ITMI20100397A1 - Adattatore elettrico con due interruttori. - Google Patents

Description

DESCRIZIONE

Adattatore elettrico con due interruttori.

2. CAMPO DELLA TECNICA

Il campo della tecnica cui si riferisce quest’invenzione à ̈ quello degli adattatori elettrici senza cavi, con spina e prese incorporate, per l’utilizzo in reti di distribuzione dell’energia elettrica a Corrente Alternata e fase singola, largamente utilizzati in ambito civile, industriale e militare per i seguenti due scopi:

1. collegare contemporaneamente alla medesima presa elettrica due utilizzatori;

2. connettere alla rete elettrica un utilizzatore, quando questo abbia una spina non attaccabile alla presa elettrica a disposizione.

3. STATO DELLA TECNICA

Le ricerche di mercato condotte prima in ambito nazionale ed europeo e poi in tutto il resto del mondo, hanno evidenziato che esiste un adattatore elettrico senza cavi simile al trovato, che si differenzia tuttavia da questo, fondamentalmente poiché utilizza un solo interruttore per interrompere l’erogazione di energia da entrambe le prese. Trattasi di un adattatore fabbricato in Cina.

In effetti, c’à ̈ un’intera serie di adattatori universali, con interruttore incorporato, disponibile sul mercato mondiale ed à ̈ prodotta dalla Wonpro Co. Ltd. Si tratta della serie WSAII.

E’ possibile rintracciare la suddetta serie direttamente sul sito della Wonpro al seguente dominio:

http://www.wonpro.cc ,

seguendo poi il cammino appresso riportato:

Home Products Products Showroom WSAII Series, oppure digitando il seguente URL:

http://www.wonpro.cc/en/products_list.php?catalog_id=34 La differenza tra il trovato e gli adattatori della Wonpro à ̈ tuttavia enorme, poiché l’invenzione ha due interruttori, ognuno utilizzato per controllare l’erogazione di energia alla presa corrispondente, invece il prodotto della Wonpro utilizza un solo interruttore per interrompere l’erogazione di energia da entrambe le prese.

La Wonpro pubblicizza i propri prodotti come brevettati in tutto il mondo, tuttavia, le ricerche brevettuali effettuate non hanno condotto al ritrovamento di tali brevetti.

Il brevetto più simile al trovato che à ̈ stato rintracciato à ̈ il seguente: “spina elettrica bipolare equipaggiata con interruttore†, pubblicato in data 27/10/1999, sul bollettino dell’EPO N°43/1999, con numero di brevetto EP 0 952 638 A1.

Tuttavia il brevetto menzionato presenta un’enorme diversità con il trovato, poiché tratta essenzialmente di una spina elettrica con un solo interruttore.

ï‚· PROBLEMA TECNICO

Il problema che sorge à ̈ quello di poter interrompere l’erogazione d’energia dalle prese senza eseguire il distacco meccanico delle spine degli utilizzatori o dell’adattatore dalla presa, questo, sia perché il collegamento e il distacco meccanico delle spine usura rapidamente le parti interessate, sia perche si tratta di un’operazione scomoda.

ï‚· LA SOLUZIONE AL PROBLEMA

La soluzione trovata consiste nell’alloggiare sul corpo dell’adattatore due interruttori in grado di togliere tensione elettrica dalle due prese.

 EFFETTI VANTAGGIOSI DELL’INVENZIONE

In tal modo non à ̈ più necessario il distacco meccanico delle spine degli utilizzatori o dell’adattatore dalla presa allo scopo di togliere tensione, questo riduce notevolmente l’usura delle parti meccaniche, inoltre, in tal modo, l’interruzione dell’erogazione dell’energia à ̈ facilitata all’utente e questo produce una più frequente interruzione dell’erogazione d’energia elettrica ai dispositivi collegati, questo riduce i consumi indesiderati come, per esempio, quelli parassiti che gli utilizzatori hanno anche quando sono spenti.

