IT201900019055A1 - Metodo e Apparato per movimentare articoli in materiale plastico - Google Patents

Description

Descrizione di invenzione industriale

Metodo e Apparato per movimentare articoli in materiale plastico Background dell’invenzione

[0001] L’invenzione concerne un metodo e/o un apparato per movimentare articoli in materiale plastico, ad esempio articoli in forma di foglio, film o lastra.

[0002] In modo specifico, ma non esclusivo, l’invenzione può essere applicata per movimentare articoli in materiale plastico in forma di striscia per estrarli da un apparato di termoformatura, dove per “striscia” si intende un articolo dotato di una dimensione (spessore) inferiore rispetto alle altre due dimensioni (larghezza e lunghezza).

[0003] L’invenzione può essere applicata, ad esempio, per estrarre articoli in materiale termoformabile da una macchina, in particolare una pressa, un apparato di termoformatura, o altre macchine simili.

[0004] Gli articoli nell’apparato di termoformatura sono solitamente caricati, movimentati e scaricati mediante l’utilizzo di un trasportatore di tipo ad anello chiuso.

[0005] Il trasportatore comprende una puleggia motorizzata ed una puleggia di rinvio, sulle quali può essere montata ad anello chiuso una catena (o una cinghia).

[0006] Il trasportatore è integrato nell’apparato di termoformatura e si estende in una direzione orizzontale, ossia una direzione parallela ad un piano sul quale poggia l’apparato di termoformatura, da una zona di ingresso dove l’articolo viene caricato, ad una zona di uscita dove l’articolo viene estratto/scaricato.

[0007] È previsto disporre due trasportatori a catena in prossimità di bordi mutuamente opposti della macchina, in modo da non occupare lo spazio dedicato all’operazione di stampaggio dell’articolo.

[0008] Ciascun trasportatore è provvisto di denti dimensionati per impegnarsi con almeno una prima faccia dell’articolo, in particolare con sua una porzione di riscontro. I denti del trasportatore quando sono impegnati con l’articolo si estendono verticalmente, ossia in una direzione trasversale rispetto alla direzione orizzontale.

[0009] È noto caricare l’articolo sul trasportatore in modo che i denti di ciascuna catena penetrino delle rispettive porzioni della prima faccia dell’articolo. L’articolo è dunque bloccato sul trasportatore e si muove quando il trasportatore viene azionato. È previsto azionare il trasportatore per muovere l’articolo e portarlo in una zona di stampaggio dove è sottoposto al noto processo di stampaggio, ed una volta terminato, è noto muovere l’articolo lavorato (o stampato) nella zona di uscita.

[0010] Sui suddetti bordi mutuamente opposti dell’apparato di termoformatura, ad una quota sostanzialmente uguale a quella occupata dai trasportatori, sono montate delle guide fisse disposte per supportare l’articolo durante il suo movimento.

[0011] Ogni guida è sagomata per definire una sede che alloggia un bordo dell’articolo, ove per bordo dell’articolo si intende una porzione di estremità della prima faccia e di una seconda faccia dell’articolo opposta alla prima faccia.

[0012] Ciascuna guida si estende nella stessa direzione orizzontale del trasportatore e presenta sostanzialmente la sua stessa estensione in modo da supportare l’articolo in tutte le zone dell’apparato di termoformatura.

[0013] Nella zona di uscita, ossia nella zona dove è posizionata la puleggia di rinvio del trasportatore (e dove termina la guida), ogni dente della catena viene disimpegnato dalla porzione laterale dell’articolo precedentemente penetrata, rilasciandolo in maniera graduale. Un operatore posizionato nella zona di uscita potrà quindi ricevere l’articolo lavorato ed estrarlo dall’apparato di termoformatura.

[0014] Uno svantaggio deriva dal fatto di non poter estrarre in maniera agevole l’articolo in altre zone dell’apparato di termoformatura diverse da quella di uscita, ad esempio in caso di guasto improvviso della macchina. Qualora infatti ciò dovesse verificarsi, un operatore dovrebbe estrarre manualmente l’articolo, sollevandolo verso l’alto per disimpegnarlo dai denti e deformando allo stesso tempo l’articolo per rimuoverlo dalle guide.

[0015] Questa operazione presenta diversi limiti e inconvenienti e non sempre è praticabile. Essa risulta al contempo faticosa, a causa delle dimensioni e peso dell’articolo stampato e bloccato sul trasportatore che deve essere sollevato, e rischiosa/pericolosa, considerando la probabilità che l’operatore si ferisca durante la movimentazione/estrazione dell’articolo (ad esempio in caso di contatto indesiderato con i denti del trasportatore). A ciò si aggiunge la complessità e delicatezza dovute alla rimozione dell’articolo sia dalla sede delle guide che dai denti del trasportatore, il che può portare a deformare eccessivamente l’articolo, oltre che scalfirlo o scheggiarlo.

[0016] È inoltre particolarmente complicato raggiungere manualmente tutte le zone dell’apparato di termoformatura per estrarre l’articolo.

Sommario dell’invenzione

[0017] Uno scopo dell’invenzione è di fornire una soluzione al problema di come estrarre un articolo in materiale plastico da un apparato di termoformatura, in particolare un articolo in materiale plastico impegnato e bloccato su mezzi di trasporto dentati.

[0018] Uno scopo dell’invenzione è di ovviare a uno o più dei suddetti limiti e inconvenienti della tecnica nota.

[0019] Uno scopo dell’invenzione è quello di movimentare l’articolo per estrarlo in modo automatico dai mezzi di trasporto dentati.

[0020] Uno scopo dell’invenzione è quello di estrarre un articolo in materiale plastico in una qualsiasi zona dell’apparato di termoformatura ed in qualsiasi istante temporale.

