IT201800007016A1 - Gramolatrice per frantoio oleario e relativo metodo di funzionamento - Google Patents

Description

DESCRIZIONE dell’invenzione avente per titolo:

“Gramolatrice per frantoio oleario e relativo metodo di funzionamento”

CAMPO DELL’INVENZIONE

La presente invenzione concerne una gramolatrice per frantoio oleario e relativo metodo di funzionamento.

TECNICA ANTERIORE NOTA

Secondo tecnica nota, il frantoio oleario si suddivide in vari componenti. Prima dell’accesso nelfrantoio vero e proprio le olive vengono pesate e, prima di procedere alla fase di estrazione dell'olio, vengono sottoposte a defogliazione e a lavaggio. A questo punto le olive sono pronte per le successive fasi di lavorazione che avvengono entro il frantoio, ovvero frangitura, gramolatura, estrazione. Nel frantoio viene anche eseguita l’ultima fase di lavorazione che è anche conosciuta come centrifugazione. Il frantoio comprende dunque un frangitore entro il quale le olive vengono frantumate fino ad ottenere una pasta grossolana che contiene buccia, polpa e noccioli che svolgono una funzione drenante ed agevolano la successiva separazione dell'olio dalla pasta di olive. I metodi di frangitura più utilizzati attualmente sono due: quello tradizionale, che determina un ciclo di lavorazione discontinuo e quello moderno, caratteristico dei frantoi a ciclo continuo. Il metodo tradizionale, che va via via scomparendo, si basa sull'utilizzo di molazze a macine di granito che, con il loro peso, schiacciano le olive; il metodo moderno ricorre invece a frangitoria martelli o a dischi rotanti, con il vantaggio di frantumare velocemente una grande quantità di olive, ottenendo così una pasta più uniforme e limitando quanto più possibile il dannoso contatto della pasta di olive con l'ossigeno. Successivamente la pasta di olive così ottenuta è trattata entro la gramolatrice. In tale macchina la pasta di olive ottenuta nel corso della frantumazione viene rimescolata lentamente ed in modo continuo entro serbatoi chiamati gramole. Si tratta questo di un passaggio fondamentale e delicato in quanto permette di romperele emulsioni acqua-olio che si sono formate durante la frangitura. Le gramole consistono in vasche di acciaio inox costruite in modo da poter controllare la quantità di ossigeno che entra a contatto conla pasta, eventualmente anche saturandole con gas inerti come l’azoto. Durante la fase di gramolatura, che dura circa 30 minuti, la temperatura della pasta non deve mai superare i 27 o i 29 gradi centigradi, a seconda del tipo di estrazione (a freddo o a caldo), al fine di preservare le caratteristiche organolettiche e le proprietà dell'olio.

Il frantoio, funzionalmente a valle della gramolatrice, comprende l’estrattore. Nell’estrattore la pasta di olive ottenuta dalle precedenti fasi viene separata in tre componenti: la sansa, l’acqua di vegetazione ed il mosto oleoso. L’estrattore può lavorare in maniera continua o in maniera discontinua. Al termine di queste operazioni, si ottiene sempre un olio perfettamente commestibile, ma torbido perché ha in sospensione mucillagini, bollicine d'aria, frammenti di polpa e residui d'acqua. È dunque necessario a questo punto effettuare la centrifugazione in un separatore centrifugo verticale, eliminando cosi mucillagini, bollicine d’aria, frammenti di polpa e residui d’acqua presenti nell’olio ottenuto. Il trasferimento dell’olio che si trova entro l’estrattore al separatore è realizzato mediante una pompa olio. L’olio centrifugato tuttavia contiene ancora della morchia che si depositerà nel giro di qualche mese sul fondo del contenitore in una quantità non superiore all'1% della quantità centrifugata. E necessario pertanto un periodo di decantazione in modo che tutte le sostanze estranee si depositino sul fondo (morchia) oppure sipossono abbreviare i tempi ricorrendo alla filtrazione tramite sistemi di filtraggio di diversa natura e composizione.

Secondo arte nota la gramolatrice comprende, oltre alle succitate gramole, anche una pompa di alimentazione perfinvio della pasta all'estrattore , del tipo preferibilmente mono vite .A seconda di come è strutturata la gramolatrice la pompa di alimentazione o è collegata direttamente alla gramola oppure è collegata all’estremità di un condotto di collegamento (si veda figura 1 allegata) provvisto di coclea a velocità variabile. Tale condotto di collegamento , a sua volta, è fluidicamente collegato anche ad una o più gramole disposte tra loro in serie. passaggio della pasta di olive daa gramola a coclea di scarico è regolato da una valvola discarico del tipo, ad esempio, ad elettrovalvola, a serranda pneumatica, o a valvola a farfalla pneumatica disposta alla base di ciascuna gramola . Infine , la coclea, quando presente, è vincolata ad un riduttore che viene azionato da un motore asincrono. La coclea si innesta nella pompa di alimentazione per l'estrattore .

