ITPD20010116A1 - Prodotto microincapsulato e/o microgranulato per alimentazione animale a base di latte in polvere e suoi derivati e grassi vegetali e sua de - Google Patents

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ITPD20010116A1
ITPD20010116A1 IT2001PD000116A ITPD20010116A ITPD20010116A1 IT PD20010116 A1 ITPD20010116 A1 IT PD20010116A1 IT 2001PD000116 A IT2001PD000116 A IT 2001PD000116A IT PD20010116 A ITPD20010116 A IT PD20010116A IT PD20010116 A1 ITPD20010116 A1 IT PD20010116A1
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Description

TITOLO
PRODOTTO MICROINCAPSULATO E/O
MICROGRANULATO PER ALIMENTAZIONE ANIMAL,E A BASE DI LATTE IN POLVERE E SUOI DERIVATI E GRASSI VEGETALI E SUA DESTINAZIONE D’USO
DESCRIZIONE
Il presente brevetto è attinente al settore degli alimenti per animali ed in particolare concerne un sostitutivo del latte (milk replace), e più specificatamente alla produzione di mangimi completi per la fase di allattamento e/o composti e/o premiscele per animali in fase di allattamento, svezzamento e ingrasso.
E' noto che il latte è un prodotto della secrezione della ghiandole mammarie delle femmine dei mammiferi e che tali secrezioni variano a seconda della specie.
Nel settore dell'alimentazione il latte maggiormente utilizzato è quello bovino che viene prodotto dalla mungitura regolare, ininterrotta e completa delle mammelle di animale in buono stato di salute e nutrizione.
Il latte è un liquido con caratteristiche particolari: colore odore e sapore. Il latte è un prodotto al tempo stesso semplice e complesso in quanto si tratta di un sistema acquoso che comprende:
1. Uno stato di soluzione in cui si trovano solubili gli zuccheri, i sali, le vitamine idrosolubili;
2. Uno stato di soluzione colloidale ove si trovano una parte delle proteine del latte detta siero-proteine;
3. Uno stato di sospensione ove troviamo la caseina ed i sali di magnesio;
4. Uno stato di emulsione, su cui troviamo i lipidi e le vitamine liposolubili. Il progresso tecnologico, i sempre più pesanti costi di gestione ed i problemi di mercato spingono gli allevatori a modificare il metodo di produzione e di allevamento e di gestione dello stesso.
Per risolvere tali problemi e garantire una alimentazione corretta di facile ed agevole somministrazione di alimenti per animali da allevamento si è studiato un nuovo prodotto a base di latte, polvere di latte magro e/o suoi derivati e grassi vegetali che non necessita di ricostituzione in acqua, come avviene per tutti i prodotti attualmente in commercio, al momento della somministrazione stessa.
Il primo vantaggio è dato dal fatto che tale sistema elimina tutti i processi di lavorazione (ricostituzione e miscelazione con acqua calda a temperature che vanno da 40-75 °C) all'atto del suo utilizzo in alimentazione animale. Altro vantaggio è quello di non dover utilizzare un prodotto solubile ma un prodotto dry per l'alimentazione diretta in modo da dispensare un prodotto senza l'ausilio del veicolo liquido.
Altro vantaggio è quello di ridurre i costi di impiantistica, con una enorme facilitazione di utilizzo da parte dell'operatore finale.
Altro vantaggio è quello di avere un prodotto dotato di una sola forma fisica (microcapsula e/o microgranulo), con all'interno tutti i componenti necessari alla corretta alimentazione; invece di una premiscela ove i singoli componenti all'atto della ricostituzione sono esposti ad possibili processi di degradazione. L'attuale sistema di uso, prevede alcuni accorgimenti e strumenti per poter adempiere alla alimentazione degli animali
Attualmente i prodotti in commercio, (milk replace) sono denominati tutti come: mangimi completi per vitelli in fase di allattamento, o composti, o premiscele, costituiti da un a miscela di polvere di siero di latte, concentrato di siero di latte, oli vegetali, emulsionanti, aminoacidi, amidi, cellulose, proteine vegetali, minerali e vitamine, i quali vengono sciolti in acqua e somministrati a gli animali in forma liquida in due o più pasti al giorno, secondo una tabella nutrizionale.
