CH705129B1

CH705129B1 - Dispositivo a elettromandrino e processo per il cambio utensile con il detto dispositivo.

Info

Publication number: CH705129B1
Application number: CH01027/11A
Authority: CH
Inventors: Stefano Baldaccini
Original assignee: Mario Baldaccini Meccanica Di Prec E
Priority date: 2011-06-17
Filing date: 2011-06-17
Publication date: 2015-06-30
Also published as: EP2720827A1; KR20140034875A; WO2012172415A1; US20140148320A1; US10099332B2; CH705129A8; KR101908755B1; JP2014522732A; JP6025832B2; CN103917331B; CH705129A1; EP2720827B1; CN103917331A

Abstract

Dispositivo a elettromandrino e processo per il cambio utensile con il detto dispositivo a elettromandrino. Il dispositivo a elettromandrino comprende: almeno un elettromandrino che si estende attorno ad un primo asse verticale; detto elettromandrino comprendendo una porzione di impegno per un portautensile su cui è montato un utensile (40); almeno un elemento di supporto porta utensili (5) comprendente almeno due portautensili; ciascun porta utensili estendendosi lungo un secondo asse verticale. L’elemento di supporto porta utensili (5) è montato girevole in modo da ruotare per portare in allineamento ciascun portautensili con la porzione di impegno. Il dispositivo comprende, inoltre, almeno un dispositivo per la rotazione dell’elemento di supporto porta utensili (5). Il dispositivo comprende inoltre il dispositivo di bloccaggio portautensili. Il dispositivo comprende inoltre almeno un dispositivo (18) per la traslazione dell’elemento di supporto porta utensili (5).

Description

[0001] La presente invenzione concerne il campo degli apparecchi per le lavorazioni meccaniche ed in particolare degli elettromandrini.

[0002] Gli elettromandrini sono componenti elettromeccanici ideati per le lavorazioni di foratura, fresatura, lamatura, maschiatura, incisione, alesatura e rettifica, e sono comunemente integrati in macchine tradizionali, centri di lavoro, frese, alesatrici, rettificatrici, torni, macchine transfer ecc.

Tecnica Nota

[0003] Nelle macchine note, gli utensili sono disposti in appositi portautensili posizionati lateralmente all’elettromandrino ed apposite pinze si occupano del cambio utensile prelevando l’utensile dal portautensile per impegnarlo con l’elettromandrino in funzione del tipo di lavorazione da eseguire.

[0004] La Richiedente ha osservato che negli elettromandrini noti il cambio utensile avviene, in molti casi, ancora manualmente con grosse problematiche di perdita di tempi e costi di produzione.

[0005] La Richiedente ha, inoltre, osservato l’esistenza di dispositivi automatizzati per il prelevamento dell’utensile dal portautensile ed il suo posizionamento nell’elettromandrino. Tali dispositivi sono tuttavia molto complessi e costosi e non si dimostrano ancora particolarmente efficaci e veloci nella procedura di cambio utensile. Gli attuali dispositivi per il giusto posizionamento hanno inoltre bisogno di aggiustaggi e di regolazioni particolari.

[0006] La Richiedente ha, quindi, riscontrato l’esigenza di fornire un dispositivo a elettromandrino in cui il cambio tra un utensile e l’altro possa avvenire in modo semplice e veloce.

[0007] La Richiedente ha trovato che fornendo un dispositivo in cui i portautensili sono integrati e girevoli almeno parzialmente attorno all’elettromandrino è possibile risolvere le problematiche sovraesposte.

Sommario dell’invenzione

[0008] Pertanto, in un suo primo aspetto l’invenzione riguarda almeno un elettromandrino che si estende attorno ad un primo asse verticale X–X ́; – detto elettromandrino comprendendo una porzione di impegno per un portautensile su cui è montato un utensile; – almeno un elemento di supporto porta utensili comprendente almeno due portautensili; – ciascun portautensili estendendosi lungo un secondo asse verticale; caratterizzato dal fatto che detto elemento di supporto porta utensili è montato girevole in modo da ruotare per portare in allineamento ciascun porta utensili con la detta porzione di impegno; e dal fatto di comprendere almeno un dispositivo per la rotazione dell’elemento di supporto porta utensili.

