IT202000006700A1 - Apparato per una tenda e procedimento di installazione - Google Patents

Description

Descrizione del trovato avente per titolo:

"APPARATO PER UNA TENDA E PROCEDIMENTO DI INSTALLAZIONE"

CAMPO DI APPLICAZIONE

Il presente trovato si riferisce ad un apparato per una tenda installabile, preferibilmente ad incasso, in un?apertura di una parete di un edificio. La parete pu? essere una parete perimetrale, o esterna, dell? edificio, oppure anche una parete interna. Ad esempio, la suddetta apertura pu? essere una finestra, una porta, un vano, o simili. Il presente trovato si riferisce altres? ad un procedimento per l?installazione dello stesso apparato per una tenda. In particolare, un campo di applicazione del presente trovato ? quello dell?edilizia e pi? specificamente quello delle tende, intese in generale come elementi di protezione o schermo, ad esempio dai raggi solari, o di separazione, o di divisione, per chiudere, schermare, delimitare, o proteggere selettivamente, e per lo pi? temporaneamente, una qualsiasi apertura, di una qualsiasi parete di un qualsiasi edificio, per esempio per scopi di comfort ambientale, sicurezza, privacy, o altro.

STATO DELLA TECNICA

Nel settore dell?edilizia e dell?arredamento sono note molte tipologie di apparati per tende, intese in generale, queste ultime, come elementi di protezione, di divisione, di separazione, di schermatura, di delimitazione e/o di chiusura, anche temporanea, o parziale, di un?apertura, intesa come una finestra, una porta, un vano, o simili, rispetto ad altri luoghi, interno o esterni di un edificio, per esempio per limitare la quantit? di luce, naturale, o artificiale, che pu? passare attraverso l apertura, per scopi di comfort ambientale, sicurezza, privacy, o per altri motivi. Infatti, fra le diverse tende ci sono quelle da sole, a caduta, a soffietto, a settori, a pacchetto, a rullo, a scorrimento, sia verticale, sia orizzontale, a pannelli, alla veneziana, o di altro tipo.

Alcuni tipi di tenda, come ad esempio quelle avvolgibili, o a pacchetto, sono configurate per assumere una posizione raccolta di riposo, nella quale la tenda ? contenuta aH?intemo di un organo di contenimento sostanzialmente di forma scatolare, di solito oblunga, e cavo internamente, noto anche con il termine ?cassonetto?, che normalmente ? installato orizzontalmente nella parte superiore deH?apertura, ed una condizione operativa, in cui la tenda ? in una posizione stesa o svolta fra il cassonetto e la parte inferiore dell? apertura. Naturalmente la tenda pu? essere fermata anche in posizioni intermedie fra le due posizioni estreme, per una chiusura parziale dell?apertura. Un esempio di un cassonetto per una tenda, anche se specificatamente ideato per tende avvolgibili a rullo, ? descritto ad esempio nelle domande di brevetto IT102015000087211 e IT102016000032147 depositate dalla Richiedente.

Per passare dalla posizione raccolta di riposo alla condizione operativa, attraverso le posizioni intermedie, e viceversa, le tende note a volte sono guidate da elementi di guida, posizionati verticalmente sui, o in corrispondenza dei, fianchi laterali dell?apertura, per cooperare con corrispondenti bordi laterali della tenda.

Quando la tenda ? di tipo avvolgibile, nel cassonetto ? disposto anche un rullo, girevole attorno al proprio asse longitudinale e che pu? essere azionato manualmente, ad esempio tramite una manovella, o una cordicella, oppure automaticamente mediante un motore elettrico, di dimensioni, coordinate a quelle della tenda, ad esempio per poter essere occultato.

Nello specifico settore degli apparati per tende ad incasso, ed in particolare in quello delle tende ad avvolgimento su rullo, il cassonetto ? installato all? interno di una specifica nicchia ricavata nella parte superiore dell?apertura, ad esempio di una finestra, internamente alla parete. Questa soluzione nota permette di avere, a lavoro edile finito, un apparato per una tenda, comprensiva del suo eventuale rullo, integrata nella parete, in corrispondenza dell?apertura, e quindi la luce utile di quest?ultima ? pressoch? completamente libera, cos? che la tenda si pu? anche definire a scomparsa.

I pi? comuni tipi di apparati per tende attualmente in commercio si possono suddividere sostanzialmente in due gruppi, ossia quelle in cui gli elementi di guida sono inizialmente separati dal cassonetto, per cui gli stessi elementi di guida sono montati e fissati alla parete dopo l?incasso del cassonetto nella corrispondente nicchia, e quelle con gli elementi di guida gi? fissati in modo rigido ai lati del cassonetto, formando con quest?ultimo sostanzialmente una U rovesciata, e che sono installati sull?apertura della parete insieme ad esso.

Questi due tipi di apparati per tende hanno, ciascuno, differenti vantaggi e svantaggi. Infatti, ad esempio, il primo tipo ha componenti di ingombro ridotto e pi? maneggevoli individualmente, ma prevede tempi pi? lunghi di installazione, perch? comprende anche il fissaggio dei singoli elementi di guida al cassonetto, mentre il secondo tipo pu? essere installato con un?unica operazione, ma esso ? meno maneggevole e richiede corrispondenti nicchie di alloggiamento dei cassonetti pi? abbondanti.

