IT202100008564A1 - Tappo per un recipiente con cappuccio a cerniera - Google Patents

Description

TAPPO PER UN RECIPIENTE CON CAPPUCCIO A CERNIERA

La presente invenzione si riferisce a un tappo per un recipiente con cappuccio a cerniera.

I tappi di chiusura su recipienti per bevande ed altri prodotti liquidi, quali bevande con integratori vitaminici, acque additivate in genere, succhi, th?, ecc. sono dei tipi pi? svariati e differenziati.

Ad esempio si prevedono tappi di chiusura che hanno una cupola di protezione da rimuovere prima dell?uso e che poi restano scoperti nella loro parte superiore.

In tali tappi ? peraltro consentita sia una apertura che una chiusura dello stesso per l?erogazione con un minimo di garanzia che il prodotto interno sia quello originario inserito dalla ditta riempitrice. E, come detto, una volta effettuata la prima apertura l?erogatore superiore resta scoperto soggetto a contaminazione e con possibilit? di sporcarsi.

La presenza della cupola rimovibile pu? essere soggetta a manipolazioni non assicurando l?utilizzatore che il tappo non sia stato gi? aperto o manomesso per sostituire il contenuto con uno di minor pregio.

Inoltre, la cupola superiore, una volta aperta, si distacca dal tappo e va a inquinare l?ambiente.

Attualmente vi ? una richiesta per una cupola che in qualche modo resti vincolata al tappo e che quindi non si distacchi dallo stesso, pur permettendo di bere dal contenitore in modo agevole.

Sono stati prodotti tappi che presentano una parte superiore di copertura ribaltabile almeno in parte che comportano una qualche difficolt? a colui che beve. Infatti la parte ruotata in apertura in qualche modo ostacola l?accesso alla imboccatura e la conseguente fruizione della bevanda. Se per contro la parte di copertura si stacca dalla parte solidale al contenitore, essa rimane staccata e come detto non risponde alla richieste di non andare a disperdersi nell?ambiente, separandosi dalla parte vincolata al recipiente.

Scopo della presente invenzione ? quindi quello di individuare una adeguata e diversa soluzione ai problemi tecnici sopra citati.

Altro scopo della invenzione ? quello di realizzare un tappo per un recipiente con cappuccio che favorisca l?accesso alla fruizione della bevanda direttamente dalla imboccatura, pur restando il cappuccio solidale al recipiente medesimo.

Ancora un altro scopo della invenzione ? quello di realizzare un tappo di costruzione semplice, con numero minimo di parti e poco costoso, nonch? particolarmente semplice da usare e far funzionare.

Altro scopo della invenzione ? quello di realizzare un tappo del tipo sopra citato nel quale la parte a cappuccio, una volta aperta e ruotata via dalla imboccatura, resti in tale posizione ben staccata e sena recare alcun ostacolo alla fruizione delle bevanda.

Altro scopo generale della presente invenzione ? quello di realizzare un tappo in grado di risolvere gli inconvenienti sopra citati della tecnica nota in una maniera estremamente semplice, economica e particolarmente funzionale.

Gli scopi suddetti sono conseguiti da un tappo per un recipiente con cappuccio a cerniera realizzato secondo la allegata rivendicazione indipendente 1 e le sottorivendicazioni che seguono.

Le caratteristiche strutturali e funzionali del presente trovato ed i suoi vantaggi nei confronti della tecnica conosciuta risulteranno ancora pi? chiari ed evidenti da un esame della descrizione seguente, riferita ai disegni schematici allegati, che mostrano un esempio di attuazione del trovato stesso. Nei disegni:

- le figure 1 e 2 sono viste in alzata laterale del tappo per un recipiente con cappuccio a cerniera ruotate l?una rispetto all?altra di 90?;

- la figura 2b mostra un particolare ingrandito di quanto mostrato in figura 2;

- la figura 3 ? una vista in alzata laterale del tappo una volta che il cappuccio ? stato aperto e ruotato alla sua massima apertura rispetto alla imboccatura;