Il latte scemato in polvere trova impiego come fonte proteica nobile nell'alimentazione degli animali e la concentrazione dei suoi componenti varia a seconda del metodo usato per produrlo; con il metodo roller il latte scemato è sottoposto a più alte temperature di essiccamento che con il metodo spray dry; si ottiene pertanto un prodotto meno digeribile e di minor valore biologico. Attualmente il latte in polvere viene ottenuto con diversi procedimenti: sistema spry-dry o roller e poi viene ricostituito in ambiente acquoso.
L’oggetto della presente domanda comprende sia un nuovo prodotto, sia un nuovo sistema di produzione dei sostitutivi del latte definibile anche questo come mangime per vitelli (o altre specie) in fase di allattamento, o anche sottoforma di altre denominazioni (premiscele, mangimi composti) a seconda della legislazione vigente in merito di alimenti per animali, ma anche di un nuovo metodo di utilizzo dei sostitutivi del latte.
Il prodotto è ottenuto attraverso un sistema di spy-cooling che consiste nel veicolare i sostitutivi del latte con zuccheri e altre proteine anche di origine vegetale in un sistema di grassi vegetali: spy-cooling (fase liquida iniziale e fase solida in camere a raffreddamento rapido dove prende la forma di microcapsule e microgranuli).
Con questa nuova tecnica è possibile eliminare completamente la ricostituzione del latte in polvere e si alimentano gli animali con un prodotto microincapsulato-microgranulato che garantisce le stesse performance degli altri sostitutivi del latte ma ha il grosso vantaggio di essere utilizzato cosi' com'è senza dover essere ricostituito.
Infatti viene risolto il problema digestivo che gli attuali metodi non possono risolvere, in quanto la polvere così come si trova se non veicolata con acqua, cadrebbe in sede ruminale ed attaccata dalla flora batterica stessa. Con la presente soluzione la fermentazione è evitata in quanto il nucleo centrale, è protetto con uno strato esterno di grassi vegetali e non animali vista la attuale legislazione vigente a riguardo delle norme anti BSE encelopatia spongiforme bovina.
Per la realizzazione del prodotto si procede come segue.
Il grasso vegetale viene sciolto alla temperatura di fusione su cui viene miscelato il resto dei componenti: polvere di latte magro, latte scremato, concentrato proteico di patata, amido di frumento, soia, conc. proteico, siero di latte demineralizzato, siero di latte delattosato, lattosio, destrosio, caseina sodica, caseina lattica, minerali e vitamine.
Si utilizzano diversi tipi di grassi vegetali in forma di trigliceridi o acidi grassi al fine di facilitare la digestione.
Si miscelano anche emulsionanti al fine di facilitare la digestione.
Una volta ottenuta la miscela viene raffreddata con un sistema spry in modo tale da ottenere una microcapsula, microgranulata.
Questa forma fisico\chimica ha il vantaggio di essere somministrata senza l'ausilio di supporto acquoso risparmiando in costi di gestione e facilitando enormemente la dispensazione.
L'innovazione tecnologica consiste quindi sia nel ricoprire e proteggere la polvere di latte magro e tutti i suoi derivati e sottoprodotti (sieri caseina, ecc.,) Integrandola con proteine e carboidrati di origine vegetale, minerali e vitamine, con diverse matrici di natura lipidica vegetale: grassi gelatine polimeri e cere ed altri derivati e sia nel radicale cambiamento del sistema di alimentazione da sempre in forma liquida di questi alimenti ed ora possibile in forma solida o dry .
In sostanza il nuovo prodotto è adatto per l’alimentazione di tutte le specie animali, e trova la sua massima specificità’ d’uso nella categoria di tutti gli animali detti preruminanti e ruminanti propriamente detti, ( es. vitelli in fase di svezzamento, e vitelli a carne bianca allevati in anemia ferropriva, sia in fase di svezzamento e ingrasso.).