In generale, un?altra caratteristica tipica di questo settore delle tende ? quello di prevedere un apparato per tende che sia di qualit? e che sia anche semplice ed economico in quanto, tipicamente, prevede installazioni multiple, ossia vengono installate molte tende in altrettante finestre di uno stesso edificio. E chiaro, quindi, che per ogni tenda, i costi ed i tempi di posa possono impattare pesantemente sui costi di appalto e capitolato.

Uno scopo del presente trovato ? quello di realizzare un apparato per una tenda installabile, preferibilmente ad incasso, in un?apertura di una parete, sia interna, sia esterna, di un edificio, che sia semplice da realizzare, compatto, affidabile, poco costoso e che abbia un ingombro minimo, soprattutto prima della sua installazione, per essere trasportato facilmente fino al luogo di installazione, e che, al tempo stesso, possa essere installato nell?apertura della parete con facilit? e in tempi brevi, eventualmente anche da personale od operatori non particolarmente qualificati.

Un altro scopo del presente trovato ? quello di mettere a punto un procedimento per installare, in modo semplice e veloce, un apparato per una tenda, preferibilmente ad incasso, in un?apertura di una parete, sia perimetrale, cio? esterna, sia interna, di un edificio.

Per ovviare agli inconvenienti della tecnica nota e per ottenere questi ed ulteriori scopi e vantaggi, la Richiedente ha studiato, sperimentato e realizzato il presente trovato.

ESPOSIZIONE DEL TROVATO

Il presente trovato ? espresso e caratterizzato nelle rivendicazioni indipendenti, mentre le rivendicazioni dipendenti espongono altre caratteristiche del presente trovato, o varianti dell?idea di soluzione principale.

In accordo con i suddetti scopi, un apparato per una tenda installabile, in particolare ad incasso, in corrispondenza di un?apertura di una parete di un edif?cio, secondo il presente trovato, comprende un organo di contenimento configurato per alloggiare la tenda quando quest?ultima si trova in una sua posizione raccolta di riposo, in cui non interferisce con l?apertura, e mezzi di guida configurati per guidare la tenda dalla sua posizione raccolta di riposo verso una sua posizione estesa, definendo una condizione operativa nella quale chiudere o schermare, almeno parzialmente, la suddetta apertura, e viceversa.

In accordo con un aspetto del presente trovato, lapparato comprende, inoltre, mezzi di articolazione configurati per collegare in modo articolato i suddetti mezzi di guida al suddetto organo di contenimento.

In accordo con un altro aspetto del presente trovato, i suddetti mezzi di articolazione sono del tipo a cerniera.

In accordo con un ulteriore aspetto, i suddetti mezzi di articolazione sono configurati per fare assumere selettivamente a detti mezzi di guida sia una posizione ripiegata, a ridosso di detto organo di contenimento, e sia una posizione di installazione, essenzialmente perpendicolare ad una determinata direzione lungo la quale si sviluppa detto organo di contenimento, vale a dire sostanzialmente parallela alla direzione di movimento della tenda fra la posizione raccolta di riposo e quella estesa. In accordo con un altro aspetto del presente trovato, il suddetto organo di contenimento comprende due zone di fissaggio e i suddetti mezzi di guida comprendono due organi di guida preferibilmente rettilinei, aventi ciascuno una parte terminale associata, tramite i suddetti mezzi di articolazione, ad una delle suddette zone di fissaggio del suddetto organo di contenimento.

In accordo con un altro aspetto del presente trovato, come detto il suddetto organo di contenimento si sviluppa lungo una determinata direzione e, mediante detti mezzi di articolazione, ciascuno di detti organi di guida ? configurato per assumere selettivamente, in detta posizione ripiegata, una posizione in cui almeno uno o ciascuno di detti organi di guida si trova sostanzialmente parallelo a detta determinata direzione, oppure inclinato di un determinato angolo, vantaggiosamente inferiore a 45? rispetto a detta determinata direzione, e rispettivamente in detta posizione di installazione, per assumere una posizione in cui ciascuno di detti organi di guida si trova sostanzialmente perpendicolare a detta determinata direzione, cio? sostanzialmente parallelo alla direzione di movimentazione della tenda dalla posizione raccolta di riposo alla posizione estesa.

In accordo con un altro aspetto del presente trovato, i suddetti mezzi di articolazione comprendono, per ciascuna delle suddette zone di fissaggio del suddetto organo di contenimento, una cerniera.

In accordo con un altro aspetto del presente trovato, la suddetta cerniera comprende un primo elemento di incenieramento fissato ad una delle suddette zone di fissaggio del suddetto organo di contenimento, un secondo elemento di incemieramento collegato alla suddetta parte terminale di uno dei suddetti organi di guida, ed un perno di incemieramento configurato per permettere l? incenieramento fra i suddetti due elementi di incenieramento.

In accordo con un altro aspetto del presente trovato, le suddette zone di fissaggio sono definite da due pareti laterali del suddetto organo di contenimento disposte da parti opposte lungo la suddetta determinata direzione, e che la tenda ? avvolta su un rullo montato girevolmente sulle suddette due pareti laterali in modo da poter ruotare attorno al suo asse longitudinale, parallelamente alla suddetta determinata direzione.

