ITMO20080332A1 - Macchina avvolgitrice - Google Patents

Description

Macchina avvolgitrice

L’invenzione concerne macchine per avvolgere prodotti con un film di materiale plastico estensibile. In particolare, l’invenzione si riferisce ad una macchina avvolgitrice disposta per avvolgere un film attorno a prodotti allungati che poggiano su un numero ristretto di appoggi di limitate dimensioni, ad esempio prodotti di forma irregolare o curva sostenuti ad opposte estremità da rispettivi supporti.

Sono note macchine avvolgitrici provviste di un anello verticale, girevole attorno ad un asse di rotazione orizzontale e supportante una bobina di film plastico estensibile ed un relativo gruppo di svolgimento.

Tali macchine includono un piano di convogliamento orizzontale che si estende attraverso l’anello verticale e sul quale sono movimentati, lungo una direzione di alimentazione parallela al suddetto asse di rotazione, prodotti o gruppi di prodotti che devono essere avvolti con il film.

Nel funzionamento il film di materiale plastico à ̈ svolto dalla bobina dal gruppo di svolgimento ed à ̈ avvolto attorno al prodotto in modo tale da formare una serie di bande o fasce intrecciate, grazie alla combinazione dei movimenti di rotazione dell’anello verticale, che supporta la bobina di film, e di spostamento lineare del prodotto nella direzione di alimentazione.

Alcune macchine sono predisposte, inoltre, per stendere sul prodotto, o sul gruppo di prodotti, un foglio di copertura sul quale viene successivamente avvolto il film di materiale plastico estensibile. Il foglio di copertura, anch’esso di materiale plastico, separa ed isola in modo più efficace il prodotto dall’ambiente esterno.

Il piano di convogliamento à ̈ generalmente costituito da due convogliatori, ad esempio due nastri o tappeti trasportatori, tra loro allineati e separati da una luce od interruzione in corrispondenza dell’anello verticale per consentire al film di essere avvolto attorno agli oggetti. L’ampiezza della luce, ossia la distanza tra il convogliatore a monte ed il convogliatore a valle, dipende dalla larghezza della bobina di film.

Tali macchine avvolgitrici presentano lo svantaggio di poter avvolgere con film plastico solo prodotti allungati che siano in grado di oltrepassare la suddetta luce di separazione tra i due convogliatori, ossia prodotti che appoggino pressoché per il loro intero sviluppo sui convogliatori e che nello stesso tempo presentino una lunghezza maggiore dell’ampiezza della luce.

Prodotti aventi lunghezza equivalente a quella dell’ampiezza della luce e/o prodotti che poggino su un numero ristretto di appoggi di limitate dimensioni, ad esempio prodotti di forma irregolare oppure curva disposti ad opposte estremità su rispettivi supporti, non sono infatti in grado di superare la luce e passare dal convogliatore a monte al convogliatore a valle e viceversa.

Il brevetto statunitense US 4524568 illustra una macchina avvolgitrice ad anello rotante verticale comprendente un convogliatore di ingresso, un gruppo convogliatore di avvolgimento, un meccanismo di distribuzione del film di materiale plastico supportato dall’anello rotante ed un convogliatore di uscita.

Il gruppo convogliatore di avvolgimento à ̈ interposto tra il convogliatore di alimentazione ed il convogliatore di uscita, in corrispondenza del meccanismo di distribuzione del film, e comprende un convogliatore superiore ed un convogliatore inferiore tra loro sovrapposti.

Nell’uso, il convogliatore superiore supporta e movimenta il carico da avvolgere, mentre il convogliatore inferiore riceve e movimenta il film in avvolgimento. In questo modo, il film può essere avvolto in modo continuo attorno al carico che transita dal convogliatore di alimentazione al convogliatore di uscita attraverso l’anello rotante. In particolare, quando il carico incontra il convogliatore di uscita, la porzione di film supportata e movimentata dal convogliatore inferiore si disimpegna da quest’ultimo ed aderisce elasticamente alla porzione inferiore del carico, precedentemente a riscontro del convogliatore superiore. Il film si distacca dal convogliatore inferiore ed aderisce al carico passando attraverso un opportuno passaggio presente tra gruppo convogliatore e convogliatore di uscita.

Tale macchina avvolgitrice non à ̈ tuttavia in grado di avvolgere in modo adeguato prodotti curvi, ossia aventi forma arcuata con convessità rivolta verso l’alto. Il gruppo convogliatore impedisce, infatti, di avvolgere efficacemente il film attorno alle porzioni inferiori del prodotto che sono più distanti dal suddetto gruppo convogliatore. In questo caso, infatti, a causa della distanza, la sola elasticità del materiale plastico non consente al film, che si disimpegna dal convogliatore inferiore, di aderire saldamente alla porzione inferiore del prodotto.

Un altro svantaggio della macchina sopra descritta risiede nella complessità del gruppo convogliatore di avvolgimento che comprende due convogliatori sovrapposti motorizzati, che devono essere azionati in fase con l’avanzamento del carico.

Nel funzionamento della macchina risulta, inoltre, alquanto laboriosa la movimentazione del film plastico tramite il convogliatore inferiore e, soprattutto, il suo trasferimento sul prodotto attraverso la luce tra i due convogliatori. Il film può, infatti, incastrarsi nel trasferimento e quindi rompersi, ciò determinando l’arresto della macchina e l’interruzione del ciclo di lavoro.

Uno scopo della presente invenzione à ̈ quello di migliorare le macchine per avvolgere prodotti con un film di materiale plastico estensibile.

