CH665155A5

CH665155A5 - Pinza autocentrante di altissima precisione.

Info

Publication number: CH665155A5
Application number: CH4291/85A
Authority: CH
Inventors: Osvaldo Sproccati; Enrico Tettamanti
Original assignee: Tecnopinz Sa
Priority date: 1985-10-04
Filing date: 1985-10-04
Publication date: 1988-04-29
Also published as: US4699388A; JPS6288505A; DE3545274A1; JPH0585282B2

Description

DESCRIZIONE

La presente invenzione ha per oggetto una pinza autocentrante di altissima precisione, comprendente un corpo centrale conico, inseribile in una sede complementare e una ghiera che avvitata chiude la pinza e svitata determina l'estrazione del corpo centrale.

La pinza in oggetto si differenzia da quelle note per il fatto che permette una coassialità perfetta del corpo conico centrale della pinza con la superficie conica interna complementare della pinza stessa allorché viene avvitata la ghiera di chiusura.

La precisione della pinza in oggetto è tale che essa permette di afferrare, mantenendo perfettamente centrate, punte perforanti e altri utensili aventi un diametro inferiore a 0,3 mm.

La pinza in oggetto è caratterizzata da ciò che la superficie conica esterna del corpo centrale della pinza o quella complementare interna del porta pinza, sono ribassate in corrispondenza della loro zona di mezzo in modo che a pinza chiusa dette due superfici complementari si tocchino solo in corrispondenza delle loro parti terminali e da ciò che la ghiera che svitata effettua l'estrazione del corpo centrale, allorché viene avvitata, preme sulla testata del corpo centrale solo lungo una corona circolare situata il più vicino possibile all'asse del corpo centrale.

Sono possibili tre modi diversi per realizzare quest'ultima caratteristica della pinza autocentrante in oggetto.

Il primo modo consiste nel fare la testata del corpo centrale della pinza conica concava e quella della ghiera, conica convessa.

Il secondo modo è quello di fare la testata del corpo centrale della pinza piana, perpendicolare all'asse cioè radiale e quella della ghiera, conica convessa.

Il terzo modo consiste nel fare la testata del corpo centrale della pinza conica convessa, mentre quella della ghiera è conica concava.

A maggior chiarimento il disegno allegato rappresenta:

In fig. 1 una sezione parziale della pinza in oggetto realizzata secondo il primo modo di realizzazione.

In fig. 2 la vista frontale del corpo centrale della pinza.

In fig. 3 la sezione parziale ingrandita della pinza e della ghiera secondo il primo modo di realizzazione.

In fig. 4 la sezione parziale ingrandita della pinza e della ghiera secondo il secondo modo di realizzazione.

In fig. 5 la sezione parziale ingrandita del corpo centrale della pinza e della ghiera, secondo il terzo modo di realizzazione.

Con riferimento alla fig. 1: la pinza comprende il corpo centrale 1, il porta pinza 7 e la ghiera 6.

Secondo l'invenzione, la superficie conica AD esterna del corpo centrale 1 (o eventualmente quella interna complementare del porta pinza 7) è ribassata in corrispondenza della zona di mezzo BC, in modo che a pinza chiusa le due superfici complementari, quella 1' del corpo centrale e la 7' interna del porta pinza si tocchino solo in corrispondenza delle loro parti terminali AB e CD.

In questo modo vengono eliminate le conseguenze di eventuali leggerissimi difetti di esecuzione delle due superfici 1' e 7' • suddette.

È proprio il perfetto contatto tra dette due superfici complementari 1' e 7' in corrispondenza delle loro estremità AB e CD che permette di assicurare la coassialità perfetta del corpo centrale 1 rispetto al porta pinza 7 e quindi la massima precisione.

Ma una ulteriore caratteristica della pinza in oggetto consente di aumentare ancora detta precisione.

Si è notato infatti che eventuali difetti della superficie 6' della ghiera 6, che preme la testata 1" del corpo centrale 1, costringono il corpo centrale 1 a bloccarsi nel porta pinza 7 in posizione non perfettamente coassiale.

Per evitare questo, secondo la presente invenzione, si fa in modo che la ghiera 6 prema la testata 1" del corpo centrale 1 solo lungo una corona circolare G situata il più vicino possibile all'asse EF del corpo centrale 1.