La riduzione dei consumi apporta un vantaggio economico che si traduce, infine, in un vantaggio ecologico poiché la produzione di energia à ̈ un’attività solitamente inquinante.

Si migliora altresì la sicurezza, poiché à ̈ data all’utente una maggiore propensione all’eliminazione della tensione dai dispositivi elettrici, perché questa operazione à ̈ resa più comoda, sono tenuti, in tal modo, i cavi sotto tensione per un intervallo temporale più piccolo, e questo si traduce in un incremento della sicurezza elettrica.

L’utilizzo di un dispositivo non dotato di cavi elettrici comporta numerosi vantaggi poiché:

 non necessita l’avvolgimento dei cavi in situazioni in cui questi non sono necessari, realizzando in tal modo un dispositivo più compatto, leggero e più comodo all’uso, realizzando anche un vantaggio economico in tutti i casi in cui i cavi non sono necessari;

ï‚· Ã ̈ possibile collegare dei cavi su misura quando, invece, questi servono, evitando parziali avvolgimenti dei cavi o il collegamento di costose prolunghe;

ï‚· à ̈ possibile agganciare meccanicamente l’adattatore alla parete anche solo attraverso l’accoppiamento alla presa elettrica del muro, evitando l’impiego di ulteriori vincoli meccanici, invece, se la spina fosse dotata di cavo si renderebbe necessario appoggiare l’adattatore per terra o utilizzare vincoli meccanici, come ad esempio delle viti; ï‚· la possibilità d’inserire l’adattatore nella presa a muro comporta la possibilità vantaggiosa di trovarlo in una posizione progettata per essere facilmente raggiungibile, rendendone, in tal modo, più comoda la manovra.

3. DESCRIZIONE DELLE FIGURE

La figura 1 mostra l’aspetto esterno del trovato, sono visibili: il corpo dell’adattatore fatto di materiale isolante (11), i due interruttori (1,2), la spina (3) e le due prese (4,5).

Le figure da 2 a 7 mostrano gli schemi elettrici di differenti implementazioni del trovato.

In sostanza si tratta di una spina elettrica (3), con due prese (4,5) collegate in parallelo attraverso due interruttori (1,2).

Un interruttore (1) interrompe il collegamento tra una presa (4) e la spina (3) e, quindi, tra una presa (4) e la rete elettrica e questo in modo del tutto indipendente dall’altro interruttore (2).

Analogamente, l’altro interruttore (2) interrompe il collegamento tra l’altra presa (5) e la spina (3) e, quindi, tra l’altra presa (5) e la rete elettrica e questo in modo del tutto indipendente dal primo interruttore (2).

La figura 2 mostra lo schema elettrico di un implementazione del trovato che utilizza interruttori unipolari (1,2) per interrompere il collegamento tra la spina (3) e le due prese (4,5).

La figura 3 mostra lo schema elettrico di un’implementazione del trovato che utilizza interruttori bipolari (1,2) per interrompere il collegamento tra la spina (3) e le due prese (4,5). Questa implementazione à ̈ più sicura rispetto a quella che utilizza interruttori unipolari (fig.2), perché l’utilizzo d†̃interruttori bipolari garantisce l’eliminazione della tensione dalle prese e dagli utilizzatori a queste collegati, ottenendo una migliore sicurezza elettrica.

La figura 4 mostra lo schema elettrico di un’implementazione del trovato che utilizza interruttori unipolari (1,2) dotati di spia luminosa integrata (9,10). Le spie luminose sugli interruttori si accendono segnalando la presenza di tensione elettrica sulla presa corrispondente. Tale implementazione rende più agevole l’utilizzo dell’adattatore.

