IT201900002675A1

IT201900002675A1 - Calzatura di sicurezza e/o per uso sportivo e relativo metodo di realizzazione

Info

Publication number: IT201900002675A1
Application number: IT102019000002675A
Authority: IT
Inventors: Massimo Mosole
Original assignee: Maxima Design S R L
Priority date: 2019-02-25
Filing date: 2019-02-25
Publication date: 2020-08-25

Description

DESCRIZIONE

CAMPO DI APPLICAZIONE

[0001] La presente invenzione riguarda una calzatura di sicurezza e/o per uso sportivo ed il relativo metodo di realizzazione.

STATO DELLA TECNICA

[0002] In particolare, come è noto, nel settore delle calzature di sicurezza e/o delle calzature sportive vi è l’esigenza di evitare che l’utente possa incorrere in infortuni dovuti ad eccessiva torsione e/o flessione della caviglia e/o del piede.

[0003] Ad esempio, può verificarsi la torsione della calzatura, e dunque del piede in essa contenuto, lungo l’asse longitudinale della calzatura medesima.

[0004] Inoltre può verificarsi, nell’uso, una eccessiva flessione laterale del piede che può provocare facili e dolorose distorsioni dei legamenti della caviglia, oltre che il rischio di caduta vera e propria.

[0005] Per ovviare a questi inconvenienti sono note soluzioni di calzature che comprendono rinforzi interni o esterni, costituiti da placche che vengono applicate a varie zone della tomaia e/o della suola in modo da irrigidire la struttura della calzatura ed impedirne o quantomeno limitarne significativamente le deformazioni.

[0006] Inoltre, esistono anche calzature dotate di un meccanismo a cerniera che guida il movimento rotatorio della caviglia in modo da agevolare tale rotazione evitando eccessive flessioni laterali.

[0007] Le soluzioni dell’arte sopra descritte presentano alcuni svantaggi e limitazioni.

[0008] Infatti, alcune soluzioni sono troppo leggere e flessibili, per cui di fatto non scongiurano il rischio di distorsioni e cadute. Peraltro, tali soluzioni hanno il vantaggio di risultare comode ed ergonomiche dal momento che non vincolano eccessivamente i movimenti naturali dell’articolazione della caviglia.

[0009] Altre soluzioni più rigide e/o complesse, come quelle ad esempio munite di cerniere, hanno il vantaggio di guidare bene il movimento del piede, scongiurando il rischio di torsioni almeno longitudinali, ma presentano lo svantaggio di risultare scomode, pesanti ed anche costose da realizzare.

[0010] Inoltre molte delle soluzioni, soprattutto se provviste di meccanismo esterni a cerniera, hanno l’ulteriore svantaggio di modificare sensibilmente l’estetica della calzatura o comunque di creare grossi vincoli al design della calzatura medesima.

PRESENTAZIONE DELL'INVENZIONE

[0011] E’ quindi sentita l’esigenza di risolvere gli inconvenienti e limitazioni citati in riferimento all’arte nota.

[0012] In altre parole, è sentita l’esigenza di mettere a disposizione una calzatura che sia ergonomica, comoda da indossare, ma anche sicura e resistente, in modo da evitare non solo le torsioni longitudinali del piede ma anche e soprattutto le flessioni laterali che generano le distorsioni della caviglia. Inoltre, tale soluzione deve essere anche leggera da indossare, economica da realizzare, e non invasiva o impattante in termini di estetica complessiva della calzatura, sia nel caso di calzatura di sicurezza che nel caso di calzatura sportiva.

[0013] Tale esigenza è soddisfatta da una calzatura in accordo con la rivendicazione 1 e da un metodo di realizzazione di una calzatura in accordo con la rivendicazione 18.

DESCRIZIONE DEI DISEGNI

[0014] Ulteriori caratteristiche ed i vantaggi della presente invenzione risulteranno maggiormente comprensibili dalla descrizione di seguito riportata di suoi esempi preferiti e non limitativi di realizzazione, in cui:

[0015] le figure 1a-1b rappresentano rispettivamente una vista laterale assemblata e una vista in parti separate di una calzatura in accordo con una prima forma di realizzazione della presente invenzione;

[0016] la figura 1c rappresenta una vista prospettica di una staffa di rinforzo della calzatura di figure 1a-1b;

[0017] le figure 2a-2b rappresentano rispettivamente una vista laterale assemblata e una vista in parti separate di una calzatura in accordo con una seconda forma di realizzazione della presente invenzione;