Un altro scopo à ̈ realizzare una macchina che consenta di avvolgere con un film di materiale plastico estensibile in modo continuo e completo prodotti che poggiano su un numero ristretto di appoggi di limitate dimensioni, in particolare prodotti di forma irregolare e/o curva disposti ad opposte estremità su rispettivi supporti.

Ulteriore scopo à ̈ ottenere una macchina per avvolgere con un film di materiale plastico estensibile, ed eventualmente con un foglio di copertura, prodotti aventi forma arcuata in modo da assicurarne un avvolgimento aderente e stabile.

Secondo l’invenzione à ̈ prevista una macchina avvolgitrice comprendente un’unità di avvolgimento per avvolgere con un film un prodotto, in particolare un prodotto allungato curvo, primi mezzi convogliatori e secondi mezzi convogliatori posti rispettivamente a monte ed a valle di detta unità di avvolgimento per movimentare detto prodotto lungo una direzione di alimentazione, e mezzi di trasferimento interposti tra detti mezzi convogliatori per movimentare detto prodotto attraverso detta unità di avvolgimento, caratterizzato dal fatto che detta unità di trasferimento comprende mezzi di trasferimento mobili almeno tra una posizione retratta, in cui essi non interagiscono con detto film avvolto su detto prodotto, ed una posizione estesa, in cui detti mezzi di trasferimento supportano e movimentano detto prodotto attraverso detta unità di avvolgimento.

Grazie alla macchina dell’invenzione à ̈ possibile dunque avvolgere con un film in modo automatico, rapido ed efficace un prodotto avente un numero ristretto di appoggi di limitate dimensioni, ad esempio un prodotto di forma irregolare e/o curva appoggiato ad opposte estremità su rispettivi supporti. Il film di materiale plastico estensibile viene avvolto in modo continuo e regolare attorno al prodotto movimentato nella direzione di alimentazione, senza necessità di interruzioni e/o interventi da parte di operatori e mantenendo una velocità di avvolgimento comparabile a quelle impiegate per prodotti regolari, che appoggiano interamente sui convogliatori.

I mezzi di trasferimento nella posizione estesa consentono il passaggio dei supporti, od appoggi, del prodotto tra i primi mezzi convogliatori ed i secondi mezzi convogliatori attraverso l’unità di avvolgimento senza necessità di interrompere l’avvolgimento.

Il prodotto à ̈ scorrevolmente supportato da primi mezzi di movimentazione, fissati ad un telaio di sostegno dell’unità di trasferimento, e da secondi mezzi di movimentazione, fissati ad un carrello dei mezzi di trasferimento che à ̈ scorrevolmente montato sul telaio di sostegno.

I mezzi di trasferimento comprendono mezzi di riscontro mobili tra una posizione di riscontro, nella quale essi sporgono dal carrello per impegnare il prodotto in movimento, ed una posizione di disimpegno, nella quale detti mezzi di riscontro sono all’interno del carrello in modo da non interagire con il prodotto. Il prodotto quando impegnato dai mezzi di riscontro spinge i mezzi di trasferimento nella posizione estesa.

I mezzi di trasferimento comprendono, inoltre, pattini intorno ai quali si avvolge il film, quando i mezzi di trasferimento movimentano il prodotto attraverso l’unità di avvolgimento. I pattini consentono al film di disimpegnarsi in modo agevole dai mezzi di trasferimento ed aderire al prodotto quando i suddetti mezzi di trasferimento sono riportati nella pozione retratta e/o quando il prodotto à ̈ avanzato rispetto ad essi.

Nella posizione retratta i mezzi di trasferimento non interferiscono con l’avvolgimento del film attorno al prodotto. Ciò consente, nel caso di prodotti curvi, in particolare aventi forma arcuata con convessità rivolta verso l’alto, di avvolgere efficacemente il film anche attorno alle porzioni inferiori del prodotto, dette porzioni inferiori essendo più distanti dai mezzi convogliatori, così da ottenere un avvolgimento compatto ed uniforme per l’intera lunghezza del prodotto. Oltre a ciò, la movimentazione del prodotto lungo la direzione di alimentazione e l’avvolgimento del film possono avvenire ad elevata velocità.

L’invenzione potrà essere meglio compresa ed attuata con riferimento agli allegati disegni che ne illustrano alcune forme esemplificative e non limitative di attuazione, in cui:

Figura 1 à ̈ una vista schematica frontale di una macchina avvolgitrice secondo l’invenzione disposta per avvolgere un prodotto di forma curva con un film di materiale plastico estensibile;

Figura 2 à ̈ una vista parziale ed ingrandita della macchina di Figura 1 in una fase operativa, evidenziante in particolare un’unità di trasferimento ed un’unità di avvolgimento del prodotto;

Figura 3 à ̈ una vista prospettica ed ingrandita dell’unità di trasferimento di Figura 1, evidenziante mezzi di trasferimento in una configurazione retratta;

Figura 4 Ã ̈ un dettaglio ingrandito di Figura 3, illustrante mezzi di riscontro dei mezzi di trasferimento in una posizione di riscontro;

Figura 5 à ̈ una vista frontale dell’unità di trasferimento di Figura 3;

Figura 6 à ̈ una vista in pianta dall’alto dell’unità di trasferimento di Figura 3;

Figura 7 à ̈ una vista laterale dell’unità di trasferimento di Figura 5 con i mezzi di riscontro nella posizione di riscontro;

Figura 8 à ̈ una vista prospettica parziale ed ingrandita dell’unità di trasferimento di Figura 1, evidenziante i mezzi di trasferimento in una configurazione estesa;

Figura 9 Ã ̈ un dettaglio ingrandito di Figura 8, evidenziante i mezzi di riscontro in una posizione di disimpegno;

Figura 10 à ̈ una vista frontale parziale dell’unità di trasferimento di Figura 1, evidenziante i mezzi di trasferimento nella configurazione estesa;

Figure da 11 a 19 illustrano successive fasi operative di avvolgimento del prodotto con un film di materiale plastico;

Figura 20 à ̈ una vista di un’altra versione della macchina avvolgitrice disposta per stendere un foglio di copertura su un prodotto di forma curva e quindi avvolgerlo con un film di materiale plastico;

Figura 21 Ã ̈ una vista ingrandita della macchina di Figura 20 in una fase operativa;

Figure da 22 a 33 illustrano successive fasi operative di avvolgimento del prodotto di forma curva con il foglio di copertura ed il film di materiale plastico.

