ITPD20100012U1 - Struttura perfezionata di motore elettrico, particolarmente per motoriduttori per alzavetri, sedili, tergicristalli, e altre applicazioni in veicoli - Google Patents

Struttura perfezionata di motore elettrico, particolarmente per motoriduttori per alzavetri, sedili, tergicristalli, e altre applicazioni in veicoli

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ITPD20100012U1
ITPD20100012U1 IT000012U ITPD20100012U ITPD20100012U1 IT PD20100012 U1 ITPD20100012 U1 IT PD20100012U1 IT 000012 U IT000012 U IT 000012U IT PD20100012 U ITPD20100012 U IT PD20100012U IT PD20100012 U1 ITPD20100012 U1 IT PD20100012U1
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IT
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connector element
fact
electric motor
casing
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Maurizio Basso
Andrea Miazzo
Mirko Ortoman
Antonio Surian
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Nuova Sme S P A
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    • H02GENERATION; CONVERSION OR DISTRIBUTION OF ELECTRIC POWER
    • H02KDYNAMO-ELECTRIC MACHINES
    • H02K5/00Casings; Enclosures; Supports
    • H02K5/04Casings or enclosures characterised by the shape, form or construction thereof
    • H02K5/22Auxiliary parts of casings not covered by groups H02K5/06-H02K5/20, e.g. shaped to form connection boxes or terminal boxes
    • H02K5/225Terminal boxes or connection arrangements
    • HELECTRICITY
    • H02GENERATION; CONVERSION OR DISTRIBUTION OF ELECTRIC POWER
    • H02KDYNAMO-ELECTRIC MACHINES
    • H02K11/00Structural association of dynamo-electric machines with electric components or with devices for shielding, monitoring or protection
    • H02K11/20Structural association of dynamo-electric machines with electric components or with devices for shielding, monitoring or protection for measuring, monitoring, testing, protecting or switching
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    • H02K11/215Magnetic effect devices, e.g. Hall-effect or magneto-resistive elements
    • HELECTRICITY
    • H02GENERATION; CONVERSION OR DISTRIBUTION OF ELECTRIC POWER
    • H02KDYNAMO-ELECTRIC MACHINES
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    • H02K23/66Structural association with auxiliary electric devices influencing the characteristic of, or controlling, the machine, e.g. with impedances or switches
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Description

STRUTTURA PERFEZIONATA DI MOTORE ELETTRICO, PARTICOLARMENTE PER MOTORIDUTTORI PER ALZAVETRI , SEDILI, TERGICRISTALLI, E ALTRE APPLICAZIONI IN VEICOLI
DESCRIZIONE
Il presente trovato ha per oggetto una struttura perfezionata di motore elettrico, particolarmente per motoriduttori per alzavetri, sedili, tergicristalli, e altre applicazioni in veicoli. Sono oggi noti e molto diffusi motori elettrici , con associato riduttore, per l'applicazione ad esempio in autoveicoli, per la movimentazione di alzavetri, tergiscristalli , parti di sedile e simili, la cui peculiarità principale è la compattezza .
Tali motori elettrici infatti sono atti ad essere alloggiati in spazi angusti come l'interno di una portiera, o nel portellone posteriore, o nel cofano di un veicolo.
Vista la sempre maggiore richiesta da parte degli acquirenti di avere veicoli, tipo auto, fuoristrada, ma anche natanti, dotati di dispositivi servoassistiti, come ad esempio, ma non solo, alzavetri, tergicristalli e simili, e visto quindi il costante incremento della richiesta di tali motori elettrici compatti, è oggigiorno sempre più sentita nel settore l'esigenza di automatizzare la produzione di tali motori elettrici compatti, al fine di rispondere quanto più celermente possibile al rapido mutare del mercato, contemporaneamente contenendo i costi a livelli altamente competitivi.