[0021] Un vantaggio è di prevedere un metodo per movimentare un articolo in materiale plastico su un apparato di termoformatura in modo da estrarlo da mezzi di trasporto dentati in modo automatico, semplice e rapido.

[0022] Un vantaggio è di prevedere un apparato di termoformatura provvisto di un dispositivo di estrazione disposto per movimentare l’articolo in modo automatico, semplice e rapido.

[0023] Un vantaggio è di provvedere un dispositivo di estrazione che sia costruttivamente semplice ed economico per eseguire l’estrazione dell’articolo.

[0024] Un vantaggio è di provvedere un dispositivo di estrazione avente dimensioni ed ingombri ridotti.

[0025] Un vantaggio è di ridurre la probabilità di danneggiare l’articolo durante la fase di estrazione.

[0026] Un vantaggio è quello di evitare, o comunque ridurre notevolmente, gli interventi dell’operatore per movimentare l’articolo ed il numero di infortuni collegati ai suddetti interventi.

[0027] Tali scopi e vantaggi, e altri ancora, sono raggiunti da un metodo e/o un apparato di termoformatura secondo una o più delle rivendicazioni sotto riportate.

[0028] In un esempio, un metodo per estrarre un articolo in materiale plastico da mezzi di trasporto dentati, comprende la fase di muovere primi mezzi guida che sono rivolti verso una prima faccia dell’articolo, lungo una prima direzione tra una prima posizione in cui essi si trovano in prossimità di una radice di almeno uno dei denti e l’articolo risulta impegnato e bloccato sui denti dei mezzi di trasporto dentati, ed una seconda posizione in cui i primi mezzi guida si trovano in prossimità di una punta di almeno uno dei denti e supportano la prima faccia dell’articolo che risulta disimpegnato dai denti.

[0029] In un esempio, un apparato di termoformatura comprende mezzi di trasporto dentati provvisti di denti che si impegnano con un articolo in materiale plastico, un dispositivo di estrazione che a sua volta comprende primi mezzi guida mobili lungo una prima direzione tra una prima posizione in cui questi primi mezzi guida si trovano in prossimità di una radice di almeno uno dei denti dei mezzi di trasporto dentati e l’articolo risulta impegnato e bloccato sui denti, ed una seconda posizione in cui i suddetti primi mezzi guida si trovano in prossimità di una punta di almeno uno dei denti e supportano la prima faccia dell’articolo che risulta disimpegnato dai denti.

Breve descrizione dei disegni

[0030] L’invenzione potrà essere meglio compresa e attuata con riferimento agli allegati disegni che ne illustrano un esempio non limitativo di attuazione, in cui:

la figura 1 è una vista prospettica di un apparato di termoformatura che utilizza un dispositivo di estrazione per manipolare articoli in materiale plastico realizzato in accordo con la presente l’invenzione;

la figura 2 è una vista laterale in elevazione verticale dell’apparato di termoformatura di figura 1;

la figura 3 è una vista di dettaglio mostrante il dispositivo di estrazione di figura 1; le figure 4, 5 e 6 sono viste in sezione prese lungo la linea IV di figura 2 che mostrano alcune fasi della manipolazione dell’articolo in materiale plastico per estrarlo da mezzi di trasporto dentati;

le figure 7, 8 e 9 sono viste prospettiche delle figure 4, 5 e 6.

Descrizione dettagliata

[0031] Con riferimento alle suddette figure, è stato indicato complessivamente con 100 un apparato di termoformatura.

[0032] L’apparato di termoformatura 100 può essere idoneo, in particolare, ad eseguire lavorazioni su uno o più articoli A in materiale plastico, in particolare lavorazioni di stampaggio, ad esempio stampaggio a caldo.

[0033] L’apparato di termoformatura 100 può comprendere una zona di ingresso 12 nella quale l’articolo A viene caricato. L’apparato di termoformatura 100 può comprendere una zona di uscita 14, disposta a valle della suddetta zona di ingresso 12, in cui l’articolo può essere allontanato dall’apparato di termoformatura 100. La zona di ingresso 12 e la zona di uscita 14 sono disposte lungo una direzione di alimentazione 8 sostanzialmente orizzontale, ossia parallela ad un piano P sul quale si poggia l’apparato di termoformatura 100. L’apparato di termoformatura 100 può comprendere inoltre una zona di lavorazione 13 disposta a valle della zona di ingresso 12 per eseguire una lavorazione di stampaggio, o termoformatura, sull’articolo A. Nella zona di lavorazione 13 sono previsti stampi ed altri componenti di tipo noto e non mostrati, atti ad eseguire una lavorazione di stampaggio/termoformatura sull’articolo. La loro descrizione non verrà dunque effettuata.

[0034] L’articolo A in materiale plastico che viene lavorato nell’apparato di termoformatura 100 può essere in forma di lastra, foglio, o film.

[0035] L’articolo A può essere inoltre in forma di striscia, dove per “striscia” si intende un articolo che presenta tre dimensioni prestabilite, una prima dimensione (ad esempio lo spessore) essendo considerevolmente inferiore rispetto ad una seconda ed una terza dimensione (ad esempio larghezza e lunghezza). La seconda e la terza dimensione (larghezza e lunghezza) si estendono su un altro piano (non mostrato) parallelo al piano P mentre la prima dimensione si estende trasversalmente all’altro piano.

[0036] Il fatto che l’articolo comprenda due dimensioni prevalenti rispetto allo spessore, fa sì che siano definite due facce, ossia una prima faccia 3 ed una seconda faccia 6 che risultano opposte tra loro, come visibile nelle figure da 4 a 6.

[0037] Sull’apparato di termoformatura 100 possono essere previsti mezzi di trasporto disposti per trasportare l’articolo A lungo la direzione di alimentazione 8 tra la zona di ingresso 12 e la zona di uscita 14.