Tale soluzione purtroppo non è scevra di inconvenienti Infatti, tramite questa soluzione è impossibile regolare correttamente la velocità della coclea poiché sistema non può rilevare se la coclea trasferisce aa pompa di alimentazione una quantità di pasta maggiore o minore rispetto a quea richiesta dalla pompa di alimentazione stessa. La coclea infatti tende a trasferire più materiale di quello che serve alla pompa di alimentazione e quindi la pasta in esubero viene emulsionata dentro la coclea dalla spirale della coclea stessa. Inoltre, l’operatore ha difficoltà nel cambio partita, ovvero nel capire quando introdurre nuova pasta di olive entro l'estrattore proveniente da una partita di olive di altro produttore .Tale operazione è demandata so all’esperienza dell’operatore il qua deve rimanere costantemente in prossimità ed arrestare la pompa di alimentazione so quando comincia a sentire il tipico rumore di funzionamento della pompa a vuoto o visivamente vede svuotarsi il tubo di alimentazione , di norma dotato di una finestra o specob in vetro, che coflega b pompa di alimentazione a estrattore . Pertanto il cambio partita è demandato solo alla capacità ed all’esperienza dell’operatore . Quabra l’operatore non dovesse provvedere immediatamente a spegnere pompa di alimentazione , questa potrebbe rischiare di girare per troppo tempo a vuoto danneggiandosi ed, al contempo, consumando una quantità eccessiva di energia elettrica. Di contro, nel caso di interruzione della pompa eccessivamente in anticipo, al fine di prevenire succitate criticità, si potrebbe avere un incompleto trasferimento della pasta di olive di quella specifica partita entro l'estrattore , danneggiando così produttore di quella partita di olive . Un ulteriore problema consiste nel fatto che non è possibile sapere quando fermare pompa di alimentazione perché non si riesce a capire quando coclea di scarico si è svuotata completamente. A ta problematiche va anche aggiunto che per un corretto funzionamento è necessario che questo venga alimentato con pasta in continuo, senza tempi morti. Con gramolatrici di arte nota accade che quando si inizia scarico di una gramo coclea di scarico è vuota, perché è stata svuotata alla fine dela fase di scarico della gramo precedente, pertanto risulta essere piena di aria. Questo comporta che appena si inizia scarico della gramola successiva, ovvero quando si apre la valvola di scarico e la pasta di olive inizia ad entrare ne coclea, l’aria presente nella coclea migri verso la parte alta della coclea; successivamente, a mano a mano che coclea si riempie di pasta, una parte di ta aria rientra ne gramola cui valvo è aperta ed una parte viene spinta dalla pasta di olive verso b pompa di alimentazione . Ciò provoca formazione di bolle d’aria nel tubo di alimentazione che collega pompa di La presenza di bolle d’aria nel tubo di alimentazione crea dei tempi morti che impediscono di garantire in continuo finché l'aria non è passata completamente.

È scopo, quindi, della presente invenzione quello di realizzare una gramolatrice che risolva i probemi di arte nota sopra esposti particobre, è scopo della presente invenzione quello di realizzare una gramolatrice che permetta di rendere più semplice il controllo del passaggio della pasta di olive dalle gramole a'estrattore senza che vi siano problemi nell'identificazione del camb partita o problemi per presenza di aria in eccesso o di emulsone della pasta stessa entro la coclea .

Ulteriore scopo della presente invenzione è quelo di realizzare un metodo per funzionamento della gramolatrice che permetta di risolvere gli inconvenienti sopra esporti

Questi ed altri scopi sono raggiunti mediante una gramolatrice per frantoio oleario comprendente almeno un frangitore ed almeno un estrattore, detta gramolatrice comprendendo almeno una gramo per contenimento e movimentazione della pasta di olive proveniente da detto frangitore, almeno una pompa di alimentazione per trasferimento di detta pasta di olive a detto estrattore, ed almeno un condotto per collegare fluidicamente detta almeno una gramola a detta pompa di alimentazione , dal fatto di comprendere almeno un serbatoio di accumuo disposto lungo detto almeno un condotto di collegamento per regolare il flusso di ingresso di detta pasta di olive in detta pompa di alimentazione .

In pratica, dunque, la pasta di olive che viene trasferita da detta almeno una gramola a detta pompa di alimentazione, attraverso detto almeno un condotto di collegamento , si accumula entro detto serbatoio di accumulo che, comportandosi a mo’ di polmone del circuito, permette ala pompa di alimentazione di avorare con continuità ed, al contempo, evita che la pompa di alimentazione , quando detta almeno una gramola è completamente svuotata, possa lavorare a vuoto a seguito del fatto che non vi sia più pasta di olive lungo il condotto di colegamento . Ciò permette di risolvere criticità sopra esposte relative alle gramolatrici di arte nota.

Inoltre, gramolatrice comprende mezzi per trasferire in maniera comandata detta pasta di olive da detta almeno una gramo a detto serbatoio di accumu . Tali mezzi di trasferimento comandato comprendono almeno una valvola di apertura/ chiusura per passaggio per gravità di detta pasta di olive da detta almeno una gramola a detto almeno un condotto di collegamento fluidico ed almeno una coclea disposta entro detto almeno un condotto di collegamento per trasferire detta pasta di olive a detto serbatoio di accumulo. La presenza del serbatoio di accumulo evita necessità di far lavorare in maniera sincronizzata pompa di alimentazione e cocea per ovviare al problema dell'emulsione. Infatti, anche se pompa di alimentazione trasferisce meno materia rispetto alla coclea, tuttav l'impianto continua a funzionare senza che si verifichino problemi di emulsone della pasta di olive.

Secondo l’invenzione, detto almeno un serbatoio di accumul comprende mezzi per misurare il livello raggiunto da detta pasta di olive entro detto almeno un serbatoio di accumul

In particolare, gramolatrice comprende una unità di controllo per comandare l'apertura /chiusura di detta almeno una valvola di apertura/chiusura, attivare/disattivare il funzonamento di detta cocea e/o di detta almeno una pompa di alimentazione , e/o variare il numero di giri di detta coclea, in funzione del livello raggiunto da detta pasta di olive entro detto serbatoio di accumulo. Infatti, in funzione del raggiunto dala pasta di olive entro il serbatoio di accumulo può essere aperta valvo di apertura e/o chiusura o per partita, o quando della pasta di olive è eccessivamente basso o per un qualche problema tecnico, oppure può essere chiusa, o quando avviene il cambio partita, o quando, ad esempio, il della pasta di olive entro il serbatoio di accumu è eccessivamente alto. Nello specifico , tali mezzi di misurazione del comprendono almeno un primo sensore di ed almeno un secondo sensore di Tale almeno un primo sensore di è disposto entro detto almeno un serbatoio di accumulo ad una quota superiore alla quota a cui è disposto detto almeno un secondo sensore di , mentre detto almeno un secondo sensore di è disposto ad una quota superiore all’estremità superiore di detta coclea. Durante il normale funzionamento della gramolatrice il livello della pasta di olive passa continuamente dal a cui si trova secondo sensore al livello in cui si trova primo sensore e viceversa, in modo ta che pompa di possa lavorare con continuità . Ad og ni modo, in base ad altri metodi di regolazione della gramolatrice, il livello nel serbatoio di accumulo potrebbe anche rimanere sostanzalmente costante semplicemente regolando opportunamente numero di giri della coclea.