Con riferimento alle figure da 1 a 10, à ̈ illustrata la macchina avvolgitrice 1 dell’invenzione disposta per avvolgere un prodotto 100 con un film 50 di materiale plastico estensibile svolto da una bobina 20.

Il prodotto 100, in particolare di forma allungata e curva con convessità rivolta verso l’alto, poggia ad opposte estremità 100a, 100b, su rispettivi supporti 101, 102. In particolare, un’estremità anteriore 100a appoggia su uno o più supporti anteriori 101, mentre un’estremità posteriore 100b appoggia su uno o più supporti posteriori 102. In alternativa, il prodotto può appoggiare direttamente sulle estremità 100a, 100b.

Il prodotto 100 può includere un unico elemento curvo oppure una pluralità di elementi curvi sovrapposti e/o affiancati da confezionare insieme.

La macchina 1 comprende un’unità di avvolgimento 2 disposta per svolgere il film 50 dalla bobina 20 ed avvolgerlo a fasce o bande sovrapposte sul prodotto 100. L’unità di avvolgimento 2, di tipo noto, comprende un anello di avvolgimento 21, disposto verticalmente e girevolmente supportato da un telaio 22 in modo tale da ruotare, nell’uso, attorno ad un’asse orizzontale.

L’anello 21 supporta la bobina 20 ed un gruppo di rulli di svolgimento e tensionamento 23 del film 50. I rulli di svolgimento e tensionamento 23 sono ad esempio di tipo motorizzato, comandati in modo da regolare una velocità di svolgimento del film 50 durante il suo avvolgimento sul prodotto 100, tipicamente in funzione della forma di quest’ultimo.

La macchina 1 comprende primi mezzi convogliatori 3 e secondi mezzi convogliatori 4 posti rispettivamente a monte ed a valle dell’unità di avvolgimento 2 per supportare e movimentare il prodotto 100 lungo una direzione di alimentazione T su un piano di movimentazione H sostanzialmente orizzontale.

I primi mezzi convogliatori 3 ed i secondi mezzi convogliatori 4 sono tra loro distanziati in corrispondenza dell’unità di avvolgimento 2.

Il prodotto 100 movimentato dai mezzi convogliatori 3, 4 lungo la direzione di alimentazione T, in un verso di avanzamento K, attraversa l’anello di avvolgimento 21 che ruotando avvolge il film 50.

I primi mezzi convogliatori 3 ed i secondi mezzi convogliatori 4 comprendono rispettivamente un primo convogliatore ed un secondo convogliatore, provvisti di rispettivi cinghie o nastri di trasporto chiusi ad anello ed azionati da rispettivi motori.

La macchina 1 include, inoltre, un’unità di trasferimento 5 interposta tra il primo convogliatore 3 ed il secondo convogliatore 4, in corrispondenza dell’unità di avvolgimento 2, per supportare e movimentare il prodotto 100 attraverso l’anello di avvolgimento 21.

L’unità di trasferimento 5 à ̈ posizionata adiacente al primo convogliatore 3 e comprende una struttura di supporto 15 cui sono fissati primi mezzi di movimentazione 8, 9 e mezzi di trasferimento 7.

I primi mezzi di movimentazione 8, 9 ed i mezzi di trasferimento 7 definiscono un piano di supporto S sostanzialmente complanare al piano di movimentazione H.

I primi mezzi di movimentazione 8, 9 comprendono una coppia di catene o cinghie di trasporto disposte tra loro parallele e distanziate, su lati opposti della struttura di supporto 15. In particolare, i primi mezzi di movimentazione comprendono una prima catena di trasporto 8 ed una seconda catena di trasporto 9, ciascuna delle quali includente, ad esempio, una coppia di elementi a catena, avvolti ad anello chiuso intorno a rispettive ruote dentate.

La prima catena di trasporto 8 e la seconda catena di trasporto 9 sono azionate tramite un albero di trasmissione 19 da un primo motore 17, ad esempio elettrico, in modo da movimentare il prodotto 100 nella direzione di alimentazione T.

I mezzi di trasferimento 7 sono montati scorrevoli sulla struttura di supporto 15 in modo da essere mobili lungo la direzione di alimentazione T, tra una posizione retratta A ed una posizione estesa B. Nella posizione retratta A i mezzi di trasferimento 7 sono posizionati all’interno della struttura di supporto 15, in modo da non interagire con il film 50, in avvolgimento sul prodotto 100 durante il funzionamento della macchina 1. Nella posizione estesa B i mezzi di trasferimento 7 sono allungati, sporgenti dalla struttura di supporto 15 ed avvicinati al secondo convogliatore 4 per consentire il passaggio del prodotto 100 su quest’ultimo e nello stesso tempo lo scorrimento del film 50, come spiegato nel seguito della descrizione.

I mezzi di trasferimento 7 comprendono un carrello 10 montato scorrevole su due guide 16 fissate alla struttura di supporto 15 e posizionate tra la prima catena di trasporto 8 e la seconda catena di trasporto 9.