Tali specie animali sono attualmente alimentati con mangimi detti sostitutivi del latte prodotti con due diversi sistemi di produzione industriale (roller e spray), nei quali la polvere di latte magro e\o i suoi derivati (caseine, sieri acidi, sieri dolci, lattosio ecc.ecc.) si trovano in percentuali che variano dal 40% all’ 75% circa, a cui si aggiungono, fino ad arrivare a 100, integrazioni, proteiche, lipidiche, amilacee di origine vegetale e minerali vitaminiche tali da soddisfare e fabbisogni degli animali. Caratteristica principale di questi mangimi sostitutivi del latte ( milk replacers) e’ quella che devono essere sciolti in acqua calda su appositi miscelatori ad una temperatura che varia da i 36 38 c° a i 65 -70 c° e somministrati a gli animali su secchi con poppatoio o con appositi autoalimentatori detti anche lupe, in forma liquida. Il prodotto cosi’ somministrato per effetto della chiusura della doccia esofagea salta il complesso rumine reticolo ed entra direttamente nello stomaco (abomaso), ove si assiste alla rapida coagulazione della caseina da parte della rennina in ambiente acido e successivamente per effetto di altri enzimi come il pepsinogeno e le lipasi pregastriche si assiste alla “digestione” delle altre frazioni lipidiche amilacee zuccherine.
Si è esposta questa breve e succinta premessa per evidenziare la netta differenza del nuovo prodotto e sistema rispetto alla tecncia nota che in particolare modo può essere riassunta nei seguenti punti.
1) il prodotto non deve essere sciolto in acqua
2) non deve essere veicolato e somministrato con acqua o altri liquidi.
3) non necessita del by pass doccia esofagea ma entra nel rumine come gli altri alimenti solidi facenti parte dell’ alimentazione es. fieni, paglie, farine di cerali e\o leguminose ecc ecc,ma non viene attaccato dalla flora batterica ruminale, rimanendo intatto fino ad arrivare nello stomaco ghiandolare da solo o con altre componenti facenti parte la razione alimentare, nel quale assisteremo invece alla coagulazione della caseina e a tutti i processi digestivi
4) il prodotto si somministra nello stato in cui si trova nella mangiatoia o attraverso autoalimentatori, miscelatori unifeed da mangime secco già’ in commercio e in uso su allevamenti di vitelli e\o suini polli alle dosi che vengono consigliate dall’ etichetta apposta sulla confezione.
Questo processo garantisce la stabilità del principio da agenti atmosferici, da fenomeni di ossidazione, da alterazione del gusto e da inquinamenti batterici in utilizzo controllo da infezioni) ma consente di veicolare altri principi attivi che garantiscono un corretto bilanciamento dell'apporto nutrizionale agli animali.
Il grasso nel late si trova in forma di emulsione, cioè una dispersione fine, stabile in cui si ha coesistenza di fase grassa e fase acquosa.
Il grasso si trova in forma di globuleti costituiti da trigliceridi, mono gliceridi ed acidi grassi questi hanno una dimensione di pochi micron.
Il componente interno è costituito da proteine a struttura globulare e da fosfolipidi; questa aderisce alla massa di grasso perché nello strato esterno del globulo interno vi sono trigliceridi stretamente connessi uno con l'altro, la membrana aderisce su questo strato di trigliceridi con forze di Van der Walls. Il grasso utilizzato per questo nuovo prodoto microincapsulato microgranulato, ha una triplice funzione:
1. Ricopertura dei principi ativi;
2. Garantire l'apporto nutrizionale lipidico presente nel late;
3. Veicolare in modo diverso i principi ativi.
Si otiene una emulsione\sospensione in cui la fase esterna è costituita dalla frazione lipidica mentre nella fase interna si pone la frazione idrofilica (aminoacidi, derivati del late, carboidrati, proteine di origine vegetale, minerali, vitamine, ecc.)
Tra le due frazioni si interpongono gli emulsionanti quali lecitina di soia ed altri.
La frazione proteica è costituita da caseinati di sodio, caseina latica e comunque tuti i derivati dal late, con integrazioni di proteine di origine vegetale, mais, soia, frumento ecc, che contengono una serie di aminoacidi (circa 200) posta nella emulsione in parte come sospensione.
