ITPN20090072A1 - Procedimento di rilevamento della posizione di apparecchi in movimento, quali ascensori e simili, e relativo dispositivo - Google Patents

Procedimento di rilevamento della posizione di apparecchi in movimento, quali ascensori e simili, e relativo dispositivo Download PDF

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ITPN20090072A1
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IT000072A
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Nicola Bagnalasta
Mauro Dellafiore
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    • B66HOISTING; LIFTING; HAULING
    • B66BELEVATORS; ESCALATORS OR MOVING WALKWAYS
    • B66B1/00Control systems of elevators in general
    • B66B1/34Details, e.g. call counting devices, data transmission from car to control system, devices giving information to the control system
    • B66B1/3492Position or motion detectors or driving means for the detector

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Description

“PROCEDIMENTO DI RILEVAMENTO DELLA POSIZIONE DI APPARECCHI
IN MOVIMENTO, QUALI ASCENSORI E SIMILI, E RELATIVO DISPOSITIVO"
DESCRIZIONE
La presente invenzione si riferisce ad un procedimento di rilevamento della posizione di apparecchi in movimento, in particolare ascensori, montacarichi e simili e al relativo dispositivo per realizzare detto procedimento.
E’ noto che la posizione di un oggetto in movimento, come ad esempio un ascensore, ed il suo allineamento rispetto ad una posizione di riferimento fissa, quale il piano di un edificio, possono essere determinate essenzialmente in modo incrementale o assoluto.
Nella Figura 1 à ̈ mostrato schematicamente un dispositivo di tipo noto che rileva la posizione di una cabina di un impianto ascensore secondo una modalità di rilevamento di tipo incrementale. Il rilevamento della posizione à ̈ realizzato mediante l'utilizzo di tre sensori S che sono montati in una posizione opportuna sulla cabina C dell'ascensore e che interagiscono con attuatori A fissati sulla parete del vano entro cui si sposta la cabina C o sulle guide dell’ascensore. Due dei sensori S vengono dedicati al posizionamento e all'allineamento della cabina C al piano di un edifìcio, mentre il terzo sensore viene utilizzato per le operazioni di rifasamento, ovvero per l'azzeramento del dispositivo contatore dei piani. In pratica, portato l'ascensore ad un piano di riferimento PR, il sensore di rifasamento si attiva ed ii contatore dei piani viene azzerato. Dopo essere stato rifasato, ogni volta che l'ascensore supera un piano diverso da quello di rifasamento i sensori di posizionamento S vengono attivati dagli attuatori A ed il conteggio dei piani viene modificato di conseguenza in maniera incrementale.
L’inconveniente di questo procedimento di rilevamento della posizione consiste nel fatto che nel caso in cui il controllore perda il conteggio acquisito fino a quel momento, ad esempio a causa di una mancanza di tensione all’impianto o per effetto di un ripristino dei circuiti di controllo, l'ascensore perde la posizione ed à ̈ necessario effettuare un nuova operazione di rifasamento, per fare in modo che il dispositivo contatore dei piani ritrovi una posizione nota e si azzeri in tale posizione.
Nella Figura 2 à ̈ illustrato un dispositivo di rilevamento della posizione di una cabina di un impianto ascensore di tipo noto che opera secondo una modalità di rilevamento assoluto. Il dispositivo essenzialmente comprende un encoder E che à ̈ montato in posizione opportuna sulla cabina C dell’ascensore e che interagisce con un nastro N provvisto di codifica di posizione fissato lungo la parete del vano entro cui si sposta l'ascensore. L’encoder E può essere di tipo ottico, magnetico, o ad ultrasuoni. In alternativa all’impiego di encoder e nastro di codifica, si può utilizzare un telemetro laser TL il cui fascio laser à ̈ schematizzato in Figura 2 con una linea tratteggiata.
La modalità di rilevamento assoluto della posizione prevede di effettuare i rilevamento della posizione della cabina C rispetto ad un piano di riferimento ad ogni istante di funzionamento dell'impianto ascensore. In caso di temporaneo difetto del sistema di controllo, quando la condizione di corretto funzionamento del controllore viene ripristinata, quest'ultimo à ̈ immediatamente in grado di fornire l’esatta posizione della cabina.
