ITVI20120053A1 - Supporto per corrimano per ringhiere, balaustre, parapetti e simili - Google Patents

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ITVI20120053A1 IT000053A ITVI20120053A ITVI20120053A1 IT VI20120053 A1 ITVI20120053 A1 IT VI20120053A1 IT 000053 A IT000053 A IT 000053A IT VI20120053 A ITVI20120053 A IT VI20120053A IT VI20120053 A1 ITVI20120053 A1 IT VI20120053A1
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Description

SUPPORTO PER CORRIMANO PER RINGHIERE, BALAUSTRE,
PARAPETTI E SIMILI
La presente invenzione concerne un supporto per corrimano per ringhiere, balaustre, parapetti e simili. In particolare, un supporto per corrimano secondo la presente invenzione è adatto ad essere impiegato per la realizzazione di ringhiere di scale.
Più in dettaglio, tale supporto per corrimano è specialmente adatto ad essere venduto in kit per il "fai da te" cioè per l'installazione da parte di operatori non professionali.
Pertanto la presente invenzione si colloca nel campo dell'edilizia ed in dettaglio nel campo degli infissi edili particolarmente suscettibili di essere installati e montati anche da parte di operatori non professionali.
Oggigiorno, un tipo di ringhiere, balaustre e parapetti di grande diffusione comprende una pluralità di montanti che hanno un estremo inferiore fissato al suolo ed un estremo superiore al quale è fissato un corrimano .
Questo tipo di infissi, al quale nel seguito per semplicità espositiva si farà riferimento in generale come ringhiere, ha un'altezza dal suolo del corrimano che è evidentemente definita dall'estensione verticale dei montanti .
L'altezza dal suolo del corrimano determina l'ingombro verticale della ringhiera e può essere imposta da esigenze architettoniche di estetica e/o di sicurezza.
Per realizzare questa ringhiera tradizionale, oggigiorno vengono predisposti i montanti di una lunghezza tale da ottenere, all'installazione, l'altezza del corrimano voluta.
In sede di installazione, quindi, i montanti vengono fissati al suolo e su di essi viene fissato il corrimano. Pertanto, l'altezza dal suolo del corrimano risulta imposta dall'estensione verticale dei montanti che è predefinita in fase di produzione.
Un inconveniente di tale tradizionale ringhiera consiste nel fatto che in fase di installazione a non sono possibili, oppure sono molto laboriosi, adattamenti dell'altezza dal suolo del corrimano.
Infatti per ridurre tale altezza è in generale necessario troncare i montanti per renderli più corti. Altrimenti, per aumentare l'altezza dal suolo del corrimano, rispetto a quella ottenibile con dei montanti predisposti, sarà necessario scartare questi ultimi e realizzare ulteriori montanti di estensione verticale maggiore rispetto a questi.
Inoltre, è oggi noto un particolare modello di tale tradizionale ringhiera destinato ad essere installato sul bordo di rampe di scale.
Questo modello di ringhiera ha più di un montante in appoggio su ciascun singolo gradino della scala.
Per garantire una costante pendenza del corrimano di tale modello noto di ringhiera, i montanti di ciascun gruppo hanno lunghezze diverse.
In particolare tra i montanti del medesimo gruppo quelli a monte hanno lunghezza maggiore di quelli a valle .
Un inconveniente di questo modello di ringhiera tradizionale consiste nel fatto per produrlo richiede la realizzazione di montanti di lunghezze differenti. Inoltre, la previsione di montanti di lunghezze differenti rende laboriosa la gestione del magazzino di montanti dei produttori di questo modello di ringhiera. Anche l'installazione di questo modello di ringhiera è laboriosa in quanto richiede la gestione di tali montanti a lunghezze differenti.
Una soluzione oggi nota alla gestione di montanti di lunghezze diverse per realizzare questo tradizionale modello di ringhiera, consiste nel produrre tutti i montati alla medesima lunghezza accorciando in fase di installazione quelli per i quali è richiesta una minore lunghezza .