In accordo con un altro aspetto del presente trovato, ciascuno dei suddetti organi di guida comprende sia una scanalatura di guida, configurata per guidare i bordi laterali della tenda e preferibilmente lunga tanto quanto il corrispondente organo di guida, sia una cavit? presente almeno nella suddetta parte terminale di ciascuno dei suddetti organi di guida, e nella quale ? inserito, preferibilmente in modo scorrevole, il suddetto secondo elemento di incenieramento della suddetta cerniera. In accordo con un altro aspetto del presente trovato, il suddetto secondo elemento di incenieramento della suddetta cerniera ? scorrevole all?interno della suddetta cavit? fra una prima posizione operativa, nella quale il suddetto perno di incenieramento ? al di fuori della suddetta cavit?, ed una seconda posizione operativa, nella quale almeno il suddetto perno di incenieramento e preferibilmente anche una parte del suddetto primo elemento di incemieramento sono all?interno della suddetta cavit?, in modo che il corrispondente organo di guida possa andare a contatto con il suddetto organo di contenimento.

In accordo con un altro aspetto del presente trovato, mezzi di bloccaggio sono previsti per bloccare selettivamente il suddetto organo di guida rispetto al suddetto secondo elemento di incenieramento sia nella suddetta prima posizione operativa, sia nella suddetta seconda posizione operativa.

Ulteriori forme di realizzazione si riferiscono ad un procedimento per installare un apparato per una tenda installabile, in particolare ad incasso, in un?apertura di una parete di un edif?cio. Come sopra indicato, ed in accordo con le forme di realizzazione qui descritte, il suddetto apparato comprende un organo di contenimento configurato per alloggiare la tenda quando quest?ultima si trova in una sua posizione raccolta di riposo, in cui non interferisce con lapertura, e mezzi di guida associati al suddetto organo di contenimento e configurati per guidare la tenda dalla suddetta posizione raccolta di riposo verso una sua posizione estesa, definendo una condizione operativa nella quale chiudere o schermare, almeno parzialmente, la suddetta apertura, e viceversa.

Il procedimento comprende una fase di predisposizione in cui la tenda ? disposta in posizione raccolta di riposo all? interno del suddetto organo di contenimento e i suddetti mezzi di guida sono in una loro posizione ripiegata, a ridosso del suddetto organo di contenimento, una prima fase di installazione, in cui il suddetto organo di contenimento viene inserito in una sede posizionata in una parte superiore della suddetta apertura, mantenendo i suddetti mezzi di guida nella loro posizione ripiegata, e una seconda fase di installazione, in cui i suddetti mezzi di guida, mediante mezzi di articolazione associati sia al suddetto organo di contenimento, sia ai suddetti mezzi di guida, vengono inclinati rispetto al suddetto organo di contenimento e portati in una loro posizione di installazione, essenzialmente perpendicolari ad una determinata direzione lungo la quale si sviluppa in lunghezza il suddetto organo di contenimento.

In accordo con un altro aspetto del presente trovato, il suddetto procedimento comprende, inoltre, una terza fase di installazione, in cui il suddetto organo di contenimento ? fatto scendere, preferibilmente per gravit?, fino a contattare i suddetti mezzi di guida sottostanti.

ILLUSTRAZIONE DEI DISEGNI

Questi ed altri aspetti, caratteristiche e vantaggi del presente trovato appariranno chiari dalla seguente descrizione di una forma di realizzazione, fornita a titolo esemplificativo, non limitativo, con riferimento agli annessi disegni in cui:

- la fig. 1 ? una vista frontale e schematica di un apparato per una tenda secondo il presente trovato, installato ad incasso in un?apertura di una parete di un edificio;

- la fig. 2 ? una vista schematica in assonometria dell?apparato di fig. 1; - la fig. 3 ? una sezione trasversale dell?apparato di fig. 1;

- la fig. 4 ? una vista frontale dell?apparato di fig. 1 in fase di installazione nell?apertura della parete;

- la fig. 5 ? una vista in assonometria dell?apparato di fig. 1 in una fase di installazione successiva a quella di fig. 4;

- la fig. 6 ? un particolare ingrandito di fig. 3, con l?apparato di fig. 1 in fase di installazione;

- la fig. 7 mostra il particolare di fig. 6 a installazione ultimata dell?apparato di fig. 1;

- la fig. 8 ? una vista in assonometria di un altro particolare dell?apparato di fig. 1 in fase di installazione;

- la fig. 9 ? una vista in assonometria di un ulteriore particolare dell?apparato di fig. 1 a installazione ultimata, dalla quale sono stati eliminati alcuni componenti, per semplicit? di illustrazione;

- la fig. 10 ? una vista in assonometria di alcuni componenti dell?apparato di fig. 1 ;

- la fig. 11 ? una vista in assonometria di altri componenti dell?apparato di fig. 1 in una posizione di riposo;

- la fig. 12 mostra i componenti di fig. 11 in una prima posizione operativa;

- la fig. 13 mostra i componenti di fig. 11 in una seconda posizione operativa, a installazione ultimata.