Il compito del presente trovato è quello di realizzare una struttura perfezionata di motore elettrico, particolarmente per motoriduttori per alzavetri, sedili, tergicristalli, e altre applicazioni in veicoli, il cui assemblaggio ben si presti ad essere completamente automatizzato o semiautomatizzato, e comunque più automatizzato rispetto ai sistemi di assemblaggio dei motori elettrici noti.
Nell'ambito di tale compito, uno scopo del trovato è quello di mettere a punto una struttura perfezionata di motore elettrico di prestazioni non inferiori ai similari motori elettrici di tipo noto .
Un altro scopo del trovato è quello di realizzare una struttura perfezionata di motore elettrico di dimensioni non dissimili e comunque non maggiori rispetto ai motori elettrici compatti noti di pari prestazioni .
Non ultimo scopo del trovato è quello di proporre una struttura perfezionata di motore elettrico, particolarmente per motoriduttori per alzavetri, sedili, tergicristalli, e altre applicazioni in veicoli, producibile con impianti e tecnologie note .
Questo compito, nonché questi ed altri scopi che meglio appariranno in seguito, sono raggiunti da una struttura perfezionata di motore elettrico, particolarmente per motoriduttori per alzavetri, sedili, tergicristalli, e altre applicazioni in veicoli, comprendente
una carcassa, di contenimento per statore e rotore,
- un albero motore con collettore commutatore e corrispondenti spazzole, e con magnete cilindrico e corrispondente almeno un sensore ad effetto Hall per la rilevazione del moto rotatorio di detto albero motore,
che si caratterizza per il fatto di presentare una scheda elettronica avente giacitura sostanzialmente ortogonale all'asse di rotazione dell'albero motore, sulla quale scheda elettronica sono predisposte dette spazzole e detto almeno un sensore con le rispettive linee di alimentazione e segnale,
un elemento connettore per l'alimentazione elettrica della struttura di motore elettrico, portante detta scheda elettronica
- un coperchio di chiusura della carcassa,
detto almeno un sensore ad effetto hall essendo alloggiato, e mantenuto in assetto stabile, in una corrispondente controsagomata sede definita, a scelta, o su detto coperchio di chiusura della carcassa o sul corpo dell'elemento connettore.
Ulteriori caratteristiche e vantaggi del trovato risulteranno maggiormente dalla descrizione di tre forme di esecuzione preferite, ma non esclusive, della struttura perfezionata di motore elettrico secondo il trovato, illustrate, a titolo indicativo e non limitativo, negli uniti disegni, in cui:
- la figura 1 illustra un esploso prospettico di una struttura perfezionata di motore elettrico secondo il trovato in una sua prima forma realizzativa;
la figura 2 è una vista prospettica di una porzione della scheda elettronica;
la figura 3 rappresenta una diversa vista prospettica della medesima porzione della scheda elettronica di figura 2;
la figura 4 è una vista laterale parziale d'assieme della struttura perfezionata di motore elettrico secondo la prima forma realizzativa del trovato;
- la figura 5 rappresenta la sezione secondo la linea di sezione V-V di figura 4;
- la figura 6 rappresenta la sezione secondo la linea di sezione VI-VI di figura 4;
- la figura 7 rappresenta una vista prospettica in parziale esploso di coperchio, scheda elettronica ed elemento connettore di una struttura secondo il trovato in una seconda forma realizzativa;
- la figura 8 è una diversa vista prospettica di quanto illustrato in figura 7;
- la figura 9 è una sezione longitudinale passante per l'asse motore della struttura perfezionata di motore elettrico secondo il trovato, nella sua seconda forma realizzativa;
- la figura 10 è un particolare di una sezione trasversale della struttura perfezionata di motore elettrico secondo il trovato, nella sua seconda forma realizzativa;
- la figura 11 è un esploso prospettico di una struttura perfezionata di motore elettrico secondo il trovato in una sua terza forma realizzativa;
- la figura 12 è una diversa vista prospettica in parziale esploso della struttura perfezionata di motore elettrico secondo il trovato nella sua terza forma realizzativa;
la figura 13 è una vista laterale di un particolare della struttura perfezionata di motore elettrico secondo il trovato nella sua terza forma realizzativa;
- la figura 14 rappresenta la sezione secondo la linea XIV-XIV rappresentata in figura 13.