[0018] la figura 2c rappresenta una vista prospettica di una staffa di rinforzo della calzatura di figure 2a-2b;

[0019] le figure 3a-3b rappresentano rispettivamente una vista laterale assemblata e una vista in parti separate di una calzatura in accordo con una terza forma di realizzazione della presente invenzione;

[0020] la figura 3c rappresenta una vista prospettica di una staffa di rinforzo della calzatura di figure 3a-3b;

[0021] le figure 4a-4b rappresentano rispettivamente una vista laterale assemblata e una vista in parti separate di una calzatura in accordo con una quarta forma di realizzazione della presente invenzione;

[0022] la figura 4c rappresenta una vista prospettica di una staffa di rinforzo della calzatura di figure 4a-4b;

[0023] le figure 5a-5b rappresentano rispettivamente una vista laterale assemblata e una vista in parti separate di una calzatura in accordo con una quinta forma di realizzazione della presente invenzione;

[0024] la figura 5c rappresenta una vista prospettica di una staffa di rinforzo della calzatura di figure 5a-5b.

[0025] Gli elementi o parti di elementi in comune tra le forme di realizzazione descritte nel seguito saranno indicati con medesimi riferimenti numerici.

DESCRIZIONE DETTAGLIATA

[0026] Con riferimento alle suddette figure, con 4 si è globalmente indicata una calzatura in accordo con la presente invenzione.

[0027] E’ da precisare che ai fini della presente invenzione non contano le dimensioni, le forme e l’estetica della calzatura. Può trattarsi di una calzatura di sicurezza e/o di una calzatura per uso sportivo. In ogni caso la definizione o l’utilizzo non preclude in alcun modo l’ambito tutela della presente invenzione.

[0028] La calzatura 4 comprende una suola 8 che si estende da un tacco 12 ad una punta 16 lungo una direzione longitudinale X-X, e una tomaia 20 applicata su detta suola 8.

[0029] Sia la suola 8 che la tomaia 20 possono essere realizzate in differenti materiali. Ad esempio pellami, materiali tecnici ad esempio traspiranti per la tomaia, anche munita di inserti in materiali differenti tra loro. La suola 8 viene tipicamente realizzata in gomma o materiale polimerico; in ogni caso la suola può essere realizzata anche in altri materiali, in maniera non limitativa.

[0030] Vantaggiosamente la calzatura 4 comprende una staffa di rinforzo 24 avente configurazione ad ‘U’, comprendente una traversa 28 ed una coppia di rami 32,36 solidali con la trasversa 28 da estremità trasversali 40,44 opposte di detta traversa 28.

[0031] La traversa 28 si estende lungo una direzione trasversale Y-Y, perpendicolare a detta direzione longitudinale X-X. I rami 32,36 si estendono verso estremità superiori 48 lungo direzioni verticali Z-Z, sostanzialmente perpendicolari alla direzione trasversale Y-Y e alla direzione longitudinale X-X; dette estremità superiori 48 dei rami 32,36 abbracciano almeno parzialmente porzioni laterali 52 della tomaia 20 conformate per circondare e/o avvolgere i malleoli di un piede.

[0032] La staffa di rinforzo 24 può essere simmetrica rispetto ad un piano di simmetria M-M perpendicolare alla direzione trasversale Y-Y. E’ anche possibile realizzare staffe di rinforzo 24 non simmetriche per adattarsi a specifiche conformazioni di calzature o di piedi di utenti.

[0033] Preferibilmente, detta traversa 28 si estende longitudinalmente per una porzione di suola 8 pari ad almeno 1/3 della lunghezza longitudinale complessiva della suola medesima.

[0034] Secondo una forma di realizzazione, detta traversa 28 è almeno parzialmente annegata all’interno di una parete superiore 56 della suola 8, affacciata alla tomaia 20.

[0035] Preferibilmente, detta traversa 28 è compresa tra la parete superiore 56 della suola 8, affacciata alla tomaia 20, e una soletta interna 60 della calzatura 4, applicata a copertura della parete superiore 56 della suola 8.

[0036] Secondo una forma di realizzazione, detti rami 32,36 sono alloggiati all’interno di tasche 64 ricavate all’interno della tomaia 20, in corrispondenza di dette porzioni laterali 52 della tomaia medesima.

[0037] E’ anche possibile applicare detti rami 32,36 esternamente alla tomaia 20, su dette porzioni laterali 52 della tomaia 20. Ad esempio i rami possono essere incollati e/o cuciti sulle porzioni laterali 52 della tomaia 20. La cucitura e l’incollaggio non sono necessariamente alternativi ma possono essere utilizzati sinergicamente.

