IT201800002763A1 - Sistema di copertura e ombreggiatura di un'area del suolo - Google Patents

Sistema di copertura e ombreggiatura di un'area del suolo Download PDF

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IT201800002763A1
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Description

DESCRIZIONE
Campo di applicazione
[0001] La presente invenzione è generalmente applicabile al settore tecnico delle coperture da esterno, ed ha particolarmente per oggetto un sistema di copertura e ombreggiatura di un’area del suolo.
Stato della tecnica
[0002] E’ noto da tempo nel settore delle coperture da esterno l'utilizzo di sistemi atti ad avvolgere e svolgere un elemento laminare flessibile destinato alla copertura di un’area del suolo.
[0003] Generalmente, questi sistemi di copertura comprendono un albero girevole attorno ad un asse sostanzialmente orizzontale supportato da una prima coppia di pali portanti.
[0004] Inoltre, l’albero è movimentato girevolmente lungo l’asse di rotazione da mezzi di azionamento per avvolgere e svolgere l’elemento laminare flessibile di copertura e ombreggiatura.
[0005] Tuttavia, tali mezzi di azionamento presentano l’inconveniente di essere configurati solamente per la movimentazione dell’elemento laminare flessibile e non consentono di mantenere quest’ultimo in trazione durante la movimentazione.
[0006] Per ovviare a tale inconveniente sono stati messi a punto sistemi di copertura e ombreggiatura atti a mantenere l’elemento laminare flessibile costantemente in tensione durante le operazioni di avvolgimento e svolgimento dello stesso.
[0007] Da EP2765254 è noto un sistema di copertura e ombreggiatura comprendente una pluralità di cavi avvolti su rispettive carrucole per avvolgere e svolgere un elemento laminare flessibile.
[0008] Inoltre, l’elemento laminare è collegato a mezzi di elastici di contrasto atti a mantenerlo costantemente in tensione durante le operazioni di movimentazione.
[0009] In particolare, i mezzi elastici comprendono una molla inserita in un involucro scatolare avente un’estremità collegata ad un palo portante ed un’altra estremità collegata ad una coppia di carrucole fisse ad asse verticale.
[0010] Un primo inconveniente di tale soluzione consiste nel fatto che i mezzi elastici di contrasto sono esposti all’ambiente esterno, con conseguente rischio di danneggiamento o deterioramento nel corso del tempo.
[0011] Un altro inconveniente di tale soluzione consiste nel fatto che i mezzi di contrasto sono posizionati all’estremità superiore del palo portante e quindi sono difficilmente accessibili da parte di un operatore.
[0012] Da EP2216460 è noto un sistema di copertura e ombreggiatura comprendente un elemento laminare flessibile avvolto selettivamente su un albero girevole mediante una pluralità di cavi connessi a mezzi elastici di contrasto inseriti coassialmente in un palo portante.
[0013] Inoltre, il palo portante comprende un sistema a paranco interposto tra i mezzi di contrasto ed uno dei cavi atto a mantenere in tensione l’elemento laminare flessibile durante le operazioni di avvolgimento e svolgimento.
[0014] Un primo inconveniente di tale soluzione è rappresentato dal fatto che la presenza del paranco incrementa la complessità nella costruzione e di manutenzione dell’intero sistema.
[0015] Un altro inconveniente di tale soluzione consiste nel fatto che i mezzi di azionamento comprendono un verricello installato sul palo portante e totalmente accessibile da parte di un utilizzatore con conseguente rischio di contatto con i cavi in tensione del sistema.
[0016] Un ulteriore inconveniente di tali soluzioni è rappresentato dal fatto che i mezzi elastici di contrasto devono esercitare una forza di trazione particolarmente elevata sui cavi per mantenere l’elemento laminare in tensione in modo costante nel tempo.
Problema tecnico
[0017] Alla luce dello stato della tecnica noto il problema tecnico che la presente invenzione si propone di risolvere è quello di fornire un sistema di copertura ed ombreggiatura di un’area del suolo che consenta di avvolgere e svolgere un elemento laminare flessibile mantenendolo costantemente in tensione in totale sicurezza per un utilizzatore.
