ITMI20012743A1 - Dispositivo di sollevamento per poltrone o divani e poltrona comprendente tale dispositivo - Google Patents

Dispositivo di sollevamento per poltrone o divani e poltrona comprendente tale dispositivo Download PDF

Info

Publication number
ITMI20012743A1
ITMI20012743A1 IT2001MI002743A ITMI20012743A ITMI20012743A1 IT MI20012743 A1 ITMI20012743 A1 IT MI20012743A1 IT 2001MI002743 A IT2001MI002743 A IT 2001MI002743A IT MI20012743 A ITMI20012743 A IT MI20012743A IT MI20012743 A1 ITMI20012743 A1 IT MI20012743A1
Authority
IT
Italy
Prior art keywords
lever
support structure
armchair
stop
auxiliary wheel
Prior art date
Application number
IT2001MI002743A
Other languages
English (en)
Inventor
Lorenzo Stelio De
Original Assignee
Lampolet S R L
Priority date (The priority date is an assumption and is not a legal conclusion. Google has not performed a legal analysis and makes no representation as to the accuracy of the date listed.)
Filing date
Publication date
Application filed by Lampolet S R L filed Critical Lampolet S R L
Priority to IT2001MI002743A priority Critical patent/ITMI20012743A1/it
Publication of ITMI20012743A1 publication Critical patent/ITMI20012743A1/it

Links

Landscapes

  • Special Chairs (AREA)
  • Mobile Radio Communication Systems (AREA)