Sempre secondo l’invenzione, detti mezzi di misurazione del livello comprendono almeno un terzo sensore di livello disposto ad una quota inferiore a detto almeno un secondo sensore di livello e, in particolare, ad una quota inferiore all’estremità inferiore di detta coclea. Tale sensore è funzionalmente collegato alla pompa di alimentazione tramite l’unità di controllo per interromperne il funzionamento nel momento in cui il livello della pasta di olive entro il serbatoio di accumulo scende al di sotto del livello in corrispondenza del quale si trova terzo sensore di . Ciò si verifica quando detta almeno una gramola e detto almeno un condotto di collegamento fluidico sono stati completamente svuotati ed livello della pasta di olive scende al di sotto del live del terzo sensore.

Tale terzo sensore è importante poiché permette di rendere cambio partita esatto ed identico per tutti i clienti anche se la partita di olive in lavorazione è molto piccola (inferiore ad un quintale), poiché ognuno di loro lascerà la stessa quantità di pasta al di sotto di detto terzo sensore, quindi nessun cliente sarà penalizzato poiché lascerà nel serbatoio di accumulo stessa quantità di pasta di olive.

olteriormente, serbatoio di accumulo comprende almeno un coperchio superiore apribile dotato di almeno un foro di sfiato. Di questo modo, l’aria presente lungo coclea, o trascinata al termine di questa, può fuori uscire dal serbatoio. Inoltre, coperchio apribile permette di poter ispezionare e lavare il serbatoio senza alcuna difficoltà.

Ancora, gramolatrice comprende mezzi per riscaldare pareti di detto almeno un serbatoio di accumulo e/o di detto condotto di collegamento. Tale soluzione consente di mantenere temperatura dea pasta di olive costante durante l'intero funzonamento della gramolatrice .

In particolare , detti mezzi di riscaldamento comprendono una feritoia ricavata entro le pareti di detto almeno un serbatoio di accumul e/o di detto condotto di collegamento ed attraversata da un liquido vettore, ed un dispositivo per riscaldare in maniera controllata detto liquido vettore .

Infine, in un frantoio oleario che comprende altresì almeno un separatore ed almeno una pompa olio per trasferire l'olio da separare da detto estrattore a detto separatore, detta unità di controllo è altresì atta a comandare l'attivazione/disattivazione di detta pompa olio in funzione del livello raggiunto da detta pasta di olive entro detto serbatoio di accumuo. In particolare, quando il livello della pasta di olive entro detto serbatoo di accumulo scende al di sotto del in corrispondenza del quale si trova terzo sensore di la succitata pompa olio viene disattivata.

Gli copi sono anche raggiunti mediante un metodo per funzonamento della gramolatrice secondo una o più delle rivendicazioni da 1 a 10. Tale metodo di funzionamento comprende fasi di:

a) trasferire pasta di o entro almeno una gramola;

b) trasferire mediante un condotto di collegamento detta pasta di olive da detta almeno una gramola ad una pompa di alimentazione ; c) trasferire detta pasta di olive da detta pompa di alimentazione ad un estrattore ;

caratterizzato dal fatto che detta fase b) comprende la fase b1) di accumulare, entro un serbatoio di accumulo disposto lungo detto almneno un condotto di collegamento fluidico, detta pasta di olive proveniente da detta almeno una gramola per regolare flusso di ingresso di detta pasta di olive in detta pompa di alimentazione .

il particolare, detta fase b) comprende la fase b2) di misurare il livello raggiunto da detta pasta di olive entro detto almeno un serbatoio di accumulo durante detta fase b1) e la fase b3) di comandare l'apertura/chiusura di detta almeno una valvola di apertura/chiusura e/o attivare/disattivare il funzionamento di detta coclea, o variarne il numero di giri, e/o attivare/disattivare il funzionamento di detta pompa di aimentazione , in funzione del livello raggiunto dalla pasta di olive entro il serbatoio di accumuo e misurato durante fase b2). Inoltre, se il raggiunto da detta pasta di olive entro detto serbatoio di accumuo durante detta fase b1) è inferiore al misurato da detto secondo sensore allora detta almeno una valvola è aperta e detta coclea è attivata, seil livello raggiunto da detta pasta di olive entro detto serbatoio di accumulo durante detta fase b1) è superiore al misurato da detto primo sensore allora detta almeno una valvo è chiusa e detta coclea è disattivata.

fine , sempre secondo il metodo, se il livello raggiunto da detta pasta di oive entro detto serbatoio di accumulo durante detta fase b1) è inferiore al misurato da detto terzo sensore allora detta fase b) comprende, inoltre, fase b4) di disattivare detta pompa di alimentazione .

Questa situazione si verifica sob quando pasta di olive entro gramole è terminata e, dunque, nonostante la coclea continui a funzionare pasta di olive entro serbatoio di accumu continua a diminuire anche al di sotto del del secondo sensore, fino a raggiungere il livello del terzo sensore. A questo punto pompa di alimentazione viene interrotta. In pratica, dal del secondo sensore al del terzo sensore viene riversata nel serbatoio di accumu so pasta di olive che è presente entro coclea stessa. Sempre secondo metodo, in un frantoio oleario che comprende altresì almeno un separatore ed almeno una pompa olio per trasferire da separare da detto estrattore a detto separatore, si ha che se il livello raggiunto da detta pasta di olive entro detto serbatoio di accumu durante detta fase b1) è inferiore al live misurato da detto terzo sensore allora detta fase b) comprende, inoltre , la fase b 5) di disattivare anche detta pompa olio.

