IT202100021515A1 - Apparato per la potatura di piante - Google Patents

Description

APPARATO PER LA POTATURA DI PIANTE

DESCRIZIONE

Campo di applicazione

La presente invenzione concerne un apparato per la potatura di piante secondo il preambolo della rivendicazione indipendente n.1.

L?apparato di cui trattasi ? destinato ad essere vantaggiosamente impiegato nel settore del giardinaggio e dell?agricoltura.

Pi? in dettaglio, l?apparato in oggetto si inserisce nel settore industriale della produzione di utensili per il giardinaggio e per la potatura, in particolare nel settore della produzione di tagliasiepi, ed ? vantaggiosamente destinato ad essere impiegato per tagliare rami e foglie di siepi per conferire ad esse con precisione una desiderata forma.

Stato della tecnica

Nel settore della produzione di apparecchiature per la potatura di piante, sono noti tagliasiepi motorizzati, i quali comprendono una struttura di supporto provvista di almeno una porzione di impugnatura destinata ad essere afferrata da un utente, una o pi? lame montate sulla struttura di supporto ed un motore, a scoppio od elettrico, predisposto per azionare le lame per recidere rami e foglie di una siepe.

Tali tagliasiepi tuttavia difficilmente consentono all?utente di tagliare con precisione la siepe per conferirle una particolare forma desiderata, in quanto l?utente difficilmente riesce a mantenere in posizione stabile le lame durante l?utilizzo a causa delle vibrazioni e sollecitazioni che vengono scaricate sulle sue braccia, attraverso la stessa porzione di impugnatura, quando le lame entrano in contatto con i rami da recidere.

Inoltre, i tagliasiepi di tipo noto sono scomodi da utilizzare per tagliare i rami e le foglie di siepi aventi altezza pari o superiore ai due metri di altezza, in quanto obbligano l?utente a mantenere le braccia alzate e distese al fine di mantenere le lame in corrispondenza della sommit? della stessa siepe e con una desiderata orientazione rispetto al terreno, al fine in particolare di tentare di sagomare la suddetta sommit? con un taglio uniforme. Tale posizione con le braccia distese tende ad affaticare velocemente l?utente, il quale pertanto con l?avanzare della potatura far? sempre pi? fatica a tagliare la siepe con precisione.

Al fine di superare almeno in parte i problemi dei tagliasiepi di tipo noto fin qui brevemente descritti, sono noti ulteriori tagliasiepi, ad esempio della tipologia descritta nel brevetto FR 2713438, i quali sono provvisti di un telaio di sostegno destinato ad essere sorretto dal busto dell?utente mediante una apposita imbragatura, di un braccio articolato meccanicamente collegato al telaio di sostegno e di un dispositivo di taglio montato al termine del braccio articolato.

Pi? in dettaglio, il suddetto braccio articolato comprende due o pi? tratti collegati in sequenza tra loro da giunti snodati, di cui il primo tratto, ovvero quello sorretto dal telaio di sostegno, ? provvisto di almeno una barra di impugnatura destinata ad essere afferrata dall?utente per inclinare l?intero braccio articolato e, quindi, muovere il dispositivo di taglio posto al termine di esso in avvicinamento od allontanamento dalla siepe.

Inoltre, la posizione reciproca tra i tratti del braccio articolato ? regolabile manualmente da parte dello stesso utente bloccando la rotazione dei giunti snodati prima di indossare l?imbragatura, in modo da fissare l?inclinazione tra ciascuna coppia di tratti adiacenti del braccio articolato impostando di conseguenza la quota e l?inclinazione a cui sar? sostanzialmente posizionato il dispositivo di taglio rispetto al terreno una volta in utilizzo. In particolare, la predisposizione di un telaio di sostegno indossabile dall?utente tramite imbragatura e del braccio articolato fa s? che le sollecitazioni esercitate dal dispositivo di taglio in funzione si scarichino per la maggior parte sul busto dell?utente attraverso il telaio di sostegno e non solo sulle sue braccia, le quali devono solamente mantenere la barra di impugnatura per inclinare il braccio articolato rispetto al telaio di sostegno avvicinando od allontanando il dispositivo di taglio dalla siepe.

Inoltre, il braccio articolato, la cui conformazione dei tratti ? impostabile bloccando la rotazione dei giunti snodati prima dell?utilizzo, consente di modificare la forma del braccio articolato adattandolo all?altezza della siepe da tagliare e permettendo di portare facilmente il dispositivo di taglio in corrispondenza della sommit? di siepi aventi una notevole altezza, anche superiore a due metri.

Tuttavia, anche il tagliasiepi di tipo noto provvisto di telaio di sostegno indossabile e di braccio articolato fin qui brevemente descritto si ? rivelato nella pratica non scevro di inconvenienti.

Il principale inconveniente risiede nel fatto che, essendo il dispositivo di taglio posto al termine del braccio articolato e quindi essendo distante dalla barra di impugnatura montata sul primo tratto dello stesso braccio articolato ed essendo l?inclinazione reciproca tra i tratti del braccio articolato mantenuta rigidamente fissa, ? sufficiente una movimentazione accidentale e non voluta, anche di piccola entit?, della barra di impugnatura per spostare di tanto il dispositivo di taglio rispetto alla siepe modificando orientazione e posizione dello stesso dispositivo di taglio, con conseguente rischio di non eseguire un taglio uniforme della siepe medesima.