Tale soluzione ha tuttavia l'inconveniente di richiedere tempi molto lunghi di installazione delle ringhiere e un elevato numero di scarti dovuto ad un errato accorciamento dei montanti.
Il problema alla base della presente invenzione è quello di rendere più semplice la realizzazione di ringhiere .
Compito principale del presente trovato consiste nel realizzare un supporto per corrimano che ponga soluzione a tale problema risolvendo i lamentati inconvenienti delle ringhiere sopra descritte.
Nell'ambito di tale compito è scopo del presente trovato proporre un supporto per corrimano che permetta di realizzare ringhiere più semplici da installare rispetto alle descritte ringhiere note.
Un altro scopo del presente trovato consiste nel realizzare un supporto per corrimano che permetta di ridurre i componenti a magazzino per realizzare ringhiere di scale rispetto al suddetto modello di ringhiera .
Ancora uno scopo del trovato consiste nel proporre un supporto per sia strutturalmente semplice e di facile impiego .
Questo compito, nonché questi ed altri scopi che meglio appariranno nel seguito sono raggiunti da un supporto per corrimano secondo la rivendicazione 1 allegata. Ulteriori caratteristiche di dettaglio dell'inserto terminale dell'invenzione sono riportate nelle corrispondenti rivendicazioni dipendenti.
Ulteriori caratteristiche e vantaggi del trovato risulteranno maggiormente dalla descrizione di una forma di esecuzione preferita, ma non esclusiva del supporto per corrimano secondo il trovato, illustrata a titolo indicativo e non limitativo nelle unite tavole di disegni, in cui:
- la figura 1 illustra un supporto per corrimano, secondo il trovato, dotato di due porzioni di montate unite tramite un dispositivo di bloccaggio, rappresentato in alzato laterale con alcune parti in sezione per meglio evidenziarne altre;
- la figura 2 illustra il supporto per corrimano di figura 1 parzialmente in esploso;
- la figura 3 illustra il dispositivo di bloccaggio di figura 1, che comprende due parti di connessione, illustrate in alzato laterale e con la prima parte di connessione sezionata secondo un piano assiale parallelo al foglio;
- la figura 4 illustra la seconda parte di connessione di figura 3, sezionata secondo il piano IV-IV di figura 3;
- la figura 5 illustra la seconda parte di connessione di figura 3, sezionata secondo il piano V-V di figura 4.
Con particolare riferimento alle figure citate, è globalmente indicato con 10 un supporto per corrimano per ringhiere, balaustre, parapetti e simili, particolarmente adatto ad essere impiegato nella realizzazione di ringhiere di scale.
Più in dettaglio, tale supporto per corrimano 10 è specialmente adatto ad essere venduto in kit per il "fai da te" cioè per l'installazione da parte di operatori non professionali o inesperti.
Secondo il presente trovato, il supporto per corrimano 10 presenta una particolare peculiarità nel fatto di comprendere un montante estensibile 11 che comprende almeno due porzioni di montante 12 e 13, connesse reciprocamente scorrevoli l'una rispetto all'altra secondo una direzione di estensione A, ed almeno un dispositivo di bloccaggio 14, atto a bloccare o sbloccare a comando tali due porzioni di montante 12 e 13 per regolare la lunghezza del montante estensibile 11 lungo la direzione di estensione A.
In maggior dettaglio, in accordo con la forma di realizzazione del presente trovato illustrata a titolo di mero esempio nelle allegate figure, le porzioni di montante 12 e 13 sono preferibilmente in numero di due e vantaggiosamente hanno forma tubolare con sezione preferibilmente circolare.
Il dispositivo di bloccaggio 14 è meccanicamente connesso alle porzioni di montante 12 e 13 stesse ed è azionabile, come più ampiamente descritto nel seguito, per bloccare o sbloccare lo scorrimento reciproco delle porzioni di montante 12 e 13 lungo la direzione di estensione A.
Il supporto per corrimano 10 secondo il trovato comprende anche mezzi di connessione 15 per connettere una prima estremità ila del montante estensibile il ad un sostegno 16a ed la seconda estremità llb ad un corrimano 16b.
