CH674499A5

CH674499A5 -

Info

Publication number: CH674499A5
Application number: CH4341/88A
Authority: CH
Inventors: Renzo Francioni
Original assignee: Cavanna Spa
Priority date: 1988-05-18
Filing date: 1988-11-23
Publication date: 1990-06-15
Also published as: GB2218607A; IT8867461A0; FR2631604A1; DE3842556A1; GB8829003D0; FR2631604B1; IT1219312B; ES2013377A6; NL8803054A

Description

DESCRIZIONE La presente invenzione si riferisce in generale al trasferimento di articoli, ed è stata sviluppata con particolare attenzione al possibile impiego nell'ambito di impianti per il confezionamento automatico di prodotti alimentari.

Più specificatamente, la presente invenzione affronta il problema di trasferire articoli da un'unità per il trasferimento di articoli, che eroga periodicamente gruppi di detti articoli (ad esempio un manipolatore, un automa od un robot), ad un convogliatore provvisto di posizioni di ricezione per detti articoli. Tale convogliatore può essere, ad esempio, costituito da un convogliatore a catena, destinato ad alimentare una macchina quale un'incartatrice automatica.

È cognizione ampiamente diffusa nel settore degli impianti di confezionamento automatico che un convogliatore del tipo sopra specificato, per poter operare in modo soddisfacente con elevate cadenze di funzionamento debba essere fatto operare in modo continuo. Tuttavia questo criterio di funzionamento mal si concilia con l'esigenza, che insorge spesso in tale contesto applicativo, di alimentare al convogliatore continuo articoli provenienti da un'unità di trasferimento (quale un gruppo espulsore, un manipolatore o un robot o automa) a gruppi, secondo s una sequenza che è per sua natura intermittente.

In generale, infatti, l'unità di trasferimento preleva gruppi di articoli da una stazione a monte (ad esempio l'uscita di un forno, ovvero l'uscita di una confezionatrice in cui i prodotti vengono singolarmente confezionati in rispettivi involucri) per io trasferirli verso il convogliatore continuo con un movimento a va e vieni che comprende una corsa attiva di trasporto degli articoli ed una corsa di ritorno.

Soprattutto quando le cadenze di funzionamento dell'impianto sono elevate, l'operazione di trasferimento dei prodotti 15 sul convogliatore continuo tende a svolgersi in condizioni sempre più critiche. Ad esempio, nel caso in cui il convogliatore continuo sia un convogliatore a catena, provvisto di naselli di trascinamento per i singoli articoli, il fatto che l'unità di trasferimento depositi gli articoli all'interno di rispettive posizioni di 20 ricezione del convogliatore — che si muove ad elevate velocità — può dare origine a fenomeni di posizionamento errato, tali da pregiudicare il corretto funzionamento del convogliatore e delle stazioni disposte a valle di esso.

Questo problema potrebbe essere risolto, almeno in linea di 25 principio, facendo sì che il gruppo di trasferimento insegua, per così dire, il movimento del convogliatore continuo durante l'operazione di deposito degli articoli sul convogliatore stesso. Una soluzione di questo tipo è però di fatto improponibile, in quanto necessità di una struttura di movimentazione dell'unità 30 di trasferimento e di asservimento della stessa al movimento del convogliatore continuo piuttosto raffinata, tale da rendere proibitivi i costi di realizzazione dell'unità di trasferimento.

Un'altra soluzione ipotizzabile potrebbe essere quella di predisporre a valle dell'unità di trasferimento un'unità di lancio 35 che raccoglie i gruppi di articoli periodicamente erogati dall'unità di trasferimento e provveda ad impartire ad essi un movimento sincronizzato con quello del convogliatore continuo. Questa soluzione si dimostrerebbe però poco vantaggiosa in quanto richiederebbe l'intervento di elementi aggiuntivi. 40 Secondo la presente invenzione, il problema enunciato in precedenza viene invece risolto grazie ad un procedimento avente le caratteristiche di cui alla rivendicazione 1.