Presentazione dell’invenzione
[0018] Scopo del presente trovato è quello di risolvere il problema sopra citato mettendo a disposizione un sistema di copertura e ombreggiatura di un’area del suolo che presenti caratteristiche di elevata efficienza e relativa economicità.
[0019] Uno scopo particolare del presente trovato è quello di mettere a disposizione un sistema del tipo sopra descritto che consenta di tensionare l’elemento laminare flessibile durante le operazioni di avvolgimento e svolgimento.
[0020] Un ulteriore scopo particolare del presente trovato è quello di mettere a disposizione un sistema del tipo sopra descritto che consenta ad un utilizzatore di operare in totale sicurezza.
[0021] Un altro scopo del presente trovato è quello di mettere a disposizione un sistema del tipo sopra descritto che permetta di proteggere i mezzi elastici di contrasto dell’elemento laminare flessibile dall'ambiente esterno.
[0022] Un ulteriore scopo del presente trovato è quello di mettere a disposizione un sistema di copertura e ombreggiatura del tipo sopra descritto che consenta di ridurre i tempi di montaggio e sia di semplice manutenzione.
[0023] Gli scopi sopra accennati, nonché altri che appariranno più chiaramente nel seguito, sono raggiunti da un sistema di copertura e ombreggiatura di un’area del suolo, in accordo con la rivendicazione 1, il quale sistema comprendente una prima coppia di pali portanti verticali ancorati al suolo atti a supportare un albero girevole attorno ad un asse sostanzialmente orizzontale, una seconda coppia di pali di tensionamento verticali ancorati al suolo da parti opposte rispetto all’albero ed in cui ognuno dei pali della seconda coppia è atto a supportare una rispettiva carrucola ad asse fisso.
[0024] Il sistema inoltre comprende un elemento laminare flessibile di copertura/ombreggiatura che può essere avvolto/svolto sull’albero tra una posizione di estremità aperta e completamente svolta ed una posizione di estremità chiusa completamente avvolta, mezzi di azionamento atti a promuovere la rotazione controllata dell’albero attorno all’asse di rotazione, un primo cavo rinviato trasversalmente sulle carrucole ad asse fisso con estremità opposte collegate all’elemento laminare flessibile, un secondo cavo avente un’estremità interagente con l’albero e l’estremità opposta atta ad interagire longitudinalmente con il primo cavo ed un terzo cavo avente una estremità atta ad interagire longitudinalmente con il primo cavo e l’estremità opposta collegata a mezzi elastici di contrasto atti a mantenere in tensione l’elemento laminare flessibile durante l’avvolgimento e lo svolgimento dello stesso.
[0025] Secondo un aspetto peculiare del trovato, i mezzi elastici di contrasto sono alloggiati all’interno di uno dei pali portanti.
[0026] Grazie a questa configurazione, si ottiene un tensionamento costante dell’elemento laminare flessibile durante le operazioni di avvolgimento e svolgimento dello stesso.
[0027] Il particolare posizionamento dei mezzi elastici di contrasto ne favorisce la protezione totale dall’ambiente esterno e consente all’operatore di operare in condizioni di totale sicurezza.
[0028] Forme vantaggiose di realizzazione del trovato sono ottenute in accordo alle rivendicazioni dipendenti.
Breve descrizione dei disegni
[0029] Ulteriori caratteristiche e vantaggi del trovato risulteranno maggiormente evidenti alla luce della descrizione dettagliata di una forma di realizzazione preferita ma non esclusiva di un sistema di copertura e ombreggiatura di un’area del suolo illustrato a titolo di esempio non limitativo con l’aiuto delle seguenti tavole di disegno in cui:
le FIGG. 1 e 2 sono viste prospettiche di un sistema di copertura ed ombreggiatura secondo il trovato rispettivamente in una prima e seconda configurazione operativa;
la FIG. 3 è una vista prospettica ingrandita del sistema di Fig. 1;
la FIG. 4 è una vista prospettica ingrandita con un rispettivo ingrandimento del sistema di Fig. 2;
le FIGG. 5 e 6 illustrano schematicamente in una vista dall’alto, rispettivamente il sistema di Fig. 1 e di Fig. 2.
