ITSV960025A1 - Pannello termoformabile con rivestimento superficiale del tipo anologo alla finta pelle, o simili e procedimento per la fabbricazione - Google Patents

Description

Descrizione dell'Invenzione industriale dal titolo: "Pannello termoformabile con rivestimento superficiale del tipo analogo alla finta pelle, o simili e procedimento per la fabbricazione dello stesso"

TESTO DELLA DESCRIZIONE

L'invenzione si riferisce ad un pannello termoformabile del tipo finta pelle, o simili comprendente almeno uno strato di supporto di materia plastica termoformabile caricato con inerti organici, come trucioli, granuli, polvere di legno, o simili, o combinazioni degli stessi ed almeno uno strato di rivestimento su almeno un lato dello strato di supporto atto a presentare un effetto visivo ed al tatto del tipo analogo a quello della finta pelle.

Questi tipi di pannelli vengono utilizzati per la fabbricazione di rivestimenti interni, in particolare di veicoli, o simili.

Attualmente la loro fabbricazione prevede l'accoppiamento allo strato di supporto di almeno uno strato di finta pelle costituito di materia plastica espansa anch'essa termoformabile, come ad esempio PVC. La tecnica attuale presenta alcuni inconvenienti sotto diversi aspetti. Un primo aspetto riguarda il fatto che generalmente lo strato di supporto è costituito da polimeri poliolefinici, come ad esempio politene e polipropilene, mentre la finta pelle è costituita generalmente di PVC. Ciò comporta dei problemi cfi accoppiamento dello strato di finta pelle sullo strato di supporto che richiedono l'utilizzo di strati intermedi, come ad esempio strati di materiale d'incollatura oppure la presenza di uno strato di fibre sotto forma di tessuto sul lato di fissaggio dello strato in finta pelle. Inoltre lo strato di materia plastica della finta pelle deve essere espanso per consentire il fissaggio dello strato di tessuto.

Un ulteriore aspetto dovuto all'utilizzo di materiali diversi per lo strato di supporto e per quello di rivestimento è costituito dal fatto che questi noti pannelli non sono riciclabili facilmente ed a costi convenienti, proprio per il comportamento non compatibile dei componenti dei due strati.

Ulteriori inconvenienti sono costituiti dal notevole peso e spessore dei pannelli con rivestimento tradizionale in finta pelle e dal fatto che l'utilizzo della finta pelle complica notevolmente i procedimenti da fabbricazione , introducendo una fase di accoppia mento dello strato di supporto e dello strato di rivestimento tra loro. A tale scopo sono state sviluppate tecniche di formatura del pannello e di accoppiamento sostanzialmente contemporaneo dello strato di rivestimento. Queste tecniche di integrazione presentano però l'inconveniente di complicare e rallentare il procedimento di mera formatura del pannello dovendo lo strato di rivestimento venire alimentato separatamente nello stampo, dove deve venire trattenuto in posizione soallo strato di supporto per mezzo di telai, procedimento di formatura si traduce in una ulteriore complicazione sia dal punto di vista della procedura che dal punto di vista della costruzione dello stampo quando il rivestimento presenta zone differenziate sia per colore che per caratteristiche tattili o di morbidezza.

Scopo della presente invenzione è quello di realizzare un pannello del tipo descritto all'inizio in modo tale da poter ovviare agli inconvenienti dei noti metodi, sia dal punto di vista della semplificazione dei procedimenti di fabbricazione e formatura del pannello formato finito, sia dal punto di vista della riciclabilità, e da quello del peso.

L' invenzione consegue gli scopi di cui sopra con un pannello del tipo descritto all'inizio, in cui lo strato di rivestimento con effetto estetico del tipo finta pelle, è costituito da uno strato di resina a base di polimeri della stessa famiglia di quelli utilizzati nella fabbricazione dello strato di supporto, in particolare di polimeri poliolefinici e che detto strato viene applicato mediante laminazione di una foglia sullo strato di supporto in sede di fabbricazione dello stesso.