In altre parole, la presente invenzione si basa sul riconoscimento del fatto che il convogliatore a valle può essere fatto 45 muovere in modo intermittente, fra una condizione di riposo, in cui l'unità di trasferimento deposita all'interno delle posizioni di ricezione del convogliatore stesso gli articoli (senza che questo dia origine a particolari problemi di posizionamento) ed una condizione di movimento, in cui il convogliatore avanza di so un numero di posizioni di ricezione almeno pari al numero di articoli compresi in ciascun gruppo.

La soluzione secondo l'invenzione, suscettibile di essere vantaggiosamente attuata tramite un impianto secondo la rivendicazione 2, oltre a fornire una soluzione del tutto soddisfacente 55 al problema in precedenza esposto, presenta l'ulteriore vantaggio di consentire l'abbinamento, quali unità collocate a valle dell'unità di trasferimento, di un convogliatore (quale la catena di alimentazione di un'incartatrice) e di una stazione di manipolazione a funzionamento intrinsecamente discontinuo, ad 60 esempio una inscatolatrice.

Ulteriori caratteristiche e vantaggi del trovato risulteranno dalla descrizione che segue, data a puro titolo di esempio non limitativo, e riferita ai disegni annessi, nei quali:

la figura 1 illustra schematicamente una possibile configura-65 zione di un impianto realizzato secondo l'invenzione, e la figura 2 è una vista in pianta dell'impianto della figura 1, integrato con la presenza di un'ulteriore linea di trasferimento di articoli.

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Nei disegni allegati è indicata nel complesso con 1 un'unità per il trasferimento di articoli operanti tra due convogliatori 2, 3 disposti rispettivamente a monte ed a valle l'uno dell'altro, nel verso generale di trasferimento di determinati articoli A. Nell'esempio di attuazione preferenziale qui illustrato, a puro titolo di esempio non limitativo, si è supposto che gli articoli (A) in questione siano costituiti da prodotti alimentari quali barrette di cioccolato, merendine, ecc. di forma genericamente a parallelepipedo, inseriti in rispettive confezioni di materiale in foglio del tipo correntemente indicato come «flow-pack».

Ad esempio, il convogliatore a monte 2 può essere costituito da un normale convogliatore a nastro, ad anello chiuso che eroga un flusso continuo o sostanzialmente continuo di articoli A provenienti da una stazione a monte, ad esempio una incartatrice in cui singoli prodotti alimentari vengono inseriti in rispettive confezioni individuali del tipo «flow-pack».

L'unità di trasferimento 1 ha la funzione di prelevare gli articoli A a gruppi dal convogliatore 2 per trasferirli sul convogliatore a valle 3. Quest'ultimo à costituito, nell'esempio illustrato, da un convogliatore a catena che alimenta un'ulteriore stazione di lavorazione (non illustrata) collocata a valle dell'insieme 1, 2, 3 illustrato nei disegni.

Ad esempio, tale unità di trattamento a valle può essere costituita da un'altra confezionatrice in cui gruppi di articoli A vengono inseriti all'interno di confezioni di tipo flow-pack di dimensioni maggiori, dando origine ad una confezione multipla talvolta indicata come «multipack».

L'unità di trasferimento 1 può assumere le forme più svariate, in funzione delle specifiche esigenze applicative.

A puro titolo di esempio, si è quindi supposto che l'unità di trasferimento sia costituita da un gruppo di trasferimento con una «mano» di presa 4 sostenuta, con capacità di movimento selettivo in abbassamento e sollevamento, da due martinetti 5 portati da una struttura a ponte 6. La struttura 6 è a sua volta mobile a va e vieni su due guide orizzontali affiancate 7 che si estendono in direzione genericamente trasversale rispetto alla direzione di avanzamento degli articoli A sui convogliatori 2 e 3.