BREVE DESCRIZIONE DEI DISEGNI

Verranno ora descritte, a titolo solamente esemplificativo e non limitativo, più forme di realizzazione particolare della presente invenzione con riferimento alle figure alle gate , in cui;

la figura 1 mostra una vista schematica di una gramolatrice diarte nota;

la figura 2 mostra una vista schematica di una gramolatrice secondol l' invenzione;

la figura 3A mostra una vista schematica del serbatoio di accumulo della gramobtrice secondo l'invenzione; b figura 3B mostra una ulteriore vista schematica del serbatoio di accumulo della gramobtrice secondo l'invenzione ;

b figura 3C mostra una ulteriore vista schematica del serbatoio di accumulo della gramolatrice secondo l'invenzione in cui è installata una griglia cilindrica ; b figura 3D mostra una vista schematica dall’alto del serbatoio di accumulo della gramolatrice secondo l'invenzione ;

b figura 4 mostra uno schema del franto oleario comprendente la gramolatrice secondo l'invenzione. DESCRIZIONE DETTAGLIATA DI ALCUNE FORME DI REALIZZAZONE DELLA PRESENTE INVENZIONE

Con particolare riferimento a tali figure si è indicato con 1 una gramolatrice per frantoio oleario 100 secondo l’invenzione,

figure 1 è mostrata una gramolatrice 1’ per frantoio oleario (qui non mostrato) di arte nota. Tale gramolatrice 1’ di arte nota comprende quattro gramole 2’ disposte in serie per il contenimento e la movimentazione della pasta di olive 50’ proveniente dal frangitore (non mostrato) del frantoio, una pompa di alimentazione 3’ per il trasferimento della pasta di olive 50’ all'estrattore (non mostrato) del frantoio, ed un condotto 4’ per collegare fluidicamente le gramole 2’ alla pompa di alimentazione 3’. La gramolatrice 1’ di arte nota comprende, inoltre, mezzi 6’ per trasferire in maniere comandata manualmente la pasta di olive 50’ dalle gramole 2’ alla pompa di alimentazione 3’. Tali mezzi di trasferimento comandato 6’ comprendono una valvola di aperture/chiusure 7’ per ciascuna gramola 2’ per il passaggio per gravità della pasta di olive dalla rispettiva gramola 2’ al condotto di collegamento fluidico 4’ ed una coclea 8’ disposta entro il condotto di collegamento 4’ per trasferire la pasta di olive 50’ alla pompa di alimentazione 3’. Come detto più sopra tale soluzione risulta completamente in efficiente.

Secondo l’invenzione e come mostrato più in dettaglio in figure 2, la gramolatrice 1 per frantoio oleario 100 avente un frangitore 101 ed un estrattore 102 (si veda a tal proposito figure 4), comprende quattro gramole 2 per il contenimento e la movimentazione della pasta di olive 50 proveniente dal frangitore 101, una pompa di alimentazione 3, del tipo ad esempio una pompa monovite, per il trasferimento della pasta di olive all'estrattore 102, ed un condotto 4 per collegare fluidicamente ciascuna gramola 2 alla pompa di alimentazione 3. Va osservato che, sebbene qui ed in avanti si descriverà una gramolatrice 1 che comprende quattro gramole 2, tuttavia in altre forme realizzative il numero delle gramole 2 potrebbe anche essere diverso (ad esempio una sola gramola o in numero maggiore di quattro), senza per questo uscire da ambito di tutela della presente invenzione .

Secondo l’invenzione, vantaggiosamente, la gramolatrice 1 comprende altresì un serbatoio di accumulo 5 per la pasta di olive 50 disposto lungo il condotto di collegamento 4, a monte della pompa di alimentazione 3, per regolare riflusso di ingresso della pasta di olive 50 entro la pompa di alimentazione 3. Nel caso specifico qui descritto il serbatoio di accumu 5 si trova all’estremità del condotto di collegamento 4, pertanto la pompa di alimentazione 3 è collegata direttamente al serbatoio di accumulo 5 che risulta coincidere con l parte terminale del condotto di collegamento 4, tuttavia in altre forme realizzative l serbatoio di accumulo 5 può essere collegato anche in altri punti del condotto di collegamento 4 senza per questo uscire dall’ambito di tute della presente invenzione.

Preferibilmente serbatoio di accumulo 5 ha sezone quadrata o, in altre forme realizzative , poligona o circolare.

Secondo l'invenzione, b gramolatrice 1 comprende anche mezzi 6 per trasferire in maniera comandata pasta di olive 50 da ciascuna gramola 2 al serbatoio di accumulo 5. Tali mezzi di trasferimento comandato 6 comprendono una valvola di apertura/chiusura 7 per ciascuna gramola 2, per passaggio per gravità della pasta di olive 50 da ciascuna gramol 2 al condotto di collegamento fluidico 4 ed una coclea 8 disposta entro condotto di collegamento 4 per trasferire la pasta di olive 50 al serbatob di accumulo 5.

Inoltre, serbatoio di accumulo 5 comprende mezzi 9 per misurare raggiunto dalla pasta di olive 50 entro serbatoio di accumulo 5.

Secondo la forma realizzativa qui descritta, la gramolatrice 1 comprende una unità di controllo U per comandare l apertura/ chiusura delle valvole di apertura/chiusura 7 e attivare/disattivare il funzionamento della coclea 8 e della pompa di alimentazione 3 in funzione del raggiunto dalla pasta di olive 50 entro il serbatoio di accumu 5. Preferibilmente, tali mezzi di misurazione del 9 comprendono un primo sensore di livello 10 ed un secondo sensore di livello 11. primo sensore di livello 10 è disposto entro il serbatoio di accumulo 5 ad una quota Q1 superiore alla quota Q2 a cui è disposto il secondo sensore di livelo 11. Peraltro, il secondo sensore di livello 11 è disposto ad una quota superiore all’estremità superiore 8a della coclea 8.

In pratica, dunque, durante funzionamento del frantoio 100, il livello dela pasta di olive 50 entro serbatoio di accumulo 5 osc continuamente dal livello Q1 del primo sensore 10 al livello Q2 del secondo sensore 11 e viceversa, in modo tale che quando livello è troppo basso, ovvero quando pasta di olive 50 si trova al Q2 del secondo sensore 11 è necessario aprire una o più valvo 7 ed attivare coclea 8, per permettere l’afflusso della pasta di olive 50 entro serbato di accumu 5, provocandone così l’innalzamento, mentre quando è troppo alto, ovvero quando pasta di olive 50 si trova al Q1 del primo sensore di 10, è necessario chiudere una o più valvo 7 e disattivare coclea 8, per interrompere l' afflusso della pasta di olive 50 entro serbato di accumu 5, provocandone cosi l’abbassamento . Nel frattempo pompa di alimentazione 8 rimane sempre in funzione.