Description

D E S C R I Z I O N E
annessa a domanda di brevetto per INVENZIONE INDUSTRIALE avente per titolo:
“DISPOSITIVO DI SOLLEVAMENTO PER POLTRONE O DIVANI E POLTRONA COMPRENDENTE TALE DISPOSITIVO”.
DESCRIZIONE
Forma oggetto del presente trovato un dispositivo di sollevamento per poltrone o divani ed una poltrona comprendente tale dispositivo.
Come è noto, le poltrone e i divani sono costituiti da una struttura portante che poggia a terra su piedi di supporto. La struttura portante è ricoperta da un’imbottitura e dotata di una cuscineria, per formare una seduta ed uno schienale. Il peso e l'ingombro di una poltrona e soprattutto di un divano rendono difficile e faticoso il loro spostamento, spesso necessario quando si deve pulire il pavimento sottostante, o nel caso si Voglia cambiare la disposizione del mobilio.
Tale inconveniente è ancora più critico per le poltrone o divani trasformabili in letto, dotati quindi di una struttura articolata pieghevole collocata airinterno della struttura portante, che spesso devono essere spostati in zone più spaziose prima di essere aperti. Il trasporto di una poltrona o di un divano letto è molto gravoso, dato il peso maggiore dovuto ai meccanismi in essi contenuti.
Per ovviare parzialmente a tali problemi sono state ideate poltrone e divani che poggiano su rotelle fisse invece che su piedi. Il loro trasporto risulta molto agevole ma la poltrona, il divano e l’eventuale letto non possono essere posizionati stabilmente.
Sono inoltre note poltrone dotate di due rotelle collocate, ad esempio, al posto dei piedi posteriori. I piedi anteriori garantiscono la stabilità e le rotelle posteriori permettono lo spostamento. L’ utilizzatore deve chinarsi, afferrare dal basso la porzione anteriore della poltrona per sollevare i piedi ed è costretto a trascinare la poltrona stessa rimanendo chinato. Anche lo spostamento di questo tipo di poltrone è perciò faticoso e poco agevole.
In questa situazione il compito tecnico posto alla base della presente invenzione è ideare un dispositivo di sollevamento per poltrone o divani ed una poltrona comprendente tale dispositivo in grado di ovviare sostanzialmente agli inconvenienti citati.
Principalmente, è uno scopo della presente invenzione ideare un dispositivo di sollevamento per poltrone o divani che permetta di spostare agevolmente la poltrona o il divano stesso.
Nell’ambito di detto compito tecnico è poi un importante scopo dell’invenzione ideare un dispositivo di sollevamento per poltrone o divani che possa essere reso operativo e disabilitato facilmente e velocemente.
É inoltre scopo del presente invenzione ideare un dispositivo di sollevamento per poltrone o divani semplice ed economico.
Infine scopo della presente invenzione è ideare una poltrona comprendente tale dispositivo, che sia quindi agevolmente trasportabile, il compito tecnico precisato e gli scopi specificati sono sostanzialmente raggiunti da un dispositivo di sollevamento per poltrone o divani e da una poltrona comprendente tale dispositivo aventi le caratteristiche riportate in una o più delle annesse rivendicazioni.
Viene ora riportata a titolo di esempio indicativo e non limitativo, la descrizione di una forma di esecuzione preferita, ma non esclusiva, di una poltrona secondo la presente invenzione, illustrata negli uniti disegni, nei quali:
-la figura 1 mostra in vista laterale una poltrona dotata di una prima forma realizzativa di un dispositivo di sollevamento secondo la presente invenzione;
-la figura 2 mostra in vista frontale schematica la poltrona di figura 1 con il dispositivo di sollevamento in posizione di riposo;
-la figura 3 mostra in vista frontale schematica la poltrona di figura 1 con il dispositivo di sollevamento in posizione operativa;
-la figura 4 mostra una vista frontale schematica di una poltrona dotata di una seconda forma realizzativa di un dispositivo di sollevamento secondo la presente invenzione, in posizione di riposo; e
-la figura 5 mostra in vista frontale schematica la poltrona di figura 3 con il dispositivo di sollevamento in posizione operativa.
Con riferimento alle figure citate, con 1 è stata globalmenente indicata una poltrona, ma la descrizione seguente può essere riferita anche ad un divano 1.
La poltrona 1 comprende una struttura di supporto 2 su cui sono montati uno schienale 3a, una seduta 3b e due braccioli 3c. Eventualmente, la poltrona 1 può comprendere inoltre una struttura articolata pieghevole B contenuta nella struttura di supporto 2 e schematicamente indicata in figura 1, per la trasformazione della poltrona stessa 1 in letto.