Vantaggiosamente lo strato di rivestimento è appliicato sullo strato di supporto, sotto forma di foglia e mediante laminazione direttamente all'uscita dello strato di supporto dall'estrusore.

La foglia di rivestimento a base di resine poliolefiniche è ottenuta anch'essa mediante estrusione.

Il pannello così ottenuto presenta uno strato di rivestimento con una notevole lavorabilità per quanto riguarda l'impressione di goffrature o nervature tendenti ad imitare la struttura superficiale della pelle o finta pelle.

Ovviamente il pannello secondo l'invenzione poò presentare anche altri tipi di disegni di goffratura superficiale, quando non si desidera avere un effetto analogo alla pelle od alla finta pelle.

A parte la ovvia compatibilità dei materiali utilizzati , lo strato di rivestimento presenta una morbidezza ed un effetto al tatto del tutto simili a quelli dei rivestimenti in finta pelle.

Per l'ottenimento di tutto ciò sono necessari spessori dello strato di rivestimento che sono note-

E volmente inferiori a quelli della finta pelle tradizionale.

Tipicamente lo strato di rivestimento presenta spessori compresi tra 50 e 3000 μm, preferibilmente tra 200 e 600 μm.

Come risulterà più dettagliatamente in seguito, il pannello secondo l'invenzione si presta anche vantaggiosamente alla realizzazione di pannelli con rive stimenti differenzniati per effetto estetico, in parti colare per colore e tipo di goffratura e tattile, in particolare di morbidezza.

La composizione della resina a base di polimeri poliolefinici può comprendere vantaggiosamente diversi additivi che ne migliorano la stabilità meccanica e chimica, come ad esempio, alternativamente od in combinazione un additivo antigraffio, ed un additivo stabilizzatore contro gli effetti dei raggi UV.

Inoltre i rivestimenti di diverso colore possono venire ottenuti facilmente con l'aggiunta di diversi 25 tipi di pigmenti.

Quando lo strato di supporto presenta un aspetto superficiale che si desidera fa apparire a vista, allora, la resina e conseguentemente la foglia di rivestimento laminata sullo strato di supporto possono essere trasparenti o traslucide.

L'ottenimento dell'effetto estetico finale del tipo finta pelle, ovvero la goffratura dello strato di rivestimento può venire eseguita in sede di fabbricazione del pannello laminato oppure in sede di sagomatura dello stesso per ottenere il pannello di rivestimento finito. Lo strato di rivestimento presenta una ottima lavorabilità per quanto riguarda la goffratura.

Inoltre il pannello secondo l'invenzione, ovvero lo strato di rivestimento dello stesso presenta un ottimo comportamento durante la sagomatura del pannello, in quanto non presenta effetti di sbianca.

Ai vantaggi di cui sopra si uniscono inoltre i vantaggi dovuti alla notevole sottigliezza dello strato di rivestimento necessario per conferire l'aspetto estetico e tattile analogo alla finta pelle e che consistono in un ovvio risparmio di materiale e quindi una maggiore economicità ed in una maggiore leggerezza del pannello.

L'invenzione ha per oggetto anche un procedimento per la fabbricazione del pannello rivestito di cui sopra, comprendente una fase di estrusione di una foglia composta da polimeri poliolefinici che è cronologicamente simultanea o separata da una fase di estru sione dello strato di supporto ed una fase di applicazione della foglia di rivestimento su almeno un lato dello strato di supporto in uscita dall'estrusore me diante laminazione.

Tipicamente l'estrusione viene eseguita a tempe rature comprese tra 100 e 400°C, preferibilmente tra 200 e 300°C.

Il procedimento secondo l'invenzione comprende inoltre una fase di goffratura dello strato di rivestimento che può essere eseguita sia in fase di laminazione che in una successiva fase di sagomatura del pannello .

L'invenzione presenta delle ulteriori caratteristiche che sono oggetto delle sottorivendicazioni.

Le caratteristiche dell'invenzione ed i vantaggi da esse derivanti risulteranno meglio dalla seguente descrizione di un esempio esecutivo illustrato nei disegni allegati, in cui:

La fig. 1 illustra in prospettiva una prima forma esecutiva del pannello secondo l'invenzione.

