ITMI20082313A1 - Gruppo e metodo perfezionato di avvolgimento di carta attorno ad un'anima per realizzare un rotolo di carta - Google Patents

Description

GRUPPO E METODO PERFEZIONATO DI AVVOLGIMENTO DI CARTA ATTORNO AD UN’ANIMA PER REALIZZARE UN ROTOLO DI CARTA

La presente invenzione si riferisce ad un gruppo e ad un metodo perfezionato di avvolgimento di carta attorno ad un’anima per realizzare un rotolo di carta.

Nelle comuni macchine per l’avvolgimento di carta attorno ad un’anima per realizzare un rotolo di carta, ad esempio per uso domestico come carta igienica, carta asciugatutto e/o simili, à ̈ oggi noto usare elementi che guidano la carta in arrivo e ne controllano il primo contatto e l’avvolgimento su un’anima al fine di realizzare un rotolo finito.

In queste macchine, chiamate solitamente ribobinatrici, vi sono presenti dei rulli i quali collaborano all’avvolgimento del rotolo.

In generale in tali macchine note vi sono due rulli fissi che determinano l’avvolgimento della carta in un rotolo via via crescente in diametro, mentre un terzo rullo oscillante mantiene una certa pressione sul rotolo o log in formazione curandone il corretto avvolgimento ben compattato.

Al fine di ottimizzare la produzione dei suddetti rotoli di carta, sono stati oggi via via messi a punto vari dispositivi che realizzano contemporaneamente ed in modo sincronizzato l’alimentazione di una nuova anima nella macchina ribobinatrice e l’espulsione dalla stessa del rotolo finito.

In tali fasi sincronizzate avviene che la carta in avanzamento su un rullo venga strappata da appositi dispositivi in modo tale da individuare due lembi di cui quello a valle à ̈ detto “lembo finale†e viene avvolto sul rotolo finito, mentre quello a monte à ̈ detto “lembo iniziale†e viene associato alla nuova anima in inserimento nella macchina.

Un esempio di queste macchine note à ̈ descritto nel brevetto WO94/21545A1 ove à ̈ mostrato un dispositivo di rottura della carta che provvede a rompere la carta in avanzamento all’interno della macchina, ovvero in un punto compreso fra quello in cui l’anima viene introdotta e quello in cui il rotolo viene espulso.

Alternativamente sono oggi in commercio altre macchine in cui i dispositivi di rottura della carta provvedono a rompere la carta in avanzamento all’esterno della macchina, ovvero in un punto a monte di quello in cui l’anima viene introdotta.

Tale macchina à ̈ descritta nel brevetto EP1262434A1.

In entrambe le due suddette tipologie di macchine ribobinatrici sopra menzionate come dispositivo di rottura della carta à ̈ previsto un elemento ad asta rotante o oscillante attorno ad un perno e dotato di una testa di collaborazione ciclica con un rullo per strappare la carta che avanza su di esso.

In tali macchine ad un determinato momento, ovvero quello in cui una nuova anima viene introdotta ed un rotolo finito viene espulso, la testa dell’asta entra in contatto con il rullo sul quale la carta avanza arrestandola o rallentandola in modo tale da creare un tensionamento della carta a valle della testa che porta a rottura la carta stessa.

Appare chiaro per quanto sopra riportato che in tali macchine, ove l’asta ruota ad una velocità inferiore del rullo sul quale la carta avanza, la rottura della carta avviene a valle della testa di rottura.

Ciò comporta che sia il “lembo finale†ad essere tensionato, mentre il “lembo iniziale†viene trattenuto e rallentato dalla testa di rottura sul relativo rullo. Quanto appena descritto, e comune alle due tipologie di macchine riportate, comporta degli inconvenienti.

Uno di questi in particolare riguarda la qualità del “lembo iniziale†che per primo entra in contatto con la nuova anima introdotta nella macchina.

Infatti, per quanto descritto in precedenza, il “lembo iniziale†viene trattenuto sul rullo e rallentato dalla testa di rottura creando necessariamente una zona di accumulo della carta a monte della testa stessa.

Tale accumulo, oltre a realizzare delle pieghe non desiderate nella carta, danneggia l’accoppiamento dell’anima con il “lembo iniziale†arrivando quest’ultimo al contatto non sempre steso in modo ideale sul rullo e/o sovrapposto ad altre porzioni di carta.