Con riferimento alle figure citate, una struttura perfezionata di motore elettrico, particolarmente per motoriduttori per alzavetri, sedili, tergicristalli, e altre applicazioni in veicoli, è indicata nella sua prima forma realizzativa, complessivamente con il numero 10.
Tale struttura perfezionata di motore elettrico 10 comprende :
- una carcassa 11, di contenimento per statore e rotore, questi ultimi non illustrati e da intendersi in sé noti,
- un albero motore 12 con collettore commutatore 13 e corrispondenti spazzole 14 e 15, e con magnete cilindrico 16 e corrispondenti due sensori ad effetto Hall 17 e 18 per la rilevazione del moto rotatorio dell'albero motore 12,
una scheda elettronica 19 avente giacitura sostanzialmente ortogonale all'asse di rotazione 20 dell'albero motore 12, sulla quale scheda elettronica 19 sono predisposte le spazzole 14 e 15 e i sensori 17 e 18 con le rispettive linee di alimentazione e segnale,
- un elemento connettore 21 per l'alimentazione elettrica della struttura di motore elettrico, il quale elemento connettore 21 è sagomato e per portare la scheda elettronica 19;
- un coperchio 22 di chiusura della carcassa 11 e di protezione della scheda elettronica 19.
La peculiarità di tale struttura perfezionata di motore elettrico 10 secondo il trovato risiede nel fatto che i sensori ad effetto hall 17 e 18 sono alloggiati, e ivi mantenuti stabilmente nel corretto assetto di funzionamento, in una corrispondente controsagomata sede di centraggio 23 e 24 rispettivamente, realizzata direttamente, a scelta, o su detto coperchio di chiusura della carcassa o sul corpo dell'elemento connettore.
Su detto corpo dell'elemento connettore 21 è definita una sede 12a per una boccola 12b di centraggio dell'albero motore 12, all'interno di una calotta 27, sostanzialmente cilindrica, di protezione per magnete 16 e collettore commutatore 13.
La posizione della boccola 12b, tipicamente fondamentale per il corretto centraggio dell'albero motore e normalmente associata e alloggiata, nei motoriduttori elettrici noti, nel carter del gruppo riduttore, consente di ottimizzare il centraggio in prossimità proprio della zona ove maggior precisione è necessaria, ovvero la zona dei sensori Hall e delle spazzole, oltre a cooperare ad una maggiore automazione della struttura secondo il trovato.
In tale prima forma realizzativa del trovato, da intendersi esemplificativa e non limitativa dello stesso, le sedi di centraggio 23 e 24 sono realizzate nella porzione di coperchio 22a predisposta a proteggere la scheda elettronica 19 intorno all'albero motore 12 ed in corrispondenza della carcassa 11, come ben visìbile nelle sezioni illustrate nelle figure 5 e 6.
In particolare, l'elemento connettore 21 presenta un corpo in materia plastica, comprendente una parte sostanzialmente cilindrica 21a dotata di fondello 21b, predisposta per essere posizionata a chiudere la carcassa 11, e, in corpo unico, una parte sostanzialmente ad ingombro parallelepipedo 21c predisposta ad accogliere i terminali di connessione 26 pre-montati sulla scheda 19.
In tale prima forma realizzativa, quindi la presa elettrica dell'elemento connettore 21 si compone all'atto dell'inserimento della scheda elettronica 19 nel corpo dell'elemento connettore stesso 21.
La parte sostanzialmente cilindrica 21a presenta centralmente una calotta 27, sostanzialmente cilindrica, di protezione per magnete 16 e collettore commutatore 13, la quale calotta 27 presenta finestre laterali 28 di accesso al collettore 13 per le spazzole 14 e 15.