Le fig. 2 illustra una variante esecutiva per la formazione di pannelli con rivestimento differenziato.

Le fig. 3 a 5 illustrano una variante di rivestimento differenziato.

Nella figura 1 è illustrato un pannello secondo l'invenzione e che comprende uno strato di supporto di materia plastica termoformabile, in particolare a base di polimeri poliolefinici, come ad esempio polipropilene caricato con farina di legno, o simili materiali cellulosici.

Su almeno un lato dello strato di supporto 1 è applicato uno strato di rivestimento 2 che è costituito da una foglia a base di polimeri poliolefinici. La foglia di rivestimento e lo strato di supporto sono ottenuti ambedue mediante estrusione ed il pannello rivestito viene ottenuto mediante laminazione della foglia di rivestimento sullo strato di supporto in fase di uscita dello stesso dall'estrusore.

Il pannello così ottenuto viene sottoposto quindi a goffratura dello strato di rivestimento per l'ottenimento di una struttura superficiale simile a quella della pelle o della cosiddetta simil-pelle od eventualmente di tipo diverso e qualsivoglia.

La goffratura può venire eseguita in fase di produzione del pannello, oppure in una successiva fase di sagomatura del pannello per l'ottenimento del prodotto finito, con un rivestimento interno di un veicolo, o simili.

Il procedimento di fabbricazione del pannello è estremalmente semplice, veloce ed economico ed evita efficacemente tutti i problemi legati all'applicazione di rivestimenti in finta pelle tradizionali.

Gli spessori dello strato di rivestimento per l'ottenimento dell'effetto estetico e dell'effetto .tattile, nonché della morbidezza simili a quelli della simil-pelle sono molto contenuti e sono compresi tra 50 e 3000 μm, preferibilmente tra 200 e 600 μιη, risultando così di alcuni ordini di grandezza inferiori spessori tipici dei rivestimenti tradizionali in finta pelle.

La composizione della resina a base di polimeri poliolefinici, può prevedere diversi tipi di additivi, come ad esempio pigmenti per conferire diverse colorazioni, additivi antigraffio e/o additivi stabilizzatori ai raggi UV.

Il contenuto spessore dello strato di rivestimento consente l'utilizzo del procedimento per la realizzazione di rivestimenti differenziati, sia per tipo di colore, che per disegno della goffratura e/o per effetto tattile e di morbidezza.

Infatti come illustrato nella figura 2, per l'ottenimento di pannelli rivestiti in modo differenziato, in cui il rivestimento presenta una o piu zone di un tipo almeno parzialmente circondate da u rivestimento diverso, ad esempio uno o più medaglioni, è possibile prevedere l'applicazione sullo strato di supporto di almeno due strati di rivestimento 2, 3, che si estendono sull'intera superficie dello strato di rivestimento, presentando lo strato superiore delle mancanti o delle aperture 103, realizzate ad esempio mediante fustellatura, ed attraverso le quali appare lo strato di rivestimento sottostante. Ciò è possibile grazie allo spessore molto limitato richiesto allo strato di rivestimento.

Lo strato superiore 3 con zone mancanti 103 in corrispondenza delle zone in cui il rivestimento deve essere differenziato può presentare spessori molto limitati e minori rispetto a quelli dello strato inferiore almeno parzialmente continuo, in quanto, l'effetto di morbidezza del rivestimento viene conferito in misura sostanziale dallo strato di rivestimento inferiore 2.

Ovviamente lo strato superiore di rivestimento 3 può essere provvisto di più zone mancanti od aperture 103.

E' possibile realizzare in modo molto semplice, veloce ed economico, più zone di rivestimento differenziato tra loro diverse, sovrapponendo più strati di rivestimento, ciascuno dei quali presenta zone mancan-ti od aperture 103 che possono essere sia coincidenti tra loro, quando in superficie deve apparire lo strato di rivestimento disposto più in basso o che sono di-sposte sfalsate tra loro quando deve apparire in superficie lo strato di rivestimento direttamente sottostante . Le zone mancanti, o le aperture 103 possono anche intersecarsi, ovvero sovrapporsi parzialmente tra loro consentendo la realizzazione di accostamenti molto difficilmente ottenibili se non a fronte molto elevati.