Un difetto dei dispositivi del tipo rappresentato in figura 2 consiste nel fatto che i nastri N complicano notevolmente l'installazione dell’intero impianto ascensore e necessitano di una manutenzione frequente. L'impiego di un telemetro laser TL, d’altra parte, potrebbe in alcuni casi richiedere protezioni per gli occhi dei manutentori e talvolta presenta problemi di allineamento. Inoltre, i sistemi assoluti comportano, in generale, un costo elevato.
La Domanda di Brevetto US 2006/0077033 descrive un dispositivo di rilevamento a distanza della variazione di una condizione di un circuito elettrico, in particolare il dispositivo à ̈ utilizzabile nella gestione di chiamata al piano di un ascensore. Il dispositivo comprende una serie di elementi periferici disposti ciascuno in un piano di un edificio e tutti collegati ad un controllore centrale mediante una rete di comunicazione. Ciascun elemento periferico comprende un codificatore e un circuito ricetrasmettitore; inoltre, ciascun elemento periferico può possedere un proprio codice di identificazione, quale un'etichetta (“tag") elettronica in comunicazione di segnale in radio frequenza (RFID) con il controllore centrale attraverso la predetta rete di comunicazione. Il dispositivo à ̈ predisposto per trasferire al controllore centrale l’alterazione di una condizione che si verifica in uno degli elementi periferici, come nel caso in cui un utilizzatore prema un pulsante di chiamata di un ascensore ai piano di un edificio attivando, di fatto, un interruttore. Nel dispositivo divulgato in US 2006/0077033 il controllore centrale, la rete di comunicazione ed anche gli elementi periferici sono stabilmente montati in posizione fissa su porzioni di parete di un edificio. La comunicazione in radio frequenza viene utilizzata in quanto, in un sistema di chiamata al piano di un impianto ascensore, gli elementi periferici (pulsantiera di chiamata dell’ascensore) sono sempre separati dalla rete di comunicazione da una parete in muratura, che solitamente à ̈ quella che delimita il vano di scorrimento della cabina. Dal momento che in US 2006/0077033 gli elementi in comunicazione sono fissi, non viene affrontato il problema di come assicurare la trasmissione in radio frequenza nel caso in cui uno degli elementi in comunicazione sia in movimento.
Il brevetto US 7,298,263 descrive un generico dispositivo di controllo comprendente almeno una coppia di elementi interattivi, costituiti da una etichetta (“tag†) elettronica e da un lettore elettronico di etichette in comunicazione di segnale in radio frequenza (RFID) tramite antenne. Gli elementi interattivi sono associati a corpi in movimento reciproco, il cui posizionamento à ̈ rilevato tramite una coppia di sensori ad effetto Hall. L’etichetta elettronica comprende una memoria in cui à ̈ memorizzato uno specifico codice d’identificazione, che viene selettivamente trasmesso al lettore solo quando i sensori ad effetto Hall hanno rilevato il corretto posizionamento reciproco dell’etichetta e del lettore. Un difetto del dispositivo divulgato in US 7,298,263 risiede nel fatto che il lettore non può effettuare la lettura dell’etichetta elettronica nel caso in cui i sensori di Hall rilevino un disallineamento tra lettore ed etichetta. In questa situazione l’informazione contenuta nella memoria dell’etichetta rimane incognita e l’unica informazione disponibile à ̈ un messaggio di errore.
Scopo principale dell'invenzione à ̈ quello di fornire un procedimento di rilevamento della posizione di apparecchi in movimento, in particolare ascensori, montacarichi e simili, che sia in grado di assicurare la trasmissione dell'informazione relativa al posizionamento dell’apparecchio anche in caso di elevate velocità di movimento dello stesso e/o di disturbi nella trasmissione.
Un altro scopo dell’invenzione à ̈ quello di fornire un procedimento di rilevamento della posizione di apparecchi in movimento che permetta una rapida riacquisizione di detta posizione anche a seguito di una sospensione di alimentazione elettrica o altro evento che comporti la perdita di posizione dell’apparecchio stesso.
Un ulteriore scopo dell’invenzione consiste nel fornire un dispositivo di rilevamento della posizione di apparecchi in movimento che sia montabile in un impianto ascensore, eventualmente anche preesistente, detto dispositivo essendo idoneo a svolgere in modo integrato sia la funzione di corretto allineamento al piano della cabina mobile, sia quella di fornire l’esatta posizione della cabina.
