CH719444A2 - Chiusura perfezionata per cinturini e cinturino che utilizza la suddetta chiusura. - Google Patents

Abstract

L'invenzione concerne una chiusura (1) per cinturini e bracciali comprendente un astuccio (2) al quale è girevolmente collegato un coperchio (6) al quale è associato un piolo (8) aggettante dal coperchio (6) e rivolto verso l'astuccio (2). Il piolo (8) appartiene ad un sistema elastico (10) che è accolto in un alloggiamento (9) presente nel coperchio (6) ed è configurato: – per disporre il piolo (8) normalmente aggettante dall'alloggiamento (9); – per consentire il rientro elastico del piolo (8) nell'alloggiamento (9) quando una forza rivolta verso l'interno dell'alloggiamento (9) agisce contro l'estremità (8a) del piolo (8). L'invenzione concerne anche un cinturino.

Description

[0001] La presente invenzione concerne una chiusura perfezionata per cinturini e bracciali.

[0002] L'invenzione riguarda anche un cinturino che utilizza la suddetta chiusura.

[0003] La chiusura dell'invenzione è particolarmente adatta ad essere applicata ad un elemento laminare flessibile a sviluppo prevalentemente longitudinale per unirne le sue estremità e disporlo secondo una forma anulare indossabile in modo da realizzare un cinturino per orologio oppure un bracciale.

[0004] Nel settore dell'orologeria si impiegano cinturini flessibili realizzati in materiali metallici preziosi e non preziosi che utilizzano chiusure di vario tipo tra le quali le più note e diffusamente impiegate sono le chiusure scorrevoli con camma di pressione, le chiusure con perno rigido e le chiusure a fibbia con ardiglione.

[0005] Le chiusure scorrevoli con camma di pressione sono applicate soprattutto a cinturini metallici aventi la superficie continua e ogni chiusura comprende un astuccio fissato ad una estremità del cinturino, chiudibile tramite un coperchio imperniato girevolmente all'astuccio e provvisto di un profilo a camma.

[0006] Per indossare il cinturino la sua parte terminale libera viene inserita all'interno del vano compreso tra l'astuccio ed il coperchio girevole il quale viene chiuso in modo che la pressione generata dal profilo a camma forzi contro le parti del cinturino tra loro in contatto creando la forza di attrito che le mantiene unite vincolando così il cinturino avvolto al polso della persona che lo indossa.

[0007] L'inconveniente delle chiusure a scorrimento consiste nel fatto che la pressione generata dal profilo a camma quando il coperchio viene chiuso, spesso non è sufficiente ad impedire che con l'uso si verifichi l'allentamento del serraggio o addirittura lo sfilamento della parte terminale del cinturino dalla chiusura.

[0008] Per quanto concerne le chiusure con perno rigido esse vengono applicate preferibilmente a cinturini provvisti di fori con occhielli praticati nella loro parte finale e comprendono un astuccio fissato ad una estremità della parte iniziale del cinturino ed un coperchio imperniato girevolmente all'astuccio che è provvisto di un perno rigido aggettante verso lo stesso astuccio.

[0009] Operativamente dopo che la parte terminale libera del cinturino è stata inserita nell'astuccio al di sotto dl coperchio e sovrapposta alla parte iniziale, l'utilizzatore chiude il coperchio in modo che il perno rigido penetri in uno dei fori del cinturino per generare il contrasto sufficiente affinché il cinturino rimanga serrato al polso della persona che lo indossa.

[0010] In modo analogo per quanto concerne le chiusure a fibbia con ardiglione anch'esse vengono applicate preferibilmente a cinturini provvisti di fori con occhielli praticati nella loro parte finale e ogni chiusura comprende una fibbia avente una cornice fissata all'estremità della parte iniziale dell'elemento laminare e un ardiglione collegato girevolmente alla cornice.

[0011] Operativamente dopo che la parte terminale dell'elemento laminare che compone il cinturino è stata inserita nella cornice e sovrapposta alla parte iniziale, l'utilizzatore inserisce l'ardiglione in uno dei fori affinché generi il contrasto sufficiente per mantenere il cinturino serrato al polso della persona che lo indossa.

[0012] Le chiusure del tipo a perno rigido oppure ad ardiglione ora descritte, presentano però l'inconveniente che talvolta, ad esempio a causa di un indossaggio affrettato del cinturino, il perno rigido oppure l'ardiglione non penetrano correttamente nel rispettivo foro del cinturino e rimangono semplicemente vincolati al cinturino in modo instabile o addirittura solo appoggiati alla sua superficie.