[0009] La presente invenzione, nel suddetto aspetto, può presentare almeno una delle caratteristiche preferite che qui di seguito sono descritte.

[0010] Preferibilmente, il dispositivo a elettromandrino comprende almeno un gruppo di traslazione per traslare il supporto porta utensili tra una posizione di lavoro in cui almeno una porzione del portautensile è in impegno con la porzione di impegno ad una posizione di cambio utensile in cui il portautensile è fuori dalla porzione di impegno.

[0011] Vantaggiosamente, l’elemento di supporto porta utensili comprende una pluralità di elementi di fissaggio dei portautensili all’elemento di supporto porta utensili ed una pluralità di dispositivi di bloccaggio dei portautensili.

[0012] Preferibilmente, gli elementi di fissaggio comprendono piastre di supporto fissate mediante mezzi di fissaggio amovibile al detto elemento di supporto porta utensili; ciascuna piastra di supporto comprendendo una sede per un portautensili.

[0013] Convenientemente, ciascun elemento di bloccaggio comprende almeno un elemento di impegno con il portautensile, almeno un elemento elastico per spingere il detto elemento di impegno in impegno con il detto portautensile, almeno un elemento di contrasto per il detto elemento elastico ed un dispositivo di rilascio dell’impegno del detto elemento di impegno con il detto portautensile.

[0014] Vantaggiosamente, il dispositivo di rilascio dell’impegno dell’elemento di impegno con il portautensile comprende un profilo sagomato funzionalmente associato all’elemento di impegno atto ad essere azionato da un profilo controsagomato di una spina di azionamento.

[0015] Preferibilmente, l’elemento di supporto porta utensili comprende una pluralità di portautensili montati lungo una circonferenza.

[0016] Vantaggiosamente, il gruppo di traslazione comprende un cilindro pneumatico atto a movimentare in traslazione l’elemento di supporto porta utensili lungo un primo asse X–X ́ del detto elettromandrino.

[0017] Vantaggiosamente, i portautensili sono disposti lungo una circonferenza inclinata rispetto al primo asse X–X ́ dell’elettromandrino.

[0018] Preferibilmente, il dispositivo a elettromandrino comprende una carcassa chiusa ermeticamente comprendente almeno parzialmente l’elettromandrino atta ad accoppiarsi con il detto elemento di supporto portautensili.

[0019] Secondo un altro aspetto, la presente invenzione concerne un processo per il cambio utensili di un dispositivo a elettromandrino comprendente le fasi di: a) alzare il detto elemento di supporto porta utensili in modo che la piastra sia a contatto con il portautensile 3; b) impegnare i detti elementi di impegno con il portautensile; c) sganciare il portautensile dalla porzione di impegno dell’elettromandrino; d) abbassare l’elemento di supporto porta utensili fino ad estrarre il portautensile dalla detta porzione di impegno; e) ruotare il detto elemento di supporto porta utensili per portare la detta porzione di impegno dell’elettromandrino in allineamento con un secondo portautensile; f) alzare il detto elemento di supporto portautensili fino ad inserire almeno parzialmente il detto portautensile nella detta porzione di impegno; g) agganciare il portautensile nella porzione di impegno; h) disimpegno dei detti elementi di impegno con il portautensile.

[0020] Vantaggiosamente è presente un’ulteriore abbassamento dell’elemento di supporto portautensile successivamente alla detta fase h).

Breve descrizione dei disegni

[0021] Ulteriori caratteristiche e vantaggi dell’invenzione appariranno maggiormente dalla descrizione dettagliata di alcune forme di esecuzione preferite, ma non esclusive di un dispositivo a elettromandrino e di un processo per il cambio utensile con il detto dispositivo a elettromandrino secondo la presente invenzione.

