IT202000001006U1 - Sistema livellatore regolabile semplificato con giunzione per mobili e/o articoli di arredamento - Google Patents
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Description
SISTEMA LIVELLATORE REGOLABILE SEMPLIFICATO CON GIUNZIONE PER MOBILI E/O ARTICOLI DI ARREDAMENTO
Il presente trovato si riferisce ad un sistema livellatore regolabile semplificato con giunzioni per mobili e/o articoli di arredamento.
Sono noti i pi? differenti sistemi di livellatura applicabili a mobili adatti a effettuare la regolazione dei piedi posteriori applicati al fondo del mobile.
Sono inoltre noti sistemi di giunzione che sono usati nella unione di parti di mobili in fase di montaggio, se necessario dalla particolare applicazione.
Infatti i sistemi di giunzione possono anche non essere necessari ad esempio nel caso di mobili le cui spalle e fondo vengono incollati tra loro.
Il montatore o l?installatore si trova dunque davanti vari scenari differenti nei quali, oltre alla disposizione di livellatori, non sempre deve usare sistemi di giunzione tra le parti del mobile.
Di conseguenza, deve fare ricorso a sistemi livellatori e sistemi di giunzione disponibili di per s? o abbinarli con le problematiche che possono sorgere dal momento che non sono stati realizzati per essere usati in combinazione. Alternativamente, si deve fare ricorso a prodotti di tipo differente dove il sistema ? di tipo complesso e prevede nella sua costruzione livellatori solidali a giunzioni. Questo determina ad esempio che si devono avere a disposizione le varie soluzioni differenti con conseguenze di magazzinaggio e numero di prodotti rilevanti.
E questa problematica ad esempio richiede una soluzione quando si deve effettuare la regolazione e la giunzione in un mobile ove il fondo del mobile non ? cos? lontano dal pavimento. E naturalmente, si richiede che vi sia anche la necessit? di livellatura e giunzione ai piedi posteriori del mobile. E per fare ci? ad esempio non si vuole ricorrere a sistemi noti di livellamento che prevedono la previsione e il montaggio di apposite aste di rinvio e regolazione dei piedi posteriori, note nella tecnica anteriore.
Inoltre, si vuole realizzare un sistema livellatore ed eventuale giunzione che preveda minimo numero di elementi a magazzino e che comunque tali elementi siano semplici e facili da montare e assiemare in funzione della specifica esigenza o del particolare mobile.
Ulteriore esigenza ? quella di voler usare unicamente usuali utensile, quali un giravite o una semplice chiave, in assenza di qualunque ausilio particolare da dover disporre sul mobile. Ad esempio si vuole evitare la presenza di aste di rinvio, fissate o supportate al fondo del mobile, per la regolazione dei piedi posteriori e/o la giunzione posteriore tra le parti del mobile.
Si deve inoltre individuare un sistema che permetta una sua installazione e uso che sia indipendente dalla larghezza della base del mobile e dalla specifica applicazione nel quale deve essere usato.
Una tale universalit? e una tale semplificazione auspicate rispetto ai parecchi elementi necessari a costituire e azionare il sistema di regolazione dei piedi posteriori e/o delle eventuali giunzioni sono requisiti principali.
Scopo generale del presente trovato ? quello di realizzare un sistema livellatore regolabile semplificato con giunzioni per mobili e/o articoli di arredamento che sia particolarmente semplice rispetto ai sistemi ad oggi noti e permetta l?uso specifico richiesto.
Altro scopo del presente trovato ? quello di realizzare un sistema livellatore regolabile semplificato con giunzioni per mobili e/o articoli di arredamento nei quali mobili il fondo sia distaccato dal pavimento e debba o meno essere associato alle spalle laterali.
Ancora un altro scopo del presente trovato ? quello di realizzare un sistema livellatore regolabile semplificato con giunzioni per mobili e/o articoli di arredamento che non preveda alcuna asta di rinvio per azionare la regolazione dei piedi posteriori del mobile e/o la giunzione delle parti, in particolare quelle posteriori.
Ancora un altro scopo del presente trovato ? quello di realizzare un sistema livellatore regolabile semplificato con giunzioni per mobili e/o articoli di arredamento che sia particolarmente compatto e minimizzi gli elementi che lo costituiscono e minimizzi gli elementi costituenti a magazzino.
Gli scopi suddetti sono conseguiti da un sistema avente le caratteristiche esposte nella rivendicazione 1 allegata e sottorivendicazioni.