- la figura 4 ? una vista in sezione in alzata del tappo secondo la traccia IV-IV di figura 3;

- la figura 5 ? una vista in alzata laterale del tappo secondo la freccia F di figura 3 con cappuccio aperto e ruotato con massima apertura del cappuccio;

- la figura 6 ? una vista prospettica del tappo mostrato in figura 3 con cappuccio di protezione aperto;

- la figura 7 ? una vista in sezione in alzata del tappo secondo la traccia VII-VII di figura 1;

- la figura 8 ? una vista in sezione in alzata di parte del tappo ruotata di 90 attorno all?asse del tappo rispetto alla sezione mostrata in figura 7;

-la figura 9 ? in pianta in una sezione secondo la traccia IX-IX di figura 8;

- la figura 10 ? una vista in alzata laterale di una seconda forma di realizzazione del tappo secondo il presente trovato;

- la figura 11 ? una vista in sezione in alzata del tappo secondo la traccia IX-IX di figura 8.

Con riferimento alle figure, nella seguente descrizione, si ricorre a numeri di riferimento identici per indicare elementi costruttivi con la stessa funzione. Inoltre, per chiarezza di illustrazione, alcuni riferimenti numerici possono non essere stati ripetuti in tutte le figure. Indicazioni quali "verticale" e "orizzontale", ?superiore? e ?inferiore? (in assenza di altre indicazioni) vanno lette con riferimento alle condizioni di montaggio (o operative) e riferendosi alla normale terminologia in uso nel linguaggio corrente, dove "verticale" indica una direzione sostanzialmente parallela a quella del vettore forza di gravit? "g" e orizzontale una direzione a essa perpendicolare.

Il presente trovato riguarda un tappo per un recipiente con cappuccio a cerniera secondo il presente trovato, indicato complessivamente con 11, secondo le forme di realizzazione mostrate nelle figure.

Il tappo di chiusura 11 ? atto ad essere posto su un collo a vite di una imboccatura di un recipiente (non mostrati).

Il tappo 11 essenzialmente comprende almeno due parti, vale a dire una prima parte 14 e una seconda parte 15 associate tra loro a scatto al montaggio.

La prima parte 14 comprende un corpo cilindrico di base che prevede una prima porzione cilindrica inferiore a diametro maggiore 17 ed una seconda porzione cilindrica superiore a diametro minore 21 coassiali tra loro.

La prima porzione cilindrica inferiore a diametro maggiore 17 ? internamente filettata in 18, cos? da collocarsi su un collo a vite di una imboccatura di un recipiente (non mostrati) a realizzare la parte di posizionamento del tappo sul recipiente. La seconda porzione cilindrica superiore a diametro minore 21 realizza la parte versatrice del tappo.

Una estremit? inferiore di questa prima porzione cilindrica a diametro maggiore 17 si estende tramite ponticelli frangibili 19 in una corona anulare 20 di garanzia che si colloca al disotto di una sporgenza anulare radiale verso l?esterno del collo a vite di un recipiente.

Dalla prima porzione cilindrica a diametro maggiore 17 del corpo cilindrico di base del tappo si estende coassiale verso l?alto una seconda porzione cilindrica superiore a diametro minore 21, che come detto realizza la parte versatrice.

La prima porzione cilindrica 17 e la seconda porzione cilindrica 21 sono coassiali e sono collegate tramite ricavato un foro centrale 22.

Inoltre, alla seconda porzione cilindrica superiore a diametro minore 21 sono associati mezzi di chiusura a tenuta di detta seconda porzione cilindrica superiore a diametro minore 21 che realizza la parte versatrice del tappo.

Nell?esempio mostrato nelle figure da 1 a 7, tali mezzi di chiusura a tenuta sono realizzati da un elemento otturatore 23, spostabile assialmente rispetto alla seconda porzione cilindrica superiore a diametro minore 21 del corpo cilindrico di base. Tale elemento otturatore 23 comprende due porzioni tubolari l?una esterna 24 e l?altra interna 25 coassiali e collegate superiormente. La porzione tubolare interna 25 inoltre inferiormente ? collegata tramite ponticelli radiali 26 a un otturatore ad isola 27 atto a collocarsi nel foro centrale 22 chiudendo il collegamento tra la prima porzione cilindrica a diametro maggiore 17 e la seconda porzione cilindrica superiore a diametro minore 21 del corpo cilindrico di base del tappo.