La poltrona 1 poggia a terra per mezzo di un elemento di appoggio 4 e due ruote 5, di cui solo una visibile in figura 1. Le ruote 5 sono vincolate girevolmente alla struttura di supporto 2 in corrispondenza di una porzione posteriore 1b della poltrona 1, e reciprocamente distanziate, i piedi 4a, 4b sono posizionati in corrispondenza di una porzione anteriore 1a della poltrona 1 e reciprocamente distanziati. Più precisamente, la struttura di supporto 2 presenta una base sostanzialmente quadrata, l’elemento di appoggio 4 è costituito da due piedi fissi 4a, 4b disposti in corrispondenza dei vertici anteriori della struttura di supporto 2 e le ruote 5 sono collocate in corrispondenza dei vertici posteriori della struttura stessa 2.
Nelle forme realizzative illustrate, la struttura di supporto 2 comprende quattro telai 6, ciascuno costituito da una traversa superiore 7 e da una traversa inferiore 8 collegate agli estremi da due montanti verticali 9. In particolare, la struttura di supporto 2 comprende un telaio frontale 6a, un telaio laterale destro 6b, rispetto alle viste frontali di figure 2, 3, 4, e 5, un telaio laterale sinistro ed un telaio posteriore (non illustrati).
La poltrona 1 comprende inoltre un dispositivo di sollevamento 10 operativamente attivo sul lato di competenza dei piedi di appoggio 4a, 4b e dotato di un elemento volvente 11 , per sollevare i piedi 4a, 4b stessi dal suolo e permettere lo spostamento della poltrona 1 sulle ruote 5 e sull’elemento volvente 11.
In particolare, l’elemento volvente 11 del dispositivo di sollevamento 10 è una ruota ausiliaria 11a cinematicamente connessa alla struttura di supporto 2 e mobile tra una posizione di riposo, in cui rimane associata alla struttura stessa 2 per permettere l'appoggio dei piedi 4a, 4b a terra, ed una posizione operativa, in cui è distanziata dalla struttura di supporto 2 ed in contatto con il suolo. Infatti, nella posizione operativa, la distanza fra il punto di appoggio della ruota ausiliaria 11a e la struttura stessa 2 è maggiore dell’altezza dei piedi 4a, 4b, per cui la porzione anteriore 1a della poltrona 1 rimane sollevata sulla ruota ausiliaria 11a e la poltrona 1 giace sulle tre ruote 5, 11a.
Un meccanismo di collegamento 12 connette cinematicamente la ruota ausiliaria 11a con la struttura di supporto 2 e opportuni mezzi di movimentazione 13 permettono lo spostamento della ruota ausiliaria 11a tra le due posizioni citate.
Il meccanismo di collegamento 12 comprende una prima leva di collegamento 14 incernierata alla struttura di supporto 2 in corrispondenza di un punto mediano 14a della prima leva 14 stessa.
Come chiaramente illustrato nelle figure allegate, la prima leva di collegamento 14 è fulcrata, attorno ad un primo asse di incernieramento T, sulla traversa inferiore 8 del telaio frontale 6a in un punto compreso fra i due piedi di appoggio 4a, 4b e può ruotare in un piano sostanzialmente ortogonale al suolo.
Una prima estremità 14b della prima leva 14 presenta una piastrina forata 15 a cui è collegata la ruota ausiliaria 11 a. Più in particolare, la ruota ausiliaria 11a è girevolmente montata su un telaietto di supporto 16 in modo che il proprio asse di rotazione X (fig. 1), sia parallelo al suolo, a sua volta il telaietto di supporto 16 è girevolmente montato sulla piastrina 15 per poter ruotare attorno ad un asse di rotazione Y (fig. 1, 3, 5) sostanzialmente ortogonale al suolo stesso.
Una seconda estremità 14c della prima leva di collegamento 14 è cinematicamente vincolata alla struttura di supporto 2, sempre sulla traversa inferiore 8 del telaio frontale 6a, attraverso una seconda 17 ed una terza 18 leva di collegamento che consentono la rotazione della prima leva 14 tra una prima posizione, corrispondente alla posizione di riposo dell’elemento volvente 11 ed una seconda posizione, corrispondente alla posizione operativa dell’elemento volvente stesso 11. La seconda leva di collegamento 17 è incernierata alla seconda estremità 14c della prima leva 14, in corrispondenza di un secondo asse di incernieramento V. La terza leva di collegamento 18 presenta una prima estremità 18a incernierata alla struttura di supporto 2, in corrispondenza di un terzo asse di incernieramento W, ed è inoltre incernierata alla seconda leva 17 in corrispondenza di una prima estremità 17a di detta seconda leva 17, attorno ad un quarto asse di incernieramento Z.
Secondo Una prima forma realizzativa, illustrata nelle figure 1 , 2 e 3, i mezzi di movimentazione 13 de! dispositivo di sollevamento 10 comprendono un elemento di presa 19, per permettere di alzare ed abbassare manualmente la poltrona 1.
L’elemento di presa 19 è formato da un’asta 20 che si estende come continuazione della seconda leva 17 oltre il punto di incernieramento 18b con la prima 14. All’estremità libera 20a dell’asta 20 è posizionata una maniglia 21 che può essere afferrata per ruotare l’asta stessa 20, in un piano sostanzialmente ortogonale al suolo, tra una prima posizione, corrispondente alla prima posizione della prima leva 14, e quindi alla posizione di riposo della ruota ausiliaria 11a, ed una seconda posizione, corrispondente alla seconda posizione della prima leva 14 e quindi alla posizione operativa della ruota ausiliaria stessa 11a.
