ITMI20030537U1 - Telaio tessile dotato di un sostema di raffreddamento - Google Patents

Description

"Telaio tessile dotato di un sistema di raffreddamento"

Il presente trovato si riferisce ad un telaio tessile, ad esempio di tipo Jacquard, dotato di un sistema di raffreddamento dei fili e dei relativi mezzi di guida.

Per via della sempre più pressante esigenza di migliorare la produttività dei telai tessili, di recente si è reso necessario aumentare la velocità di tessitura delle macchine e, conseguentemente, la velocità di scorrimento delle arcate o fili di montatura al’intrno delle tavolette e del fondo del telaio Jacquard. Nei telai di tipo Jacquard questa necessità comporta non pochi problemi. Infatti, lo sfregamento ad alta velocità tra fili ed elementi di guida provoca considerevoli ed indesiderabili surriscaldamenti per attrito. Questo fenomeno è tipicamente negativo nei telai tessili Jacquard, in quanto accelera il processo di usura delle tavole di guida oltre a danneggiare le arcate in movimento.

Nel passato sono stati proposti alcuni sistemi di raffreddamento per risolvere le problematiche menzionate.

Una delle soluzioni della tecnica nota propone il semplice utilizzo di una ventola di raffreddamento con flusso d’aria orientato verso le zone di guida delle arcate nel telaio. Questo sistema, tuttavia, permette dì asportare solo un piccolo quantitativo di calore in relazione al suo consumo energetico ed alla portata del flusso di aria di raffreddamento generato. Infatti, tale flusso di raffreddamento viene orientato verso le zone surriscaldate in modo approssimativo e non selettivo, con rilevanti sprechi di aria raffreddante ed una considerevole inefficienza del sistema di raffreddamento complessivo.

Una seconda soluzione della tecnica nota suggerisce di utilizzare un sistema ad aria compressa. Questi ultimi, tuttavia, sono tipicamente alquanto costosi rispetto ai sistemi a ventola. Inoltre, l’utilizzo di compressori può portare ad avere del lubrificante in circolo nel sistema di raffreddamento, con conseguente rischio di avere indesiderabili tracce di grasso al’intrno della montatura (o padiglione). Ancora, i gradienti di pressione che entrano in gioco in questi sistemi potrebbero dare origine a condense locali sulle tavole di guida, alterando il normale e buon funzionamento della macchina tessile.

Scopo generale del presente trovato è ovviare agli inconvenienti sopra menzionati fornendo un telaio tessile con montatura dotata di un sistema di raffreddamento in grado di asportare un quantitativo di calore soddisfacentemente elevato, pur implicando un costo di installazione relativamente basso ed un limitato consumo energetico.

Un ulteriore scopo del presente trovato è quello di fornire un telaio tessile con montatura dotata di un sistema di raffreddamento che sia facilmente regolabile e adattabile alle specifiche esigenze di raffreddamento relative alle diverse condizioni di tessitura.

Un altro scopo del presente trovato è quello di fornire un sistema di raffreddamento che permetta anche di mantenere adeguatamente pulite le tavole di guida dei fili, i fili stessi ed anche i fondi macchina o griglie in vetro.

In vista di tale scopo si è pensato di realizzare, secondo il trovato, un telaio tessile Jacquard dotato di mezzi di guida dei fili e di un sistema di raffreddamento dei mezzi di guida e dei fili in prossimità dei mezzi di guida, detto sistema di raffreddamento comprendendo:

-almeno un tubo di distribuzione dell’ aria di raffreddamento disposto lungo i mezzi di guida ed in prossimità dei fili, detto almeno un tubo di distribuzione essendo dotato di fori sulla parete laterale per lemissione dell’aria verso i fili e i mezzi di guida;

-una ventola per il soffiaggio di aria di raffreddamento entro il detto tubo di distribuzione.

Per rendere più chiara la spiegazione dei principi innovativi del presente trovato ed i suoi vantaggi rispetto alla tecnica nota si descriverà di seguito, con l'aiuto dei disegni allegati, una possibile realizzazione esemplificativa applicante tali principi. Nei disegni:

-figura 1 rappresenta una vista generale di una realizzazione del sistema di raffreddamento agente su due tavolette guida-fili in un telaio tessile,

-figura 2 rappresenta un dettaglio del sistema di raffreddamento di figura 1.