Il carrello 10 à ̈ movimentato lungo la direzione di alimentazione T da primi mezzi di azionamento 11 fissati alla struttura di supporto 15. I primi mezzi di azionamento 11 comprendono, ad esempio, un attuatore lineare, ad esempio un cilindro pneumatico a doppio effetto. In alternativa, l’attuatore lineare 11 può essere di tipo idraulico oppure elettrico.

Al carrello 10 sono connessi secondi mezzi di movimentazione 12, 13 atti a supportare scorrevolmente lungo la direzione di alimentazione T il prodotto 100. I secondi mezzi di movimentazione comprendono un primo nastro trasportatore 12 ed un secondo nastro trasportatore 13, disposti tra loro paralleli e distanziati su lati opposti di detto carrello 10.

La prima catena di trasporto 8, la seconda catena di trasporto 9, il primo nastro trasportatore 12 ed il secondo nastro definiscono il piano di supporto S.

Il primo nastro trasportatore 12 ed il secondo nastro trasportatore 13 sono montati folli e sono posti in movimento dallo stesso prodotto 100, movimentato nella direzione di alimentazione T dai primi mezzi di movimentazione 8, 9.

In alternativa il primo nastro trasportatore 12 ed il secondo nastro trasportatore 13 possono essere motorizzati ed azionati da un rispettivo motore elettrico.

I mezzi di trasferimento 7 comprendono, altresì, mezzi di riscontro 14 disposti per riscontrare il prodotto 100 durante il suo spostamento nel verso di avanzamento K in modo tale che il prodotto 100 stesso spinga i mezzi di trasferimento 7 dalla posizione retratta A alla posizione estesa B, come spiegato nel seguito della descrizione. I mezzi di riscontro comprendono un elemento di riscontro 14, sagomato a forma di “L†e girevolmente fissato al carrello 10. L’elemento di riscontro 14 à ̈ mobile tra una posizione di riscontro C ed una posizione di disimpegno D. Nella posizione di riscontro C l’elemento di riscontro 14 sporge dal carrello 10, superiormente rispetto al piano di supporto S, in modo da essere impegnato da una porzione frontale del prodotto 100. Nella posizione di disimpegno D l’elemento di arresto 14 à ̈ ruotato all’interno del carrello 10, sotto al piano di supporto S, così da consentire il libero scorrimento del prodotto 100.

L’elemento di arresto 14 à ̈ azionato tra la posizione di riscontro C e la posizione di disimpegno D da secondi mezzi di azionamento 18 fissati al carrello 10. I secondi mezzi di azionamento 18 comprendono, ad esempio, un rispettivo attuatore lineare, ad esempio un cilindro pneumatico a doppio effetto. In alternativa l’attuatore lineare 18 può essere di tipo idraulico oppure elettrico. Il carrello 10 à ̈ provvisto inferiormente di mezzi a pattino 31, 32 disposti per agevolare lo scorrimento ed il disimpegno del film 50 dai mezzi di trasferimento 7 durante il funzionamento della macchina.

I mezzi a pattino comprendono un primo pattino 31 ed un secondo pattino 32 posizionati rispettivamente sotto al primo nastro di trasporto 12 e sotto al secondo nastro di trasporto 13. Ciascun pattino 31, 32 comprende una prima porzione arcuata 31a, 32a, prevista ad un’estremità esterna del carrello 10 affacciata al secondo convogliatore 4, ed una seconda porzione 31b, 32b sostanzialmente piatta, che si estende per l’intera lunghezza del suddetto carrello 10.

Con riferimento alle figure da 11 a 19, la procedura di avvolgimento del prodotto curvo 100 tramite la macchina avvolgitrice 1 dell’invenzione prevede una pluralità di successive fasi operative.

In una fase iniziale, nella quale il prodotto 100 à ̈ avanzato dal primo convogliatore 3 verso l’unità di avvolgimento 2, i mezzi di trasferimento 7 sono nella posizione retratta A ed i mezzi di riscontro 14 sono nella posizione di riscontro C così da essere contattati dal supporto anteriore 101 (Figura 11).

Il prodotto 100, movimentato con moto lineare continuo dal primo convogliatore 3 e dai primi mezzi di movimentazione 8, 9 dell’unità di trasferimento 5, spinge i mezzi di trasferimento 7 verso l’anello di avvolgimento 21. I primi mezzi di azionamento 11 cooperano con il prodotto 100 nello spostamento verso l’esterno dei mezzi di trasferimento 7. In particolare, il cilindro pneumatico 11 à ̈ alimentato con una pressione tale da consentire al prodotto 100 di muovere i mezzi di trasferimento 7 esercitando una minima spinta.

Quando il carrello 10 dei mezzi di trasferimento 7 sporge di una predefinita quantità dalla struttura di supporto 15, l’anello di avvolgimento 21 à ̈ posto in rotazione in modo da avvolgere con il film 50 l’estremità anteriore 100a del prodotto 100 e, parzialmente, il supporto anteriore 101 (Figura 12). Il film 50 si avvolge altresì inferiormente sui pattini 31, 32 dei mezzi di trasferimento 7.

Quando i mezzi di trasferimento 7 sono portati nella posizione estesa B (Figura 13), i mezzi di riscontro 14 sono ruotati nella posizione di disimpegno D per consentire il trasferimento del supporto anteriore 101 del prodotto 100 sul secondo convogliatore 4.

Allorché il supporto anteriore 101 si trova completamente sul secondo convogliatore 4, i mezzi di trasferimento 7 sono riportati nella posizione retratta A, azionando i primi mezzi attuatori 11 in verso opposto al verso di avanzamento K (Figura 14).

