ITMI961503A1

ITMI961503A1 - Macchina utensile manuale con trasmissione ad angolo

Info

Publication number: ITMI961503A1
Application number: IT96MI001503A
Authority: IT
Inventors: Karl Garatwa
Original assignee: Bosch Gmbh Robert
Priority date: 1995-07-28
Filing date: 1996-07-19
Publication date: 1998-01-19
Also published as: CN1150079A; IT1283458B1; GB2303568B; GB9615773D0; NL1003695C2; DE29512161U1; GB2303568A; ITMI961503A0; CN1056112C; NL1003695A1

Description

TESTO DELLA DESCRIZIONE

Stato della tecnica

L'invenzione si riferisce ad una macchina utensile manuale con trasmissione ad angolo secondo il preambolo della rivendicazione 1. È già nota un tale macchina utensile manuale (WO-A-92/20491 ), la cui trasmissione ad angolo è provvista di un albero intermedio, al quale sono disposte rispettivamente sul lato terminale delle ruote dentate. A causa della realizzazione a più parti, ne risulta un maggiore dispendio di fabbricazione e di montaggio per la trasmissione ad angolo. Inoltre, la disposizione delle ruote dentate sul lato terminale sull'albero intermedio con supporto intermedio richiede un maggiore fabbisogno di spazio.

Vantaggi dell'invenzione

La macchina utensile manuale secondo l'invenzione con le caratteristiche caratterizzanti della rivendicazione 1 presenta rispetto a ciò il vantaggio che, a causa di una costruzione più semplice, risulta minore il dispendio di fabbricazione e di montaggio per la trasmissione ad angolo. Inoltre, la distanza assiale fra le dentature della trasmissione ad angolo è ridotta ad una misura minima, per cui per la trasmissione ad angolo è necessario complessivamente meno spazio di montaggio. La maggiore possibilità d'impiego della macchina utensile manuale determinata dalla trasmissione ad angolo, in particolare anche nel caso di uno spazio di lavoro angusto disponibile, viene inoltre aumentata dal fabbisogno minimo di spazio della trasmissione ad angolo e dalle dimensioni a ciò connesse della macchina utensile manuale.

Per mezzo degli accorgimenti esposti nelle rivendicazioni dipendenti sono indicati dei perfezionamenti vantaggiosi e miglioramenti della macchina utensile manuale indicata nella rivendicazione 1.

Disegni

Un esempio esecutivo dell'invenzione è illustrato nei disegni e verrà descritto più dettagliatamente nella seguente descrizione. Nei disegni:

- la fig. 1 illustra una sezione longitudinale attraverso una trasmissione ad angolo di una macchina utensile manuale in una posizione di rotazione di 90 ° per la perforazione ad angolo e

- la fig. 2 illustra una sezione longitudinale attraverso una trasmissione ad angolo in una posizione di rotazione di 0° per perforazioni diritte.

Descrizione dell 'esempio esecutivo

Nella fig. -1 con 10 è illustrata una trasmissione ad angolo che è applicata in una macchina utensile manuale con movimento d’azionamento rotatorio. La struttura schematica della macchina utensile manuale corrisponde all'incirca alla struttura schematica del trapano noto dal documento WO-A-92/20491 , per cui ai fini di una completa pubblicazione di una macchina utensile manuale viene espressamente fatto riferimento a questo documento.

Nella fig. 1 è illustrato parzialmente un involucro 11 della macchina ed un motore elettrico d'azionamento 12 ivi alloggiato della macchina utensile manuale. La macchina utensile manuale può servire per generare un qualsiasi movimento di lavoro in rotazione, per esempio per perforare, avvitare, rettificare o spazzolare.

La trasmissione 10 ad angolo è applicata nell'involucro 11 della macchina utensile manuale e forma con la macchina utensile manuale un'unità. La trasmissione ad angolo 10 presenta un albero d 'azionamento 13 che, nell'esempio viene formato da un albero del motore d'azionamento 12. L 'albero d'azionamento 13 è supportato girevole tramite un supporto 14 in un involucro 15 dell'albero d’azionamento. Sul lato terminale dell'albero d'azionamento 13 è applicato in modo non girevole un pignone conico 16 che è assialmente assicurato per mezzo di una madrevite 17 per alberi.

Ad un angolo acuto rispetto all'albero d'azionamento 13, un asse 20 è alloggiato nell'involucro 15 dell'albero d'azionamento. Nell'esempio, un asse longitudinale 21 dell'asse 20 forma un angolo di circa 45° con un asse di rotazione 22 dell'albero d'azionamento 13. L'asse 20 viene formato da un perno 23 a forma di spina che con un'estremità 25a è inserito saldamente a pressione in un corrispondente foro di alloggiamento 24 nell'involucro 15 dell'albero d'azionamento. Il perno 23 sporge all'incirca con la metà della sua lunghezza fuori dal foro di alloggiamento 24 e forma un'estremità libera 25b. Sull'estremità libera 25b del perno 23 ovvero dell'asse 20 è infilata una ruota intermedia 26 che è supportata girevole in punti di supporto 28, 29 sull'asse 20. In un'altra forma esecutiva, l'asse 20 può anche essere formata da una vite calibrata che viene parzialmente avvitata nell'involucro d'azionamento 15