Tale aspetto, svantaggiosamente, limita di molto la “presa†del “lembo iniziale†sull’anima e inoltre determina uno scarto.

Scopo della presente invenzione à ̈ quello di realizzare un metodo ed un gruppo di avvolgimento di carta attorno ad un’anima per realizzare un rotolo di carta in grado di risolvere gli inconvenienti sopra citati della tecnica nota in una maniera estremamente semplice, economica e particolarmente funzionale.

Altro scopo à ̈ quello di realizzare un metodo ed un gruppo di avvolgimento di carta attorno ad un’anima per realizzare un rotolo di carta in cui il “lembo iniziale†di carta arrivi in contatto con una nuova anima tensionato in modo ideale.

Ancora un altro scopo à ̈ quello di poter avere un metodo ed un gruppo di avvolgimento di carta attorno ad un’anima per realizzare un rotolo di carta in cui durante la rottura della carta non si formi in corrispondenza del “lembo iniziale†alcun accumulo di carta.

Ancora un altro scopo à ̈ quello di poter avere un metodo ed un gruppo di avvolgimento di carta attorno ad un’anima per realizzare un rotolo di carta in cui la rottura della carta avvenga a monte dei relativi dispositivi di rottura della carta stessa.

Questi scopi secondo la presente invenzione vengono raggiunti realizzando un gruppo ed un metodo di avvolgimento di carta attorno ad un’anima per realizzare un rotolo di carta come esposto rispettivamente nelle rivendicazioni 1 e 11.

Ulteriori caratteristiche dell’invenzione sono evidenziate dalle rivendicazioni dipendenti.

Le caratteristiche ed i vantaggi di un metodo e di un gruppo di avvolgimento di carta attorno ad un’anima per realizzare un rotolo di carta secondo la presente invenzione risulteranno maggiormente evidenti dalla descrizione seguente, esemplificativa e non limitativa, riferita ai disegni schematici allegati nei quali:

- la figura 1 mostra una vista schematica in alzata laterale parzialmente spaccata di un gruppo di avvolgimento di carta attorno ad un’anima per realizzare un rotolo di carta secondo la presente invenzione in una prima fase di utilizzo in corrispondenza della rottura della carta e dell’introduzione di un’anima nuova nella macchina;

- la figura 2 mostra una vista schematica in alzata laterale parzialmente spaccata del gruppo di avvolgimento di figura 1 in una fase successiva di utilizzo in corrispondenza dell’accoppiamento del lembo iniziale con la nuova anima introdotta nella macchina; - la figura 3 mostra una vista schematica in alzata laterale parzialmente spaccata del gruppo di avvolgimento di figura 1 in una fase successiva di utilizzo in corrispondenza dell’avvolgimento della carta sulla nuova anima introdotta nella macchina che ha ricevuto il lembo iniziale; e

- la figura 4 à ̈ una vista schematica in alzata laterale parzialmente spaccata di un altro gruppo di avvolgimento di carta attorno ad un’anima per realizzare un rotolo di carta secondo la presente invenzione; e.

- le figure 5-8 sono viste schematiche in alzata laterale parzialmente spaccate di un altro gruppo di avvolgimento di carta attorno ad un’anima per realizzare un rotolo di carta secondo la presente invenzione in diverse fasi di funzionamento.

Con riferimento alle figure, viene mostrato con 10 un gruppo di avvolgimento di carta 11’ attorno ad un’anima 11 per realizzare un rotolo di carta 11’’.

Tale gruppo di avvolgimento 10 comprende, a monte, mezzi di trasporto e introduzione di una successione di anime 11 una dopo l’altra in un canale 12 il quale, come visibile nelle figure, à ̈ definito superiormente da un rullo di avvolgimento superiore 14, alimentato dall’alto con la carta 11’ diretta verso il canale 12 stesso, e inferiormente da un elemento a culla 13.

Sono inoltre previsti un rullo di avvolgimento inferiore 15, associato a valle dell’elemento a culla 13, ed un terzo rullo oscillante 16 disposto al di sopra del rullo di avvolgimento inferiore 15.

Questi tre rulli 14, 15, 16 sopra menzionati, ad assi tra loro paralleli e perpendicolari alla direzione di avanzamento della carta 11’, collaborano fra loro a valle del canale 12 per avvolgere la carta 11’ attorno all’anima 11 per realizzare il rotolo di carta 11’’ finito.

