IT201900003257A1 - Gruppo soffione per doccia a soffitto - Google Patents

Description

Descrizione di un brevetto per invenzione avente titolo:

“GRUPPO SOFFIONE PER DOCCIA A SOFFITTO”

DESCRIZIONE

La presente invenzione ha per oggetto un gruppo soffione per doccia a soffitto, con getto dell’acqua a pioggia o centrale laminare. I concetti dell’invenzione sono comunque applicabili anche a soffioni con getto a cascata.

Come è noto, esistono diversi tipi di installazione dei soffioni per doccia: a colonna, in cui da una colonna o asta verticale sporge un braccio orizzontale, eventualmente regolabile in altezza, alla cui estremità è montato il soffione doccia; a parete, in cui da una parete muraria sporge un braccio pressoché orizzontale portante all’estremità il soffione doccia; a soffitto, in cui il soffione doccia è montato a soffitto, direttamente o all’estremità di un braccio verticale.

Tutte queste tipologie di doccia presentano parti sporgenti che costituiscono un intralcio per l’utilizzatore.

Anche per tale motivo la tendenza attuale è quella di montare soffioni doccia a soffitto, dove non sono di intralcio all’utilizzatore.

Tuttavia, le soluzioni finora proposte prevedono il montaggio all’esterno del soffitto e, in alcuni casi, un montaggio ad incasso, comunque con parti sporgenti dal soffitto, che rimangono a vista.

Scopo dell’invenzione è quello di eliminare gli inconvenienti sopra illustrati dei soffioni doccia della tecnica nota.

In particolare, uno scopo dell’invenzione è quello di fornire un gruppo soffione per doccia a soffitto, che sia completamente incassato e che non presenti parti a vista, in modo da non avere alcun impatto estetico.

Altro scopo dell’invenzione è quello di fornire un tale gruppo soffione per doccia che non necessiti di manutenzione per la sua pulizia.

Questi scopi sono raggiunti dal soffione per doccia secondo l’invenzione che presenta le caratteristiche dell’annessa rivendicazione indipendente 1.

Realizzazioni vantaggiose dell’invenzione sono espresse nelle rivendicazioni dipendenti.

Sostanzialmente, il gruppo soffione per doccia a soffitto secondo l’invenzione comprendente un soffione vero e proprio provvisto di ugelli per l’uscita dell’acqua, in cui detto soffione è disposto incassato al di sopra di un controsoffitto con le punte degli ugelli sporgenti da fori previsti in un pannello del controsoffitto.

Convenientemente, il soffione comprende una piastra inferiore provvista di fori alloggianti saldamente detti ugelli, una piastra con foro centrale alloggiante un raccordo collegato a un tubo flessibile per l’alimentazione dell’acqua, che chiude superiormente la piastra forata mediante una guarnizione perimetrale e una cornice, formando un assieme alloggiante liberamente in un telaio inferiore.

L’assieme dei componenti sopracitati è traslabile in altezza mediante avvitamento/svitamento di viti removibili.

Ulteriori caratteristiche dell’invenzione appariranno più chiare dalla descrizione dettagliata che segue, riferita ad una sua forma puramente esemplificativa, e quindi non limitativa di realizzazione, illustrata nei disegni annessi, in cui:

le figure da 1 a 4 sono viste assonometriche in esploso mostranti fasi successive di montaggio del gruppo soffione per doccia a soffitto secondo l’invenzione;

la figura 5 è una vista assonometrica dal di sotto del gruppo soffione assemblato;

la figura 6 è una sezione trasversale mediana presa secondo il piano di sezione VI-VI di figura 4;

le figure 7 e 8 sono viste in pianta dal di sotto di due possibili conformazioni delle uscite dell’acqua.

Con riferimento alle figure annesse, il gruppo soffione per doccia a soffitto secondo l’invenzione è stato indicato globalmente con il numero di riferimento 1.

Esso comprende un soffione vero e proprio A, mostrato in esploso in figura 1 e assemblato in figura 2, e componenti che ne consentono l’installazione a soffitto, non tutti essenziali per l’invenzione.

Il gruppo soffione secondo l’invenzione è studiato in particolare per il montaggio ad incasso all’interno di un controsoffitto in cartongesso, fermo restando che altre modalità di installazione sono anche possibili.