Come detto l?elemento otturatore 23 ? spostabile assialmente rispetto alla seconda porzione cilindrica superiore a diametro minore 21 del corpo cilindrico di base tra una posizione a chiusura del foro 22 e una posizione di apertura del foro medesimo 22 per il passaggio della bevanda.

Per limitare la corsa di sollevamento e/o abbassamento dell?elemento otturatore 23 rispetto alla seconda porzione cilindrica superiore a diametro minore 21 del corpo cilindrico di base si prevede una particolare disposizione. Infatti, una estremit? superiore libera della porzione cilindrica superiore 21 prevede una estensione anulare 48 radiale verso l?esterno di fine corsa che collabora con un rilievo anulare 49 ricavato su una parete interna della porzione tubolare esterna 24 dell?elemento otturatore 23.

La collaborazione tra l?estensione anulare 48 e il rilievo anulare 49 definiscono lo spazio della corsa di abbassamento e sollevamento dell?elemento otturatore 23 rispetto alla porzione cilindrica superiore 21 del tappo.

Tornando ora alla struttura del tappo 11 si ? detto essere costituito anche da una seconda parte 15 associata a scatto alla prima parte 14 al montaggio mediante un anello di estremit? o porzione anulare 30 quale estensione inferiore della seconda parte 15.

Questa seconda parte 15 realizza un cappuccio di copertura che comprende inferiormente una porzione anulare inferiore 30 e una porzione a cappuccio 31 superiore collegate tra loro da una disposizione a cerniera 32.

La porzione anulare 30 della seconda parte 15 prevede al suo interno un risalto anulare perimetrale 33 sporgente verso l?interno che si accoppia a scatto a un risalto anulare 34 ricavato esternamente al disopra di una flangiatura 35 prevista in una parte superiore della prima porzione cilindrica a diametro maggiore 17. Il risalto anulare 34 ? sporgente verso l?esterno e collabora con il citato risalto anulare 33 bloccando a scatto le parti, ovvero la seconda parte 15 rispetto alla prima parte 14.

La porzione anulare 30 e la porzione a cappuccio 31 sono collegate almeno parzialmente tra loro da una serie di ponticelli frangibili 36 che si rompono all?apertura delle parti.

La porzione anulare 30 e la porzione a cappuccio 31 sono collegate ulteriormente tra loro da un?asta di garanzia 28 che ? vincolata stabilmente e imperniata a una estremit? inferiore 16 alla porzione anulare 30. Ulteriori ponticelli frangibili 29 collegano tale asta di garanzia 28 sia alla porzione anulare 30 che alla porzione a cappuccio 31, e si rompono alla prima apertura garantendo l?integrit? e l?originalit? del tappo 11. La disposizione a cerniera 32 comprende una striscia 37 che ? vincolata di pezzo tramite sue zone di estremit? indebolite pieghevoli 53, 54 da un lato alla porzione anulare 30 e dall?altro a un bordo superiore 50 di una apertura 44 a finestra ricavata nella superficie laterale della porzione a cappuccio 31 che ? aperta verso la porzione anulare 30.

Tali zone di estremit? indebolite pieghevoli 53, 54 sono collegate a due settori rigidi 41 e 45 di collegamento che si estendono dalla porzione anulare 30 e rispettivamente dal bordo superiore 50 della apertura 44 lateralmente nella porzione a cappuccio 31. In tal modo tale striscia 37 ? collocata mobile nell?apertura 44 permettendo il movimento della porzione a cappuccio 31 rispetto alla porzione anulare 30.

Si prevede inoltre una linea di invito alla piegatura 38, disposta centralmente longitudinalmente nella striscia 37, quasi parallela all?asse del tappo.

