ITRO20100005A1 - Sistema per realizzare confezioni in rete continua partendo da rete tubolare in bobina - Google Patents

Description

Sistema per realizzare confezioni in rete continua partendo da rete tubolare in bobina

Descrizione

[0001] Il sistema innovativo é stato progettato anche per essere impiegato laddove sia necessario avvolgere, proteggere, confezionare, rivestire, ecc, qualsiasi elemento sia esso sfuso o agglomerato, flessibile o rigido, di misura o quantitativo prestabiliti o ad alimentazione continua infilandolo dentro un confezione in rete tubolare che viene svolta, tagliata e sigillata in maniera continua.

[0002] Attualmente, per le confezioni di prodotti sfusi o sotto forma di prodotto discreto, vengono comunemente utilizzate due tipologie di rete, ciascuna delle quali presuppone differenti lavorazioni per ottenere il prodotto finito ovvero la confezione. Le tipologie sono:

• confezione realizzata partendo da rete di forma estrusa piana;

• confezione realizzata partendo da rete di forma tubolare.

[0003] La prima tipologia è ottenuta da una rete piana ed avvolta in bobina (materiale commerciale) che viene svolta e formata mediante appositi tubi formatori (ogni tipologia di rete, di confezione e di sistema di confezionamento o confezionatrice richiede il formatore dedicato). La rete viene formata con un sistema detto a tubo aperto e successivamente viene chiusa mediante saldatura con apposizione di un film in materiale plastico longitudinale tra i lembi allo scopo di realizzare la confezione di forma tubolare. Una variante della rete potrebbe essere quella in cui i lembi longitudinali sono già dotati del film di materiale plastico in modo da semplificare la sigillatura. Il tubo di rete cosi formato sul tubo formatore viene sigillato longitudinalmente sulla apertura in modo da creare un tubo e quindi riempito dalla parte in formatura, e successivamente sigillato e separato dalla successiva confezione. Il sistema noto permette quindi di realizzare una confezione in modo continuo partendo da rete piana, con stato e dimensioni fisiche stabili e definite, ovvero la rete utilizzata viene prodotta piana, a larghezza standard o su misura specifica dell'applicazione, commercializzata piana in rotoli (bobine), con o senza l'applicazione di film plastici (sui lembi o in posizione centrale longitudinale); la sua forma o larghezza rimane stabile quando viene svolta. Tale sistema risulta molto efficiente a livello produttivo ma limitato alla possibilità di mantenere compatto il prodotto messo all’interno della confezione poiché la rete piana non ha memoria di forma e, se stirata, si deforma rimanendo tale.

[0004] La seconda tipologia di confezione utilizza una rete tubolare che, già avvolta in bobine (materiale commerciale già presente nel mercato), viene svolta e calzata su appositi tubi di supporto (ogni tipologia di rete, di confezione, di sistema di confezionamento o confezionatrice richiedono il tipo di supporto dedicato). La rete può essere calzata sul tubo di supporto, detto calzarete, manualmente o mediante un sistema apposito il quale esegue l'operazione attraverso due calzanti cilindrici rotanti tangenti il tubo stesso. Tale operazione può essere eseguita in macchina, dove previsto, o separatamente con adeguata attrezzatura. Il tubo con la rete calzata ha funzione di supporto per la rete stessa e di convogliatore per il prodotto da immettere all'interno della confezione. La rete viene quindi sigillata sulla apertura di fondo, riempita con la quantità di prodotto desiderato, sigillata e separata per lasciare il posto alla successiva confezione e ripartire con il ciclo. Tale sistema risulta efficace ma vincolato al tempo di fermo macchina necessario per il riempimento o sostituzione del tubo calzarete che ne determina anche la capacità produttiva oraria. Il sistema noto permette di realizzare una confezione in continuo limitandone però la produttività alla quantità di rete effettivamente calzata sul tubo di supporto. Inoltre questo metodo può generare uno scarto di rete per ogni calzata, li sistema risulta semplice ed economico, adatto ad un piccola/media produzione con costi di gestione contenuti. Non è adatto per elevate produzioni a causa dei frequenti tempi di fermo macchina dovuti al cambio del tubo calzarete che deve essere preventivamente preparato.

[0005] Una variante alla realizzazione di confezioni da rete tubolare che utilizza un sistema di svolgimento della rete in maniera continua, direttamente dalla bobina senza dover cambiare il calzarete, è descritto dal brevetto EP 1053939.