[0038] I mezzi di trasporto possono essere di tipo ad anello chiuso e possono comprendere mezzi di trasporto dentati 1.

[0039] I mezzi di trasporto dentati 1 possono comprendere un trasportatore dentato di tipo noto, ad esempio comprendente una puleggia motorizzata ed una puleggia di rinvio, tra le quali può essere montata ad anello chiuso una catena (o alternativamente una cinghia o altro elemento di trasporto flessibile).

[0040] I mezzi di trasporto dentati 1 possono estendersi in una direzione parallela alla direzione di alimentazione 8; in una versione dell’invenzione mostrata nella figura 1, i mezzi di trasporto dentati 1 comprendono un primo trasportatore dentato 1a disposto su un primo bordo laterale dell’apparato di termoformatura 100, ed un secondo trasportatore dentato 1b disposto su un secondo bordo laterale dell’apparato di termoformatura 100, il suddetto secondo bordo essendo opposto al primo bordo. Ad esempio, considerando un piano di simmetria (non mostrato) dell’apparato di termoformatura parallelo alla direzione di alimentazione 8 e trasversale rispetto al piano P, il primo trasportatore dentato 1a ed il secondo trasportatore dentato 1b sono disposti in modo speculare sul primo bordo e sul secondo bordo dell’apparato di termoformatura 100. La disposizione del primo 1a e del secondo 1b trasportatore dentato consente di trasportare l’articolo A lungo la direzione di alimentazione 8 senza che questi occupino lo spazio dedicato all’operazione di lavorazione/stampaggio dell’articolo A.

[0041] Il primo 1a ed il secondo 1b trasportatore dentato sono provvisti di una pluralità di denti 4 dimensionati per impegnarsi con almeno la prima faccia 3 dell’articolo A.

[0042] I denti 4 possono essere disposti in fila lungo la direzione di alimentazione 8 tra la zona di ingresso 12 e la zona di uscita 14 dell’apparato di termoformatura 100. Per maggiore chiarezza, nelle figure 4, 5, 6 è stato indicato con il riferimento numerico 4 solo un dente della fila.

[0043] Inoltre, i denti del primo trasportatore dentato 1a sono sostanzialmente uguali in forma e dimensioni ai denti del secondo trasportatore dentato 1b.

[0044] Con riferimento alle figure 4, 5 e 6, la prima faccia 3 dell’articolo A che si impegna con il dente 4 è la faccia inferiore dell’articolo A. L’articolo A risulta quindi disposto e bloccato sui mezzi di trasporto dentati 1.

[0045] Per essere maggiormente chiari i denti 4 del primo trasportatore dentato 1a possono impegnarsi con una prima porzione di riscontro 15 della prima faccia 3 dell’articolo A, ed i denti del secondo trasportatore dentato 1b possono impegnarsi con una seconda porzione di riscontro (non mostrata) della suddetta prima faccia 3, la seconda porzione di riscontro essendo opposta alla prima porzione di riscontro 15.

[0046] I denti 4 possono impegnarsi con la prima faccia 3 incidendola e attraversandola parzialmente, oppure possono attraversare l’intero spessore dell’articolo A.

[0047] Nelle figure 4, 5 e 6 per semplicità sono state riportate viste di dettaglio in cui è mostrato un solo bordo del suddetto apparato di termoformatura 100, ad esempio il primo bordo dove è disposto il primo trasportatore dentato 1a e la prima porzione di riscontro 15 della prima faccia 3 dell’articolo A. Resta inteso che sul secondo bordo non mostrato sono disposti, in maniera speculare al primo bordo, il secondo trasportatore dentato 1b e la seconda porzione di riscontro della prima faccia dell’articolo.

[0048] Sull’apparato di termoformatura 100, in particolare nelle vicinanze dei mezzi di trasporto dentato 1, può essere montato almeno un dispositivo di estrazione 10 disposto per movimentare l’articolo A, in particolare estrarlo dai mezzi di trasporto dentati 1.

[0049] Il dispositivo di estrazione 10 comprende dei primi mezzi guida 2 che sono rivolti verso, e sono disposti per supportare, la prima faccia 3 dell’articolo A.

[0050] Nella versione mostrata nelle figure 4, 5 e 6 i primi mezzi guida 2 sono montati sul primo bordo laterale nelle vicinanze del primo trasportatore dentato 1a.

[0051] I primi mezzi guida 2 sono in particolare rivolti verso una prima porzione di estremità 16 della prima faccia 3. La porzione di estremità 16 può essere più esterna rispetto alla porzione di riscontro 15. La porzione di estremità 16 può essere disposta nelle vicinanze, o può essere adiacente, alla porzione di riscontro 15.

[0052] Il dispositivo di estrazione 10 comprende degli ulteriori primi mezzi guida, che possono essere strutturalmente identici ai primi mezzi guida 2, che sono disposti per supportare la prima faccia 3 dell’articolo A.

[0053] Gli ulteriori primi mezzi guida sono disposti sul secondo bordo laterale dell’apparato di termoformatura 100 nelle vicinanze del secondo trasportatore dentato 1b.

[0054] Gli ulteriori primi mezzi guida sono in particolare rivolti verso una seconda porzione di estremità (non mostrata) della prima faccia 3, opposta alla porzione di estremità 16.

[0055] Anche in questo caso, per semplicità, nelle figure allegate sono state riportate viste di dettaglio in cui è mostrato solo il primo bordo dove sono disposti i primi mezzi guida 2 e la prima porzione di estremità 16. Resta inteso che sul secondo bordo non mostrato sono disposti, in maniera speculare al primo bordo, il secondo trasportatore dentato 1b e la seconda porzione di riscontro della prima faccia dell’articolo.