Si precisa che nella presente descrizione e nelle rivendicazioni i termini verticale, orizzontale, inferiore, superiore, alto, destra e sinistra, con le loro declinazioni, hanno la sola funzione di illustrare meglio il presente trovato, con riferimento alle figure dei disegni e non devono essere in alcun modo utilizzati per limitare la portata del trovato stesso, o Lambito di protezione definito dalle rivendicazioni allegate. Ad esempio, con il termine orizzontale si vuole indicare un asse, una direzione, o un piano, che pu? essere sia parallelo alla linea dell?orizzonte, sia inclinato, anche di diversi gradi, ad esempio fino a 30?, rispetto ad esso. Analogamente, con il termine verticale si vuole indicare un asse, una direzione, o un piano, che pu? essere sia perpendicolare alla linea dell?orizzonte, sia inclinato, anche di diversi gradi, ad esempio fino a 30?, rispetto a tale posizione perpendicolare.

Inoltre, le persone esperte del ramo, riconosceranno che certe dimensioni, o caratteristiche, nelle figure possono essere state ingrandite, deformate, o mostrate in un modo non convenzionale, o non proporzionale per fornire una versione di pi? facile comprensione del presente trovato. Quando nella descrizione che segue sono specificati dimensioni e/o valori, le dimensioni e/o i valori sono fomiti solamente per scopi illustrativi e non devono intendersi limitativi dell?ambito di protezione del presente trovato, a meno che tali dimensioni e/o i valori siano presenti nelle rivendicazioni allegate.

DESCRIZIONE DI FORME DI REALIZZAZIONE

Viene ora descritto un esempio di forme di realizzazione del trovato, che fanno riferimento alle figure allegate. Tale esempio di forme di realizzazione ? fornito a titolo di illustrazione del trovato e non ? inteso come una limitazione dello stesso. Ad esempio, le caratteristiche illustrate o descritte in quanto facenti parte di tali forme di realizzazione potranno essere adottate su, o in associazione con, altre forme di realizzazione per produrre un?ulteriore forma di realizzazione. Resta inteso che l?ambito di protezione del presente trovato sar? comprensivo di tali modifiche e varianti.

Prima di descrivere le forme di realizzazione, si chiarisce, inoltre, che la presente descrizione non ? limitata, nella sua applicazione, ai dettagli costruttivi e alla disposizione dei diversi componenti come descritti nella seguente descrizione utilizzando le figure allegate. Il presente trovato pu? prevedere altre forme di realizzazione ed essere realizzato o messo in pratica in altri svariati modi. Inoltre, si chiarisce che la fraseologia e terminologia qui utilizzata ? solamente per fini descrittivi e non deve essere considerata come limitante dell?ambito di protezione del presente trovato.

Nelle figure 1 e 2 ? raffigurato schematicamente un apparato 10, secondo il presente trovato, per una tenda 11, che pu? ad esempio essere un telo con funzione di schermo per la luce solare e con buona capacit? oscurante, installata ad incasso su un?apertura 12 di una parete 13 di un edificio, come descritto in dettaglio nel prosieguo.

Tale apparato 10 comprende un organo di contenimento 17, nel seguito chiamato anche cassonetto 17, configurato per alloggiare detta tenda 11 quando quest? ultima si trova in una sua posizione raccolta di riposo, in cui non interferisce con la suddetta apertura 12, e mezzi di guida 23 configurati per guidare detta tenda 11 da detta posizione raccolta di riposo verso una sua posizione estesa, definendo una condizione operativa nella quale chiudere o schermare, almeno parzialmente, detta apertura 12, e viceversa. Il suddetto apparato comprende, inoltre, mezzi di articolazione 30 configurati per collegare in modo articolato, o girevole, detti mezzi di guida 23 a cassonetto 17.

In possibili implementazioni, i suddetti mezzi di articolazione 30 sono del tipo a cerniera.

In forme di realizzazione, i suddetti mezzi di articolazione 30 sono configurati per fare assumere selettivamente a detti mezzi di guida 23 sia una posizione ripiegata, a ridosso di detto cassonetto 17, e sia una posizione di installazione, essenzialmente perpendicolare ad una determinata direzione X lungo la quale si sviluppa detto cassonetto 17. Ad esempio, l?apertura 12 alla quale si pu? associare detta tenda 11 pu? comprendere, nella sua parte superiore, una sede, ad esempio un vano, o nicchia, 14 (figure 1, 3, 4, 5, 6 e 7), sostanzialmente orizzontale e, sui suoi fianchi verticali, due scanalature laterali 15, ricavate nella parete 13, preferibilmente durante la realizzazione di quest?ultima.

Nell?esempio qui fornito, la tenda 11 ? del tipo avvolgibile, in un qualsiasi modo noto, su un rullo 16 (figure 6 e 7) inserito in detto organo di contenimento, o cassonetto, 17, di forma sostanzialmente scatolare, inseribile ad incasso nella nicchia 14 delfapertura 12.

Secondo una variante, non rappresentata nei disegni, la tenda 11, anzich? del tipo avvolgibile, potrebbe essere del tipo a pacchetto o altre tipologie necessitate o compatibili con quanto qui descritto.