Presentazione dell?invenzione

In questa situazione, il problema alla base della presente invenzione ? pertanto quello di eliminare i problemi della tecnica nota sopra citata, mettendo a disposizione un apparato per la potatura di piante, il quale consenta di tagliare in maniera stabile e precisa rami e foglie di piante.

Un ulteriore scopo della presente invenzione ? quello di mettere a disposizione un apparato per la potatura di piante, il quale sia in grado di mantenere in maniera autonoma costante l?orientazione del proprio dispositivo di taglio.

Un ulteriore scopo della presente invenzione ? quello di mettere a disposizione un apparato per la potatura di piante, il quale sia in grado di mantenere in maniera autonoma costante la quota del proprio dispositivo di taglio.

Un ulteriore scopo della presente invenzione ? quello di mettere a disposizione un apparato per la potatura di piante, il quale sia operativamente del tutto affidabile.

Breve descrizione dei disegni

Le caratteristiche tecniche dell?invenzione, secondo i suddetti scopi, sono chiaramente riscontrabili dal contenuto delle rivendicazioni sotto riportate ed i vantaggi della stessa risulteranno maggiormente evidenti nella descrizione dettagliata che segue, fatta con riferimento ai disegni allegati, che ne rappresentano una forma di realizzazione puramente esemplificativa e non limitativa, in cui:

? la figura 1 mostra una vista prospettica laterale e posteriore di un apparato per la potatura di piante oggetto della presente invenzione, in accordo con una forma realizzativa preferenziale;

? la figura 2 mostra una vista prospettica anteriore dell?apparato per la potatura di piante di figura 1;

? la figura 3 mostra una vista laterale dell?apparato per la potatura di piante di figura 1, con un proprio dispositivo di taglio avente organo di taglio disposto ad una determinata quota lungo una direzione di spostamento W;

? la figura 4 mostra una vista laterale dell?apparato per la potatura di piante di figura 1, con il dispositivo di taglio avente l?organo di taglio disposto ad una quota lungo la direzione di spostamento W differente da quella riportata in figura 3.

Descrizione dettagliata di un esempio di realizzazione preferita

Con riferimento alle allegate figure ? stato indicato nel suo complesso con 1 un apparato per la potatura di piante secondo la presente invenzione.

L?invenzione di cui trattasi si inserisce, in particolare, nel settore industriale della produzione di utensili per il giardinaggio e per la potatura.

Pi? in dettaglio, l?apparato 1 in oggetto trova particolare applicazione nel settore del giardinaggio e dell?agricoltura, in quanto ? vantaggiosamente destinato ad essere impiegato per tagliare rami e foglie da piante, in particolare per tagliare con una elevata precisione rami e foglie da siepi.

L?apparato 1 di cui trattasi comprende una struttura di supporto 2 ed un dispositivo di taglio 3, il quale ? meccanicamente collegato alla struttura di supporto 2 e comprende almeno un organo di taglio 4 definente un determinato piano di taglio ?.

In maniera di per s? nota al tecnico del settore, il dispositivo di taglio 3 comprende vantaggiosamente un corpo centrale di supporto 21, il quale ? meccanicamente collegato alla struttura di supporto 2 e porta montato l?organo di taglio 4, e mezzi di movimentazione, ad esempio un motore elettrico od a scoppio, i quali sono alloggiati in un vano di contenimento ricavato internamente al corpo centrale di supporto 21 e sono predisposti per azionare l?organo di taglio 4 per tagliare rami e foglie da una pianta o siepe.

Pi? in dettaglio, l?organo di taglio 4 comprende preferibilmente due lame 22 sviluppantesi lungo una direzione di sviluppo principale V, disposte affiancate l?una all?altra, provviste di denti 23 estendentesi trasversalmente rispetto alla direzione di sviluppo principale V e di cui almeno una delle due lame 22 ? azionabile rispetto all?altra dai mezzi di movimentazione a traslare lungo la direzione di sviluppo principale V al fine di tagliare rami disposti tra i denti delle due lame 22 medesime.

In accordo con una diversa forma realizzativa non illustrata nelle allegate figure, l?organo di taglio 4 comprende una lama circolare azionabile a ruotare dai mezzi di movimentazione attorno ad un asse perpendicolare al piano di taglio ?.

In accordo con una ulteriore forma realizzativa non illustrata nelle allegate figure, l?organo di taglio 4 comprende una lama di supporto, la quale si sviluppa sul piano di taglio ? ed ? perimetralmente provvista di una sede di guida, ed una catena, la quale ? scorrevolmente inserita all?interno della sede di guida della lama di supporto, ? provvista di denti taglienti ed ? azionabile a scorrere in rotazione all?interno della suddetta sede di guida dai mezzi di movimentazione per movimentare i suddetti denti taglienti.

Vantaggiosamente, la struttura di supporto 2 comprende almeno una barra di supporto 25, la quale si sviluppa preferibilmente sostanzialmente parallela al piano di taglio ? dell?organo di taglio 2, e due primi manici 20, i quali sono destinati ad essere afferrati da un utente e si sviluppano a partire dalla stessa barra di supporto 25 sostanzialmente perpendicolari rispetto ad essa e, in particolare, sostanzialmente perpendicolari al piano di taglio ?.