Descrizione dettagliata di un esempio di realizzazione preferito [0030] Con particolare riferimento alle figure, è illustrato un sistema 1 di copertura e ombreggiatura di un’area del suolo atto ad essere utilizzato preferibilmente in aree esterne quali giardini, piscine o plateatici di ambienti civili, commerciali o in altri settori similari.
[0031] Come illustrato nelle FIGG. 1 e 2, il sistema 1 comprende una prima coppia di pali portanti verticali 2A, 2B con estremità inferiori 3 ancorate al suolo ed atti a supportare un albero 4 girevole attorno ad un asse sostanzialmente orizzontale X.
[0032] L’albero 4 potrà essere supportato ad un’altezza predeterminata dal suolo modificabile selettivamente da un utilizzatore mediante opportuni mezzi di regolazione, non illustrati nelle figure.
[0033] Inoltre, il sistema 1 comprende una seconda coppia di pali tensionatori verticali 5A, 5B, ancorati al suolo con le rispettive estremità inferiori 6 e posizionati da parti opposte rispetto all’albero 4.
[0034] In particolare, ognuno dei pali 5A, 5B della seconda coppia è atto a supportare, in corrispondenza dell’estremità superiore 7, una rispettiva carrucola 8A, 8B ad asse Z fisso il cui funzionamento verrà descritto in seguito.
[0035] Come meglio illustrato nelle FIGG. 5 e 6, l’asse di rotazione fisso Z di queste carrucole 8A, 8B sarà sostanzialmente verticale.
[0036] Come illustrato nelle figure, il sistema 1 comprende un elemento laminare flessibile 9 di copertura/ombreggiatura che può essere avvolto/svolto sull’albero 4 tra una posizione di estremità aperta e completamente svolta ed una posizione di estremità chiusa completamente avvolta.
[0037] L’elemento laminare flessibile 9 potrà essere del tipo a “vela” ed avere una forma sostanzialmente rettangolare con una coppia di angoli 10A, 10B vincolati alle estremità longitudinali 12A, 12B dell’albero 4 ed una coppia di angoli liberi 11 A, 11B posizionati da parti opposte rispetto all’albero 4, ognuno rivolto verso un palo di tensionamento 5A, 5B della seconda coppia di pali.
[0038] In modo in sé noto, al variare delle dimensioni dell’elemento laminare flessibile 4, i pali portanti 2A, 2B e di tensionamento 5A, 5B potranno essere avvicinati o allontanati al fine di aumentare o diminuire l’area di copertura del suolo.
[0039] In modo in sé noto, l’albero 4 comprende mezzi di azionamento 13 atti a promuovere la rotazione controllata dell’albero 4 attorno all’asse di rotazione X in modo tale da svolgere l’elemento laminare flessibile 9 ed avvicinare la coppia di angoli liberi 11 A, 11B al rispettivo palo di tensionamento 5A, 5B.
[0040] In modo analogo, i mezzi di azionamento 13 possono essere azionati per ruotare l’albero 4 in direzione opposta per avvolgere l’elemento laminare 9 e allontanare la coppia di angoli liberi 11 A, 11B dai rispettivi pali di tensionamento 5A, 5B.
[0041] Come illustrato nelle FIGG. 1 e 2, i mezzi di azionamento 13 potranno essere alloggiati ad un’estremità longitudinale 12A dell’albero girevole 4 in prossimità di uno dei pali portanti 5A e potranno comprendere un tamburo 14 di tipo in sé noto.
[0042] Inoltre, i mezzi di azionamento 13 potranno comprendere un motore elettrico atto a promuovere la rotazione dell’albero 4 ad una velocità di rotazione variabile e potranno essere previsti mezzi di controllo per l’azionamento a distanza del motore, non illustrati nelle figure.
[0043] In alternativa, potrà essere prevista una manovella, non illustrata nelle figure, selettivamente accoppiabile al tamburo 14 per il suo azionamento in caso di emergenza.
[0044] In modo in se noto, i mezzi di azionamento 13 potranno comprendere inoltre un dispositivo di finecorsa attivabile automaticamente o manualmente quando l’elemento laminare flessibile 9 è in posizione completamente svolta e/o in posizione completamente avvolta per spegnere o fermare la rotazione dell’albero girevole 4.