Ancora uno scopo dell’invenzione consiste nel fornire un dispositivo di rilevamento delia posizione di apparecchi in movimento, utilizzabile in ambito civile e industriale, in particolare applicabile per ascensori, montacarichi e simili, che semplifichi la procedura di acquisizione della posizione della cabina a seguito di un evento che determini la perdita del dato relativo alla posizione della cabina stessa.
Non ultimo scopo della presente invenzione consiste nel fornire un dispositivo di rilevamento della posizione di apparecchi in movimento che risulti facile sia da gestire che da installare e rimuovere durante un intervento di manutenzione.
Questi ed altri scopi dell’invenzione risulteranno evidenti dalla descrizione che segue, a titolo esemplificativo e non limitativo, con riferimento ai disegni allegati, in cui:
la Figura 1 rappresenta schematicamente un dispositivo di rilevamento della posizione di una cabina di un impianto ascensore di tipo noto che opera secondo una modalità di rilevamento incrementale;
la Figura 2 rappresenta schematicamente un dispositivo di rilevamento della posizione di una cabina di un impianto ascensore di tipo noto che opera secondo una modalità di rilevamento assoluto;
la Figura 3 rappresenta schematicamente un dispositivo di rilevamento della posizione di una cabina di un impianto ascensore che opera secondo il procedimento di rilevamento della presente invenzione;
le Figure 4A, 4B, 4C, in maniera schematica, rappresentano rispettivamente una vista frontale, una vista posteriore ed una vista in sezione effettuata lungo la linea IV-IV di Figura 4B di un attuatore del dispositivo di Figura 3;
le Figure 5A, 5B rappresentano rispettivamente una vista prospettica ed una vista frontale di un lettore di etichette elettroniche del dispositivo di Figura 3;
la Figura 6 mostra schematicamente il lettore di etichette elettroniche delle Figure 5A, 5B sovrapposto all'etichetta elettronica delle Figure 4A, 4B, 4C durante una fase di comunicazione secondo il procedimento di rilevamento della posizione della cabina di un impianto ascensore;
Nella Figura 3, à ̈ schematicamente rappresentato un dispositivo di rilevamento della posizione realizzato secondo l'invenzione ed applicato in un impianto ascensore 1 per rilevare la posizione di una cabina 2 verticalmente mobile tra una pluralità di piani 3 di un edificio 4. Il dispositivo di rilevamento 1 comprende una pluralità di attuatori 5 disposti uno per ciascun piano 3 dell’edificio 4.
Come mostrato nelle figure 4A, 4B e 4C, ciascun attuatore 5 comprende una piastra 6 avente una prima superficie 7 posteriore sulla quale à ̈ fornito un mezzo di fissaggio 8 idoneo a fissare l’attuatore 5 su una qualunque porzione dell’edificio 4 o su una struttura ad esso solidale. Vantaggiosamente il mezzo di fissaggio 8 comprende un elemento magnetico 10, costituito ad esempio da ferrite, il quale, come verrà meglio descritto in seguito, oltre a svolgere la funzione di fissaggio dell 'attuatore 5 all’edificio 4, svolge anche la funzione di attivazione di componenti sensori previsti sull’apparecchio in movimento. Sul fondo 23 di un vano 22 formato sulla superficie 7 posteriore della piastra 6, à ̈ prevista un’antenna 12. Il fondo 23 del vano 22 si trova in prossimità di una seconda superficie 9 anteriore ed opposta alla prima superficie 7 della piastra 6, in modo che l'antenna 12 si disponga in prossimità della seconda superficie 9. Una etichetta elettronica 11, di per sé nota, che à ̈ dotata di un codice identificativo univoco permanentemente memorizzato in un supporto di memoria (non rappresentato nelle figure), à ̈ operativamente associata all’antenna 12 ed à ̈ collocata entro il vano 22, in prossimità della seconda superficie 9 anteriore della piastra 6. Per evitare che la presenza del elemento magnetico 10 influenzi il funzionamento dell’antenna 12, quest’ultima à ̈ separata dall’elemento magnetico 10 mediante un elemento distanziatore 13, costituito, ad esempio da una lamina in materiale polimerico.