[0013] In questo caso si origina un „falso serraggio“ che se non viene immediatamente individuato e corretto, con il movimento causerà l'apertura del cinturino ed il suo distacco dal polso della persona che lo indossa.

[0014] Le suddette chiusure presentano anche l'inconveniente che se la persona che indossa il cinturino lo vuole stringere maggiormente, egli è costretto ad aprire la chiusura ed a serrarla nuovamente inserendo il perno rigido o l'ardiglione in un differente foro.

[0015] Lo scopo dell'invenzione è quello di realizzare una chiusura per cinturini, particolarmente per cinturini metallici provvisti di fori, che superi gli inconvenienti delle note chiusure con fibbia a pressione, oppure con fibbia a perno rigido oppure ancora con fibbia ad ardiglione che sono stati descritti.

[0016] In particolare è uno scopo dell'invenzione realizzare una chiusura per cinturini che durante l'uso impedisca l'allentamento del serraggio o addirittura lo sfilamento della parte terminale libera del cinturino al quale è applicata.

[0017] È un altro scopo dell'invenzione realizzare una chiusura per cinturini che non consenta „falsi serraggi“ del cinturino.

[0018] È un non ultimo scopo dell'invenzione realizzare una chiusura per cinturini che consenta di aumentare il serraggio del cinturino quando è indossato senza dover prima aprire la chiusura e poi serrarla nuovamente inserendo il perno rigido o l'ardiglione in un differente foro.

[0019] Gli scopi elencati sono raggiunti dalla chiusura oggetto dell'invenzione, le cui caratteristiche costruttive fondamentali sono descritte nella rivendicazione 1.

[0020] Altre caratteristiche costruttive sono descritte nelle rivendicazioni dipendenti.

[0021] Vantaggiosamente la chiusura dell'invenzione, rispetto alle chiusure dell'arte nota che sono state descritte, garantisce una maggior sicurezza la perdita accidentale del cinturino al quale la chiusura è applicata.

[0022] Ancora vantaggiosamente la chiusura dell'invenzione rende il cinturino al quale è applicata indossabile in modo rapido.

[0023] In modo ulteriormente vantaggioso quando il cinturino è indossato la chiusura dell'invenzione consente di stringerlo in modo rapido.

[0024] Gli scopi ed i vantaggi elencati verranno meglio evidenziati durante la descrizione di alcune preferite forme esecutive dell'invenzione che vengono date a titolo indicativo ma non limitativo con riferimento alle tavole di disegno allegate, dove: – la figura 1 rappresenta una vista assonometrica esplosa della chiusura dell'invenzione; – la figura 1a rappresenta un particolare di figura 1; – la figura 2 rappresenta un'altra vista assonometrica esplosa della chiusura dell'invenzione rappresentata in figura 1; – la figura 3 rappresenta un'altra vista assonometrica della chiusura dell'invenzione in posizione aperta ed applicata ad un elemento laminare flessibile a sviluppo prevalentemente longitudinale per formare un cinturino; – la figura 4 rappresenta la sezione longitudinale del cinturino di figura 3 con la chiusura dell'invenzione disposta in posizione chiusa; – la figura 4 rappresenta un particolare di figura 4; – la figura 4b rappresenta la chiusura di figura 4 in un'altra posizione operativa; – la figura 5 rappresenta il cinturino con chiusura di figura 4 in vista laterale; – la figura 6 rappresenta la vista in pianta del cinturino di figura 5; – le figure 7 e 8 rappresentano due differenti viste di una variante esecutiva della chiusura dell'invenzione; – la figura 9 rappresenta un particolare ingrandito delle figure 7, 8 e 10; – le figure da 10 a 13 rappresentano in sezione longitudinale la chiusura dell'invenzione nella variante delle figure 7 ed 8 applicata ad un cinturino ed in differenti posizioni operative; – le figure da 14 a 17 rappresentano in sezione longitudinale la chiusura dell'invenzione delle figure da 1 a 3 applicata ad una variante esecutiva del cinturino; – la figura 18 rappresenta una vista assonometrica della chiusura dell'invenzione delle figure 1 e 2 disposta in posizione aperta ed applicata al cinturino rappresentato nelle figure da 14 a 17; – le figure 19 e 20 rappresentano in sezione longitudinale una ulteriore variante esecutiva della chiusura dell'invenzione applicata ad un cinturino; – le figure 21 e 22 rappresentano particolari ingranditi della chiusura delle figure 19 e 20.