[0045] Il sistema di copertura e ombreggiatura 1 comprende una pluralità di cavi 15 atti ad avvolgere e svolgere l’elemento laminare flessibile 9 in combinazione con i mezzi di azionamento 13.
[0046] In particolare, il sistema 1 comprende un primo cavo 16 rinviato trasversalmente sulle carrucole ad asse fisso verticale 8A, 8B ed avente estremità opposte 17A, 17B collegate agli angoli liberi 11 A, 11B dell’elemento laminare flessibile 9.
[0047] Opportunamente, queste carrucole ad asse fisso 8A, 8B potranno essere montate sul rispettivo palo di tensionamento 5A, 5B in posizione distale mediante l’interposizione di un tirante rigido o parzialmente elastico 18.
[0048] Inoltre, il sistema di copertura/ombreggiatura 1 comprende un secondo cavo 19 avente un’estremità 20A interagente longitudinalmente con il primo cavo 16 ed un’estremità opposta 20B interagente con l’albero girevole 4, avvolta sul tamburo 14.
[0049] Come illustrato nelle FIGG. 1, 2, 5 e 6, una porzione intermedia 16’ del primo cavo 16 potrà presentare una forma sostanzialmente a “W” ed essere avvolta attorno ad una coppia di prime carrucole mobili 21 A, 21 B ad asse verticale Z trasversalmente allineate tra loro.
[0050] Una seconda carrucola mobile 22 ad asse verticale Z potrà essere interposta tra la coppia di prime carrucole mobili 21 A, 21 B in posizione longitudinalmente sfalsata rispetto alle stesse e potrà essere collegata all’estremità libera 20A del secondo cavo 20.
[0051] Quindi, il primo cavo 16 è avvolto sequenzialmente su una carrucola ad asse fisso 8A posizionata su un palo di tensionamento 5A, una carrucola mobile 21A della prima coppia, la seconda carrucola mobile 22, l’altra carrucola mobile 21 B della prima coppia e l’altra carrucola 8B ad asse fisso posizionata sull’altro palo di tensionamento 5B.
[0052] Al momento dell’attivazione dei mezzi di azionamento 13, il tamburo 14 avvolge la rispettiva estremità 20B del secondo cavo 19 per traslare longitudinalmente l’estremità libera 20A interagente con il primo cavo 16 mediante la seconda carrucola mobile 22 verso un palo portante 2A e di conseguenza traslare trasversalmente gli angoli liberi 11 A, 11B dell’elemento laminare 9 verso il rispettivo palo di tensionamento 5A, 5B.
[0053] Inoltre, il sistema 1 comprende un terzo cavo 23 avente un’estremità 24A atta ad interagire longitudinalmente con il primo cavo 16 e collegata alla coppia di prime carrucole mobili 21 A, 21 B ad asse verticale Z mediante rispettivi tiranti 25.
[0054] Vantaggiosamente, l’estremità 24B del terzo cavo 23 opposta all’estremità 24A interagente con il primo cavo 16 è collegata a mezzi elastici di contrasto 26 atti a mantenere in tensione l’elemento laminare flessibile 9 durante l’avvolgimento e lo svolgimento dello stesso.
[0055] Secondo un aspetto peculiare del trovato, i mezzi elastici di contrasto 26 sono alloggiati all’interno di uno dei pali portanti 2B.
[0056] In questo modo i mezzi elastici 26 potranno essere completamente protetti dall’ambiente esterno e da eventuali contatti involontari da parte di un utilizzatore.
[0057] I mezzi elastici 26 potranno essere scelti nel gruppo comprendente le molle, i pistoni oleodinamici, i contrappesi basculanti e le fasce in materiale polimerico con proprietà elastiche.
[0058] Preferibilmente, i mezzi elastici di contrasto 26 potranno comprendere una molla 27 che si estende coassialmente al palo portante 2B in cui è alloggiata, come illustrato nella forma di realizzazione riportata nelle figure.
[0059] Vantaggiosamente, la molla 27 potrà essere scelta all’interno del gruppo comprendente le molle elicoidali, le molle ad aria, le molle a gas e le molle magnetiche.
