ITMO20120054A1 - Dispositivo per il montaggio agevolato di battenti - Google Patents

Description

"DISPOSITIVO PER IL MONTAGGIO AGEVOLATO DI BATTENTI"

DESCRIZIONE

Il presente trovato ha come oggetto un dispositivo per il montaggio agevolato di battenti .

È noto l'utilizzo di battenti, come ad esempio scuri, persiane o simili, per la chiusura di finestre e porte finestra. Tali battenti si compongono di uno o più ante provviste lateralmente di almeno un'ala superiore di una cerniera impegnabile sulla rispettiva ala inferiore, ossia sul rispettivo cardine, installata direttamente sulla superficie esterna del muro, in modo da permetterne l'apertura o la chiusura della finestra stessa tramite la rotazione dell'anta attorno al rispettivo asse di cerniera. L'installazione del cardine sulla parete esterna del muro avviene tramite muratura, o operazioni equivalenti, dello stesso, richiedendo una fase di giustapposizione preliminare del battente sull'apertura muraria al fine di definirne esattamente il punto di installazione.

Ogni battente presenta, su una faccia dell'anta rivolta verso l'interno del vano quando la finestra è chiusa, elementi di battuta, normalmente comprendenti una cornice in rilievo, che si posizionano in prossimità del perimetro dell'apertura muraria in modo da offrire un ostacolo ad un eventuale sfilamento dell'anta dai cardini, una volta chiusa la finestra, e nel contempo sono distanziati dal perimetro dell'apertura senza intralciarne l'apertura e la chiusura. Durante la fase di giustapposizione si deve inoltre registrare opportunamente la distanza che intercorre tra gli elementi di battuta ed il perimetro dell'apertura muraria.

Tale procedimento di installazione di tipo noto non è scevro di inconvenienti tra i quali va annoverato il fatto di richiedere la presenza contemporanea di almeno due operatori per la definizione del punto di installazione dei cardini, in quanto un primo operatore sostiene fisicamente il serramento dalla parte esterna del muro in cui è ricavata l'apertura muraria mentre un secondo operatore registra opportunamente le distanze tra il perimetro dell'apertura muraria e gli elementi di battuta dell'anta.

Un altro inconveniente di tale procedimento di tipo noto consiste nel fatto di richiedere l'uso di impalcature o l'impiego di piattaforme aeree per l'installazione in sicurezza di battenti su aperture murarie poste ad altezze elevate, aumentando di gran lunga i costi ed i tempi di montaggio .

Compito precipuo del presente trovato consiste nel fatto di realizzare un dispositivo per il montaggio agevolato di battenti che ovvi agli inconvenienti e superi i limiti della tecnica nota consentendone un'installazione facilitata da parte di un solo operatore.

Nell'ambito di questo compito, uno scopo del presente trovato è quello di realizzare un dispositivo che eviti l'uso di impalcature o l'impiego di piattaforme aeree per l'installazione, in tutta sicurezza, di battenti su aperture murarie poste ad altezze elevate, riducendo costi e tempi di montaggio.

Un ulteriore scopo del trovato consiste nel fatto di realizzare un dispositivo che sia in grado di dare le più ampie garanzie di affidabilità e sicurezza nell'uso.

Un altro scopo del trovato consiste nel fatto di realizzare un dispositivo che sia facile da realizzare e presenti costi di produzione contenuti .

Il compito sopra esposto, nonché gli scopi accennati ed altri che meglio appariranno in seguito, vengono raggiunti da un dispositivo per il montaggio agevolato di battenti caratterizzato dal fatto di comprendere un telaio associabile amovibilmente ad un'apertura muraria ed almeno un supporto associato mobile a detto telaio e provvisto di un perno in cui impegnare girevolmente, in modo temporaneo, un battente di chiusura di almeno parte di detta apertura muraria, detto supporto essendo atto ad aderire ad una prima parete del muro in cui è ricavata detta apertura muraria a definire un riferimento per la successiva installazione di almeno un cardine permanente di detto battente.

Ulteriori caratteristiche e vantaggi risulteranno maggiormente dalla descrizione di una forma di realizzazione preferita, ma non esclusiva, di un dispositivo per il montaggio agevolato di battenti, illustrata a titolo indicativo e non limitativo con l'ausilio degli allegati disegni in cui:

la figura 1 è una vista schematica in assonometria di un dispositivo per il montaggio agevolato di battenti, secondo il trovato;

la figura 2 è una vista schematica in assonometria su scala ingrandita di un particolare di figura 1;

la figura 3 è una vista schematica in sezione di un particolare di figura 1 effettuata secondo un piano trasversale;

le figure dalla 4 alla 9 rappresentano fasi successive di utilizzo del dispositivo, secondo il trovato, associato ad un'apertura muraria per il montaggio di un battente.