La ruota intermedia 2 6 è provvista di due dentature coniche 30, 31. Le dentature coniche 30, 31 sono realizzate di un solo pezzo sulla ruota intermedia 26. La ruota intermedia 26 è prevalentemente formata come una ruota a piatto, sulla quale è formata una prima dentatura conica 30 che s'impegna con la dentatura del pignone conico 16. La seconda dentatura conica 31 è invece realizzata funzionalmente come un pignone conico sul quel lato di testa della ruota intermedia 26 che è rivolto in senso opposto alla prima dentatura conica 30 e s'impegna a sua volta con la dentatura conica 34a di una ruota a piatto 34 che è disposta in modo non girevole su un albero d'azionamento. La ruota intermedia 26 può essere vantaggiosamente realizzata senza asportazione di truciolo, per esempio, mediante sinterizzazione. L'albero condotto 45 è collegato sul lato d'uscita con un portautensile non meglio illustrato per l’alloggiamento di un utensile per perforare, avvitare o rettificare ovvero di una spazzola.

Il pignone conico 16 e la prima dentatura conica 30 formano un primo gradino 18 di ruota conica della trasmissione 10 ad angolo. La seconda dentatura conica 31 e la ruota 34 a piatto formano un secondo gradino 19 di ruota conica della trasmissione 10 ad angolo.

L'albero condotto 35 è supportato girevole rispetto ad un involucro 37 per albero condotto per mezzo di un supporto, di cui è illustrato un cuscinetto 36. Fra l'involucro 15 dell'albero d'azionamento e l'involucro 37 dell'albero condotto è presente una specie di collegamento a baionetta ovvero ad incastro. L'involucro 15 dell'albero d'azionamento forma una flangia 40, nella quale è disposta una scanalatura anulare radiale 41. Nella scanalatura anulare 41 s'impegna ad accoppiamento di forma una sporgenza 42, realizzata in corrispondenza dell’involucro 37 dell'albero condotto e rivolta radialmente all'interno. In questo modo, l'involucro 37 dell'albero condotto è girevole rispetto all'involucro 15 dell'albero d'azionamento, ma risulta assialmente assicurato. Nel contempo, un piano di rotazione 44, nel quale è girevole l'involucro 37 dell'albero condotto rispetto all'involucro 15 dell'albero d'azionamento, è perpendicolare all'asse longitudinale 21 dell’asse 20. Dall'altro lato, il piano di rotazione 44 è inclinato di un angolo di circa 45° rispetto ad un asse di rotazione 45 dell'albero condotto 35. Fra gli assi di rotazione 22, 45 dell'albero d'azionamento 13 e dell'albero condotto 45 si forma un angolo di complessivamente 90° nella posizione di rotazione dell'involucro 37 dell'albero condotto illustrato nella fig. 1.

Fra l'involucro 15 dell'albero d'azionamento e l'involucro 37 dell'albero condotto è previsto un dispositivo di arresto 48, per mezzo del quale l'involucro 37 dell'albero condotto è arrestabile in determinate posizioni di rotazione rispetto all'involucro 15 dell'albero d'azionamento. A tale scopo, nell'involucro 37 dell'albero condotto sono disposti più fori di arresto 49 (vedi anche la fig. 2), nei quali è bloccabile un perno di arresto 50 precaricato da una molla 51. Il perno di arresto 50 è spostabile indietro contrariamente alla forza della molla 51 per mezzo di un organo d'azionamento 52, laddove poi il perno di arresto 50 si disimpegna dal foro di arresto 49, per cui l'involucro 37 dell'albero condotto risulta poi ruotabile rispetto all'involucro 15 celi'albero d'azionamento. A seconda del numero di fori di arresto 49 distribuiti sulla circonferenza, viene misurato il numero delle posizioni di rotazione sel€.zionabili dell'involucro 37 dell'albero condotto.

Nella fig. 2 è illustrata la trasmissione 10 ad angolo in una posizione ruotata di 180° rispetto alla fig., 1 dell'involucro 37 dell'albero condotto rispetto all involucro 15 dell'albero d’azionamento. L'asse di rotazione 45 dell'albero condotto 35 si trova in una posizione parallela all'asse di rotazione 22 dell'albero d'azionamento 13. Fra gli assi di rotazione 22 e 45 si forma uno sfalsamento parallelo. Ruotando l'involucro 37 dell'albero condotto da questa posizione è possibile impostare in modo continuo tutti gli angoli di rotazione da 0 a 90°. Un utensile collegato con l'albero condotto 35 può in questo caso essere portato in diverse posizioni di angolo di rotazione rispetto alla macchina utensile manuale, il ché permette l'applicazione della macchina utensile manuale anche nel caso di punti difficilmente accessibili. L'arresto è poi però dipendente dalla scala riferita alla circonferenza dei fori di arresto 49.