Funzionalmente, per installare una ringhiera comprendente supporti per corrimano 10 secondo il trovato, l'operatore regola la lunghezza del montante estensibile il facendo scorrere lungo la direzione di estensione A le porzioni di montante.
Quando è regolata la lunghezza voluta per il montante estensibile il, l'operatore aziona il dispositivo di bloccaggio 14 che blocca reciprocamente le porzioni di montante 12 e 13 impedendone lo scorrimento e quindi impedendo una modifica della lunghezza del montante estensibile il.
Nel caso sia necessario modificare la lunghezza del montante estensibile il, è sufficiente sbloccare lo scorrimento delle porzioni di montante 12 e 13 agendo sul dispositivo di bloccaggio 14, poi regolare la lunghezza e quindi bloccare nuovamente le porzioni di montante 12 e 13 mediante il dispositivo di bloccaggio 14 stesso.
L'operatore ripete tale operazione per ciascun supporto per corrimano 10, quindi fissa questi ultimi, tramite i mezzi di connessione 15, al sostegno 16 ed ad un corrimano 17 completando la ringhiera.
Grazie al supporto per corrimano 10 secondo il trovato non è quindi necessario prevedere montanti di diverse lunghezze, o comunque prodotti secondo una lunghezza predefinita, come per le ringhiere oggi note e più sopra descritte.
Inoltre, il supporto per corrimano 10 risulta di semplice impiego e quindi particolarmente adatto a costituire un articolo per il "fai da te" ossia destinato ad operatori non professionali o comunque non esperti.
Nella forma di attuazione del trovato preferita, ma non esclusiva, illustrata nelle allegate figure, una prima 12 delle porzioni di montante 12 e 13 ha un primo estremo 17 inserito telescopicamente in un secondo estremo 18 di una seconda delle porzioni di montante 12 e 13.
In tal modo la struttura del montante estensibile il, con le porzioni di montante 12 e 13 scorrevoli telescopicamente la prima 12 nella seconda 13, risulta nel contempo solida e semplice da realizzare.
In dettaglio, il dispositivo di bloccaggio 14 vantaggiosamente comprende due componenti 19 e 20.
Un primo 19 di questi componenti 19 e 20 è fissato alla seconda porzione di montante 13 ed è dotato di un foro interno 21 nel quale è inserita scorrevolmente la prima porzione di montante 13.
II secondo componente 20 del dispositivo di bloccaggio 14 è suscettibile di essere forzato sul primo componente 20 per stringere quest'ultimo sulla prima porzione di montante 12 così da impedire, per frizione, 10 scorrimento di quest'ultima nel primo componente 19 e quindi bloccare le due porzioni di montante 12 e 13 l'una all'altra.
Più in dettaglio, il primo componente 19 ha il foro interno 21 che si estende parallelamente alla direzione di estensione A ed è impegnato, scorrevolmente lungo la direzione di estensione A, dal primo estremo 17 della prima porzione di montante 12.
11 primo componente 19 è vantaggiosamente dotato di una parte elasticamente cedevole 22 suscettibile di essere deformata elasticamente in una direzione trasversale B la quale è trasversale alla direzione di estensione A. Per trasversale alla direzione di estensione A è qui da intendersi che la direzione trasversale B ha almeno una componente non nulla lungo una direzione perpendicolare alla direzione di estensione A.
II primo componente 19 è inoltre preferibilmente dotato di mezzi di fissaggio 23 per fissare il primo componente 19 al secondo estremo 18 della seconda porzione di montante.
Il secondo componente 20 del dispositivo di bloccaggio 14 è vantaggiosamente suscettibile di essere accoppiato con la parte elasticamente cedevole 22 del primo componente 19, per deformarla elasticamente e comprimerla contro il primo estremo 17 della prima porzione di montante 12, per bloccare quest'ultima alla prima porzione di montante 12.