I singoli strati di rivestimento vengono applicati secondo il procedimento precedentemente descritto, ovvero gli stessi vengono estrusi e quindi laminati sullo strato di supporto, uno sopra all'altro.

La strutturazione del disegno del rivestimento differenziato può raggiungere gradi di notevole complessità non comportando particolari difficoltà aggiuntive o costi aggiuntivi se non una diversa configurazione degli utensili dì fustellatura. Così, ad esempio con il pannello ed il procedimento secondo l'invenzione è possibile realizzare a costi bassissimi e con sforzi tecnologici ridotti rivestimenti differenziati, in cui le zone differenziate sono molto piccole ed in numero elevato.

Come illustrano le figg. 3 a 5, non solo è possibile realizzare rivestimenti differenziati in cui sono previste zone di rivestimento almeno parzialmente circondate da un rivestimento di tipo diverso, ma è anche possibile realizzare zone di rivestimento differenzia-ste in cui i due tipi di rivestimento sono delimitati una linea non chiusa.

In questo caso, lo strato di supporto 2 può venire laminato contemporaneamente con due foglie di rivestimento 2, 4 tra loro affiancate in senso di trasporto delle stesse. Vantaggiosamente è anche possibile sovrapporre lievemente le foglie di rivestimento 2, 4 tra loro anche se ciò non è critico per l'ottenimento di una linea di giunzione pulita che in fase di sagomatura del pannello viene definita da una gola lungo la linea di separazione dei due rivestimenti tra loro diversi, la quale gola è di profondità tale da conte-nere e da nascondere la linea di separazione dei due rivestimenti 2, 4.

Ovviamente, questa tecnica è ampliabile al fatto di prevedere uno strato di rivestimento costituito da una pluralità di strisce tra loro diverse.

Inoltre la tecnica di cui alle figg. 3 a 5 è ov viamente combinabile con quella secondo la fig. 2,per cui ad esempio lo strato inferiore di rivestimento può essere formato da almeno due strisce con effetti estetici e tattili o di morbidezza tra loro diversi, sui quali viene laminato almeno uno strato superiore con almeno una zona mancante realizzata per fusteìlatura e che si estende almeno parzialmente su tutte le strisce dello strato sottostante, oppure alternativamente od combinazione più zone mancanti che si estendono in coincidenza di una sola striscia o di almeno parte delle strisce contemporaneamente .

In combinazione con le diverse tecniche e varianti di cui sopra è possibile prevedere starti di rivestimento colorati e non trasparenti, oppure anche strati di rivestimento trasparenti, o traslucidi .

I vantaggi del pannello secondo l' invenzione e del procedimento di fabbricazione sono evidenti . Infatti per la realizzazione di rivestimenti differenziati, la tendenza attuale prevede sempre l' applicazione ed il fissaggio dello strato di rivestimento differenziato allo strato di supporto, sostanzialmente durante la sagomatura del pannello, con notevoli complicazioni sia per quanto riguarda la costruzione degli stampi, sia per quanto riguarda la preparazione del rivestimento. Generalmente, questo deve venire preparato preventivamente unendo tra loro le parti di rivestimento diverse ed introducendole nello stampo in posizione sovrapposta allo strato di supporto e trattenuta in un telaio.

Inoltre, in fase di sagomatura del pannello, è necessario prevedere dei mezzi che trattengono in posizione lo strato di rivestimento, in almeno alcune parti dello stesso, come le linee di giunzione o zone differenziate, prima della completa chiusura dello stampo, come ad esempio ballerini, o parti di stampo e controstampo azionabili separatamente. Queste note tecniche presentano quindi limiti notevoli per quanto riguarda la realizzazione di disegni complessi con un grande-numero di zone di rivestimento differenziate e che inoltre possono essere di forme irregolari o molto piccole come estensione.