Al fine di strappare la carta 11’ per identificare un lembo finale 50, che deve essere avvolto sul rotolo di carta 11’’ finito, ed un lembo iniziale 60, che deve essere accoppiato con una nuova anima introdotta nel canale 12, sono previsti mezzi ciclici di strappo della carta 11’ avanzante sul rullo di avvolgimento superiore 14.

Per garantire l’accoppiamento del lembo iniziale 60 sulla nuova anima 11 introdotta nel canale vengono inoltre previsti mezzi di invito all’avvolgimento di tale lembo iniziale 60 sull’anima 11.

Quali mezzi ciclici di strappo della carta 11’, sincronizzati con l’alimentazione di una nuova anima e l’espulsione di un rotolo finito 11’’, si prevede un elemento ad asta 17 rotante oppure oscillante attorno ad un perno 18 e dotato di una testa 20 di collaborazione ciclica con il rullo di avvolgimento superiore 14 per strappare la carta 11’ andando in contatto diretto con quest’ultima contro il rullo di avvolgimento superiore 14.

In particolare, secondo la presente invenzione tale testa 20 dell’elemento ad asta 17, almeno in prossimità del rullo di avvolgimento superiore 16 e quindi durante la rottura della carta 11’, ha una velocità periferica maggiore di quella del rullo di avvolgimento superiore 14.

Generalmente la testa 20 avrà una velocità maggiore di circa 20% rispetto al rullo di avvolgimento superiore 14. Come visibile in figura 1 tale rapporto di velocità determina che il tratto di carta 11’ a subire un tensionamento sia esclusivamente quello a monte della testa 20, contrariamente a tutte le ribobinatrici oggi note, realizzando quindi uno strappo della carta 11’ a monte della testa 20.

In figura 1 sono infatti visibili sia il lembo finale 50, che deve essere avvolto sul rotolo di carta 11’’, sia il lembo iniziale 60 che rimane steso senza pieghe sul rullo di avvolgimento superiore 14 a monte della testa 20 poiché non rallentato in alcun modo dalla testa 20 più veloce.

Vantaggiosamente in tal modo, essendo il lembo iniziale 60 steso sul rullo di avvolgimento superiore 14 senza pieghe, viene garantito un corretto accoppiamento del lembo iniziale 60 stesso con la nuova anima 11 alimentata nel canale 12.

Come tale accoppiamento avvenga senza la generazione di alcuna piega à ̈ mostrato in figura 2.

Secondo una prima realizzazione preferenziale, visibile nelle figure 1-4, l’elemento ad asta 17 à ̈ ciclicamente rotante o oscillante attorno al perno 18 selettivamente prima accelerando almeno in prossimità dell’avvicinamento al rullo di avvolgimento superiore 14 in corrispondenza del contatto con la carta 11’ al fine di avere sicuramente una velocità maggiore di quella del rullo di avvolgimento superiore 14.

Successivamente allo strappo della carta 11’, ovvero in allontanamento dal rullo di avvolgimento superiore 14, si prevede che l’elemento ad asta 17 deceleri fino ad arrestarsi.

Infine per fornire il maggior percorso possibile di accelerazione dell’elemento ad asta 17 per un nuovo strappo della carta 11’, quest’ultimo 17 successivamente al suddetto arresto può compiere una rotazione in senso opposto, vale a dire in avvicinamento al rullo di avvolgimento superiore 14. Secondo un’altra realizzazione, mostrata nelle figure 5-8, l’elemento ad asta 17 à ̈ rototraslante.

Tale movimento rototraslatorio risulta essere la componente della rotazione continua dell’asta 17 attorno al perno 18 con una traslazione ciclica del perno 18 stesso in allontanamento e avvicinamento rispetto al rullo 14.

In particolare, nella posizione arretrata del perno 18, visibile nelle figure 5 e 7-8, l’elemento ad asta 17 può ruotare liberamente attorno al perno 18 senza interferire in alcun modo ed entrare in contatto con la carta 11’ avanzante sul rullo 14.

Vantaggiosamente quindi l’elemento ad asta 17 può continuamente ruotare senza mai arrestarsi mantenendo alta la relativa velocità di rotazione, in particolare maggiore rispetto a quella del rullo 14 sul quale avanza la carta 11’, senza imprimere alte accelerazioni all’asta in avvicinamento al rullo 14.

Come visibile nelle figure 5-8, il movimento di allontanamento o avvicinamento ciclico del perno 18 rispetto al rullo 14 à ̈ comandato da un’asta 71 vincolata frontalmente ad un supporto di guida 70, sul quale à ̈ associato il perno 18, e che posteriormente à ̈ incernierata in modo eccentrico ad un attuatore rotante.