La figura 5 mostra lo schema elettrico di un†̃implementazione del trovato, che utilizza interruttori bipolari (1,2) dotati di spia luminosa integrata (9,10). Le spie luminose sugli interruttori si accendono segnalando la presenza di tensione elettrica sulla presa corrispondente. Tale implementazione assomma i vantaggi dovuti all’utilizzo d†̃interruttori bipolari che incrementano la sicurezza elettrica, con quelli dovuti all’impiego di spie luminose che aumentano la comodità di utilizzo del dispositivo.

La figura 6 mostra lo schema elettrico di un’implementazione del trovato che utilizza interruttori unipolari (1,2) e due spie luminose (9,10) esterne agli interruttori e alloggiate sul corpo dell’adattatore, segnalanti, se accese, l’esistenza di tensione elettrica sulla presa elettrica corrispondente. Tale implementazione rende più agevole l’utilizzo dell’adattatore.

La figura 7 mostra lo schema elettrico di un†̃implementazione del trovato, che utilizza interruttori bipolari (1,2) e due spie luminose (9,10) esterne agli interruttori e alloggiate sul corpo dell’adattatore, segnalanti, se accese, l’esistenza di tensione elettrica sulla presa elettrica corrispondente. Tale implementazione assomma i vantaggi dovuti all’utilizzo d†̃interruttori bipolari che incrementano la sicurezza elettrica, con quelli dovuti all’impiego di spie luminose che aumentano la comodità di utilizzo del dispositivo.

Le figure: 8, 9, 10 e 11, mostrano l’aspetto esterno del trovato in quattro diverse prospettive.

La figura 8 mostra il corpo dell’adattatore fatto di materiale isolante (11), la spina (3) con i tre spinotti (6,7,8) e le due prese (4,5).

La figura 9 mostra il corpo dell’adattatore fatto di materiale isolante (11), i due interruttori (1,2), una delle due prese elettriche (5) con i tre fori di contatto (15,16,17), la spina (3) con i tre spinotti (6,7,8).

La figura 10 mostra il corpo dell’adattatore fatto di materiale isolante (11), i due interruttori (1,2), le due prese (4,5) e la spina (3) con uno spinotto (6).

La figura 11 mostra il corpo dell’adattatore fatto di materiale isolante (11), una presa elettrica (5), l’altra presa (4) con i tre fori di contatto (12,13,14), la spina (3) con i tre spinotti (6,7,8).

Le figure 12, 13 e 14 mostrano due sezioni che svelano la parte interna di una particolare implementazione del trovato, precisamente si tratta dell’implementazione dello schema elettrico riportato in figura 2 utilizzante interruttori unipolari.

4. LA DESCRIZIONE DELL’INVENZIONE

Con riferimento alla figura 1, una volta inserita la spina (3) dell’adattatore in una presa elettrica dotata di collegamento di terra, à ̈ possibile regolare gli interruttori (1,2) affinché non vi sia tensione elettrica sulle due prese (4,5), a questo punto à ̈ possibile collegare le spine degli utilizzatori nelle prese (4,5) e tramite gli interruttori (1,2) fornire energia agli utilizzatori. Entrambi gli interruttori (1,2) controllano la tensione sulle prese corrispondenti (4,5) del tutto indipendente l’uno dall’altro.

5. MODALITÀ D’IMPLEMENTAZIONE

Quanto sopra e altre cose oggetto d’invenzione saranno più chiare dalla descrizione di una particolare realizzazione con riferimento agli allegati disegni.

Nelle figure: 12, 13 e 14, à ̈ riportata una particolare realizzazione del trovato, quella che utilizza interruttori unipolari e non à ̈ dotata di spie luminosa, quella illustrata dallo schema elettrico riportato in figura 2.

La figura 13 mostra l’esterno del trovato, la spina (3) con tre contatti (6,7,8) e le due prese (4,5).

Le figure 12 e 14, mostrano due diverse sezioni dell’adattatore e rispettivamente la sezione A e la sezione B della figura 13, che sono perfettamente speculari; in entrambe à ̈ riportata la spina (3) con i tre spinotti (6,7,8).