In questo modo, afferrando i primi manici 20 e mantenendoli sostanzialmente verticali, ? possibile disporre l?organo di taglio 4 con il suo piano di taglio ? sostanzialmente parallelo al terreno, al fine in particolare di tagliare e sagomare la porzione superiore di una siepe.

Inoltre, la struttura di supporto 2 comprende preferibilmente un secondo manico 24, il quale ? meccanicamente collegato alla barra di supporto 25, ? interposto tra i primi manici 20 e si sviluppa sostanzialmente perpendicolare alla stessa barra di supporto 25 e, in particolare, sostanzialmente parallelo al piano di taglio ?.

Pi? in dettaglio, afferrando uno dei due primi manici 20 con una mano ed il secondo manico 24 con l?altra e mantenendo entrambe il primo e secondo manico 20, 24 sostanzialmente orizzontali, ? possibile disporre l?organo di taglio 4 con il suo piano di taglio ? sostanzialmente verticale, al fine in particolare di poter tagliare e sagomare i lati di una siepe. Secondo l?idea alla base della presente invenzione, l?apparato 1 in oggetto comprende un dispositivo stabilizzatore 5, il quale ? montato sulla struttura di supporto 2 e comprende almeno un telaio snodato 6 su cui ? montato il dispositivo di taglio 3.

In accordo con la forma realizzativa preferenziale illustrata nelle allegate figure, il dispositivo stabilizzatore 5 ? vantaggiosamente montato sulla barra di supporto 25 della struttura di supporto 2.

Inoltre, il telaio snodato 6 ? mobile almeno attorno ad un asse di rollio X, il quale ? sostanzialmente parallelo al piano di taglio ?, ed attorno ad un asse di beccheggio Y, il quale ? sostanzialmente parallelo al piano di taglio ? e sostanzialmente ortogonale all?asse di rollio X. In accordo con la forma realizzativa preferenziale, la direzione di sviluppo principale V delle lame 22 dell?organo di taglio 4 ? sostanzialmente parallela all?asse di rollio X.

Il dispositivo stabilizzatore 5 comprende altres? mezzi stabilizzatori 7 collegati al telaio snodato 6 e predisposti per ruotare in maniera autonoma il telaio snodato 6 almeno attorno all?asse di rollio X e all?asse di beccheggio Y per mantenere l?organo di taglio 4 in una determinata posizione rispetto all?asse di rollio X e all?asse di beccheggio Y.

In questo modo, in uso, i mezzi stabilizzatori 7 ed il telaio snodato 6, il quale ? mobile rispetto ad assi che sono paralleli al piano di taglio ? e tra loro sostanzialmente ortogonali, mantengono l?organo di taglio 4 con il suo piano di taglio ? ad una orientazione desiderata compensando movimentazioni non volute ed imprecise della struttura di supporto 2, consentendo pertanto di ottenere un taglio uniforme e preciso di rami e fogli di una pianta o siepe a fronte di una ridotta attenzione o precisione da parte di un utente che movimenta la stessa struttura di supporto 2.

Al fine di aumentare la precisione con cui ? mantenuto orientato l?organo di taglio 4 dal dispositivo stabilizzatore 5, il telaio snodato 6 ? vantaggiosamente mobile anche attorno ad un asse di imbardata Z sostanzialmente ortogonale al piano di taglio ? ed i mezzi stabilizzatori 7 sono vantaggiosamente predisposti per ruotare in maniera autonoma il suddetto telaio snodato 6 anche attorno all?asse di imbardata Z medesimo per mantenere l?organo di taglio 4 in una determinata posizione rispetto ad esso.

Pi? in dettaglio, i mezzi stabilizzatori 7 sono in grado in maniera autonoma di modificare la conformazione del telaio snodato 6 al fine di mantenere l?organo di taglio 4 con una stessa orientazione rispetto agli assi di rollio, beccheggio e, vantaggiosamente, di imbardata X, Y, Z anche in caso di movimentazioni brusche della struttura di supporto 2, permettendo pertanto di tagliare in maniera precisa i rami di siepi ed alberi.

Pertanto, in particolare, la predisposizione di un telaio snodato 6 mobile attorno ai suddetti assi di rollio, beccheggio e, vantaggiosamente, di imbardata X, Y, Z e dei mezzi stabilizzatori 7 consente di isolare il dispositivo di taglio 3 da movimentazioni della struttura di supporto 2 che, in caso di collegamento rigido tra struttura di supporto 2 medesima e dispositivo di taglio 3, modificherebbero l?orientazione dell?organo di taglio 4 e, quindi, del piano di taglio ?. Ad esempio, facendo riferimento ad una orientazione orizzontale del piano di taglio ?, come illustrato nelle allegate figure, nel caso in cui l?utente inavvertitamente inclini la struttura di supporto 2 rispetto alla direzione orizzontale, ovvero in particolare nel caso in cui l?utente porti per sbaglio uno dei due primi manici 20 pi? in alto rispetto all?altro inclinando la barra di supporto 22 su cui ? montato il dispositivo stabilizzatore 5, i mezzi stabilizzatori 7 fanno muovere il telaio snodato 6 attorno all?asse di rollio X, in particolare modificando la conformazione dello stesso telaio snodato 6, al fine di compensare l?inclinazione della struttura di supporto 2 mantenendo sostanzialmente immutata l?orientazione dell?organo di taglio 4 e, quindi, del piano di taglio ?.

