ITVR20130038A1

ITVR20130038A1 - Bottiglia particolarmente per apparecchiature domestiche per la produzione di bevande gasate

Info

Publication number: ITVR20130038A1
Application number: IT000038A
Authority: IT
Inventors: Moshe Nash Abramov
Original assignee: Moshe Nash Abramov; Europ S R L K
Priority date: 2013-02-13
Filing date: 2013-02-13
Publication date: 2014-08-14

Description

BOTTIGLIA PARTICOLARMENTE PER APPARECCHIATURE DOMESTICHE PER LA PRODUZIONE DI BEVANDE GASATE

DESCRIZIONE

Il presente trovato riguarda una bottiglia particolarmente per apparecchiature domestiche per la produzione di bevande gasate.

Sono note apparecchiature domestiche per la produzione di bevande gasate, in particolare acqua gasata, che presentano un dispositivo di erogazione di un gas in pressione, tipicamente costituito da anidride carbonica, il quale presenta una struttura di supporto per una bombola di gas, la quale è collegata, tramite una valvola di mandata, ad una cannula di iniezione del gas. Tali apparecchiature sono, inoltre, fornite di una bottiglia che è destinata ad essere riempita con acqua di rete e che presenta una bocca atta ad essere accoppiata amovibilmente alla struttura di supporto del dispositivo di erogazione del gas in modo che la cannula di iniezione si inserisca all'interno della bottiglia stessa.

Per produrre l'acqua gasata con tali apparecchiature, si procede usualmente a riempire la bottiglia con acqua di rete o con altra bevanda da gasare, ad accoppiare la bocca della bottiglia alla struttura di supporto del dispositivo di erogazione del gas e ad operare l'apertura della valvola di mandata della bombola di gas per un tempo ed un numero di volte ritenuti sufficienti per immettere la quantità desiderata di gas nella bottiglia attraverso la cannula di iniezione.

Per sicurezza, il dispositivo di erogazione del gas è comunemente fornito di una valvola di sfogo, la quale risulta montata sulla sua struttura di supporto, per consentire, anche con la bottiglia accoppiata al dispositivo di erogazione, la possibilità di mettere in comunicazione l'interno della bottiglia con l'ambiente esterno, qualora la pressione del gas nella bottiglia superi un valore soglia prestabilito.

Dal momento che la sicurezza delle apparecchiature di questo tipo è affidata unicamente alla valvola di sfogo, un eventuale malfunzionamento della stessa comporta evidentemente per gli utenti notevoli rischi durante l'uso della apparecchiatura.

Si sono infatti verificati con le apparecchiature di questo tipo note sul mercato episodi di scoppio della bottiglia a causa dell'eccessivo livello di pressione raggiunto durante l'immissione del gas nella bottiglia stessa, mettendo tra l'altro in serio pericolo l'incolumità degli utenti.

Compito precipuo del presente trovato è quello di risolvere il problema sopra esposto escogitando una bottiglia particolarmente per apparecchiature domestiche per la produzione di bevande gasate che consenta di aumentare il grado di sicurezza ed affidabilità nell'uso di questo tipo di apparecchiature.

All'interno di questo compito, un ulteriore scopo del trovato è quello di fornire una bottiglia particolarmente per apparecchiature domestiche per la produzione di bevande gasate che sia di costruzione molto semplice in modo da poter essere realizzata con costi altamente competitivi.

Altro scopo del trovato è quello di mettere a punto una bottiglia particolarmente per apparecchiature domestiche per la produzione di bevande gasate che, pur migliorativa da un punto di vista tecnico, possa comunque rimanere assolutamente gradevole anche da un punto di vista estetico.

Questo compito, nonché questi ed altri scopi che meglio appariranno in seguito, vengono raggiunti dalla bottiglia particolarmente per apparecchiature domestiche per la produzione di bevande gasate, secondo il trovato, come definita nella rivendicazione 1.

Vantaggiosamente, si fornisce inoltre una apparecchiatura domestica per la produzione di bevande gasate, secondo il trovato, come definita nella rivendicazione 7.