In tale prima forma realizzativa del trovato, i sensori ad effetto Hall 17 e 18 sono fissati alla scheda elettronica 19 mediante stagnatura dei piedini 17a e 18a in modo tale che i sensori si dispongono sostanzialmente paralleli all'asse motore e correttamente affacciati al magnete 16, assetto che devono mantenere stabilmente per poter operare correttamente.
Le operazioni di stagnatura dei piedini dei sensori sono realizzabili in automatico con tecniche note.
La realizzazione all'interno del coperchio 22 di appendici 30 e 31, definenti le sedi 23 e 24 per i sensori 17 e 18, consente di proteggere e assicurare la posizione dei sensori rispetto al magnete 16, impiegando i corpi in materia plastica che sono già parte del motore elettrico, come appunto il coperchio 22 o il corpo dell'elemento connettore 19, senza dover realizzare appositi contenitori i quali richiederebbero poi di essere montati manualmente su qualche parte del motore elettrico già esistente, con dispendio di tempo e manodopera .
Ad esempio, per la struttura perfezionata di motore elettrico 10, la migliorativa sequenza di montaggio prevede l'accoppiamento in direzione assiale
-della scheda elettronica 19, con già a bordo sensori Hall 17 e 18 e spazzole 14 e 15, nell’elemento connettore 19,
-dell’elemento connettore 19 con la carcassa 11,
-e la chiusura, sempre in direzione assiale, dell'elemento connettore 19 con il coperchio 22.
La descritta struttura perfezionata di motore elettrico 10 consente quindi, senza aumentare il numero dei componenti del motore elettrico, di automatizzarne e velocizzarne l'assemblaggio senza compromettere la corretta funzionalità del prodotto finale.
Nella prima forma realizzativa del trovato, le spazzole 14 e 15 sono portate ciascuna da una corrispondente molla a balestra 33 e 34.
Ciascuna di tali molle a balestra 33 e 34 è realizzata in lamierino metallico, ed è fissata per una prima aletta 35 sulla scheda elettronica 19; ciascuna molla a balestra presenta una seconda opposta aletta 36 preposta ad inserirsi in una corrispondente asola di bloccaggio 37 definita su di una predisposta porzione del corpo dell'elemento connettore, in particolare, in tale esempio realizzativo, sul fondello 21b della parte cilindrica 21a del corpo dell'elemento connettore 21.
In tal modo è possibile adottare la soluzione con spazzole su molle a balestra, di per sè più economica rispetto alla soluzione con spazzole in corrispondenti cassetti, spinte da un ulteriore elemento elastico di spinta, ovviando ai consueti problemi di corretto posizionamento e direzione di spinta; infatti la precisione del montaggio della molla a balestra 33 e 34 sulla scheda elettronica 19 è poi mantenuta e assicurata dall'accoppiamento tra le seconde alette 36 e il fondello 21b del corpo connettore, a sua volta normalmente centrato rispetto a carcassa e albero motore, essendo così assicurata la corretta posizione e la preferita direzione di spinta della molla a balestra, e della spazzola portata, verso il collettore commutatore .
La struttura perfezionata di motore elettrico 10 secondo il trovato, proprio per l'importanza di assicurare le posizioni relative tra i componenti principali, presenta mezzi di centraggio per il corretto posizionamento della scheda elettronica 19 rispetto all'albero motore 12 e all'elemento connettore 21.
In tale prima forma realizzativa del trovato, i mezzi di centraggio sono dati da una serie di appendici 40, ad esempio in forma cilindrica come da figura 1, aggettanti dal fondo del corpo dell'elemento connettore 21 in direzione parallela all'asse 20 del motore, e atte a cooperare con controsagomati fori 41 definiti sulla scheda elettronica 19.
Una seconda forma realizzativa della struttura perfezionata di motore elettrico secondo il trovato, è rappresentata nelle figure da 7 a 10 e ivi indicata nel suo insieme con il numero 110.
