IT201900017210A1 - Tapparella avvolgibile con lamelle ad orientamento controllabile - Google Patents

Description

Descrizione dell'invenzione avente per titolo: "Tapparella avvolgibile con lamelle a orientamento controllabile"

Stato dell' arte

Ad oggi esistono varie tipologie di tapparelle α lamelle orientabili per consentire l'eventuale passaggio di aria o luce. In tutti questi sistemi è presente un dispositivo meccanico che consente la trasmissione del moto relativo da una lamella ad un’altra.

Le differenze sostanziali tra queste tipologie di sistemi si hanno appunto nella tipologia di azionamento utilizzato per realizzare la riduzione delle lamelle.

Tra te varie soluzioni ne possiamo citare alcune come ad esempio la domanda dì brevetto italiano MT2009A000001 , che descrive una persiana avvolgibile che può essere installata anche su guide esistenti e che non ha un meccanismo per realizzare la rotazione delle lamelle in quanto si sfrutta la forza peso delle lamelle sovrastanti. Questo tipo di sistema ha l'inconveniente di non avere un'apertura simultanea, infatti si apriranno prima le lamelle poste nella parte inferiore della tapparella e gradualmente si andrà a salire, inoltre per come è costi il sistema avendo le lamelle pesi e bracci d'azione relativamente piccoli si verificano spesso inceppamenti con mancare aperture delle lamelle poste nella parte superiore, questo sistema privilegia quindi l'ingresso luce e ricircolo dell'aria nella parte inferiore del sistema.

Nella domanda di brevetto italiano VR2014A000288 è descritto un sistema di tapparella avvolgibile con lamelle orientabili, ed in questa caso è presente anche un meccanismo per la trasmissione del moto di rotazione delle lamelle, vengono create delle catene cinematiche in grado di trasformare un moto traslatorio di queste catene in un moto rotatorio delle lamelle, le catene sono inserire all'interno dei sistemi di guida e restano quindi non visibili.

Il principale limite di questa applicazione consiste nel fatto die non è possibile avere un'apertura settoriale, cioè non è possibile svincolare delle maglie della catena, inibendo quindi la rotazione delle lamelle in quelle zone.

Descrizione dell'invenzione

Introduzione

La presente invenzione ha come obbiettivo quello di realizzare una tapparella avvolgibile a lamelle orientabili in grado di superare i limiti descritti nel paragrafo precedente.

I principali obiettivi sono quindi i seguenti:

a- Progettare un sistema su guide esistenti in modo tale da evitare la sostituzione delle stesse o l'utilizzo di profili di adattamento e quindi rendere il sistema economicamente appetibile.

b- Progettare un sistema avente un meccanismo di movimentazione in grado di assicurare il movimento simultaneo di tulle le lamelle che costituiscono !a tapparella

c- Progettare un sistema meccanico dì movimentazione die non sia visibile in nessuna posizione delle lamelle in modo da rendere il sistema esteticamente gradevole.

d- Progettare un sistema in cui è possibile aprire e ruotare solo una parte delle lamelle (ad esempio la parte superiore) in modo da lasciare al cliente la possibilità di scegliere quale parte delle tapparella aprire.

e- Progettare un sistema che garantisca una buon grado di resistenza anti effrazione, quindi impedire la rotazione libera delle lamelle quando la tapparella è chiusa.

Altri possibili vantaggi relativi all'invenzione in oggetto risulteranno evidenti dalla lettura della descrizione d sistema e dalle rappresentazioni grafiche allegate.

Descrizione dei disegni

Per una più facile comprensione della descrizione dell'invenzione in oggetto vengono allegate delle tavole grafiche esemplificative, di seguilo è riportata l'elenco delie tavole e relativa descrizione.

Figura 1 : Vista schematica dell'assieme del sistema con l' esploso dei componenti costitutivi dell'invenzione

- Figura 2 : Rappresentazione del tappo lamella destro

- Figura 3 : Rappresentazione del tappo lamella sinistro

- Figura 4 : Rappresentazione della maglia centrale destra

- Figura 5 : Rappresentazione della maglia centrale sinistra

- Figura 6 : Rappresentazione della maglia posteriore sinistra

- Figura 7 : Rappresentazione della maglia posteriore destra

- Figura 8: Rappresentazione della maglia posteriore intermedia sinistra

Figura 9: Rappresentazione della maglia posteriore intermedia destra

- Figura 10: Rappresentazione della maglia posteriore terminale superiore destra

Figura 1 1 : Rappresentazione della maglia posteriore terminale superiore sinistra Figura 12: Rappresentazione della maglia centrale terminale inferiore destra

