ITFI950032U1 - Dispositivo di orientamento di un apparecchio per illuminazione, quale in particolare ma non esclusivamente una lampada ad incasso - Google Patents

Description

Descrizione del Modello di Utilità dal titolo: "DISPOSITIVO DI ORIENTAMENTO DI UN APPARECCHIO PER ILLUMINAZIONE, QUALE IN PARTICOLARE MA NON ESCLUSIVAMENTE UNA LAMPADA AD INCASSO"

La presente innovazione riguarda il settore della illuminotecnica e più precisamente si riferisce ad un dispositivo di orientamento di un apparecchio per illuminazione, quale in particolare ma non esclusivamente una lampada ad incasso.

Nel settore suddetto sono noti svariati tipi di sistemi di orientamento delle lampade rispetto ai supporti che le sostengono, atti a consentire di indirizzare i raggi luminosi dove voluto.

Per quanto riguarda in particolare le lampade ad incasso, esse comprendono un faretto fissato internamente ad un supporto fisso, che normalmente è un supporto anulare e che è in grado di impegnarsi in una sede praticata in una parete o soffitto dell'ambiente che si intende illuminare.

Esistono lampade ad incasso in cui il faretto è fermo rispetto al supporto fisso, mentre in molti altri tipi di lampade il faretto è orientabile rispetto al supporto fisso In un tipo di lampade in cui il faretto è orientabile esso è montato in un supporto mobile di forma tubolare, sostanzialmente a gomito, scorrevole rispetto ad una guida arcuata connessa al supporto fisso. Il punto di connessione scorrevole tra la guida e il supporto mobile si muove solidalmente a quest'ultimo lungo una traiettoria curvilinea definita dalla guida arcuata, permettendo a tutto il supporto mobile di ruotare attorno ad un ideale punto nello spazio, con il risultato di un movimento relativo di estrazione (ed inverso) del supporto mobile rispetto al supporto fisso. La guida arcuata può a sua volta di ruotare assialmente di 360° rispetto al supporto fisso poiché è solidale ad un elemento anulare che si impegna a scorrimento circonferenziale in una sede anulare ricavata nel supporto fisso stesso. L'orientamento si compone quindi di un movimento di estrazione (ed inverso) e di un movimento di rotazione assiale.

Il tipo di lampada ora descritto ha tuttavia l'inconveniente che, per far compiere al supporto mobile il movimento di estrazione (ed inverso), è necessario il più delle volte intervenire su una vite di serraggio che, quando la lampada incassata è montata, è difficilmente accessibile e comunque non è raggiungibile senza dover smontare tutta la lampada dalla sua sede. Infatti, anche se è possibile non stringere la vite di serraggio con forza, al fine di consentire il movimento del supporto mobile e quindi di estrarre (o far rientrare) il faretto facendo forza sul supporto mobile dall'esterno, si hanno comunque due distinti inconvenienti. Il primo è che la vite di serraggio facilmente si allenta, ad esempio con l'uso o in presenza di vibrazioni, causando lo spostamento indesiderato del faretto. Inoltre, dovendo far forza sul supporto mobile nel caso in cui la vite di serraggio non è sufficientemente allentata, si determina la deformazione della guida arcuata, che di conseguenza può andare a urtare contro il supporto mobile stesso.

In un altro tipo di lampada esistente, il supporto mobile a gomito è incernierato rispetto al supporto fisso, e il bloccaggio nella posizione prescelta si ottiene mediante una vite o clamp che causa l'interferenza di un elemento ad attrito contro la superficie esterna del supporto mobile stesso. Un inconveniente di questo tipo di lampada è che, ogni volta che si vuole variare l'orientamento variando il grado di estrazione del supporto mobile rispetto al supporto fisso, è necessario intervenire su questa vite o clamp per sbloccare la rotazione e poi intervenire nuovamente per effettuare il serraggio a rotazione avvenuta. Inoltre, l'elemento ad attrito può causare la rigatura della colorazione del supporto mobile, con conseguente difetto estetico.

E' scopo della presente innovazione fornire invece un dispositivo di orientamento di un apparecchio per illuminazione che sia facilmente manovrabile in qualsiasi momento senza dover agire su mezzi di fermo sia da parte di chi effettua l'installazione che da parte di chi lo utilizza, e senza dover smontare in alcun modo la lampada nonché senza presentare gli ulteriori inconvenienti dei suddetti dispositivi noti.

Questo scopo viene raggiunto dal dispositivo di orientamento secondo l'innovazione la cui caratteristica è che il supporto mobile è girevolmente connesso al supporto fisso in modo da poter compiere un movimento di estrazione rispetto a quest'ultimo, e che è prevista un'asta arcuata concentrica al punto di connessione girevole del supporto mobile rispetto al supporto fisso a questo solidale, detta asta impegnandosi a scorrimento frizionato in un morsetto solidale al supporto mobile.

Preferibilmente l'asta è un elemento cilindrico arcuato che si impegna in un foro rettilineo praticato nel morsetto, per cui lo scorrimento frizionato è dovuto all'attrito tra il tratto curvo di asta e le pareti cilindriche del foro.

Secondo una forma realizzativa preferita l'asta è semplicemente una molla arcuata a sbalzo.

Il supporto fisso è preferibilmente formato da un anello esterno, montabile ad incasso in una parete o soffitto, ed un anello interno che si impegna circonf erenzialmente a scorrimento nell'anello esterno.

L'innovazione verrà ora illustrata con la descrizione che segue di una sua forma realizzativa, fatta a titolo esemplificativo e non limitativo, con riferimento ai disegni annessi, in cui:

- la figura 1 mostra in vista in sezione secondo un piano diametrale una lampada ad incasso con un dispositivo di orientamento secondo l'innovazione;

la figura 2 mostra la lampada di figura 1 con dispositivo di orientamento secondo l'innovazione illustrato in una posizione operativa differente.