Pertanto, in questo modo ? possibile evitare che, in uso, i denti 23 delle lame 22 dell?organo di taglio 4, i quali si sviluppano trasversalmente alla direzione di sviluppo principale V e quindi anche all?asse di rollio X, siano da una parte affondati tra i rami della siepe e dall?altra parte allontanati dalla stessa siepe.

Inoltre, ad esempio, facendo sempre riferimento ad una orientazione orizzontale del piano di taglio ?, come illustrato nelle allegate figure, nel caso in cui l?utente inavvertitamente ruoti la struttura di supporto 2 attorno ad una direzione orizzontale, ovvero nel caso in cui l?utente inclini entrambi i primi manici 20 discostandoli dalla direzione verticale, i mezzi stabilizzatori 7 fanno muovere il telaio snodato 6 attorno all?asse di beccheggio Y, in particolare modificando la conformazione dello stesso telaio snodato 6, al fine di compensare la rotazione della struttura di supporto 2 attorno alla suddetta direzione orizzontale mantenendo sostanzialmente immutata l?orientazione dell?organo di taglio 4 e, quindi, del piano di taglio ?.

Pertanto, in questo modo ? possibile evitare che, in uso, la porzione di punta delle lame 22 sia affondata tra i rami e le foglie della siepe e che la porzione iniziale delle lame 22, ovvero quella in prossimit? del corpo centrale di supporto 21, sia allontanata dalla stessa siepe o viceversa.

Inoltre, ad esempio, facendo sempre riferimento ad una orientazione orizzontale del piano di taglio ?, come illustrato nelle allegate figure, nel caso in cui l?utente inavvertitamente ruoti la struttura di supporto 2 attorno ad una direzione verticale, ovvero in particolare portando maggiormente in avvicinamento un primo manico 20 al busto dello stesso utente che sorregge la struttura di supporto 2 e in allontanamento l?altro primo manico 20, i mezzi stabilizzatori 7 fanno muovere il telaio snodato 6 attorno all?asse di imbardata Z, in particolare modificando la conformazione dello stesso telaio snodato 6, al fine di compensare la rotazione della struttura di supporto 2 attorno alla suddetta direzione verticale mantenendo sostanzialmente immutata l?orientazione dell?organo di taglio 4.

Vantaggiosamente, il telaio snodato 6 comprende un primo membro mobile 9 ed un primo snodo 10 girevole secondo l?asse di rollio X.

In particolare, mediante il primo snodo 10, il primo membro mobile 9 ? girevolmente collegato alla struttura di supporto 2 per ruotare attorno all?asse di rollio X.

Preferibilmente, inoltre, il primo membro mobile 9 porta montato il dispositivo di taglio 3. Pi? in dettaglio, il primo membro mobile 9 pu? essere girevolmente collegato, mediante il primo snodo 10, alla struttura di supporto 2 ?direttamente? o ?indirettamente?, ovvero attraverso altri componenti dello stesso telaio snodato 6.

Allo stesso modo, il primo membro mobile 9 pu? portare montato il dispositivo di taglio 3 ?direttamente? o ?indirettamente?, ovvero attraverso altri componenti dello stesso telaio mobile 6 di cui almeno uno porta direttamente montato il dispositivo di taglio 3.

Vantaggiosamente, il telaio snodato 6 comprende un secondo membro mobile 12 ed un secondo snodo 13 girevole secondo l?asse di beccheggio Y.

In particolare, mediante il secondo snodo 13, il secondo membro mobile 12 ? girevolmente collegato alla struttura di supporto 2 per ruotare attorno all?asse di beccheggio Y.

Preferibilmente, inoltre, il secondo membro mobile 12 porta montato il dispositivo di taglio 3. Pi? in dettaglio, il secondo membro mobile 12 pu? essere girevolmente collegato, mediante il secondo snodo 13, alla struttura di supporto 2 ?direttamente? o ?indirettamente?, ovvero attraverso altri componenti dello stesso telaio snodato 6.

Allo stesso modo, il secondo membro mobile 12 pu? portare montato il dispositivo di taglio 3 ?direttamente? o ?indirettamente?, ovvero attraverso altri componenti dello stesso telaio mobile 6 di cui almeno uno porta direttamente montato il dispositivo di taglio 3.

Vantaggiosamente, il telaio snodato 6 comprende un terzo membro mobile 15 ed un terzo snodo 16 girevole secondo l?asse di imbardata Z.

In particolare, mediante il terzo snodo 16, il terzo membro mobile 15 ? girevolmente collegato alla struttura di supporto 2 per ruotare attorno all?asse di imbardata Z.

Preferibilmente, inoltre, il terzo membro mobile 15 porta montato il dispositivo di taglio 3. Pi? in dettaglio, il terzo membro mobile 15 pu? essere girevolmente collegato, mediante il terzo snodo 16, alla struttura di supporto 2 ?direttamente? o ?indirettamente?, ovvero attraverso altri componenti dello stesso telaio snodato 6.

Allo stesso modo, il terzo membro mobile 15 pu? portare montato il dispositivo di taglio 3 ?direttamente? o ?indirettamente?, ovvero attraverso altri componenti dello stesso telaio mobile 6 di cui almeno uno porta direttamente montato il dispositivo di taglio 3.