Una tale linea di invito alla piegatura 38 divide la striscia in due e individua due porzioni 39b e 39c tramite una incavatura centrale 55 assottigliata. Le due Tali due porzioni 39b e 39c confinano centralmente con tale incavatura 55 e alle loro estremit? opposte con le zone di estremit? indebolite pieghevoli 53, 54.

In tal modo grazie alla presenza delle zone di estremit? indebolite pieghevoli 53, 54 e della incavatura centrale 55 le due porzioni 39b e 39c della striscia 37 sono pieghevoli a scatto oscillando attorno alla linea di invito alla piegatura centrale 38 e ci? avviene a seconda della posizione in cui ? collocata o meglio spostata la striscia 37. Come meglio si vedr? in seguito, le due porzioni 39b e 39c della striscia 37 sono pieghevoli a scatto tra due posizioni prefissate che determinano il mantenimento o in posizione di chiusura della porzione a cappuccio 31 o il mantenimento in posizione di completa apertura della porzione a cappuccio 31.

Infatti, in posizione chiusa della porzione a cappuccio 31, disposta al disopra della seconda porzione cilindrica superiore a diametro minore 21 versatrice, l?intera striscia 37 ? allineata a disporsi a chiusura della apertura 44 laterale della porzione a cappuccio 31 (figure 2 e 2b).

Le due porzioni 39b e 39c sono disposte in modo che con la incavatura centrale 55 e la linea di invito 38 centrale, che le collegano, individuino in direzione trasversale alla striscia una sezione a V. Le due porzioni 39b e 39c individuano i lati della V con punta verso l?esterno in questa posizione chiusa (figure 2, 2b, 8 e 9) e la punta coincide con la linea di invito centrale 38.

Si rileva inoltre come la prima zona di estremit? indebolita pieghevole 53 ? collegata al primo settore di collegamento rigido 41, che si estende dalla porzione anulare 30, tramite due linee di invito alla piegatura 42, 43, inclinate e convergenti verso la linea di invito centrale 38.

La seconda zona di estremit? indebolita pieghevole 54 ? collegata da un lato al settore di collegamento rigido 45, che si estende dal bordo di estremit? 50 della apertura 44 nella porzione a cappuccio 31, tramite due linee di invito alla piegatura 46, 47, anch?esse convergenti verso la linea di invito alla piegatura centrale 38.

La prima zona di estremit? indebolita pieghevole 53 ? poi collegata all?altra sua estremit? alle due porzioni 39b e 39c tramite linee di piegatura 56 e 57.

La seconda zona di estremit? indebolita pieghevole 54 ? poi collegata all?altra sua estremit? alle due porzioni 39b e 39c tramite linee di piegatura 58 e 59.

Queste disposizioni di settori di collegamento 41 e 45 rigidi all?estremit? della striscia 37 governano il movimento reciproco delle due porzioni 39b e 39c in collaborazione con tutte le linee di invito alla piegatura 42, 43, 56 e 57 da un lato e 46, 47, 58 e 59 dall?altro. Si realizza in tal modo, unitamente alle due porzioni 39b e 39c della striscia 37, una cerniera a doppio snodo nelle aree o zone di applicazione della striscia 37 alla porzione anulare 30 e alla porzione a cappuccio 31 che ne consente un ampio e agevole movimento rispetto alle restanti parti del tappo.

Infatti nella posizione di porzione a cappuccio 31 chiuso e solidale alla porzione anulare 30 le due porzioni 39b e 39c tendono a mantenere la striscia allineata alla superficie laterale della porzione a cappuccio 31 con la loro sezione a V con punta (ovvero linea di invito centrale 38) rivolta verso l?esterno (figura 9).

Se si agisce su una aletta 40 disposta superiormente nella porzione a cappuccio 31 si determina la rottura dei ponticelli frangibili 36 che collegano la porzione a cappuccio 31 alla porzione anulare 30.