In tale seconda forma realizzativa del trovato, le spazzole 114 e 115 sono montate sulla scheda elettronica 119 in corrispondenti cassetti porta spazzola 133 e 134, e spinte da una estremità di una molla elicoidale rispettivamente 136 e 137.
In tale seconda forma realizzativa è presente un sensore Hall 117, stagnato alla scheda elettronica 119 alla stregua di quanto sopra descritto per la prima forma realizzativa del trovato, alloggiato, e ivi mantenuti stabilmente nel corretto assetto di funzionamento, in una corrispondente controsagomata sede di centraggio 123 realizzata direttamente su detto coperchio 122.
In tale peculiare forma realizzativa, la sede di centraggio 123 è realizzata da un recesso definito internamente al coperchio 122.
In figura 9 è ben visibile il sensore Hall 117 con i piedini 117a stagnati alla scheda elettronica 119 e affacciato al magnete 116.
Dalla sezione trasversale di figura 10 si evince come la sede di centraggio 123 presenti una nervatura posteriore 123a e riscontro anteriori 123b atti ad assicurare la posizione del sensore 117, impedendone qualsiasi movimento ed in particolare i movimenti in direzione radiale.
In tale seconda forma realizzativa, la sede 112a per la boccola 112b di centraggio albero motore è realizzata nel coperchio 122, come ben visibile in figura 9.
In tale seconda forma realizzativa del trovato l'elemento connettore 121 è completato con i terminali 126 prima del suo montaggio su scheda, e viene montato sulla scheda elettronica 119 così da poter essere assemblato a carcassa 111 e coperchio 122 nelle medesime operazioni di assemblaggio di carcassa 111, scheda 119 e coperchio 122.
In tale seconda forma realizzativa del trovato, i mezzi di centraggio sono dati da una porzione anulare 119a a perimetro esterno circolare di detta scheda elettronica 119.
Tale porzione anulare 119a è preposta a circondare l'albero motore 112 e ad essere inserita in un corrispondente controsagomato vano 122a nel coperchio di chiusura 122 della carcassa 111, il bordo esterno circolare 119b di tale porzione anulare 119a della scheda essendo preposto a cooperare con la superficie interna 122b della parete cilindrica di tale vano 122a per la realizzazione del centraggio tra scheda elettronica e coperchio carcassa.
Nelle figure da 11 a 14 è rappresentata una terza forma realizzativa della struttura perfezionata di motore elettrico secondo il trovato, ivi indicata nel suo complesso con il numero 210.
In tale terza forma realizzativa, la scheda elettronica 219 è preposta ad essere inserita radialmente nel corpo dell'elemento connettore 221.
La scheda elettronica 219 porta su un lato due sensori Hall 217 e 218, e sul lato opposto due spazzole 214 su corrispondenti molle a balestra 233 come descritto per la prima forma realizzativa del medesimo presente trovato.
In tale particolare terza forma realizzativa, le sedi di centraggio 223 e 224 sono definite su di un coperchio di chiusura 222 che è integrato, facendone parte in corpo unico di materia plastica, in un carter per gli ingranaggi di riduzione 250, preposto ad essere fissato alla carcassa 211.
Dalle figure 12 e 14 ben si comprende come le sedi 223 e 224 siano ricavate in una appendice 231 sviluppantesi dalla superficie interna del coperchio 222 ed in corpo unico con essa e quindi con il carter 250.
Per tale terza forma realizzativa del trovato, i mezzi di centraggio sono dati da due appendici con testa elasticamente deformabile 251 preposte all’impegno a scatto in un corrispondente foro 252 su detta scheda elettronica 219, e da due rivetti atti ad attraversare la scheda 219 in corrispondenza di corrispondenti dedicati fori passanti 254 e ad impegnarsi su corrispondenti aggetti tubolari 255, che sono anche distanziali di appoggio per detta scheda, sviluppantisi dal corpo di detto elemento connettore 221
La struttura perfezionata di motore elettrico secondo il trovato è da intendersi poter presentare albero motore avente diametro compreso in un intervallo tra 3,5 e 6 millimetri.