Il pannello secondo l'invenzione può anche facilmente venire utilizzato per la fabbricazione di pannelli di rivestimento sagomati, in cui il rivestimento esterno del pannello comprende zone con aspetto estetico ed effetto tattile simile alla finta pelle e zone rivestite con tessuto od altro materiale.

Anche in questo caso, semplificando anche in questo caso l'impiego del pannello secondo l'invenzione consente di rendere più semplici, veloci ed economiche le operazioni di fabbricazione. Infatti, mentre l'attuale tecnica è del tutto simile a quanto prece-dentemente descritto per i pannelli con rivestimento differenziato per colore, od altri aspetti del medesimo materiale, essendo una parte di rivestimento sostituita dal tessuto o simili.

Con il pannello secondo l'invenzione nella sua -forma più semplice od in quella con rivestimento differenziato, è sufficiente applicare in fase di formatura il pezzo di tessuto o di rivestimento di altro materiale nella posizione prestabilita provvedendo all'accoppiamento solamente di questa parte in tessuto all'atto della formatura del pannello. Una opportuna gola lungo il perimetro del rivestimento di tessuto o di altro materiale diverso consente quindi l'ottenimento di linee di giunzione nette e pulite quando la profondità della stessa è tale da alloggiare al suo interno e da nascondere i bordi del rivestimento di diverso materiale come tessuto o simili.

Naturalmente, l'invenzione non è limitata a quanto precedentemente descritto ed illustrato ma può essere anche ampiamente variata soprattutto costruttivamente senza abbandonare l'ambito protettivo precedentemente descritto ed a seguito rivendicato.

Claims (3)