Ulteriori caratteristiche e vantaggi del trovato risulteranno maggiormente dalla descrizione di una sua forma di esecuzione preferita, ma non esclusiva, illustrata a titolo indicativo e non limitativo, negli uniti disegni in cui:

la figura 1 mostra in modo schematico e parzialmente in sezione una apparecchiatura domestica per la produzione di bevande gasate composta da un dispositivo di erogazione di gas e da una bottiglia secondo il trovato ad esso accoppiata;

la figura 2 mostra in alzato laterale e parzialmente in spaccato un particolare della bottiglia secondo il trovato.

Con riferimento alle citate figure, la bottiglia particolarmente per apparecchiature domestiche per la produzione di bevande gasate, secondo il trovato, indicata nel suo complesso con il numero di riferimento 1, comprende un corpo 2 della bottiglia, il quale è destinato a contenere acqua o altra bevanda che deve essere gasata.

In particolare, come usuale, il corpo 2 della bottiglia può essere inizialmente riempito con acqua di rete, prelevata ad esempio da un rubinetto domestico o, eventualmente, da un apposito ugello disponibile nella apparecchiatura per la produzione di bevande gasate. In alternativa, nel corpo 2 della bottiglia possono essere versate anche altre tipologie di bevande destinate ad essere gasate.

Il corpo 2 della bottiglia presenta una bocca 3 che risulta amovibilmente accoppiabile ad un dispositivo di erogazione 100 di un gas in pressione, quale, ad esempio, anidride carbonica. Tale dispositivo di erogazione 100 consente di insufflare all'interno del corpo 2 della bottiglia il gas in pressione, al fine di gasare l'acqua immessa nel corpo 2 della bottiglia.

La bottiglia 1 ed il dispositivo di erogazione 100 possono far parte di una medesima apparecchiatura domestica per la produzione di bevande gasate, ma si può anche prevedere che la bottiglia 1 possa essere utilizzata su un dispositivo di erogazione già in uso.

Più in particolare, il dispositivo di erogazione 100 comprende, ad esempio, una struttura di supporto 101 sulla quale viene montata una bombola 102 che contiene il gas in pressione da erogare. La bombola 102 è, opportunamente, collegata, mediante l'interposizione di una valvola di mandata 103, azionabile, ad esempio, per mezzo di una leva 103a, ad una cannula di iniezione 104 del gas, la quale, quando la bocca 3 del corpo 2 della bottiglia viene accoppiata amovibilmente al dispositivo di erogazione 100, va ad inserirsi all'interno del corpo 2 della bottiglia, immergendosi al di sotto del livello dell'acqua immessa nel corpo 2 della bottiglia.

Vantaggiosamente, sulla struttura di supporto 101 del dispositivo di erogazione 100 è definita una porzione di accoppiamento 105 destinata ad accogliere amovibilmente a tenuta la bocca 3 del corpo 2 della bottiglia.

Come illustrato, la bocca 3 del corpo 2 della bottiglia presenta, opportunamente, una filettatura 3a per consentire il suo avvitamento in una corrispondente sede filettata 105a definita dalla porzione di accoppiamento 105 del dispositivo di erogazione 100.

Dopo aver disaccoppiato la bocca 3 del corpo 2 della bottiglia dalla porzione di accoppiamento 105 del dispositivo di erogazione 100, sulla filettatura 3a può essere, opportunamente, avvitato un tappo 3b, come illustrato in figura 2. La peculiarità del trovato consiste nel fatto che sul corpo 2 della bottiglia è prevista almeno una valvola di sicurezza 4, la quale è atta a passare automaticamente da una condizione di chiusura ad una condizione di apertura, qualora la pressione presente nel corpo 2 della bottiglia dovesse superare un valore soglia predeterminato, così da mettere in comunicazione l'interno del corpo 2 della bottiglia con l'ambiente esterno, lasciando quindi fuoriuscire l'eventuale gas in eccesso presente nel corpo 2 della bottiglia.

In questo modo, la bottiglia secondo il trovato risulta intrinsecamente sicura, in quanto, grazie alla valvola di sicurezza 4, si evita che la pressione all'interno della bottiglia possa raggiungere livelli pericolosi per il regolare funzionamento del dispositivo di erogazione 100 o per l'utilizzo della bottiglia stessa.

Eventualmente, anche il dispositivo di erogazione 100 può essere dotato di una valvola di sfogo 106, la quale ha la funzione di far fuoriuscire dal corpo 2 della bottiglia verso l'ambiente esterno l'eventuale gas in eccesso accidentalmente introdotto nel corpo 2 della bottiglia, durante l'operazione di gasatura dell'acqua.