[0025] La chiusura oggetto dell'invenzione è rappresentata nelle figure da 1 a 6 ove è indicata complessivamente con1ed è applicata ad un elemento laminare flessibile a sviluppo prevalentemente longitudinale atto ad essere serrato secondo una configurazione anulare per formare un cinturino oppure un bracciale.

[0026] In modo particolare la chiusura dell'invenzione è adatta ad essere applicata ad elementi laminari flessibili per realizzare cinturini e bracciali in tessuto metallico, ad esempio del tipo cosiddetto „milanese“, da applicare ad orologi da polso.

[0027] Si osserva nelle figure da 1 a 3 che la chiusura1dell'invenzione comprende un astuccio2definito da un fondo3che è compreso tra una coppia di fianchi4che si elevano dal fondo3e che sono tra loro distanziati e contrapposti.

[0028] La chiusura1comprende anche un coperchio6che è girevolmente collegato ai fianchi4dell'astuccio2mediante una coppia di primi perni7che preferibilmente ma non necessariamente sono perni a vite del tipo noto.

[0029] La chiusura1comprende anche mezzi a scatto17che vincolano il coperchio6all'astuccio2quando il coperchio6chiude l'astuccio2.

[0030] In particolare i mezzi a scatto17comprendono elementi di contrasto17aaggettanti dai fianchi4dell'astuccio2che vengono accolti in corrispondenti sedi17bricavate all'interno di bordi aggettanti6bche delimitano il coperchio6e quando il coperchio6viene chiuso vengono disposti affacciati ai fianchi4dell'astuccio2.

[0031] Infine al coperchio6appartiene anche un piolo8aggettante dal coperchio6e rivolto verso l'astuccio2.

[0032] Secondo l'invenzione il piolo8appartiene ad un sistema elastico10il quale è accolto in un alloggiamento9presente nel coperchio6ed è configurato per disporre il piolo8normalmente aggettante dall'alloggiamento9e per consentire il rientro elastico del piolo8nell'alloggiamento9quando una forza rivolta verso l'interno dell'alloggiamento9agisce contro l'estremità8adel piolo8.

[0033] Si osserva in particolare nelle figure 1, 2, 3 e 4 e nei particolari delle figure 4a e 4b che il sistema elastico10comprende una bussola11la quale è inserita nell'alloggiamento9, accoglie il piolo8e individua la direzione longitudinaleXlungo la quale avviene lo spostamento del piolo8all'interno della bussola11.

[0034] Il sistema elastico10comprende infatti anche mezzi elastici12che sono contenuti nella bussola11e che sono interposti tra il fondo9adell'alloggiamento9ed il piolo8per rendere elastico lo spostamento dello stesso piolo8secondo la direzione longitudinaleX.

[0035] Preferibilmente ma non esclusivamente i mezzi elastici12comprendono almeno una molla12aavente un tratto della sua lunghezza inserito in una cavità realizzata nel piolo 8.

[0036] Infine completano il sistema elastico10mezzi di contrasto13che sono configurati per vincolare lo spostamento elastico del piolo8secondo la direzione longitudinaleXin modo che il piolo8risulti normalmente aggettante dalla bussola11e dall'alloggiamento9che la accoglie come si osserva nelle figure 3 e 4 e nel particolare ingrandito di figura 4a.

[0037] A tale scopo i mezzi di contrasto13comprendono un colletto anulare14aggettante radialmente verso l'interno della bussola11ed un controcolletto anulare15il quale è costituito da un ingrossamento del piolo8aggettante radialmente.

[0038] Inoltre i mezzi elastici12, in particolarmente la molla12a, posiziona il controcolletto anulare15normalmente in contrasto con il colletto anulare14come si osserva in figura 4 in modo che il piolo8risulti normalmente aggettante dalla bussola11e dall'alloggiamento9che la accoglie.

[0039] Per quanto riguarda la bussola11si osserva che essa presenta una estremità11aposta a contatto con il fondo9adell'alloggiamento9ed è provvista di una filettatura esterna11dche si accoppia con una controfilettatura9brealizzata all'interno dell'alloggiamento9.