In accordo con una forma realizzativa non illustrata nelle allegate figure, i mezzi stabilizzatori 7 comprendono uno o pi? contrappesi montati sul telaio snodato 6 ed opportunamente distribuiti per ruotare il telaio snodato 6 medesimo almeno attorno all?asse di rollio X ed all?asse di beccheggio Y, e preferibilmente anche attorno all?asse di imbardata Z, sotto l?azione della forza di gravit?, per mantenere l?organo di taglio 4 in una determinata posizione rispetto almeno all?asse di rollio, di beccheggio X, Y, e preferibilmente anche rispetto all?asse di imbardata Z.

In particolare, i contrappesi dei mezzi stabilizzatori 7 sono meccanicamente collegati al primo membro mobile 9 e/o al secondo membro mobile 12 e/o al terzo membro mobile 15 e sono predisposti per ruotare rispettivamente il primo, secondo e terzo membro mobile 9, 12, 15, mediante i corrispondenti primo, secondo e terzo snodo 10, 13, 16, attorno all?asse di rollio, di beccheggio e di imbardata X, Y, Z mantenendo in maniera autonoma, sotto l?azione della forza di gravit?, l?organo di taglio 4 in una determinata posizione rispetto ad essi e quindi mantenendo il piano di taglio ? con una determinata orientazione.

Diversamente, i mezzi stabilizzatori 7 comprendono vantaggiosamente mezzi sensori, i quali sono operativamente associati al dispositivo di taglio 3 e sono predisposti per rilevare misure di posizione dell?organo di taglio 4 rispetto all?asse di rollio X, all?asse di beccheggio Y e all?asse di imbardata Z.

Inoltre, i mezzi stabilizzatori 7 comprendono vantaggiosamente una unit? elettronica di controllo, la quale ? operativamente collegata ai mezzi sensori per ricevere le misure di posizione ed ? predisposta per elaborare le suddette misure di posizione per generare corrispondenti segnali di comando.

Vantaggiosamente, i mezzi stabilizzatori 7 comprendono altres? mezzi attuatori 8 collegati al telaio snodato 6 ed operativamente collegati all?unit? elettronica di controllo per ricevere i segnali di comando e movimentare corrispondentemente il telaio snodato 6.

Pi? in dettaglio, i mezzi sensori dei mezzi stabilizzatori 7 sono di tipo inerziale e comprendono vantaggiosamente almeno un giroscopio e/o un accelerometro o un sistema di giroscopi e accelerometri, i quali sono predisposti per rilevare misure di posizione dell?organo di taglio 4 e sono operativamente associati al dispositivo di taglio 3 o in quanto direttamente montati su di esso o in quanto montati sul telaio snodato 6 che porta montato il dispositivo di taglio 3 medesimo (ad esempio montati sul primo, secondo e/o terzo membro mobile 9, 12, 15).

In particolare, i giroscopi dei mezzi sensori sono predisposti per rilevare misure di posizione dell?organo di taglio 4 come misure di inclinazione attorno agli assi di rollio X, di beccheggio Y e di imbardata Z e gli accelerometri dei mezzi sensori sono predisposti per rilevare le suddette misure di posizione elaborando misure di accelerazione rilevate lungo i suddetti assi di rollio X, di beccheggio Y e di imbardata Z.

Vantaggiosamente, i mezzi attuatori 8 comprendono almeno un primo motore elettrico 11 meccanicamente collegato al primo membro mobile 9 e predisposto per far ruotare il primo membro mobile 9 attorno all?asse di rollio X.

I mezzi attuatori 8 altres? comprendono vantaggiosamente almeno un secondo motore elettrico 14 meccanicamente collegato al secondo membro mobile 12 e predisposto per far ruotare il secondo membro mobile 12 attorno all?asse di beccheggio Y.

Inoltre, i mezzi attuatori 8 comprendono vantaggiosamente almeno un terzo motore elettrico 17 meccanicamente collegato al terzo membro mobile 15 e predisposto per far ruotare il terzo membro mobile 15 attorno all?asse di imbardata Z.

Operativamente, in uso, i mezzi sensori rilevano con una elevata frequenza di acquisizione, ad esempio pari a qualche migliaio di Hertz, le misure di posizione dell?organo di taglio 4 e l?unit? elettronica di controllo elabora in tempo reale le suddette misure di posizione per inviare corrispondenti segnali di comando ai mezzi attuatori 8. Inoltre, i suddetti mezzi attuatori 8, in uso, movimentano, sulla base dei segnali di comando ricevuti, il telaio snodato 6 attorno all?asse di rollio X, beccheggio Y e/o imbardata Z per compensare all?istante le variazioni della posizione dell?organo di taglio 4 attorno ai suddetti assi e riportare quindi l?organo di taglio 4 stesso ed il suo piano di taglio ? alla desiderata orientazione.

Vantaggiosamente, l?apparato 1 in oggetto comprende mezzi di comando (non illustrati), operativamente collegati all?unit? elettronica di controllo e predisposti per impostare, ad esempio all?avviamento dell?apparato 1 medesimo, la posizione a cui deve essere mantenuto l?organo di taglio 4 dai mezzi attuatori 8 e, quindi, predisposti per impostare l?orientazione del piano di taglio ?.