[0022] Tale descrizione verrà esposta qui di seguito con riferimento agli uniti disegni, forniti a scopo solo indicativo e, pertanto non limitativo, nei quali: <tb>la fig. 1<SEP>è una vista schematica di un dispositivo a elettromandrino secondo la presente invenzione in posizione di lavoro; <tb>la fig. 2<SEP>è una vista schematica di un dispositivo a elettromandrino secondo la presente invenzione in posizione di rotazione per il cambio utensile; <tb>la fig. 3<SEP>è una vista schematica parzialmente in sezione del dispositivo a elettromandrino, mostrato in fig. 2 ; <tb>la fig. 4<SEP>è una vista schematica ingrandita, parzialmente in sezione, dell’estremità inferiore del dispositivo secondo la presente invenzione, con un portautensile in impegno nel dispositivo autocentrante; <tb>la fig. 5<SEP>è una vista dall’interno dell’elemento di supporto porta utensili secondo la presente invenzione; <tb>la fig. 6A<SEP>è una vista in sezione di un elemento di fissaggio del portautensile all’elemento di supporto porta utensili presa lungo la linea A–A di fig. 5 ; <tb>la fig. 6B<SEP>è una vista in sezione di un elemento di fissaggio del portautensile all’elemento di supporto porta utensili presa lungo la linea B–B di fig. 5 ; <tb>la fig. 7<SEP>è una vista schematica di una porzione del dispositivo secondo la presente invenzione in cui è stata rimossa la prima, la seconda e la terza carcassa.

Descrizione dettagliata di forme realizzative dell’invenzione

[0023] Con riferimento alle fig. 1 – 7 , un dispositivo a elettromandrino secondo la presente invenzione, viene identificato con il riferimento numerico 100.

[0024] Il dispositivo a elettromandrino 100, come mostrato in fig. 3 , presenta almeno un elettromandrino 2 che si estende attorno ad un primo asse verticale X–X ́.

[0025] L’elettromandrino 2 presenta in corrispondenza di una sua estremità di testa una porzione di impegno 6 per un portautensili 3.

[0026] La porzione di impegno 6 si presenta come una sede conica in cui è alloggiato, in modo noto, un dispositivo autocentrante 38 azionato da un cilindro pistone interno 43 di tipo idraulico o pneumatico, solo parzialmente mostrato in figura, e da un tirante 39.

[0027] Il dispositivo autocentrante 38 situato all’interno dell’elettromandrino 2 è conformato per impegnare il codolo 27 di un portautensile 3 per agganciare e grazie all’elettromandrino 2 portare in rotazione il portautensile 3 con l’elettromandrino 2.

[0028] Il dispositivo a elettromandrino 100 con riferimento alla forma di realizzazione mostrata nelle fig. 1 – 7 presenta, inoltre, un elemento di supporto porta utensili 5 provvisto di almeno due portautensili 3, preferibilmente di una pluralità di portautensili 3, ciascuno supportante un apposito utensile di lavorazione 40.

[0029] L’elemento di supporto porta utensili 5 è montato girevole attorno ad un asse in modo da ruotare per portare un portautensile 3 ed il suo utensile 40 in allineamento con la porzione di impegno 6 dell’elettromandrino 2 e consentirne l’aggancio con il dispositivo autocentrante 38, in funzione del tipo di lavorazione da realizzare.

[0030] Nella forma di realizzazione mostrata nelle figure, l’elemento di supporto porta utensili 5 è montato girevole attorno ad un asse Z–Z ́ inclinato rispetto al primo asse X–X ́ dell’elettromandrino 2.

[0031] Sull’elemento di supporto porta utensili 5 sono presenti una pluralità di portautensili 3, disposti lungo una circonferenza e distanziati l’uno dall’altro.

[0032] In particolare, nella forma di realizzazione mostrata in fig. 5 , i portautensili 3 sono disposti lungo una circonferenza inclinata rispetto al primo asse X–X ́ dell’elettromandrino 2.

[0033] La disposizione inclinata, dei portautensili 3 consente di allontanare gli utensili 40 che non lavorano dall’area di lavoro.

[0034] L’elemento di supporto porta utensili 5, come meglio visibile in fig. 5 , presenta una forma sostanzialmente troncoconica ed i portautensili 3 sono disposti sulla superficie laterale 28 del tronco di cono.

[0035] Per poter porre in rotazione il supporto porta utensili 5 e conseguentemente i portautensili 3, il dispositivo a elettromandrino 100 presenta un dispositivo di rotazione 20.

[0036] Come meglio mostrato in fig. 3 , il dispositivo di rotazione 20 presenta un cilindro pneumatico che grazie ad un sistema a scatti aziona un albero di rimando 21 atto a supportare una prima ruota dentata 22 accoppiata ad una seconda ruota dentata 53 supportata da cuscinetti e solidale al supporto porta utensili 5.