Controllando (secondo criteri di per sè ampiamente noti, che non verranno qui illustrati in maggior dettaglio, essendo di per sè irrilevanti ai fini della comprensione della presente invenzione) il funzionamento dei martinetti 5 e il movimento va e vieni e della struttura a ponte 6 lungo le guide 7 è possibile attuare la sequenza di funzionamento comprendente le seguenti fasi:

— abbassamento della mano di presa 4, portata in condizione di allineamento verticale col convogliatore 2, verso il convogliatore 2 stesso con prelevamento di un gruppo di articoli A, comprendente, ad esempio, sei articoli A,

— sollevamento della mano 4 verso l'alto e graduale spostamento della struttura a ponte 6 e della mano 4 ad essa sospesa verso la condizione di allineamento verticale con il convogliatore 3,

— abbassamento della mano 4 con conseguente deposito degli articoli A all'interno delle posizioni di ricezione del convogliatore 3, definite a coppie dai naselli di trascinamento 3a di cui quest'ultimo è provvisto, e

— ritorno della mano 4 in posizione di sollevamento, con conseguenze arretramento della struttura a ponte 6 e della mano 4 in posizione di allineamento verticale con il convogliatore 2.

I criteri con i quali la mano 4 realizza l'azione di presa sugli articoli A e la conseguente azione di rilascio degli stessi all'interno delle posizioni di ricezione del convogliatore 3 sono anch'essi da ritenersi ampiamente noti nella tecnica e tali da non richiedere una descrizione specifica in questa sede.

Per quanto riguarda i criteri di alimentazione degli articoli

A verso la porzione terminale del convogliatore 2 in cui l'unità 1 realizza la sua posizione di presa si può fare riferimento, ad esempio ad una domande di brevetto per invenzione industriale depositata in pari data dalla stessa Richiedente, s La caratteristica saliente dell'invenzione è data dal fatto che il convogliatore a catena 3, invece di essere fatto avanzare in modo continuo o sostanzialmente continuo come nelle soluzioni secondo la tecnica nota, viene fatto avanzare in modo intermittente.

io In particolare, il movimento del convogliatore 3 viene arrestato quando la mano di presa 4 si abbassa verso il convogliatore 3 stesso per depositare su di esso un gruppo di articoli A precedentemente prelevato del convogliatore 2. Il movimento del convogliatore 3 viene quindi riavviato facendo avanzare il con-15 vogliatore 3 di un numero di posizioni di ricezione degli articoli A almeno pari al numero di articoli A compresi in ciascun gruppo (nel caso qui illustrato, pari a sei).

L'operazione di deposito degli articoli A sul convogliatore 3 può così realizzarsi senza particolari problemi, dal momento 20 che l'unità di trasferimento 1 si trova ad operare su un convogliatore 3 che è momentaneamente fermo. Non è quindi necessario realizzare alcuna azione di inseguimento dei naselli 3a di quest'ultimo per evitare di dare origine a posizionamenti scorretti degli articoli A.

25 L'avanzamento intermittente del convogliatore 3 può essere ottenuto azionando in modo corrispondente il rispettivo gruppo motore (non illustrato). In proposito si può ricordare che la soluzione di far avanzare in modo intermittente un convogliatore a catena è di per sè nota, essendo descritta, fra l'altro, nel bre-30 vetto italiano 1 167 475, di titolarità della stessa Richiedente, di un contesto peraltro diverso.

La vista in pianta della figura 2 fa vedere come, nell'ambito di un impianto quale quello illustrato nella figura 1, possa essere previsto l'inserimento di un ulteriore unità di manipolazione 35 a funzionamento intrinsecamente discontinuo.

Si può trattare, ad esempio, di una linea di inscatolamento comprendente un convogliatore a nastro 8 su cui vengono fatte avanzare l'une di seguito all'altra in stretto contatto fra loro, scatole S destinate a ricevere, eventualmente ai ranghi sovrap-40 posti, i gruppi di articoli A prelevati dall'unità 1.

Il riempimento delle scatole S si realizza facendo transitare le scatole S stesse al disotto dell'unità di trasferimento 1, la quale prevede in questo caso la possibilità di arrestare la struttura a ponte 6 che sostiene la mano di presa 4, in alternativa, in 45 condizione di allineamento verticale con la linea di inscatolamento 8 e in posizione di allineamento verticale con il convogliatore 3.