La rotazione dell’asta 20 viene limitata da un primo 22a e da un secondo 22b fermo montati sulla struttura di supporto 2 della poltrona 1. Come visibile nelle figure 2 e 3, i due fermi 22a, 22b sono posizionati sulla traversa superiore 7 del telaio frontale 6a e sporgono da detta traversa 7 in una direzione sostanzialmente ortogonale al piano in cui l’asta 20 è mobile.
Il primo fermo 22a rimane in relazione di contatto con l’asta 20 quando l’asta stessa 20 è nella prima posizione, mentre il secondo fermo 22b rimane in relazione di contatto con l’asta 20 quando quest’ultima è nella seconda posizione.
La posizione dei fermi 22a, 22b e la lunghezza delle leve 14, 17, 18 è tale per cui, oltre un certo angolo di rotazione dalla prima verso la seconda posizione, il meccanismo 12 supera un punto morto e raggiunge una posizione di equilibrio corrispondente alla posizione operativa del dispositivo 10.
La lunghezza dell’asta 20 è notevolmente maggiore della distanza reciproca fra le cerniere e fra le cerniere ed il punto di appoggio P della ruota ausiliaria 11a al suolo, di conseguenza il dispositivo 1 funziona anche applicando una forza modesta alla maniglia 21.
II funzionamento del dispositivo 10 è molto semplice, infatti per spostare la poltrona 1 è sufficiente afferrare la maniglia 21, eventualmente dopo aver spostato la cuscineria della seduta 3a (fig. 1), e sollevarla fino a portare l’asta 20 contro il secondo fermo 22b, in una posizione sostanzialmente ortogonale al suolo. Tale movimento provoca la rotazione della prima leva di collegamento 14 oltre il punto morto e il distanziamento della ruota ausilaria 11a dalla struttura di supporto 2. La ruota ausiliaria 11 a poggia a terra e spinge verso l’alto la porzione anteriore 1a della poltrona 1 che rimane quindi a contatto con il suolo attraverso le due ruote posteriori 5 e la ruota ausiliaria anteriore 11 a e può essere facilmente spostata.
Una volta collocata la poltrona 1 nella posizione scelta, basta ruotare in senso opposto l’asta 20 fino a superare il punto morto, in modo che lo stesso peso riporta la poltrona 1 in appoggio sui piedi anteriori 4a, 4b. Secondo una seconda forma realizzativa, illustrata nelle figure 4 e 5, i mezzi di movimentazione 13 sono costituiti da almeno un elemento elastico 23 che presenta una prima estremità 23a vincolata alla struttura di supporto 2 ed una seconda estremità 23b vincolata al meccanismo di collegamento.
Nel dettaglio, l’elemento elastico 23 è una molla di trazione 24 la cui prima estremità 24a è fissata ad una piastrina 25 montata sulla traversa inferiore 8 del telaio frontale 6a, in corrispondenza della ruota ausiliaria 11 a, inoltre la seconda estremità 24b della molla 24 è vincolata ad una seconda estremità 18c della terza leva 18. Ancora, la seconda leva 17 è incernierata alla terza leva 18 in corrispondenza di un punto mediano 18b di quest’ultima.
L’azione di trazione della molla 24 tende a far ruotare la prima 14 e la terza 18 leva nello stesso senso di rotazione e a distanziare la ruota ausiliaria 11a dalla struttura di supporto 2 sia nella prima che nella seconda posizione.
La geometrìa del dispositivo 10 nella prima posizione non permette alla forza elastica di vincere il peso della poltrona 1 per sollevarla, mentre la disposizione delle cerniere e dei bracci di forza nella seconda posizione è tale da mantenere la poltrona 1 sollevata.
Un fermo 26, montato sulla struttura di supporto 2, entra in relazione di contatto con la terza leva 18 quando la prima leva 14 si trova nella seconda posizione, per impedire ulteriori rotazioni. In pratica, la molla 24 provoca una rotazione delle leve 14, 17, 18 fino a che il fermo 26 le blocca. Il fermo 26 è un perno 27 sporgente dalla traversa superiore 7 del telaio frontale 6a.
Per azionare il dispositivo 10 basta sollevare parzialmente la porzione anteriore 1a della poltrona 1, ad esempio con un piede, fino a che la variazione delle posizioni reciproche dei punti di applicazione delle forze e delle cerniere fa prevalere la forza elastica della molla 24 che solleva anteriormente la poltrona 1 e la mantiene sollevata.
Se si vuole riportare la poltrona nella posizione di riposo è sufficiente esercitare una forza verticale che vince la forza della molla 24, ad esempio sedendosi.
L’invenzione consegue importanti vantaggi.
Infatti, innanzitutto, va notato che il dispositivo di sollevamento per poltrone o divani secondo la presente invenzione permette di spostare senza fatica le poltrone o i divani stessi.
Inoltre, il dispositivo di sollevamento per poltrone o divani secondo la presente invenzione può essere reso operativo e disabilitato facilmente e velocemente.
Ancora, quando non utilizzato, il dispositivo di sollevamento rimane nascosto nella poltrona senza interferire con l’appoggio stabile fornito dai piedi della stessa.
Infine, il dispositivo di sollevamento secondo la presente invenzione è semplice e di facile realizzazione.