A tale scopo, nei disegni è riportata una porzione dell’intelaiatura di supporto dei pannelli in cartongesso di un controsoffitto, indicata con la lettera di riferimento B, e costituita da una coppia di longheroni 17 e una coppia di traversi 18, determinanti un’apertura centrale quadrata o rettangolare destinata ad accogliere il soffione A.

Il soffione A comprende una piastra inferiore 12 provvista di una pluralità di fori 21 atti ad accogliere saldamente corrispondenti ugelli 11 per l’erogazione dell’acqua.

Al di sopra della piastra forata 12 si dispone una piastra piena 6, e tra le due piastre 12, 6 sono disposte una cornice 8 e una guarnizione di tenuta perimetrale 7, il tutto assiemato mediante viti non mostrate, a formare un assieme D.

La piastra 6 presenta centralmente un foro 22 per il passaggio di un raccordo 10 cui viene collegato un tubo flessibile per l’alimentazione dell’acqua.

Il soffione 10 è completato da un telaio inferiore 014 che accoglie l’assieme D.

Per il fissaggio del soffione A alla intelaiatura B del controsoffitto viene utilizzato un telaio a cornice rettangolare C, le cui dimensioni corrispondono a quelle dell’apertura 23 dell’intelaiatura B.

Il telaio a cornice C presenta coppie di alette contrapposte 24 su due suoi lati, atte a poggiare sui longheroni 17 dell’intelaiatura B.

Il soffione A viene fissato all’interno del telaio C mediante viti 16, che si avvitano dal di sotto tra il telaio inferiore 14 del soffione e il telaio C, lasciando libero l’assieme D.

Ancorati al telaio 014 sono previste spine di guida 13 utili allo scorrimento dell’assieme D all’interno del rispettivo telaio 14

Una volta montato il gruppo soffione A al telaio C rispettivamente ancorato al telaio B del controsoffitto in cartongesso, viene applicato il pannello 19 che viene fissato mediante viti autofilettanti all’intelaiatura B, completando la superficie del controsoffitto.

Il pannello 19 presenta una distribuzione di fori 25 corrispondenti esattamente alla distribuzione di fori 21 nella piastra 12, in modo da permettere la fuoriuscita degli ugelli 11.

Nel pannello 19, sono previsti quattro fori 26 senza ugelli, per l’inserimento di viti 20 che, avvitandosi in fori 27 nel telaio inferiore 14, si attestano la piastra forata 12, spingendo in alto l’assieme D del corpo soffione, facendo scomparire le punte degli ugelli 11, all’interno del controsoffitto.

Il montaggio viene completato effettuando stuccatura, rasatura, verniciatura del panello 019 insieme alla superficie rimanente del controsoffitto.

In ultimo, rimuovendo le viti 20, il corpo soffione si abbasserà tornando nella sua posizione originaria, e gli ugelli 11 sporgeranno nuovamente dal pannello 19.

Gli ugelli 11 sono convenientemente realizzati in silicone, in modo da poter essere puliti dall’eventuale calcare che si dovesse accumulare semplicemente passando su di essi a mo’ di racla provocandone la flessione.

Le viste in pianta delle figure 7 e 8 mostrano due possibili differenti articoli visti da sotto:

Fig.7: un’uscita acqua con effetto pioggia dagli ugelli 011.

Fig.8: due uscite selezionabili di cui un’uscita acqua con effetto pioggia dagli ugelli 011 e un’uscita acqua a getto centrale, da un foro 28.

Senza fuoriuscire dall’ambito dell’invenzione, sarebbe altresì possibile prevedere una feritoia nel pannello 19, in allineamento con una corrispondente feritoia nella piastra 12 per un’uscita dell’acqua a cascata.

Le fasi di montaggio del gruppo soffione precedentemente illustrate non sono vincolanti, nel senso che il loro ordine può essere variato.

Così, ad esempio, il soffione A potrebbe essere preventivamente fissato al telaio a cornice C e quindi l’assieme vincolato all’intelaiatura B del controsoffitto.

Si fa altresì notare che quella esposta è una delle possibili modalità di montaggio del gruppo soffione per doccia a soffitto secondo l’invenzione, la cui caratteristica è di rimanere completamente incassato nel soffitto, ovvero nel controsoffitto, lasciando sporgere da questo solo le punte degli ugelli 11, quindi senza alcun impatto visivo.