[0006] L’oggetto del brevetto EP 1053938 è un sistema per la produzione di confezioni contenenti prodotti ortofrutticoli realizzate svolgendo in continuo la rete tubolare da una bobina. Detto apparato è dotato di telaio e da un tubo che è sospeso verticalmente mentre al suo interno passa la rete che viene tagliata all’altezza di una apertura sul tubo suddetto per permettere l’inserimento del materiale all’interno del tubo caratterizzato dal fatto che comprende dei mezzi per il controllo dello scorrimento della rete sul tubo e mezzi per la chiusura della rete che viene sigillata da una chiusura superiore e due inferiori formando così il sacchetto finale.

[0007] Questo sistema non è principalmente adatto per produzioni di confezioni continue in lunghezza, ovvero dove la confezione è chiusa sul lembo inferiore e riempita in continuo fino all’esaurimento, al massimo, delia bobina; permette inoltre di realizzare confezioni di diverse dimensioni ma necessita della bandella per richiudere la fessura sulla rete necessaria per il passaggio del materiale.

[0008] Per ovviare agli inconvenienti descritti e ottenere ulteriori vantaggi, la Richiedente ha studiato e realizzato il seguente trovato.

[0009] I! presente trovato è espresso e caratterizzato nella rivendicazione principale.

[0010] Altre caratteristiche del presente trovato sono espresse nelle rivendicazioni secondarie.

[0011] Compito principale del presente trovato è quello di realizzare un sistema che permetta di utilizzare una comune rete tubolare in bobina - prodotto commerciale - per realizzare confezioni di qualsiasi lunghezza, siano anche di lunghezza indefinita, in modo continuo, le quali possono essere riempite prima di essere sigillate in modo definitivo e contemporaneamente chiuse e separate, se necessario, daiie altre in modo da creare confezioni singole senza il bisogno di utilizzare una rete piana preformata o una rete tubolare in quantità limitata.

[0012] Altro scopo del presente trovato è quello di realizzare le confezioni senza dover obbligatoriamente usare la bandella che, allo stato deN'arte, è, negli attuali processi produttivi, utilizzata sia con funzione di etichetta sulla quale apporre tutte le informazioni utili al consumatore sia come rinforzo nelle giunzioni dei lembi di rete. Tale bandella può comunque essere associata al sistema qualora questa sia richiesta dal tipo di confezione da realizzare, ovvero qualora sia necessaria la bandella per la chiusura dei lembi oppure quando sono necessarie informazioni sul prodotto che sono contenute nella bandella stessa, come ad esempio la marcatura, la tracciabilità, la pubblicità, il nome e il logo del produttore, etc..

[0013] Un ulteriore vantaggio del trovato è quello di poter usare tipi diversi di rete tubolare, comunemente e commercialmente reperibile, realizzata in varie dimensioni di maglia, di filo, di diametro, di nodo, di peso specifico, tonalità di colore, materiali ed in bobine di varie metrature, di vario peso, di varia dimensione.

[0014] Il trovato può essere associato a metodi diversi per la giunzione della rete tubolare qualora questa venga sezionata per permettere il passaggio del materiale da confezionare.

[0015] Infine il trovato si può applicare a diversi settori industriali che richiedono il confezionamento del prodotto sfuso o sotto forma di colli.

[0016] Il sistema unisce il vantaggio della rete piana con il vantaggio delia rete tubolare, ovvero garantisce la produzione in continuo mantenendo compatto il materiale da confezionare.

[0017] Queste ed altre caratteristiche dei presente trovato appariranno chiare dalle seguente descrizione di una forma preferenziale di realizzazione, fornita a titolo esemplificativo, non limitativo, con riferimento ai disegni allegati in cui:

• la figura 1 illustra ia vista tridimensionale di un sistema secondo il trovato

• la figura 2 illustra la vista frontale di un sistema secondo il trovato

• la figura 3 illustra la vista laterale e sezione parziale di un sistema secondo il trovato; • la figura 4 illustra la vista opposta alla frontale di un sistema secondo il trovato;

• la figura 5 illustra il dettaglio di un sistema di confezionamento secondo il trovato; • la figura 6 illustra lo schema di funzionamento di un sistema secondo il trovato;

• la figura 7 illustra il sistema di traino della rete secondo il trovato;

• la figura 8 illustra la forma delle rete durante il funzionamento su un sistema secondo il trovato

• la figura 9 illustra alcune delle possibili confezioni che possono essere realizzate con un sistema secondo il trovato.

[0018] Il sistema è costituito da un telaio (20 - figure 1 e 3) di forma e materiale qualsiasi il quale supporta il gruppo per lo svolgimento della bobina (100 - figura 3), il sistema di confezionamento e relativi accessori (200 - figura 3) e il sistema di giunzione finale della rete (300 - figura 3).