Come sopra descritto, e con riferimento a forme realizzative in cui la tenda ?, ad esempio, del tipo avvolgibile/s volgibile, ma valendo come detto anche per altre tipologie di tende, detta tenda 11 pu? assumere sia una posizione raccolta di riposo, in cui non interferisce con la suddetta apertura 12, ad esempio quando ? avvolta sul rullo 16 e quindi si trova completamente, o quasi completamente, aU?intemo del cassonetto 17, sia una posizione estesa, o svolta, in cui la stessa tenda 11 ? in una condizione operativa, stesa, o dispiegata, per chiudere o schermare almeno in parte, oppure completamente, l?apertura 12. Ovviamente la tenda 11 pu? essere fermata, in qualsiasi modo noto, anche in posizioni intermedie fra quella raccolta di riposo e quella estesa, per una chiusura parziale dell?apertura 12 (fig. 1).

Opzionalmente, un?asta 19, o frontale, ? fissata al bordo inferiore della tenda 11 cos? che, con il suo peso, essa possa contribuire alla discesa della tenda 11, mantenendo tesa la stessa sia in fase di movimentazione, sia quando quest?ultima si trova nella sua posizione estesa chiudendo completamente l?apertura 12, oppure in una posizione statica intermedia fra quella di raccolta di riposo e quella estesa in cui chiude parzialmente l?apertura 12.

II cassonetto 17, ad esempio, ha sostanzialmente la forma di un parallelepipedo rettangolare oblungo che si sviluppa in lunghezza lungo una determinata direzione X, che, ad esempio, ? orizzontale quando l?apparato 10 ? installato nell? apertura 12.

In particolare, il cassonetto 17 comprende due zone di fissaggio che, nell?esempio qui fornito, sono definite da due sue pareti laterali 20 e 21 (figure 8 e 9), contrapposte fra loro e perpendicolari alla direzione X. La funzione delle zone di fissaggio ? descritta pi? avanti.

Secondo una variante, qui non rappresentata, ma facilmente comprensibile per una persona esperta del ramo, le zone di fissaggio presenti sul cassonetto 17 potrebbero non coincidere con le pareti laterali 20 e 21, ma essere posizionate in parti dello stesso cassonetto 17 pi? vicine alla sua sezione di mezzeria, non necessariamente equidistanti da quest?ultima.

Il rullo 16 (figure 6 e 7) ? montato sulle due pareti laterali 20 e 21 (figure 8 e 9) in modo da poter ruotare rispetto ad esse attorno al suo asse longitudinale, parallelamente alla direzione X.

Come detto, l?apparato 10 comprende, inoltre, mezzi di guida 23 (figure da 2 a 5) per guidare lateralmente la tenda 11 fra la sua posizione raccolta di riposo e la sua posizione estesa, e viceversa.

Nella fattispecie, i mezzi di guida 23 comprendono due organi di guida 25. Questi ultimi sono preferibilmente longitudinali, ovvero rettilinei, ed uguali fra loro, e nell?esempio qui fornito comprendono ognuno un profilato metallico, ad esempio di alluminio, sagomato in modo da definire sia una scanalatura di guida 26 (figure da 8 a 13) configurata per guidare i bordi laterali della tenda Il e lunga tanto quanto il corrispondente organo di guida 25, sia una cavit? 27 (figure 6, 7, 12 e 13) che ? presente almeno in una parte terminale 29 di ciascun organo di guida 25, vicino al cassonetto 17.

Ciascun organo di guida 25 ? configurato per essere alloggiato in una delle due scanalature laterali 15 dell?apertura 12 come sar? pi? avanti descritto in dettaglio.

In accordo con un aspetto del presente trovato, ciascun organo di guida 25 ? collegato al cassonetto 17, nelle zone di fissaggio di quest?ultimo, mediante i suddetti mezzi di articolazione 30. In questo modo, mediante detti mezzi di articolazione 30, ciascun organo di guida 25 pu? ruotare per assumere selettivamente, in detta posizione ripiegata dei mezzi di guida 23, una posizione in cui almeno uno o ciascun organo di guida 25 si trova sostanzialmente parallelo alla direzione X (figure 4 e 5), oppure inclinato di un determinato angolo a (fig. 4), vantaggiosamente inferiore a 45? rispetto a quest?ultima, e rispettivamente in detta posizione di installazione dei mezzi di guida 23, una posizione in cui ciascun organo di guida 25 si trova sostanzialmente perpendicolare alla direzione X (figure 1 e 2), cio? sostanzialmente parallelo alla direzione di movimentazione della tenda 11 dalla posizione raccolta di riposo alla posizione estesa. In particolare, il movimento di rotazione di detti organi di guida 25 dalla posizione ripiegata alla posizione di installazione pu? avvenire su un piano definito dal piano di movimentazione della tenda 11 dalla posizione raccolta di riposo alla posizione estesa e viceversa.

Nella posizione ripiegata, grazie al fatto che gli organi di guida 25 sono di fatto a ridosso del cassonetto 17, si riduce di molto l?ingombro complessivo dell?apparato 10 nel suo insieme, sia prima dell?istallazione di quest?ultima nell?apertura 12, ad esempio riducendo gli imballaggi per contenerlo, l?ingombro a magazzino ed anche in fase di trasporto, sia durante le prime fasi dell? installazione stessa (figure 4 e 5). Si pu? anche affermare, come esempio illustrativo, che di fatto gli organi di guida 25 sono atti a riprodurre un movimento di rotazione di apertura/chiusura a libro rispetto al cassonetto 17, con la necessaria specificazione che la rotazione degli organi di guida 25 avviene non attorno ad un asse mediano del cassonetto 17, bens? a rispettivi assi di rotazione laterali. In particolare, tale movimento di rotazione degli organi di guida 25 avviene sostanzialmente giacendo sul piano definito dal piano di movimentazione lungo il quale la tenda 11 viene movimentata per passare dalla posizione raccolta di riposo alla posizione estesa.