Da quanto esposto appaino evidenti i vantaggi del gruppo soffione per doccia secondo l’invenzione, che risulta praticamente invisibile, non presentando parti sporgenti che, tra l’altro, necessiterebbero di continua manutenzione e pulizia.

Naturalmente l’invenzione non è limitata alla particolare forma di realizzazione precedentemente descritta e illustrata nei disegni annessi, ma ad essa possono essere apportate numerose modifiche di dettaglio, alla portata del tecnico del ramo, senza per questo uscire dall’ambito dell’invenzione stessa, come definito dalle rivendicazioni annesse.

Claims (9)

1. RIVENDICAZIONI 1. Gruppo soffione (1) per doccia a soffitto comprendente un soffione vero e proprio (A) provvisto di ugelli (11) per l’uscita dell’acqua, caratterizzato dal fatto che detto soffione (A) è disposto incassato al di sopra di un controsoffitto con le punte degli ugelli (11) sporgenti da fori (25) previsti in un pannello (19) del controsoffitto.
2. 2. Gruppo soffione secondo la rivendicazione 1, caratterizzato dal fatto che detto soffione (A) comprende una piastra inferiore (12) provvista di fori (21) alloggianti saldamente detti ugelli (11), una piastra (6) con foro centrale (22) alloggiante un raccordo (10) collegato a un tubo flessibile per l’alimentazione dell’acqua, che chiude superiormente la piastra forata (12) mediante una guarnizione perimetrale (7) e una cornice (8), formando un assieme (D) alloggiante liberamente in un telaio inferiore (14).
3. 3. Gruppo soffione secondo la rivendicazione 2, caratterizzato dal fatto che detto telaio inferiore (14) è fissato, mediante viti (16) ad un telaio a cornice (C) montato su un’intelaiatura (B) del controsoffitto, in modo da disporsi in un’apertura (23) di detta intelaiatura (B), detto assieme (D) essendo libero tra il telaio inferiore (14) e il telaio a cornice (C), in modo da essere traslabile in altezza.
4. 4. Gruppo soffione secondo la rivendicazione 3, caratterizzato dal fatto che sono previste spine di guida (13) per lo scorrimento verticale di detto assieme (D) all’interno di detto telaio inferiore (14).
5. 5. Gruppo soffione secondo la rivendicazione 3 o 4, caratterizzato dal fatto che detto pannello (19) presenta fori (26) per l’inserimento di viti removibili (20) avvitantisi in fori (27) nel telaio (14) e attestantisi contro detta piastra forata (12) per provocare il sollevamento e l’abbassamento di detto assieme (D) del soffione.
6. 6. Gruppo soffione secondo una qualsiasi delle rivendicazioni da 3 a 5, in cui detto pannello (19) è fissato a detta intelaiatura (B) mediante viti autofilettanti.
7. 7. Gruppo soffione secondo una qualsiasi delle rivendicazioni precedenti, in cui detto pannello (19) presenta una distribuzione di fori (25) per un’uscita dell’acqua a pioggia e un eventuale foro centrale (28) per un’uscita a getto centrale.
8. 8. Gruppo soffione secondo la rivendicazione 7, in cui detto pannello (19) presenta altresì un’eventuale feritoia per un’uscita dell’acqua a cascata.
9. 9. Metodo di installazione di un gruppo soffione per doccia a soffitto secondo una qualsiasi delle rivendicazioni precedenti comprendente le seguenti fasi, non necessariamente nell’ordine riportato: - predisposizione nella struttura portante di un controsoffitto di dell’intelaiatura (B) con un’apertura (23); - applicazione del telaio a cornice (C) su detta intelaiatura (B); - assemblaggio del soffione vero e proprio (A) e fissaggio dello stesso a detto telaio a cornice (C); - fissaggio del pannello (19) a detta intelaiatura (B) del controsoffitto; - avvitamento delle viti removibili (20) per provocare il sollevamento dell’assieme (D) del soffione con conseguente rientro delle punte degli ugelli (11) all’interno del controsoffitto; - eventuale stuccatura, rasatura, verniciatura del controsoffitto; svitamento delle viti removibili (20) per provocare l’abbassamento dell’assieme (D), in modo che le punte degli ugelli sporgano inferiormente dal pannello (19).