[0037] La rotazione dell’albero di rimando 21 pone in rotazione la prima ruota dentata 22 che trasmettendo la rotazione alla seconda ruota dentata 53 determina la rotazione del supporto porta utensili 5, attorno all’asse Z–Z'. Oltre a poter ruotare attorno all’asse Z–Z', l’elemento di supporto porta utensili 5 può traslare in direzione verticale rispetto all’elettromandrino 2, vale a dire lungo una direzione verticale individuata dal primo asse X–X ́ dell’elettromandrino 2,

[0038] In dettaglio, l’elemento di supporto porta utensili 5 può traslare in direzione verticale rispetto all’elettromandrino 2, tra una posizione di lavoro mostrata in fig. 1 , in cui l’utensile 40 lavora sul pezzo meccanico da realizzare ed una posizione di cambio utensile, mostrata in fig. 2 , in cui l’elemento di supporto porta utensile è libero di ruotare per consentire all’elettromandrino 2 di sostituire il portautensile 3 e conseguentemente l’utensile 40.

[0039] A tale scopo, il dispositivo a elettromandrino 100 presenta un gruppo di traslazione comprendente un cilindro pneumatico 18 atto a movimentare in traslazione l’elemento di supporto porta utensile 5 e l’elemento di ancoraggio 19 per il supporto porta utensili 5.

[0040] Il cilindro pneumatico 18 e l’elemento di ancoraggio 19 per il supporto porta utensili 5 sono collegati da due steli 20 connessi al pistone del cilindro pneumatico 18, l’elemento di ancoraggio 19 è solidale al supporto porta utensili 5.

[0041] L’azionamento del cilindro pneumatico 18 attraverso gli steli 20 trasla verticalmente lungo il primo asse X–X ́, l’elemento di ancoraggio 19 è conseguentemente l’elemento di supporto porta utensili 5 ad esso solidale.

[0042] La traslazione verticale dell’elemento di supporto porta utensili 5 comporta la traslazione verticale, sostanzialmente lungo il primo asse X–X ́, dei portautensili 3 e conseguentemente degli utensili 40 da essi impegnati.

[0043] L’elemento di supporto porta utensili 5 comprende una pluralità di elementi di fissaggio 7 dei portautensili 3 all’elemento di supporto porta utensili stesso ed una pluralità di dispositivi di bloccaggio 8 dei portautensili 3.

[0044] Gli elementi di fissaggio 7 comprendono piastre di supporto 9 fissate mediante mezzi di fissaggio amovibile 10 al detto elemento di supporto porta utensili 5.

[0045] Nella forma di realizzazione mostrata nelle figure, gli elementi di fissaggio amovibili 10 sono rappresentati da viti in impegno in sedi filettate dell’elemento di supporto porta utensili 5.

[0046] Ciascuna piastra di supporto 9 comprendendo una sede 11 per un portautensile 3.

[0047] Ciascun elemento di bloccaggio 8 come meglio mostrato in fig. 6A , 6B è fissato sulla piastra di supporto 9 e comprende almeno un elemento di impegno 12 con il portautensili 3, almeno un elemento elastico 13 per spingere l’elemento di impegno 12 in impegno con il portautensile 3 e almeno un elemento di contrasto 14 per l’elemento elastico 13.

[0048] Nella forma di realizzazione preferenziale mostrata nelle figure l’elemento elastico 13 è rappresentato da una molla elicoidale che si attesta contro l’elemento di impegno 12, rappresentato da una pinza 12 ́, e l’elemento di contrasto 14, rappresentato da un aggetto sporgente dalla piastra di supporto 9.

[0049] Come mostrato in figura sono presenti due molle elicoidali che agiscono per mantenere in impegno la pinza 12 ́ con il portautensili 3 ed in particolare con una sede scanalata 29 ricavata sulla superficie esterna dello stesso portautensile 3.

[0050] Quando la pinza 12 ́ è in impegno nella sede scanalata 29 viene mantenuto bloccato il portautensile 3 e solidale all’elemento di supporto porta utensili 5. Per rilasciare il portautensili 3 è presente un dispositivo di rilascio dell’elemento di impegno 12 rispetto al detto portautensile 3.