[0056] Nel contesto dell’invenzione, ci si riferirà indistintamente ai primi mezzi guida 2 o agli ulteriori primi mezzi guida, essendo questi strutturalmente uguali tra loro.

[0057] I primi mezzi guida 2 possono estendersi nella stessa direzione dei mezzi di trasporto dentati 1.

[0058] I primi mezzi guida 2 possono presentare sostanzialmente la stessa estensione dei mezzi di trasporto dentati 1 in modo da supportare l’articolo A in tutte le zone dell’apparato di termoformatura 100.

[0059] I primi mezzi guida 2 possono comprendere ad esempio una piastra, dimensionata per sostenere la prima faccia 3 dell’articolo. La piastra è rivolta verso la porzione di estremità 16 ed è destinata a venire in contatto con quest’ultima, come verrà spiegato successivamente.

[0060] Il dispositivo di estrazione 10 comprende inoltre dei secondi mezzi guida 5 che sono rivolti verso una seconda faccia 6 dell’articolo A; la seconda faccia 6 risultando opposta e sostanzialmente parallela alla prima faccia 3.

[0061] I secondi mezzi guida 5 possono essere strutturalmente identici ai primi mezzi guida 2.

[0062] Nella versione mostrata nelle figure 4, 5 e 6 i secondi mezzi guida 5 sono montati sul primo bordo laterale dell’apparato di termoformatura 100. I secondi mezzi 5 guida possono essere disposti ad una distanza prestabilita misurata lungo una prima direzione D1 dai primi mezzi guida 2. La prima direzione D1 può essere orientata trasversalmente rispetto ad una delle facce dell’articolo A, ad esempio alla prima faccia 3. In particolare la prima direzione D1 può essere sostanzialmente ortogonale ad una delle facce dell’articolo A, ad esempio alla prima faccia 3. La prima direzione D1 può essere orientata trasversalmente rispetto alla direzione di alimentazione 8.

[0063] I secondi mezzi guida 5 sono in particolare rivolti verso una prima porzione di lembo 17 della seconda faccia 6. La prima porzione di lembo 17 è sostanzialmente allineata con la prima porzione di estremità 16 lungo la prima direzione D1.

[0064] Il dispositivo di estrazione 10 comprende degli ulteriori secondi mezzi guida strutturalmente identici ai secondi mezzi guida 5, che sono anch’essi rivolti verso la seconda faccia 6.

[0065] Gli ulteriori secondi mezzi guida sono disposti (in modo speculare) sul secondo bordo laterale della macchina utensile 100 e possono essere disposti ad una distanza prestabilita dagli ulteriori primi mezzi guida lungo la prima direzione D1.

[0066] Gli ulteriori secondi mezzi guida sono in particolare rivolti verso una seconda porzione di lembo (non mostrata) della seconda faccia 6, la seconda porzione di lembo essendo opposta (speculare) alla prima porzione di lembo.

[0067] Anche in questo caso per semplicità, nelle figure allegate 4, 5 e 6 sono state riportate viste di dettaglio in cui è mostrato solo il primo bordo della macchina utensile dove sono disposti i secondi mezzi guida 5 e la prima porzione di lembo 17. Resta inteso che sul secondo bordo non mostrato sono disposti, in maniera speculare al primo bordo, gli ulteriori secondi mezzi guida e la seconda porzione di lembo della seconda faccia dell’articolo. Anche in questo caso, ci si riferirà indistintamente ai secondi mezzi guida 5 o agli ulteriori secondi mezzi guida, essendo questi strutturalmente uguali tra loro.

[0068] I secondi mezzi guida 5 possono comprendere una piastra rivolta verso la porzione di lembo 17 della seconda faccia 6.

[0069] I secondi mezzi guida 5 sono orientati in modo sostanzialmente parallelo ai primi mezzi guida 2 e possono estendersi nella stessa direzione dei primi mezzi guida 2.

[0070] I primi mezzi guida 2 possono essere mobili lungo la prima direzione D1 tra una prima posizione in cui i suddetti primi mezzi guida 2 si trovano in prossimità di una radice 4a di almeno un dente della pluralità di denti 4 e l’articolo A è impegnato e bloccato sulla pluralità di denti 4 dei mezzi di trasporto dentati 1, ed una seconda posizione in cui i primi mezzi guida 2 si trovano in prossimità di una punta 4b del dente della pluralità di denti 4 e supportano la prima faccia 3 dell’articolo A, quest’ultimo risultando disimpegnato dalla pluralità di denti 4.

[0071] Nella versione mostrata nella figura 4, i primi mezzi guida 2 nella prima posizione sono posti ad una predeterminata distanza, misurata lungo la prima direzione D1, dalla porzione di estremità 16 della prima faccia 3 dell’articolo A. In una versione alternativa e non mostrata, i primi mezzi guida nella prima posizione possono essere in contatto con la suddetta porzione di estremità della prima faccia dell’articolo.

[0072] Nella seconda posizione mostrata nelle figure 5 e 6 i primi mezzi guida 2 sono in contatto con la porzione di estremità 16 della prima faccia 3 dell’articolo A.

[0073] La radice 4a e la punta 4b di uno dei denti 4 sono allineate in modo sostanzialmente parallelo alla prima direzione D1. In tal modo risulta facilitata la movimentazione, in particolare l’estrazione, o il disimpegno, dell’articolo A dai mezzi di trasporto dentati 1.

[0074] I primi mezzi guida 2 e secondi mezzi guida 5 sono collegati ad un primo attuatore 18 azionabile per muovere i suddetti primi mezzi guida 2 e secondi mezzi guida 5 lungo la prima direzione D1. I secondi mezzi guida 5 sono inoltre collegati ad un secondo attuatore 22 azionabile per muovere i suddetti secondi mezzi guida 5 lungo una seconda direzione D2 trasversale alla prima direzione D1.

