ITMI950681U1 - Utensile rotativo - Google Patents

Description

Descrizione del modello di utilità avente per titolo:

"Utensile rotativo, con un gambo sostanzialmente astiforme accogliente un corpo rotativo, in particolare una spazzola metallica"

Riassunto del trovato

Utensile rotativo con un gambo sostanzialmente astiforme e con un corpo rotativo applicabile amovibilmente sul gambo, in particolare con una spazzola metallica, la quale è fissabile solidale a rotazione sul gambo, nel quale utensile è previsto un innesto per il fissaggio amovibile del corpo rotativo (2) sul gambo (3), il quale innesto comprende aggetti (14) disposti su una parte del gambo e sporgenti radialmente, nonché alloggiamenti (9) per i detti aggetti, i quali alloggiamenti sono disposti sul corpo rotativo (2), laddove gli aggetti (14) sono portabili in impegno con gli alloggiamenti (9) mediante spostamento assiale relativo tra loro.

Descrizione del trovato

Il trovato concerne un utensile rotativo o girevole secondo la definizione introduttiva della rivendicazione 1, in particolare un utensile rotativo con una spazzola metallica per un attrezzo di lavoro portatile, ovvero impiegabile manualmente.

E' noto fissare utensili rotativi, come per esempio spazzole metalliche, per mezzo di un collegamento vite su un gambo sostanzialmente astiforme. Siffatte spazzole vengono inoltre vendute e commercializzate già con un dado fissato alla spazzola ed il quale consente il rapido fissaggio su una filettatura prevista sulla parte del gambo. Il collegamento a vite è tuttavia svantaggioso nel caso di utensili rotanti, poiché in tal modo viene preassegnato un senso di rotazione durante il lavoro con l'utensile. Il senso di avvitamento, svolgentesi contrariamente al senso di rotazione dell'utensile girevole, porta inoltre frequentemente al fatto che durante l'operazione di lavorazione vengono realizzati momenti di serraggio indesideratamente elevati, i quali rendono difficoltosa una successiva separazione del corpo di rotazione senza distruzioni, se non in parte addirittura impossibile.

Nel caso di spazzole con un disco disposto centralmente, nel quale aggetti sporgenti radialmente verso l'interno vengono afferrati da una parte di accoppiamento o innesto fissabile al gambo, con denti associati rispettivamente agli aggetti, come per esempio nel caso delle spazzole a disco singolo Kullen e Mez tipo multicord e delta, può invero essere ottenuto un rapido fissaggio e allentamento dell'utensile rotativo, tuttavia questo innesto può parimenti funzionare solamente in un senso di rotazione. Per portare i denti in impegno con gli aggetti laterali, è necessaria una rotazione a baionetta, la quale esclude il funzionamento dell'utensile rotativo nel senso contrario a questo senso di rotazione, poiché l'innesto si aprirebbe da solo.

Alla base del trovato è così posto il compito, in un utensile rotativo descritto nella definizione introduttiva della rivendicazione 1, di consentire permanentemente l'applicazione e la separazione affidabili in modo semplice, come pure di permettere il funzionamento dell'utensile in un senso di rotazione a piacere.

Il compito viene risolto mediante le caratteristiche indicate nella rivendicazione 1.

Se gli aggetti disposti sulla parte di gambo e sporgenti radialmente vengono portati, mediante spostamento assiale, in alloggiamenti o sedi a forma di tasca e disposti sul corpo rotativo, in tal modo viene reso possibile tanto la marcia destrorsa quanto anche la marcia sinistrorsa dell'utensile, ed inoltre viene escluso un indesiderato inceppamento o serraggio a fondo dell'innesto.

Il supporto elastico con centratura dinamica dell'utensile rotativo vengono garantiti mediante una bussola caricata da molla e spostabile assialmente, la quale è disposta, al di sotto degli aggetti radiali, in una zona anteriore del gambo. Durante la lavorazione, per esempio con spazzole metalliche, l'utensile rotativo può assorbire forze assiali e, in particolare nella lavorazione su carrozzerie di autoveicoli, può facilitare l'accesso a zone sagomate in modo complicato, come per esempio ribordature o nervature della lamiera di telai di finestrini.

Una disposizione duratura, esente da affaticamenti, come pure compatta e protetta da insudiciamenti può essere ottenuta con una bussola eseguita sostanzialmente in forma di tazza e caricata o sollecitata mediante molla, nella quale bussola una parte rastremata radialmente del gambo passa attraverso un'apertura centrale, e nella quale tra la circonferenza interna della bussola e la circonferenza esterna del gambo è disposta una molla di compressione. Una fabbricazione favorevole da un punto di vista tecnologico viene ottenuta con aggetti radiali, i quali sono formati da una spina supportata in un foro passante radiale del gambo.

In modo vantaggioso gli alloggiamenti sono formati da fessure longitudinali, le quali sono aperte verso la circonferenza dell'apertura centrale nel corpo rotativo e verso il lato frontale di quest'ultimo. Se su ciascun lato frontale della parte, disposta sul corpo di rotazione, dell'innesto sono previsti alloggiamenti, il corpo rotativo risulta utilizzabile da due lati. E' possibile compensare un'abrasione asimmetrica di materiale e può essere conseguito un consumo più uniforme del corpo rotativo.