[0038] I rami 32,36 possono presentare varie geometrie. Secondo una possibile forma di realizzazione, i rami 32,36 presentano una geometria che si rastrema muovendosi in allontanamento dalla traversa 28. In questo modo la larghezza dei rami 32,36 è maggiore laddove occorre una maggiore rigidezza strutturale, ossia in corrispondenza delle porzioni di attacco alla traversa 28, mentre è minore laddove può essere consentita una minima flessibilità laterale, all’altezza dei malleoli (quindi sulle estremità superiori 48) per migliorare il comfort della calzatura 4.

[0039] Secondo una possibile forma di realizzazione, detti rami 32,36 sono complessivamente inclinati verso il tacco 12, rispetto a detta direzione verticale Z-Z.

[0040] In questo modo si incrementa la rigidezza torsionale complessiva della calzatura rispetto ad un asse di torsione parallelo a detta direzione longitudinale X-X. In generale la traversa 28 aumenta considerevolmente la rigidezza torsionale della suola 8 e dunque dell’intera calzatura 4 rispetto ad un asse di torsione parallelo a detta direzione longitudinale X-X.

[0041] Secondo una possibile forma di realizzazione, le estremità superiori 48 dei rami 32,36, opposte alla traversa 28, sono integrate con placche di fissaggio 68 di lacci o dispositivi di chiusura della calzatura 4. Le placche di fissaggio possono essere di qualsiasi tipo, materiale, forma e dimensione.

[0042] Secondo una possibile forma di realizzazione, le estremità superiori 48 dei rami 32,36, opposte alla traversa 28, si ricongiungono mediante una porzione ad arco 72 in corrispondenza di una porzione posteriore 76 della tomaia 20, dal lato del tacco 12 della calzatura 4.

[0043] La staffa di rinforzo 24 può essere realizzata in vari materiali.

[0044] Secondo una possibile forma di realizzazione, la staffa di rinforzo 24 è realizzata in metallo.

[0045] E’ anche possibile che la staffa di rinforzo 24 sia realizzata in materiale polimerico e/o in fibra di carbonio.

[0046] La staffa di rinforzo 24, sia in corrispondenza dei rami 32,36 che in corrispondenza della traversa 28 può comprendere fori passanti 78 adatti a realizzare sia alleggerimenti per la staffa medesima e adatti a migliorare/consentire la traspirabilità complessiva della calzatura 4. Preferibilmente detti fori passanti 78 sono in collegamento fluido con ulteriori aperture della tomaia 20 e/o della suola 8.

[0047] La staffa di rinforzo 24 presenta complessivamente uno spessore compreso tra 1 mm e 5 mm. Detto spessore può essere uniforme e/o differenziato sulle diverse porzioni della staffa medesima.

[0048] Secondo una possibile forma di realizzazione, la staffa di rinforzo 24 presenta una porzione o isola centrale 80 avente spessore maggiore e un profilo o bordo perimetrale 84 assottigliato rispetto a detta porzione o isola centrale 80. Ad esempio, detta porzione o isola centrale 80 presenta uno spessore compreso tra 3 mm e 5 mm; detto profilo o bordo perimetrale può presentare uno spessore compreso tra 1 mm e 2mm.

[0049] L’utilizzo di una staffa di rinforzo 24 a spessore differenziato può essere dovuta alla necessità di ridurre il peso complessivo del dispositivo aumentando lo spessore, e quindi la rigidezza, solo laddove serve realmente, e consentendo piccole deformazioni in altri punti, magari al fine anche di consentire piccole deformazioni elastiche che possano migliorare il comfort e l’ergonomia della calzatura.

[0050] La presente invenzione riguarda anche un metodo di realizzazione di una calzatura, come sopra descritta, comprendente le fasi di:

- predisporre una suola 8 che si estende dal tacco 12 alla punta 16 lungo detta direzione longitudinale X-X, - predisporre la tomaia 20 da applicare su detta suola 8, - predisporre la staffa di rinforzo 24 avente configurazione ad ‘U’, comprendente una traversa 28 ed una coppia di rami 32,36 solidali con la trasversa da parti opposte, - in cui detti rami 32,36 si estendono lungo direzioni verticali Z-Z, sostanzialmente perpendicolari alla direzione trasversale Y-Y e alla direzione longitudinale X-X, in modo da abbracciare almeno parzialmente porzioni laterali della tomaia 20 conformate per abbracciare i malleoli di un piede, - inserire la staffa di rinforzo 24 tra la tomaia 20 e la suola 8.