Le caratteristiche strutturali e funzionali del presente trovato e i suoi vantaggi rispetto all?arte nota saranno ben comprensibili dalla descrizione seguente, riferita ai disegni allegati, che illustrano esempi di realizzazione del trovato stesso.
Nei disegni:
- la figura 1 ? una vista prospettica illustrante un esempio di sistema livellatore regolabile semplificato con abbinati gruppi di giunzione per mobili e/o articoli di arredamento realizzato secondo il presente trovato applicato a un fondo distaccato dal pavimento, con spalla laterale e fondo indicati in sezione;
- la figura 2 ? una vista prospettica simile a quella mostrata in figura 1 nella quale le unit? a piede anteriore e posteriore e il solo gruppo di giunzione anteriore sono mostrati in sezione;
- la figura 3 ? una vista prospettica dall?alto di un corpo di una singola unit? a piede da cui ? esplosa una parte del gruppo di giunzione abbinabile al corpo;
- la figura 4 ? una vista prospettica dal basso del corpo di una singola unit? a piede di figura 1 e 3 con parte del gruppo di giunzione abbinato;
- la figura 5 ? una vista prospettica di un corpo livellatore inseribile selettivamente nel corpo di figure 3 e 4 per individuare una unit? a piede anteriore o posteriore;
- le figure 6 e 7 sono viste in alzata laterale della singola unit? anteriore e posteriore con inserito il corpo livellatore di figura 5 e parte della giunzione; - le figure 8, 9 e 10 sono viste in pianta dal basso, in alzata laterale e in pianta dall?alto di un corpo di una singola unit? a piede mostrato in figura 1;
- la figura 11 ? una sezione secondo la traccia XI-XI di figura 9;
- la figura 12 ? una sezione secondo la traccia XII-XII di figura 9;
-la figura 12b ? un particolare ingrandito di figura 12;
- la figura 13 ? una sezione secondo la traccia XIIIXIII di figura 10.
Con riferimento in generale alle figure 1 e 2, si rileva che tali figure illustrano parzialmente un mobile M dotato di spalle 11 (fianchi) ? uno solo mostrato ? associati a un fondo 12. Si rileva come tale fondo 12 ? staccato da un pavimento sottostante (non mostrato) e si associa a tali spalle 11 a una certa quota staccata rispetto pavimento su cui le spalle 11 si appoggiano. In tal modo viene a realizzarsi un accesso frontale al fine di poter intervenire sui piedi regolabili oltre che anteriori anche posteriori.
Indicazioni quali "verticale" e "orizzontale", ?superiore? e ?inferiore? (in assenza di altre indicazioni) vanno lette con riferimento alle condizioni di montaggio (o operative) e riferendosi alla normale terminologia in uso nel linguaggio corrente, dove "verticale" indica una direzione sostanzialmente parallela a quella del vettore forza di gravit? "g" e orizzontale una direzione a essa perpendicolare.
Si esamina quindi un sistema livellatore regolabile semplificato per mobili e/o articoli di arredamento realizzato secondo il presente trovato che prevede siano disposte giunzioni abbinate saldamente.
Ciascuna delle spalle 11 e il fondo 12 sono predisposti con appositi fori 13, 14 e 15 per alloggiare estensioni sia di unit? a piede anteriori 16 che di unit? a piede posteriori 17.
Pi? precisamente, le figure 1 e 2 mostrano come, in un primo esempio, al fondo 12 in prossimit? di una estremit?, siano fissate una unit? a piede anteriore 16 e una a piede posteriore 17, cos? come avviene simmetricamente all?altra estremit? del fondo 12 che non ? mostrata.
Ciascuna unit? a piede 16, 17 prevede un corpo 18 di una singola unit? a piede e rispettivamente di un corpo livellatore 19 (figura 5) inseribile selettivamente in rispettivi alloggiamenti 20, 21. Un corpo o barilotto 40 facente parte di un gruppo di giunzione G ? associabile al corpo 18 per individuare una unit? a piede anteriore 16 o unit? a piede posteriore 17.