Quindi in tale seconda realizzazione delle figure 5-8 la macchina 10 comprende una struttura biella 71 -manovella 72 in cui la testa di biella à ̈ definita dal supporto di guida 70 scorrevole in allontanamento e avvicinamento rispetto al rullo 14, per effetto della manovella 72, su appositi pioli 73 o rulli folli.

Naturalmente il movimento di tale struttura biella 71 -manovella 72 à ̈ sincronizzato con la produzione dei rotoli finiti 11’’ in modo tale da portare la testa 20 dell’asta 17, mantenuta sempre in rotazione rispetto al perno 18, in contatto con la carta 11’ avanzante sul rullo 14 solamente all’introduzione di una nuova anima 11 nel canale 12.

Secondo una realizzazione preferenziale, mostrata nelle figure, i mezzi ciclici di strappo della carta 11’’ sono disposti a monte del canale 12 e cooperano con mezzi di trattenimento della carta 11’’ in modo aderente attorno al rullo di avvolgimento superiore 14 agenti almeno a monte del canale 12.

Preferibilmente tali mezzi di trattenimento della carta 11’’ agiscono sia lungo un tratto a monte sia a valle dei mezzi ciclici di strappo per trattenere in modo aderente attorno al rullo di avvolgimento superiore 14 sia in lembo iniziale 60, a monte della testa 20, sia il lembo finale 50.

Per provvedere a tale mantenimento dei lembi 50 e 60 sul rullo di avvolgimento superiore 14, quest’ultimo comprende una pluralità di canali longitudinali 22 disposti secondo una corona circolare in prossimità della sua superficie laterale esterna cilindrica.

Tali canali longitudinali 22 sono passanti da una testa all’altra testa del rullo di avvolgimento superiore 14 ed ognuno di essi 22 viene posto in comunicazione con l’esterno sulla superficie laterale esterna cilindrica del rullo di avvolgimento superiore 14 mediante una pluralità di fori 23.

Cooperanti con tali canali longitudinali 22 sono previsti una coppia di pattini aspiranti 24, ad esempio a forma di settore circolare, posti in asse al rullo 14 e fissati affacciati alle teste opposte in cui questi pattini aspiranti 24 sono atti a provocare l’aspirazione d’aria attraverso i canali 22 compresi tra essi dall’esterno verso l’interno del rullo di avvolgimento superiore 14.

Quindi, per garantire che sia il lembo iniziale 60, a monte della testa 20, sia il lembo finale 50 siano aderenti attorno al rullo di avvolgimento superiore 14 durante il loro avanzamento, i suddetti pattini aspiranti 24 si estendono sulle teste del rullo di avvolgimento superiore 14 sia al di sopra che al di sotto rispetto al punto di contatto ciclico della testa 20 con la superficie esterna cilindrica del rullo 14 stesso. Nell’esempio raffigurato i pattini 24 si estendono per un settore di circa 180°.

L’aspirazione attraverso i pattini 24 può essere continua o opportunamente sincronizzata con il funzionamento del gruppo 10 e garantisce il trasporto del lembo iniziale 60 aderente al mantello del rullo nella frazione che trascorre tra lo strappo della carta e l’inserimento della nuova anima nel canale 12.

L’anima 11, inserita nel canale 12 in cui à ̈ sostenuta dall’elemento a culla 13, riceve il lembo iniziale 60 della carta 11’, il quale, rimanendo aderente senza pieghe alla superficie del rullo aspirato 14 durante la rotazione dello stesso, rende ottimizzato tale accoppiamento.

Infatti, la superficie aspirata del rullo superiore 14 evita il ritorno all’indietro del lembo iniziale 60 della carta 11’ e la velocità maggiore della testa 20 evita alcun accumulo di carta a monte della testa 20 stessa.

In corrispondenza dell’ingresso del canale 12 si può prevedere la presenza di uno spintore 52 rotante attorno ad un perno per inserire le anime 11 nel canale 12 in corrispondenza dello scarico del rotolo finito 11’’ e dell’inizio di un nuovo rotolo da formare.

Ovviamente anche altri tipi di spintori oscillanti o rotanti, diversi da quanto mostrato a titolo esemplificativo e non limitativo potrebbero essere disposti all’ingresso del canale 12.