Pertanto il prodoto microincapsulato microgranulato, è sia una emulsione che una sospensione. L'apporto di zuccheri è garantito principalmente dal latosio, e derivati, e anche da carboidrati di origine vegetale e dalla parte principale del siero che ne determina la pressione osmotica nell'organismo.
Il lattosio e' determinante perché fornisce al neonato il galattosio che è necessario per il cervello ed è fondamentale per il sistema nervoso.
Il nuovo prodotto non necessita del by pass della doccia esofagea, (obbligatorio per la dieta liquida, pena problemi digestivi con fermentazioni e conseguentemente meteorismi ruminali da parte della flora batterica ruminale) in quanto può “cadere” nel rumine, ma rimane inalterato fino ad arrivare nel complesso abomasale o stomaco ghiandolare propriamente detto e venire digerito normalmente come altri prodotti.
Attualmente in commercio e produzione non esistono prodotti d'allattamento in questa forma microincapsulata microgranulata, e soprattutto le particelle dei singoli componenti grassi proteine zuccheri amidi minerali vitamine ecc. sono riuniti in un'unica soluzione-sospensione e non separati e semplicemente miscelati tra di loro, tecnica naturalmente non necessaria visto che l'operazione di emulsione e sospensione avviene successivamente all' atto della sua ricostituzione in acqua alle temperature che possono andare dai 40-70 °C.
Questa operazione di ricostituzione e soprattutto di emulsione e sospensione con il nuovo prodotto non e' più necessaria perchè avviene prima all' atto della produzione del prodotto stesso.
Il nuovo sistema ed il nuovo prodotto sistema garantisce un naturale benessere dell' animale in quanto l'assunzione dell' alimento e' volontaria e non obbligata nei tempi e quantità', in rispetto anche delle recenti direttive Comunitarie sul benessere animale.
Queste sono le modalità schematiche sufficienti alla persona esperta per realizzare il trovato, di conseguenza, in concreta applicazione potranno esservi delle varianti senza pregiudizio alla sostanza del concetto innovativo.
Pertanto con riferimento alla descrizione che precede si esprimono le seguenti rivendicazioni.

Claims (15)

  1. RIVENDICAZIONI 1. Prodotto sostitutivo del latte e/o mangime completo d'allattamento, e/o mangime composto, e/o premiscela, per l'alimentazione animale caratterizzato dal fatto di comprendere un nucleo in polvere di latte magro e tutti i suoi derivati e sottoprodotti (sieri caseina, ecc.,) ricoperto con una o più matrici di natura lipidica vegetale: grassi, gelatine, polimeri e cere ed altri derivati.
  2. 2. Prodotto sostitutivo del latte, mangime completo d'allattamento, per l'alimentazione animale, come da rivendicazione 1, caratterizzato dal fatto di essere ottenuto attraverso un sistema di spry cooling che consiste nel veicolare i sostitutivi del latte in un sistema di grassi vegetali: spry (fase liquida iniziale a punto di fusione dei grassi e fase solida in camere a raffreddamento rapido dove prende la forma di microcapsule) e microgranuli
  3. 3. Prodotto sostitutivo del latte, mangime completo d'allattamento per l'alimentazione animale, come da rivendicazione 2, caratterizzato dal fatto che il grasso vegetale viene sciolto alla temperatura di fusione e poi viene miscelato il resto dei componenti: polvere di latte magro, latte scremato, concentrato proteico di patata, concentrato proteico del frumento, conc proteico della soia, amido di mais .amido di frumento, siero di latte demineralizzato, siero di latte delattosato, lattosio, destrosio, caseina sodica, caseina lattica e comunque tutti i suoi derivati. Integrati di minerali e vitamine.
  4. 4. Prodotto sostitutivo del latte .mangime completo d'allattamento per l'alimentazione animale, come da rivendicazione 3, caratterizzato dal fatto che si utilizzano diversi tipi di grassi vegetali a quantità non inferiori del 15% in forma di trigliceridi o acidi grassi al fine di attuare la ricopertura delle altre frazioni che compongono l'alimento stesso.
