sul detto albero 29, la quale ingrana permanentemente con la ruota dentata 16 montata folle sull'albero l l ; una ruota dentata 31, solidale a rotazione al detto albero 29 che ingrana permanentemente con la ruota dentata 2 montata folle sull'albero di ingresso 35; un gruppo sincronizzatore 32 solidale a rotazione al detto albero 29 per mezzo del quale, spostando il manicotto 32a verso destra, si accoppia la ruota dentata 30 all'albero 29 innestando così la retromarcia in quanto si collega la ruota dentata 7 solidale a rotazione all'albero di ingresso 35, per il tramite delle ruote dentate 16, 30, 31, 2, 12,18, alla ruota dentata 10 solidale all'albero di uscita 9. La realizzazione della retromarcia come sopra descritto è la caratteristica essenziale dell'invenzione che consente, come rivendicato, di ridurre la lunghezza del cambio in quanto viene eliminata la coppia di ruote dentate della retromarcia inserite nel pacco ingranaggi e spostato il sincronizzatore sull'albero della retromarcia stessa.

Claims

RIVENDICAZIONI 1. Cambi di velocità automatici a doppia fiizione, a comando manuale, servocomandati nei quali la retromarcia (ved.Fig. l e 2) comprende: l'albero 29 montato sulle scatole dei cambi (non indicate) mediante i supporti 44 e 36 che porta una ruota dentata 30, montata folle sul detto albero 29, la quale ingrana permanentemente con la ruota dentata 16 montata folle sull'albero 11; una ruota dentata 31, solidale a rotazione al detto albero 29 che ingrana permanentemente con la ruota dentata 2 montata folle sull'albero d'ingresso1 nel caso del cambio automatico a doppia fiizione di Fig.1 e, sull'albero d'ingresso 35 nel caso del cambio a comando manuale o servocomandato di Fig.2; un gruppo sincronizzatore 32 solidale a rotazione al detto albero 29 per mezzo del quale, spostando il manicotto 32a verso destra, si accoppia la ruota dentata 30 al detto albero 29 innestando così la retromarcia in quanto si collega la ruota dentata 7 solidale a rotazione all'albero d'ingresso 5 nel caso del cambio automatico a doppia fiizione di Fig.1 e, all'albero d'ingresso 35 nel caso del cambio a comando manuale o servocomandato di Fig.2, per il tramite delle ruote dentate 16,30,3 1,2, 12, 18, alla ruqta dentata 10 solidale all'albero di uscita 9.
2. Cambi di velocità automatici a doppia eizione, a comando manuale, servocomandati secondo la rivendicazione 1 in cui (ved. Fig. la) la ruota dentata 30 è solidale a rotazione all'albero 29 e la ruota dentata 31 è montata folle sul detto albero 29; spostando verso sinistra il manicotto 32a del sincronizzatore 32 solidale a rotazione all'albero 29 si rende solidale a rotazione la detta ruota dentata 3 1 del detto albero 29 e si innesta la retromarcia.
3. Cambi di velocità automatici a doppia eizione (ved. Fig.1) secondo una qualsiasi delle rivendicazioni precedenti nei quali la ruota dentata 30 ingrana con una qualsiasi delle ruote dentate montate folli sull'albero 11 e la ruota dentata 3 ingrana con una qualsiasi delle ruote dentate folli sugli alberi d'ingresso 1 o 5.
4. Cambi di velocità a comando manuale o servocomandato secondo le rivendicazioni 1 e 2 (ved. Fig.2) nei quali la ruota dentata 30 ingrana con una qualsiasi delle ruote dentate montate folli sull'albero 11 e, la ruota dentata 31 ingrana con una qualsiasi delle ruote dentate montate folli sull'albero d'ingresso 35.
5. L'applicazione delle invenzioni ai cambi a sette marce automatico a doppia frizione di Fig. l e ai cambi a sei marce a comando manuale o servocomandato di Fig.2 secondo una qualsiasi delle rivendicazioni precedenti, costituisce un esempio fornito a puro titolo indicativo non limitativo del numero delle marce del cambio e<del loro posizionamento all'interno dello stesso, del numero degli appoggi e del loro>posizionamento all'interno del cambio.
6. Cambio automatico a doppia frizione secondo le rivendicazioni 1,2,3,5 nel<quale gli appoggi 24 e 25 interni al cambio (ved. Fig.1) per sostenere>rispettivamente gli alberi d'ingresso 1 e 5 sono posizionati sui detti alberi d'ingresso l e 5 in corrispondenza dello spazio occupato sull'albero ausiliario 11 dal gruppo sincronizzatore 20.
7. Cambio automatico a doppia frizione di Fig.1 e a comando manuale o servocomandato di Fig.2 secondo una qualsiasi delle rivendicazioni precedenti nei quali la coppia di ruote dentate 10 e 18 che realizzano la presa continua sono posizionate all'uscita del cambio .