[0060] La molla 27 presenta una porzione superiore 27’ direttamente collegata ad un’estremità 24B del terzo cavo 23 ed una porzione inferiore 27” direttamente ancorata all’estremità inferiore 3 del palo portante 2B in cui è alloggiata, senza l’interposizione di mezzi di riduzione della forza di trazione, come meglio illustrato nelle FIGG. 3 e 4.
[0061] Quindi, i mezzi elastici di contrasto 26 potranno essere completamente estesi quando l’elemento laminare flessibile 9 si trova nella posizione di estremità aperta e saranno completamente retratti quando l’elemento 9 si trova nella posizione di estremità chiusa.
[0062] Questa configurazione favorisce il montaggio semplice e rapido dell’intero sistema di copertura e ombreggiatura 1.
[0063] Vantaggiosamente, il sistema 1 potrà comprendere mezzi di regolazione, non illustrati nelle figure, per la regolazione manuale o automatica della forza di trazione della molla 27 posti in corrispondenza del palo portante 2B in cui è alloggiata.
[0064] I mezzi di regolazione potranno essere totalmente accessibili dall’esterno da parte dell’utilizzatore e potranno essere posizionati all’estremità inferiore 3 del palo portante 2B in cui è alloggiata la molla 27, preferibilmente in corrispondenza della porzione inferiore 27” della stessa.
[0065] Come illustrato nelle FIGG. dalla 3 alla 6, il palo portante 2B che alloggia la molla 27 potrà presentare in corrispondenza della sua estremità superiore 28 una rispettiva carrucola 29 ad asse orizzontale Y fisso per il rinvio del terzo cavo 23.
[0066] L’asse orizzontale fisso Y di questa carrucole 29 sarà sostanzialmente trasversale rispetto all’asse di rotazione X dell’albero 4.
[0067] Quindi, questa carrucola 29 interagisce con il terzo cavo 23 in posizione intermedia tra le carrucole mobili 21 A, 21 B della prima coppia e la molla 27 alloggiata nel palo portante 2B.
[0068] Inoltre, questa carrucola 29 potrà essere completamente inserita nel rispettivo palo portante 2B per permettere al terzo cavo 23 di formare un angolo prossimo a 90° in corrispondenza dell’estremità superiore 28 del palo e ridurre la forza di tensionamento agente sulla molla 27.
[0069] In modo analogo, come illustrato nelle FIGG. 1 e 2, il palo portante 2A opposto a quello in cui è alloggiata la molla 27 comprende una rispettiva carrucola 30 ad asse orizzontale Y fisso per il rinvio del secondo cavo 19 posta superiormente ai mezzi di azionamento 13 e al tamburo 14.
[0070] In particolare, l’estremità 20B del secondo cavo 19 interagente con l’albero girevole 4 potrà essere avvolta sul tamburo 14 in direzione sostanzialmente ortogonale rispetto al suolo dall’alto verso il basso.
[0071] Opportunamente, la carrucola ad asse fisso 30 che rinvia il secondo cavo 19 potrà essere montata sul rispettivo palo portante 2A in posizione distale mediante l’interposizione di un tirante 31 rigido o parzialmente elastico.
[0072] In questo modo, anche il secondo cavo 19 forma un angolo prossimo a 90° superiormente al tamburo 14 per ridurre la forza di tensionamento agente sui mezzi di azionamento 13.
[0073] Di seguito si descriverà una sequenza operativa del sistema di copertura e ombreggiatura 1 durante l’avvolgimento/svolgimento dell’elemento laminare flessibile 9, come meglio visibile nelle FIGG. dalla 1 alla 6.
[0074] In particolare, quando l’elemento laminare flessibile 9 è in posizione di estremità chiusa e completamente avvolta sull’albero girevole 4, i mezzi elastici di contrasto 26 sono completamente retratti, come illustrato nelle FIGG. 1, 3 e 5.
[0075] In questa condizione operativa, la coppia di prime carrucole mobili 21 A, 21 B collegate al terzo cavo 23 e la seconda carrucola mobile 22 collegata al secondo cavo 19 sono poste ad una distanza predeterminata tra loro. Inoltre, l’estremità 20B del secondo cavo 19 opposta alla seconda carrucola mobile 22 è solo parzialmente avvolta sul tamburo 14.