In quest'ultimo caso, il movimento intermittente del convogliatore 3 può essere sincronizzato come il movimento, intrinse-50 camente intermittente, della linea di inscatolamento 8.

In questo modo, l'unità di trasferimento 1 può essere fatta funzionare in modo indifferenziato (salvo la necessità di regolare in modo diverso la lunghezza della corsa di spostamento della struttura a ponte 6) sia per trasferire gli articoli A verso la li-55 nea di inscatolamento 8, sia per operare il trasferimento verso il convogliatore 3 senza che questo richieda operazioni di sincronizzazione più complesse.

In particolare, la configurazione di impianto descritta presenta l'ulteriore vantaggio dato dal fatto che il convogliatore 3 60 può funzionare, in una certa misura, come polmone o linea di scarico di eventuali gruppi di articoli A in eccesso che non possono essere momentaneamente trasferiti verso la linea di inscatolamento 8.

Naturalmente, fermo restando il principio dell'invenzione, i 65 particolari di realizzazione e le forme di attuazione potranno essere ampiamente variati rispetto a quanto descritto ed illustrato, senza per questo uscire dall'ambito della presente invenzione.

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I foglio disegni

Claims

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1. Procedimento per trasferire articoli (A) da un'unità (1) per il trasferimento di articoli (A), che eroga periodicamente gruppi di detti articoli (A), ad un convogliatore (3) provvisto di posizioni di ricezione (3a) di detti articoli (A), caratterizzato dal fatto che comprende l'operazione di comandare l'avanzamento di detto convogliatore (3) in modo intermittente fra una condizione di riposo, in cui un gruppo di articoli (A) erogati da detta unità di trasferimento (1) viene introdotto in rispettive posizioni di ricezione (3a) di detto convogliatore (3), ed una condizione di movimento, in cui il convogliatore (3) stesso avanza di un numero di posizioni di ricezione (3a) almeni pari al numero di articoli (A) compresi in detti gruppi.

2. Impianto per il trasferimento di articoli (A) da un'unità per il trasferimento di gruppi di articoli ad un convogliatore, caratterizzato dal fatto che comprende, disposti in cascata fra loro:

— un'unità (1) per il trasferimento di articoli (A) che eroga periodicamente gruppi di articoli (A) e

— almeno un convogliatore (3) provvisto di posizioni di ricezione (3a) di detti articoli (A), ed un gruppo motore per fare avanzare il convogliatore (3) in modo intermittente fra una condizione di riposo, in cui un gruppo di articoli (A) erogato da detta unità di trasferimento (1) viene introdotto in rispettive posizioni di ricezione (3a) di detto convogliatore (3), ed una condizione di movimento, in cui il convogliatore (3) stesso avanza di un numero di posizioni di ricezione (3a) almeno pari al numero di articoli (A) compresi in detto gruppo.

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RIVENDICAZIONI

3. Impianto secondo la rivendicazione 2, caratterizzato dal fatto che detto convogliatore è un convogliatore a catena (3).

4. Impianto secondo una qualsiasi delle rivendicazioni 2 e 3, caratterizzato dal fatto che comprende un secondo convogliatore (8) suscettibile di ricevere detti gruppi di articoli (A) da detta unità di trasferimento (I) e capace di un movimento intermittente sincronizzato con la cadenza di erogazione di detti gruppi di articoli (A) da parte di detta unità di trasferimento (1) e dal fatto che il movimento intermittente di detto primo convogliatore (3) viene sincronizzato con il movimento di detto secondo convogliatore (8) e detta unità di trasferimento (1) viene configurata in modo da poter realizzare il trasferimento di detti articoli (A), in alternativa, verso detto secondo convogliatore (8) e verso detto primo convogliatore (3).

5. Gruppo con macchina incartatrice e convogliatore degli articoli da incartare di un impianto secondo la rivendicazione 2, caratterizzato dal fatto che detto convogliatore (3) costituisce il convogliatore di ingresso della macchina incartatrice.