[0019] Il sistema di svolgimento è dotato di un dispositivo rotante folle (17 - figura 3) sul quale viene alloggiata la bobina (1 - figure 1 e 4) formata da rete tubolare avvolta. La rete (2 - figure 1 e 4) viene fatta passare attraverso una guida (3 - figura 4) e introdotta all'interno di un sistema di svolgitura che è realizzato da un dispositivo rotante mobile (4 -figura 4) e da un rullo di contrasto (5 - figura 4) che è montato su un bilancino flottante (6 -figura 4) incernierato nel perno (7 - figura 4) e che garantisce la pressione tra il rullo (5 -figura 4) e il rullo (4 - figura 4) realizzando così la svolgitura della rete. La rete viene poi fatta passare attraverso un rullo di rinvio con una gola (8 - figura 4), che funge da guida alla rete, e attraverso il rullo folle (9 - figura 4) dotato anch’esso di gola con funzione di guida per la rete e che è montato su un sistema di controllo della tensione della rete che fa muovere (16 - figura 4) il rullo in modo da garantire una tensione costante della rete. Infine la rete passa attraverso tre rulli {11 ,12,13 - figura 4) supportati dalla struttura {10 - figure 2 e 4).

[0020] La rete viene infilata all’interno del tubo dì calzatura (52 - figura 1) che è costituito dal sistema di imbocco divergente (14 - figure 1 e 4) di forma qualsiasi e dalla guida (21 - figure 1, 3 e 5) che ha lo scopo dì mantenere allargata e in tensione la rete in maniera che il taglio della stessa sia lineare . Alla fine de! sistema di imbocco (14) si trova il tubo guida (18 - figure 1 e 3) che funge da guida esterna per la rete e guida interna per materiale (33 - figure 3 e 6) da confezionare che viene introdotto aH’ìnterno mediante il sistema di ingresso (19 -figure 3 e 5).

[0021] Ne! proprio percorso, la rete viene agganciata (57 - figure 6 e 7) dai sistemi di traino (23, 26 - figure 1, 5 e 7) posti uno a destra e uno a sinistra rispetto all’asse della macchina e della rete (56 - figura 2} - mediante una serie di elementi di appiglio (28 - figura 7) che agganciano !a rete infiiandosi tra le maglie della stessa. Tali elementi di appiglio (28) scorrono all’interno di apposite guide (50 - figure 2, 5 e 7) e hanno la funzione di evitare che la rete si sfili dai sistemi di traino (23, 26). I sistemi di traino si muovono nello stesso verso e con medesima velocità (51 - figura 2) in modo da non stirare la rete. I sistemi di traino sono dotati di guide profilate (24, 27 - figure 2, 5 e 7). Il sincronismo è garantito dalla trasmissione (31 - figura 5) che è mossa dalla motorizzazione (32 - figura 5). Una volta che la rete viene agganciata dai sistemi di traino (23 e 26) mediante i loro elementi di appiglio (28), avviene la fase di sezionamento (41, A e B - figura 8) continuo e longitudinale della rete (15 - figure 2, 4, 6 e 8) lungo la generatrice (55 - figure 6 e 7) mediante il sistema di sezionamento (22 - figure 1, 3 e 5). Dopo il sezionamento la rete viene mantenuta in posizione stabile, ovvero la rete non si attorciglia, grazie ai sistemi di trascinamento (23 e 26} che sono dotati di elementi di appiglio (28) e relative guide (26 e 29). I due lembi di rete (25 - figure 7 e 8) si muovono lungo i due percorsi (53 e 54 - figure 1 e 2).

[0022] Il percorso (53 e 54) dei due lembi (25) della rete è opportunamente sagomato per by-passare il sistema di ingresso (19 - figure 3 e 5) del materiale (33 - figure 3 e 6} da confezionare. I due lembi (25) in questa fase vengono allontanati (A’, B’ - figura 8). Il materiale (33) può essere inserito in quantità desiderata all'interno del tubo guida (18 - figure 1 e 3), ovvero sia in quantità discreta oppure continua fino all’esaurimento della rete (2) contenuta nella bobina (1).

[0023] Una volta by-passato il sistema di ingresso (19) del materiale da confezionare, i due lembi (25) vengono riavvicinati e riportati nella posizione della generatrice (A”, B” -figura 8). Successivamente le due guide (29 - figura 5), opportunamente sagomate, riavvicinano i lembi (25) i quali vengono uniti (42 - figura 8) permanentemente mediante un sistema di giunzione (30 - figura 5) e mantenuti in guida mediante due rulli contrapposti (59 - figura 5). Nella fase di giunzione può essere utilizzata anche una o più strisce di bandella (61 - figura 9) che possono contenere tutte le informazioni sul prodotto, sui produttore, informazioni pubblicitarie, etc. Il sistema di giunzione (30) realizza l’unione (46 - figure 6, 8 e 9) dei due lembi (25) sulla generatrice (55) della rete, ripristinando così la continuità originale della stessa. Il lembo (58 - figura 9) può anche essere giuntato con l'apporto di una bandella (61).