[0040] Si osserva infine che il piolo8presenta preferibilmente ma non esclusivamente una forma cilindrica e la sua estremità8aè sagomata secondo un profilo convesso rivolto verso l'esterno dell'alloggiamento9.

[0041] La chiusura1oggetto dell'invenzione che è stata appena descritta è particolarmente adatta per realizzare il cinturino indicato complessivamente con300e rappresentato nelle figure 3, 4, 5 e 6.

[0042] Il cinturino300è anch'esso oggetto della presente invenzione e comprende un elemento laminare flessibile301a sviluppo prevalentemente longitudinale al quale è associata la chiusura1che consente di avvolgerlo ad anello al polso di una persona per indossare, ad esempio, un orologio.

[0043] Nello specifico l'elemento laminare flessibile301comprende: – una parte finale303avente una estremità terminale di giunzione304che viene collegata all'astuccio2della chiusura1mediante perni elastici telescopici304adi tipo noto che vengono accolti in fori5presenti nei fianchi4dell'astuccio2; – una parte iniziale305che è provvista di una pluralità di fori passanti302preferibilmente ma non necessariamente cilindrici.

[0044] Quando la parte finale303dell'elemento laminare flessibile301viene inserita nell'astuccio2e disposta affacciata alla parte iniziale305come si osserva in particolare nelle figure 4, 5 e 6 ed uno qualsiasi dei fori passanti302accogliere l'inserimento del piolo8della chiusura1come si osserva nelle figure 4 e 4a, l'elemento laminare flessibile301risulta disposto secondo una configurazione anulare, non rappresentata, e definisce il cinturino300.

[0045] In questo modo nella chiusura1dell'invenzione l'inserimento del piolo8nel corrispondente foro passante302impedisce l'allentamento o l'apertura del cinturino300per scorrimento reciproco delle parti finale303ed iniziale305contrariamente a ciò che può accadere nei cinturini che utilizzano chiusure scorrevoli con camma di pressione.

[0046] Inoltre la chiusura1dell'invenzione non può dar luogo ai „falsi serraggi“ che si verificano invece nell'arte nota utilizzando le chiusure a perno rigido oppure a fibbia con ardiglione.

[0047] Infatti se per disattenzione il cinturino300non viene indossato correttamente ed il piolo8della chiusura1invece di entrare in un foro302come si osserva in figura 4 rimane con la sua estremità8aappoggiata alla superfice della parte finale303dell'elemento laminare flessibile301come si osserva in figura 4b, durante il movimento della persona che indossa il cinturino il piolo8scorrerà sulla parte finale303dell'elemento laminare flessibile301ed il sistema elastico10interverrà provocando l'inserimento del piolo8nel prossimo foro302disponibile realizzando così in modo spontaneo il serraggio stabile del cinturino.

[0048] Una variante esecutiva della chiusura dell'invenzione è rappresentata nelle figure da 7 a 13 ove è indicata complessivamente con100e permette di aumentare il serraggio di un cinturino avvolto al polso della persona che lo indossa, senza dover prima aprire e poi richiudere la chiusura.

[0049] Si osserva che a tale scopo la chiusura100dell'invenzione differisce dalla chiusura1appena descritta per il fatto che il piolo108presenta nella sua estremità108asporgente dalla bussola11un piano inclinato108cche interseca la direzione longitudinaleXindividuata dal piolo108e dalla bussola11che lo contiene.

[0050] Quando il piolo108è disposto all'interno del foro302del cinturino300come si osserva in figura 10, la chiusura100vincola il cinturino300nella configurazione chiusa ad anello (non è rappresentata nelle figure).

[0051] Infatti se si applica alla parte finale303dell'elemento laminare flessibile301una trazione nel verso indicato della frecciaTs, il contrasto del piolo108contro la parete302adel foro302impedisce la separazione della parte finale303dell'elemento laminare flessibile301dalla parte iniziale305ed il cinturino300rimane nella posizione stabile, ad esempio avvolto ad anello al polso della persona che lo indossa.

[0052] Se invece, come si osserva in figura 11, si applica alla parte finale303dell'elemento laminare flessibile301una trazione nel verso opposto indicato della frecciaTd, il contrasto del piano inclinato108ccontro la parete302bdel foro302genera sull'estremità108adel piolo108la forza indicata dalla frecciaFche fa rientrare il piolo108nella bussola11e lo dispone nella posizione rientrata che si osserva in figura 12.