L’etichetta elettronica 11 à ̈ preferibilmente di tipo passivo, ovvero alimentabile elettricamente per via induttiva tramite l’antenna 12. Naturalmente, sebbene si verifichi un certo aggravio della struttura del l’attuatore, potrà essere utilizzata anche una etichetta elettronica 11 di tipo attivo, cioà ̈ dotata di una autonoma alimentazione elettrica mediante una batteria o una linea di alimentazione dedicata.
Il dispositivo di rilevamento 1 comprende ulteriormente un lettore 14 di etichette elettroniche, che viene reso solidale alla cabina 2 deirimpianto ascensore come illustrato nella figura 3. La posizione del lettore 14 Ã ̈ scelta in modo tale che, quando la cabina 2 si sposta verticalmente tra i piani 3 dell'edificio 4, il lettore 14 venga a disporsi in posizione affacciata a ciascun attuatore 5.
Nelle ligure 5A e 5B à ̈ mostrato il lettore 14. Esso comprende un supporto 15 provvisto di una terza superficie 16 dotata di secondi mezzi di fissaggio 17 adatti a fissare il lettore 14 su un apparecchio mobile, come ad esempio la cabina 2 de impianto ascensore mostrato in figura 3. Il supporto 15 comprende una quarta superficie 18, che si trova opposta alla terza superficie 16, sulla quale sono disposti una seconda antenna 19 ed una pluralità di sensori ad effetto Hall 20A e 20B, l'alimentazione elettrica del lettore 14 à ̈ fornita tramite un cavo di alimentazione elettrica 21.
Secondo l'invenzione, il procedimento di rilevamento della posizione di un apparecchio mobile, quale ad esempio la cabina 2 dell’impianto ascensore mostrato in figura 3, si svolge nel modo che verrà qui di seguito descritto.
Il lettore 14, solidale all'apparecchio mobile, viene portato in posizione affacciata ad almeno uno degli attuatori 5 per mezzo del movimento di detto apparecchio. Quando il lettore 14 inizia a sovrapporsi ad un attuatore 5, l’elemento magnetico 10 dell’attuatore 5 attiva uno dei due sensori ad effetto Hall 20A, 20B prima ancora che l'antenna 19 del lettore 14 inizi a sovrapporsi all’antenna 12 dell'attuatore 5. L'attivazione di uno dei sensori Hall 20A, 20B apre una comunicazione di segnale tra gli stessi sensori Hall 20A, 20B ed un dispositivo contatore, non rappresentato nelle figure, previsto nel lettore 14 per contare algebricamente i passaggi che il lettore 14 compie in corrispondenza di ciascuno degli attuatori 5 disposti uno per ogni piano 3 di un edificio 4 (figura 3). Il segno algebrico di ciascun passaggio del lettore 14 in corrispondenza di ciascun attuatore 5 à ̈ determinato sulla base della sequenza di attivazione dei due sensori Hall 20A, 20B. In particolare se viene prima attivato il sensore 20A e solo successivamente viene attivato il sensore 20B, il segno algebrico viene considerato dal dispositivo contatore come positivo (+), se invece la sequenza di attivazione à ̈ opposta, cioà ̈ prima viene attivato il sensore 20B e successivamente il sensore 20A, allora il segno algebrico viene considerato dal dispositivo contatore come negativo (-). Il segnale indicativo del passaggio del lettore 14 sopra ciascun attuatore 5 à ̈ reso disponibile al dispositivo contatore non appena il secondo sensore Hall 20A o 20B sarà stato attivato.
I sensori ad effetto Hall 20A, 20B ed il dispositivo contatore costituiscono sostanzialmente un sistema di rilevamento della posizione di tipo incrementale. Naturalmente, ad ogni passaggio del lettore 14 sopra ad un attuatore 5, il dispositivo contatore aggiorna, e memorizza su idoneo supporto elettronico, un dato di conteggio tenendo in considerazione il segno algebrico del dato rilevato ad ogni passaggio.