Più in particolare, nella condizione in cui la bocca 3 del corpo 2 della bottiglia è accoppiata amovibilmente al dispositivo di erogazione 100, come nell'esempio illustrato in figura 1, la valvola di sfogo 106 è destinata ad aprirsi in modo automatico, qualora la pressione all'interno del corpo 2 della bottiglia dovesse oltrepassare, durante l'insufflazione del gas da parte della cannula di iniezione 104, un valore di pressione prestabilito.

E' evidente che la presenza della valvola di sicurezza 4 sul corpo 2 della bottiglia consente, in questo caso, di incrementare ulteriormente i livelli di affidabilità e sicurezza della apparecchiatura nel suo complesso, in quanto viene evitato il raggiungimento all'interno del corpo 2 della bottiglia di valori di pressione che potrebbero compromettere il funzionamento dell'apparecchiatura, anche in caso di un mancato intervento da parte della valvola di sfogo 106 presente sul dispositivo di erogazione 100.

Vantaggiosamente, si prevede che il valore soglia predeterminato di pressione al di sopra del quale si apre la valvola di sicurezza 4 posta sul corpo 2 della bottiglia, sia superiore rispetto al valore prestabilito di pressione al superamento del quale è atta ad aprirsi la valvola di sfogo 105 del dispositivo erogatore 100.

Di conseguenza, la valvola di sicurezza 4 potrà intervenire qualora la valvola di sfogo 106 non si aprisse o non riuscisse a far fuoriuscire in modo adeguato l'eccesso di gas nel corpo 2 della bottiglia.

Opportunamente, la valvola di sicurezza 4 è posizionata sul corpo 2 della bottiglia ad una quota di altezza superiore rispetto ad un livello massimo di acqua ammesso all'interno del corpo 2 della bottiglia, in modo da consentire sempre un suo regolare funzionamento.

Preferibilmente, come si può notare, in particolare, in figura 2, la valvola di sicurezza 4 comprende un corpo valvolare 5 che risulta solidamente associato al corpo 2 della bottiglia. Come usuale, il corpo 2 della bottiglia può essere realizzato in plastica per stampaggio ed, il tal caso, il corpo valvolare 5 può essere integralmente stampato assieme al corpo 2 della bottiglia.

Eventualmente, per evitare una contaminazione batterica dell'acqua attraverso la valvola di sicurezza 4, è possibile prevedere l'aggiunta di particelle d'argento nella plastica destinata a realizzare il corpo valvolare 5, durante il processo di stampaggio del corpo 2 della bottiglia.

Opportunamente, il corpo valvolare 5 presenta una conformazione cilindrica ed è attraversato da un passaggio 6 che pone in comunicazione l'interno del corpo 2 della bottiglia con l'ambiente esterno.

All'interno del corpo valvolare 5 è alloggiato un elemento otturatore 7, ad esempio conformato a spina o perno, posto a chiusura del passaggio 6. L'elemento otturatore 7 risulta mobile rispetto al corpo valvolare 5 per passare dalla posizione di chiusura del passaggio 6 ad una posizione di apertura dello stesso passaggio 6, qualora la pressione presente nel corpo 2 della bottiglia dovesse superare il suddetto valore soglia predeterminato.

Vantaggiosamente, la valvola di sicurezza 4 comprende anche dei mezzi di ritorno, che hanno la funzione di riportare l'elemento otturatore 7 dalla posizione di apertura alla posizione di chiusura del passaggio 6, quando la pressione all'interno del corpo 2 della bottiglia dovesse tornare al di sotto del valore soglia predeterminato.

Tali mezzi di ritorno possono essere, ad esempio, realizzati da elementi elastici, quali molle o simili, non raffigurati, oppure possono eventualmente essere costituiti anche dal peso stesso dell'elemento otturatore 7.

Preferibilmente, per evitare che la presenza della valvola di sicurezza 4 possa influenzare negativamente l'aspetto estetico della bottiglia, sul corpo 2 della bottiglia sono applicati degli elementi decorativi 8 che hanno la funzione di mascherare la valvola di sicurezza 4.