1. RIVENDICAZIONI Pannello termoformabile con rivestimento superficiale del tipo analogo alla finta pelle, o simili comprendente almeno uno strato di supporto (1) di materia plastica termoformabile caricato con inerti organici, come trucioli, granuli, polvere di legno, o simili, o combinazioni degli stessi ed almeno uno strato di rivestimento (2, 3, 4) su almeno un lato dello strato di supporto (1) atto a presentare un effetto visivo ed al tatto del tipo analogo a quello della finta pelle, caratterizzato dal fatto che lo strato di rivestimento (2, 3, 4) con effetto estetico del tipo finta pelle, è costituito da uno strato di resina a base di polimeri della stessa famiglia di quelli utilizzati nella fabbricazione dello strato di supporto (1), in particolare di polimeri polio finici e che detto strato viene applicato mediante laminazione di una foglia sullo strato di supporto (1) in sede di fabbricazione dello stesso.
2. 2. Pannello secondo la rivendicazione 1, caratterizzato che lo strato di rivestimento (2) presenta uno spessore compreso tra 50 e 3000 μιη, preferibilmente tra 200 e 600 μm.
3. 3. Pannello secondo le rivendicazioni 1 o 2, caratterizzato dal fatto che lo strato di rivestimento è ottenuto mediante estrusione di una foglia da una resina a base di polimeri di poliolefine, 4. Pannello secondo una o più delle precedenti rivendicazioni, caratterizzato dal fatto che la resina comprende un additivo costituito da una sostanza antigraffio. <5 >Pannello secondo una o più delle precedenti rivendicazioni, caratterizzato dal fatto che la resina comprende un additivo costituito da uno stabilizzatore ai raggi UV. Pannello secondo una o più delle precedenti rivendicazioni, caratterizzato dal fatto che la resina comprende almeno un pigmento di colorazione. Pannello secondo una o più delle precedenti rivendicazioni, caratterizzato dal fatto che lo strato di rivestimento (2, 3, 4), ovvero la foglia di rivestimento laminata, e la resina di cui è composta può essere trasparente, traslucida oppure non trasparente, ed in combinazione con una delle due possibilità eventualmente anche colorata o meno. 8. Pannello secondo una o più delle precedenti rivendicazioni, caratterizzato dal fatto che la foglia di rivestimento è applicata allo strato di supporto (1) direttamente a valle dell'estrusore dello stesso mediante laminazione. 9. Pannello secondo una o più delle precedenti rivendicazioni, caratterizzato dal fatto che presenta almeno uno strato i rivestimento inferiore (2) direttamente adiacente allo strato di supporto (1) d almeno uno strato di rivestimento (3) accoppiato sovrapposto allo strato di rivestimento inferiore (2) e provvisto di aperture o zone mancanti circondte Almeno in parte da un bordo di delimitazione laterale, attraverso le quali zone od aperture (103) appare all'esterno lo strato di rivestimento inferiore Pannello secondo la rivendicazione 8, caratterizzato dal fatto che presenta una pluralità di strati di rivestimento sovrapposti (2, 3), di cui uno inferiore (2) direttamente adiacente allo strato di supporto (1) e di cui gli ulteriori strati più esterni (3) sono provvisti di almeno una o più zone mancanti od aperture (103) , essendo almeno alcune delle dette zone mancanti od aperture (103) dei singoli strati di rivestimento più esterni, disposte in modo da sovrapporsi od intersecarsi almeno parzialmente tra loro ed alternativamente od in combinazione essendo almeno alcune delle dette zone mancanti od aperture disposte in posizione non sovrapposta o d' intersezione, allo scopo di portare ad apparire sul lato a vista del pannello almeno parte dello strato di rivestimento inferiore (2) a contatto con lo strato di supporto (1) ed alternativamente od in combinazione almeno parte degli strati di rivestimento intermedi direttamente sottostanti ad un sovrapposto strato di rivestimento. 11. Pannello secondo una o più delle precedenti rivendicazioni , caratterizzato dal fatto che almeno uno strato di rivestimento (2) è composto da almeno due parti adiacenti, affiancate, (2, 4), che possono essere sovrapposte i corrispondenza della linea di confine, affiancate a filo o lievemente distanziate e che sono applicati mediante laminazione dello strato di supporto (1) con almeno due foglie affiancate di rivestimento. 12. Pannello secondo una o più delle precedenti rivendicazioni, caratterizzato dal fatto che le linee di confine tra i diversi strati di rivestimento sono previste in coincidenza di mezzi per la formazione di gole nel pannello all'atto della sua sagomatura. 13. Pannello secondo una o più delle precedenti rivendicazioni, caratterizzato dal fatto che prevede la combinazione di strati di rivestimento secondo la rivendicazione 11, con almeno uno strato di rivestimento (3) provvisto di almeno una apertura od una zona mancante (103) a cavallo delle diverse parti di rivestimento (2, 4) od alternativamente od in combinazione di almeno una apertura o zona mancante (103) coincidente con almeno una sola delle parti diverse di rivestimento affiancate (2, 4). 14. Pannello secondo una o più delle precedenti rivendicazioni, caratterizzato che i singoli strati di rivestimento vengono applicati mediante laminazione sullo strato di supporto (1) e sul sottostante strato di rivestimento (2, 4) di una ulteriore foglia di rivestimento preventivamente fustellata o di laminaione contemporanea di più foglie di rivestimento affiancate sullo strato di supporto (1). Pannello secondo una o più delle precedenti rivendicazioni, caratterizzato dal fatto che i singoli strati di rivestimento (2, 3, 4) si differenziano per colore, e/o diesegno struttura superficiale, e/o per morbidità, e/o per spessore. 