Il corpo 18 della singola unit? a piede comprende una coppia di alloggiamenti 20, 21 cilindrici, affiancati ad asse verticale, in cui trova alloggio un corpo livellatore 19 contenente i vari meccanismi atti a spostare verso il basso e/o verso l?alto un appoggio inferiore 22 di un piede, come da brevetto EP733322 della richiedente, per realizzare il livellamento. Il meccanismo di regolazione in altezza interno (non mostrato) ? accessibile dall?esterno e agisce sulla parte inferiore di appoggio 22 del piede per regolarlo in altezza. Alternativamente il meccanismo di regolazione della singola unit? a piede anteriore o posteriore prevede un involucro in due semigusci che contiene una coppia conica pignone-corona dentata. Tale coppia conica pignone-corona dentata movimento alternativamente verso il basso e verso l?alto un elemento a piedino che termina con una parte inferiore di appoggio che ? scorrevole e regolabile in altezza. Come mostrato anche nelle sezioni dell?esempio, il corpo 18, oltre agli alloggiamenti 20, 21 verticali, prevede fori passanti 23, 24 orizzontali ricavati nella parte alta degli alloggiamenti 20, 21, trasversalmente al corpo.
Si rileva inoltre che il corpo 18 di una singola unit? a piede in una sua superficie superiore prevede estensioni 25, 26 e 27 che si inseriscono nei citati fori 13, 14 e 15 del fondo 12 e delle spalle 11.
Da un primo foro passante 23 ? possibile direttamente agire con una punta di giravite su una vite di manovra 28 del corpo livellatore 19 della unit? a piede anteriore 16. Il secondo foro passante 24 consente il passaggio e il supporto di un?asta di un giravite 29 (figura 1) che si impegna su una vite di manovra 28 del corpo livellatore 19 della unit? a piede posteriore 17. A tal fine il foro passante 24 della unit? a piede anteriore 16 ? allineato al foro 24 del corpo della unit? a piede posteriore 17 da cui ? accessibile la vite di manovra 28 sopra citata.
Il corpo 18 di una singola unit? a piede 16 o 17 si ? visto prevedere una estensione laterale 27 a linguetta che si impegna in un foro o sede 15 ricavato nella spalla 11. Una seconda estensione 25 all?estremit? opposta comprende anch?essa una porzione in forma a linguetta su cui si appoggia il fondo 12 nonch? un piolo 125 che si inserisce in un foro 13 del fondo 12. Una terza estensione 26 del corpo 18 se presente, ad esempio in forma cilindrica, si colloca nel foro 14 del fondo, ma alternativamente pu? non essere prevista.
Secondo il sistema del presente trovato le unit? a piede anteriore e posteriore sono facilmente regolabili. Questo avviene grazie alla presenza dei foro passante 23, 24 praticati nel corpo che d? accesso e comanda il meccanismo di regolazione in altezza interno.
La previsione di una coppia di fori passanti nel corpo della singola unit? a piede realizza da un lato un immediato intervento sulla vite di manovra 28 del corpo livellatore 19 della unit? a piede anteriore 16 e dall?altro una guida e un appoggio sicuro e corretto per la punta del giravite a gambo lungo o utensile similare per l?intervento sulla unit? a piede posteriore 17.
Come detto, superiormente il corpo 18 prevede l?estensione 26 cilindrica nella quale ? ricavata una sede circolare 41 dotata di due fori 42 per alloggiare a scatto peduncoli 43 che si estendono dal corpo o barilotto 40 (figura 12b) che fa parte del gruppo di giunzione G. In tal modo il barilotto 40 ? abbinato saldamente al corpo 18.
Infatti in figure 1 e 2 si illustra nel suo complesso un gruppo di giunzione G quando associato al corpo 18 del sistema secondo il trovato. L?esempio mostra come la spalla 11 prevede una sede nella forma di un foro accecato orizzontale 44 nel quale ? posizionata bloccata una estremit? filettata 45 di un perno 46. In alternativa il foro 44 riceve una bussola filettata che accoglie il semplice perno 46 non filettato.
Il perno 46 si alloggia in un foro orizzontale 47 ricavato nel fondo 12 del mobile e allineato al foro 44 della spalla 11. Il perno 46 prevede nella sua parte sporgente un alloggiamento 48 per la punta di un grano 49 di bloccaggio. Il grano di bloccaggio 49 ? avvitato in un foro interno filettato 50 verticale del barilotto 40. Il barilotto 40 ? alloggiato in un foro verticale 51 del fondo 12, che incrocia il foro 47 orizzontale. Il perno 46 si colloca in un foro orizzontale 52 ricavato nel barilotto 40 e da allinearsi ai fori 44 e 47 di spalla e fondo. In tal modo viene a realizzarsi la giunzione grazie al gruppo di giunzione G tra spalla 11 e fondo 12. Un utensile, quale una chiave a brugola 59 (figure 1 e 2), ? usato per serrare il grano 49 nell?alloggiamento 48 del perno 46 bloccando con la giunzione la spalla 11 rispetto al fondo o base 12 del mobile M passando per un piccolo foro 53 ricavato nella parte superiore del fondo 12. Il foro 53 come detto ? ricavato nella parte superiore del fondo 12 assialmente allineato al foro verticale 51 del fondo 12.