Con riferimento alle figure citate, il dispositivo per il montaggio agevolato di battenti, indicato globalmente con il numero di riferimento 1, comprende un telaio 2 associabile amovibilmente ad un'apertura muraria 100 ed almeno un supporto 3, associato mobile al telaio 2, provvisto di un perno 4 in cui impegnare girevolmente, in modo temporaneo, un battente 103 di chiusura di almeno parte dell'apertura muraria 100. Tale supporto 3 aderisce ad una prima parete 101 del muro in cui è ricavata l'apertura muraria 100 a definire un riferimento per la successiva installazione di almeno un cardine permanente del battente 103.

Opportunamente, il supporto 3 è associato scorrevole ad una porzione del telaio 2, il quale presenta un corpo telescopico 5 sviluppantesi lungo un asse principale 6 delimitato da due estremità 7 contrapposte tra loro. Almeno una delle due estremità 7 è associata a mezzi di registrazione 8 che ne permettono il posizionamento rispetto all'apertura muraria 100, consentendo la movimentazione dell'estremità 7 lungo almeno una direzione trasversale rispetto all'asse principale 6. Tali mezzi di registrazione 8 sono presenti su entrambe le estremità 7 e comprendendo almeno un elemento di riscontro 9 da porre direttamente a contatto con la superficie interna dell'apertura muraria 100 e sono associati mobili alla rispettiva estremità 7 lungo un'asse secondario 10, perpendicolare all'asse principale 6 .

Il supporto 3 comprende una guida 11 associata scorrevole al corpo telescopico 5 da cui si sviluppa una piastra di sostegno 12 supportante il perno 4. Opportunamente, la piastra di sostegno 12 presenta una faccia di appoggio 13 ed una parete 17, contrapposte tra loro. In particolare, la faccia di appoggio 13 è destinata ad aderire alla prima parete 101, parete esterna del muro in cui è ricavata l'apertura muraria 100, durante l'utilizzo del dispositivo 1, mentre la parete 17 comprende mezzi di posizionamento 22 supportanti 11 perno 4 che permettono il distanziamento di quest'ultimo dalla piastra di sostegno stessa. Il perno 4 si sviluppa lungo un asse di cerniera 16 ed il suo distanziamento dalla piastra di sostegno 12 definisce lo spostamento dell'asse di cerniera 16. La piastra di sostegno 12 presenta inoltre almeno un'asola 15 di riferimento, prossima al perno 4, definente un'apertura passante.

Vantaggiosamente, il dispositivo 1 comprende almeno due supporti 3 scorrevoli lungo il corpo telescopico 5 in prossimità delle due estremità 7 portanti rispettivi perni 4.

Opportunamente è prevista almeno un piastra di contrasto 14 associata al telaio 2 atta ad aderire ad una seconda parete 102 contrapposta alla prima parete 101, ossia alla parete interna del locale in cui è presente l'apertura muraria 100. Tale piastra di contrasto 14, in contrapposizione con almeno uno dei supporti 3, assicura il dispositivo 1 alle pareti 101 e 102 contrapposte, evitando che il dispositivo stesso si svincoli dall'apertura muraria 100 durante il suo utilizzo.

In questa particolare forma di realizzazione, il corpo telescopico 5 presenta una porzione centrale 18, cava all'interno, calzante due porzioni periferiche 19 ai sui lembi opposti. Le porzioni 18 e 19 presentano sezione prismatica sviluppantesi lungo l'asse principale 6, particolarmente a sezione quadrangolare, in modo da evitare rotazioni reciproche una volta infilate una nell'altra e sono provviste di una pluralità di fori passanti 20 in cui alloggiare temporaneamente delle spine di bloccaggio 21 in modo da impedire lo scorrimento reciproco lungo l'asse principale 6. Le due porzioni periferiche 19 sono calzate da due supporti 3, i quali sono scorrevoli lungo l'asse principale 6 dalla rispettiva estremità 7 alla porzione centrale 18, come illustrato in figura 1. Similarmente alla porzione centrale 18, anche le guide 11 presentano una pluralità di fori passanti 20 in cui impegnare spine di bloccaggio 21 in modo da arrestare lo scorrimento dei supporti 3 rispetto alle porzioni periferiche 19. Da ciascuna guida 11 si sviluppa a bandiera la piastra di sostegno 12 opportunamente sagomata per distanziarsi dal corpo telescopico 5, come illustrato nelle figure 1 e 2. La piastra di sostegno 12 comprende una porzione finale sostanzialmente planare su cui sono presenti, su lati contrapposti, la faccia 13 e la parete 17. Sulla parete 17 sono installati i mezzi di posizionamento 22 comprendenti una lamina 23 sagomata ad "L" provvista di una prima fessura 24 sviluppantesi lungo una prima direzione di posizionamento 25 in cui sono alloggiati elementi filettati, di tipo noto, associati alla parete 17 ed una seconda fessura 26 sviluppantesi lungo una seconda direzione di posizionamento 27, perpendicolare alla precedente, in cui è impegnato il perno 4, come illustrato in figura 2.