Nelle forme di realizzazione in cui i mezzi di articolazione 30 sono del tipo a cerniera, detti mezzi di articolazione 30 comprendono, per ciascun organo di guida 25, una cerniera 31.

Ciascuna cerniera 31 (figure 6 e 7) comprende: un primo elemento di incemieramento 3 la fissato mediante due organi di bloccaggio 32, come ad esempio viti, bulloni, rivetti, o un qualsiasi altro organo di bloccaggio idoneo, su una delle zone di fissaggio dell?organo di contenimento 17, ossia, nella fattispecie, su una superficie interna di una delle due pareti laterali 20, 21 (figure 8 e 9); un secondo elemento di incemieramento 31 b (figure 6 e 7) collegato alla parte terminale 29 di uno dei due organi di guida 25; ed un perno di incenieramento 3 le configurato per permettere l incenieramento fra i due elementi di incenieramento 3 la e 31b.

In particolare, il secondo elemento di incenieramento 3 lb ? inserito in modo scorrevole nella cavit? 27 e pu? assumere selettivamente almeno una prima posizione operativa (figure 6 e 12) ed una seconda posizione operativa (figure 7 e 13).

Nella prima posizione operativa (figure 6 e 12) il perno di incenieramento 31c della corrispondente cerniera 31 ? al di fuori della cavit? 27 dell?organo di guida 25, e la parte terminale 29 di quest?ultimo ? posizionata ad una distanza D (fig. 6) dalla corrispondente parete laterale 20 o 21, sostanzialmente uguale allo spessore S (fig. 11) dell?organo di guida 25. Invece, nella seconda posizione operativa (figure 7 e 13), il suddetto perno di incenieramento 3 le, e parzialmente anche il corrispondente primo elemento di incenieramento 3 la, sono all? interno della cavit? 27, in modo che l?organo di guida 25 (fig. 7) sia a contatto con la corrispondente parete laterale 20 o 21 dell?organo di contenimento 17.

Nella prima posizione operativa ciascuno dei due organi di guida 25 ? fissato al secondo elemento di incenieramento 31b mediante una singola vite di bloccaggio temporaneo 33 (figure 6 e 12) inserita in un primo foro passante 35 realizzato su ciascuno dei due organi di guida 25 e avvitata su un unico foro filettato 36 (figure 6, 7 e 8) presente sul secondo elemento di incenieramento 31b.

Nella seconda posizione operativa (fig. 7) ciascuno dei due organi di guida 25 ? fissato al secondo elemento di incenieramento 31b mediante la stessa singola vite di bloccaggio temporaneo 33 inserita per? in un secondo foro passante 37 realizzato su ciascuno dei due organi di guida 25 e avvitata sullo stesso unico foro filettato 36 presente sul secondo elemento di incenieramento 3 1b.

La distanza fra i due fori passanti 35 e 37 su ciascuno dei due organi di guida 25 ? uguale alla suddetta distanza D.

Secondo una variante, qui non rappresentata, ma facilmente comprensibile per una persona esperta del ramo, al posto della singola vite di bloccaggio temporaneo 33, pu? essere utilizzato un qualsiasi altro idoneo mezzo di bloccaggio temporaneo, anche di tipo a scatto, per mantenere selettivamente ciascuno dei due organi di guida 25 in ciascuna delle loro due posizioni operative.

Il funzionamento dell?apparato 10 fin qui descritto, che corrisponde anche al procedimento secondo il presente trovato per installarlo sull?apertura 12, ? il seguente.

Inizialmente, viene eseguita una fase di predisposizione, in cui la tenda 11 ? disposta in posizione raccolta di riposo all?interno del cassonetto 17 (fig. 6), ad esempio avvolta nel rullo 16. In questa fase i mezzi di guida 13 sono vantaggiosamente nella loro posizione ripiegata (figure 4 e 5). In questa fase, inoltre, i secondi elementi di incenieramento 3 lb sono nella loro prima posizione operativa.

In particolare, nella forma di realizzazione qui descritta, uno dei due organi di guida 25, ad esempio quello di destra nelle figure 4 e 5, ? completamente ripiegato contro il cassonetto 17, a contatto con la parte inferiore di quest?ultimo e quindi parallelo alla direzione X, mentre l?altro organo di guida 25, ossia quello di sinistra, ? inclinato dell?angolo a (fig. 4), ad esempio di circa 20?. E chiaro che l?ampiezza dell?angolo a dipende dallo spessore S e dalla lunghezza di ciascun organo di guida 25, nonch? dalla lunghezza del cassonetto 17, ossia della distanza fra le due pareti laterali 20 e 21 (fig. 5) di quest?ultimo. In ogni caso, come sopra spiegato, tali posizioni ripiegate degli organi di guida 25, nell?esempio qui fornito uno parallelo e l?altro inclinato del determinato angolo a rispetto alla direzione X, riducono notevolmente l?ingombro dell?apparato 10.