Figura 13: Rappresentazione della maglia centrale terminale inferiore sinistra

Figura 14: Rappresentazione della maglia posteriore terminale inferiore destra

Figura 15: Rappresentazione della maglia posteriore terminale inferiore sinistra

Figura 16: Rappresentazione della lamella tapparella

Figura 17 : Rappresentazione catena maglia centrale

Figura 18 : Rappresentazione catena maglia posteriore

Figura 10: Rappresentazione vincolo maglia centrale e maglia posteriore

Figura 20: Rappresentazione vincolo maglia centrale con tappo lamella e lamella Figura 21 : Rappresentazione momento rotante agente su lamella e tappo lamella

- Figura 22: Rappresentazione elementi di supporto lamelle

- Figura 23: Esempio di assieme con apertura parziale delle lamelle con un angolo di 15° - Figura 24: Esempio di assieme con apertura parziale delle lamelle con un angolo di 45° - Figura 25: Esempio di assieme con apertura totale delle lamelle

- Figura 26: Esempio di assieme con possibilità di aprire solo alcune lamelle.

L'oggetto dell'invenzione è suscettibile di numerose modifiche e varian , tutte rientranti nel concetto inventivo espresso nelle rivendicazioni allegate, Tutti i particolari potranno essere sostituiti da altri elementi tecnicamente equivalenti, ed i materiali potranno essere diversi a seconda delle esigenze, senza uscire dall'ambito di tutela della presente invenzione.

Anche se l'oggetto è stato descritto con particolare riferimento alle figure allegate, i numeri di riferimento usati nella descrizione e nelle rivendicazioni sono utilizzati per migliorare la comprensione dell'invenzione e non costituiscono alcuna limitazione all'ambito di tutela rivendicato.

Descrizione di dettaglio

Il sistema “tapparella avvolgibile con lamelle a orientamento controllabile" è costituito dai seguenti elementi principali:

- Le lamelle ( 1 -fig.1 ), in numero sufficiente per la realizzazione della chiusura del vano, si differenzieranno le lamelle in posizione intermedia che hanno la possibilità di ruotare e venire orientate quando la tapparella è chiusa, dalla lamella terminale nella pate superiore che si aggancia all’asse motore e la lamella terminale nella parte inferiore che consente la perfetta sigillatura, del vano.

- I tappi per le lamelle (2-Fig 1 ), realizzati nella variante destra (Fig. 2) e sinistra (Fig. 3). - Le catena delle maglie centrali, costituita dalle maglie centrali intermedie (3-Fig 1 ) realizzati nella variante destra (Fig. 4), sinistra (Fig. 5) e terminale inferiore realizzata nella versione destra (Fig. 12 ) e nella versione sinistra (Fig.13 ).

La catena dalle maglie posteriori, costituita dalle maglie posteriori intermedie (4-Fig 1) e realizzati nella variante destra (Fig. 7), sinistra (Fig. 6), dalle maglie posteriori terminale inferiore nella variante destra (Fig. 14) e sinistra (Fig. 15) , dalla maglia posteriore superiore intermedia nella variante destra (Fig. 8) e sinistra (Fig. 9) e infine dalla maglia terminale posteriore superiore realizzata sempre nella variante destra (Fig. 10) e sinistra (Fig. 11 ). - Il sistema di guida (7 -Fig 1 )

• Gli elementi di fissaggio delle varie maglie (5 e 6- Fig. 1 ) che vincolano tra loro i vari elementi consentendo la rotazione delle lamelle.

• Il rinforzo centrale (Fig. 22) che evita la flessione delie lamelle quando si ha la necessità di chiudere dei vani di grandi dimensioni.

L'oggetto dell'invenzione riguarda in maniera particolare le lamelle, i tappi per le lamelle, le maglie centrali (nelle varie forme realizzative) e le maglie posteriori (nelle varie forme realizzative), i sistemi di guida sono invece degli elementi standard.

L'obiettivo principale è dunque quello di consentire la rotazione delle lamelle quando la tapparella risulta essere chiusa, questo viene ottenuto creando un moto relativo tra i vari elementi che costituiscono il sistenta.

Descrizione degli elementi costitutivi

Le lamelle (Fig. 16) .sorto realizzate come estrusi in alluminio avente una geometria composta principalmente da cinque zone caratteristiche: le zone ( 1c) e ( 1d) sono quelle che servono per l'interfacciamento tra la lamella e il tappo lamella, la zona ( 1 b) serve invece per poter mettere la vite che fissa la lamella con la maglia centrale, le zone ( la) e (le) sono delle zone che servono a poter realizzare l'accoppiamento tra la una lamella e quella che la segue e/ o la precede.