[0051] Vantaggiosamente, il dispositivo di rilascio comprende un profilo sagomato 15 funzionalmente associato all’elemento di impegno 12 atto ad essere azionato da un profilo controsagomato corrispondente di una spina di azionamento 17.

[0052] Il profilo sagomato 15, nella forma di realizzazione mostrata in fig. 6B , è rappresentato da una sede conica realizzata sull’elemento di impegno 12 ed il profilo controsagomato dall’estremità conica di una camma 41.

[0053] Le camme 41 sono supportate da un disco porta camme 42 collegato a tre aste che si estendono per tutta l’estensione verticale dell’elettromandrino 2.

[0054] Ciascuna asta 23 è collegata ad una leva 24 e ad un tirante centrale 25 che si estende verticalmente all’interno dell’elettromandrino 2 ed è funzionalmente connesso al pistone interno di tipo idraulico o pneumatico 43.

[0055] Il pistone interno 43 dell’elettromandrino abbinato al tirante centrale 25 movimenta lo sganciamento del portautensile rispetto alla porzione di impegno 6 dell’elettromandrino ed il movimento delle camme 41 attraverso il tirante centrale 25, le leve 24 e le aste 23.

[0056] Secondo un aspetto vantaggioso della presente invenzione il dispositivo 100 presenta una prima carcassa 45 chiusa ermeticamente comprendente almeno parzialmente l’elettromandrino 2 ed atta ad accoppiarsi con l’elemento di supporto porta utensili 5.

[0057] Il dispositivo 100 presenta inoltre una seconda carcassa 46, atta ad accoppiarsi con la prima carcassa 45, ed una terza carcassa 47.

[0058] La seconda e la terza carcassa 46, 47 si estendono lungo l’elettromandrino 2 e avvolgono completamente l’elettromandrino e realizzano insieme all’elemento di supporto porta utensili 5 e al cilindro pneumatico 18 un dispositivo 100 completamente chiuso ed integrato atto a proteggere l’elettromandrino 2, il gruppo di traslazione dell’elemento di supporto porta utensili 5 ed il dispositivo per la rotazione dell’elemento di supporto porta utensili 5.

[0059] L’ermeticità dei componenti interni viene garantita mediante l’iniezione di aria insufflata all’interno delle carcasse 45, 46 in modo continuo, attraverso appositi mezzi di insuflaggio, quali ad esempio un compressore ed una elettrovalvola.

[0060] In tal modo, la pressione generata all’interno mediante questa iniezione di aria non permette a corpi estranei di penetrare all’interno.

[0061] In altri termini l’elettromandrino 2, il gruppo di traslazione dell’elemento di supporto porta utensili 5 ed il dispositivo per la rotazione dell’elemento di supporto porta utensili 5 sono contenuti all’interno di un involucro costituito da una prima carcassa 45, una seconda carcassa 46, una terza carcassa 47, il cilindro pneumatico 18 e l’elemento di supporto porta utensili 5.

[0062] Il dispositivo a elettromandrino 100 è atto ad eseguire differenti operazioni inserendo nel dispositivo di autocentraggio 38, il porta utensile 3 con l’utensile 40 più idoneo, quest’ultimo è selezionato dall’elemento di supporto portautensili 5, montato in modo girevole rispetto al dispositivo autocentrante 38.

[0063] Per cambiare l’utensile, tra un’operazione e la successiva si eseguono le seguenti fasi.

[0064] Viene alzato l’elemento di supporto porta utensili 5 in modo che la piastra 9 sia a contatto con il portautensile 3 ed in particolare che non ci sia gioco tra quest’ultimo e la sede 11. A questo punto, gli elementi di impegno 12, rappresentati dalle pinze 12 ́ vengono portati in impegno con il portautensile 3, in particolare le pinze 12 ́ vengono portate in impegno tramite le molle 13 con la sede scanalata 29 del portautensile 3.

[0065] Viene sganciato il portautensile 3 dalla porzione di impegno 6 dell’elettromandrino 2, in particolare dal dispositivo autocentrante 38 grazie all’azionamento del cilindro pistone interno 43.

[0066] Alternativamente, potrebbe prima essere sganciato il portautensile 3 dalla porzione di impegno 6 dell’elettromandrino 2 e appena successivamente portati in impegno gli elementi di impegno 12, rappresentati dalle pinze 12 ́, con il portautensile 3.