Pi? in dettaglio, i suddetti mezzi di comando possono essere installati sulla struttura di supporto 2 e comprendere ad esempio pulsanti disposti sui primi manici 20 ed eventualmente anche sul secondo manico 24, in modo che l?utente possa impostare la posizione dell?organo di taglio 4 all?avviamento dell?apparato 1 in oggetto o possa modificare la posizione dell?organo di taglio 4 medesimo durante lo stesso utilizzo dell?apparato 1 impugnando direttamente i manici 20, 24, oppure possono essere integrati in un dispositivo di comando da remoto, ad esempio un telecomando od uno smartphone, collegato in comunicazione di dati con l?unit? elettronica di controllo, in particolare via bluetooth, wi-fi, infrarossi o simili.

In accordo con una forma realizzativa non illustrata nelle allegate figure, il primo, secondo e terzo membro mobile 9, 12, 15 sono girevolmente montati l?uno sull?altro in sequenza a partire dalla struttura di supporto 2, attraverso rispettivamente il primo, secondo e terzo snodo 10, 13, 16, e, inoltre, il primo, secondo e terzo motore elettrico 11, 14, 17 sono preferibilmente attuatori lineari sviluppantesi ciascuno tra una prima estremit? meccanicamente collegata alla struttura di supporto 2 ed una seconda estremit? meccanicamente collegata al corrispondente membro mobile 9, 12, 15.

Vantaggiosamente, il telaio snodato 6 comprende un membro scorrevole 18 scorrevolmente collegato alla struttura di supporto 2 lungo una direzione di spostamento W sostanzialmente ortogonale al piano di taglio ? e, preferibilmente, portante montato il dispositivo di taglio 3. Inoltre, i mezzi sensori comprendono vantaggiosamente almeno un sensore di quota operativamente associato al dispositivo di taglio 3 e predisposto per rilevare misure di quota dell?organo di taglio 4 e inviare le misure di quota all?unit? elettronica di controllo.

Pi? in dettaglio, i mezzi attuatori 8 comprendono altres? un motore di spostamento 19 meccanicamente collegato al membro scorrevole 18 ed operativamente collegato all?unit? elettronica di controllo, la quale ? predisposta per azionare il motore di spostamento 19 a spostare il membro scorrevole 18 lungo la direzione di spostamento W in funzione delle misure di quota.

Preferibilmente, la direzione di spostamento W del membro scorrevole 18 ? sostanzialmente parallela all?asse di imbardata Z.

Pi? in dettaglio, il membro scorrevole 18 pu? essere scorrevolmente associato alla struttura di supporto 2 ?direttamente? o ?indirettamente?, ovvero attraverso altri componenti dello stesso telaio snodato 6.

Allo stesso modo, il membro scorrevole 18 pu? portare montato il dispositivo di taglio 3 ?direttamente? o ?indirettamente?, ovvero attraverso altri componenti dello stesso telaio mobile 6 di cui almeno uno porta direttamente montato il dispositivo di taglio 3.

Inoltre, il motore di spostamento 19 pu? preferibilmente comprendere un attuatore lineare, un meccanismo automatizzato a vite-madrevite, un meccanismo automatizzato a pignonecremagliera o simili.

Pi? in dettaglio, la predisposizione di un motore di spostamento 19, il quale ? atto a movimentare il membro scorrevole 18 lungo una direzione di spostamento W ortogonale al piano di taglio ? sulla base di misure di quota, consente di mantenere il dispositivo di taglio 3, e quindi il piano di taglio ? del suo organo di taglio 4, sostanzialmente alla stessa quota anche quando la struttura di supporto 2 viene accidentalmente mossa lungo la stessa direzione di spostamento W dall?utente che la maneggia.

Ad esempio, facendo riferimento ad una orientazione orizzontale del piano di taglio ?, come illustrato nelle allegate figure, nel caso in cui l?utente inavvertitamente faccia traslare la struttura di supporto 2 lungo la direzione verticale, il membro scorrevole 18 viene mosso lungo la direzione di spostamento W (ortogonale al piano di taglio ? e quindi verticale con riferimento alla sopracitata orientazione dello stesso piano di taglio ?) dal motore di spostamento 19 sulla base delle misure di quota al fine di compensare lo spostamento della stessa struttura di supporto 2 mantenendo sostanzialmente immutata la quota dell?organo di taglio 4, e quindi del suo piano di taglio ?, lungo la direzione di spostamento W.

Analogamente alla orientazione dell?organo mobile 4, i mezzi di comando sono vantaggiosamente predisposti per impostare anche, ad esempio sempre all?avviamento dell?apparato 1 in oggetto, la quota a cui deve essere mantenuto l?organo mobile 4 lungo la direzione di spostamento W da parte del motore di spostamento 19.

In questo modo, quando viene messo in funzione l?apparato 1 di cui trattasi, ? possibile per l?utente impostare anche la quota a cui deve essere mantenuto l?organo di taglio 4 ed il suo piano di taglio ?, modificando pertanto tramite i mezzi attuatori 8 la conformazione del telaio snodato 6 sulla base dell?altezza della siepe che deve essere potata.

In accordo con la forma realizzativa illustrata nelle allegate figure, il terzo membro mobile 15 ? direttamente girevolmente collegato alla struttura di supporto 2, in particolare alla barra di supporto 25, mediante il terzo snodo 16, il quale ? preferibilmente montato sulla barra di supporto 25 interposto tra i primi manici 20.