Durante il movimento di arretramento dei mezzi di trasferimento 7 il film 50 scorre sui, e si disimpegna dai, pattini 31, 32 ed aderisce al prodotto 100 grazie all’elasticità del materiale plastico precedentemente stirato dai rulli di svolgimento e tensionamento 23 dell’unità di avvolgimento 2.

I mezzi di trasferimento 7 si mantengono nella posizione retratta A così da consentire al film 50 di avvolgersi liberamente attorno al prodotto 100 (Figura 15) in modo da aderire a quest’ultimo con la necessaria forza. Ciò à ̈ reso possibile anche in virtù dei rulli di svolgimento e tensionamento 23 motorizzati ed opportunamente controllati.

Quando il supporto posteriore 102 del prodotto 100 contatta i mezzi di riscontro 14, preventivamente ruotati nella posizione di riscontro C (Figura 16), similmente a quando avvenuto nel caso del supporto anteriore 101, i mezzi di trasferimento 7 sono spinti dal supporto posteriore 102 stesso (Figura 17) e portati nella posizione estesa B (Figura 18) per consentire il trasferimento dell’intero prodotto 100, sul secondo convogliatore 4.

Le fasi sopra descritte ed illustrate nelle figure da 16 a 18, si ripetono nel caso in cui il prodotto 100 presenti ulteriori supporti.

Una volta completato l’avvolgimento dell’estremità posteriore 100b del prodotto 100, il film 50 viene tagliato e separato dalla bobina 20 ed il lembo libero così ottenuto à ̈ fatto aderire al prodotto 100 con mezzi noti non illustrati nelle figure (Figura 19).

Durante il progressivo avanzamento del prodotto 100 le fasce di film 50 avvolte sui pattini 31, 32 scorrono su questi ultimi ed aderiscono al prodotto 100 guidate dalle porzioni arcuate 31a, 31b di detti pattini 31, 32. Più precisamente, le fasce di film 50 passano attraverso una luce presente tra i mezzi di trasferimento 7, anche nella pozione estesa B, ed il secondo convogliatore 4.

Grazie alla macchina avvolgitrice dell’invenzione à ̈ dunque possibile avvolgere in modo automatico, rapido ed efficace un prodotto 100 avente forma allungata irregolare e/o curva, che appoggia su un numero ristretto di supporti di limitate dimensioni.

Il film 50 di materiale plastico viene avvolto in modo continuo e regolare attorno al prodotto 100 durante il suo spostamento nella direzione di alimentazione T, senza necessità di interventi da parte di operatori e mantenendo la medesima velocità di avvolgimento impiegata per prodotti regolari, che appoggino per il loro intero sviluppo sui convogliatori.

I mezzi di trasferimento 7, nella posizione estesa B permettono di trasferire i supporti dal primo convogliatore 3 al secondo convogliatore 4 e viceversa. I mezzi di trasferimento 7 movimentati nella configurazione retratta A consentono lo scorrimento ed il disimpegno delle fasce di film 50 avvolte sui pattini 31, 32 e la loro adesione al prodotto 100, in particolare ad una porzione inferiore di quest’ultimo.

Con riferimento alle figure 20 e 21, à ̈ illustrata un’altra versione della macchina avvolgitrice 1 che differisce dalla forma di realizzazione precedentemente descritta per il fatto di comprendere mezzi per posizionare un foglio di copertura 60 sul prodotto 100.

In particolare, la macchina 1 comprende mezzi di erogazione 40 fissati alla sommità di un secondo telaio 42 e disposti per svolgere il foglio di copertura 60 da una rispettiva bobina 61.

Una prima unità di collegamento 25 à ̈ interposta tra il primo convogliatore 3 e l’unità di trasferimento 5, pressoché al di sotto dei mezzi di erogazione 40, per supportare e movimentare il prodotto 100 e contestualmente trattenere un lembo iniziale 60a del foglio di copertura 60 e consentirne l’avvolgimento attorno all’estremità anteriore 100a del prodotto 100.

L’unità di trasferimento 5 à ̈ sostanzialmente interposta tra il secondo telaio 42 ed il primo telaio 22 dell’unità di avvolgimento 2.

La prima unità di collegamento 25, di tipo noto e quindi non descritta in dettaglio nelle figure, comprende una prima porzione fissa 26 provvista di mezzi di avanzamento del prodotto 100, quali nastri o catene di trasporto, ed una prima porzione mobile 27, anch’essa provvista di rispettivi mezzi di avanzamento del prodotto 100.

La prima porzione mobile 27 à ̈ azionata da terzi mezzi di azionamento 28 tra una posizione sollevata E ed una posizione abbassata F. Nella posizione sollevata E la prima porzione mobile 27 à ̈ sostanzialmente verticale e distanziata dall’unità di trasferimento 5 in modo da realizzare sul piano di movimentazione H un’apertura per la discesa del foglio di copertura 60.

Nella posizione abbassata F la prima porzione mobile 27 à ̈ sostanzialmente orizzontale ed allineata alla prima porzione fissa 26 ed all’unità di trasferimento 5 così da consentire il trasferimento del prodotto 100 dal primo convogliatore 3 all’unità di trasferimento 5.

Nella posizione abbassata F uno o più primi rulli 29 disposti su un’estremità libera della prima porzione mobile 27 trattengono il foglio di copertura 60 contro la struttura di supporto 15 per consentire al lembo iniziale 60a di avvolgersi all’estremità anteriore 100a del prodotto 100, come spiegato più nel seguito della descrizione.

A valle dell’unità di avvolgimento 2 la macchina 1 comprende mezzi di piegatura 45 fissati ad un terzo telaio 43 e disposti per interagire con un lembo terminale 60b del foglio di copertura 60 in modo da consentirne la successiva piegatura sotto l’estremità posteriore 100b del prodotto 100.