Si determina inoltre la rottura degli ulteriori ponticelli 29 che collegano l?asta di garanzia 28 sia alla porzione anulare 30 che alla porzione a cappuccio 31. Tale asta di garanzia 28 resta comunque vincolata alla sua estremit? inferiore 16 alla porzione anulare 30 e collegata solo a una sua estremit? a mostrare che ? avvenuta una prima apertura della porzione a cappuccio 31 del tappo 11.

La porzione a cappuccio 31 ? dunque sollevabile in rotazione attorno alla disposizione a cerniera 32 in allontanamento dalla porzione anulare 30.

Durante tale movimento di rotazione a portare la porzione a cappuccio 31 completamente aperta come mostrata in figura 3, i due settori di collegamento 41 e 45 all?estremit? della striscia 37 come detto governano il movimento reciproco delle due porzioni 39b e 39c.

E in questo caso obbligano le due porzioni 39b e 39c a spostarsi da una prima posizione di riposo con la loro sezione a V con punta (ovvero linea di invito centrale 38) rivolta verso l?esterno a una seconda posizione di porzione a cappuccio 31 completamente aperta con la loro sezione a V con punta (ovvero linea di invito centrale 38) rivolta verso l?interno.

Il disporsi delle due porzioni 39b e 39c esercita una azione di bloccaggio della porzione a cappuccio 31 in tale posizione completamente aperta.

L?utente pu? cos? agevolmente fruire la bevanda dalla parte versatrice ovvero dalla seconda porzione cilindrica superiore a diametro minore 21 della prima parte 14 del tappo 11. Questo avviene una volta che l?otturatore 23 ? stato spostato assialmente rispetto alla seconda porzione cilindrica superiore a diametro minore 21 del corpo cilindrico di base secondo la freccia K a liberare il foro centrale 22. Foro centrale 22 che si ? visto essere di collegamento tra la prima porzione cilindrica a diametro maggiore 17 e la seconda porzione cilindrica superiore a diametro minore 21 del corpo cilindrico di base del tappo.

Le figure 10 e 11 si ? visto mostrare una seconda forma di realizzazione del tappo del presente trovato dove si ? avuto modo di poter eliminare l?elemento otturatore 23 del precedente esempio riducendo cos? le parti del tappo solo a due.

In questa seconda forma di realizzazione, elementi uguali sono indicati con i medesimi numeri di riferimento.

Anche in questo caso la porzione a cappuccio 31 ? apribile rispetto alla parte inferiore del tappo grazie alla previsione della disposizione a cerniera 32 in precedenza descritta.

In questa seconda forma di realizzazione si prevedono differenti mezzi di chiusura a tenuta della seconda porzione cilindrica superiore a diametro minore 21 che realizza la parte versatrice del tappo.

Infatti, la seconda parte 15 che realizza il cappuccio di copertura in questo caso prevede che da una parete 60 posta a chiusura della porzione a cappuccio 31 si estende verso l?interno un elemento otturatore 61 cilindrico a realizzare i mezzi di tenuta. Tale elemento otturatore 61 si dispone in impegno con un labbro 62 ricavato sporgente verso l?interno alla estremit? aperta superiore della seconda porzione cilindrica superiore a diametro minore 21 della prima parte 14 del tappo 11. Di conseguenza, in questo secondo esempio, se si agisce sulla aletta 40 disposta superiormente nella porzione a cappuccio 31, come nel primo esempio si determina la rottura dei ponticelli frangibili 36 che collegano la porzione a cappuccio 31 alla porzione anulare 30.

Si determina inoltre la rottura degli ulteriori ponticelli 29 che collegano l?asta di garanzia 28 sia alla porzione anulare 30 che alla porzione a cappuccio 31 con evidenza della avvenuta prima apertura della porzione a cappuccio 31 del tappo 11.

La porzione a cappuccio 31 ? dunque sollevabile in rotazione attorno alla disposizione a cerniera 32 in allontanamento dalla porzione anulare 30.

Con tale rotazione si ha un contemporaneo disimpegno dell?elemento otturatore 61 dal labbro 62 della seconda porzione cilindrica superiore a diametro minore 21.