Con una prima fase di installazione, il cassonetto 17 viene spostato verso l?alto, come indicato dalla freccia F in fig. 4 ed inserito nella nicchia 14, mantenendo i mezzi di guida 23, ed in particolare i due organi di guida 25, nella loro posizione ripiegata. Pertanto, tale operazione ? molto semplice, perch? i due organi di guida 25, essendo ripiegati vicino al cassonetto 17, non sono di ingombro e danno alcun fastidio all?installatore.

In una seconda fase di installazione, dopo che il cassonetto 17 ? stato alloggiato all? interno della nicchia 14 (fig. 5), i mezzi di guida 23, mediante i mezzi di articolazione 30, vengono inclinati rispetto al cassonetto 17 e portati nella posizione di installazione (figure 1 e 2), cos? che i due organi di guida 25, venendo ruotati, risultano essenzialmente perpendicolari alla direzione X e sono quindi inseriti nelle corrispondenti scanalature laterali 15 dell?apertura 12. Con mezzi noti, i due organi di guida 25 sono quindi fissati nelle corrispondenti scanalature laterali 15. Quindi, in una terza fase di installazione, da ciascun organo di guida 25 si rimuove la vite di bloccaggio temporaneo 33 dal secondo elemento di incenieramento 31b (fig. 6), cos? che il cassonetto 17 possa scendere per gravit? fino ad andare a contatto con la parte terminale 29 di ciascuno dei due organi di guida 25 (fig. 7), di conseguenza ciascun corrispondente secondo elemento di incenieramento 31b sar? nella sua seconda posizione operativa sopra descritta. Raggiunta tale posizione, ciascun organo di guida 25 viene bloccato al corrispondente secondo elemento di incenieramento 3 lb tramite la vite di bloccaggio temporaneo 33 inserendola nel secondo foro passante 37 e avvitandola nel foro filettato 36 del secondo elemento di incenieramento 31b.

Dalla precedente descrizione risulta chiaro che l?apparato 10 fin qui descritto ? molto semplice e compatto, in particolare in posizione ripiegata dei rispettivi mezzi di guida 23, di conseguenza ? facilmente trasportabile e con ingombro molto ridotto. Anche le fasi del procedimento per la sua installazione sono in numero ridotto, semplici e facili da eseguire.

E anche chiaro che all?apparato 10 ed al relativo procedimento per la sua installazione fin qui descritti possono essere apportate modifiche e/o aggiunte di parti, o di fasi, senza per questo uscire dall?ambito del presente trovato come definito dalle rivendicazioni allegate.

E altres? chiaro che, sebbene il presente trovato sia stato descritto con riferimento ad un esempio specifico di come pu? essere realizzato il presente trovato, una persona esperta del ramo potr? senz?altro realizzare molte altre forme equivalenti di apparati e/o procedimenti, aventi le caratteristiche espresse nelle rivendicazioni allegate e quindi tutte rientranti nell?ambito di protezione da esse definito.

Nelle rivendicazioni allegate, i numeri ed i simboli di riferimento messi tra parentesi hanno il solo scopo di facilitare la lettura delle stesse e non devono essere considerati come fattori limitativi dell?ambito di protezione da esse definito.

Claims (13)