In tale gruppo 10, come detto in precedenza, per garantire il corretto accoppiamento nel canale 12 del lembo iniziale 60 della carta 11’ con la nuova anima 11, si possono prevedere mezzi di invito all’avvolgimento del suddetto lembo iniziale 60 sull’anima 11 introdotta nel canale 12.

In una prima realizzazione mostrata nelle figure 1-3 i suddetti mezzi di invito all’avvolgimento comprendono mezzi di erogazione di colla 21 sull’anima 11 disposti a monte del canale.

Come intuibile, tale colla 21 durante il tragitto dell’anima 11’ nel canale 12 trattiene il lembo iniziale 60, che procede sul rullo 14 grazie ai mezzi aspiranti, garantendo un sicuro avvolgimento della carta 11’.

Alternativamente i mezzi di invito all’avvolgimento del lembo iniziale 60 sull’anima 11 introdotta nel canale 12 possono comprendere mezzi di allontanamento del lembo iniziale 60 dal rullo di avvolgimento superiore 14 disposti in corrispondenza del canale 12 sostanzialmente a valle dei mezzi ciclici di strappo di detta carta 11’ e dei pattini 24 aspiranti.

In particolare tali mezzi d’allontanamento del lembo iniziale 60 hanno lo scopo di spingere il lembo iniziale 60 della carta 11’ verso la porzione inferiore del canale 12 favorendone un saldo impegno sulla nuova anima 11 che sta avanzando nel canale 12 incastrando la carta 11’ fra l’anima 11 in avanzamento e la culla 13. L’anima 11, inserita nel canale 12 in cui à ̈ sostenuta dalla culla 13, riceve e mantiene quindi, come visibile in figura 4, il lembo iniziale 60 della carta 11’ la quale, trovandosi tra la superficie dell’anima 11 durante la rotazione della stessa e la culla 13, si avvolge naturalmente sull’anima 11.

I mezzi di allontanamento del lembo iniziale 60 dal rullo di avvolgimento superiore 14 possono essere di qualunque tipo, ad esempio di tipo meccanico quali camme, ma secondo una realizzazione preferenziale comprendono una coppia di pattini 70 a forma di settore circolare posti in asse al rullo 14 affacciati a teste opposte in corrispondenza del canale 12 sostanzialmente a valle dei mezzi ciclici di strappo della carta 11’. Tali pattini 70 sono atti a provocare la fuoriuscita di aria attraverso i canali 22 compresi tra essi e spingere il lembo iniziale 60 della carta 11’ verso il basso in una posizione compresa fra l’anima 11 in avanzamento e la culla 13.

Come descritto in tale ultima realizzazione con i pattini soffianti 70 a valle di quelli aspiranti 24, non à ̈ necessario prevedere la presenza di colla 21 sull’anima 11 avanzante nel canale 12, ma tuttavia la presenza di colla 21 anche in tale realizzazione non inficia il corretto funzionamento del gruppo 10.

Circa l’erogatore di colla 21 sull’anima a monte del canale 12, esso preferibilmente può comprendere mezzi di deposito di una pluralità di arco di cerchio 21 di colla su almeno una porzione esterna dell’anima 11 in modo tale da non richiedere una fasatura particolarmente precisa dell’anima stessa 11’ all’introduzione nel canale 12.

Infatti essendo la colla 21 distribuita lungo un arco di cerchio, quasi indipendentemente dalla sua posizione sull’anima 11 all’introduzione del canale 12 provvederà ad incontrare e trattenere sicuramente il lembo iniziale 60 della carta 11’.

Nel caso in cui si voglia comunque “fasare†l’anima 11 provvista di colla 21, il gruppo 10 può comprendere un piano di riscontro superiore 61 che si sviluppa almeno parzialmente dai mezzi di erogazione di colla verso il canale 12 al di sopra dei mezzi di trasporto e introduzione della anima 11 ed elementi zigrinati di fasatura 62.

Tale piano di riscontro superiore 61 e tali elementi zigrinati 62 imponono una rotazione controllata all’anima 11’ successivamente all’erogazione della colla 21 per disporre quest’ultima in una posizione ottimale di immediata ricezione del lembo iniziale 60 appena l’anima 11 viene inserita nel canale 12.

In particolare i mezzi di erogazione di colla sull’anima 11 comprendono un contenitore 40 per il collante dotato di un’apertura 41 orientata verso l’alto e associata ai mezzi di trasporto e introduzione dell’anima 11 nel canale 12.