Claims (19)

  1. RIVENDICAZIONI 1. Dispositivo di sollevamento per poltrone o divani comprendente: - almepo un elemento volvente (11) cinematicamente connesso ad una struttura di supporto (2) di una poltrona o di un divano (1); detto almeno un elemento volvente (11) essendo mobile tra una posizione di riposo, in cui è associato alla struttura di supporto (2), ed una posizione operativa, in cui è distanziato dalla struttura di supporto (2) e appoggia al suolo, per sollevare almeno parzialmente la poltrona o il divano (1); - un meccanismo di collegamento (12) di detto almeno un elemento volvente (11) con la struttura di supporto (2); - mezzi di movimentazione (13) di detto almeno un elemento volvente (11) tra la posizione di riposo e la posizione operativa.
  2. 2. Dispositivo secondo la rivendicazione 1, in cui detto almeno un elemento volvente (11) è operativamente attivo in corrispondenza di una porzione anteriore (la) della poltrona o del divano (1); detta poltrona o detto divano (1) comprendendo almeno due piedi di appoggio fissi (4a, 4b) collocati in corrispondenza della porzione anteriore (1a) ed almeno due ruote di appoggio (5) collocate in corrispondenza di una porzione posteriore (1b).
  3. 3. Dispositivo secondo la rivendicazione 2, in cui il meccanismo di collegamento (12) dell’elemento volvente (11) con la struttura di supporto (2) comprende: - una prima leva di collegamento (14) incernierata alla struttura di supporto (2) in corrispondenza di un punto mediano (14a) di detta prima leva (14); detta prima leva (14) presentando una prima estremità (14b), collegata all’elemento volvente (11), ed una seconda estremità (14c) cinematicamente vincolata alla struttura di supporto (2), per ruotare tra una prima posizione, corrispondente alla posizione di riposo dell’elemento volvente (11) ed una seconda posizione, corrispondente alla posizione operativa di detto elemento volvente (11).
  4. 4. Dispositivo secondo la rivendicazione 3, in cui il meccanismo di collegamento comprende inoltre: - una seconda leva di collegamento (17) incernierata alla seconda estremità (14c) della prima leva (14); - una terza leva di collegamento (18) incernierata alla struttura di supporto (2) in corrispondenza di una prima estremità (18a) di detta terza leva (18) ed incernierata alla seconda leva (17) in corrispondenza di una prima estremità (17a) di detta seconda leva (17).
  5. 5. Dispositivo secondo la rivendicazione 4, in cui i mezzi di movimentazione (13) comprendono un elemento di presa (19), per permettere di ruotare manualmente detta prima leva (14) fra la prima e la seconda posizione.
  6. 6. Dispositivo secondo la rivendicazione 5, in cui l’elemento di presa (19) comprende un’asta (20) estendentesi dalla seconda leva (17) ed una maniglia (21) collocata all’estremità (20a) di detta asta (20); l’asta (20) essendo mobile tra una prima posizione, corrispondente alla prima posizione della prima leva (14), ed una seconda posizione, corrispondente alla seconda posizione della prima leva (14).
  7. 7. Dispositivo secondo la rivendicazione 6, comprendente inoltre un primo fermo (22a) ed un secondo fermo (22b) montati sulla struttura di supporto (2) della poltrona o del divano (1); detto primo fermo (22a) essendo in relazione di contatto con l’asta (20) dell’elemento di presa (19) nella prima posizione; detto secondo fermo (22b) essendo in relazione di contatto con l’asta (20) dell’elemento di presa (19) nella seconda posizione.
  8. 8. Dispositivo secondo la rivendicazione 4, in cui i mezzi di movimentazione (13) comprendono almeno un elemento elastico (23) presentante una prima estremità (23a) vincolata alla struttura di supporto (2) ed una seconda estremità (23b) vincolata al meccanismo di collegamento (12).
  9. 9. Dispositivo secondo la rivendicazione 8, in cui la seconda estremità (23b) dell’elemento elastico (23) è vincolata ad una seconda estremità (18c) della terza leva (18); la terza leva (18) essendo incernierata alla seconda leva (17) in corrispondenza di un punto mediano (18b) di detta terza leva (18).
  10. 10. Dispositivo secondo la rivendicazione 9, comprendente inoltre un fermo (26) montato sulla struttura di supporto (2); detto fermo (26) essendo in relazione di contatto con la terza leva (18) quando la prima leva (14) si trova nella seconda posizione.