16. Struttura secondo una o più delle precedenti rivendicazioni, caratterizzata dal fatto che lo strato di rivestimento (2) a contatto diretto con lo strato di supporto (1) presenta generalmente lo spessore maggiore, mentre gli strati superiori sono più sottili. 17. Pannello secondo una opiù delle precedenti rivendicazioni, caratterizzato dal fatto che presenta almeno uno strato di supporto (1), almeno uno strato di rivestimento (2, 3, 4) del tipo atto ad avere un aspetto estetico analogo alla pelle od alla finta pelle ed almeno su una parte dello stesso uno strato di rivestimento di materiale diverso, ad esempio tessuto, o simili, le cui linne di confine sono peferibilmente alloggiate o destinate ad essere allogiate in sede di formatura in gole. 18. Pannello secondo una o più delle precedenti rivedicazioni, caratterizzato dal fatto che lo o gli strati di rivestimento (2, 3, 4) o le parti degli stessi più esterne sono provviste di una goffratura, in particolare del tipo imitante il disegno dell'aspetto superficiale della finta pelle. 19. Procedimento per la fabbricazione di una pannello termoformabile con rivestimento superficiale del tipo analogo alla finta pelle, o simili secondo una o più delle precedenti rivendicazioni, caratterizzato dal fatto che comprende una fase di estrusione di almeno una foglia composta da polimeri poliolefinici che è cronologicamente simultanea o separata da una fase di estrusione dello strato di supporto ed almeno una fase di applicazione della foglia di rivestimento su almeno un lato dello strato di supporto in uscita dall'estrusore mediante laminazione. 20. Procedimento secondo la rivendicazione 19, caratterizzato dal fatto che tipicamente l'estrusione viene eseguita a temperature comprese tra 100 e 400°C, preferibilmente tra 200 e 300°C. 21. Procedimento secondo una o più delle precedenti rivendicazioni, caratterizzato dal fatto che cornprende almeno una fase di goffratura dello strato di rivestimento che può essere eseguita sia in fase di laminazione che in una successiva fase di sagomatura del pannello. 22. Procedimento secondo una o più delle precedenti rivendicazioni e per la realizzazione di pannelli con rivestimenti differenziati, caratterizzato dal fatto che comprende l'estrusione separata contemporanea o successiva di più foglie di rivestimento, con differenti caratteristiche di colorazione e/o effetto tattile e/o spessore e la applicazione affiancata delle dette foglie, mediante laminazione su uno strato di supporto (1) in uscita dall'estrusore ad esso dedicato, in modo tale che le foglie di rivestimento siano affiancate a filo, o lievemente distanziate, o lievemente sovrapposte lungo i bordi laterali. 23. Procedimento secondo una o più delle precedenti rivendicazioni, caratterizzato dal fatto che comprende una fase di estrusione separata e contemporanea o successiva di almeno due o più foglie di rivestimento diverse tra loro per aspetto estetico, come colore e/o effetto tattile, e/o spessore, e la applicazione delle stesse in successione e mediante laminazione, l'una direttamente sullo strato di Supporto (1) e la successiva sulla foglia precedentemente applicata, mentre la foglia più esterna viene preventivamente sottoposta all'asportazione mediante fustellatura, intaglio, o simili di una zona almeno in parte circondata da un bordo. Procedimento secondo una o più delle precedenti rivendicazioni, caratterizzato dal fatto che le foglie vengono sottoposte a goffratura per la realizzazione di un disegno superficiale diverso od identico tra loro, preventivamente alla laminazione sullo strato di supporto (1), all'atto della laminazione o nella successiva fase di formatura. 25. Procedimento secondo una o più delle precedenti rivendicazioni, caratterizzato dal fatto che le linee di confine tra gli strati di rivestimento (2, 3, 4) sono previste in coincidenza di gole di profondità tale da nascondere le stesse al loro interno e che vengono praticate all'atto della fase di sagomatura del pannello. 26. Procedimento secondo una o più delle precedenti rivendicazioni, caratterizzato dal fatto che succes-sivamente alla laminazione, e nella fase di formatura del pannello vengono applicati uno o più ulterio-ri strati di rivestimento, con una estensione limitata rispetto quella del pannello e che sono di materiale diverso da quelli dello o degli strati di rivestimento (2, 3, 4), preferibilmente contestualmente alla sagomatura del pannello e venendo i bordi periferici del o dei detti elementi di ulteriore rivestimento nascosti in gole coincidenti con gli stessi e praticate all'atto della sagomatura del pannello. 27. Procedimento secondo una o più delle precedenti rivendicazioni, in cui la resina di cui è composto lo o gli strati di rivestimento (2, 3, 4) ed il od i detti strati possono essere trasparenti, traslucidi, oppure non trasparenti ed in ambedue i casi, colorati o meno. 28. Pannello termoformabile con rivestimento superficiale del tipo analogo alla finta pelle e procedi-mento per la fabbricazione dello stesso, in tutto od in parte, come descritto, illustrato e per gli scopi su esposti.