Dopo che uno dei sensori Hall 20A o 20B à ̈ stato attivato, e man mano che procede lo spostamento del lettore 14 rispetto all 'attuatore 5, le antenne 12 e 19, rispettivamente dell 'attuatore 5 e del lettore 14 si sovrappongono dapprima parzialmente e poi completamente, come illustrato in figura 6. Quest'ultima figura rappresenta l'istante di tempo in cui un attuatore 5 ed il lettore 14 sono perfettamente sovrapposti l'uno sull'altro rispettivamente. Per semplicità di rappresentazione, l’attuatore 5 posto in primo piano à ̈ rappresentato con linee tratteggiate. Quando inizia la sovrapposizione delle due antenne 12, 19, l’antenna 19 del lettore 14, che à ̈ alimentata elettricamente tramite il cavo 21 (figura 5A), comporta l’attivazione dell'antenna 12 dell'attuatore 5 per induzione elettromagnetica. Quando l'antenna 12 dell’attuatore 5 à ̈ attivata, à ̈ teoricamente possibile che si possa stabilire una comunicazione di segnale in radiofrequenza tra le antenne 12 e 19. Siccome la possibilità di effettiva comunicazione tra le antenne 12 e 19 dipende da diversi fattori, quali la presenza di eventuali disturbi di natura elettromagnetica nella regione circostante le antenne 12, 19 e la velocità con cui il lettore 14 si sposta rispetto all'attuatore 5, ovvero il tempo di permanenza dell'antenna 12 dell'attuatore 5 nel campo elettromagnetico generato dall’antenna 19 del lettore 14, à ̈ prevista una verifica della effettiva connessione tra le antenne 12 e 19. Questa verifica, che sostanzialmente à ̈ volta ad appurare se un segnale in radiofrequenza possa essere effettivamente trasferito da un’antenna all’altra, può semplicemente consistere nel controllare che il tentativo di invio di un segnale da una delle due antenne 12, 19 si concluda con successo con la ricezione del segnale da parte dell'altra antenna 19, 12. Generalmente, se la velocità relativa del lettore 14 rispetto all’attuatore 5 à ̈ superiore ai 2 m/s, la trasmissione del segnale non à ̈ garantita.
Nel procedimento di rilevamento della posizione di un apparecchio mobile secondo l'invenzione, à ̈ previsto che nel caso in cui la verifica di effettiva connessione tra le antenne 12 e 19 abbia esito positivo, ovvero che la trasmissione di un segnale in radiofrequenza da una antenna all'altra possa effettivamente avvenire con successo, il codice identificativo univoco permanentemente memorizzato in un supporto di memoria previsto sull'etichetta elettronica 11 dell’attuatore 5 venga acquisito dal lettore 14. In altre parole, verificata la reale possibilità di trasferire un segnale in radiofrequenza da una antenna 12, 19 all’altra 19, 12, il codice identificativo viene comunicato tramite detto segnale dall'etichetta elettronica 11 al lettore 14.
Qualora la predetta verifica di connessione tra le antenne 12 e 19 abbia avuto esito negativo, ovvero risulti impossibile trasferire un segnale in radiofrequenza da un’antenna all’altra, il procedimento di rilevamento della posizione di un apparecchio mobile secondo l'invenzione prevede di acquisire il dato di conteggio detenuto dal dispositivo contatore e ricavato nel modo che à ̈ stato descritto più sopra.
Sostanzialmente, al termine del passaggio del lettore 14 sopra l'attuatore 5, il lettore 14 avrà comunque acquisito il dato di conteggio del dispositivo contatore e/o il segnale in radiofrequenza contenente il codice identificativo univoco dell’etichetta 11 associata all’attuatore 5. Pertanto il passaggio del lettore 14 in corrispondenza di ciascun attuatore 5 permette in ogni caso di disporre di un dato relativo al posizionamento dell’apparecchio mobile. E' importante notare che, essendo univoco il codice di identificativo associato a ciascun attuatore 5, quest’ultimo, unitamente al lettore 14, costituisce un sistema di determinazione della posizione di tipo assoluto.
Naturalmente le diverse fasi del procedimento sopra descritte si ripeteranno identiche ad ogni passaggio del lettore 14 sopra ciascuno degli attuatoli 5 disposti uno per ogni piano 3 di un edificio 4 (figura 3). I dati di conteggio del dispositivo contatore ed il codice identificativo dell'etichetta 11 vengono resi disponibili ad un controllore (non rappresentato nelle figure) che à ̈ installato a bordo dell’apparecchio mobile ed à ̈ comandato preferibilmente da un software per acquisire ed utilizzare i dati di posizione ottenuti con il procedimento di rilevamento della posizione secondo l'invenzione. Normalmente, il controllore dispone di un idoneo supporto di memoria per registrare i dati di posizione acquisiti ed aggiornarli ogni volta che ne vengono acquisiti di nuovi.