  5. 5. Prodotto sostitutivo del latte, mangime completo d'allattamento per l'alimentazione animale, come da rivendicazione 4, caratterizzato dal fatto che viene ottenuta la miscela che viene raffreddata con un sistema spry cooling in modo tale da ottenere microcapsule, microgranulate
  6. 6. Prodotto sostitutivo del latte, mangime completo d'allattamento per l'alimentazione animale, come da tutte le rivendicazione precedenti, caratterizzato dal fatto il trovato comprende sia un nuovo prodotto sostitutivo del latte ma anche di un nuovo metodo di utilizzo dei sostitutivi del latte.
  7. 7. Prodotto sostitutivo del latte, mangime completo d'allattamento per l'alimentazione animale, come da tutte le rivendicazione precedenti, caratterizzato dal fatto che può essere impiegato su tutte le specie animali.
  8. 8. prodotto sostitutivo del latte, mangime completo d'allattamento per l'alimentazione animale, come da tutte le rivendicazione precedenti, caratterizzato dal fatto che può essere impiegato nella categoria di animali detti preruminanti e ruminanti in fase di allattamento svezzamento ed ingrasso come per es. vitelli neonati e vitelli a carne bianca allevati in anemia ferropriva, o vitelli e vitelloni ad alimentazione mista
  9. 9. Prodotto sostitutivo del latte, mangime completo d'allattamento per l'alimentazione animale, come da tutte le rivendicazione precedenti, caratterizzato dal fatto di essere formulato sottoforma di premiscela, alimento composto o come mangime completo per vitelli (o altre specie animali) in fase di allattamento svezzamento, ingrasso.
  10. 10. Prodotto sostitutivo del latte, mangime completo d'allattamento per l'alimentazione animale, come da tutte le rivendicazione precedenti, caratterizzato dal fatto di essere prodotto sottoforma microincapsulata microgranulata insolubile fino a 50 °C - 55 °C.
  11. 11. Prodotto sostitutivo del latte, mangime completo d'allattamento per l'alimentazione animale, come da tutte le rivendicazione precedenti, caratterizzato dal fatto di essere formulato con una quantità’ minima del 15% di grassi vegetali, con un livello proteico N x 6,25 che può' andare dal 5% al 60%,
  12. 12. Prodotto sostitutivo del latte, mangime completo d'allattamento per l'alimentazione animale, come da tutte le rivendicazione precedenti, caratterizzato dal fatto che di avere i seguenti rapporti ottimali tra grassi proteine carboidrati e minerali, vitamine: Grasso non inferiore al 30% Proteine da 5% a 60% Ceneri da 0,1 a 20% Cellulosa greggia da 0.01 a 10% Carboidrati totali da 0, 1 a 60% Umidita’ da 0,1% a 10%.
  13. 13. Prodotto sostitutivo del latte, mangime completo d'allattamento per l'alimentazione animale, come da tutte le rivendicazione precedenti, caratterizzato dal fatto che di essere formulato con il solo apporto di proteine vegetali senza l'ausilio delle proteine del latte in modo da formulare prodotti detti anche latti zero, sempre nella forma microincapsulata microgranulata insolubile a temperature inferiori di 50 °C non idrodisperdibile con apporto minimo di grassi del 15%.
  14. 14. Prodotto sostitutivo del latte, mangime completo d'allattamento per l'alimentazione animale, come da tutte le rivendicazione precedenti, caratterizzato dal fatto di rimanere inalterato fino ad arrivare nel complesso abomasale o stomaco ghiandolare propriamente detto e venire digerito normalmente come altri prodotti.
  15. 15. Prodotto sostitutivo del latte, mangime completo d'allattamento per l'alimentazione animale, come da tutte le rivendicazione precedenti, caratterizzato dal fatto di essere dosato, in quantità non inferiori di kg 0.1 e non superiori ai kg. 2 per 100 Kg di peso vivo dell'animale, in mangiatoia o tramite distributori automatici e/o computerizzati di mangimi.
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