Si fa inoltre presente che nelle varie forme di realizzazione il corpo 18 presenta fori 60 per il fissaggio al fondo 12 del mobile M, ad esempio tramite viti o altri mezzi di fissaggio.
Si semplifica in tal modo ogni operazione di regolazione della unit? a piede posteriore sia di livellazione che di giunzione anche in spazi estremamente limitati. La citata regolazione sia di livellazione che di giunzione risulta pi? immediata per la unit? a piede anteriore.
Una tale previsione inoltre permette di eliminare ogni qualsivoglia ulteriore elemento, quali allunghe, rinvii o guide, che serva a garantire la corretta direzione od orientamento del giravite che deve essere presente nei sistemi noti aggiuntivi fissato al fondo del mobile. Secondo il presente trovato, si ha il rilevante vantaggio di avere un sistema che ha la possibilit? di gestire un unico elemento al quale si associa la giunzione G a seconda della necessit?. Ci sono infatti aziende che producono sia mobili smontati che vengono giuntati con delle giunzioni appunto, sia mobili le cui spalle-fondo vengono incollati tra loro. Con la soluzione secondo il presente trovato si ha la possibilit? di personalizzare un unico sistema aggiungendo o togliendo la giunzione all'occorrenza. Nell?esempio di realizzazione del trovato illustrato, il mobile M ? provvisto di una coppia di unit? a piede anteriore e una coppia di unit? a piede posteriore. Tuttavia, le disposizioni del presente trovato sono applicabili anche ad un mobile M dotato di una sola unit? a piede anteriore e di una sola unit? a piede posteriore.
In aggiunta, come si vede chiaramente dalle figure, le aperture dei fori di ingresso del giravite o analogo utensile di manovra sono svasate al fine di facilitare la rapida e corretta introduzione dell?utensile stesso. Sono cos? conseguiti gli scopi menzionati al preambolo della descrizione.
L?ambito di tutela del presente trovato ? definito dalle rivendicazioni allegate.
Claims (16)
- RIVENDICAZIONI 1. Sistema livellatore regolabile semplificato con giunzioni per mobili e/o articoli di arredamento (M) con fondo (12) e spalle (11) del tipo comprendente, in combinazione: almeno una unit? a piede anteriore (16) e almeno una unit? a piede posteriore (17), ove dette almeno una unit? a piede anteriore (16) o posteriore (17) hanno un meccanismo di regolazione in altezza che ? accessibile dall?esterno del piede e manovrabile mediante un utensile (29), in cui detto sistema prevede che in dette almeno una unit? a piede anteriore (16) e almeno una unit? a piede posteriore (17) il meccanismo di regolazione ? azionabile frontalmente tramite un utensile o giravite, in cui un corpo (18) di almeno una unit? a piede anteriore (16) prevede una coppia di fori (23, 24) affiancati, l?uno (23) per azionare detto meccanismo di regolazione in altezza di detta almeno una unit? a piede anteriore (16) e l?altro (24) passante in detto corpo (18) per fungere da supporto e guida per detto utensile (29) per azionare detto meccanismo di regolazione in altezza di detta almeno una unit? a piede posteriore (17), essendo inoltre previsto un gruppo di giunzione (G) posizionabile tra detto fondo e detta spalla e abbinabile saldamente al corpo (18) di dette almeno una unit? a piede anteriore (16) e posteriore (17).
- 2. Sistema secondo la rivendicazione 1, caratterizzato dal fatto che detto mobile (M) comprende una coppia di unit? a piede anteriore (16) e una coppia di unit? a piede posteriore (17).
- 3. Sistema secondo la rivendicazione 1 o 2, caratterizzato dal fatto che ciascun corpo (18) di dette almeno una unit? a piede anteriore (16) e almeno una unit? a piede posteriore (17) prevede almeno due estensioni (25, 26, 27) che si inseriscono in rispettivi fori o sedi (13, 14, 15) di detto fondo (12) e di dette spalle (11).