In tal modo si ha accesso alla fruizione della bevanda, e anche in questo caso la porzione a cappuccio 31 rimane aperta come mostrato in figure 3 e 6 grazie alla previsione della particolare disposizione a cerniera 32. Infatti anche in questo caso, secondo il presente trovato, si ha una disposizione a cerniera 32 realizzata con la striscia 37, suddivisa da linea di invito 38, in due porzioni 39b e 39c che sono pieghevoli a scatto tra le due posizioni prefissate citate in precedenza.

Si ? cos? visto come in entrambe le forme di realizzazione descritte e mostrate in due o tre parti la porzione a cappuccio 31 ? spostabile tra una posizione chiusa sopra la prima parte 14 ancora unita completamente unita alla porzione anulare 30 e una posizione completamente aperta ribaltata a fianco della prima parte 14 unita tramite una estremit? della striscia 37 al bordo 50 della apertura 44. E si ? inoltre rilevato come la striscia 37 ? mantenuta in tali due posizioni grazie al fatto che ? suddivisa in due porzioni 39b e 39c che sono pieghevoli a scatto quando in dette due posizioni prefissate.

Inoltre la previsione di un?asta di garanzia 28 tra la porzione anulare 30 e la porzione a cappuccio 31 ? garante dell?integrit? e non avvenuta apertura del tappo 11.

Sono cos? conseguiti tutti gli scopi menzionati nella presentazione dello stato anteriore esposta nel preambolo della descrizione.

Naturalmente, le forme della struttura per la realizzazione di un tappo dell?invenzione possono essere diverse da quelle mostrate a solo titolo di esempio non limitativo nei disegni, come pure diversi possono essere i materiali e le modalit? di assemblaggio.

L?ambito di tutela della presente invenzione ? definito dalle rivendicazioni allegate.

Claims (12)

RIVENDICAZIONI

1. Tappo per un recipiente con cappuccio a cerniera comprendente una prima parte (14) e una seconda parte (15) associate tra loro a scatto al montaggio, in cui: - la prima parte (14) comprende un corpo cilindrico di base che prevede una prima porzione cilindrica inferiore a diametro maggiore (17) ed una seconda porzione cilindrica superiore a diametro minore (21) coassiali tra loro, in cui detta prima porzione cilindrica inferiore a diametro maggiore (17) ? internamente filettata in (18), cos? da potersi collocare su un collo a vite di una imboccatura di un recipiente e detta seconda porzione cilindrica superiore a diametro minore (21) realizza la parte versatrice del tappo,

- la seconda parte (15) comprende un cappuccio di copertura che prevede inferiormente una porzione anulare (30) e superiormente una porzione a cappuccio (31) e tra detta porzione anulare (30) e detta porzione a cappuccio (31) ? interposta una disposizione a cerniera (32), - in cui detta disposizione a cerniera (32) ? costituita da una striscia (37) che ? disposta in una apertura (44) a finestra, che ? ricavata nella superficie laterale della porzione a cappuccio (31) e che ? aperta verso la porzione anulare (30),

- in cui detta striscia (37) prevede zone di estremit? indebolite pieghevoli (53, 54), collegate a detta porzione anulare (30) e rispettivamente a detta porzione a cappuccio (31), e una linea di invito alla piegatura (38), disposta centralmente longitudinalmente nella striscia (37) che divide la striscia in due e individua due porzioni (39b, 39c) tra le quali ? disposta una incavatura centrale (55), essendo inoltre previste linee di invito alla piegatura (42, 43, 56 e 57; 46, 47, 58 e 59) tra dette due porzioni (39b, 39c) e dette porzione anulare (30) e rispettivamente un bordo di estremit?(50) di detta apertura (44) in detta porzione a cappuccio (31) cos? che detta porzione a cappuccio (31) ? spostabile tra una posizione chiusa sopra detta prima parte (14) e una posizione completamente aperta ribaltata a fianco di detta prima parte (14).

2. Tappo secondo la rivendicazione 1, caratterizzato dal fatto che sono inoltre previsti mezzi di chiusura a tenuta (23, 61) di detta seconda porzione cilindrica superiore a diametro minore (21) che realizza la parte versatrice del tappo.