[0075] In altre parole, con riferimento alla figura 3 i primi mezzi guida 2 sono collegati ad almeno un primo attuatore 18 azionabile per muovere i suddetti primi mezzi guida 2 lungo la prima direzione D1. Il primo attuatore 18 può comprendere un attuatore di tipo lineare.

[0076] Il numero di primi attuatori collegabili ai primi mezzi guida può variare. Ad esempio nella versione esemplificativa riportata nella figura 2, sono previsti due attuatori 18 collegati ai primi mezzi guida 2, uno disposto nelle vicinanze della zona di ingresso 12 ed uno nelle vicinanze della zona di uscita 14. Similmente accade per gli ulteriori primi mezzi guida montati sul secondo bordo dell’apparato di termoformatura e non illustrati.

[0077] Con riferimento alla figura 3 i primi mezzi guida 2 sono posti in collegamento con il primo attuatore 18 tramite un primo gruppo di supporto 19. Il primo gruppo di supporto 19 è collegato da un lato ai primi mezzi guida 2 e dall’altro ad uno stelo del primo attuatore 18.

[0078] Il primo gruppo di supporto 19 può comprendere una barra di supporto 20 collegata ai primi mezzi guida 2, ad esempio in contatto con i primi mezzi guida 2. Il primo gruppo di supporto 20 può comprendere inoltre una staffa 21 collegata, in particolare mediante collegamento meccanico di tipo noto, allo stelo del primo attuatore 18.

[0079] La barra di supporto 20 e la staffa 21 possono collegate tra loro, ad esempio saldate.

[0080] I secondi mezzi guida 5 sono mobili lungo la seconda direzione D2 tra una prima configurazione in cui i secondi mezzi guida 5 coprono almeno una porzione della seconda faccia 6, ad esempio la porzione di lembo 17 (figure 4 e 5), ed una seconda configurazione in cui i secondi mezzi guida 5 lasciano libera questa porzione di lembo 17 (figura 6) della seconda faccia 6.

[0081] I secondi mezzi guida 5 rimangono distanziati e sostanzialmente paralleli ai primi mezzi guida 2 mentre si spostano lungo la seconda direzione D2.

[0082] I secondi mezzi guida 5 sono provvisti di almeno una porzione sagomata 7 dimensionata per alloggiare la pluralità di denti 4 dei mezzi di trasporto dentati 1. In altre parole sulla piastra (secondi mezzi guida 5) è ricavata una porzione sagomata, ad esempio una scanalatura, che si estende parallelamente alla direzione di alimentazione 8 tra la zona di ingresso 12 e la zona di uscita 14; la porzione sagomata 7 è in posizione sostanzialmente allineata a quella dei denti 4 lungo la direzione D1, in modo da definire una sede di alloggiamento per i denti 4 dei mezzi di trasporto dentati 1.

[0083] I secondi mezzi guida 5 sono altresì mobili lungo la prima direzione D1 tra una posizione impegnata in un cui i secondi mezzi guida 5, preferibilmente la porzione sagomata 7, è prossima alla punta 4b di uno dei denti 4, e una posizione disimpegnata in cui i secondi mezzi guida 5, preferibilmente la porzione sagomata 7 è distante dalla suddetta punta 4b.

[0084] Nella posizione impegnata mostrata in figura 4 i secondi mezzi guida 5 possono essere in contatto, o meno, con la porzione di lembo 17 della faccia 6 dell’articolo.

[0085] Nella posizione impegnata i secondi mezzi guida 5 possono essere almeno in parte impegnata dalla punta 4b dei denti. Nella posizione impegnata la porzione sagomata 7 può essere almeno in parte impegnata dalla punta 4b dei denti.

[0086] Qualora sia previsto infatti che i denti si impegnino con la prima faccia 3 attraversando l’intero spessore dell’articolo A, le loro punte 4b possono essere alloggiate nella suddetta porzione sagomata 7.

[0087] I secondi mezzi guida 5 sono mobili lungo la seconda direzione D2 quando si trovano nella suddetta posizione disimpegnata.

[0088] I secondi mezzi guida 5 sono collegati ad almeno un secondo attuatore 22 azionabile per muoverli lungo la seconda direzione D2. Il secondo attuatore 22 può comprendere un attuatore di tipo lineare.

[0089] Il numero di secondi attuatori 22 collegabili ai secondi mezzi guida 5 può variare. Ad esempio nella versione esemplificativa riportata nella figura 2, sono previsti due attuatori 22 collegati ai secondi mezzi guida 5, uno disposto nelle vicinanze della zona di ingresso 12 ed uno nelle vicinanze della zona di uscita 14. Similmente accade per gli ulteriori secondi mezzi guida sul secondo bordo dell’apparato di termoformatura e non illustrati.

[0090] Il secondo attuatore 22 e/o il secondo gruppo di supporto 23 possono essere collegati al primo attuatore 18 per essere mobili lungo la prima direzione D1. In particolare nella versione secondo l’invenzione, il secondo attuatore 22 e/o il secondo gruppo di supporto 23 sono collegati al primo gruppo di supporto 19.

[0091] Per essere più chiari, con riferimento alle figure 3, 4, 5 e 6, i secondi mezzi guida 5 sono posti in collegamento con il secondo attuatore 22 tramite un secondo gruppo di supporto 23.

[0092] Il secondo attuatore 22 può essere azionato per muovere il suo stelo lungo una direzione di azionamento M trasversale alla prima direzione D1 e sostanzialmente parallela alla direzione di alimentazione 8.

[0093] Il secondo gruppo di supporto 23 è disposto per modificare la direzione del movimento imposto dal secondo attuatore 22 (lungo la direzione di azionamento M) per muovere i secondi mezzi guida 5 lungo la seconda direzione D2, come di seguito spiegato.

