IT9041597A1 - Apparecchiatura per la produzione di calzature con suole a piu' strati - Google Patents

Description

DESCRIZIONE

Il presente trovato ha per oggetto un'apparecchiatura per la produzione di calzature con suole a più strati.

L'apparecchiatura è opportunamente installabile sulle macchine per stampaggio ad iniezione su tomaia.

Sono già note oggigiorno apparecchiature per la produzione di calzature con suole a tre o più strati e/o colori .

Le suddette apparecchiature comprendono una prima sezione atta alla realizzazione di un battistrada per mezzo di una prima operazione di iniezione, usualmente in poliuretano.

Una seconda sezione dell'apparecchiatura comprende una forma portatomaia traslante verticalmente e cooperante con una coppia di semianelli principali, apribili e chiudibili sulla forma portatomaia, sui quali sono montati rispettivi semianelli ausiliari mobili.

Con tomaia calzata, fra la coppia di semianelli ausiliari e la forma portatomaia viene formata una cavità per l'iniezione di un primo strato di suola che aderisce alla tomaia.

Successivamente i semianelli ausiliari vengono aperti e disposti in modo da liberare la zona fra la forma portatomaia ed i semianelli principali che vengono chiusi su di essa e sulla prima sezione eli stampo col battistrada, che viene opportunamente fatta alzare.

Viene cosi formata una cavità per l'iniezione di un 'intersuola di collegamento fra gli elementi formati con le precedenti iniezioni.

Pur essendosi rivelate idonee allo scopo di produrre suole a tre strati le apparecchiature del tipo citato in precedenza trovano una serie di limitazioni dovute per lo più, dal punto di vista pratico, ad una certa complicazione strutturale, oltre che alla necessità, nel caso che l'esigenza fosse quella di avere suole con più di tre strati, di montare più coppie di semianelli ausiliari una sormontata all'altra.

Questo naturalmente porterebbe a complicare ulteriormente l'apparecchiatura.

Comunque la più rilevante limitazione all 'utilizzo delle apparecchiature del tipo citato in precedenza e anche di altre apparecchiature esistenti sul mercato è costituita dal fatto che per accoglierle le attuali macchine per stampaggio ad iniezione su tomaia devono essere opportunamente modificate in particolare sugli elementi di supporto degli stampi.

Questo per molte ditte utilizzatrici può rappresentare un inconveniente estremamente serio e di difficile risoluzione .

Nella tecnica usuale, inoltre, le varie iniezioni vengono eseguite in fasi successive per la necessità di aspettare la fine della reazione del prodotto iniettato prima di procedere con fasi successive che comportino l'apertura dell'apparecchiatura.

Ciò concorre naturalmente ad allungare i tempi di stampaggio e conseguentemente aumentare i costi di produzione .

Compito principale del presente trovato è quello di mettere a punto un'apparecchiatura per la produzione di calzature con suole a più strati per stampaggio su macchina per iniezione su tomaia che sia applicabile sulle attuali macchine esistenti sul mercato direttamente senza bisogno di nessuna modifica.

Conseguente primario scopo è quello di mettere a punto un'apparecchiatura strutturalmente più semplice delle attuali .

Un altro importante scopo è quello di mettere a punto un'apparecchiatura in grado di operare in modo semplice ed economico.

Un altro scopo ancora è quello di ridurre i tempi di produzione .

Questi ed altri scopi ancora, che più chiaramente appariranno in seguito, vengono raggiunti da un'apparecchiatura per la produzione di calzature con suole a più strati per stampaggio su macchina per iniezione su tomaia, caratterizzata dal fatto di comprendere, cooperanti con una forma portatomaia superiore e con una sezione inferiore atta a formare la cavità per lo stampaggio del battistrada, entrambe traslanti verticalmente, una coppia di semianelli a impronte multiple apribili e chiudibili sulla forma portatomaia e sulla sezione inferiore, ciascuno dei semianelli essendo rotante su un asse longitudinale per portare in successive fasi di stampaggio le varie impronte in corrispondenza della forma.

Ulteriori caratteristiche e vantaggi del trovato risulteranno maggiormente dalla descrizione dettagliata di una sua forma realizzativa illustrata a titolo indicativo, ma non per questo limitativo della sua portata, nelle allegate tavole di disegni in cui:

la fig. 1 rappresenta una sezione trasversale dell'apparecchiatura in oggetto durante l'iniezione di uno strato di suola aderente alla tomaia e del battistrada,<* >la fig. 2 rappresenta una vista in sezione longitudinale dell'apparecchiatura in oggetto durante la fase di stampaggio illustrata in fig. 1; ;la fig. 3 rappresenta una sezione trasversale dell'apparecchiatura in oggetto durante la fase di stampaggio dell'intersuola di collegamento fra lato aderente alla tomaia e battistrada; ;la fig. 4 è una vista schematica prospettica che illustra l'apparecchiatura in ogge'tto completa dei mezzi atti alla sua applicazione ad una usuale macchina per iniezione su tomaia; ;la fig. 5 è un particolare frontale del disegno di fig. ;4 ; ;la fig. 6 è una vista prospettica che illustra una coppia di semianelli ad impronte multiple comprese nell'apparecchiatura in oggetto; ;la fig. 7 è una vista dall'alto dei semianelli di fig. ;6. ;Con riferimento alle figure precedentemente citate un'apparecchiatura per la produzione di calzature con suole a più strati per stampaggio su macchina per iniezione su tomaia, comprende un'usuale forma portatomela 1 sulla quale è calzata una tomaia 2 che in modo noto viene portata da una testa giraforme non indicata, vincolata alla macchina, per la quale è previsto uno spostamento di traslazione secondo l'asse verticale. ;Inferiormente alla detta forma portatomaia 1 è presente una sezione 3 costituita da un piastrone sagomato superiormente a formare l'impronta per il battistrada della calzatura. ;Anche la sezione inferiore 3 dell'apparecchiatura è opportunamente movimentata ed in grado di compiere movimenti traslatori verticali. ;Secondo il trovato, con la detta forma portatomela 1 e con la detta sezione inferiore 3 coopera una coppia di semianelli 4 apribili e chiudibili presentanti ciascuno, nella presente forma realizzativa, su posizioni opposte rispetto ad un piano mediano longitudinale, due diverse serie di semi-impronte. ;Ciascuno dei semianelli 4 è inoltre fissato ad un rispettivo perno longitudinale 5 sostanzialmente mediano, ed è suscettibile di compiere rotazioni attorno all'asse dello stesso perno in modo da portare l'una o l'altra delle semiimpronte in corrispondenza della zona di stampaggio. ;In particolare, con riferimento alle figure 1 e 2 precedentemente citate, una prima serie di semi-impronte 6 è atta a formare inferiormente alla tomaia 2 una o più cavità 7 per l'iniezione di inserti 7a e 7b, e a formare con la sezione inferiore 3 una cavità 8 per l'iniezione del battistrada indicato con 8a. ;Opportunamente, nella presente forma realizzativa, la cavità 8, adatta ad iniezione di poliuretano, presenta circonferenzialmente una camera 9 atta alla formazione della bava che consente la fuoriuscita dallo stampo dello strato superficiale oleoso che si forma durante la polimerizzazione . ;In fig. 2 sono anche illustrati i tre canali di iniezione 10, 11 e 12 dei quali i primi due sono per gli inserti 7a e 7b ed il terzo per il battistrada 8a. ;Una seconda serie di semi-impronte 13, come illustrato in fig. 3, è atta a formare in cooperazione con la forma portatomela 1 e con la sezione inferiore 3, una cavità 14 per la formazione, mediante iniezione in un corrispondente canale 14a, di un'intersuola atta ad unire gli inserti 7a e 7b con il battistrada 8a. ;Naturalmente questa operazione, illustrata in fig. 3 è possibile solo dopo aver alzato la forma portatomaia 1, abbassato la sezione 3, aperto i semianelli 4, averli ruotati di 180° e quindi richiusi, dopo riposizionamento della forma portatomaia 1 e della sezione 3. ;Anche nella presente forma realizzativa la cavità 14 presenta una camera perimetrale 15 per dare la possibilità che si formi una bava perimetrale. ;Per effettuare le suddette movimentazioni di traslazione i semianelli 4 sono vincolati superiormente alle piastre angolari 16 presenti sulle macchine per iniezione su tomaia per il fissaggio degli stampi mediante un'incastellatura 17 che deriva il suo moto da quello traslatorio impresso alle stesse piastre 16 da rispettivi meccanismi a ginocchiera 18 azionati da pistoni 19. ;Detta incastellatura 17 comprende in particolare due montanti paralleli e verticali 20 fissati alla macchina e disposti su posizioni contrapposte sul piano di chiusura dei semianelli 4. ;Ciascun<' >montante 20 porta fissato all'estremità superiore un rispettivo traverso 21 orizzontale, ortogonale al piano di chiusura dei semianelli 4, su ciascuna estremità del quale è articolata in zona sostanzialmente mediana una prima biella 22 incernierata con una prima estremità 23 al perno di rotazione del corrispondente semianello 4 e con una seconda estremità 24 alla prima estremità 25 di una seconda biella 26, a sua volta incernierata con la seconda estremità 27 alla piastra angolare 16 opposta alla prima biella 22 rispetto al montante 20. ;L'insieme dei montanti 20, dei traversi 21 delle bielle 22 e 26 ottiene i movimenti di apertura e chiusura dei semianelli 4, secondo il tratteggio indicato in fig. 5, azionati dai meccanismi a ginocchiera 18 già in dotazione alla macchina. ;Il moto rotatorio dei semianelli 4 può essere effettuato opportunamente sia manualmente, che meccanicamente per mezzo di un appropriato meccanismo non illustrato . ;Naturalmente la posizione dei semianelli 4 rispetto alle piastre angolari 16 deve essere tale che questi non interferiscano durante le loro rotazioni. ;Come ancora visibile in fig. 5, le bielle 22 e 26 con semianelli 4 in posizione di chiusura assumono sostanzialmente un assetto rispettivamente verticale ed orizzontale . ;E<* >da mettere a questo punto in evidenza come in altre forme realizzative dell'apparecchiatura secondo il trovato i semianelli 4 possono essere realizzati in modo da presentare più di due serie di semi-impronte contrapposte, ad esempio quattro ruotate angolarmente una rispetto all'altra di 90°, in modo da aumentare le possibilità realizzative della suola ed il numero di strati con cui essa può essere realizzata.