In maggior dettaglio, in accordo con la suddetta forma di realizzazione preferenziale, la parte elasticamente cedevole 22 comprende una pluralità di alette 24 sostanzialmente parallele alla direzione di estensione A ed elasticamente flessibili nella direzione trasversale B.
Vantaggiosamente, queste alette 24 sono 4, così da risultare facilmente ottenibili tramite taglio del primo componente secondo due direzioni perpendicolari alla direzione di estensione A.
Il secondo componente 20 ha vantaggiosamente una parete tronco-conica 25 interna, la quale ha l'asse parallelo alla direzione di estensione A ed è suscettibile di impegnare la parte elasticamente cedevole 22 del primo componente 19 per deformarla elasticamente nella direzione trasversale B.
Inoltre, le alette 24 sono preferibilmente rastremate verso la loro estremità libera per scorrere agevolmente sulla parete tronco-conica 25 del secondo componente 20.
Funzionalmente, per bloccare le porzioni di montante 12 e 13 l'una all'altra, l'operatore forza il secondo componente 20 contro il primo componente 19 in modo tale che la parete tronco-conica 25 comprima le alette 24 contro la prima porzione di montante 12 bloccandola ad essa per frizione.
In maggior dettaglio, preferibilmente il primo componente 19 comprende, lungo la direzione di estensione A, una porzione filettata esterna 26 a valle della parte elasticamente cedevole 22.
Concordemente, il secondo componente 20 vantaggiosamente comprende, lungo la stessa direzione di estensione A, una porzione filetta interna 27 a valle della parete tronco-conica 25 e suscettibile di accoppiarsi con la porzione filettata esterna 26 del primo componente 19, per stringere o allentare la parete tronco-conica 25 sulla parte elasticamente cedevole 22 e così deformare quest 'ultima nella direzione trasversale B.
Quando le porzioni filettate 26 e 27 sono accoppiate, quindi, la parete tronco-conica 25 del secondo componente è sovrapposta, almeno parzialmente, alle alette 24 ed un avvitamento delle porzioni filettate 26 e 27 porta la parete tronco-conica 25 a comprimere le alette 24. Vice versa uno svitamento delle porzioni filettate 26 e 27 -a partire da una posizione avvitataprima porta un allentamento della compressione esercitata dalla parete tronco-conica 25 sulle alette 22 e poi un liberamento delle alette 24 dalla parete tronco-conica 25 stessa.
Tale allentamento e liberamento consente lo scorrimento relativo delle porzioni di montante 12 e 13, lungo la direzione di estensione A.
I suddetti mezzi di fissaggio 23, atti a fissare il primo componente 19 del dispositivo di bloccaggio 14 alla seconda porzione di montante 13 del supporto estensibile 11, vantaggiosamente comprendono almeno due prominenze 28 e 29 del primo componente 19, le quali sono preferibilmente in corpo unico con quest'ultimo e si estendentisi lungo la direzione di estensione A. Vantaggiosamente queste prominenze 28 e 29 sono reciprocamente contrapposte rispetto alla direzione di estensione A e sono elasticamente cedevoli nella direzione trasversale B.
Inoltre, le prominenze 28 e 29 sono dotate di denti 30 e 31 trasversali alla direzione di estensione A.
Tali denti 30 e 31 sono vantaggiosamente suscettibili di impegnare corrispondenti sedi 32 e 33 previste sul secondo estremo 18 della seconda porzione di montante 13 per bloccare a quest'ultima il primo componente 19. Grazie a tale struttura del primo componente 19 questo risulta facilmente assemblabile alla seconda porzione di montante 13, semplicemente forzando le prominenze 28 e 29 all'interno del secondo estremo 18 della seconda porzione di montante 13.
Così le prominenze 28 e 29 flettono temporaneamente trasversalmente alla direzione di estensione A, fino a quando i denti 30 e 31 sono portati in corrispondenza delle sedi 32 e 33, che quindi vanno ad occupare consentendo un almeno parziale ritorno elastico delle prominenze 28 e 29, le quali risultano così ancorate alla seconda porzione di montante 13.