Qualora il controllore dovesse presentare un malfunzionamento tale da comportare la perdita o l' inutilizzabilità dei dati memorizzati nel supporto di memoria del controllore rendendo di fatto incognita la posizione dell'apparecchio mobile, il procedimento di rilevamento della posizione dell'apparecchio secondo l'invenzione permette di effettuare una procedura di rifasamento. Tale procedura viene attivata e gestita dal controllore stesso e sostanzialmente consiste nel far acquisire al lettore 14 un nuovo dato relativo alla posizione dell’apparecchio mobile utilizzando l’attuatore 5 che risulta più vicino all’apparecchio nel momento in cui il dato di posizione à ̈ andato perduto. Secondo la procedura di rifasamento, viene attuata dapprima una procedura di verifica sul contenuto di detto supporto di memoria previsto sul controllore. La verifica può consistere, ad esempio, nell’appurare la presenza o meno del dato di posizione o la congruenza tra il dato di conteggio del dispositivo contatore ed il codice identificativo dell'etichetta 11. Se tale procedura di verifica ha esito negativo, cioà ̈ la posizione dell'apparecchio mobile à ̈ di fatto sconosciuta al controllore, allora occorrerà spostare a bassa velocità il lettore 14 per allinearlo ad un attuatore 5 in modo che l'elemento magnetico 10 di quest’ultimo attivi i sensori Hall 20A, 20B del lettore 14 consentendo la registrazione di un nuovo dato di conteggio nel dispositivo contatore ed eventualmente, in modo tale da stabilire anche una comunicazione di segnale in radiofrequenza tra le antenne 12 e 19 per l'acquisizione del codice identificativo dell’attuatore 5 da parte del lettore 14 se tale acquisizione risulta possibile. Per assicurare l'effettiva connessione tra le antenne 12 e 19 si potrà portare il lettore 14 in posizione affacciata ad uno degli attuatori 5 con una velocità inferiore ai 0.2 m/s fermandosi nel momento in cui i sensori di Hall 20A e 20 B risultano attivi. In ogni modo, anche nel caso in cui l’acquisizione del codice identificativo dell’attuatore 5 non dovesse risultare possibile pur spostando il lettore 14 ad una velocità inferiore ai 0.2 m/s, il dato di posizione potrà comunque essere ottenuto tramite il dispositivo contatore. Al termine dalla procedura di rifasamento, il dispositivo di rilevamento della posizione disporrà di un nuovo dato di posizione dell'apparecchio mobile e potrà renderlo nuovamente disponibile al controllore montato sull'apparecchio stesso.
E' da notare che la presenza di un sistema di rilevamento della posizione di tipo assoluto permette vantaggiosamente di poter effettuare la procedura di rifasamento utilizzando uno qualunque degli attuatori 5 disponibili, senza doversi necessariamente limitare ad uno specifico attuatore 5 la cui posizione à ̈ predefinita e nota a priori. Nel caso di applicazione di un dispositivo di rilevamento della posizione secondo l’invenzione ad un impianto ascensore, il predetto vantaggio si traduce nella possibilità di rifasare il dispositivo semplicemente portando il lettore 14, ovvero la cabina 2 ad esso solidale, al piano 3 dell’edifìcio 4 che si trova più vicino alla posizione in cui si à ̈ manifestata la perdita del dato di posizione.
Considerato che un sistema di rilevamento della posizione di tipo assoluto necessita di un sistema di riferimento assoluto, nel dispositivo e nel procedimento di rilevamento della posizione di un apparecchio mobile secondo la presente invenzione occorrerà effettuare una procedura di taratura che preveda di associare un riferimento di posizione a ciascun codice identificativo memorizzato in ciascuna etichetta 11 di ogni attuatore 5. Nell’ambito di un impianto ascensore dei tipo mostrato in figura 3, la procedura di taratura può essere semplicemente effettuata spostando la cabina 2 dal piano 3 più basso dell’edificio 4 al piano più alto e associando ciascun dato di conteggio acquisito in maniera incrementale, cioà ̈ tramite i sensori Hall 20A e 20B, a ciascun codice identificativo acquisito dal lettore 14 attraverso una comunicazione di segnale in radio frequenza tra le antenne 12 e 19.