[0067] L’elemento di supporto porta utensili 5 viene, quindi, abbassato fino ad estrarre il portautensile 3 dalla detta porzione di impegno 6.

[0068] A questo punto, viene ruotato l’elemento di supporto porta utensili 5 per portare la porzione di impegno mandrino 6, ed in particolare il dispositivo autocentrante 38, in allineamento con un secondo portautensili 3, che contiene un secondo utensile 40 da utilizzare nella lavorazione.

[0069] Per agganciare il secondo utensile 40 viene quindi alzato nuovamente l’elemento di supporto porta utensili 5 fino ad inserire il portautensile 3 nella porzione di impegno 6, in modo che il dispositivo autocentrante 38 possa bloccare il codolo 27 del portautensile 3.

[0070] Viene, quindi, agganciato il portautensile 3 con la porzione di impegno 6 ed in particolare con il dispositivo autocentrante 38.

[0071] Vengono quindi disimpegnati gli elementi di impegno 12 dal portautensile 3, in particolare le pinze 12 ́ vengono portate in allontanamento dalla sede scanalata 29 del portautensile 3.

[0072] Anche in questo caso alternativamente, potrebbero prima essere disimpegnati gli elementi di impegno 12 dai portautensile 3, e successivamente agganciato il portautensile 3 con la porzione di impegno 6 ed in particolare con il dispositivo autocentrante 38.

[0073] A tale scopo sono abbassate le spine 17, in modo che il profilo controsagomato della camma 41 spingendo contro il profilo sagomato 15 dell’elemento di impegno 12 lo costringa ad arretrare in direzione dell’elemento di contrasto 14 per liberare il portautensile 3.

[0074] Viene quindi effettuato un ulteriore abbassamento dell’elemento di supporto portautensile 5 aumentando il gioco in direzione assiale tra portautensile 3 e piastra 9 in modo che non ci siano interferenze tra la piastra 9 ed il portautensile 3 durante le fasi di lavorazione.

[0075] Questo abbassamento dell’elemento di supporto portautensile 5 può avvenire tramite le spine 17, che scendendo, prima aprono le pinze 12 e dopo appoggiandosi alla piastra 9 la spingono in basso generando un gioco assiale tra la piastra 9 e il porta utensile 3.

[0076] Secondo una forma di realizzazione alternativa il suddetto abbassamento potrebbe avvenire tramite il movimento di un cilindro supplementare incorporato nel cilindro 18.

[0077] Il dispositivo 100 si trova in posizione di lavoro mostrata in fig. 1 e l’utensile 40 può effettuare la sua lavorazione, al termine della quale qualora sia richiesta un’ulteriore lavorazione verrà reiterato il processo sopra descritto.

[0078] La presente invenzione è stata descritta con riferimento ad alcune forme realizzative. Diverse modifiche possono essere apportate alle forme realizzative descritte nel dettaglio, rimanendo comunque nell’ambito di protezione dell’invenzione, definito dalle rivendicazioni seguenti.

Claims

1. Dispositivo elettromandrino (100) comprendente: – almeno un elettromandrino (2) che si estende attorno ad un primo asse verticale X–X ́; – detto elettromandrino (2) comprendendo una porzione di impegno (6) per un portautensile (3) su cui è montato un utensile (40); – almeno un elemento di supporto porta utensili (5) comprendente almeno due portautensili (3); – ciascun portautensili estendendosi lungo un secondo asse verticale che è allineato e coincidente con l’asse del-l’elettromandrino quando è in presa con quest’ultimo caratterizzato dal fatto che detto elemento di supporto porta utensili (5) è montato girevole in modo da ruotare per portare in allineamento ciascun portautensili (3) con la detta porzione di impegno (6); e dal fatto di comprendere almeno un dispositivo per la rotazione dell’elemento di supporto porta utensili (5).

2. Dispositivo elettromandrino (100) secondo la rivendicazione 1, caratterizzato dal fatto di comprendere almeno un gruppo di traslazione per traslare il detto elemento di supporto porta utensili (5) tra una posizione di lavoro in cui almeno una porzione del detto portautensile (3) è in impegno con la detta porzione di impegno (6) ad una posizione di cambio utensile in cui detto portautensile (3) è fuori dalla porzione di impegno (6).