- 4. Sistema secondo la rivendicazione 3, caratterizzato dal fatto che dette estensioni comprendono una prima estensione laterale (27) a linguetta da detto corpo (18) che si impegna in un foro o sede (15) ricavato nella spalla (11).
- 5. Sistema secondo la rivendicazione 3 o 4, caratterizzato dal fatto che dette estensioni comprendono una seconda estensione (25) a un?estremit? opposta di detto corpo (18) anch?essa una porzione in forma a linguetta su cui si appoggia il fondo (12) nonch? un piolo (125) che si inserisce in un foro (13) del fondo (12).
- 6. Sistema secondo la rivendicazione 3, 4 o 5, caratterizzato dal fatto che dette estensioni comprendono una terza estensione (26) di detto corpo (18) che si estende superiormente ad esso e si colloca in un foro (14) del fondo (12).
- 7. Sistema secondo una o pi? delle precedenti rivendicazioni, caratterizzato dal fatto che ciascun corpo (18) di dette almeno una unit? a piede anteriore (16) e almeno una unit? a piede posteriore (17) comprende un corpo livellatore (19) inseribile selettivamente in rispettivi alloggiamenti (20, 21).
- 8. Sistema secondo la rivendicazione 7, caratterizzato dal fatto che detti alloggiamenti (20, 21) sono cilindrici, affiancati ad asse verticale, in cui trova alloggio detto corpo livellatore (19) contenente meccanismi atti a spostare verso il basso e/o verso l?alto un appoggio inferiore (22) di un piede.
- 9. Sistema secondo una o pi? delle precedenti rivendicazioni da 1 a 6, caratterizzato dal fatto che ciascun corpo (18) di dette almeno una unit? a piede anteriore (16) e almeno una unit? a piede posteriore (17) comprende un meccanismo di regolazione della singola unit? a piede anteriore o posteriore che comprende un involucro in due semigusci che contiene una coppia conica pignone-corona dentata, in cui detta coppia conica pignone-corona dentata movimenta alternativamente verso il basso e verso l?alto un elemento a piedino che termina con una parte inferiore di appoggio che ? scorrevole e regolabile in altezza.
- 10. Sistema secondo una o pi? delle precedenti rivendicazioni da 1 a 9, caratterizzato dal fatto che detto gruppo di giunzione (G) posizionabile tra detto fondo e detta spalla e abbinabile saldamente a scatto (42, 43) al di sopra del corpo (18) di dette almeno una unit? a piede anteriore (16) e posteriore (17) comprende un corpo o barilotto (40) che si impegna in un perno (46) inserito in detta spalla (11) e detto fondo (12) con grano di bloccaggio (49) avvitabile in detto barilotto (40).
- 11. Sistema secondo la rivendicazione 10, caratterizzato dal fatto che detto gruppo di giunzione (G) comprende un foro accecato orizzontale (44) in detta spalla (11) in cui ? disposta una estremit? filettata (45) di detto perno (46) che si alloggia in un foro orizzontale (47) ricavato nel fondo (12) allineato al foro (44) della spalla (11), in cui detto barilotto (40) ? alloggiato in un foro verticale (51) del fondo (12), che incrocia il foro (47) orizzontale.
- 12. Sistema secondo la rivendicazione 10 o 11, caratterizzato dal fatto che detto perno (46) prevede nella sua parte sporgente un alloggiamento (48) per una punta di detto grano (49) di bloccaggio.
- 13. Sistema secondo una o pi? delle precedenti rivendicazioni da 10 a 12, caratterizzato dal fatto che detto grano di bloccaggio (49) ? avvitato in un foro interno filettato (50) verticale del barilotto (40).
- 14. Sistema secondo una o pi? delle precedenti rivendicazioni da 10 a 13, caratterizzato dal fatto che detto perno (46) si colloca in un foro orizzontale (52) ricavato nel barilotto (40) e che si incrocia con un foro interno filettato (50) verticale del barilotto (40).
- 15. Sistema secondo una o pi? delle precedenti rivendicazioni da 10 a 12, caratterizzato dal fatto che detto grano di bloccaggio (49) ? azionabile tramite un utensile (59) che passa per un foro (53) ricavato nella parte superiore del fondo (12) assialmente allineato a un foro verticale (51) del fondo (12).
- 16. Sistema secondo una o pi? delle precedenti rivendicazioni, caratterizzato dal fatto che ciascun corpo (18) di dette almeno una unit? a piede anteriore (16) e almeno una unit? a piede posteriore (17) presenta fori (60) per il fissaggio al fondo (12) del mobile (M).
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