Come mostrato inoltre in figura 3A, in accordo ad una ulteriore forma realizzativa del trovato, i mezzi di misurazione del 9 comprendono un terzo sensore di 14 disposto ad una quota Q3 inferiore a quella del secondo sensore di livello 11. In particolare il terzo sensore di livello 14 comprende due sonde 14a,14b i cui sensori 141 e 142, disposti a estremità libera delle rispettive sonde, sono sempre rivolti verso fatto. La Titolare ha infatti sperimentato che se i sensori 141 e 142 sono rivolti verso ribasso la misurazione effettuata perde di precisione poiché il contatto tra le due sonde 141 e 142 può rimanere chiuso.

Quando la pasta diolive 50 si abbassa nel serbatoio di accumuo 5 a tal punto da non pe rmettere la chiusura delcontatto tra le due sonde 14a,14b allora la pompa di alimentazione 3 si interrompe immediatamente. Ciò si verifica quando alfintemo delle gramole 2 e della coclea 8 non vi è più pasta di olive 50.

Secondo l'invenzione, inoltre, il serbatoio di accumulo 5 comprende una porzione inferiore 5a convergente, preferibilmente di forma conica, cui parte termina raggiunge l'aspirazione della pompa di alimentazione 3. il terzo sensore di 14 si trova preferibilmente disposto in corrispondenza della succitata porzione inferiore 5a del serbatoio di accumulo 5, dunque al disotto della coclea 8.

Come mostrato nette figure 3B e 3D ed in accordo ad una ulteriore forma realizzativa del trovato, serbatoio di accumulo 5 comprende un coperchio superiore 30 apribile dotato di due fori di sfiato 31. In questo modo, l'aria presente lungo coclea 8 può fuoriuscire dal serbatoio 5 senza causare gli inconvenienti di arte nota più sopra descritti Inoltre, coperchio aprible 30 permette di poter ispezionare e lavare serbatoio 5 senza alcuna difficoltà.

Ancora, come mostrato nette figure 3B e 3D, gramolatrice 1 comprende mezzi 40 per riscaldare pareti 5b,5c e 5d del serbatoio di accumulo 5. Tale soluzione consente di mantenere temperatura detta pasta di olive 50 costante durante l'intero funzionamento della gramolatrice 1. In particolare, tali mezzi di riscaldamento 40 comprendono una feritoia 41, preferibilmente di circa 30 mm, ricavata entro tre pareti 5b,5c ,5d (si veda figura 3D) del serbatoio di accumulo 5 ed attraversata da un liquido vettore, del tipo, ad esempio, acqua, ed un dispositivo 42 per riscaldare in maniera controllata il liquido vettore in modo tale da mantenere la temperatura della pasta di olive a 29°C, o 27°C, a seconda del tipo di estrazione scelta .

Ulteriormente, il serbatoio di accumulo 5 comprende anche mezzi 60 per illuminare il proprio interno . In particolare, tali mezzi di illuminazione 60 comprendono preferibilmente una lampade led o più lampade bd inaccordo ad altre forme realizzative. In questo modo l’operatore può vedere cosa stia avvenendo all'interno del serbatoio di accumulo 5 guardando semplicemente dai fori di sfiato 31, senza necessariamente aprire il coperchio 30.

In figura 4 viene mostrato un frantoo oleario 100 che comprende anche un separatore 120 ed una pompa olio 121 per trasferire l'olio da separare dall' estrattore 102 al separatore stesso 120. L’unità di contro U, in questo caso, è altresì atta a comandare l'attivazbne/disattivazione della pompa olio 121 in funzione del livello raggiunto dalla pasta di olive 50 entro serbatoio di accumulo 5. In particolare, quandoil livello della pasta di olive 50 entro serbatoio di accumulo 5 si abbassa al di sotto del Q3 misurato dal terzo sensore 14 tale pompa olio 121 viene disattivata assieme alla pompa di 3.

Qui di seguito viene descritto metodo di funzionamento della gramolatrice 1 secondo l'invenzione.

Tale metodo di funzionamento della gramolatrice 1 comprende fasi di:

a) trasferire dal frangitore 101 la pasta di olive 50 entro le quattro gramole 2;

b) trasferire in maniera comandata mediante il condotto di collegamento 4 la pasta di olive 50 dalle gramole 2 alla pompa di alimentazione 3;

c) trasferire la pasta di olive 50 dalla pompa di alimentazione 3 all’estrattore 102.

Vantaggiosamente, la fase b) del metodo comprende inoltre la fase bl) di accumulare , entro il serbatoio di accumulo 5 disposto lungo il condotto di collegamento fluidico 4, a monte della pompa di alimentazione 3, la pasta diolive 50 proveniente dalle gramole 2 per regolare il flusso di ingresso della pasta di olive 50 ne pompa di alimentazione 3.

Inoltre, la fase b) comprende la fase b2) di misurare il livello raggiunto da pasta di olive 50 entro D serbatoio di accumulo 5 e fase b3) di comandare l’apertura/chiusura delle valvole di apertura/chiusura 7 ed attivare/disattivare l funzionamento della cocba 8, o variarne numero di giri, e/o attivare/disattivare il funzionamento della pompa di alimentazione 3, in funzione del raggiunto dalla pasta di olive 50 entro serbatoio di accumulo 5 e misurato durante fase b2).

Preferibilmente, se livello raggiunto dalla pasta di olive 50 entro serbatoio di accumulo 5 durante la fase b1) è inferiore al livello Q2 misurato dal secondo sensore 11 allora una o più valvole 7 viene/vengono aperte e coclea 8 è attivata, mentre se il livello raggiunto dalla pasta di olive 50 entro serbatoio di accumulo 5 durante detta fase b1) è superiore al Q1 misurato dal primo sensore 10 a valvole 7 di apertura/chiusura vengono chiuse e cocba 8 è disattivata in modo tale da far abbassare della pasta di olive 50 presente nel serbatoio di accumulo 5 grazie alla pompa di 3 che continua a lavorare. Tutto ciò avviene mentre la pompa di alimentazione 3, durante detta fase b3), rimane in funzione .