[0053] Continuando nell'applicazione della trazioneTdl'estremità108adel piolo108scorre sulla superfice del cinturino come si osserva in figura 12 fino a penetrare nel foro302successivo, come si osserva in figura 13, quando la trazioneTdcessa.

[0054] Lo spostamento del piolo108nel foro302successivo consente di serrare maggiormente il cinturino al polso della persona che lo indossa.

[0055] Ovviamente il piolo108può essere spostato di uno o più fori302a piacere della persona che indossa il cinturino.

[0056] Pertanto, diversamente dalle chiusure dell'arte nota del tipo a perno rigido oppure a fibbia con ardiglione, la variante esecutiva della chiusura dell'invenzione100ora descritta consente di aumentare il serraggio del cinturino300quando esso è indossato, senza dover prima aprire la chiusura100e poi doverla nuovamente serrare.

[0057] Possiamo quindi senz'altro dire che la chiusura dell'invenzione, nelle due sue forme esecutive descritte ed indicate con1e con100, raggiunge gli scopi che erano stati prefissati.

[0058] Il medesimo scopo di poter aumentare il serraggio del cinturino quando è indossato senza dover aprire e chiudere la chiusura, viene ottenuto anche utilizzando la variante esecutiva del cinturino dell'invenzione indicato complessivamente con400e rappresentato nelle figure da 14 a 18 che comprende l'elemento laminare flessibile401nel quale è ricavata una zona ribassata concava402bche definisce una superfice inclinata402cla cui inclinazione è rivolta verso l'interno del foro passante402.

[0059] Come si osserva il cinturino400comprende la chiusura precedentemente descritta ed indicata complessivamente con1ma potrebbe anche utilizzare la variante esecutiva indicata complessivamente con100.

[0060] Con riferimento alla figura 14 se si applica alla parte finale403del cinturino400una trazione nel verso indicato dalla frecciaTs, il contrasto del piolo8contro la parete402adel foro402impedisce la separazione della parte finale403dell'elemento laminare flessibile401dalla parte iniziale405ed il cinturino400rimane nella posizione stabile, avvolto ad anello al polso della persona che lo indossa.

[0061] Se invece si applica alla parte finale403del cinturino400una trazione nel verso opposto indicato dalla frecciaTdcome rappresentato nella figura 15, il contrasto dell'estremità108adel piolo8contro la superfice inclinata402cdella zona ribassata concava402bgenera contro l'estremità108adel piolo108la forza indicata dalla freccia F che lo fa rientrare nella bussola11e lo dispone nella posizione che si osserva in figura 16.

[0062] Continuando nell'applicazione della trazioneTd, l'estremità8adel piolo8scorre sul cinturino come si osserva in figura 16 fino a penetrare nel foro402successivo come si osserva in figura 17 quando la trazioneTdviene a cessare.

[0063] Un'altra variante esecutiva della chiusura dell'invenzione è rappresentata nelle figure 19 e 20 ove è indicata complessivamente con200mentre le figure 21 e 22 mostrano gli ingrandimenti di alcuni suoi dettagli costruttivi.

[0064] La chiusura200viene ora descritta essendo applicata ad un elemento laminare flessibile301già descritto e provvisto di fori passanti cilindrici302.

[0065] La chiusura200può anche essere applicata ad un elemento laminare flessibile401già descritto nel quale in corrispondenza di ciascun foro passante402è ricavata una zona ribassata concava402bche definisce una superfice inclinata402cla cui inclinazione è rivolta verso l'interno del foro passante402.

[0066] Si osserva che la chiusura200differisce dalle forme esecutive già descritte solo per una differente forma esecutiva del sistema elastico210che comprende una staffa sagomata218il cui profilo sostanzialmente richiama la forma di una letteraLavente i lati di lunghezza disuguale.

[0067] La staffa sagomata218è accolta nell'alloggiamento209ricavato nel coperchio206e presenta il lato maggiore218ache supporta il piolo208ed il lato minore218bche è girevolmente associato alla coppia di perni7che collegano girevolmente il coperchio206all'astuccio2.

[0068] Tra il fondo209adell'alloggiamento209ed il piolo208sono interposti mezzi elastici212che rendono elasticamente cedevole lo spostamento del piolo208durante il movimento di rotazione della staffa sagomata218attorno alla coppia di perni7che consente di far sporgere e di far rientrare elasticamente il piolo208rispettivamente dal e nell'alloggiamento209.