[0051] L’associazione tra la staffa di rinforzo 24 e la suola può preferibilmente avvenire tramite iniezione di gomma (ad esempio poliuretanica) su detta staffa ad ‘U’ in modo da annegare almeno parzialmente la traversa 28 della staffa di rinforzo ad ‘U’ 24 all’interno di detta suola 8. I rami 32,36 possono essere associati alla tomaia 20 ad esempio per inserimento, almeno parziale, nelle apposite tasche 64 della tomaia 20 e/o per incollaggio o cucitura su porzioni della tomaia.

[0052] Come si può apprezzare da quanto descritto, la calzatura secondo l’invenzione consente di superare gli inconvenienti presentati nella tecnica nota.

[0053] In particolare, la presente invenzione consente di ottenere una calzatura comoda e resistente e che, al tempo stesso, risulta economica da realizzare e leggera da indossare.

[0054] Infatti, la presenza della staffa di rinforzo a ‘U’ consente di rinforzare sensibilmente la calzatura sia in termini di torsione longitudinale che in termini di flessione laterale, senza per questo rendere la calzatura scomoda, pesante, eccessivamente rigida o poco ergonomica.

[0055] Inoltre la calzatura risulta leggera da indossare ed economica da realizzare.

[0056] Inoltre, la staffa ad ‘U’ può essere del tutto interna o annegata nella tomaia per cui non impatta sull’estetica complessiva della calzatura.

[0057] Un tecnico del ramo, allo scopo di soddisfare esigenze contingenti e specifiche, potrà apportare numerose modifiche e varianti alle calzature sopra descritti, tutte peraltro contenute nell’ambito dell’invenzione quale definito dalle seguenti rivendicazioni.