In tale contenitore 40 à ̈ alloggiato un organo 42 mobile fra una prima posizione di ricezione per immersione della colla ed una seconda posizione di erogazione della colla ricevuta sull’anima 11 in avanzamento sui mezzi di trasporto e introduzione.

Tale organo mobile comprende una pluralità di teste libere 43 sagomate ad arco di cerchio convesse, in cui ogni testa libera 43 nella prima posizione di ricezione à ̈ immersa nella colla e nella seconda posizione di erogazione à ̈ sporgente dall’apertura 41 verso l’anima 11’ come schematizzato in figura 1.

I mezzi di trasporto possono comprendere ad esempio una pluralità di catene 53 ognuna dotata di spintori 51. Risulta del tutto agevole comprendere quale sia il funzionamento del gruppo 10 oggetto dell’invenzione. Infatti il gruppo di avvolgimento 10 di carta 11’ attorno ad un’anima 11 per la realizzare di un rotolo 11’’ di carta realizza ciclicamente le fasi di:

a) trasportare e introdurre l’anima 11 in un canale 12 definito superiormente da un rullo di avvolgimento superiore 14 e inferiormente da un elemento a culla 13 associato, a valle, con un rullo di avvolgimento inferiore 15;

b) alimentare dall’alto la carta 11’ sul rullo di avvolgimento superiore 14 verso il canale 12;

c) rompere la carta 11’ avanzante sul rullo di avvolgimento superiore 14 per individuare un lembo iniziale 60 da accoppiare alla nuova anima 11 introdotta nel canale 12;

d) avvolgere il lembo iniziale 60 della carta 11’ attorno all’anima 11 per realizzare un rotolo di carta 11’ a valle del canale 12 tramite collaborazione dei rulli di avvolgimento superiore e inferiore 14, 15 con un terzo rullo oscillante 16 disposto al di sopra del rullo di avvolgimento inferiore 15,

in cui la fase di rompere la carta 11’ avanzante sul rullo di avvolgimento superiore 14 per individuare un lembo iniziale 60 da accoppiare alla nuova anima 11 introdotta nel canale 12 comprende le fasi di:

e) portare in contatto una testa 20 di un elemento ad asta rotante 17 con il rullo di avvolgimento superiore 14 con una velocità periferica maggiore di quella del rullo di avvolgimento superiore 14 per strappare la carta 11’ a monte della testa 20.

In particolare l’elemento ad asta rotante 17 per strappare la carta 11’ a monte della testa 20 realizza le fasi cicliche di:

a) accelerare l’asta rotante 17 in avvicinamento al rullo di avvolgimento superiore 14;

b) rallentare l’asta rotante 17 in allontanamento dal rullo di avvolgimento superiore 14 dopo la rottura della carta 11’;

c) arrestare l’asta rotante 17 e;

d) ruotare l’asta rotante 17 in senso opposto per fornire all’asta stessa un maggiore percorso di accelerazione.

Nel caso in cui sia previsto il deposito di colla 21 sull’anima 11 naturalmente si prevedono anche le fasi di depositare colla 21, preferibilmente in forma di un arco di cerchio, su una porzione esterna dell’anima 11 ed, eventualmente, trasportare tale anima 11 provvista di colla 21 in modo controllato fino al canale 12.

Si à ̈ così visto che un metodo ed un gruppo di avvolgimento di carta attorno ad un’anima per realizzare un rotolo di carta secondo la presente invenzione realizza gli scopi in precedenza evidenziati.

Infatti il metodo ed il gruppo di avvolgimento di carta attorno ad un’anima per realizzare un rotolo di carta della presente invenzione consente al “lembo iniziale†di carta di arrivare in contatto con una nuova anima in modo ideale senza alcun accumulo di carta o pieghe indesiderate imponendo la rottura della carta a monte dei relativi dispositivi di rottura della carta stessa. Il metodo ed il gruppo di avvolgimento di carta attorno ad un’anima per realizzare un rotolo di carta della presente invenzione così concepito à ̈ suscettibile di numerose modifiche e varianti, tutte rientranti nel medesimo concetto inventivo; inoltre tutti i dettagli sono sostituibili da elementi tecnicamente equivalenti. In pratica i materiali utilizzati, nonché le loro dimensioni, potranno essere qualsiasi a seconda delle esigenze tecniche.