I mezzi di piegatura 45 comprendono un elemento di piegatura 46, avente forma allungata e disposto trasversalmente al foglio di copertura 60, pressoché parallelo al piano di movimentazione H. L’elemento di piegatura 46 à ̈ mobile lungo una direzione di piegatura V pressoché ortogonale al suddetto piano di movimentazione H.

Quarti mezzi di azionamento 47 sono previsti per muovere l’elemento di piegatura 46 lungo la direzione di piegatura V. I quarti mezzi di azionamento 47 comprendono una più cinghie 49 alle quali l’elemento di piegatura 46 à ̈ fissato. Le cinghie 49 sono chiuse ad anello intorno a rispettive pulegge e sono poste in rotazione da un secondo motore 48, ad esempio elettrico.

La macchina comprende, inoltre, una seconda unità di collegamento 35 sostanzialmente uguale alla prima unità di collegamento 25 ed interposta tra l’unità di trasferimento 5 ed il secondo convogliatore 4.

La seconda unità di collegamento 35 comprende una seconda porzione fissa 36 provvista di rispettivi mezzi di avanzamento del prodotto 100, quali nastri o catene di trasporto, ed una seconda porzione mobile 37, anch’essa provvista di rispettivi mezzi di avanzamento del prodotto 100. La seconda porzione mobile 37 à ̈ azionata da quinti mezzi di azionamento 38 tra una rispettiva posizione sollevata E ed una rispettiva posizione abbassata F.

Nella rispettiva posizione sollevata E la seconda porzione mobile 37 à ̈ pressoché verticale e distanziata dal secondo convogliatore 4 in modo da realizzare sul piano di movimentazione H un’apertura per la discesa dell’elemento di piegatura 46 e del lembo terminale 60b del foglio di copertura 60.

Nella rispettiva posizione abbassata F la seconda porzione mobile 37 à ̈ sostanzialmente allineata alla seconda porzione fissa 36 ed al secondo convogliatore 4 così da consentire il passaggio del prodotto 100 dall’unità di trasferimento 5 al secondo convogliatore 4. Secondi rulli 39 sono previsti su un’estremità libera della seconda porzione mobile 37 per trattenere, nella posizione abbassata F, il foglio di copertura 60 contro il secondo convogliatore 4 e consentire al lembo terminale 60b di avvolgersi all’estremità posteriore 100b del prodotto 100, come spiegato più in dettaglio nel seguito della descrizione.

Con riferimento alle figure da 20 a 33, la procedura di avvolgimento del prodotto 100 curvo con il foglio di copertura 60 ed il film di materiale plastico 50 prevede una pluralità di successive fasi operative.

In una fase iniziale mentre il prodotto 100 viene movimentato dal primo convogliatore 3 nella direzione di alimentazione T in avvicinamento alla prima unità di collegamento 25, i mezzi di erogazione 40 svolgono il foglio di copertura 60 dalla rispettiva bobina 61. La prima porzione mobile 27 dei primi mezzi di collegamento 25 à ̈ nella posizione sollevata E per consentire al lembo iniziale 60a del foglio di copertura 60 di giungere al di sotto del piano di movimentazione H (Figura 20). Riportando la prima porzione mobile 27 nella posizione abbassata F, il lembo iniziale 60a rimane impegnato e trattenuto dai primi rulli 29 contro la struttura di supporto 15 dell’unità di trasferimento 5 (Figura 21). In questo modo, in una successiva fase operativa il prodotto 100 riscontrando il foglio di copertura 60 trascina il suddetto lembo iniziale 60b che viene quindi ripiegato sotto il supporto anteriore 101 e sotto l’estremità anteriore 100a del prodotto 100. Nello stesso tempo, il foglio di copertura 60 viene svolto dai mezzi di erogazione 40, in modo da essere applicato, con un’opportuna tensione, sulla porzione superiore convessa del prodotto 100 (Figura 22).

In questa fase i mezzi di trasferimento 7 dell’unità di trasferimento 5 sono nella posizione retratta A ed i mezzi di riscontro 14 sono nella posizione di riscontro C così da essere riscontrati dal supporto anteriore 101 del prodotto 100.

Il prodotto 100, movimentato dal primo convogliatore 3 e dai primi mezzi di movimentazione 8, 9, spinge i mezzi di trasferimento 7 nella direzione di alimentazione T verso l’anello di avvolgimento 21 e verso la seconda unità di collegamento 35.

Quando il carrello 10 dei mezzi di trasferimento 7 sporge di una predefinita quantità dalla struttura di supporto 15, l’anello di avvolgimento 21 à ̈ posto in rotazione in modo da avvolgere con il film 50 la prima estremità 100a del prodotto 100 e, parzialmente, il supporto anteriore 101 sui quali à ̈ disposto il foglio di copertura 60. Il film 50 si avvolge altresì inferiormente sui pattini 31, 32 dei mezzi di trasferimento 7 (Figura 23).

Quando i mezzi di trasferimento 7 sono portati nella posizione estesa B, i mezzi di riscontro 14 sono ruotati nella posizione di disimpegno D per consentire al supporto anteriore 101 del prodotto 100 di spostarsi sulla seconda porzione fissa 36 della seconda unità di collegamento 35 e successivamente sulla seconda porzione mobile 37, posta nella rispettiva posizione abbassata F. Con il supporto anteriore 101 completamente sostenuto dalla seconda unità di collegamento 35, i mezzi di trasferimento 7 sono riportati nella posizione retratta A, azionando i primi mezzi attuatori 11 in verso opposto al verso di avanzamento K del prodotto 100.