Tali elementi decorativi 8 possono, ad esempio, essere realizzati da corpi di vario colore e conformazione che vengono fissati, con possibilità di essere eventualmente rimossi, sulla superficie esterna del corpo 2 della bottiglia, all'altezza della zona interessata dalla presenza della valvola di sicurezza 4.

Opportunamente, uno degli elementi decorativi 8 può essere vincolato all'elemento otturatore 7 della valvola di sicurezza 4, come nell'esempio illustrato in figura 2.

L'impiego della bottiglia e dell'apparecchiatura secondo il trovato è il seguente.

Dopo aver ad esempio riempito il corpo 2 della bottiglia con acqua di rete prelevata da un rubinetto domestico, si avvita la filettatura 3a della bocca 3 del corpo 2 della bottiglia nella sede filettata 105a della porzione di accoppiamento 105 del dispositivo erogatore 100 del gas, fino ad ottenere una tenuta sicura.

A questo punto, l'utente, azionando la leva 103a della valvola di mandata 103, immette nel corpo 2 della bottiglia il gas prelevato dalla bombola 102 per ottenere la gasatura dell'acqua contenuta nel corpo 2 della bottiglia.

Qualora, durante l'operazione di immissione del gas, la pressione nel corpo 2 della bottiglia superasse il valore di pressione prestabilito per l'attivazione della valvola di sfogo 106, quest'ultima si aprirebbe automaticamente lasciando sfiatare il gas in eccesso dal corpo 2 della bottiglia, in modo da riportare la pressione ad un livello accettabile.

Qualora la valvola di sfogo 106 non dovesse funzionare o dovesse funzionare male, con il conseguente superamento del suddetto valore di pressione prestabilito, si aprirebbe automaticamente la valvola di sicurezza 4 prevista sul corpo 2 della bottiglia non appena venisse superato anche il valore soglia prestabilito per il suo intervento, evitando così che la pressione nel corpo 2 della bottiglia possa raggiungere valori insostenibili per la sicurezza dell'utente. E' da notare che la presenza della valvola di sicurezza 4 sul corpo 2 della bottiglia risulta utile anche per evitare che, con la bottiglia tappata, possano essere raggiunti all'interno del corpo 2 della bottiglia valori eccessivi di pressione, a seguito, ad esempio, di uno scuotimento accidentale del contenuto della bottiglia con conseguente liberazione del gas disciolto nella bevanda.

In questo caso, come mostra in particolare la figura 2, la valvola di sicurezza 4 si aprirà automaticamente facendo uscire dal corpo 2 della bottiglia il gas in eccesso, abbassando così la pressione al suo interno, in modo da evitare, alla successiva apertura del tappo 3b del corpo 2 della bottiglia, la fuoriuscita della bevanda contenuta nel corpo 2 della bottiglia sotto la spinta della pressione del gas.

Si è potuto in pratica constatare come la bottiglia e l'apparecchiatura secondo il trovato siano in grado di raggiungere il compito e gli scopi preposti.

Tutte le caratteristiche del trovato, su indicate come vantaggiose, opportune o simili, possono anche mancare o essere sostituite da equivalenti. Le singole caratteristiche esposte in riferimento ad insegnamenti generali o a forme di realizzazione particolari, possono essere tutte presenti in altre forme di realizzazione o sostituire caratteristiche in queste forme di realizzazione.

Il trovato così concepito è suscettibile di numerose modifiche e varianti, tutte rientranti nell'ambito del concetto inventivo.

In pratica i materiali impiegati, purché compatibili con l'uso specifico, nonché le dimensioni e le forme potranno essere qualsiasi, a seconda delle esigenze.

Inoltre, tutti i dettagli sono sostituibili da altri elementi tecnicamente equivalenti.