[0094] Nella versione mostrata nelle figure 3, 4, 5 e 6, il secondo gruppo di supporto 23 può comprendere un primo elemento di collegamento 24 collegato girevolmente con una prima estremità ai secondi mezzi guida 5. Il primo elemento di collegamento 24 può comprendere, ad esempio, un’asta, o una forcella, incernierata o imperniata con la prima estremità sui secondi mezzi guida 5.

[0095] Il primo elemento di collegamento 24 è inoltre collegato in modo girevole con un secondo elemento di collegamento 25 in una seconda estremità (opposta alla prima estremità).

[0096] Il secondo elemento di collegamento 25 può comprendere un elemento rigido, ad esempio una leva.

[0097] Il primo elemento di collegamento 24 e il secondo elemento di collegamento 25 risultano mobili in rotazione l’uno rispetto all’altro.

[0098] Il secondo elemento di collegamento 25 è collegato in modo girevole con un elemento di base 26 in modo da poter ruotare attorno ad un asse di rotazione R parallelo alla prima direzione D1. L’elemento di base 26 funge da elemento di appoggio per il secondo elemento di collegamento 25.

[0099] L’elemento di base 26 può essere collegato, ad esempio mediante mezzi di collegamento meccanici (di tipo noto), alla barra di supporto 20 del primo gruppo di supporto 19 e risulta mobile lungo la prima direzione D1.

[00100] Il secondo elemento di collegamento 25 è infine collegato in modo girevole con uno stelo del secondo attuatore 22 (ad esempio incernierato).

[00101] In uso, azionando il secondo attuatore 22, lo stelo si muove lungo la direzione di azionamento M per una predeterminata corsa alla quale corrisponde una rotazione di un predeterminato angolo α del secondo elemento di collegamento 25 attorno all’asse di rotazione R. La rotazione del secondo elemento di collegamento 25 muove lungo la seconda direzione D2 il primo elemento di collegamento 24, e conseguentemente muove i secondi mezzi guida 5 lungo la suddetta seconda direzione D2.

[00102] Il secondo attuatore 22 può essere collegato alla barra di supporto 20 del primo gruppo di supporto 19 in modo da essere mobile lungo la prima direzione D1.

[00103] Il secondo attuatore 22 può essere incernierato alla barra di supporto 20.

[00104] Per essere maggiormente chiari, il secondo attuatore 22 può essere collegato girevolmente, in particolare incernierato, su un terzo elemento di collegamento 27 fissato in modo amovibile sulla barra di supporto 20. Il terzo elemento di collegamento 27 può comprendere una piastra, o una staffa.

[00105] Il funzionamento dell’apparato di termoformatura 100 può attuare, in particolare, un metodo per movimentare un articolo A in materiale plastico, come descritto di seguito.

[00106] In particolare, il funzionamento dell’apparato di termoformatura 100 può attuare un metodo per movimentare un articolo A in materiale plastico, in forma di foglio o di lastra, mediante mezzi di trasporto dentati 1 disposti sull’apparato di termoformatura 100. I mezzi di trasporto dentati 1 sono provvisti di una pluralità di denti 4 disposti in fila lungo una direzione di alimentazione 8 tra una zona di ingresso 12 ed una zona di uscita 14 dell’apparato di termoformatura 100.

[00107] Il metodo può comprendere la fase di muovere dei primi mezzi guida 2 disposti sull’apparato di termoformatura 100 e rivolti verso una prima faccia 3 dell’articolo A, lungo una prima direzione D1, orientata trasversalmente rispetto ad una delle facce dell’articolo A, tra una prima posizione in cui i primi mezzi guida 2 si trovano in prossimità di una radice 4a di un dente della pluralità di denti 4 e l’articolo A è impegnato e bloccato sui denti 4, ed una seconda posizione in cui detti primi mezzi guida 2 si trovano in prossimità di una punta 4b di uno dei denti 4 e supportano la prima faccia 3 dell’articolo A che risulta disimpegnato dai denti 4.

[00108] I denti possono impegnarsi con una porzione di riscontro 15 della prima faccia 3 dell’articolo; i primi mezzi guida 2 possono essere rivolti verso una porzione di estremità 16 della prima faccia 3 dell’articolo A, che risulta più esterna rispetto alla, e nelle vicinanze della, porzione di riscontro 15.

[00109] La radice 4a e la punta 4b del dente della pluralità di denti 4 sono allineate in modo sostanzialmente parallelo alla prima direzione D1.

[00110] Il metodo per movimentare l’articolo A può prevedere inoltre la fase di spostare dei secondi mezzi guida 5 disposti sull’apparato di termoformatura 100 e rivolti verso una seconda faccia 6 dell’articolo A, lungo una seconda direzione D2 trasversale alla prima direzione D1. La seconda faccia 6 è opposta alla prima faccia 3 lungo la prima direzione D1. I secondi mezzi guida 5 vengono spostati lungo la seconda direzione D2 tra una prima configurazione in cui coprono almeno una porzione della seconda faccia 6, ed una seconda configurazione in cui lasciano libera l’almeno una porzione della seconda faccia 6. In particolare i secondi mezzi guida 5 sono disposti per coprire una porzione di lembo 17 della seconda faccia 6 dell’articolo A.

[00111] I secondi mezzi guida 5 sono disposti a una distanza prestabilita misurata lungo la prima direzione D1 rispetto ai primi mezzi guida 2. I secondi mezzi guida 5 sono orientati in modo sostanzialmente parallelo ai primi mezzi guida 2.

[00112] Il metodo per movimentare l’articolo A può comprendere la fase di spostare i secondi mezzi guida 5 lungo la seconda direzione D2 facendoli rimanere distanziati e sostanzialmente paralleli ai primi mezzi guida 2.