Pi? in dettaglio, il terzo membro mobile 15 si estende trasversalmente all?asse di imbardata Z tra un primo capo girevolmente collegato alla barra di supporto 25, mediante il terzo snodo 16, ed un opposto secondo capo, il quale ? disposto distale rispetto al terzo snodo 16 e quindi dall?asse di imbardata Z rispetto a cui il terzo membro mobile 15 ? girevole. Inoltre, il terzo motore elettrico 17 ? preferibilmente installato in corrispondenza del suddetto terzo snodo 16 ed ? meccanicamente collegato alla struttura di supporto 2, ovvero in particolare alla barra di supporto 25, ed al terzo membro mobile 15, in particolare al suo primo capo, per portare in rotazione il terzo membro mobile 15 rispetto alla struttura di supporto 2 attorno all?asse di imbardata Z.

Preferibilmente, il motore di spostamento 19 ? montato sul terzo membro mobile 15, in particolare sostanzialmente in corrispondenza del secondo capo, ed il membro scorrevole 18 ? direttamente scorrevolmente associato al motore di spostamento 19 lungo la direzione di spostamento W, la quale ? in particolare parallela all?asse di imbardata Z. Pertanto, essendo preferibilmente il membro scorrevole 18 direttamente scorrevolmente associato al motore di spostamento 19, esso ? preferibilmente indirettamente scorrevolmente associato alla struttura di supporto 2 attraverso il suddetto motore di spostamento 19 ed il terzo membro mobile 15. Inoltre, preferibilmente, il primo membro mobile 9 ? direttamente girevolmente collegato, mediante il primo snodo 10, al membro scorrevole 18 e, pertanto, ? indirettamente girevolmente collegato alla struttura di supporto 2 attraverso lo stesso membro scorrevole 18, il motore di spostamento 19 ed il terzo membro mobile 15.

Pi? in dettaglio, il primo membro mobile 9 comprende un primo braccio 9? sviluppantesi trasversale all?asse di rollio X, in particolare ortogonale ad esso e, di conseguenza, parallelo all?asse di beccheggio Y. Preferibilmente, il suddetto primo braccio 9? ? girevolmente montato, in corrispondenza di una sua porzione centrale, ad una estremit? superiore (con riferimento all?orientamento dell?apparato 1 in oggetto illustrato nelle allegate figure) del membro scorrevole 18, mediante il primo snodo 10. Inoltre, preferibilmente, il primo motore elettrico 11 ? installato in corrispondenza del primo snodo 10 ed ? meccanicamente collegato al membro scorrevole 18, in particolare in corrispondenza della sua estremit? superiore, ed al primo membro mobile 9, ovvero in particolare al suo primo braccio 9?, per portare in rotazione il suddetto primo membro mobile 9 rispetto al membro scorrevole 18 attorno all?asse di rollio X.

Inoltre, il primo membro mobile 9 comprende due secondi bracci 9?? sviluppantesi sostanzialmente paralleli all?asse di rollio X a partire dal suddetto primo braccio 9?, in particolare dalle sue estremit? laterali.

Preferibilmente, il secondo membro mobile 12 ? direttamente girevolmente collegato, mediante almeno un secondo snodo 13, al primo membro mobile 9 e, pertanto, ? indirettamente girevolmente collegato alla struttura di supporto 2 attraverso lo stesso primo membro mobile 9, il membro scorrevole 18, il motore di spostamento 19 ed il terzo membro mobile 15. Inoltre, preferibilmente, il secondo membro mobile 12 porta direttamente montato il dispositivo di taglio 3, ovvero in particolare il corpo centrale di supporto 21 del suddetto dispositivo di taglio 3.

Pi? in dettaglio, il secondo membro mobile 12 si sviluppa parallelo all?asse di beccheggio Y (e, quindi, in particolare parallelo al primo braccio 9? del primo membro mobile 9) tra due terminazioni, le quali sono girevolmente collegate ai secondi bracci 9?? del primo membro mobile 9, mediante due corrispondenti secondi snodi 13.

Preferibilmente, il secondo motore elettrico 14 ? installato in corrispondenza di uno dei due secondi snodi 13 ed ? meccanicamente collegato al primo membro mobile 9, in particolare al secondo braccio 9?? in corrispondenza del quale ? disposto il rispettivo secondo snodo 13, ed al secondo membro mobile 12 per portare in rotazione il secondo membro mobile 12 rispetto al primo membro mobile 9 attorno all?asse di beccheggio Y.

Ovviamente, l?ordine con cui primo, secondo, terzo membro mobile 9, 12, 15 sono girevolmente collegati l?uno rispetto all?altro in sequenza a partire dalla struttura di supporto 2 pu? variare senza per questo uscire dall?ambito di tutela della presente privativa.

L?invenzione cos? concepita raggiunge pertanto gli scopi prefissi.