La geometria delle zone ( 1a) e ( e ) è1 studiata in maniera tale che, quando la tapparella risulta essere completamente chiusa, non c'è alcun passaggio di luce.

il tappo per la lamella (2) é un elemento avente una geometria tale da potersi interfacciare sia con la lamella (1) che con le maglie centrali, costituisce dunque l'elemento di congiunzione tra le lamelle e il meccanismo di movimentazione. Come accennato prima sono realizzate nella variante destra (fig.

2) e sinistra (Fig. 3), e le due varianti sono tra di loro speculari. tappo lamella presenta dei rilievi (2a,2b,2f,2g) che consentono laccoppiamento con le lamelle, sul lato opposto a questi rilievi è presente un elemento di forma cilindrica (2c, 2h) che si interfaccia con la maglia centrale, e attraverso la vite (6) rende solidali maglia centrale, il tappo lamella e la lamella, la vite è passante nella maglia centrale e nel tappo lamella mentre si avvita nella lamella; in questa conflgurazione di montaggio l'unico movimento relativo consentito tra stecca, relativo tappo e maglia centrale è una rotazione attorno all'asse determinato dall' (2c,2h).

Altro elemento caratteristico del tappo lamella e il canale (2d e 2i) averne una geometria indicativamente ad S, ha il compito di ospitare la testa della vite (5). Attraverso l'azione della vite (5) trascinata dalla maglia posteriore (4 ) si crea coppia necessaria ad avere la rotazione della lamella La faccia spianata (2e e 2l) determina la posizione di chiusura (0° di corsa) e interfacciandosi con le alette prese sulla maglia centrale (3e e 3l) nella condizione di anta chiusa oscurano completamente la luce.

Infine sono presenti due fori 2m e 2n che servono per bloccare le lamelle fisse, cioè quelle lamelle che non si vogliono orientare ma che restano sempre ferme nella posizione di chiusura.

Il secondo elemento che costituisce la "tapparella avvolgibile con lamelle a orientamento controllabile” è rappresentato dalla catena delle maglie centrali.

La catena di maglie centrali ( fig, 17) è costituito dalle maglie centrali intermedie (3 in fig. 1 ) che creano l’asse di rotazione delle lamelle , nella parte inferiore termina con la maglia centrale terminale inferiore.

Anche in questo caso le due tipologie di maglie sono realizzate sia nella destra che nella versione sinistra.

La maglia centrale intermedia si interfaccia sìa con il tappo lamella che con la maglia posteriore, inoltre è necessario che si accoppi sia con la maglia centrale che la segue sia quella che la precede, in modo da creare una catena di maglie; in particolare ci sarà tra l'elemento di forma cilindrica (3a e 3f ) maschio di una maglia con il foro (3b e 3g) dell'altra maglia.

Sulla maglia centrale è presente un foro ( 3c e 3h) che si accoppia con l'elemento (2c e 2h ) presente sul tappo lamella, questo accoppiamento l' asse di rotazione della lamella, inoltre in questo foro si inserisce la vite (6) passate nella maglia centrale e nel tappo lamella e avvitata nella lamella. Altro elemento caratteristico della maglia centrale e rappresentato da un'asola (3d e 3i) passante che consente sia di vincolare la maglia posteriore, che di permettere la trasmissione del moto tra la maglia posteriore e il tappo lamella.

Infine gli elementi (3e e 3l) si interfacciano con gli elementi (2e e 2l) rendendo il sistema immune ad infiltrazioni di luce una volta chiusa

Durante il movimento di rotazione delle lamelle la maglia centrale non si muove, il suo computo è quello di creare l’asse di rotazione del sistema l’accoppiamento tra gli elementi (3c e 3h) e (2e e 2h)

La maglia centrale inferiore terminale (in figure 12 e 13 sono rappresentate la versione destra e sinistra di questo elemento) ha degli elementi in comune con le maglie centrali ( 10a, 10b, 10d e 10e) e servono essenzialmente per il collegamento dell'elemento con le altre maglie e per il suo fissaggio sulla lamella, mentre si differenzia per la presenza dell' elemento ( 10c e 10f), questo elemento ha sia la funzione di guida nei confronti della maglia poste terminale (rappresentata in figura 14 e 15 nella variante destra e sinistra) che il compito di fungere da oscurante schermando il passaggio della luce. Il corpo principale del sistema tapparella avvolgibile con lamelle a orientamento controllabile è completato dalla catena delle maglie posteriori.