[0076] Al momento dell’attivazione dei mezzi di azionamento 13 o della manovella, il tamburo 14 avvolge l’estremità 20B del secondo cavo 19 promuovendo la traslazione longitudinale della seconda carrucola mobile 22 verso il palo portante 2A opposto a quello in cui è alloggiata la molla 27.
[0077] Dal momento che il primo cavo 16 è avvolto sulla seconda carrucola mobile 22, la traslazione di quest’ultima promuove il tiraggio del primo cavo 16 e di conseguenza l’avvicinamento verso il rispettivo palo di tensionamento 5A, 5B degli angoli trasversali liberi 11 A, 11B dell’elemento laminare flessibile 9 collegati alle estremità 17A, 17B del primo cavo 16.
[0078] Contemporaneamente al movimento della seconda carrucola mobile 22, la coppia di carrucole mobili 21 A, 21 B collegate all’estremità libera 24A del terzo cavo 23 trasla longitudinalmente in direzione opposta alla seconda carrucola mobile 22, provocando l’estensione dei mezzi elastici di contrasto 26, come visibile in FIG. 4.
[0079] Quindi, durante il movimento delle carrucole mobili 21 A, 21 B ad asse verticale Z l’elemento laminare flessibile 9 è costantemente in tensione ed i mezzi elastici 26 contrastano in modo continuo il peso dell’elemento laminare flessibile 9 e dei mezzi di azionamento 13.
[0080] Quando l’elemento laminare 9 deve essere riportato nella posizione di estremità chiusa la traslazione longitudinale della seconda carrucola mobile 22 verso il palo 2B in cui è alloggiata la molla 27 permetterà ai mezzi elastici 26 di scaricarsi verso l’estremità inferiore 3 promuovendone il ritorno nella posizione retratta.
[0081] Da quanto precede, appare evidente che il sistema raggiunge gli scopi prefissati ed in particolare consente un tensionamento costante dell’elemento laminare flessibile durante le operazioni di avvolgimento e svolgimento in totale sicurezza per un utilizzatore.
[0082] Tutti i particolari potranno essere sostituiti da altri elementi tecnicamente equivalenti, ed i materiali potranno essere diversi a seconda delle esigenze, senza uscire dall'ambito del trovato.
[0083] Anche se il sistema è stata descritto con particolare riferimento alle figure allegate, i numeri di riferimento usati nella descrizione e nelle rivendicazioni sono utilizzati per migliorare l'intelligenza del trovato e non costituiscono alcuna limitazione all'ambito di tutela rivendicato.
Applicabilità Industriale
[0084] La presente invenzione è industrialmente applicabile in quanto può essere realizzata su scala industriale da parte di industrie appartenenti al settore della costruzione e del montaggio di coperture di tensostrutture.

Claims (13)

  1. RIVENDICAZIONI 1. Un sistema (1) di copertura e ombreggiatura di un’area del suolo comprendente: - almeno una coppia di pali portanti sostanzialmente verticali (2A, 2B) ancorati al suolo ed atti a supportare un albero (4) girevole attorno ad un asse (X) sostanzialmente orizzontale; - almeno una coppia di pali tensionatori sostanzialmente verticali (5A, 5B) ancorati al suolo da parti opposte rispetto a detto albero (4), detti pali (5A, 5B) tensionatori essendo atti a supportare rispettive carrucole ad asse fisso (8A, 8B); - un elemento laminare flessibile (9) di copertura/ombreggiatura atto ad essere avvolto/svolto su detto albero (4) tra una posizione completamente svolta ed una posizione completamente avvolta; - mezzi di azionamento (13) atti a promuovere la rotazione controllata di detto albero (4) attorno a detto asse di rotazione (X); - un primo cavo (16) rinviato trasversalmente su dette carrucole ad asse fisso (8A, 8B) ed avente estremità opposte (17A, 17B) collegate a detto elemento laminare flessibile (9); - un secondo cavo (19) avente un’estremità (20B) interagente con detto albero (4) e l’estremità opposta (20A) atta ad interagire longitudinalmente con detto primo cavo (16); - un terzo cavo (23) avente una estremità (24A) atta ad interagire longitudinalmente con detto primo cavo (16) e l’estremità opposta (24B) collegata a mezzi elastici di contrasto (26) atti a mantenere in tensione detto elemento laminare (9) durante l’avvolgimento e lo svolgimento dello stesso; caratterizzato dal fatto che detti mezzi elastici di contrasto (26) sono alloggiati all'interno di uno di detti pali portanti (2B).