[0069] I mezzi elastici212comprendono almeno una molla212aavente un tratto della sua lunghezza inserito in una cavità ricavata nel piolo208. Infine sono presenti i mezzi di contrasto213che sono configurati per limitare il movimento di rotazione della staffa sagomata218in modo che il piolo208risulti normalmente aggettante dall'alloggiamento209. In particolare i mezzi di contrasto213comprendono il lato minore218bdella staffa sagomata218e la parete209bdell'alloggiamento209affacciata al lato minore218bche arresta la rotazione della staffa sagomata218quando il piolo208è accolto in un corrispondente foro passante302del cinturino300come si osserva in figura 19.

[0070] In questa situazione la presenza del piolo208disposto all'interno del foro302vincola il cinturino300nella configurazione chiusa ad anello. Infatti se alla parte finale303dell'elemento laminare flessibile301del cinturino300si applica una trazione nel verso indicato dalla frecciaTsche si osserva nella figura 22 il contrasto della parete302adel foro302contro il piolo208genera la forzaFrivolta verso il basso che agendo sul piolo208, tende a far ruotare la staffa sagomata218nel verso orarioRoattorno ai perni7favorendo che il piolo208resti inserito nel foro302.

[0071] Questo impedisce la separazione della parte finale303dell'elemento laminare flessibile301dalla parte iniziale305ed il cinturino300rimane così nella posizione stabile, ad esempio avvolto ad anello al polso della persona che lo indossa.

[0072] Se invece si applica una trazione alla parte finale303del cinturino300nel verso opposto indicato dalla frecciaTdcome rappresentato nella figura 21, il contrasto della parete302bdel foro302contro il piolo208genera sul piolo208la forzaFrivolta verso l'alto che tende a far ruotare la staffa sagomata218nel verso antiorarioRaattorno ai perni7e favorisce il rientro del piolo208nell'alloggiamento209come si osserva in figura 21.

[0073] In modo analogo a quanto si è visto con riferimento alle chiusure dell'invenzione precedentemente descritte, continuando nell'applicazione della trazione nel verso indicato dalla frecciaTd, l'estremità208adel piolo208scorre sul cinturino fino a penetrare nel foro302successivo ottenendo un maggior serraggio del cinturino.

[0074] Per quanto riguarda il cinturino in entrambe le forme esecutive indicate complessivamente con300; 400e visibili nelle figure, anch'esso è oggetto della presente invenzione e comprende: un elemento laminare flessibile301; 401a sviluppo prevalentemente longitudinale nel quale si individuano una parte iniziale305; 405ed una parte finale303;403nella quale sono praticati una pluralità di fori passanti302;402ed una chiusura la quale è collegata alla parte iniziale305;405dell'elemento laminare flessibile301;401ed è atta a vincolare amovibilmente la parte finale303;403e la parte iniziale305;405tra loro per disporre l'elemento laminare flessibile301;401secondo una configurazione anulare.

[0075] Come si osserva nelle figure la parte finale305;405dell'elemento laminare flessibile301;401presenta una estremità terminale di giunzione304provvista di perni elastici telescopici304adi tipo noto che vengono accolti in fori 5 presenti nei fianchi4dell'astuccio2per collegare l'elemento laminare flessibile301;401alla chiusura.

[0076] Secondo l'invenzione la chiusura che si utilizza è una qualsiasi delle chiusure che sono state descritte e rappresentate nelle figure ove sono indicate complessivamente con1,100e200per vincolare amovibilmente la parte finale303dell'elemento laminare flessibile301;401alla parte iniziale305in modo da disporre l'elemento laminare flessibile301;401secondo una configurazione anulare ed ottenere il cinturino300;400quando in uno qualsiasi dei fori passanti302;402viene inserito un piolo8;108;208della chiusura1;100;200.

[0077] La variante esecutiva del cinturino dell'invenzione complessivamente indicata con400differisce dalla forma esecutiva complessivamente indicata con300per il fatto che nell'elemento laminare flessibile401ed in corrispondenza di ciascuno dei fori passanti402è presente una zona ribassata concava402ache definisce una superfice inclinata402cla cui inclinazione è rivolta verso l'interno del rispettivo foro passante402.

[0078] Quanto è stato detto evidenzia che la chiusura dell'invenzione, in tutte le forme esecutive che sono state descritte, raggiunge gli scopi che sono stati elencati.