Nella figura 12 à ̈ mostrata la Sezione A, à ̈ visibile un interruttore unipolare (1) e una presa (4), mentre nella figura 14 à ̈ mostrata la Sezione B, à ̈ visibile l’altro interruttore unipolare (2) e l’altra presa (5). Lo spinotto centrale (8) della spina (3) funge da collegamento di terra ed à ̈ collegato al foro centrale di entrambe le prese (4,5).

Nella figura 12 à ̈ mostrato, inoltre, il collegamento dello spinotto centrale (8) della spina al foro centrale di una presa (4), mentre in figura 14 à ̈ mostrato il collegamento dello spinotto centrale (8) con il foro centrale dell’altra presa (5).

In entrambe le figure 12 e 14 sono mostrati uno spinotto laterale (6) collegato elettricamente a uno dei fori laterali (14,15) di entrambe le prese (4,5); l’altro spinotto laterale (7) della spina (3) à ̈ collegato elettricamente a entrambi gli interruttori (1,2) che a loro volta si collegano elettricamente a uno dei fori laterali (13,17) di entrambe le prese (4,5).

6. MODALITÀ D’APPLICAZIONE INDUSTRIALE

La possibilità che il trovato abbia un’applicazione industriale à ̈ evidente, poiché si tratta, in buona sostanza, di aggiungere due interruttori e alcuni collegamenti a degli adattatori che sono già prodotti industrialmente.

Claims (10)