Inoltre la struttura perfezionata di motore elettrico secondo il trovato è da intendersi poter presentare magnete cilindrico avente diametro compreso in un intervallo tra 9 e 14,5 millimetri. Inoltre la struttura perfezionata di motore elettrico secondo il trovato è da intendersi poter presentare due spazzole disposte radialmente ad una distanza angolare reciproca compresa tra 80° e 180° gradi.
Si è in pratica constatato come il trovato raggiunga il compito e gli scopi preposti.
In particolare, con il trovato si è messa a punto una struttura perfezionata di motore elettrico, particolarmente per motoriduttori per alzavetri, sedili, tergicristalli, e altre applicazioni in veicoli, il cui assemblaggio ben si presta ad essere completamente automatizzato o semiautomatizzato, e comunque più automatizzato rispetto ai sistemi di assemblaggio dei motori elettrici noti .
In più, con il trovato si è messa a punto una struttura perfezionata di motore elettrico di prestazioni non inferiori ai similari motori elettrici di tipo noto.
Inoltre, con il trovato si è realizzata una struttura perfezionata di motore elettrico di dimensioni non dissimili e comunque non maggiori rispetto ai motori elettrici compatti noti di pari prestazioni .
Non ultimo, con il trovato si è realizzata una struttura perfezionata di motore elettrico, particolarmente per motoriduttori per alzavetri, sedili, tergicristalli, e altre applicazioni in veicoli, producibile con impianti e tecnologie note .
Il trovato, così concepito, è suscettibile di numerose modifiche e varianti, tutte rientranti nell'ambito del concetto inventivo; inoltre, tutti i dettagli potranno essere sostituiti da altri elementi tecnicamente equivalenti.
In pratica, i materiali impiegati, nonché le dimensioni e le forme contingenti, potranno essere qualsiasi a seconda delle esigenze e dello stato della tecnica.
Ove le caratteristiche e le tecniche menzionate in qualsiasi rivendicazione siano seguite da segni di riferimento, tali segni sono stati apposti al solo scopo di aumentare l'intelligibilità delle rivendicazioni e di conseguenza tali segni di riferimento non hanno alcun effetto limitante sull'interpretazione di ciascun elemento identificato a titolo di esempio da tali segni di riferimento .

Claims (11)

  1. RIVENDICAZIONI 1} Struttura perfezionata di motore elettrico (10), particolarmente per motoriduttori per alzavetri, sedili, tergicristalli, e altre applicazioni in veicoli, comprendente - una carcassa (11), di contenimento per statore e rotore, - un albero motore (12) con collettore commutatore (13) e corrispondenti spazzole (14, 15), e con magnete cilindrico (16) e corrispondente almeno un sensore ad effetto Hall (17) per la rilevazione del moto rotatorio di detto albero motore, che si caratterizza per il fatto di presentare - una scheda elettronica (19) avente giacitura sostanzialmente ortogonale all'asse di rotazione (20) dell'albero motore (12), sulla quale scheda elettronica sono predisposte dette spazzole e detto almeno un sensore con le rispettive linee di alimentazione e segnale, - un elemento connettore (21), per l'alimentazione elettrica della struttura di motore elettrico, - un coperchio (22) di chiusura della carcassa 11) detto almeno un sensore ad effetto hall (17) essendo alloggiato, e mantenuto stabilmente nel corretto assetto di funzionamento, in una corrispondente controsagomata sede (23) di centraggio realizzata direttamente, a scelta, o su detto coperchio (22) di chiusura della carcassa o sul corpo dell'elemento connettore (21), su detto coperchio (22) o su detto corpo dell'elemento connettore (21) essendo definita una sede (12a) per una boccola (12b) di centraggio dell'albero motore (12).