Claims (14)

1. RIVENDICAZIONI 1) Gruppo di avvolgimento (10) di carta (11’) attorno ad un’anima (11) per realizzare un rotolo (11’’) di carta comprendente a monte mezzi di trasporto e introduzione di detta anima (11) in un canale (12) definito superiormente da un rullo di avvolgimento superiore (14), alimentato dall’alto con detta carta (11’) diretta verso detto canale (12), e inferiormente da un elemento a culla (13) associato a valle con un rullo di avvolgimento inferiore (15), detto gruppo di avvolgimento (10) comprendendo un terzo rullo oscillante (16) disposto al di sopra di detto rullo di avvolgimento inferiore (15), detti tre rulli (14, 15, 16) essendo ad assi tra loro paralleli e perpendicolari alla direzione di avanzamento di detta carta (11’) e collaborando a valle di detto canale (12) per avvolgere detta carta (11’) attorno a detta anima (11) per realizzare detto rotolo di carta (11’’), essendo inoltre previsti mezzi ciclici di strappo di detta carta (11’) avanzante su detto rullo di avvolgimento superiore (14) ad individuare un lembo finale (50) ed un lembo iniziale (60), nonché mezzi di invito all’avvolgimento di detto lembo iniziale (60) su detta anima (11) introdotta in detto canale (12), detti mezzi ciclici di strappo di detta carta (11’) comprendendo un elemento ad asta (17) rotante attorno ad un perno (18) e dotato di una testa (20) di collaborazione ciclica con detto rullo di avvolgimento superiore (14) per strappare detta carta (11’), caratterizzato dal fatto che detta testa (20) almeno in prossimità di detto rullo di avvolgimento superiore (14) ha una velocità periferica maggiore di quella di detto rullo di avvolgimento superiore (14) per strappare detta carta (11’) a monte di detta testa (20).
2. 2) Gruppo di avvolgimento (10) secondo la rivendicazione 1 caratterizzato dal fatto che detto elemento ad asta (17) Ã ̈ ciclicamente rotante attorno ad un perno (18) selettivamente accelerando in avvicinamento a detto rullo di avvolgimento superiore (14) e rallentando in allontanamento da detto rullo di avvolgimento superiore fino ad arrestarsi.
3. 3) Gruppo di avvolgimento (10) secondo la rivendicazione 2 caratterizzato dal fatto che detto elemento ad asta (17) successivamente a detto arresto e prima di detta accelerazione compie una rotazione in senso opposto.
4. 4) Gruppo di avvolgimento (10) secondo la rivendicazione 1 caratterizzato dal fatto che detto elemento ad asta (17) Ã ̈ rototraslante, detto elemento ad asta (17) essendo rotante attorno ad un perno (18) associato ad un supporto (70) ciclicamente traslante in avvicinamento e allontanamento da detto rullo (14).
5. 5) Gruppo di avvolgimento (10) secondo la rivendicazione 4 caratterizzato dal fatto detto supporto (70) ciclicamente traslante à ̈ connesso ad una estremità di una struttura biella (71) manovella (72) motorizzata.
6. 6) Gruppo di avvolgimento (10) secondo la rivendicazione 1 caratterizzato dal fatto di comprendere mezzi di trattenimento di detta carta (11’’) aderente a detto rullo di avvolgimento superiore (14) almeno a monte di detto canale (12), detti mezzi ciclici di strappo di detta carta (11’’) essendo disposti a monte di detto canale (12).
7. 7) Gruppo di avvolgimento (10) secondo la rivendicazione 6 caratterizzato dal fatto che detto rullo di avvolgimento superiore (14) comprende una pluralità di canali longitudinali (22) disposti secondo una corona circolare in prossimità della superficie esterna cilindrica di detto rullo (14), ognuno di detti canali longitudinali (22) essendo in comunicazione con l’esterno mediante una pluralità di fori (23) ricavati sulla superficie esterna cilindrica di detto rullo (14), essendo previsti una coppia di pattini aspiranti (24) posti in asse a detto rullo (14) fissi e affacciati a teste opposte, detti pattini aspiranti (24) essendo atti a provocare l’aspirazione d’aria attraverso i canali (22) compresi tra essi ed estendosi su dette teste di detto rullo di avvolgimento superiore (14) sia al di sopra che al di sotto del punto di contatto ciclico di detta testa (20) con la superficie esterna cilindrica di detto rullo (14).