La catena di maglie posteriori è rappresentata in fig 18 è costituita dalle maglie posteriori centrali che azionano il movimento delle lamelle e termino nella parte superiore con la maglia intermedia posteriore (fig. 8 e 9) e la maglia terminale superiore posteriore (fig. 10 e fig. 11 ) mentre nella parte inferiore è presente la maglia posteriore terminata inferiore (fig. 14 e fig. 15).

Anche in questo caso per tutti i componenti è prevista sia la versione sinistra che la versione destra, in particolare per quanto riguarda le maglie posteriori centrali sono rappresentate la versione sinistra (fig.

6) e la versione destra (fig. 7). Questa magia si interfaccia con il tappo lamella determinandone il movimento di rotazione attraverso la testa della vite (5), inoltre per creare la catena delle maglie posteriori si utilizzano gli elementi (4a e 4d ) accoppiati con gli (4b e 4d),

La vite ( 5) oltre a consentire la trasmissione del moto tra maglia posteriore e tappo lamella, consente anche il fissaggio tra la maglia posteriore e la maglia centrale, questo fissaggio consente lo scorrimento lungo la direzione in cui si sviluppa la tapparella, inibendo invece gli altri movimenti.

Descrizione del moto

La rotazione delle lamelle che compongono la tapparella è determinato dal movimento relativo tra la catena costituita dalle maglie centrali e la catena costituita dalle maglie posteriori.

Fino a quando la tapparella e aperta, tutte le maglie si muovono in maniera solidale come una normale tapparella, una volta raggiunto il punto morto inferiore (condizione di tapparella completamente chiusa) la catena di maglie posteriori potrà muoversi ancora di una corsa pari alla lunghezza dell'asola (3i) e (3d) e pari a 23 mm, mentre la catena di maglie centrali non potrà più muoversi.

La vite (5), vincola la catena maglia centrale e la catena maglia posteriore non consentendo lo spostamento relativo nella direzione parallela all'asse della vite, consentendo invece lo spostamento relativo nella direzione ortogonale all' asse della vite; questo movimento, come detto prima è limitato sia superiormente che inferiormente dall'asola (3i) e (3d). Le rotazione relativa tra la catena maglie centrale e la catena maglie posteriore è impedita dalla presenza, delle alette (3c) e (3l) sulla maglia centrale e la faccia (4e) e (4f) sulla maglia posteriore. Inoltre la testa della vite ( 5 ) si va ad accoppiare con l'asola (2d) e(2i) presente sul tappo lamella.

La vite (6) (Fig. 11 ) vincola la maglia centrale con il tappo lamella e quindi con la lamella, questa vite è passante nella maglia centrale e si avvita nella lamella, questo comporta quindi che i movimenti relativi tra maglia centrale, tappo lamella e lamella saranno impediti lungo la direzione parallela all'asse della vite (6) mentre sarà possibile avere una rotazione lungo lo stesso asse.

Data la condizione di vincolo descritta, uno spostamento verso il basso della catana maglia posteriore verrà trasmessa attraverso la vite (5) al tappo lamella e comporterà la creazione di una coppia rotativa su di esso rispetto all'asse determinato dalla vite (6) (Fig .12) La rotazione porterà la lamella ad una posizione ortogonale rispetto alla posizione di partenza, questa condizione si verifica nel momento in cui il la vite di trazione (5) avrà raggiunto il punto morto inferiore dell'asola (3d) e (3l).

Una nuova traslazione, questa volta verso l'alto della catena posteriore comporterà una nuova rotazione della lamella, ed una volta che la vite di trazione (5) ha raggiunto il putito morto superiore dell'asola <3d> e (3l) il sistema tornerà nelle condizioni di partenza ovvero chiuso.

Se in alcuni punti della catena maglie posteriori non monto la vite di trazione (5) otterrò come risultato apertura parziale della tapparella in quanto risulteranno aperte solo le lamelle corrispondenti alle maglie posteriori dotate di vite di trazione (5).

Claims (1)