Peraltro, sempre secondo il metodo è possibile calcolare la portata di pasta di olive che passa per la pompa di alimentazione 3. Ciò è ottenuto misurando il tempo tra scorso da quando la pasta di olive dal livello Q1 raggiunge il livello Q2, partendo dal fatto che è nota la quantità di pasta di olive contenuta tra le quote del primo sensore Q1 e del secondo sensore Q2. In questo modo è anche possibile calcolare facilmente il prezzo che cliente finale deve corrispondere al frantoio per la lavorazione delle proprie olive. Ottenere, infatti, il valore della portata della pasta di olive che passa per la pompa di alimentazione 3 è u per i seguenti motivi:

-verificare se si sta inviando la giusta quantità di pasta all’estrattore nell’unità di tempo in modo da ottimizzare le prestazioni delestrattore;

- calcolare facilmente peso delle olive defogliate riferito alla partita di olive in lavorazione ;

- calcolare facilmente prezzo che cliente deve corrispondere al frantoio per la lavorazione delle proprie olive.

Inoltre, se livello raggiunto dalla pasta diolive 50 entro serbatoio di accumulo 5 durante la fase b1) è inferiore al livello Q3 misurato dal terzo sensore 14 allora la fase b) comprende, inoltre, anche la fase b4) di disattivare la pompa di alimentazione 3. Ciò avviene quando la pasta di olive entro le gramole 2 è terminata e , dunque , nonostante la coclea 8 continui a funzionare la pasta di olive 50 entro serbatoio di accumulo 5 continua a diminuire anche al di sotto del Q2 del secondo sensore 11, fino a raggiungere Q3 del terzo sensore 14. A questo punto la pompa di alimentazione 3 viene interrotta. In pratica, dal live Q2 al livello Q3 viene riversata nel serbatoio di accumu 5 solo la pasta di olive 50 che è presente entro la coclea stessa 8.

Sempre secondo il metodo, nel caso della forma realizzativa di figura 4, in cui come detto più sopra il frantoio oleario 100 comprende altre sì un separatore 120 ed una pompa olio 121 per trasferire foto da separare dall'estrattore 102 al separatore 120, si verifica che se il livello raggiunto dalla pasta di olive 50 entro serbatoio 5 di accumulo durante b fase b1) è inferiore al livello Q3 misurato dal terzo sensore 14, allora b fase b) comprende, inoltre, anche b fase b5) di disattivare anche b pompa olio 121 interrompendo così l’afflusso delllio da separare entro separatore .

metodo comprende, infine, b fase d) di lavare detta gramolatrice 1. Tale fase d) comprende b fase d1) di installare a interno del serbatoio di accumulo 5 una griglia, preferibilmente, ma non limitatamente, cilindrica 70, in corrispondenza dela sezione di aspirazione 3a della pompa di alimentazbne. Questa grigha 70 svolge funzone di impedire al nocciolino delle olive di arrivare alla pompa 3 e danneggiare suo statore (non mostrato) durante lavaggio della gramolatrice 1. Una volta terminato lavaggio ,metodo comprende b fase d2) di aspirare nocciolino che si accumula sulla griglia 70 e, successivamente alla fase d2), b fase d3) di togliere griglia 70 prima di riprendere funzionamento della gramolatrice da detta fase a) del metodo .

Si osservi che b griglia potrebbe anche essere di altra forma, ad esempio a parallelepipedo , o altra forma, senza per questo uscire da ambito di tutela della presente invenzione.

La soluizione mostrata più sopra permette di ottenere i risultati desiderati. Infatti grazie ad essa è possibile ora individuare esattamente la fine della pasta diolive 50 relativa alla partita di olive in lavorazione e capire rapidamente e con basso margine di la velocità di alimentazione de estrattore perché l’operatore non deve più perdere tempo per fare questa operazione.

Inoltre, è sempre possibile conoscere e tenere sotto contro la temperatura della pasta di olive 50 prima che raggiunga la pompa di 3 e , da , raggiunga l'estrattore 102.

Inoltre, grazie al coperchio apribile 30 è possibile pulire più facilmente la gramolatrice 1 e capire tempestivamente se e quando essa è effettivamente pulita, ovvero se e quando esce l’acqua pulita senza residui di pasta di olive 50 alla fine della coclea 8 rischiando la fermentazione di eventuale materiale biologico che rimane all'interno della coclea 8 o la contaminazione della partita successiva con eventua residui di quella precedente. Inoltre è possibile evitare l’emulsione della pasta nella coclea 8.

Sempre secondo l’invenzione è reso disponibile anche un kit per convertire una gramolatrice 1’, come quella mostrata in figura 1, ovvero nota alla tecnica, in una gramolatrice 1 secondo la presente invenzione .

Va osservato che ai fini della descrizione si utilizzeranno riferimenti numerici identici per elementi, o componenti, identici compresi sia nella gramolatrice di arte nota 1’ che nella gramolatrice 1 secondo l’invenzione. Gli elementi appartenenti alla gramolatrice di arte nota 1’ si distingueranno da quelli appartenenti alla gramolatrice 1 secondo l’invenzione solo per la presenza del segno d’apostrofo (‘). Ad esempio, la pompa di alimentazione 3 della gramolatrice 1 secondo l’invenzione è sostanzialmente identica a quella presente nella gramolatrice di arte nota 1’, tuttavia quando compresa nella gramolatrice di arte nota 1’ avrà come riferimento 3’ anziché 3.