Ad ognuna delle due estremità 7 è associata in modo girevole folle ad una rispettiva vite senza fine 28 il cui filetto è impegnato, tramite accoppiamento vite-madrevite, in un foro filettato 29 definito in una propaggine sviluppantesi dall'elemento di contrasto 9 su una superficie opposta alla superficie di contatto 30 sporgente dall'estremità 7 ed atta ad aderire alla parete interna dell'apertura muraria 100, ossia all'architrave o al davanzale dell'apertura muraria 100, come illustrato in figura 3.

Infine, la piastra di contrasto 14, sostanzialmente parallela alle facce 13 delle piastre di sostegno 12, è collegata ad un'estremità 7 attraverso un braccio estensibile 31 .

L'utilizzo del dispositivo per il montaggio agevolato di battenti è di seguito descritto.

Inizialmente i due perni 4 vengono opportunamente distanziati dalle rispettive pareti 17 lungo le direzioni di posizionamento 25 e 27 in modo da adattarsi all'ala superiore della cerniera del battente 103 e condividere lo stesso asse di cerniera 16, tale distanziamento avviene facendo scorrere il perno stesso lungo la seconda fessura 26 e la lamina 23 lungo la prima fessura 24.

Successivamente si procede ad installare il telaio 2 all'interno dell'apertura muraria 100, facendo aderire le facce 13 dei supporti 3 sulla prima parete 101 ed estendendo il corpo telescopico 5 tra l'architrave ed il davanzale dell'apertura muraria 100. L'estensione del corpo telescopico 5 avviene attraverso lo scorrimento delle porzioni periferiche 19 nella porzione centrale 18 con successivo arresto di tale allungamento attraverso l'alloggiamento delle rispettive spine di bloccaggio 21 all'interno dei fori passanti 20 delle porzioni 18 e 19 in linea fra loro. Infine, si termina l'installazione del dispositivo 1 facendo aderire la piastra di contrasto 14 contro la seconda parete 102 del muro e regolando la lunghezza del braccio estensibile 31, come illustrato in figura 5, mettendo in sicurezza il dispositivo stesso.

A seguito dell'installazione del dispositivo 1, si definisce l'altezza di ogni supporto 3 lungo l'asse principale 6 sulla rispettiva porzione periferica 19, bloccando tale altezza tramite l'alloggiamento delle rispettive spine di bloccaggio 21 all'interno dei fori passanti 20 della porzione 19 e della guida 11 in linea fra loro. Successivamente si alloggia temporaneamente il battente 103 sui perni 4, operando opportunamente dall'interno del locale comunicante con l'esterno tramite l'apertura muraria 100. Ruotando il battente 103 attorno all'asse di cerniera 16 si porta lo stesso in configurazione di chiusura, avvicinandolo al perimetro dell'apertura muraria 100. In tale configurazione si registra l'esatta posizione del battente 103 operando, se richiesto, sulle due viti senza fine 28 dei rispettivi mezzi di registrazione 8. La rotazione alternata in senso orario o antiorario delle viti senza fine 28 consente lo spostamento della relativa estremità 7 lungo l'asse secondario 10, muovendo conseguentemente il battente 103 dalla sua posizione iniziale. A seguito dell'esatto posizionamento del battente 103, si estrae quest'ultimo dai perni 4 e si contrassegna la posizione attuale di ciascun perno 4 sulla parete 101 attraverso l'asola 15.

Infine si smonta il dispositivo 1 dall'apertura muraria 100 per consentire l'installazione dei cardini permanenti nel muro, come illustrato in figura 9.

In altre forme di realizzazione, non illustrate nelle figure allegate, il corpo telescopico 5 può presentare mezzi elastici per il suo bloccaggio temporaneo nell'apertura muraria 100 ed i mezzi di registrazione 8 possono consentire la movimentazione della rispettiva estremità lungo più direzioni, ad esempio impiegando perni sferici o altro. Ulteriormente possono essere previsti tre o più supporti 3 a seconda del numero di cardini permanenti da installare .

Inoltre, in caso di aperture murarie 100 con elementi orizzontali non paralleli fra loro, come ad esempio finestre a volta, può essere prevista una terza estremità sviluppantesi lateralmente dal corpo telescopico 5 o può essere previsto l'utilizzo di un opportuno accessorio di montaggio che consenta di ottenere due superfici orizzontali parallele fra loro, come ad esempio una centina per una finestra a volta.