Con riferimento alle suddette figure, un dispositivo di orientamento secondo l'innovazione è applicato ad un apparecchio di illuminazione di tipo ad incasso comprendente un supporto fisso 1 al quale è girevolmente connesso un supporto mobile 2 comprendente una piastra 3 ed una parete ad ogiva 4 internamente alla quale è fissato un faretto 5 con relativo portalampada 6.

La connessione girevole tra supporto mobile 2 e supporto fisso 1, che consente un movimento relativo di estrazione del primo rispetto al secondo, avviene tramite un perno 7 previsto ad una estremità 3a della piastra 3.

Il supporto fisso 1 comprende un anello esterno 8 necessario per il fissaggio ad incasso dell'apparecchio ed un anello interno 9 che si impegna circonferenzialmente a scorrimento nell'anello esterno 8.

All'anello interno 9, che è solidale al perno 7, è fissata, tramite una vite 10, l'estremità Ila di un'asta 11 curvata ad arco di cerchio con centro geometricamente coincidente con il perno 7. L'asta 11 può essere ad esempio costituita da una porzione di filo d'acciaio e presenta quindi rispetto all'estremità Ila una certa elasticità e flessibilità pari a quella di una molla.

Alla piastra 3, in corrispondenza dell'estremità 3b opposta all'estremità 3a di connessione girevole al supporto fisso 1, è fissato solidalmente un morsetto 13 presentante una boccola 14 con foro assiale rettilineo 15 nel quale si impegna a scorrimento l'asta il.

Come mostrato in figura 2, è possibile variare il grado di estrazione del supporto mobile 2 da una posizione (figura 1) in cui l'asse B del faretto 5 è sostanzialmente coincidente con l'asse A del supporto fisso 2 ad una posizione in cui l'asse B del faretto 5 ha la massima inclinazione rispetto all'asse A del supporto fisso 1.

Nella posizione di massima inclinazione di figura 2, l'estremità 3b della piastra 3 va a battuta contro un gradino 16 previsto internamente all'anello interno 9 del supporto fisso 1.

Il movimento relativo di scorrimento frizionato dell'asta 11 nel foro 15 della boccola 14 consente all 'utilizzatore di variare il grado di estrazione del faretto 5 orientandolo nella direzione voluta semplicemente facendo presa sul supporto mobile 2 e ruotandolo rispetto al perno 7 in una qualsiasi posizione stabile preferita. Infatti, i questo modo si orienta l'asse B verso la direzione in cui si vuole indirizzare la luce discostandolo dall'asse A secondo un angolo qualsiasi compreso tra le due posizioni estreme.

Il vantaggio principale del dispositivo secondo l'innovazione è appunto quello che la nuova posizione raggiunta dal faretto, dopo la rotazione di estrazione o di rientro impostata dall'utilizzatore, è assolutamente stabile anche in presenza di vibrazioni, grazie all'accoppiamento frizionato del morsetto con l'asta, pur essendo estremamente semplice impostare una nuova posizione senza necessità di smontare la lampada e senza il bisogno di intervenire su mezzi di fermo. La boccola 14, inoltre, non richiede alcuna registrazione né manutenzione, dato che la resistenza allo scorrimento dell'asta 11 è data essenzialmente da un'interferenza geometrica con la forma rettilinea del foro 15.

L'innovazione non è limitata alla forma realizzativa sopra descritta ed illustrata ma ne comprende qualsiasi variante di esecuzione.

Claims (6)

1. RIVENDICAZIONI 1. Dispositivo di orientamento di un apparecchio per illuminazione quale in particolare ma non esclusivamente una lampada ad incasso, detto apparecchio comprendendo un supporto fisso al quale è connesso un supporto mobile per almeno un faretto o simile sorgente luminosa, per cui è consentito un movimento di estrazione del primo rispetto al secondo, caratterizzato dal fatto che il supporto mobile è girevolmente connesso al supporto fisso al quale è fissata l'estremità di un'asta arcuata concentrica al punto di connessione girevole di detto supporto mobile, detta asta impegnandosi a scorrimento frizionato in un morsetto solidale a detto supporto mobile.
2. 2. Dispositivo secondo la rivendicazione 1, in cui detto morsetto comprende un foro rettilineo in cui si impegna detta asta, per cui detto scorrimento è frizionato per effetto dell'attrito tra la porzione curva di detta asta che si impegna in detto morsetto e le pareti rettilinee interne di detto foro.
3. 3. Dispositivo secondo le rivendicazioni 1 e 2, in cui detto supporto fisso comprende un anello esterno per il fissaggio ad incasso dell'apparecchio di illuminazione ed un anello interno che si impegna circonferenzialmente a scorrimento in detto anello esterno, detto supporto mobile e detta asta essendo fissati a detto anello interno.
4. 4. Dispositivo secondo le rivendicazioni precedenti, in cui detto supporto mobile comprende una parete ad ogiva in cui alloggia detto faretto con un relativo portalampada ed una piastra solidale a detta parete ad ogiva e comprendente ad un'estremità detto morsetto ed all'altra estremità un perno di rotazione per la connessione girevole a detto supporto fisso.
5. 5. Dispositivo secondo la rivendicazione 4, in cui detta piastra è atta ad andare a battuta con un gradino ricavato internamente a detto supporto fisso.
6. 6. Dispositivo di orientamento di un apparecchio di illuminazione sostanzialmente come sopra descritto ed illustrato con riferimento ai disegni annessi.