il particolare, la gramolatrice 1’ di arte nota, mostrata come detto sopra in figura 1, per frantoio oleario noto, comprende quattro gramole 2’ disposte in serie per il contenimento e la movimentazione della pasta di olive 50’ proveniente dal frangitore (non mostrato) del frantoio, una pompa di alimentazione 3’ per il trasferimento della pasta di olive 50’ all’estrattore (non mostrato) del frantoio, ed un condotto 4’ per collegare fluidicamente le gramole 2’ alla pompa di alimentazione 3’ . La gramolatrice 1’ di arte nota comprende, inoltre , mezzi 6’ per trasferie in maniera comandata manualmente la pasta di olive 50’ dalle gramole 2’ alla pompa di alimentazione 3’. Tai mezzi di trasferimento comandato 6’ comprendono una valvola di apertura/chiusura 7’ per ciascuna gramola 2’ per il passaggio per gravità della pasta di olive dalla rispettiva gramola 2’ al condotto di collegamento fluidico 4’ ed una coclea 8’ disposta entro il condotto di collegamento 4’ per trasferie la pasta di olive 50’ alla pompa di alimentazione 3’. Va sottolineato che, sebbene qui non mostrati,, tuttavia sia l’estrattore che il frangitore del frantoio 100’ di arte nota sono identici a quelli del frantoio 100 mostrato in figura 4.

kit comprende dunque un serbatoio di accumulo 5 per la pasta di olive 50’ disposto lungo succitato condotto di collegamento 4’ per regolare flusso di ingresso di detta pasta di olive 50’ in detta pompa di 3’.

In questo modo è possibile trasformare la gramolatrice di arte nota 1’ in una gramolatrice 1 secondo l’invenzione .

Sempre secondo l' invenzione , kit comprende mezzi 9 per misurare ivello raggiunto da detta pasta di olive 50’ entro detto almeno un serbatoio di accumulo 5. Preferibilmente, detto kit comprende una unità di controllo U per comandare l'apertura/chiusura delle valvoe di apertura/chiusura 7’ ed attivare/disattivare funzionamento di detta coclea 8’ e di detta pompa di alimentazione 3’ in funzione del live raggiunto da detta pasta di olive 50’ entro detto serbatoio di accumulo 5.

Preferibilmente, i mezzi di misurazione del livello 9 comprendono almeno un primo sensore di livello 10 ed almeno un secondo sensore di 11. Detto almeno un primo sensore di livello 10 è disposto entro detto almeno un serbatoio di accumulo 5 ad una quota Q1 superiore alla quota Q2 a cui è disposto detto almeno secondo sensore di livello 11, e detto almeno un secondo sensore è disposto ad una quota superiore all’estremità superiore 8a di detta coclea 8.

Detti mezzi di misura del live comprendono, preferibilmente, anche un terzo sensore di live 14 disposto ad una quota Q3 inferiore all'estremità inferiore 8b di detta coclea 8.

serbatoio di accumuo 5 del kit comprende almeno un coperchio superiore 30 apribile e dotato di almeno un foro di sfiato 31.

kit può comprendere , in una forma realizzativa ulteriore , mezzi 40 per riscaldare pareti di detto almeno un serbatoio di accumulo 5 e/o condotto di collegamento 4. Tali mezzi di riscaldamento comprendono una feritoia 41 ricavata entro pareti di detto almeno un serbatoio di accumulo e/o di detto condotto di collegamento ed è attraversata da un liquido vettore, ed un dispositivo 42 per riscaldare in maniera controllata detto liquido vettore .

Infine, in un frantoio oleario di arte nota (qui non mostrato, ma analogo a queo mostrato in figura 4) che comprende altresì almeno un separatore (non mostrato in figura 1, ma analogo al separatore 120 mostrato in figura 4) ed almeno una pompa o (non mostrata in figura 1, ma analoga alla pompa olio 121 mostrata in figura 4) per trasferire da separare da detto estrattore a detto separatore, l’unità di controllo U del kit è altresì atta a comandare attivazione/disattivazione di della pompa olio in funzione del livello raggiunto dall a pasta di olive 50’ entro il serbatoio di accumulo 5.

Claims (16)