  11. 11. Dispositivo secondo la rivendicazione 1, in cui l’elemento volvente (11) è inoltre mobile attorno ad un asse (Y) sostanzialmente verticale, almeno nella posizione operativa.
  12. 12. Poltrona comprendente: - una struttura di supporto (2); - una seduta (3b) montata sulla struttura di supporto (2); - uno schienale (3a) montato sulla struttura di supporto (2); - almeno due piedi di appoggio (4a, 4b) fìssati alla struttura di supporto (2) in corrispondenza di una porzione anteriore (1a) della poltrona (1); - almeno due ruote (5) di appoggio al suolo vincolate alla struttura di supporto (2) e collocate in corrispondenza di una porzione posteriore (1b) della poltrona (1); - almeno un dispositivo di sollevamento (10) della poltrona (1), operativamente attivo in corrispondenza dei due piedi di appoggio (4a, 4b).
  13. 13. Poltrona seconda la rivendicazione 12 in cui il dispositivo di sollevamento comprende: - almeno una ruota ausiliariar(11a) mobile tra una posizione di riposo, in cui detta ruota ausiliaria (11 a) è associata alla struttura di supporto (2), ed una posizione operativa, in cui detta ruota ausiliaria (11 a) è distanziata dalla struttura di supporto (2) e appoggia al suolo, per sollevare i due piedi di appoggio (4a, 4b) dal suolo e permettere lo spostamento della poltrona (1) sulle due ruote (5) e su detta ruota ausiliaria (11 a); - un meccanismo di collegamento (12) di detta almeno una ruota ausiliaria (11a) con la struttura di supporto (2); - mezzi di movimentazione (13) di detta ruota ausiliaria (11 a) tra la posizione di riposo e la posizione operativa.
  14. 14. Poltrona seconda la rivendicazione 13 in cui il meccanismo di collegamento (12) di detta almeno una ruota ausiliaria (11 a) con la struttura di supporto (2) comprende: - una prima leva di collegamento (14) incernierata alla struttura di supporto (2) in corrispondenza di un punto mediano (14a) di detta prima leva (14); detta prima leva (14) presentando una prima estremità (14b), collegata alla ruota ausiliaria (11 a), ed una seconda estremità (14c) cinematicamente vincolata alla struttura di supporto (2), per ruotare tra una prima posizione, corrispondente alla posizione di riposo della ruota ausiliaria (11 a) ed una seconda posizione, corrispondente alla posizione operativa di detta ruota ausiliaria (11a); - una seconda leva di collegamento (17) incernierata alla seconda estremità (14c) della prima leva (14); - una terza leva di collegamento (18) incernierata alla struttura di supporto (2) in corrispondenza di una prima estremità (18a) di detta terza leva (18) ed incernierata alla seconda leva (17) in corrispondenza di una prima estremità (17a) di detta seconda leva (17).
  15. 15. Poltrona seconda la rivendicazione 14 in cui i mezzi di movimentazione (13) comprendono un’asta (20) estendetesi dalla seconda leva (17) ed una maniglia (21) collocata all’estremità (20a) dell’asta (20), per ruotare manualmente detta asta (20) tra una prima posizione, corrispondente alla prima posizione della prima leva (14), ed una seconda posizione, corrispondente alla seconda posizione della prima leva (14).
  16. 16. Poltrona seconda la rivendicazione 15 comprendente inoltre un primo fermo (22a) ed un secondo fermo (22b) montati sulla struttura di supporto (2); detto primo fermo (22a) essendo in relazione di contatto con l’asta (20) nella prima posizione; detto secondo fermo (22b) essendo in relazione di contatto con l’asta (20) nella seconda posizione.
  17. 17. Poltrona seconda la rivendicazione 14 in cui i mezzi di movimentazione (13) comprendono almeno una molla di trazione (24) presentante una prima estremità (24a) vincolata alla struttura di supporto (2) ed una seconda estremità (24b) vincolata ad una seconda estremità (18c) della terza leva (18); la terza leva (18) essendo incernierata alla seconda leva (17) in corrispondenza di un punto mediano (18b) di detta terza leva (18).
  18. 18. Poltrona seconda la rivendicazione 17, comprendente inoltre un fermo (26) montato sulla struttura di supporto (2); detto fermo (26) essendo in relazione di contatto con la terza leva (18) quando la prima leva (14) si trova nella seconda posizione.
  19. 19. Poltrona seconda la rivendicazione 12 in cui detta poltrona (1) è una poltrona-letto.
IT2001MI002743A 2001-12-21 2001-12-21 Dispositivo di sollevamento per poltrone o divani e poltrona comprendente tale dispositivo ITMI20012743A1 (it)