3. Tappo secondo la rivendicazione 2, caratterizzato dal fatto che detti mezzi di chiusura a tenuta di detta seconda porzione cilindrica superiore a diametro minore (21) comprendono un elemento otturatore (23) che ? spostabile assialmente rispetto alla seconda porzione cilindrica superiore a diametro minore (21) del corpo cilindrico di base tra una posizione a chiusura e una posizione di apertura di un foro (22) di collegamento per il passaggio della bevanda tra detta prima porzione cilindrica inferiore a diametro maggiore (17) e detta seconda porzione cilindrica superiore a diametro minore (21).

4. Tappo secondo la rivendicazione 2, caratterizzato dal fatto che detti mezzi di chiusura a tenuta di detta seconda porzione cilindrica superiore a diametro minore (21) comprendono un elemento otturatore (61) che si estende da una parete (60) posta a chiusura della porzione a cappuccio 31 verso l?interno per impegnarsi con una estremit? aperta di detta seconda porzione cilindrica superiore a diametro minore (21).

5. Tappo secondo una o pi? delle precedenti rivendicazioni, caratterizzato dal fatto che dette zone di estremit? indebolite pieghevoli (53, 54) di detta striscia (37) sono collegate a settori di collegamento rigido (41, 45) che si estende dalla porzione anulare (30) e rispettivamente dal bordo di estremit? (50) della apertura (44) nella porzione a cappuccio (31) con interposizione di linee di invito alla piegatura (42, 43; 46, 47) inclinate e convergenti verso la linea di invito centrale (38).

6. Tappo secondo una o pi? delle precedenti rivendicazioni, caratterizzato dal fatto che dette zone di estremit? indebolite pieghevoli (53, 54) di detta striscia (37) sono collegate a estremit? opposte di dette due porzioni (39b, 39c) di detta striscia (37) tramite linee di piegatura (56, 57; 58, 59).

7. Tappo secondo una o pi? delle precedenti rivendicazioni, caratterizzato dal fatto che dette due porzioni (39b, 39c) di detta striscia (37) sono disposte in modo che con detta incavatura centrale (55) e detta linea di invito (38) centrale, che le collegano, individuino in direzione trasversale alla striscia una sezione a V.

8. Tappo secondo la rivendicazione 7, caratterizzato dal fatto che dette due porzioni (39b, 39c) individuano i lati della V con punta verso l?esterno in posizione chiusa della disposizione a cerniera con la punta che coincide con la linea di invito centrale (38).

9. Tappo secondo la rivendicazione 7, caratterizzato dal fatto che dette due porzioni (39b, 39c) individuano i lati della V con punta verso l?interno in posizione completamente aperta e ribaltata della disposizione a cerniera con la punta che coincide con la linea di invito centrale (38).

10. Tappo secondo una o pi? delle precedenti rivendicazioni, caratterizzato dal fatto che detta porzione anulare (30) di detta seconda parte (15) prevede al suo interno un risalto anulare perimetrale (33) sporgente verso l?interno che si accoppia a scatto a un risalto anulare (34) ricavato esternamente al disopra di una flangiatura (35) prevista in una parte superiore della prima porzione cilindrica a diametro maggiore (17),

11. Tappo secondo una o pi? delle precedenti rivendicazioni, caratterizzato dal fatto che detta porzione anulare (30) e detta porzione a cappuccio (31) sono collegate almeno parzialmente tra loro da una serie di ponticelli frangibili (36) che si rompono all?apertura delle parti.

12. Tappo secondo una o pi? delle precedenti rivendicazioni, caratterizzato dal fatto che detta porzione anulare (30) e detta porzione a cappuccio (31) sono collegate ulteriormente tra loro da un?asta di garanzia (28) che ? vincolata stabilmente e imperniata a una estremit? inferiore (16) alla porzione anulare (30) e presenta ulteriori ponticelli frangibili (29) che collegano tale asta di garanzia (28) sia alla porzione anulare (30) che alla porzione a cappuccio (31).