  2. 2) Struttura secondo la rivendicazione 1, caratterizzata dal fatto che detto almeno un sensore ad effetto Hall è fissato alla scheda elettronica mediante stagnatura in modo tale da essere disposto sostanzialmente parallelo all'asse motore .
  3. 3) Struttura secondo le rivendicazioni precedenti, che si caratterizza per il fatto che dette spazzole sono montate su detta scheda elettronica in corrispondenti cassetti porta spazzola e spinte da una estremità di una molla elicoidale.
  4. 4) Struttura secondo le rivendicazioni 1 e 2, che si caratterizza per il fatto che dette spazzole sono portate ciascuna da una corrispondente molla a balestra, ciascuna molla a balestra essendo fissata per una prima aletta su detta scheda elettronica, e presentando una seconda opposta aletta preposta ad inserirsi in una corrispondente asola di bloccaggio definita su di una predisposta porzione del corpo dell’elemento connettore.
  5. 5) Struttura secondo le rivendicazioni precedenti, che si caratterizza per il fatto di presentare mezzi di centraggio per il corretto posizionamento di detta scheda elettronica rispetto all'albero motore e all'elemento connettore.
  6. 6) Struttura secondo la rivendicazione precedente, che si caratterizza per il fatto che detti mezzi di centraggio sono dati da una serie di appendici aggettanti dal corpo di detto elemento connettore e atte a cooperare con controsagomati fori definiti su detta scheda elettronica.
  7. 7) Struttura secondo la rivendicazione 5, che si caratterizza per il fatto che detti mezzi di centraggio sono dati da una porzione anulare a perimetro esterno almeno in parte circolare di detta scheda elettronica, preposta ad essere inserita in un corrispondente controsagomato vano in detto coperchio di chiusura della carcassa, il bordo esterno circolare di tale porzione anulare della scheda essendo preposto a cooperare con la superficie interna della parete cilindrica di tale vano per la realizzazione del centraggio tra scheda elettronica e coperchio carcassa.
  8. 8) Struttura secondo la rivendicazione 5, che si caratterizza per il fatto che detti mezzi di centraggio sono dati da almeno una appendice elasticamente deformabile per l’impegno a scatto in un corrispondente foro su detta scheda elettronica .
  9. 9) Struttura secondo le rivendicazioni precedenti/che si caratterizza per il fatto che detti mezzi di centraggio comprendono almeno un rivetto atto ad attraversare detta scheda in corrispondenza di un dedicato foro passante e ad impegnarsi su di un aggetto tubolare di appoggio per detta scheda sviluppantesi dal corpo di detto elemento connettore .
  10. 10) Struttura secondo le rivendicazioni precedenti, caratterizzata dal fatto di presentare un rotore avente almeno otto cave.
  11. 11) Struttura secondo le rivendicazioni precedenti, che si caratterizza per il fatto che detto albero motore ha diametro compreso tra 3,5 e 6 millimetri. 12} Struttura secondo le rivendicazioni precedenti, che si caratterizza per il fatto che detto magnete cilindrico ha diametro compreso tra 9 e 14,5 millimetri. 13) Struttura secondo le rivendicazioni precedenti, che si caratterizza per il fatto di presentare due spazzole disposte radialmente ad una distanza angolare reciproca compresa tra 80° e 180° gradi.
IT000012U 2010-03-01 2010-03-01 Struttura perfezionata di motore elettrico, particolarmente per motoriduttori per alzavetri, sedili, tergicristalli, e altre applicazioni in veicoli ITPD20100012U1 (it)

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IT000012U ITPD20100012U1 (it) 2010-03-01 2010-03-01 Struttura perfezionata di motore elettrico, particolarmente per motoriduttori per alzavetri, sedili, tergicristalli, e altre applicazioni in veicoli
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DE112011100738T DE112011100738T5 (de) 2010-03-01 2011-02-25 Elektromotoraufbau, insbesondere für Getriebemotoren für Fensterheber, Sitze, Scheibenwischer und andere Anwendungen in Fahrzeugen

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