Se la parte, disposta sul corpo rotativo, dell'innesto è conformata sostanzialmente cilindrica ed è introducibile a pressione in una bussola fissata sul corpo rotativo, il gambo, insieme alla parte dell'innesto destinata per il corpo di rotazione, diviene un oggetto autonomo, ovvero distinto, producibile e commercializzabile in modo indipendente. Uno o più ingrossamenti disposti sulla circonferenza esterna della parte cilindrica dell'innesto favoriscono la sicurezza di rotazione della parte dell'innesto rispetto al corpo rotativo.

Il trovato viene descritto in modo più dettagliato nel seguito con riferimento ai disegni allegati.

In particolare:

la figura 1 mostra una vista dall'alto in direzione assiale sulla parte dell'innesto da applicare sull'utensile rotativo,

la figura 2 mostra una rappresentazione di una sezione trasversale estendentesi lungo la linea B-B della figura 1, la figura 3 mostra una vista dall'alto obliqua dal davanti su un attrezzo rotativo, illustrato parzialmente in sezione trasversale, con gambo applicato amovibilmente su di esso, la figura 4 mostra una rappresentazione:della parte di innesto, da applicare sul corpo rotativo, nella sezione trasvesale lungo la linea A-A della figura 1, e

la figura 5 mostra una vista in prospettiva obliqua dal davanti su un utensile di rotazione, rappresentato parzialmente nella sezione trasversale, con corpo rotativo separato dal gambo.

Il corpo rotativo secondo il trovato, indicato nel suo insieme con 1, comprende sostanzialmente un corpo rotativo o di rotazione 2 come pure un gambo 3 astiforme, i quali sono collegabili tra loro amovibilmente con sicurezza di rotazione, ovvero solidali a rotazione.

Il corpo rotativo 2 può consistere di una spazzola di filo metallico, la quale è eseguita in forma di una spazzola circolare, ovvero a disco, oppure di una spazzola a rullo 4. A seconda del campo di lavoro questa spazzola circolare 4 può presentare setole 6 di filo di acciaio, oppure di altro materiale metallico oppure non metallico, le quali setole sono fissate per colata nel materiale sintetico 5. Il corpo rotativo 2 può essere anche un utensile simmetrico a rotazione, e di tipo diveso a piacere, per la lavorazione di pezzi.

Il corpo rotativo 2 presenta nel suo centro una parte di innesto 7 cilindrica, attraverso la quale si estende assialmente un'apertura passante 8. Dall'apertura passante 8 alloggiamenti o sedi 9 si estendono radialmente verso l'esterno e sono rispettivamene aperti verso il lato frontale, i quali alloggiamenti formano tasche sostanzialmente rettangolari, il cui fondo 10 è arrotondato. Ruotati in ragione di 90° rispetto agli alloggiamenti 9, allargamenti 1 si estendono, a partire dall'apertura passante 8, radialmente verso l'esterno, i quali nella direzione radiale presentano sostanzialmente la stessa lunghezza come gli alloggiamenti 9, tuttavia si estendono in direzione assiale sull'intera lunghezza della parte 7 dell'innesto.

La parte 7 dell'innesto può essere eseguita in un pezzo unico con il corpo rotativo 2 oppure può essere inserita a pressione in quest'ultimo. Nell'ultimo caso la superficie circonferenziale esterna 20 della parte 7 può presentare per lo meno un ingrossamento 19, preferibilmente però almeno quattro ingrossamenti 19, i quali sporgono radialmente ed impediscono una rotazione del corpo rotativo 2. La parte 7 può, in una conformazione alternativa, essere rivettata, incollata oppure saldata sul corpo rotativo 2. Inoltre, in una conformazione secondo il trovato non rappresentata nelle figure, tra la parte 7 dell'innesto ed il corpo rotativo 2 può essere disposta una bussola metallica, la quale contribuisce alla stabilità del corpo rotativo 2.

La parte anteriore del gambo 3 è eseguita con raggio più piccolo rispetto alla parte posteriore e presenta un diametro esterno, il quale è più piccolo del diametro interno dell'apertura passante 8. Nella parete anteriore del gambo 3 una spina 12 è disposta in un foro passante 13 estendentesi radialmente e forma aggetti laterali 14. Al di sotto degli aggetti 14 sul gambo 3 è supportata una bussola 15 sostanzialmente a forma di tazza, laddove la parte anteriore del gambo 3 passa attraverso un'apertura 16 disposta centralmente nella bussola 15.

All'interno della bussola 15 è nascosta o alloggiata una molla di compressione 17, la quale si sostiene sulla parte inferiore, allargata radialmente, del gambo 3 in modo tale per cui la bussola 15 risulta sollecitata elasticamente, ovvero dalla molla, in direzione verso gli aggetti 14. Nel caso di una forma di esecuzione particolarmente preferita e praticabile del trovato per utensili supportati a mano, le seguenti dimensioni ammontano a: a circa 3,5 mm, b circa 13 mm, c circa 4,5 mm e d circa 12 mm.