Si è in pratica constatato come il dispositivo per il montaggio agevolato di battenti, secondo il presente trovato, assolva il compito nonché gli scopi prefissati in quanto consente l'installazione dei battenti stessi da parte di un solo operatore. Infatti, il dispositivo illustrato sostiene temporaneamente il battente, permettendo ad un solo operatore di effettuare le opportune registrazioni e consentendo, successivamente, di definire il punto esatto di installazione di ogni cardine permanente.

Un altro vantaggio del dispositivo, secondo il trovato, consiste nel fatto di evitare l'uso di impalcature o l'impiego di piattaforme aeree per l'installazione, in tutta sicurezza, di battenti su vani murari posti ad altezze elevate, riducendo i costi ed i tempi di installazione, in quanto l'operatore può effettuare tutte le operazioni necessaria dall'interno del locale.

Il dispositivo per il montaggio agevolato di battenti così concepito è suscettibile di numerose modifiche e varianti tutte rientranti nell'ambito del concetto inventivo.

Inoltre, tutti i dettagli potranno essere sostituiti da altri elementi tecnicamente equivalenti .

In pratica, i materiali impiegati, purché compatibili con l'uso specifico, nonché le dimensioni e le forme contingenti potranno essere qualsiasi a seconda delle esigenze.

Claims (10)

1. RIVENDICAZIONI 1. Dispositivo (1) per il montaggio agevolato di battenti caratterizzato dal fatto di comprendere un telaio (2) associabile amovibilmente ad un'apertura muraria (100) ed almeno un supporto (3) associato mobile a detto telaio (2) e provvisto di un perno (4) in cui impegnare girevolmente, in modo temporaneo, un battente (103) di chiusura di almeno parte di detta apertura muraria (100), detto supporto (3) essendo atto ad aderire da una prima parete (101) del muro in cui è ricavato detta apertura muraria (100) a definire un riferimento per la successiva installazione di almeno un cardine permanente di detto battente (103).
2. 2. Dispositivo (1) secondo la rivendicazione precedente, caratterizzato dal fatto che detto telaio (2) comprende un corpo telescopico (5) sviluppantesi lungo un asse principale (6) delimitato da due estremità (7) contrapposte, detto almeno un supporto (3) essendo associato scorrevole ad una porzione di detto corpo telescopico (5).
3. 3. Dispositivo (1) secondo le rivendicazioni 1 e 2, caratterizzato dal fatto che almeno una di dette due estremità (7) è associata a mezzi di registrazione (8) per il suo posizionamento rispetto a detta apertura muraria (100) lungo almeno una direzione trasversale a detto asse principale (6).
4. 4. Dispositivo (1) secondo una o più delle rivendicazioni precedenti, caratterizzato dal fatto che detti mezzi di registrazione (8) comprendendo almeno un elemento di riscontro (9) atto a contattare la superficie interna di detta apertura muraria (100), detto elemento di riscontro (9) essendo associato mobile rispetto alla rispettiva estremità (7) lungo una direzione perpendicolare a detto asse principale (6).
5. 5. Dispositivo (1) secondo una o più delle rivendicazioni precedenti, caratterizzato dal fatto che entrambe dette estremità (7) sono associate a rispettivi mezzi di registrazione (8).
6. 6. Dispositivo (1) secondo una o più delle rivendicazioni precedenti, caratterizzato dal fatto che detto almeno un supporto (3) comprende una guida (11) associata scorrevole lungo la rispettiva porzione di detto corpo telescopico (5) ed una piastra di sostegno (12) di detto perno (4), detta piastra di sostegno (12) presentando una faccia di appoggio (13), da parte opposta di detto perno (4), atta ad aderire a detta prima parete (101).
7. 7. Dispositivo (1) secondo una o più delle rivendicazioni precedenti, caratterizzato dal fatto di comprendere almeno un piastra di contrasto (14) associata a detto telaio (2) ed atta ad aderire ad una seconda parete (102), contrapposta a detta prima parete (101), del muro in cui è ricavato detta apertura muraria (100).
8. 8. Dispositivo (1) secondo una o più delle rivendicazioni precedenti, caratterizzato dal fatto che detta piastra di sostegno (12) presenta almeno un'asola (15) passante di riferimento prossima a detto perno (4) destinata a rendere accessibile detta prima parete (101) per il contrassegno del punto di installazione di detto almeno un cardine permanente .
9. 9. Dispositivo (1) secondo una o più delle rivendicazioni precedenti, caratterizzato dal fatto di comprendere mezzi di posizionamento (22) interposti tra detto perno (4) e detta piastra di sostegno (12) per il distanziamento di un asse di cerniera (16), passante per detto perno (4), dalla piastra di sostegno stessa .
10. 10 .Dispositivo (1) secondo una o più delle rivendicazioni precedenti, caratterizzato dal fatto di comprendere almeno due di detti supporti (3).