1. Rivendicazioni 1- Tapparella avvolgibile con lamelle a orientamento controllabile installabile su un sistema di guida ( 7 ) di tipo universale e anche già posate in opera, costituita da un insieme di lamelle ( l) tra collegate con possibilità di realizzare una rotazione angolare, detta tapparella per consentire lo scorrimento nelle guide (7) e la rotazione angolare di ciascuna lamella (l) è composta dai seguenti elementi: a- Tappo lamella, da inserire nelle estremità di ciascuna lamella per un totale di due tappi lamella speculari tra di loro per ogni lamella costituente la tapparella: b- Catena maglie centrali costituita da un insieme di elementi (2) che si accoppiano con le lamelle e i tappi lamelle attraverso l'utilizzo della vite (6) per un totale di due maglie centrali speculari per ogni lamella, e termina con la maglia ( 10) nella parte inferiore, la catena maglia centrale è l'elemento che funge da perno nella rotazione delle lamelle, durante la rotazione delle lamelle questa catena rimane fissa: c- Catena maglie posteriori, che si accoppia con lamella e tappo lamella attraverso l' utilizzo della vite (5), questo elemento traslando all'interno della guida e interagendo con la scanalatura (2d) e (2i realizza la rotazione della lamella, sono presenti due maglie posteriori speculari per ogni lamella, 2- Tapparella avvolgibile con lamelle a orientamento controllabile secondo la rivendicazione 1, dove il tappo lamella (2) è un avente una geometria tale da potersi interfacciare sia con la lamella ( che con le maglie centrali, costituisce dunque l'elemento di congiunzione tra le lamelle e il meccanismo di movimentazione, l'accoppiamento con la lamella avviene attraverso i rilievi (2a,2b,2f,2g), sul lato opposto a questi rilievi é presente un elemento di forma cilindrica ( 2c, 2h ) che si interfaccia con la maglia centrale, e attraverso la vite (6) rende solidali la maglia centrale, il tappo lamella e lamella, la vite è passante nella maglia centrale e nel tappo lamella mentre si avvita nella lamella: in questa configurazione di montaggio l'unico movimento relativo consentito tra stecca, relativo tappo e maglia centrale è una rotazione attorno all'asse determinato dall'elemento (2c,2h), 3- Tapparella avvolgibile con lamelle a orientamento controllabile secondo la rivendicazione 1, dove sul tappo lamella è presente una scanalatura (2d e 2i) avente una geometria indicativamente ad S, ha il compilo di ospitare la testa della vite (5), attraverso l'azione della vite (5) trascinata dalla maglia posteriore (4) si crea la coppia necessaria ad avere la rotazione della lamella. 4- Tapparella avvolgibile con lamelle a orientamento controllabile secondo la rivendicazione 1, dove sul tappo lamelle sono presenti due fori (2m) e (2n) che servono per bloccare le lamelle fisse, cioè quelle lamelle che non si vogliono orientare ma che restano sempre ferme nella posizione di chiusura, 5- Tapparella avvolgibile con lamelle a orientamento controllabile secondo una delle rivendicazioni precedenti, dove la catena di maglie centrali (fig. 17 ) è costituita dalle maglie centrali intermedie (3 in fig. 1 ) che creano l' asse di rotazione delle lamelle e nella parte inferiore termina con la maglia centrale terminate inferiore ( 10); la maglia centrale intermedia si interfaccia sia con il tappo lamella che con la maglia posteriore, inoltre è necessario che si accoppi sia con la maglia centrale che la segue sia con quella che la precede, in modo da creare una catena di maglie: in particolare ci sarà l'accoppiamento tra l'elemento di forma cilindrica (3a e 3f) maschio di una maglia con il foro (3b e 3g) dell'altra maglia. 6- Tapparella avvolgibile con lamelle a orientamento controllabile secondo una delle rivendicazioni precedenti, dove sulla maglia centrale è presente un foro (3c e 3h) che si accoppia con l'elemento (2c e 2h) presente sul tappo lamella, questo accoppiamento costituisce l' asse di rotazione della lamella, inoltre in questo foro si inserisce la vite (6) passate nella maglia centrale e nel tappo lamella e avvitata nella lamella, sulla maglia centrale è presente un’asola (3d e 3i) passante che consente sia di vincolare la maglia posteriore, che di permettere la trasmissione del moto tra la maglia posteriore e il tappo lamella 7- Tapparella avvolgibile con lamelle a orientamento controllabile secondo una rivendicazioni precedenti, dove la catena delle maglie posteriori è rappresentala in fig. 18 ed è costituito dalle maglie posteriori centrali che azionano il movimento delle lamelle e termina nella parte superiore con la maglia intermedia posteriore (fig. 8 e fig. 9) e la maglia terminale superiore posteriore (fig. 10 e fig. 1 1 ) mentre nella parte inferiore: è presente la maglia posteriore terminale inferiore (fig. 14 e fig. 15). 8- Tapparella avvolgibile con lamelle a orientamento controllabile secondo una delle rivendicazioni precedenti, dove la maglia posteriore si interfaccia con il tappo lamella determinandone il movimento di rotazione attraverso la testa della vite (5). Inoltre per creare la catena delle maglie posteriori si utilizzano gli elementi (4a e 4d) accoppiati con gli elementi (4b e 4d).