Preferibilmente, il primo componente 19 comprende un collare 34 esterno di battuta per il secondo estremo 18 della seconda porzione di montante 13.
Preferibilmente, come illustrato in figura 4, i denti 30 e 31 del primo componente 19 distano dal collare 34 sostanzialmente quanto le sedi 32 e 33 della seconda porzione di montante 13 distano dal bordo libero del secondo estremo 18 di quest'ultima.
Così, grazie alla presenza del collare 34 risulta particolarmente semplice assemblare il primo componente 19 alla seconda porzione di montante 13.
Infatti, dopo aver inserito le prominenze 28 e 29 del primo componente 19 nel secondo estremo 18 della seconda porzione di montante 13 è sufficiente mandare in battuta il secondo estremo 18 contro il collare 34 stesso per avere i denti 30 e 31 allineati con le sedi 32 e 33.
Vantaggiosamente, il primo componente 19 è in materiale polimerico e preferibilmente è in politetrafluoroetilene, in sigla PTFE, così da risultare elastico e scorrevole sulla prima porzione di montante 12.
Inoltre, le porzioni di montante 12 e 13 e il secondo componente 20 del dispositivo di bloccaggio 14 sono vantaggiosamente in materiale metallico e preferibilmente in acciaio inossidabile ad esempio AISI316.
A seconda delle contingenti esigenze costruttive e di impiego del supporto per corrimano 10, i mezzi di connessione possono vantaggiosamente comprendere delle staffe di fissabili al sostegno 16a e al corrimano 16b, e fisse solidalmente alle corrispondenti porzioni di montante 12 e 13.
Oppure, come nella suddetta forma di realizzazione preferenziale, illustrata nelle allegate figure, i mezzi di connessione 15 vantaggiosamente comprendono basi 35 e 36 suscettibili di essere bloccate ad esempio tramite viti al sostegno 16a e al corrimano 16b, e articolate rispettivamente alla prima porzione di montante 12 ed alla seconda porzione di montante 13.
Il trovato così concepito è suscettibile di numerose modifiche e varianti, tutte rientranti nell'ambito delle rivendicazioni allegate.
Inoltre, tutti i dettagli potranno essere sostituiti da altri elementi tecnicamente equivalenti.
In pratica, i materiali impiegati, nonché le forme e le dimensioni contingenti, potranno essere variati a seconda delle esigenze contingenti e dello stato della tecnica .
Ove le caratteristiche costruttive e le tecniche menzionate nelle seguenti rivendicazioni siano seguite da segni o numeri di riferimento, tali segni o numeri di riferimento sono stati apposti con il solo scopo di aumentare l'intelligibilità delle rivendicazioni stesse e, di conseguenza, essi non costituiscono in alcun modo limitazione all'interpretazione di ciascun elemento identificato, a titolo puramente di esempio, da tali segni o numeri di riferimento.

Claims (10)

  1. RIVENDICAZIONI 1. Supporto per corrimano (10) per ringhiere, balaustre, parapetti e simili, caratterizzato dal fatto di comprendere, - un montante estensibile (11) comprendente almeno due porzioni di montante (12, 13) reciprocamente connesse scorrevolmente secondo una direzione di estensione (A), per regolare la lunghezza di detto montante estensibile (11) lungo detta direzione di estensione (A); - almeno un dispositivo di bloccaggio (14) meccanicamente connesso a dette porzioni di montante (12, 13) e azionabile per bloccare o sbloccare lo scorrimento reciproco di dette porzioni di montante (12, 13) lungo detta direzione di estensione (A); - mezzi di connessione (15) per connettere una prima estremità (Ila) di detto montante estensibile (11) ad un sostegno (16a) ed una seconda estremità (llb) di detto montante ad un corrimano (16b).
  2. 2. Supporto per corrimano (10) secondo la rivendicazione 1, caratterizzato dal fatto che una prima (12) di dette porzioni di montante (12, 13) ha un primo estremo (17) inserito telescopicamente in un secondo estremo (18) di una seconda (13) di dette porzioni di montante (12, 13).