1. RIVENDICAZIONI 1. Gramolatrice (1) per frantoio oleario (100) comprendente almeno un frangitore (101) ed almeno un estrattore (102), detta gramolatrice comprendendo almeno una gramola (2) per il contenimento e la movimentazione della pasta di olive (50) proveniente da detto frangitore (101), almeno una pompa di alimentazione (3) per il trasferimento didetta pasta di olive a detto estrattore (102), ed almeno un condotto (4) per collegare fluidicamente detta almeno una gramola (2) a detta pompa di alimentazione (3), caratterizzato dal fatto di comprendere almeno un serbatoio di accumu (5) per detta pasta diolive (50) disposto lungo detto almeno un condotto di collegamento per regolare il flusso di ingresso di detta pasta di olive in detta pompa di alimentazione .
2. 2. Gramolatrice secondo la rivendicazione 1, caratterizzato dal fatto di comprendere mezzi (6) per trasferire in maniera comandata detta pasta di olive da detta almeno una gramola (2) a detto serbatoio di accumulo (5), detti mezzi di trasferimento comandato (6) comprendono almeno una valvola di apertura/chiusura (7) per il passaggio per gravità di detta pasta di olive da detta almeno una gramola (2) a detto almeno un condotto di collegamento fluidico (4) ed almeno una coclea (8) disposta entro detto almeno un condotto di collegamento (4) per trasferire detta pasta di olive a detto serbatoio di accumulo (5).
3. 3. Gramolatrice secondo la rivendicazbne 1 o 2, caratterizzata dal fatto che detto almeno un serbatoio di accumulo (5) comprende mezzi (9) per misurare il livello raggiunto da detta pasta di olive entro detto almeno unserbatob diaccumub (5).
4. 4. Gramolatrice secondo b rivendicazione 3, caratterizzata dal fatto di comprendere una unità di controllo (U) per comandare l' apertura/chiusura di detta almeno una valvola di apertura/chiusura (7) e/o attivare/disattivare il funzionamento di detta coclea (8) e/o variare la velocità di rotazione di detta coclea (8) e/o attivare/disattivare il funzionamento di detta pompa di alimentazione (3) in funzione del livello raggiunto da detta pasta di olive entro detto serbatoio di accumu .
5. 5. Gramolatrice secondo la rivendicazione 4, caratterizzata dal fatto che detti mezzi di misurazione del comprendono almeno un primo sensore di live (10) ed almeno un secondo sensore di live (11), detto almeno un primo sensore di (10) essendo disposto entro detto almeno un serbatoio di accumu (5) ad una quota (Ql) superiore alla quota (Q2) a cui è disposto detto almeno secondo sensore di (11), detto almeno un secondo sensore essendo disposto ad una quota superiore all’estremità superiore (8a) didetta cocba (8).
6. 6. Gramolatrice secondo una o più dele rivendicazioni da 3 a 5, caratterizzata dal fatto che detti mezzi di misurazione del comprendono almeno un terzo sensore di (14) disposto ad una quota (Q3) inferiore a estremità inferiore (8b) di detta coclea (8).
7. 7. Gramolatrice secondo una o più dele rivendicazioni da 1 a 6, caratterizzata dal fatto che detto serbatoio di accumulo (5) comprende almeno un coperchio superiore (30) apribile dotato di almeno un foro di sfiato (31).
8. 8. Gramolatrice secondo una o più delle rivendicazioni da 1 a 7, caratterizzata dal fatto di comprendere mezzi (40) per riscaldare pareti di detto almeno un serbatoio di accumulo e/o di detto condotto di collegamento.
9. 9. Gramolatrice secondo una o più delle rivendicazioni da 1 a 8, caratterizzata dal fatto che detti mezzi di riscaldamento comprendono una feritoia (41) ricavata entro le pareti di detto almeno un serbatoio di accumulo e/o di detto condotto di collegamento ed è attraversata da un liquido vettore, ed un dispositivo (42) per riscaldare in maniera controllata detto liquido vettore .
10. 10. Gramolatrice secondo una o più delle rivendicazioni da 4 a 9, in cui detto frantoio oleario (100) comprende altre almeno un separatore (120) ed almeno una pompa olio (121) per trasferire l'olio da separare da detto estrattore a detto separatore, caratterizzato dal fatto che detta unità di controllo (U) è altre atta a comandare l'attivazione/disattivazione di detta pompa olio (121) in funzione del livello raggiunto da detta pasta di olive entro detto serbatoio di accumulo (5).
11. 11. Kit per convertire una gramolatrice (1') per franto (100’) comprendente almeno un frangitore ed almeno un estrattore, detta gramolatrice (1’) comprendendo almeno una gramola (2’) per il contenimento e la movimentazione della pasta di olive (50’) proveniente da detto frangitore, almeno una pompa di alimentazione (3’) per il trasferimento di detta pasta di olive a detto estrattore, ed almeno un condotto (4’) per collegare fluidicamente detta almeno una gramola (2’) a detta pompa di alimentazione (3’), in una gramoatrice (1) secondo una o più delle da 1 a 10, detto kit comprendendo un serbatoio di accumu (5) per detta pasta di olive disposto lungo detto almeno un condotto di collegamento (4’) per regolare riflusso di ingresso di detta pasta di olive in detta pompa di alimentazione (3’).
12. 12. Metodo per il funzionamento di una gramolatrice (1) di un frantoio oleario (100) secondo una o più delle rivendicazioni da 1 a 10, comprendente le fasi di: a) trasferire detta pasta di olive (50) entro almeno una gramola (2); b) trasferire mediante un condotto di collegamento (4) detta pasta di olive da detta almeno una gramola ad una pompa di alimentazione (3); c) trasferire detta pasta di olive da detta pompa di alimentazione ad un estrattore (102); caratterizzato dal fatto che detta fase b) comprende la fase b1)di accumulare, entro un serbatoio di accumu (5) disposto lungo detto almeno un condotto di collegamento fluidico (4), detta pasta di olve proveniente da detta almeno una gramola (2) per regolare flusso di ingresso di detta pasta di olive (50) in detta pompa di alimentazione (3).
13. 13. Metodo secondo la rivendicazione 12, caratterizzata dal fatto che detta fase b) comprende altresì fase b2) di misurare raggiunto da detta pasta di olive entro detto almeno un serbatoio di accumulo (5) durante detta fase b1) e fase b3) di comandare l' apertura/ chiusura di detta almeno una valvo di apertura/chiusura (7) ed attivare/disattivare funzionamento di detta coclea (8) e/o velocità di rotazione di detta coclea e/o attivare /disattivare D funzionamento di detta pompa di alimentazbne, in funzione del livello raggiunto da detta pasta di olive entro detto serbatoo di accumul e misurato durante detta fase b2).
14. 14. Metodo secondo 13, caratterizzata dal fatto che se raggiunto da detta pasta di olive (50) entro detto serbatoio di accumu (5) durante detta fase b1) è inferiore al livello misurato da detto secondo sensore (11) allora detta almeno una valvola di apertura/chiusura (7) è aperta e detta coclea (8) è attivata, se il livello raggiunto da detta pasta di olive (50) entro detto serbatoio di accumulo (5) durante detta fase b1) è superiore al livello misurato da detto primo sensore (10) allora detta almeno una valvola di apertura/ chiusura (7) viene chiusa e detta coclea (8) è disattivata.
15. 15. Metodo secondo la rivendicazione 13 o 14, caratterizzata dal fatto che se il livello raggiunto da detta pasta di olive (50) entro detto serbatoio di accumulo (5) durante detta fase b1) è inferiore al livello misurato da detto terzo sensore (14) allora detta fase b) comprende, inoltre, la fase b4) di disattivare detta pompa di alimentazione (3).
16. 16. Metodo secondo una o più delle rivendicazioni da 13 a 15, in cui detto frantoio oleario comprende altresì almeno un separatore (120) ed almeno una pompa olio (121) per trasferire l'olio da separare da detto estrattore a detto separatore, caratterizzato dal fatto che se il livello raggiunto da detta pasta di olive (50) entro detto serbatoio di accumulo (5) durante detta fase b1) è inferiore al livello misurato da detto terzo sensore (14) allora detta fase b) comprende, inoltre, la fase b5) di disattivare detta pompa olio.