Con riferimento alle figure, in figura 1 è mostrata una montatura 11 di un telaio Jacquard, in sé noto e perciò non mostrato o descritto in dettaglio. La montatura 11 comprende una tavoletta di imputaggio 13 ed una tavoletta di fondo macchina 12 per la guida delle arcate o fili 14 nella montatura, secondo quanto è ben noto nel campo tessile. Le tavolette 12, 13 sono dotate di una pluralità di fori di guida 40, 41 adatti a guidare i fili 14 del telaio, secondo la tecnica nota. In figura è mostrato anche un sistema di raffreddamento 15, predisposto nel telaio per mantenere ad un temperatura sufficientemente bassa le tavolette di guida 12, 13 ed i fili 14 in prossimità delle tavolette. Il sistema di raffreddamento 15 comprende una ventola soffiante 17 (ad esempio di tipo tangenziale) azionata da un motore elettrico 19. La ventola 17 è vantaggiosamente provvista di un filtro di ingresso 18 per purificare l’aria di raffreddamento destinata ad essere soffiata sui fili 14 e sulle tavolette di guida 12, 13. All’uscita dell’aria dalla ventola soffiante 17 è collegato un condotto di alimentazione 20. Vantaggiosamente, tale condotto 20 è un tubo almeno parzialmente flessibile, al fine di permettere regolazioni ed aggiustamenti della configurazione del sistema di raffreddamento complessivo. Al condotto di alimentazione 20, infatti, sono collegati due tubi di distribuzione 21 per mezzo di elementi di raccordo di tecnica nota; tali due tubi di distribuzione 21 sono adibiti al soffiaggio di aria di raffreddamento rispettivamente sulla tavoletta di imputaggio 13 e sulla tavoletta di fondo macchina 12. I tubi 21 sono rettilinei cilindrici e sono vantaggiosamente accostati lungo il lato più lungo delle tavolette di guida 12, 13 (si veda la figura 1). Essi sono fissati alla struttura di sostegno delle tavolette di guida 12, 13 tramite i mezzi di fissaggio 31, 32. In figura 2 è mostrato il tubo di distribuzione 21 fissato alla struttura di sostegno 30 della tavoletta di imputaggio 13 per mezzo di una mensola 31 e di una coppia di cavallotti ad U 32 (in figura 2 ne è mostrato solo uno). Si noti che il fissaggio del tubo di distribuzione 21 alla mensola 31 è fatto in modo da permettere la rotazione assiale del tubo per la regolazione della direzione del flusso di aria raffreddante. La detta regolazione viene realizzata allentando il serraggio dei cavallotti 32 sul tubo di distribuzione per consentire la rotazione del tubo intorno al suo asse.

Le estremità dei tubi di distribuzione 21 più lontane dal condotto di alimentazione 20 sono chiuse. Inoltre, sulla loro parete laterale i tubi 21 sono dotati di una sequenza di fori di emissione 22, attraverso i quali viene soffiata l’aria di raffreddamento. I fori di emissione 22 sono allineati parallelamente all’asse del tubo 21 e sono rivolti in direzione dei fili 14 in modo da generare un flusso di aria pressoché parallelo e rasente ad una faccia delle tavolette di guida 12, 13. Il flusso d’aria raffreddante così generato investe le porzioni dei fili 14 più prossime alle tavolette e le tavolette stesse 12, 13 (si veda la figura 2). In una realizzazione del presente trovato i fori di emissione 22 sono equidistanti tra loro ed hanno tutti lo stesso diametro.

Vantaggiosamente, i tubi di distribuzione 21 sono formati da segmenti modulari componibili in serie. In questo modo è possibile ottenere flussi di raffreddamento con diverse ampiezze e tali da adattarsi al meglio alle dimensioni delle tavolette di guida, evitando sprechi di aria raffreddante o raffreddamenti inefficaci nelle zone periferiche del telaio.

Si noti che l’accorgimento di posizionare i tubi di distribuzione lungo il lato più lungo delle tavolette di guida permette di ottimizzare l’azione raffreddante del sistema. Infatti, in questo modo i fili 14 si trovano mediamente più vicini ai fori di emissione 22, in una zona dove il flusso d’aria è più intenso ed pertanto caratterizzato da una maggiore capacità di raffreddamento.

Il sistema di raffreddamento appena descritto permette di avere un’elevata flessibilità di funzionamento. Infatti, parte dei fori di emissione 22 possono essere chiusi durante l’utilizzo della macchina in modo da realizzare un flusso raffreddante maggiore in quelle zone di guida dove la sollecitazione termica è più elevata e minore dove la sollecitazione è meno cospicua. In questo modo il flusso di aria viene sempre utilizzato al meglio, evitando che parte di esso fluisca dove non necessario. Ciò permette di avere un sistema di raffreddamento molto efficiente tale da asportare un quantitativo di calore soddisfacentemente elevato con consumi energetici relativamente contenuti. Inoltre, il sistema descritto risulta essere conveniente anche per quanto concerne i costi di installazione rispetto, ad esempio, ai sistemi ad aria compressa, non essendo impiegati costosi dispositivi di compressione. Oltre a ciò, si è realizzato un sistema di raffreddamento che permette anche di mantenere pulite le zone di guida dei fili ed i fili stessi. Infatti, l’aria soffiante evita il deposito di corpi estranei o polveri sulle tavolette di guida e sui fili. Inoltre, l’assenza di compressori nel sistema esclude la possibilità di formazione di macchie di lubrificante all’interno del telaio.