Claims

RIVENDICAZIONI 1. Calzatura (4) comprendente: - una suola (8) che si estende da un tacco (12) ad una punta (16) lungo una direzione longitudinale (X-X), - una tomaia (20) applicata su detta suola (8), caratterizzata dal fatto di comprendere - una staffa di rinforzo (24) avente configurazione ad ‘U’, comprendente una traversa (28) ed una coppia di rami (32,36) solidali con la trasversa (28) da estremità trasversali (40,44) opposte di detta traversa (28), - in cui la traversa (28) si estende lungo una direzione trasversale (Y-Y), perpendicolare a detta direzione longitudinale (X-X), - in cui detti rami (32,36) si estendono verso estremità superiori (48) lungo direzioni verticali (Z-Z), sostanzialmente perpendicolari alla direzione trasversale (Y-Y) e alla direzione longitudinale (X-X), in cui dette estremità superiori (48) abbracciano almeno parzialmente porzioni laterali (52) della tomaia (20) conformate per circondare e/o avvolgere i malleoli di un piede.
2. Calzatura (4) secondo la rivendicazione 1, in cui detta traversa (28) è almeno parzialmente annegata all’interno di una parete superiore (56) della suola (8), affacciata alla tomaia (20).
3. Calzatura (4) secondo la rivendicazione 1 o 2, in cui detta traversa (28) è compresa tra una parete superiore (56) della suola (8), affacciata alla tomaia (20), e una soletta interna (60) della calzatura (4), applicata a copertura della parete superiore (56) della suola (8).
4. Calzatura (4) secondo una qualsiasi delle rivendicazioni da 1 a 3, in cui detti rami (32,36) sono alloggiati all’interno di tasche (64) ricavate all’interno della tomaia (20), in corrispondenza di dette porzioni laterali (52) della tomaia (20) medesima.
5. Calzatura (4) secondo una qualsiasi delle rivendicazioni da 1 a 3, in cui detti rami (32,36) sono applicati esternamente alla tomaia (20), su dette porzioni laterali (52) della tomaia (20).
6. Calzatura (4) secondo una qualsiasi delle rivendicazioni da 1 a 5, in cui detti rami (32,36) sono incollati e/o cuciti su dette porzioni laterali (52) della tomaia (20).
7. Calzatura (4) secondo una qualsiasi delle rivendicazioni da 1 a 6, in cui detti rami (32,36) presentano una geometria che si rastrema muovendosi in allontanamento dalla traversa (28).
8. Calzatura (4) secondo una qualsiasi delle rivendicazioni precedenti, in cui detti rami (32,36) sono complessivamente inclinati verso il tacco (12), rispetto a detta direzione verticale (Z-Z).
9. Calzatura (4) secondo una qualsiasi delle rivendicazioni da 1 a 8, in cui dette estremità superiori (48) dei rami (32,36), opposte alla traversa (28), sono integrate con placche di fissaggio (68) di lacci o dispositivi di chiusura della calzatura (4).
10. Calzatura (4) secondo una qualsiasi delle rivendicazioni da 1 a 9, in cui dette estremità superiori (48) dei rami (32,36), opposte alla traversa (28), si ricongiungono mediante una porzione ad arco (72) in corrispondenza di una porzione posteriore (76) della tomaia (20), dal lato del tacco (12) della calzatura (4).
11. Calzatura (4) secondo una qualsiasi delle rivendicazioni da 1 a 10, in cui detta traversa (28) si estende longitudinalmente per una porzione di suola (8) pari ad almeno 1/3 della lunghezza longitudinale complessiva della suola (8).
12. Calzatura (4) secondo una qualsiasi delle rivendicazioni da 1 a 11, in cui detta staffa di rinforzo (24) è realizzata in metallo.
13. Calzatura (4) secondo una qualsiasi delle rivendicazioni da 1 a 11, in cui detta staffa di rinforzo (24) è realizzata in materiale polimerico e/o in fibra di carbonio.
14. Calzatura (4) secondo una qualsiasi delle rivendicazioni da 1 a 13, in cui detta staffa di rinforzo (24) presenta complessivamente uno spessore compreso tra 1 mm e 5 mm.
15. Calzatura (4) secondo una qualsiasi delle rivendicazioni da 1 a 14, in cui detta staffa di rinforzo (24) presenta una porzione o isola centrale (80) avente spessore maggiore e un profilo o bordo perimetrale (84) assottigliato rispetto a detta porzione o isola centrale (80).
16. Calzatura (4) secondo la rivendicazione 14, in cui detta porzione o isola centrale (80) presenta uno spessore compreso tra 3 mm e 5 mm.
17. Calzatura (4) secondo la rivendicazione 14 o 15, in cui detto profilo o bordo perimetrale (84) presenta uno spessore compreso tra 1 mm e 2mm.
18. Calzatura (4) secondo una qualsiasi delle rivendicazioni da 1 a 17, in cui la staffa di rinforzo (24), in corrispondenza dei rami (32,36) e/o della traversa (28) comprende fori passanti (78) adatti a realizzare sia alleggerimenti per la staffa di rinforzo (24) medesima e adatti a migliorare/consentire la traspirabilità complessiva della calzatura (4).
19. Metodo di realizzazione di una calzatura (4) comprendente le fasi di: - predisporre una suola (8) che si estende da un tacco (12) ad una punta (16) lungo una direzione longitudinale (X-X), - predisporre una tomaia (20) da applicare su detta suola (8), - predisporre una staffa di rinforzo (24) avente configurazione ad ‘U’, comprendente una traversa (28) ed una coppia di rami (32,36) solidali con la trasversa (28) da parti opposte, in cui la traversa (28) si estende lungo una direzione trasversale (Y-Y), perpendicolare a detta direzione longitudinale (X-X), - in cui detti rami (32,36) si estendono lungo direzioni verticali (Z-Z), sostanzialmente perpendicolari alla direzione trasversale (Y-Y) e alla direzione longitudinale (X-X), in modo da abbracciare almeno parzialmente porzioni laterali (52) della tomaia (20) conformate per abbracciare i malleoli di un piede, - in cui la suola (8) viene ottenuta per iniezione di gomma su detta staffa di rinforzo (24) ad ‘U’ in modo da annegare almeno la traversa (28) della staffa di rinforzo (24) ad ‘U’ all’interno di detta suola (8).
20. Metodo di realizzazione di una calzatura (4) secondo la rivendicazione 19, in cui il metodo comprende le fasi di: - prevedere tasche laterali (64) in detta tomaia (20), - inserire, in ciascuna di dette tasche laterali (64), un corrispondente ramo (32,36) della staffa di rinforzo (24) ad ‘U’.
21. Metodo di realizzazione di una calzatura (4) secondo la rivendicazione 19 o 20, comprendente la fase di fissare ciascun ramo (32,36) della staffa di rinforzo (24) ad ‘U’ alla tomaia (20) per incollaggio e/o cucitura.
22. Metodo di realizzazione di una calzatura (4) secondo una qualsiasi delle rivendicazioni da 18 a 20, comprendente la fase di predisporre una calzatura (4) secondo una qualsiasi delle rivendicazioni da 1 a 18.