Priority Applications (1)

Application Number Priority Date Filing Date Title
IT2001MI002743A ITMI20012743A1 (it) 2001-12-21 2001-12-21 Dispositivo di sollevamento per poltrone o divani e poltrona comprendente tale dispositivo

Applications Claiming Priority (1)

Application Number Priority Date Filing Date Title
IT2001MI002743A ITMI20012743A1 (it) 2001-12-21 2001-12-21 Dispositivo di sollevamento per poltrone o divani e poltrona comprendente tale dispositivo

Publications (1)

Publication Number Publication Date
ITMI20012743A1 true ITMI20012743A1 (it) 2003-06-21

Family

ID=27677152

Family Applications (1)

Application Number Title Priority Date Filing Date
IT2001MI002743A ITMI20012743A1 (it) 2001-12-21 2001-12-21 Dispositivo di sollevamento per poltrone o divani e poltrona comprendente tale dispositivo

Country Status (1)

Country Link
IT (1) ITMI20012743A1 (it)

Cited By (1)

* Cited by examiner, † Cited by third party
Publication number Priority date Publication date Assignee Title
EP3878316A1 (en) * 2020-03-10 2021-09-15 LAMM S.r.l. Armchair for multi-use rooms, conference rooms or classrooms

Cited By (1)

* Cited by examiner, † Cited by third party
Publication number Priority date Publication date Assignee Title
EP3878316A1 (en) * 2020-03-10 2021-09-15 LAMM S.r.l. Armchair for multi-use rooms, conference rooms or classrooms

Similar Documents

Publication Publication Date Title
CN101394822B (zh) 组合救护床和座椅
US6381781B1 (en) Combination ambulance cot and chair
KR101437374B1 (ko) 가변형 휠체어
ITPR20110066A1 (it) Sedia a rotelle pieghevole e scendiscale per trasporto pazienti con dispositivo manuale e/o a pedale per la frenatura contemporanea delle ruote posteriori e dispositivo di chiusura automatica.
US7581265B1 (en) Roll-in chair cot with three cot height positions
KR20200138824A (ko) 다기능 휠체어
JP5231250B2 (ja) 改良されたドロップフレームを備える急患用簡易ベッド
ITRE990011U1 (it) Attrezzo per il carico delle barelle su ambulanze.
JP2006320483A (ja) 車椅子
US2337395A (en) Invalid bed
ITMI20012743A1 (it) Dispositivo di sollevamento per poltrone o divani e poltrona comprendente tale dispositivo
KR101953996B1 (ko) 소파 겸용 침대
KR20210067375A (ko) 신체약자용 휠체어
JP2008104813A5 (it)
ITMI20010589U1 (it) Divano letto a struttura articolata pieghevole
JP2008104813A (ja) 介護用椅子
KR20140096727A (ko) 높이 조절 가능한 의자
ITBO20110657A1 (it) Carrozzina per disabili
US2257754A (en) Couch
KR101931677B1 (ko) 소파 겸용 침대
JP7398503B2 (ja) 浴室用車椅子
JP6250374B2 (ja) 椅子
TWM589548U (zh) 電動床
JP6013771B2 (ja) 車椅子
AU760586B2 (en) Castor wheel assembly for a ladder