Vantaggiosamente, il tubo di distribuzione ed il condotto di alimentazione avranno una sezione atta a ridurre al minimo le perdite di carico del flusso di aria di raffreddamento. È stato trovato favorevole utilizzare tubi con sezione maggiore di 110 cm<2>, preferibilmente compresa tra 200 cm<2>e 700 cm<2>. Inoltre, al fine di creare un effetto “serbatoio in pressione” e garantire una fuoriuscita uniforme di aria da tutti i fori, è risultato essere conveniente dimensionare i fori di emissione con sezione compresa tra 0.75 cm<2>e 7 cm<2>.

Naturalmente, la descrizione sopra fatta di una realizzazione applicante i principi innovativi del presente trovato è riportata a titolo esemplificativo di tali principi innovativi e non deve perciò essere presa a limitazione dell'ambito di privativa qui rivendicato. Ad esempio, i fori di emissione dell’aria di raffreddamento possono non essere equidistanti tra loro e possono avere diametri differenti in funzione della loro distanza dalla ventola di soffiaggio. Inoltre, i tubi di distribuzione potrebbero essere dotati di due estremità aperte ed essere quindi alimentati di aria raffreddante bilateralmente, anziché unilateralmente come descritto in precedenza. Alternativamente, i tubi di distribuzione potrebbero essere dotati di due estremità chiuse ed essere alimentati tramite un’apertura di ingresso disposta a metà della loro estensione longitudinale.

Claims (13)

1. RIVENDICAZIONI 1. Telaio tessile Jacquard dotato di mezzi (12, 13) di guida dei fili (14) e di un sistema (15) di raffreddamento dei mezzi di guida (12, 13) e dei fili in prossimità dei mezzi di guida, detto sistema di raffreddamento (15) comprendendo: - almeno un tubo di distribuzione (21) deH’aria di raffreddamento disposto lungo i mezzi di guida (12, 13) ed in prossimità dei fili (14), detto almeno un tubo di distribuzione essendo dotato di fori (22) sulla parete laterale per l’emissione dell’aria verso i fili (14) e i mezzi di guida (12, 13), - una ventola per il soffiaggio (17) di aria di raffreddamento entro il detto tubo di distribuzione (21).
2. 2. Telaio tessile secondo la rivendicazione 1, caratterizzato dal fatto che detti mezzi di guida (12, 13) comprendono una tavoletta di guida di imputaggio (12) ed lina tavoletta di guida di fondo macchina (13), ciascuna dotata di un proprio tubo di distribuzione (21) dell’aria, i due tubi di distribuzione prolungandosi lateralmente da un condotto di alimentazione (20) proveniente dalla ventola (17) ed essendo chiusi all’opposta estremità.
3. 3. Telaio tessile secondo la rivendicazione 2, caratterizzato dal fatto che ciascuno di detti due tubi di distribuzione (21) è accostato ad un spigolo più lungo della corrispondente tavoletta (12, 13) con i fori (22) rivolti verso i fili sulla tavoletta (12, 13), per investire i fili con un flusso di aria sostanzialmente parallelo ad una faccia della tavoletta (12, 13).
4. 4. Telaio tessile secondo la rivendicazione 1, caratterizzato dal fatto che la ventola (17) è una ventola centrifuga tangenziale.
5. 5. Telaio tessile secondo la rivendicazione 1, caratterizzato dal fatto che la ventola (17) è dotata di un filtro d’ingresso (18) per la purificazione dell’aria di raffreddamento.
6. 6. Telaio tessile secondo la rivendicazione 2, caratterizzato dal fatto che detto condotto di alimentazione (20) è un tubo almeno parzialmente flessibile.
7. 7. Telaio tessile secondo la rivendicazione 1, caratterizzato dal fatto che l' almeno un tubo di distribuzione (21) è rettilineo e che detti fori (22) sono disposti allineati parallelamente ad un asse del tubo di distribuzione (21).
8. 8. Telaio tessile secondo la rivendicazione 7, caratterizzato dal fatto che i fori (22) di un tubo di distribuzione (21) sono equidistanti tra loro per formare una sequenza di fori (22) aperti per una lunghezza del tubo tale da coprire Finterà estensione dei mezzi di guida (12, 13).
9. 9. Telaio tessile secondo la rivendicazione 1, caratterizzato dal fatto che il tubo di distribuzione (21) è formato da segmenti componibili.
10. 10. Telaio tessile secondo la rivendicazione 1, caratterizzato dal fatto che il tubo di distribuzione (21) è fissato ad un supporto in modo da essere assialmente ruotabile per la regolazione della direzione di emissione dell’ aria.
11. 11. Telaio tessile secondo la rivendicazione 10, caratterizzato dal fatto che il supporto comprende mensole (31) alle quali il tubo di distribuzione (21) è vincolato per mezzo di cavallotti ad U (32) che lo abbracciano circonferenzialmente per permettere la detta rotazione all’allentamento dei cavallotti.
12. 12. Telaio tessile secondo la rivendicazione 1, caratterizzato dal fatto che la sezione del tubo di distribuzione e del condotto di alimentazione è maggiore di 110 cm , preferibilmente compresa tra 200 e 700 cm .
13. 13. Telaio tessile secondo la rivendicazione 12, caratterizzato dal fatto che i fori (22) hanno sezione compresa tra 0.75 cm 2 e 7 cm 2.