Infatti più la corona circolare G è situata lontana dall'asse EF più difficile diventa il mantenimento della coassialià fra corpo 1 e porta pinza 7.

A questo scopo, come illustrato in fig. 3, la testata (1") del corpo centrale 1 della pinza può essere fatta conica concava e quella 6' della ghiera conica convessa (fig. 3).

È però possibile, come illustrato in fig. 4 fare la testata 1' ' del corpo centrale della pinza piana e radiale, cioè perpendicolare all'asse EF e quella della ghiera 6 conica convessa.

È infine possibile come illustrato in fig. 5, fare la testata 1' ' del corpo centrale della pinza conica convessa e quella della ghiera conica concava.

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Nel primo caso gli angoli di inclinazione indicati in fig. 3 con alfa e beta possono essere rispettivamente di 1,5° e 2°.

Nel secondo caso (fig. 4) l'angolo beta può essere di 0,5° e nel terzo caso l'angolo alfa può essere di 2° e l'angolo beta di 1,5°.

Queste inclinazioni sono però date a solo titolo indicativo e non limitativo.

È previsto che l'estremità della testata del corpo centrale della pinza presenti internamente uno smusso 1' " inclinato di 45° rispetto all'asse EF per facilitare la separazione della ghiera 6.

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1 foglio disegni

Claims

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1. Pinza autocentrante di altissima precisione comprendente un corpo centrale conico, inseribile in una sede complementare e una ghiera che avvitata chiude la pinza e svitata determina l'estrazione del corpo centrale, caratterizzata da ciò che la superficie conica (AD fig. 1) esterna del corpo centrale (1) della pinza o quella complementare interna del portapinza (7), sono ribassate in corrispondenza della loro zona di mezzo (in BC) in modo che a pinza chiusa, dette due superfici complementari si tocchino solo in corrispondenza delle loro parti terminali (AB e CD) e da ciò che la ghiera (6) nella posizione di chiusura della pinza preme sulla testata (1' ' fig. 4) del corpo centrale (1), solo lungo una corona circolare (G) situata il più vicino possibile all'asse (EF) del corpo centrale (1).

2. Pinza secondo la rivendicazione 1, caratterizzata da ciò che la testata (1") del corpo centrale (1) della pinza è conica concava e quella della ghiera (6' ) è conica convessa (figura 3).

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RIVENDICAZIONI

3. Pinza secondo la rivendicazione 2, caratterizzata da ciò che l'angolo di inclinazione (alfa) della superficie concava (1") della testata è inclinata da 1,5° rispetto al piano perpendicolare all'asse (EF) mentre l'angolo di inclinazione (beta) della superficie convessa (6' ) della ghiera (6) è inclinata di 2° rispetto al piano perpendicolare all'asse (EF).

4. Pinza secon do la rivendicazione 1, caratterizzata da ciò che la testata (1 " ) del corpo centrale (1) della pinza è piana perpendicolare all'asse (EF) mentre quella (6' ) della ghiera è conica convessa (fig. 4).

5. Pinza secondo la rivendicazione 4, caratterizzata da ciò che l'angolo di inclinazione (beta) della superficie conica convessa (6' ) della ghiera rispetto al piano perpendicolare all'asse (EF) è di 0,5°.

6. Pinza secondo la rivendicazione 1, caratterizzata da ciò che la testata (1" ) del corpo centrale della pinza è conica convessa, mentre quella della ghiera è conica concava (fig. 5).

7. Pinza secondo la rivendicazione 6, caratterizzata da ciò che la superficie (1") della testata conica convessa del corpo centrale della pinza è inclinata di un angolo (alfa) di 2° rispetto al piano perpendicolare all'asse (EF), mentre la superficie (6' ) conica concava della ghiera (6) è inclinata di 1,5° rispetto a detto piano perpendicolare all'asse (EF).

8. Pinza secondo la rivendicazione 1, caratterizzata da ciò che l'estremità (1" ') della testata del corpo centrale della pinza (1) presenta internamente uno smusso inclinato di 45° rispetto all'asse (EF) per facilitare la separazione della ghiera (6).