[0079] Si è infatti visto che la chiusura dell'invenzione, differentemente dalle chiusure scorrevoli con camma di pressione di tipo noto, impedisce che durante l'uso si verifichi l'allentamento del serraggio o addirittura lo sfilamento del cinturino dal polso della persona che lo indossa.

[0080] Si evita in questo modo la possibile perdita del cinturino ed eventualmente anche dell'orologio ad esso applicato.

[0081] Si è anche visto che la presenza del sistema elastico che nella chiusura dell'invenzione realizza la movimentazione del piolo, evita i „falsi serraggi“ che si verificano nelle chiusure scorrevoli con camma di pressione, nelle chiusure con perno rigido ed anche nelle chiusure con fibbia con ardiglione dell'arte nota.

[0082] Infine si è visto che la chiusura dell'invenzione, in tutte le varianti descritte e differentemente dalle chiusure dell'arte nota, permette di aumentare il serraggio del cinturino quando è indossato senza dover prima aprire la chiusura e poi serrarla nuovamente.

[0083] In fase esecutiva alla chiusura ed al cinturino dell'invenzione, in tutte le loro differenti forme esecutive, potranno essere apportate modifiche e varianti che non sono state qui descritte e nemmeno rappresentate.

[0084] Resta inteso che qualora tali eventuali modifiche e varianti dovessero rientrare nell'ambito di protezione delle rivendicazioni che seguono, esse si dovranno senz'altro ritenere essere tutte protette dal presente brevetto.

Claims (13)

1. Chiusura (1; 100; 200) per cinturini e bracciali comprendente: – un astuccio (2) definito da un fondo (3) compreso tra una coppia di fianchi (4) che si elevano da detto fondo (3) e che sono tra loro distanziati e contrapposti; – un coperchio (6; 206) girevolmente collegato a detti fianchi (4) mediante almeno un primo perno (7); – un piolo (8; 108; 208) aggettante da detto coperchio (6; 206) e rivolto verso detto astuccio (2); – mezzi a scatto (17) che vincolano detto coperchio (6; 206) a detto astuccio (2) quando detto coperchio (6; 206) chiude detto astuccio (2),caratterizzato dal fattoche detto piolo (8; 108; 208) appartiene ad un sistema elastico (10; 210) accolto in un alloggiamento (9; 209) presente in detto coperchio (6; 206), detto sistema elastico (10; 210) essendo configurato: – per disporre detto piolo (8; 108; 208) normalmente aggettante da detto alloggiamento (9; 209); – per consentire il rientro elastico di detto piolo (8; 108; 208) in detto alloggiamento (9; 209) quando una forza rivolta verso l'interno di detto alloggiamento (9; 209) agisce contro l'estremità (8a; 108a; 208a) di detto piolo (8; 108; 208).

2. Chiusura (1; 100) secondo la rivendicazione 1,caratterizzata dal fattoche detto sistema elastico (10) comprende: – una bussola (11) disposta in detto alloggiamento (9) la quale accoglie detto piolo (8; 108) ed individua la direzione longitudinale (X) di spostamento di detto piolo (8; 108) all'interno di detta bussola (11); – mezzi elastici (12) disposti all'interno di detta bussola (11) ed interposti tra il fondo (9a) di detto alloggiamento (9) e detto piolo (8; 108) per rendere elastico lo spostamento di detto piolo (8; 108) secondo detta direzione longitudinale (X); – mezzi di contrasto (13) che sono configurati per vincolare lo spostamento elastico di detto piolo (8; 108) secondo detta direzione longitudinale (X) in modo che detto piolo (8; 108) e detta sua estremità (8a; 108a) risultino normalmente aggettanti da detta bussola (11) e da detto alloggiamento (9) che li accoglie.

3. Chiusura (1; 100) secondo la rivendicazione 2,caratterizzata dal fattoche detti mezzi di contrasto (13) comprendono: – un colletto anulare (14) aggettante radialmente verso l'interno di detta bussola (11); – un controcolletto anulare (15) aggettante radialmente da detto piolo (8; 108), detti mezzi elastici (12) essendo configurati per posizionare detto controcolletto anulare (15) normalmente in contrasto con detto colletto anulare (14).