Naturalmente, la procedura di taratura dovrà essere effettuata in maniera tale che i codici identificativi di tutte le etichette elettroniche 11 siano acquisiti con certezza dal lettore 14. Questo può essere effettuato portando il lettore 14 in posizione affacciata a ciascun attuatore 5 con una velocità relativa inferiore ai 0.2 m/s oppure prevedendo una fermata ad ogni piano in modo da assicurare il trasferimento delle informazioni tra il lettore 14 e gli attuatori 5.
Al termine della procedura di taratura, ovvero dopo che a ciascun dato di conteggio incrementale à ̈ stato associato il codice identificativo univoco di ciascuna etichetta elettronica 11 , il dispositivo di rilevamento della posizione di un apparecchio mobile disporrà di un sistema di riferimento assoluto che si concretizza nella tabella seguente:
DATO DI CONTEGGIO INCREMENTALE (Ad. CODICE IDENTIFICATIVO ETICHETTA es. piano di un edificio) ELETTRONICA
1 CODICE 1
2 CODICE 2
3 CODICE 3
N CODICE N
Tabella 1
La tabella 1 viene memorizzata in un idoneo supporto cosicché, ogni qualvolta il lettore acquisisce il codice identificativo di una etichetta elettronica 11 , il semplice confronto di tale codice con i valori della tabella produrrà l’informazione relativa alla posizione dell'apparecchio mobile.
In un impianto ascensore del tipo rappresentato in figura 3, i sensori ad effetto Hall 20A, 20B ed il relativo elemento magnetico 10 previsto in ciascuno degli attuatori 5, oltre a permettere la determinazione del piano 3 in cui si trova o à ̈ transitata la cabina 2, svolgono anche l’importante funzione di consentire l’allineamento della cabina 2 stessa al piano 3 che à ̈ garantito dall’attivazione contemporanea dei sensori 20A e 20B. Questa funzione, di per sé già conosciuta nel settore tecnico degli impianti ascensori, viene vantaggiosamente svolta dai medesimi dispositivi che effettuano il rilevamento incrementale della posizione della cabina 2 e che sono ancor più vantaggiosamente integrati con un sistema di rilevamento assoluto della posizione della cabina 2.
Si à ̈ cosi constatato come l'invenzione abbia raggiunto gli scopi prefissati essendo stato realizzato un procedimento di rilevamento della posizione di apparecchi in movimento, quali ascensori e simili, in cui l’informazione relativa al posizionamento dell’apparecchio à ̈ disponibile indipendentemente dalia velocità di movimento dello stesso e/o dalla presenza di eventi che rendono difficoltoso il trasferimento di tale informazione. Vantaggiosamente, un dispositivo realizzato secondo l'invenzione applicato ad un impianto ascensore può svolgere sia la funzione di rilevamento della posizione della cabina sia provvedere al corretto allineamento di quest'ultima al piano di un edificio. Inoltre, nel caso in cui si verifichi una momentanea ed improvvisa perdita della posizione della cabina, dovuta a qualche evento straordinario di incompatibilità elettromagnetica o semplicemente per un malfunzionamento del programma del controllore, il procedimento di rilevamento della posizione di apparecchi in movimento consente una nuova acquisizione del dato di posizione in un tempo di gran lunga più breve rispetto a quello richiesto dai procedimenti di rilevamento ad oggi conosciuti, ed in ogni caso mediante una procedura semplificata.