Si è così in pratica constatato come l'apparecchiatura secondo il trovato abbia raggiunto il compito e gli scopi ad essa preposti.

Essa risulta infatti strutturalmente più semplice delle attuali ed in grado di essere montata sulle attuali macchine per iniezione su tomaia senza modifiche di sorta.

La realizzazione contemporanea degli inserti 7a e 7b e del battistrada 8a, attualmente realizzati in fasi successive, consente di ridurre in modo notevole i tempi di lavorazione e quindi i costi macchina questo contribuisce fra l'altro a ridurre i costi di produzione rendendo la lavorazione più economica.

Il trovato cosi concepito è suscettibile di numerose modifiche e varianti tutte rientranti nell'ambito del concetto inventivo.

Inoltre tutti i particolari sono sostituibili da altri elementi tecnicamente equivalenti.

In pratica i materiali impiegati, nonché le dimensioni, potranno essere qualsiasi, a seconda delle esigenze.

Claims (8)

1. RIVENDICAZIONI 1) Apparecchiatura per la produzione di calzature con suole a più strati per stampaggio su macchina per iniezione su tomaia, caratterizzata dal fatto di comprendere, cooperanti con una forma portatomela superiore e con una sezione inferiore atta a formare la cavità per lo stampaggio del battistrada, entrambe traslanti verticalmente, una coppia di semianelli ad impronte multiple apribili e chiudibili sulla forma portatomela e sulla sezione inferiore, ciascun semianello essendo rotante secondo un'asse longitudinale per portare in successive fasi di stampaggio le varie impronte in corrispondenza della forma.
2. 2) Apparecchiatura come alla rivendicazione 1, caratterizzata dal fatto che una prima serie delle dette impronte è atta a formare, alla chiusura dei detti semianelli sulla forma portatomaia e sulla sezione inferiore, una o più cavità per la formazione di uno o più inserti aderenti alla tomaia e rispettivamente di una o più cavità per la formazione di un battistrada.
3. 3) Apparecchiatura come alle rivendicazioni 1 e 2, caratterizzata dal fatto che ulteriori serie di impronte sono atte a formare rispettivi strati intermedi fra il battistrada ed gli inserti adibenti alla tomaia.
4. 4) Apparecchiatura come ad una o più delle rivendicazioni precedenti, caratterizzata dal fatto che il movimento di apertura e chiusura dei detti semianelli è derivato direttamente dal movimento dei supporti portastampo presenti sulle attuali macchine per iniezione su tomaie.
5. 5) Apparecchiatura come ad una o più delle rivendicazioni precedenti, caratterizzata dal fatto che la detta rotazione dei detti semianelli, dopo apertura degli stessi, è tale da portare la successiva serie di impronte in corrispondenza della zona di stampaggio.
6. 6) Apparecchiatura come ad una o più delle rivendicazioni precedenti, caratterizzata dal fatto che la detta coppia di semianelli è vincolata ad una incastellatura che la mantiene sollevata rispetto ai supporti portastampo presenti nelle attuali macchine per iniezione su tomaia, la posizione essendo tale che i eletti supporti portastampo non interferiscano durante le fasi di apertura dei semianelli e di rotazione degli stessi.
7. 7) Apparecchiatura come ad una o più delle rivendicazioni precedenti, ca.ratterizzata dal fatto che la detta incastellatura comprende due montati paralleli verticali fissati alla macchina e disposti su posizioni contrapposte sul piano di chiusura dei semianelli , ciascun montante portando fissato superiormente un rispettivo traverso orizzontale ed ortogonale al piano di chiusura dei semianelli, su ciascuna estremità del detto traverso essendo articolata in zona sostanzialmente mediana una prima biella incernierata con una prima estremità al perno di rotazione di un corrispondente semianello e con una seconda estremità alla prima estremità di una seconda biella incernierata con la seconda estremità al supporto portastampo opposta alla detta prima biella rispetto al detto montante.
8. 8) Apparecchiatura per la produzione di calzature con suole a più strati come ad una o più delle rivendicazioni precedenti, che si caratterizza per quanto descritto ed illustrato nelle allegate tavole di disegni.