Durante il movimento di arretramento dei mezzi di trasferimento 7 il film 50 si disimpegna dai pattini 31, 32 e, grazie all’elasticità del materiale plastico, aderisce al prodotto 100 (Figura 24).

I mezzi di trasferimento 7 si mantengono nella posizione retratta A così da consentire al film 50 di avvolgersi liberamente attorno al prodotto 100 (Figura 25) fino a quando il supporto posteriore 102 riscontra l’elemento di riscontro 14, preventivamente ruotato nella posizione di riscontro C (Figura 26).

Similmente a quando avvenuto nel caso del supporto anteriore 101, i mezzi di trasferimento 7 spinti dal supporto posteriore 102 sono portati nella posizione estesa B per consentire il trasferimento di detto supporto posteriore 102 sulla seconda unità di collegamento 35.

Nello stesso tempo il foglio di copertura 60 viene tagliato e separato dalla rispettiva bobina 61, in modo che una sua porzione terminale sia ripiegata dal film 50 sull’estremità posteriore 100b del prodotto 100, il lembo terminale 60b del foglio di copertura 60 essendo disteso sull’unità di trasferimento 5 (Figura 27).

Terminato l’avvolgimento dell’estremità posteriore 100b del prodotto 100, l’anello di avvolgimento 21 viene arrestato ed il film 50 viene tagliato e separato dalla rispettiva bobina 20 ed un lembo libero così ottenuto fatto aderire al prodotto 100.

Il prodotto 100 viene movimentato nella direzione di alimentazione T fino a quando il supporto posteriore 102 si trova sul secondo convogliatore 4 (Figura 28).

A questo punto la seconda porzione mobile 37 della seconda unità di collegamento 35 viene disposta nella pozione sollevata F in modo di consentire la discesa dell’elemento di piegatura 46 lungo una direzione di piegatura V (Figura 29).

L’elemento di piegatura 46 spinge il lembo terminale 60b del foglio di copertura 60 sotto al piano di movimentazione H, sostanzialmente perpendicolare e parzialmente aderente ad un’estremità del secondo convogliatore 4 (Figura 30).

In una successiva fase operativa, la seconda porzione mobile 37 à ̈ ruotata nella posizione abbassata F in modo da trattenere con i secondi rulli 39 il lembo terminale 60b contro l’estremità del secondo convogliatore 4 (Figura 31).

A questo punto il prodotto 100 viene movimentato nella direzione di alimentazione T in un verso di arretramento J opposto al verso di avanzamento K, in modo tale da trascinare il suddetto lembo terminale 60b che viene quindi ripiegato sotto il supporto posteriore 102 e sotto l’estremità posteriore 100b del prodotto 100. I mezzi di trasferimento 7 sono disposti nella posizione estesa B per supportare scorrevolmente il supporto posteriore 102. Giunta in corrispondenza dell’unità di avvolgimento 2, l’estremità posteriore 100b con il lembo terminale 60b ripiegato viene fasciata dal film 50 per completare l’avvolgimento (Figura 32).

Il prodotto 100 completamente avvolto con il film 50 ed il telo di copertura 60 Ã ̈ movimentato nella direzione di avanzamento T in uscita dalla macchina.

Si noti che durante il progressivo avanzamento del prodotto 100 le fasce di film 50 avvolte sui pattini 31, 32 dei mezzi di trasferimento 7 scorrono su questi ultimi ed aderiscono al prodotto 100 guidate dalle porzioni arcuate 31a, 31b dei suddetti pattini 31, 32. Più precisamente, le fasce di film 50 passano attraverso una luce presente tra i mezzi di trasferimento 7 ed il secondo convogliatore 4, anche nella posizione estesa B. La macchina dell’invenzione permette dunque di applicare ed avvolgere un foglio di copertura 60 ed un film 50 in modo automatico, rapido ed efficace intorno ad un prodotto 100 avente un numero ristretto di appoggi di limitate dimensioni, ad esempio un prodotto di forma irregolare e/o curva appoggiato ad opposte estremità su rispettivi supporti 101, 102. In particolare, à ̈ possibile fissare il foglio di copertura 60 in modo tale che esso aderisca in modo ottimale alle estremità del prodotto, i lembi terminali di detto foglio di copertura 60 essendo ripiegati sotto i supporti ed avvolti dal film. Tale avvolgimento garantisce una protezione ideale del prodotto 100 che viene così separato ed isolato efficacemente dall’ambiente esterno.

Claims (18)