8. 8) Gruppo di avvolgimento (10) secondo la rivendicazione 6 caratterizzato dal fatto che detti mezzi di invito all’avvolgimento di detto lembo iniziale (60) su detta anima (11) introdotta in detto canale (12) comprendono mezzi di erogazione di colla (21) su detta anima (11) disposti a monte di detto canale.
9. 9) Gruppo di avvolgimento (10) secondo la rivendicazione 6 caratterizzato dal fatto che detti mezzi di invito all’avvolgimento di detto lembo iniziale (60) su detta anima (11) introdotta in detto canale (12) comprendono mezzi di allontanamento di detto lembo iniziale (60) da detto rullo di avvolgimento superiore (14) disposti in corrispondenza di detto canale (12) sostanzialmente a valle di detti mezzi ciclici di strappo di detta carta (11’).
10. 10) Gruppo di avvolgimento (10) secondo la rivendicazione 9 caratterizzato dal fatto che detti mezzi di allontanamento di detto lembo iniziale (60) da detto rullo di avvolgimento superiore (14) comprendono una coppia di pattini (70) posti in asse a detto rullo (14) fissi, affacciati a teste opposte in corrispondenza di detto canale (12) sostanzialmente a valle di detti mezzi ciclici di strappo di detta carta (11’), detti pattini (70) essendo atti a provocare la fuoriuscita di aria attraverso i canali (22) compresi tra essi.
11. 11) Metodo di avvolgimento (10) di carta (11’) attorno ad un’anima (11) per realizzare un rotolo (11’’) di carta comprendente ciclicamente le fasi di : a) erogare colla su detta anima (11); b) trasportare e introdurre detta anima (11) in un canale (12) definito superiormente da un rullo di avvolgimento superiore (14) e inferiormente da un elemento a culla (13) associato a valle con un rullo di avvolgimento inferiore (15); c) alimentare dall’alto detta carta (11’) su detto rullo di avvolgimento superiore (14) verso detto canale (12); d) rompere detta carta avanzante su detto rullo di avvolgimento superiore (14) all’introduzione di detta anima (11) in detto canale (12); e) accoppiare ed avvolgere (10) detta carta (11’) attorno a detta anima (11) per realizzare detto rotolo di carta (11’) a valle di detto canale (12) tramite collaborazione di detti rulli di avvolgimento superiore e inferiore (14, 15) con un terzo rullo oscillante (16) disposto al di sopra di detto rullo di avvolgimento inferiore (15), caratterizzato dal fatto che detta fase di rompere detta carta avanzante su detto rullo di avvolgimento superiore (14) all’introduzione di detta anima (11) in detto canale (12) comprende le fasi di: f) portare in contatto una testa (20) di un elemento ad asta rotante (17) attorno ad un perno (18) con detto rullo di avvolgimento superiore (14) con una velocità periferica maggiore di quella di detto rullo di avvolgimento superiore (14) per strappare detta carta (11’) a monte di detta testa (20).
12. 12) Metodo di avvolgimento secondo la rivendicazione 11 caratterizzato dal fatto che detta fase di portare in contatto una testa (20) di un elemento ad asta rotante (17) con detto rullo di avvolgimento superiore (14) con una velocità periferica maggiore di quella di detto rullo di avvolgimento superiore (14) per strappare detta carta (11’) a monte di detta testa (20) comprende le fasi cicliche di: a) accelerare detta asta rotante (17) in avvicinamento a detto rullo di avvolgimento superiore (14); e b) rallentare detta asta rotante (17) in allontanamento da detto rullo di avvolgimento superiore; c) arrestare detta asta rotante (17).
13. 13) Metodo di avvolgimento secondo la rivendicazione 12 caratterizzato dal fatto che successivamente a detto arresto di detta asta rotante (17) comprende anche la fase di: -ruotare detta asta rotante (17) in senso opposto.
14. 14) Metodo di avvolgimento secondo la rivendicazione 11 caratterizzato dal fatto che detta fase di portare in contatto una testa (20) di un elemento ad asta (17) con detto rullo di avvolgimento superiore (14) con una velocità periferica maggiore di quella di detto rullo di avvolgimento superiore (14) per strappare detta carta (11’) a monte di detta testa (20) comprende le fasi di: a) ruotare detta asta (17) attorno ad un perno (18) con velocità costante maggiore di quella di detto rullo di avvolgimento superiore (14) b) traslare ciclicamente detto perno (18) in avvicinamento a e allontanamento da detto rullo di avvolgimento superiore (14).