3. Dispositivo elettromandrino (100) secondo la rivendicazione 1 o 2, caratterizzato dal fatto che detto elemento di supporto porta utensili (5) comprende una pluralità di elementi di fissaggio (7) dei portautensili (3) al detto elemento di supporto porta utensili (5) ed una pluralità di dispositivi di bloccaggio (8) dei portautensili (3).

4. Dispositivo elettromandrino (100) secondo la rivendicazione 3, caratterizzato dal fatto che detti elementi di fissaggio (7) comprendono piastre di supporto (9) fissate mediante mezzi di fissaggio amovibile (10) al detto elemento di supporto porta utensili (5); ciascuna piastra di supporto (9) comprendendo una sede (11) per un portautensili (3).

5. Dispositivo elettromandrino (100) secondo la rivendicazione 3 o 4, caratterizzato dal fatto che ciascun elemento di bloccaggio (8) comprende almeno un elemento di impegno (12) con il portautensili, almeno un elemento elastico (13) per spingere il detto elemento di impegno (12) in impegno con il detto portautensili (3), almeno un elemento di contrasto (14) per il detto elemento elastico (13) ed un dispositivo di rilascio dell’impegno del detto elemento di impegno (12) con il detto portautensili (3).

6. Dispositivo elettromandrino (100) secondo la rivendicazione 5, caratterizzato dal fatto che detto dispositivo di rilascio dell’impegno del detto elemento di impegno (12) con il detto portautensili (3) comprende un profilo sagomato (15) funzionalmente associato all’elemento di impegno (12) atto ad essere azionato ad un profilo controsagomato (41) di una spina di azionamento (17).

7. Dispositivo elettromandrino (100) secondo una qualsiasi delle rivendicazioni 3 o 4, caratterizzato dal fatto che detto elemento di supporto porta utensili (5) comprende una pluralità di portautensili montati lungo una circonferenza.

8. Dispositivo elettromandrino (100) secondo una qualsiasi delle rivendicazioni da 2 a 7, caratterizzato dal fatto che detto gruppo di traslazione comprende un cilindro pneumatico (18) atto a movimentare in traslazione l’elemento di supporto porta utensile (5) lungo il primo asse X–X ́ del detto elettromandrino (100).

9. Dispositivo elettromandrino (100) secondo la rivendicazione 7, caratterizzato dal fatto che detti portautensili sono disposti lungo una circonferenza inclinata rispetto al primo asse X–X ́ del detto elettromandrino (100).

10. Dispositivo elettromandrino (100) secondo una qualsiasi delle precedenti rivendicazioni, caratterizzato dal fatto di comprendere una carcassa (45) chiusa ermeticamente comprendente almeno parzialmente il detto elettromandrino (2) atta ad accoppiarsi con il detto elemento di supporto porta utensili (5).

11. Processo per il cambio utensile di un dispositivo a elettromandrino secondo una qualsiasi delle precedenti rivendicazioni da 1 a 10 comprendente le fasi di: a) alzare il detto elemento di supporto porta utensili (5) in modo che la piastra (9) sia a contatto con il portautensile (3); b) impegnare i detti elementi di impegno (12) con il portautensile (3); c) sganciare il portautensile (3) dalla porzione di impegno (6) dell’elettromandrino (2); d) abbassare l’elemento di supporto porta utensili (5) fino ad estrarre il portautensile (3) dalla detta porzione di impegno (6); e) ruotare il detto elemento di supporto porta utensili (5) per portare la detta porzione di impegno (6) dell’elettromandrino in allineamento con un secondo portautensile (3); f) alzare il detto elemento di supporto porta utensili (5) fino ad inserire almeno parzialmente il detto portautensile (3) nella detta porzione di impegno (6); g) agganciare il portautensile (3) nella porzione di impegno (6); h) disimpegno dei detti elementi di impegno (12) con il portautensili (3).

12. Processo per il cambio utensile secondo la rivendicazione 11, caratterizzato dal fatto di comprendere un ulteriore abbassamento dell’elemento di supporto porta utensile (5) successivamente alla detta fase h), per avere un gioco tra la piastra (9) e il portautensili (3).