Claims (10)

RIVENDICAZIONI

1. Apparato per la potatura di piante, il quale comprende:

? una struttura di supporto (2);

? un dispositivo di taglio (3), il quale ? meccanicamente collegato a detta struttura di supporto (2) e comprende almeno un organo di taglio (4) definente un determinato piano di taglio (?);

detto apparato (1) essendo caratterizzato dal fatto di comprendere inoltre un dispositivo stabilizzatore (5), il quale ? montato su detta struttura di supporto (2) e comprende almeno un telaio snodato (6) su cui ? montato detto dispositivo di taglio (3);

in cui detto telaio snodato (6) ? mobile almeno attorno ad un asse di rollio (X) sostanzialmente parallelo a detto piano di taglio (?) ed attorno ad un asse di beccheggio (Y) sostanzialmente parallelo a detto piano di taglio (?) e sostanzialmente ortogonale a detto asse di rollio (X);

in cui detto dispositivo stabilizzatore (5) comprende mezzi stabilizzatori (7) collegati a detto telaio snodato (6) e predisposti per ruotare in maniera autonoma detto telaio snodato (6) almeno attorno a detto asse di rollio (X) e a detto asse di beccheggio (Y) per mantenere detto organo di taglio (4) in una determinata posizione rispetto a detto asse di rollio (X) e a detto asse di beccheggio (Y).

2. Apparato (1) secondo la rivendicazione 1, caratterizzato dal fatto che detto telaio snodato (6) ? mobile attorno ad un asse di imbardata (Z) sostanzialmente ortogonale a detto piano di taglio (?) e detti mezzi stabilizzatori (7) sono predisposti per ruotare in maniera autonoma detto telaio snodato (6) attorno a detto asse di imbardata (Z) per mantenere detto organo di taglio (4) in una determinata posizione rispetto a detto asse di imbardata (Z).

3. Apparato (1) secondo la rivendicazione 2, caratterizzato dal fatto che detti mezzi stabilizzatori (7) comprendono:

? mezzi sensori, i quali sono operativamente associati a detto dispositivo di taglio (3) e sono predisposti per rilevare misure di posizione di detto organo di taglio (4) rispetto a detto asse di rollio (X), a detto asse di beccheggio (Y) e a detto asse di imbardata (Z); ? una unit? elettronica di controllo operativamente collegata a detti mezzi sensori per ricevere dette misure di posizione e predisposta per elaborare dette misure di posizione per generare corrispondenti segnali di comando;

? mezzi attuatori (8) collegati a detto telaio snodato (6) ed operativamente collegati a detta unit? elettronica di controllo per ricevere detti segnali di comando e movimentare corrispondentemente detto telaio snodato (6).

4. Apparato (1) secondo una qualsiasi delle rivendicazioni precedenti, caratterizzato dal fatto che detto telaio snodato (6) comprende:

? un primo membro mobile (9);

? un primo snodo (10) girevole secondo detto asse di rollio (X), mediante il quale primo snodo (10) detto primo membro mobile (9) ? girevolmente collegato a detta struttura di supporto (2) per ruotare attorno a detto asse di rollio (X).

5. Apparato secondo le rivendicazioni 3 e 4, caratterizzato dal fatto che detti mezzi attuatori (8) comprendono almeno un primo motore elettrico (11) meccanicamente collegato a detto primo membro mobile (9) e predisposto per far ruotare detto primo membro mobile (9) attorno a detto asse di rollio (X).

6. Apparato (1) secondo una qualsiasi delle rivendicazioni precedenti, caratterizzato dal fatto che detto telaio snodato (6) comprende:

? un secondo membro mobile (12);

? un secondo snodo (13) girevole secondo detto asse di beccheggio (Y), mediante il quale secondo snodo (13) detto secondo membro mobile (12) ? girevolmente collegato a detta struttura di supporto (2) per ruotare attorno a detto asse di beccheggio (Y).

7. Apparato (1) secondo le rivendicazioni 3 e 6, caratterizzato dal fatto che detti mezzi attuatori (8) comprendono almeno un secondo motore elettrico (14) meccanicamente collegato a detto secondo membro mobile (12) e predisposto per far ruotare detto secondo membro mobile (12) attorno a detto asse di beccheggio (Y).

8. Apparato (1) secondo una qualsiasi delle rivendicazioni precedenti, caratterizzato dal fatto che detto telaio snodato (6) comprende:

? un terzo membro mobile (15);

? un terzo snodo (16) girevole secondo detto asse di imbardata (Z), mediante il quale terzo snodo (16) detto terzo membro mobile (15) ? girevolmente collegato a detta struttura di supporto (2) per ruotare attorno a detto asse di imbardata (Z).

9. Apparato secondo le rivendicazioni 3 e 8, caratterizzato dal fatto che detti mezzi attuatori (8) comprendono almeno un terzo motore elettrico (17) meccanicamente collegato a detto terzo membro mobile (15) e predisposto per far ruotare detto terzo membro mobile (15) attorno a detto asse di imbardata (Z).

10. Apparato secondo la rivendicazione 3, caratterizzato dal fatto che:

? detto telaio snodato (6) comprende un membro scorrevole (18) scorrevolmente collegato a detta struttura di supporto (2) lungo una direzione di spostamento (W) sostanzialmente ortogonale a detto piano di taglio (?);

? detti mezzi sensori comprendono almeno un sensore di quota operativamente associato a detto dispositivo di taglio (3) e predisposto per rilevare misure di quota di detto organo di taglio (4) e inviare dette misure di quota a detta unit? elettronica di controllo;

? detti mezzi attuatori (8) comprendono un motore di spostamento (19) meccanicamente collegato a detto membro scorrevole (18) ed operativamente collegato a detta unit? elettronica di controllo, la quale ? predisposta per azionare detto motore di spostamento (19) a spostare detto membro scorrevole (18) lungo detta direzione di spostamento in funzione di dette misure di quota.