1. RIVENDICAZIONI 1. Macchina avvolgitrice (1) comprendente un’unità di avvolgimento (2) per avvolgere con un film (50) un prodotto (100), in particolare un prodotto allungato curvo, primi mezzi convogliatori (3) e secondi mezzi convogliatori (4) posti rispettivamente a monte ed a valle di detta unità di avvolgimento (2) per movimentare detto prodotto (100) lungo una direzione di alimentazione (T), e mezzi di trasferimento (5) interposti tra detti mezzi convogliatori (3, 4) per movimentare detto prodotto (100) attraverso detta unità di avvolgimento (2), caratterizzato dal fatto che detta unità di trasferimento (5) comprende mezzi di trasferimento (7) mobili almeno tra una posizione retratta (A), in cui essi non interagiscono con detto film (50) in avvolgimento su detto prodotto (100), ed una posizione estesa (B), in cui detti mezzi di trasferimento (7) supportano e movimentano detto prodotto (100) attraverso detta unità di avvolgimento (2).
2. 2. Macchina secondo la rivendicazione 1, in cui detta unità di trasferimento (5) comprende una struttura di sostegno (15) e primi mezzi di movimentazione (8, 9), detti primi mezzi di movimentazione (8, 9) essendo connessi a detti mezzi di supporto (15) e disposti per supportare scorrevolmente detto prodotto (100).
3. 3. Macchina secondo la rivendicazione 2, in cui detti primi mezzi di movimentazione (8, 9) comprendono una prima catena di trasporto (8) ed una seconda catena di trasporto (9) disposte parallele e distanziate su lati opposti di detti mezzi di supporto (15), detta prima catena di trasporto (8) e detta seconda catena di trasporto (9) essendo azionate da un primo motore (17).
4. 4. Macchina secondo la rivendicazione 2 oppure 3, in cui detti mezzi di trasferimento (7) comprendono mezzi a carrello (10) scorrevolmente montati su detta struttura di sostegno (15).
5. 5. Macchina secondo la rivendicazione 4, in cui detti mezzi di trasferimento (7) comprendono secondi mezzi di movimentazione (12, 13) connessi a detti mezzi a carrello (10) e disposti per supportare scorrevolmente detto prodotto (100).
6. 6. Macchina secondo la rivendicazione 5, in cui detti secondi mezzi di movimentazione (12, 13) comprendono un primo nastro trasportatore (12) ed un secondo nastro trasportatore (13), disposti tra loro paralleli e distanziati su lati opposti di detti mezzi a carrello (10).
7. 7. Macchina secondo una delle rivendicazioni precedenti, in cui detti mezzi di trasferimento (7) comprendono mezzi di riscontro (14) mobili per riscontrare detto prodotto (100) movimentato lungo detta direzione di alimentazione (T).
8. 8. Macchina secondo la rivendicazione 7, quando dipendente da una delle rivendicazioni da 4 a 6, in cui detti mezzi di riscontro comprendono un elemento di riscontro (14) girevolmente connesso a detti mezzi a carrello (10) e mobile tra una posizione di riscontro (C), nella quale esso sporge da detti mezzi a carrello (10) in modo da impegnare detto prodotto (100), ed una posizione di disimpegno (D), nella quale detto elemento di arresto (14) à ̈ all’interno di detti mezzi a carrello (10) in modo da non interagire con detto prodotto (100).
9. 9. Macchina secondo una delle rivendicazioni precedenti, in cui detti mezzi di trasferimento (7) comprendono mezzi a pattino (31, 32) disposti per ricevere detto film (50) in avvolgimento quando detto prodotto (100) à ̈ supportato e movimentato da detti mezzi di trasferimento (7) attraverso detta unità di avvolgimento (2).
10. 10. Macchina secondo la rivendicazione 9, in cui detti mezzi a pattino (31, 32) sono sagomati in modo da agevolare il disimpegno di detto film (50) da detti mezzi di trasferimento (7) ed il suo avvolgimento su detto prodotto (100) quando detti mezzi di trasferimento (7) sono movimentati rispetto a detto prodotto (100) e viceversa.
11. 11. Macchina secondo la rivendicazione 10, quando la rivendicazione 9 dipende da una delle rivendicazioni da 4 a 8 e quando la rivendicazione 7 dipende da una delle rivendicazioni da 4 a 6, in cui detti mezzi a pattino (31, 32) comprendono un primo pattino (31) ed un secondo pattino (32), ciascuno dei quali fissato a detti mezzi a carrello (10) e comprendente una rispettiva porzione curva (31a, 32a) in corrispondenza di un’estremità libera di detti mezzi a carrello (10) ed una rispettiva porzione piatta (31b, 32b), estendentesi lungo detti mezzi a carrello (10).
12. 12. Macchina secondo una delle rivendicazioni precedenti, comprendente primi mezzi di azionamento (11) per movimentare detti mezzi di trasferimento (7) lungo detta direzione di alimentazione (T) almeno tra detta posizione retratta (A) e detta posizione estesa (B).
13. 13. Macchina secondo una delle rivendicazioni precedenti, in cui detta unità di avvolgimento (2) comprende mezzi ad anello (10) rotanti attorno ad un asse parallelo a detta direzione di alimentazione (T) e supportanti almeno una bobina (20) di detto film (50).
14. 14. Macchina secondo una delle rivendicazioni precedenti, comprendente mezzi di erogazione (40) disposti per rilasciare un foglio di copertura (60) su detto prodotto (100).
15. 15. Macchina secondo la rivendicazione 14, comprendente una prima unità di collegamento (25) interposta tra detti primi mezzi convogliatori (3) e detta unità di trasferimento (5) e disposta per movimentare detto prodotto (100) e/o trattenere un lembo iniziale (60a) di detto foglio di copertura (60) così da consentirne l’avvolgimento attorno ad un’estremità anteriore (100a) di detto prodotto (100).
16. 16. Macchina secondo la rivendicazione 14 oppure 15, comprendente una seconda unità di collegamento (35) interposta tra detta unità di trasferimento (5) e detti secondi mezzi convogliatori (4) per movimentare detto prodotto (100) e/o trattenere un lembo terminale (60b) di detto foglio di copertura (60) così da consentirne l’avvolgimento attorno ad un’estremità posteriore (100b) di detto prodotto (100).
17. 17. Macchina secondo la rivendicazione 16, quando dipendente dalla rivendicazione 15, in cui ciascuna unità di collegamento (25, 35) comprende una porzione mobile (27, 37) provvista di rispettivi mezzi di avanzamento di detto prodotto (100) e movimentabile tra una posizione sollevata (E) e una posizione abbassata (F) in modo da impegnare e trattenere detto foglio di copertura (60).
18. 18. Macchina secondo la rivendicazione 16 oppure 17, comprendete mezzi di piegatura (45) disposti a valle di detta unità di avvolgimento (2) per interagire con detto lembo terminale (60b) in modo da agevolarne una successiva piegatura sotto detta estremità posteriore (100b).