  3. 3. Supporto per corrimano (10) secondo la rivendicazione 2, caratterizzato dal fatto che detto dispositivo di bloccaggio (14) comprende - un primo componente (19) avente un foro interno (21) impegnato, scorrevolmente lungo detta direzione di estensione (A), dal primo estremo (17) di detta prima porzione di montante (12), e dotato di una parte elasticamente cedevole (22) suscettibile di essere deformata elasticamente in direzione trasversale (B) a detta direzione di estensione (A), essendo inoltre detto primo componente (19) dotato di mezzi di fissaggio (23) per fissare detto primo componente (19) al secondo estremo (18) di detta seconda porzione di montante; - un secondo componente (20) suscettibile di essere accoppiato con la parte elasticamente cedevole (22) di detto primo componente (19) per deformarla elasticamente e comprimerla contro il primo estremo (17) di detta prima porzione di montante (12) per bloccare quest 'ultima a detta seconda porzione di montante (13).
  4. 4. Supporto per corrimano (10) secondo la rivendicazione 3, caratterizzato dal fatto che detta parte elasticamente cedevole (22) comprende una pluralità di alette (24) sostanzialmente parallele a detta direzione di estensione (A) ed elasticamente flessibili in detta direzione trasversale (B).
  5. 5. Supporto per corrimano (10) secondo una qualunque delle rivendicazioni 3 e 4, caratterizzato dal fatto che detto secondo componente (20) ha una parete tronco-conica (25) interna avente asse parallelo a detto direzione di estensione (A) e suscettibile di impegnare la parte elasticamente cedevole (22) di detto primo componente (19) per deformarla elasticamente in detta direzione trasversale (B).
  6. 6. Supporto per corrimano (10) secondo la rivendicazione 5, caratterizzato dal fatto che - detto primo componente (19) comprende, lungo detto direzione di estensione (A), una porzione filettata esterna (26) a valle di detta parte elasticamente cedevole (22); detto secondo componente (20) comprende, lungo detto direzione di estensione (A), una porzione filetta interna (27) a valle di detta parete troncoconica (25) e suscettibile di accoppiarsi con la porzione filettata esterna (26) di detto primo componente (19) per stringere o allentare detta parete tronco-conica (25) su detta parte elasticamente cedevole (22) per deformarla in detta direzione trasversale (B).
  7. 7. Supporto per corrimano (10) secondo una qualunque delle rivendicazioni 3-6, caratterizzato dal fatto che detti mezzi di fissaggio (23) comprendono almeno due prominenze (28, 29) di detto primo componente (19) estendentisi lungo detta direzione di estensione (A) e rispetto a quest'ultima contrapposte, elasticamente cedevoli in detta direzione trasversale (B) e dotate di denti (30, 31) trasversali a detta direzione di estensione (A), essendo detti denti (30, 31) suscettibili di impegnare corrispondenti sedi (32, 33) previste sul secondo estremo (18) di detta seconda porzione di montante (13), per bloccare a quest'ultima detto primo componente (19).
  8. 8. Supporto per corrimano (10) secondo una qualunque delle rivendicazioni 6 e 7, caratterizzato dal fatto che detto primo componente (19) comprende un collare esterno di battuta per il secondo estremo (18) di detta seconda porzione di montante (13).
  9. 9. Supporto per corrimano (10) secondo una qualunque delle rivendicazioni 3-8, caratterizzato dal fatto che detto primo componente (19) è in materiale polimerico.
  10. 10. Supporto per corrimano (10) secondo la rivendicazione 9, caratterizzato dal fatto che detto materiale polimerico è politetrafluoroetilene.
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Citations (2)

* Cited by examiner, † Cited by third party
Publication number Priority date Publication date Assignee Title
FR2308854A1 (fr) * 1975-04-23 1976-11-19 Hydril Co Raccord tubulaire
DE29804875U1 (de) * 1997-07-23 1998-05-28 Neucon Masch Bausystem Geländerstab

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