[00113] I secondi mezzi guida 5 sono provvisti di almeno una porzione sagomata 7 dimensionata per alloggiare la pluralità di denti 4 dei mezzi di trasporto dentati 1.

[00114] La fase di muovere dei primi mezzi guida 2 può comprendere anche la fase di muovere anche i secondi mezzi guida 5 lungo la prima direzione D1 tra una posizione impegnata in un cui i secondi mezzi guida 5, preferibilmente la porzione sagomata 7 dei suddetti secondi mezzi guida 5, sono prossimi alla punta 4b di uno dei denti 4, e una posizione disimpegnata in cui i secondi mezzi guida 5, preferibilmente la porzione sagomata 7, sono distanti dalla suddetta punta 4b.

[00115] È previsto spostare i secondi mezzi guida 5 lungo la seconda direzione D2 quando questi ultimi si trovano in detta posizione disimpegnata.

[00116] I primi mezzi guida 2 e secondi mezzi guida 5 sono entrambi collegati ad un primo attuatore 18 azionabile per muoverli lungo la prima direzione D1.

[00117] È previsto dunque muovere i secondi mezzi guida 5 lungo la prima direzione D1 insieme ai primi mezzi guida 2.

[00118] I secondi mezzi guida 5 sono inoltre collegati ad un secondo attuatore 22 azionabile per muoverli lungo la seconda direzione D2.

[00119] Grazie al dispositivo di estrazione, in particolare ai primi ed ai secondi mezzi guida, l’articolo viene movimentato, in particolare estratto dai mezzi di trasporto dentati, senza che si verifichino cadute accidentali e movimenti indesiderati.

[00120] Ciò evita all’operatore di operare nelle vicinanze dei denti, evitando indesiderati infortuni.

[00121] Grazie al dispositivo di estrazione è possibile movimentare l’articolo, in particolare estrarlo dai mezzi di trasporto dentati e prelevarlo dall’apparato di termoformatura, in una qualsiasi posizione tra la zona di ingresso e una zona di uscita del suddetto apparato di termoformatura.

[00122] Inoltre, l’articolo risulta non prelevabile dall’apparato di termoformatura, e quindi assicurato tra i primi mezzi guida e secondi mezzi guida, fino a quando i secondi mezzi guida non vengono spostati lungo la seconda direzione e liberano la seconda faccia dell’articolo.

[00123] Infine, la compattezza del dispositivo di estrazione consente all’operatore di sollevare ed allontanare l’articolo dall’apparato di termoformatura con estrema facilità; infatti, in configurazione disimpegnata i secondi mezzi guida rimangono sostanzialmente paralleli ai primi mezzi guida e presentano un ingombro verticale ridotto (misurato lungo la prima direzione D1).

Claims (18)