  2. 2. Sistema secondo la rivendicazione 1, caratterizzato dal fatto che detti mezzi elastici di contrasto (26) comprendendo una molla (27) che si estende coassialmente a detto palo portante (2B) in cui è alloggiata.
  3. 3. Sistema secondo la rivendicazione 2, caratterizzato dal fatto che detta molla (27) è scelta nel gruppo che include le molle elicoidali, le molle ad aria, le molle a gas e le molle magnetiche.
  4. 4. Sistema secondo la rivendicazione 2, caratterizzato dal fatto che detta molla (27) presenta una porzione superiore (27’) collegata ad un’estremità (24B) di detto terzo cavo (23) ed una porzione inferiore (27”) ancorata all’estremità inferiore (3) del palo portante (2B) in cui è alloggiata.
  5. 5. Sistema secondo la rivendicazione 2, caratterizzato dal fatto che il palo portante (2B) che alloggia detta molla (27) presenta in corrispondenza della sua estremità superiore (28) una rispettiva carrucola (29) ad asse orizzontale fisso (Y) per il rinvio di detto terzo cavo (23).
  6. 6. Sistema secondo la rivendicazione 2, caratterizzato dal fatto che il palo portante (2A) opposto a quello in cui è alloggiata detta molla (27) comprende una rispettiva carrucola (30) ad asse orizzontale fisso (Y) per il rinvio di detto secondo cavo (19).
  7. 7. Sistema secondo la rivendicazione 1, caratterizzato dal fatto che detti mezzi di azionamento (13) sono alloggiati nell’estremità longitudinale (12A) di detto albero (4) in prossimità dell’estremità (12B) dello stesso opposta a detta molla (27).
  8. 8. Sistema secondo la rivendicazione 1, caratterizzato dal fatto che una porzione intermedia (16’) di detto primo cavo (16) presenta un profilo sostanzialmente a “W” ed è avvolta attorno ad una coppia di prime carrucole mobili (21) ad asse verticale (Z) trasversalmente allineate e ad una seconda carrucola mobile (22) ad asse verticale (Z) interposta tra dette prime carrucole mobili (21) e longitudinalmente sfalsata rispetto alle stesse, detta seconda carrucola mobile (22) essendo collegata all’estremità libera (20A) di detto secondo cavo (19).
  9. 9. Sistema secondo la rivendicazione 1, caratterizzato dal fatto che detta coppia di prime carrucole mobili (21) ad asse verticale (Z) sono collegate all’estremità libera (24A) di detto terzo cavo (23) mediante rispettivi tiranti (25).
  10. 10. Sistema secondo la rivendicazione 1, caratterizzato dal fatto che detti mezzi di azionamento (13) comprendono un tamburo (14) sul quale è avvolta un’estremità (20B) di detto secondo cavo (19).
  11. 11. Sistema secondo la rivendicazione 9, caratterizzato dal fatto che detta estremità (20B) di detto secondo cavo (19) avvolta su detto tamburo (14) si estende in direzione sostanzialmente ortogonale rispetto al suolo ed è posta superiormente a detto tamburo (14).
  12. 12. Sistema secondo la rivendicazione 1, caratterizzato dal fatto che detti mezzi di azionamento (13) comprendono un motore elettrico accoppiato a detto tamburo (14), essendo previsti mezzi di controllo per l’azionamento a distanza di detto motore.
  13. 13. Sistema secondo la rivendicazione 11, caratterizzato dal fatto che detti mezzi di azionamento (13) comprendono mezzi alternativi manuali che includono una manovella selettivamente accoppiabile a detto tamburo (14) per il suo azionamento in caso di emergenza e di mancanza di energia elettrica.
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