4. Chiusura (1; 100) secondo una qualsiasi delle rivendicazioni 2 oppure 3,caratterizzata dal fattoche detta bussola (11) presenta una estremità (11a) posta a contatto con il fondo (9a) di detto alloggiamento (9) ed è provvista di una filettatura esterna (11d) che si accoppia con una controfilettatura (9b) realizzata all'interno di detto alloggiamento (9).

5. Chiusura (1; 100) secondo una qualsiasi delle rivendicazioni da 2 a 4,caratterizzata dal fattoche detto piolo (8; 108) presenta una cavità che accoglie detti mezzi elastici (12) i quali comprendono almeno una molla (12a) avente un tratto della sua lunghezza inserito in detta cavità di detto piolo (8; 108).

6. Chiusura (1; 100) secondo una qualsiasi delle rivendicazioni da 2 a 5,caratterizzata dal fattoche detto alloggiamento (9) che accoglie detta bussola (11) è un foro cieco (9a) realizzato in detto coperchio (6).

7. Chiusura (1) secondo una qualsiasi delle rivendicazioni da 2 a 6,caratterizzata dal fattoche detta estremità (8a) di detto piolo (8) è sagomata con un profilo convesso rivolto verso l'esterno di detto alloggiamento (9).

8. Chiusura (100) secondo una qualsiasi delle rivendicazioni da 2 a 6,caratterizzata dal fattoche detta estremità (108a) di detto piolo (108) presenta un piano inclinato (108c) che interseca detto asse longitudinale (X).

9. Chiusura (200) secondo la rivendicazione 1,caratterizzatadal fattoche detto sistema elastico (210) comprende: – una staffa sagomata (218) la quale è accolta in detto alloggiamento (209) di detto coperchio (206) e presenta la forma di una lettera (L) nella quale il lato maggiore (218a) supporta detto piolo (208) ed il lato minore (218b) è girevolmente associato a detto almeno un primo perno (7); – mezzi elastici (212) interposti tra il fondo (209a) di detto alloggiamento (209) e detto piolo (208) per rendere elastico lo spostamento di detto piolo (208) secondo un movimento di rotazione di detta staffa sagomata (218) attorno a detto almeno un primo perno (7); – mezzi di contrasto (213) che sono configurati per limitare detto movimento di rotazione di detta staffa sagomata (218) in modo che detto piolo (208) risulti normalmente aggettante da detto alloggiamento (209).

10. Chiusura (200) secondo la rivendicazione 9,caratterizzatadal fattoche detto piolo (208) presenta una cavità che accoglie detti mezzi elastici (212) i quali comprendono almeno una molla (212a) avente un tratto della sua lunghezza inserito in detta cavità di detto piolo (208).

11. Chiusura (200) secondo una qualsiasi delle rivendicazioni 9 oppure 10,caratterizzata dal fattoche detti mezzi di contrasto (213) comprendono detto lato minore (218b) di detta staffa sagomata (218) e la parete (209b) di detto alloggiamento (209) affacciata a detto lato minore (218b), detta parete (209a) essendo configurata per entrare in contatto con detto lato minore (218b) ed arrestare la rotazione di detta staffa sagomata (218) attorno a detto almeno un primo perno (7) quando detto piolo (208) è normalmente aggettante da detto alloggiamento (209).

12. Cinturino (300; 400) comprendente: – un elemento laminare flessibile (301; 401) a sviluppo prevalentemente longitudinale nel quale si individuano una parte iniziale (305; 405) ed una parte finale (303; 403) nella quale sono praticati una pluralità di fori passanti (302; 402); – una chiusura la quale è collegata alla parte iniziale (305; 405) dell'elemento laminare flessibile (301; 401) ed è atta a vincolare amovibilmente la parte finale (303; 403) e la parte iniziale (305; 405) tra loro per disporre l'elemento laminare flessibile (301; 401) secondo una configurazione anulare; – una estremità terminale di giunzione (304) appartenente a detta parte iniziale (305; 405) e provvista di perni elastici telescopici (304a) di collegamento a detta chiusura,caratterizzato dal fattoche detta chiusura (1; 100; 200) è realizzata secondo una qualsiasi delle rivendicazioni da 1 a 11.

13. Cinturino (400) secondo la rivendicazione 12,caratterizzato dal fattoche detto elemento laminare flessibile (401) presenta una zona ribassata concava (402b) realizzata in corrispondenza di ciascuno di detti fori passanti (402) che definisce una superfice inclinata (402c) la cui inclinazione è rivolta verso l'interno del rispettivo foro passante (402).