1. RIVENDICAZIONI 1. Metodo per movimentare un articolo (A) in materiale plastico termoformabile in forma di foglio o di lastra da mezzi di trasporto dentati (1) disposti su un apparato di termoformatura (100), detti mezzi di trasporto dentati (1) essendo provvisti di denti (4) disposti in fila lungo una direzione di alimentazione (8) tra una zona di ingresso (12) ed una zona di uscita (14) di detto apparato di termoformatura (100), detto metodo comprendendo la fase di muovere primi mezzi guida (2) di detto apparato di termoformatura (100), rivolti verso una prima faccia (3) di detto articolo (A), lungo una prima direzione (D1), orientata trasversalmente a detta direzione di alimentazione (8), tra una prima posizione in cui detti primi mezzi guida (2) si trovano in prossimità di una radice (4a) di un dente di detti denti (4) e detto articolo (A) è impegnato e bloccato su detti denti (4), ed una seconda posizione in cui detti primi mezzi guida (2) si trovano in prossimità di una punta (4b) di detto dente e supportano detta prima faccia (3) di detto articolo (A) che risulta disimpegnato da detti denti (4).
2. 2. Metodo secondo la rivendicazione 1, in cui detta radice (4a) e detta punta (4b) di detto dente sono allineate in modo sostanzialmente parallelo a detta prima direzione (D1).
3. 3. Metodo secondo la rivendicazione 1 oppure 2, comprendente inoltre la fase di spostare secondi mezzi guida (5) di detto apparato di termoformatura (100), rivolti verso una seconda faccia (6) di detto articolo (A) opposta a detta prima faccia (3), lungo una seconda direzione (D2) trasversale a detta prima direzione (D1) tra una prima configurazione in cui detti secondi mezzi guida (5) coprono almeno una porzione di lembo (17) di detta seconda faccia (6), ed una seconda configurazione in cui detti secondi mezzi guida (5) lasciano libera detta almeno una porzione di lembo (17) di detta seconda faccia (6).
4. 4. Metodo secondo una qualsiasi delle rivendicazioni precedenti, in cui detti secondi mezzi guida (5) sono disposti a una distanza prestabilita lungo detta prima direzione (D1) rispetto a, e sono orientati in modo sostanzialmente parallelo a, detti primi mezzi guida (2), detti secondi mezzi guida (5) essendo spostati lungo detta seconda direzione (D2) in modo da rimanere distanziati e sostanzialmente paralleli a detti primi mezzi guida (2).
5. 5. Metodo secondo una qualsiasi delle rivendicazioni precedenti, comprendente inoltre la fase di muovere anche secondi mezzi guida (5) lungo detta prima direzione (D1) tra una posizione impegnata in un cui detti mezzi guida (5), preferibilmente almeno una porzione sagomata (7) di detti secondi mezzi guida (5), sono nelle vicinanze di detta punta (4b), e una posizione disimpegnata in cui detti mezzi guida (5), preferibilmente detta almeno una porzione sagomata (7), sono distanti da detta punta (4b).
6. 6. Metodo secondo una qualsiasi delle rivendicazioni precedenti, in cui detto spostare detti secondi mezzi guida (5) lungo detta seconda direzione (D2) avviene quando detti secondi mezzi guida (5) si trovano in detta posizione disimpegnata.
7. 7. Metodo secondo una qualsiasi delle rivendicazioni precedenti, in cui detto muovere detti secondi mezzi guida (5) lungo detta prima direzione (D1) avviene contestualmente a detto muovere detti primi mezzi guida (2).
8. 8. Apparato di termoformatura (100) per termoformare un articolo (A) in materiale plastico in forma di foglio o lastra, comprendente una zona di ingresso (12) dove l’articolo (A) viene inserito in detto apparato di termoformatura (100), una zona di uscita (14) da dove l’articolo (A) esce da detto apparato di termoformatura (100), mezzi di trasporto dentati (1) disposti per trasportare detto articolo (A) lungo una direzione di alimentazione (8) tra detta zona di ingresso (12) e di uscita (14), detti mezzi di trasporto dentati (1) essendo provvisti di denti (4) dimensionati per impegnarsi con una prima faccia (3) di detto articolo (A), detti denti (14) essendo disposti in fila lungo detta direzione di alimentazione (8), almeno un dispositivo di estrazione (10) disposto per movimentare detto articolo (A) e comprendente primi mezzi guida (2) rivolti verso, e disposti per supportare, detta prima faccia (3); detti primi mezzi guida (2) essendo mobili lungo una prima direzione (D1), trasversale alla direzione di alimentazione (8), tra una prima posizione in cui detti primi mezzi guida (2) si trovano in prossimità di una radice (4a) di un dente dei denti (4) e detto articolo (A) è impegnato e bloccato su detti denti (4), ed una seconda posizione in cui detti primi mezzi guida (2) si trovano in prossimità di una punta (4b) di detto dente e supportano detta prima faccia (3) di detto articolo (A), quest’ultimo risultando disimpegnato da detti denti (4).
9. 9. Apparato di termoformatura (100) secondo la rivendicazione 8, in cui detta radice (4a) e detta punta (4b) di detto dente sono allineate in modo sostanzialmente parallelo a detta prima direzione (D1).
10. 10. Apparato di termoformatura (100) secondo la rivendicazione 8 oppure 9, in cui detto dispositivo di estrazione (10) comprende inoltre secondi mezzi guida (5) rivolti verso una seconda faccia (6) di detto articolo (A) opposta a detta prima faccia (3), detti secondi mezzi guida (5) essendo mobili lungo una seconda direzione (D2) trasversale a detta prima direzione (D1), tra una prima configurazione in cui detti secondi mezzi guida (5) coprono almeno una porzione di lembo (17) di detta seconda faccia (6), ed una seconda configurazione in cui detti secondi mezzi guida (5) lasciano libera detta almeno una porzione di lembo (17) di detta seconda faccia (6).
11. 11. Apparato di termoformatura (100) secondo la rivendicazione 10, in cui detti secondi mezzi guida (5) sono disposti a una distanza prestabilita lungo detta prima direzione (D1) rispetto a, e sono orientati in modo sostanzialmente parallelo a, detti primi mezzi guida (2), detti secondi mezzi guida (5) rimanendo distanziati e sostanzialmente paralleli a detti primi mezzi guida (2) mentre detti secondi mezzi guida (5) si spostano lungo detta seconda direzione (D2).
12. 12. Apparato di termoformatura (100) secondo la rivendicazione 10 oppure 11, in cui detti secondi mezzi guida (5) sono provvisti di almeno una porzione sagomata (7) dimensionata per alloggiare detti denti (4) di detti mezzi di trasporto dentato (1).
13. 13. Apparato di termoformatura (100) secondo una qualsiasi delle rivendicazioni da 10 a 12, in cui detti secondi mezzi guida (5) sono mobili lungo detta prima direzione (D1) tra una posizione impegnata in un cui detti mezzi guida (5), preferibilmente detta almeno una porzione sagomata (7), sono nelle vicinanze di detta punta (4b), e una posizione disimpegnata in cui detti mezzi guida (5), preferibilmente detta almeno una porzione sagomata (7), sono distanti da detta punta (4b).
14. 14. Apparato di termoformatura (100) secondo la rivendicazione 13, in cui in detta posizione impegnata detti mezzi guida (5), preferibilmente detta almeno una porzione sagomata (7), sono almeno in parte impegnati da detta punta (4b).
15. 15. Apparato di termoformatura (100) secondo una qualsiasi delle rivendicazioni da 12 a 14, in cui detti secondi mezzi guida (5) sono mobili lungo detta seconda direzione (D2) quando detti mezzi guida (5), preferibilmente detta almeno una porzione sagomata (7), si trovano in detta posizione disimpegnata.
16. 16. Apparato di termoformatura (100) secondo una qualsiasi delle rivendicazioni da 8 a 15, in cui detti primi mezzi guida (2) sono collegati mediante un primo gruppo di supporto (19) ad un primo attuatore (18) azionabile per muovere detti primi mezzi guida (2) lungo detta prima direzione (D1).
17. 17. Apparato di termoformatura (100) secondo la rivendicazione da 8 a 16, in cui detti secondi mezzi guida (5) sono collegati mediante un secondo gruppo di supporto (23) ad un secondo attuatore (22) azionabile per muovere detti secondi mezzi guida (5) lungo detta seconda direzione (D2).
18. 18. Apparato di termoformatura (100) secondo la rivendicazione 17, in cui detto secondo attuatore (22) e/o detto secondo gruppo di supporto (23) sono collegati a detto primo attuatore (18) per muoversi lungo detta prima direzione (D1).