[0024] Nella fase successiva la rete viene, di norma, sigillata assialmente (43 - figure 6 e 8) attraverso un dispositivo dotato di due elementi mobili contrapposti (34 e 35 - figura 3) che si chiudono (36 e 37 - figura 3 convogliando la rete verso l’asse del tubo guida (18); la rete tubolare viene così chiusa all’estremità (43, 44 - figure 6 e 8) e, successivamente, può venir sezionata (45 - figura 6) mediante il sistema di taglio (40 - figura 3) in modo da dividere (45) la confezione prodotta (47, 48, 60 - figura 9) dalla successiva in fase di produzione. ! due elementi di sigillatura (34 e 35) si aprono (38 e 39) e rilasciano la confezione prodotta. La prima giunzione assiale (43) e le successive (44) precedono (in termini temporali) l'inserimento del materiale (33) da confezionare. Il sistema dì taglio (40) può essere by-passato in modo da ottenere confezioni continue (49 - figura 9) chiuse sulla parte inferiore mediante la sola giunzione inferiore (43).

[0025] Il sistema permette di realizzare anche confezioni con materiale discreto (60 -figura 8).

[0026] Il materiale (33) da confezionare, sia esso sfuso o discreto, viene inserito (in termini temporali) dopo che è stata eseguita la giunzione assiale (43), sia che la giunzione rappresenti la prima del ciclo produttivo (43) sia che sìa una delle intermedie (44).

Claims (1)

1. Rivendicazioni, 1) Sistema di confezionamento in continuo che trasforma la rete tubolare (2) avvolta su di una bobina (1) e successivamente svolta, fatta passare attraverso un tubo che la guida (52), la allarga mediante un dispositivo divergente (14), la seziona longitudinalmente e unisce i lembi sezionati mediante un dispositivo dì giunzione dando vita ad una confezione che viene riempita dal materiale (33) attraverso il dispositivo di carico (19) e che può avere diverse dimensioni (47, 48 - figura 9) fino ad essere continua (49 - figura 9), caratterizzato dal fatto che è dotato di un sistema di taglio continuo (22 - figure 1, 3 e 5) e di dispositivi di traino (23, 26 - figure 1 , 5 e 7) delia rete dotati di guide (24, 27 -figure 2, 5 e 7) di forma opportuna, di elementi di appiglio (28 - figura 7) anch’essì dotati di profili di guida (50 - figure 2, 5 e 7) di forma opportuna 2} Sistema come da rivendicazione 1, caratterizzato dal fatto che detti sistemi di traino (23, 26) e dette guide (24, 27) sono poste esternamente al dispositivo dì carico (19 - figure 3 e 5). 3) Sistema come da rivendicazione 1 , caratterizzato dal fatto che dette sistemi di traino (23, 26) e relative guide (24, 27) sono posti uno a destra e uno a sinistra dei dispositivo di carico (19) 4) Sistema come da rivendicazione 1, caratterizzato dal fatto che detti sistemi di traino sono posizionati prima dei dispositivo di taglio (22). 5) Sistema come da rivendicazione 1 , caratterizzato dal fatto che detti elementi di appiglio (28) scorrono all’interno di profili di guida (50), 6) Sistema come da rivendicazione 1, caratterizzato dal fatto che detti profili di guida (50) hanno un profilo parallelo al profilo delle guide (24, 27) del sistema di traino. 7) Sistema come da rivendicazione 1 , caratterizzato da! fatto che detti profili di guida (50) sono in numero pari a! numero dei sistemi di traino (23, 26). 8) Sistema come da rivendicazione 1, caratterizzato dal fatto che detti profili di guida (50) sono posti uno a destra e uno a sinistra de! dispositivo di carico. 9) Sistema come da rivendicazione 1 , caratterizzato dal fatto che detti sistemi di traino (23 e 26) hanno la medesima velocità di avanzamento. 10) Sistema come da rivendicazione 1, caratterizzato da! fatto che detti sistemi di traino (23, 26) sono, al minimo, uno per ogni lembo di rete. 11) Sistema come da rivendicazione 1, caratterizzato dal fatto che detto sistema di sezionamento (22) è posizionato prima del dispositivo di carico (19). 12) Sistema come da rivendicazione 1, caratterizzato dai fatto che detto sistema di sezionamento (22) è installato dopo il punto di aggancio della rete (57 - figure 6 e 7) 13) Sistema come da rivendicazione 1, caratterizzato dal fatto che deve essere presente almeno un sistema di giunzione (30 - figura 5) del lembo sezionato posto a valle de! dispositivo di carico (19)