Claims

RIVENDICAZIONI 1. Bottiglia particolarmente per apparecchiature domestiche per la produzione di bevande gasate comprendente un corpo (2) della bottiglia destinato ad essere riempito di acqua o altra bevanda da gasare e presentante una bocca (3) amovibilmente accoppiabile ad un dispositivo di erogazione (100) di un gas in pressione all'interno di detto corpo (2) della bottiglia, caratterizzata dal fatto di comprendere su detto corpo (2) della bottiglia almeno una valvola di sicurezza (4) atta a passare automaticamente da una condizione di chiusura ad una condizione di apertura al superamento, da parte della pressione presente in detto corpo (2) della bottiglia, di un valore soglia predeterminato, così da mettere in comunicazione l'interno di detto corpo (2) della bottiglia con l'ambiente esterno.
2. Bottiglia secondo la rivendicazione 1, caratterizzato dal fatto che detto valore soglia predeterminato è superiore rispetto al valore di pressione presente in detto corpo (2) della bottiglia al superamento del quale è atta ad aprirsi la valvola di sfogo (106) eventualmente prevista su detto dispositivo di erogazione (100).
3. Bottiglia secondo una o più delle rivendicazioni precedenti, caratterizzata dal fatto che detta valvola di sicurezza (4) è posizionata su detto corpo (2) della bottiglia ad una quota di altezza superiore rispetto ad un livello massimo dell'acqua o altra bevanda ammesso all'interno di detto corpo (2) della bottiglia.
4. Bottiglia secondo una o più delle rivendicazioni precedenti, caratterizzata dal fatto che detta valvola di sicurezza (4) comprende un corpo valvolare (5) solidamente associato a detto corpo (2) della bottiglia e definente un passaggio (6) di comunicazione tra l'interno di detto corpo (2) della bottiglia e l'ambiente esterno, in detto corpo valvolare (5) essendo alloggiato un elemento otturatore (7) mobile rispetto a detto corpo valvolare (5) per passare da una posizione di chiusura di detto passaggio (6) ad una posizione di apertura di detto passaggio (6) al superamento di detto valore soglia predeterminato.
5. Bottiglia secondo una o più delle rivendicazioni precedenti, caratterizzata dal fatto che detta valvola di sicurezza (4) comprende mezzi di ritorno di detto elemento otturatore (7) da detta posizione di apertura a detta posizione di chiusura al ripristino di una pressione all'interno di detto corpo (2) della bottiglia inferiore rispetto a detto valore soglia predeterminato.
6. Bottiglia secondo una o più delle rivendicazioni precedenti, caratterizzata dal fatto che su detto corpo (2 della bottiglia sono applicati elementi decorativi (8) atti a mascherare detta valvola di sicurezza (4).
7. Apparecchiatura per la produzione di bevande gasate secondo una o più delle rivendicazioni precedenti, comprendente un dispositivo di erogazione (100) di un gas in pressione ed una bottiglia (1) presentante un corpo (2) della bottiglia destinato ad essere riempito d'acqua o altra bevanda da gasare e provvisto di una bocca (3) amovibilmente accoppiabile a detto dispositivo di erogazione (100), caratterizzata dal fatto che detto corpo (2) della bottiglia è fornito di almeno una valvola di sicurezza (4) atta a passare automaticamente da una condizione di chiusura ad una condizione di apertura al superamento, da parte della pressione presente in detto corpo (2) della bottiglia, di un valore soglia predeterminato, così da mettere in comunicazione l'interno di detto corpo (2) della bottiglia con l'ambiente esterno.
8. Apparecchiatura secondo la rivendicazione 7, caratterizzata dal fatto che detto dispositivo di erogazione (100) è provvisto di una valvola di sfogo (106) destinata, con la bocca (3) di detto corpo (2) della bottiglia accoppiata amovibilmente a detto dispositivo di erogazione (100), ad aprirsi in modo automatico al superamento di un valore di pressione prestabilito all'interno di detto corpo (2) della bottiglia, per consentire la fuoriuscita di gas in eccesso dall'interno di detto corpo (2) della bottiglia verso l'ambiente esterno, detto valore di pressione prestabilito essendo inferiore rispetto a detto valore soglia predeterminato.
9. Apparecchiatura secondo la rivendicazione 8, caratterizzata dal fatto che detto dispositivo di erogazione (100) comprende una struttura di supporto (101) per una bombola (102) di detto gas in pressione collegata, mediante l'interposizione di una valvola di mandata (103), ad una cannula di iniezione (104) del gas, destinata, con la bocca (3) di detto corpo della bottiglia accoppiata amovibilmente a detto dispositivo di erogazione (100), ad inserirsi all'interno di detto corpo (2) della bottiglia, detta valvola di sfogo (106) essendo montata su detta struttura di supporto (101).