1. RIVENDICAZIONI 1. Apparato per una tenda (11) installabile, in particolare ad incasso, in corrispondenza di un?apertura (12) di una parete (13) di un edificio, detto apparato comprendendo un organo di contenimento (17) configurato per alloggiare detta tenda (11) quando quest?ultima si trova in una sua posizione raccolta di riposo e mezzi di guida (23) configurati per guidare detta tenda (11) da detta posizione raccolta di riposo verso una sua posizione estesa, definendo una condizione operativa nella quale chiudere o schermare, almeno parzialmente, detta apertura (12), e viceversa, caratterizzato dal fatto che detto apparato comprende, inoltre, mezzi di articolazione (30) configurati per collegare in modo articolato detti mezzi di guida (23) a detto organo di contenimento (17).
2. 2. Apparato come nella rivendicazione 1, caratterizzato dal fatto che detti mezzi di articolazione (30) sono del tipo a cerniera.
3. 3. Apparato come nella rivendicazione 1 o 2, caratterizzato dal fatto che detti mezzi di articolazione (30) sono configurati per fare assumere selettivamente a detti mezzi di guida (23) sia una posizione ripiegata, a ridosso di detto organo di contenimento (17), e sia una posizione di installazione, essenzialmente perpendicolare ad una determinata direzione (X) lungo la quale si sviluppa detto organo di contenimento (17).
4. 4. Apparato come nella rivendicazione 1, 2 o 3, caratterizzato dal fatto che detto organo di contenimento (17) comprende due zone di fissaggio (20, 21) e che detti mezzi di guida (23) comprendono due organi di guida (25), in particolare di forma longitudinale, aventi ciascuno una parte terminale (29) associata in modo girevole, tramite detti mezzi di articolazione (30), ad una rispettiva di dette zone di fissaggio (20, 21) di detto organo di contenimento (17).
5. 5. Apparato come nella rivendicazione 3 e 4, caratterizzato dal fatto che, mediante detti mezzi di articolazione (30), ciascuno di detti organi di guida (25) ? configurato per assumere selettivamente, in detta posizione ripiegata, una posizione in cui almeno uno o ciascuno di detti organi di guida (25) si trova sostanzialmente parallelo a detta determinata direzione (X), oppure inclinato di un determinato angolo (a), vantaggiosamente inferiore a 45? rispetto a detta direzione (X), e rispettivamente in detta posizione di installazione, una posizione in cui ciascuno di detti organi di guida (25) si trova sostanzialmente perpendicolare a detta determinata direzione (X).
6. 6. Apparato come nella rivendicazione 4 o 5, caratterizzato dal fatto che detti mezzi di articolazione (30) comprendono, per ciascuna di dette zone di fissaggio (20, 21) di detto organo di contenimento (17), una cerniera (31).
7. 7. Apparato come nella rivendicazione 6, caratterizzato dal fatto che detta cerniera (31) comprende un primo elemento di incemieramento (3 la) fissato ad una di dette zone di fissaggio (20, 21) di detto organo di contenimento (17), un secondo elemento di incenieramento (3 lb) collegato a detta parte terminale (29) di uno di detti organi di guida (25), ed un perno di incenieramento (3 le) configurato per permettere l incenieramento fra detti due elementi di incenieramento (3 1a, 31b).
8. 8. Apparato come in una qualsiasi delle rivendicazioni dalla 4 alla 7, caratterizzato dal fatto che dette zone di fissaggio sono definite da due pareti laterali (20, 21) di detto organo di contenimento (17) disposte da parti opposte lungo detta determinata direzione (X), e che detta tenda (1 1) ? avvolta su un rullo (16) montato girevolmente su dette due pareti laterali (20, 21) in modo da poter ruotare attorno al suo asse longitudinale, parallelamente a detta determinata direzione (X).
9. 9. Apparato come nella rivendicazione 7 o 8, caratterizzato dal fatto che ciascuno di detti organi di guida (25) comprende sia una scanalatura di guida (26), configurata per guidare i bordi laterali di detta tenda (11) e preferibilmente lunga tanto quanto il corrispondente organo di guida (25), sia una cavit? (27) presente almeno in detta parte terminale (29) di ciascuno di detti organi di guida (25), e nella quale ? inserito, preferibilmente in modo scorrevole, detto secondo elemento di incenieramento (31b) di detta cerniera (31). 1G.
10. Apparato come nella rivendicazione 9, caratterizzato dal fatto che detto secondo elemento di incenieramento (3 lb) di detta cerniera (31) ? scorrevole all? interno di detta cavit? (27) fra una prima posizione operativa, nella quale detto perno di incenieramento (3 le) ? al di fuori di detta cavit? (27), ed una seconda posizione operativa, nella quale almeno detto perno di incenieramento (3 le) e preferibilmente anche una parte di detto primo elemento di incenieramento (3 la) sono all? interno di detta cavit? (27), in modo che il corrispondente organo di guida (25) possa andare a contatto con detto organo di contenimento (17).
11. 11. Apparato come nella rivendicazione 10, caratterizzato dal fatto che mezzi di bloccaggio (33) sono previsti per bloccare selettivamente detto organo di guida rispetto a detto secondo elemento di incenieramento (3 lb) sia in detta prima posizione operativa, sia in detta seconda posizione operativa.
12. 12. Procedimento per installare un apparato (10) per una tenda (11) installabile, in particolare ad incasso, in un?apertura (12) di una parete (13) di un edificio, in cui detto apparato (10) comprende un organo di contenimento (17) configurato per alloggiare detta tenda (11) quando quest?ultima si trova in una sua posizione raccolta di riposo e mezzi di guida (23) associati a detto organo di contenimento (17) e configurati per guidare detta tenda (11) da detta posizione raccolta di riposo verso una sua posizione estesa, definendo una condizione operativa nella quale chiudere o schermare, almeno parzialmente, detta apertura (12), e viceversa, caratterizzato dal fatto che detto procedimento comprende una fase di predisposizione in cui detta tenda (11) ? disposta in posizione raccolta di riposo all? interno di detto organo di contenimento (17) e detti mezzi di guida (23) sono in una loro posizione ripiegata, a ridosso di detto organo di contenimento (17), una prima fase di installazione, in cui detto organo di contenimento (17) viene inserito in una sede (14) posizionata in una parte superiore di detta apertura (12), mantenendo detti mezzi di guida (23) nella loro posizione ripiegata, e una seconda fase di installazione, in cui detti mezzi di guida (23), mediante mezzi di articolazione (30) associati sia a detto organo di contenimento (17), sia a detti mezzi di guida (23), vengono inclinati rispetto a detto organo di contenimento (17) e portati in una loro posizione di installazione, essenzialmente perpendicolari ad una determinata direzione (X) lungo la quale si sviluppa detto organo di contenimento (17).
13. 13. Procedimento come nella rivendicazione 12, caratterizzato dal fatto che comprende, inoltre, una terza fase di installazione, in cui detto organo di contenimento (17) ? fatto scendere, preferibilmente per gravit?, fino a contattare detti mezzi di guida (23) sottostanti.