1. RIVENDICAZIONI 1. Adattatore elettrico (fig.1), per l’utilizzo in reti per la distribuzione dell’energia elettrica in C.A. monofase con collegamento di terra (8), costituito da un corpo fatto di materiale isolante (11) in cui sono alloggiati:  una spina elettrica (3) con tre spinotti (6,7,8) estesi all’infuori dell’adattatore in modo che la spina si possa accoppiare con una presa elettrica estranea all’adattatore;  due prese elettriche (4,5) entrambe collegate elettricamente in parallelo con la spina sopra menzionata, ciascuna con tre contatti elettrici (12,13,14) e con i suoi fori accessibili dall’esterno dell’adattatore in modo che ciascuna delle due prese si possa accoppiare con una spina elettrica estranea all’adattatore; caratterizzato dall’alloggiare, nel proprio corpo fatto di materiale isolante, due interruttori elettrici (1,2), entrambi operabili dall’esterno dell’adattatore, uno dei due interruttori collegato in modo da consentire l’interruzione di uno dei due collegamenti elettrici polari tra la suddetta spina alloggiata sull’adattatore e una delle suddette due prese alloggiate sull’adattatore, l’altro interruttore collegato in modo da consentire l’interruzione di uno dei due collegamenti elettrici polari tra la stessa spina e l’altra presa elettrica, lasciando comunque connessi i morsetti di terra d’entrambe le prese.
2. 2. Adattatore elettrico (fig.1), per l’utilizzo in reti per la distribuzione dell’energia elettrica in C.A. monofase con collegamento di terra (8), costituito da un corpo fatto di materiale isolante (11) in cui sono alloggiati:  una spina elettrica (3) con tre spinotti (6,7,8) estesi all’infuori dell’adattatore in modo che la spina si possa accoppiare con una presa elettrica estranea all’adattatore;  due prese elettriche (4,5) entrambe collegate elettricamente in parallelo con la spina sopra menzionata, ciascuna con tre contatti elettrici (12,13,14) e con i suoi fori accessibili dall’esterno dell’adattatore in modo che ciascuna delle due prese si possa accoppiare con una spina elettrica estranea all’adattatore; caratterizzato dall’alloggiare, nel proprio corpo fatto di materiale isolante, due interruttori elettrici di tipo bipolare (1,2), entrambi operabili dall’esterno dell’adattatore, uno dei due interruttori collegato in modo da consentire l’interruzione d’entrambi i collegamenti elettrici polari tra la suddetta spina alloggiata sull’adattatore e una delle suddette due prese alloggiate sull’adattatore, l’altro interruttore collegato in modo da consentire l’interruzione d’entrambi i collegamenti elettrici polari tra la stessa spina e l’altra presa elettrica, lasciando comunque connessi i morsetti di terra d’entrambe le prese.
3. 3. Adattatore elettrico, come rivendicato nella rivendicazione 1 (fig.4) o nella rivendicazione 2 (fig.5) e caratterizzato dal fatto che, entrambi i detti interruttori elettrici (1,2) alloggiano sui loro corpi una spia luminosa osservabile dall’esterno (9,10), ognuna collegata in parallelo a una, ma non entrambe alla stessa, delle dette due prese elettriche alloggiate sull’adattatore; ciascuna spia luminosa indica, se accesa, che la presa collegata dall’interruttore su cui la spia à ̈ alloggiata à ̈ collegata alla rete elettrica.
4. 4. Adattatore elettrico, come rivendicato nella rivendicazione 1 (fig.6) o nella rivendicazione 2 (fig.7) e caratterizzato dal fatto che alloggia nel proprio corpo in materiale isolante due spie luminose (9,10), osservabili dall’esterno e collegate in parallelo a una ma non entrambe alla stessa, delle dette due prese elettriche alloggiate sull’adattatore; le spie luminose indicano, se accese, che la presa corrispondente à ̈ collegata alla rete elettrica.
5. 5. Adattatore elettrico, come rivendicato nella rivendicazione 1 o nella rivendicazione 2 o nella rivendicazione 3 o nella rivendicazione 4 e caratterizzato dal fatto che la spina elettrica alloggiata à ̈ una spina di tipo L, realizzata in conformità allo standard italiano CEI 23-16/VII e con corrente massima nominalmente erogabile uguale a 10 A.
6. 6. Adattatore elettrico, come rivendicato nella rivendicazione 1 o nella rivendicazione 2 o nella rivendicazione 3 o nella rivendicazione 4 e caratterizzato dal fatto che la spina elettrica alloggiata à ̈ una spina di tipo L, realizzata in conformità allo standard italiano CEI 23-16/VII e con corrente massima nominalmente erogabile uguale a 16 A.
7. 7. Adattatore elettrico, come rivendicato nella rivendicazione 1 o nella rivendicazione 2 o nella rivendicazione 3 o nella rivendicazione 4 e caratterizzato dal fatto che la spina elettrica alloggiata à ̈ una spina di tipo F, detta comunemente schuko, realizzata in conformità allo standard europeo CEE 7/4.
8. 8. Adattatore elettrico, come rivendicato nella rivendicazione 1 o nella rivendicazione 2 o nella rivendicazione 3 o nella rivendicazione 4 e caratterizzato dal fatto che la spina elettrica alloggiata à ̈ una spina ibrida tra il tipo E ed il tipo F, realizzata in conformità allo standard europeo CEE 7/7.
9. 9. Adattatore elettrico, come rivendicato nella rivendicazione 1 o nella rivendicazione 2 o nella rivendicazione 3 o nella rivendicazione 4 e caratterizzato dal fatto che la spina elettrica alloggiata à ̈ una spina di tipo industriale, realizzata in conformità allo standard internazionale IEC 309, con due poli e collegamento di terra, con tensione nominale di 200-250V e corrente massima nominalmente erogabile uguale a 16 A.
10. 10. Adattatore elettrico, come rivendicato nella rivendicazione 1 o nella rivendicazione 2 o nella rivendicazione 3 o nella rivendicazione 4 e caratterizzato dal fatto che la spina elettrica alloggiata à ̈ una spina di tipo industriale, realizzata in conformità allo standard internazionale IEC 309, con due poli e collegamento di terra, con tensione nominale di 200-250V e corrente massima nominalmente erogabile uguale a 32 A.