Nel fissare il corpo di rotazione 2 sul gambo 3 la parte anteriore del gambo 3 viene introdotta nell'apertura 8 in modo tale che gli aggetti 14 all'interno degli ampliamenti 11 possono essere fatti passare attraverso la parte 7 dell'innesto e, dopo una rotazione in ragione di 90°, essi vengono supportati negli alloggiamenti 9. In relazione a ciò durante l'introduzione del gambo 3 nell'apertura 8 la bussola 15 viene premuta a ritroso in antagonismo alla forza della molla di pressione 16 e, dopo la rotazione in ragione di 90°, essa trattiene gli aggetti 14 in modo sicuro negli alloggiamenti 9. In seguito alle pareti laterali verticali 18 degli alloggiamenti 9 il corpo rotativo 2 viene supportato sul gambo 3 solidale a rotazione, senza che i momenti torcenti, che si manifestano durante la lavorazione con l'utensile, possano portare all'indesiderata apertura o posizionamento angolato ovvero inceppamento dell'innesto.

Per la separazione del corpo rotativo 2 del gambo 3, la parte 7 dell'innesto viene spinta a ritroso assialmente in antagonismo alla forza della molla di compressione 17, cosicché gli aggetti 14 si disimpegnano dagli alloggiamenti 9 e, dopo una rotazione in ragione di 90°, gli aggetti 14 possono essere guidati attraverso gli ampliamenti 11 e la parte anteriore del gambo 3 può essere prelevata dall'apertura 8.

Rientra inoltre nell'ambito del trovato il fatto di scostarsi dalla conformazione astiforme del gambo 3 e di munire la sua estremità posteriore di un adattatore poligonale e/oppure fessurato lateralmente, per mandrini di serraggio o pinze di serraggio rapido di conformazione a piacere.

Claims (9)

1. Rivendicazioni 1. Utensile rotativo con un gambo sostanzialmente astiforme e con un corpo rotativo applicabile amovibilmente sul gambo, in particolare con una spazzola metallica, la quale è fissabile solidale a rotazione sul gambo, caratterizzato da un innesto per il fissaggio amovibile del corpo rotativo (2) sul gambo (3), il quale innesto comprende aggetti (14), disposti su una parte del gambo e sporgenti radialmente, ed alloggiamenti (9), disposti sul corpo rotativo (2), per gli aggetti, laddove gli aggetti (14) sono portabili in impegno con gli alloggiamenti (9) mediante spostamento assiale relativo reciproco.
2. 2. Utensile rotativo secondo la rivendicazione i, caratterizzato dal fatto che gli aggetti radiali (14) sono disposti su una estremità anteriore del gambo (3) e vengono impegnati dal basso da una bussola (15) spsotabile assialmente e sollecitata da molla.
3. 3. Utensile rotativo secondo la rivendicazione 1 oppure 2, caratterizzato dal fatto che la bussola (15) caricata da molla è conformata sostanzialmente a guisa di tazza, una parte rastremata radialmente del gambo (3) passa attraverso un'apertura (16) centrale della bussola (15) e tra la circonferenza interna della bussola (15) e la circonferenza esterna della parte rastremata del gambo (3) è disposta una molla di compressione (17).
4. 4. Utensile rotativo secondo le rivendicazioni 1, 2 oppure 3, caratterizzato dal fatto che gli aggetti (14) sono formati da una spina (12) supportata in un foro passante (13) radiale del gambo (3).
5. 5. Utensile rotativo secondo una delle rivendicazioni precedenti, caratterizzato dal fatto che gli alloggiamenti (9) sono costituiti da fessure longitudinali, le quali sono aperte verso la circonferenza dell'apertura (8) e verso il lato frontale del corpo rotativo (2).
6. 6. Utensile rotativo secondo la rivendicazione 5, caratterizzato dal fatto che su ciascun lato frontale della parte (7), associata al corpo rotativo, dell'innesto sono ricavati alloggiamenti (9).
7. 7. Utensile rotativo secondo una delle rivendicazioni precedenti, caratterizzato dal fatto che la parte (7), associata al corpo rotativo (2), dell'innesto è eseguita sostanzialmente cilindrica ed è inseribile a pressione in una bussola fissata sul corpo rotativo (2).
8. 8. Utensile rotativo secondo la rivendicazione 7, caratterizzato dal fatto che sulla circonferenza esterna della parte (7) cilindrica ed associata al corpo rotativo (2) è disposto per lo meno un ingrossamento (19) sporgente radialmente.
9. 9. Innesto per un utensile rotativo (1) per il fissaggio amovibile di un corpo rotativo (2) su un gambo (3), in particolare secondo una delle rivendicazioni da 2 fino a 8, con aggetti (14), disposti su un gambo (3) e sporgenti radialmente, e con alloggiamenti (9), disposti sulla parte (7) dell'innesto associata al corpo di rotazione (2), nel quale innesto gli aggetti (14) sono portabili in impegno con gli alloggiamenti (9) mediante spostamento assiale relativo tra loro.