L'invenzione non è limitata all'esempio esecutivo illustrato. Quale motore d'azionamento 12 si può impiegare allo stesso modo un qualsiasi altro azionamento, per esempio, un motore ad aria. La trasmissione ad angolo può essere realizzata anche quale trasmissione preliminare per l'applicazione ad una macchina utensile manuale e formare in questo caso un'unità costruttiva indipendente.

Claims

RIVENDICAZIONI 1. Macchina utensile manuale con trasmissione (10) ad angolo per la trasmissione di un movimento d'azionamento rotatorio ad un utensile, in particolare ad un trapano, con un albero d’azionamento (13) che è azionabile per mezzo di un motore d'azionamento (12) ed è supportato girevole rispetto ad un involucro (15) dell'albero d'azionamento, con un albero condotto (35) che è a sua volta supportato girevole rispetto ad un involucro (37) dell’albero condotto ed è collegato ad accoppiamento di rotazione con l’albero condotto (35) tramite la trasmissione (10) ad angolo, laddove la trasmissione (10) ad angolo presenta due gradini (18, 19) di ruota conica e l’involucro (37) dell'albero condotto è ruotabile in un piano di rotazione (44) rispetto all’involucro (15) dell'albero d'azionamento, il quale piano è inclinato ad un angolo preferibilmente di 45° rispetto all'albero d'azionamento (13) e/o all'albero condotto (35), caratterizzata dal fatto che la trasmissione (10) ad angolo presenta una ruota intermedia (26), alla quale sono realizzate due dentature coniche (30, 31) che, da un lato, sono impegnate con un pignone conico 06) disposto non girevole sull'albero d'azionamento (15) e, dall’altro lato, sono impegnate con una ruota (34) a piatto disposta sull'albero condotto (35) e provvista di dentatura conica (34a), che la ruota intermedia (26) è supportata girevole su un asse (20) e che l'asse (20) è collegato saldamente con un'estremità (25a) con l'involucro (15) della macchina, laddove la ruota intermedia (26) è supportata su un’estremità libera ( 25 b } dell'asse (20).
2. Macchina utensile manuale secondo la rivendicazione 1, caratterizzata dal fatto che le dentature coniche (30, 31) sono realizzate di un solo pezzo al bordo intermedio (26) in corrispondenza di lati di testa fra loro opposti.
3. Macchina utensile manuale secondo la rivendicazione 2, caratterizzata dal fatto che la ruota intermedia (26) è realizzata senza asportazione di truciolo, per esempio, mediante sinterizzazione.
4. Macchina utensile manuale secondo una delle precedenti rivendicazioni, caratterizzata dal fatto che l’asse (20) viene formato da un perno (23) a forma di spina o da una vite calibrata.
5. Macchina utensile manuale secondo la rivendicazione 4, caratterizzata dal fatto che un ' estramità (25a) del perno (23) è inserita a pressione in un foro di alloggiamento (24) nell'involucro (15) dell'albero d'azionamento e un asse longitudinale (21) del perno (23) forma un angolo di 45° con un asse di rotazione (22) dell'albero d 'azionamento (13).
6. Macchina utensile manuale secondo una delle precedenti rivendicazioni, caratterizzata dal fatto che l'involucro (37) dell'albero condotto è girevole in un piano di rotazione (44) rispetto all'involucro (15) dell’albero d'azionamento, il quale piano è all'incirca perpendicolare all'asse longitudinale (21) dell’asse (20).
7. Macchina utensile manuale secondo la rivendicazione 6, caratterizzata dal fatto che fra l’involucro (37) dell'albero condotto e l'involucro (15) dell'albero d'azionamento è previsto un collegamento a baionetta ovvero ad incastro.
8. Macchina utensile manuale secondo la rivendicazione 6 o 7, caratterizzata dal fatto che all'involucro (15) dell'albero d'azionamento è prevista una flangia anulare (40), nella quale è formata una scanalatura anulare radiale (41), nella quale s'impegna una sporgenza d’arresto (42) rivolta verso l'interno e realizzata in corrispondenza dell'involucro (37) dell'albero condotto.
9. Macchina utensile manuale secondo una delle precedenti rivendicazioni, caratterizzata dal fatto che fra l'involucro (15) dell’albero d'azionamento e l'involucro (37) dell'albero condotto è previsto un dispositivo di arresto (48) che permette un arresto dell'involucro (37) dell’albero condotto in determinate posizioni di rotazione rispetto all'involucro (15) dell'albero d'azionamento.
10. Macchina utensile manuale secondo la rivendicazione 9, caratterizzata dal fatto che il dispositivo di arresto (48) presenta un perno di arresto (50) che è guidato longitudinalmente mobile rispetto all'involucro (15) dell'albero d’azionamento e si può impegnare in almeno un foro di arresto (49) realizzato sulla circonferenza sul lato di testa dell'involucro (37) dell'albero condotto, e che il perno di arresto (50) è caricato verso la sua posizione d'impegno con la forza di una molla (51) e mediante un organo di azionamento (52) si può disimpegnare dal rispettivo foro di arresto (49) contrariamente alla forza.