Claims (1)

  1. “PROCEDIMENTO DI RILEVAMENTO DELLA POSIZIONE DI APPARECCHI IN MOVIMENTO, QUALI ASCENSORI E SIMILI, E RELATIVO DISPOSITIVO" RIVENDICAZIONI 1. Procedimento di rilevamento della posizione di un apparecchio mobile (2) caratterizzato dal comprendere le seguenti fasi: a) Fornire una pluralità di attuatori (5) ciascuno comprendente: una etichetta elettronica (11) dotata di un codice identificativo univoco memorizzato in un supporto di memoria, una prima antenna (12) ed un elemento magnetico (10); b) Fornire un lettore di etichette elettroniche (14) dotato di una seconda antenna (19) e di una pluralità di sensori ad effetto Hall (20A, 20B); c) Attivare detta pluralità di sensori (20A, 20 B) per mezzo di detto elemento magnetico (10) e registrare l'attivazione in un dispositivo contatore aggiornando un dato di conteggio; d) Contemporaneamente alla fase c), attivare detta prima antenna (12) di uno di detta pluralità di attuatori (5) per stabilire una comunicazione di segnale con la seconda antenna (19) e verificare la connessione tra le antenne (12, 19); e) Se nella fase d) la verifica di connessione tra le antenne (12, 19) ha esito positivo allora acquisire il codice identificativo dell’attuatore (5) corrispondente alla prima antenna (12) attivata nella fase d), altrimenti f) Acquisire il dato di conteggio dal dispositivo contatore; 2. Procedimento di rilevamento della posizione di un apparecchio mobile (2) secondo la rivendicazione 1 in cui le fasi c) e d) sono effettuate portando il lettore (14) in posizione affacciata ad uno di detta pluralità di attuatori (5). 3. Procedimento di rilevamento della posizione di un apparecchio mobile (2) secondo la rivendicazione 1 o 2 ulteriormente comprendente una fase g) di memorizzazione del dato di conteggio e/o del codice identificativo acquisiti rispettivamente nelle fasi f) ed e) in un supporto di memoria, una fase h) di verifica del contenuto di detto supporto di memoria ed una fase i) da effettuare in funzione dell'esito della verifica prevista dalla fase h), detta fase i) consistendo nel ripetere le fasi da d) ad f) utilizzando uno di detta pluralità di attuatori (5). 4. Procedimento di rilevamento della posizione di un apparecchio mobile (2) secondo la rivendicazione 3 in cui la fase h) consiste nell'appurare la presenza o meno dei dato di conteggio o la congruenza tra il dato di conteggio del dispositivo contatore ed il codice identificativo dell’etichetta 11. 5. Procedimento di rilevamento della posizione di un apparecchio mobile (2) secondo la rivendicazione 4 in cui detta fase i) à ̈ effettuata solo se la verifica prevista nella fase h) ha esito negativo. 6. Procedimento di rilevamento della posizione di un apparecchio mobile (2) secondo una delle rivendicazioni precedenti comprendente una fase preliminare di taratura b1) che prevede di effettuare le fasi c) e d) portando selettivamente il lettore (14) in posizione affacciata a ciascun attuatore (5) in modo da acquisire il codice identificativo di tutti gli attuatori (5) e da associare ciascun codice identificativo con un corrispondente dato di conteggio. 7. Dispositivo di rilevamento (1) della posizione di un apparecchio mobile (2) comprendente una pluralità di attuatori (5) ciascuno comprendente una piastra (6) provvista di una prima superficie (7) dotata di primi mezzi di fissaggio (8), ed una seconda superficie (9), opposta a detta prima superficie (7), in prossimità della quale à ̈ disposto un elemento magnetico (10), una etichetta elettronica (11) dotata di un codice identificativo univoco memorizzato su un supporto di memoria, ed una prima antenna (12), detto dispositivo comprendendo ulteriormente un lettore (14) di etichette elettroniche (11), detto lettore comprendendo un supporto (15) provvisto d una terza superficie (16) dotata di secondi mezzi di fissaggio (17) ed una quarta superficie (18), opposta a detta terza superficie (16), sulla quale sono disposti una seconda antenna (19) e di una pluralità di sensori ad effetto Hall (20A, 20B). 8. Dispositivo di rilevamento (1) della posizione di un apparecchio mobile (2) secondo la rivendicazione 7 in cui detta prima antenna (12) à ̈ separata dalla seconda superficie (9) di detta piastra (6) mediante un elemento distanziatore (13). 9. Impianto ascensore comprendente un apparecchio mobile (2) ed un dispositivo di rilevamento (1) della posizione di detto apparecchio mobile (2) realizzato secondo la rivendicazione 7 o 8. 10. Impianto ascensore secondo la rivendicazione 9 in cui il dispositivo di rilevamento comprende un lettore (14) solidale all’apparecchio mobile (2) ed una pluralità di attuatori (5) disposti uno per ciascun piano (3) raggiunto da detto apparecchio mobile (2), Il lettore (14) e la pluralità di attuatori (5) essendo posizionati in modo tale da disporsi in posizione reciprocamente affacciata durante lo spostamento dell’apparecchio mobile (2).
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