ITUD980071A1 - Metodo ed apparato per rilevare le anomalie di armamenti ferroviari e tranviari - Google Patents

Description

Descrizione del trovato avente per titolo:

"METODO ED APPARATO PER RILEVARE LE ANOMALIE DI ARMAMENTI FERROVIARI E TRANVIARI ".

CAMPO DI APPLICAZIONE

Forma oggetto del presente trovato un metodo ed un apparato per rilevare le anomalie di armamenti ferroviari e tranviari, come espresso nelle rivendicazioni principali.

Più in particolare il presente trovato si riferisce ad un metodo e ad un apparato per analizzare lo stato effettivo dell'armamento di un binario di una linea ferroviaria o tranviaria, per rilevare i valori di un determinato numero di parametri, geometrici, di usura e di guasto, e confrontarli con ì valori nominali o di progetto.

STATO DELLA TECNICA

E' nota una macchina atta a rilevare l'anomalia del binario, costituita da un'automotrice ferroviaria o tranviaria, che può viaggiare sulle installata una pluralità di sensori e di strumenti dì misura.

Mano a mano che l'automotrice viene fatta avanzare lungo il binario, ad una determinata velocità, vengono rilevati, mediante i suoi sensori e strumenti di misura, linearmente o ad intervalli predeterminati, i parametri geometrici predefiniti, quali lo sghembo, le frecce delle due rotaie, il livello longitudinale delle rotaie, lo scartamento, la sopraelevazione, nonché la velocità e la distanza percorsa rispetto al punto di partenza.

In tale macchina, tutti i dati rilevati vengono decodificati e stampati a bordo della stessa, per cui alla fine dell’ispezione di un determinato tratto di binario, tutti i dati raccolti vengono memorizzati solamente in modo analogico su un supporto cartaceo costituito da un modulo di carta continuo o tabulato.

Ciò significa che i dati, raccolti in alcune ore, devono essere successivamente analizzati e confrontati manualmente con i valori nominali del tratto di binario ispezionato.

E' chiaro che tale operazione di lettura dei dati e di confronto degli stessi con quelli nominali di riferimento, da parte di personale qualificato e competente, comporta tempi lunghissimi e costi notevoli, che si ripercuotono sui costi totali di esercizio della linea e quindi sull'utenza, nonché sui tempi di intervento per manutenzione e quindi tempi lunghi per gli interventi di ripristino delle condizioni di esercizio.

Inoltre, e ciò non è di minore importanza, il controllo ed il confronto manuale comporta il rischio dell'errore umano che, per migliorare la sicurezza degli impianti, dovrebbe sempre essere evitato.

Tale metodologia di rilevazione e confronto, inoltre, non consente di costituire un archivio tabelle che consentano una elaborazione dei dati per valutare se l'andamento temporale dei parametri rilevati è coerente con la normale usura dovuta al progressivo consumo, oppure presenta comportamenti anomali su cui è necessario intervenire.

E' anche nota una macchina per ispezionare rotaie allo scopo di rilevare l'usura ondulatoria, propriamente detta marezzatura, in cui su un carrello ferroviario, agganciabile ad una motrice, sono montati sensori magnetici che rilevano le variazioni del livello della superficie superiore delle rotaie e ne indicano lo scostamento rispetto ad un piano teorico.

Anche questa macchina, al termine dell'ispezione, è in grado di fornire i dati rilevati solamente su supporto cartaceo ed in modo approssimato, in quanto non si sa in quale punto della linea ci si trovi. Bisogna infatti rilevare ed elaborare manualmente la lunghezza e l'ampiezza dell'onda di marezzatura in totale assenza di un archivio di dati che consenta le necessarie elaborazioni ed interventi manutentivi. Analogamente a quanto visto in precedenza, ciò comporta tempi lunghissimi e conseguentemente gli stessi inconvenienti già evidenziati sopra.

Per risolvere questi inconvenienti e per ottenere ulteriori vantaggi, la proponente ha studiato e realizzato il presente trovato.

ESPOSIZIONE DEL TROVATO

Il presente trovato è espresso e caratterizzato nelle rivendicazioni principali.

Le rivendicazioni secondarie espongono varianti all'idea di soluzione principale.

Scopo principale del presente trovato è quello di realizzare un metodo con un apparato per rilevare la difettosità di rotaie, lo stato complessivo dell'armamento inteso come misura dei parametri, delle usure e dei guasti, particolarmente di linee metropolitane e tranviarie, che consenta un confronto automatico ed oggettivo dei dati rilevati con i valori nominali di progetto e fornisca in tempo reale indicazioni chiare ed immediate sulla difettosità rilevata. Il trovato ha elaborato un sistema di rilievo delle usure delle rotaie ferroviarie e tranviarie in un quadro che, in un senso sequenziale, fornisce: andamento complessivo dell'usura di tutta la linea; posizione sulla linea in cui vi è usura delle rotaie; ed entità, tipo dell'usura ed aspetti particolari della stessa, identificando il punto della linea in cui si rileva la difettosità, con una tolleranza massima di un metro.

Un altro scopo primario del presente trovato è quello di realizzare un metodo con un apparato che consenta di visualizzare i punti in cui la difettosità rilevata è al di fuori delle tolleranze di progetto, collocandoli in modo univoco ed automatico nei corretti tratti della linea.

Un ulteriore scopo primario del presente trovato è quello di realizzare un metodo con un apparato che permetta, sulla base dei dati acquisi programmare ed ottimizzare i piani di manutenzione delle rotaie, con notevole riduzione dei costi di esercizio in un grado di maggiore affidabilità e sicurezza. Infatti, fino ad oggi, la manutenzione era svolta periodicamente o su valutazioni soggettive, od ancora su lamentele dell'utenza, invece che sulla base delle effettive e reali necessità dovute allo stato di usura e di difettosità delle rotaie.

Un secondo scopo del presente trovato è quello di realizzare un metodo con un apparato che consenta la facile formazione di un archivio storico dei dati rilevati, per tenere sotto controllo la situazione delle linee ispezionate e l'evoluzione temporale delle singole difettosità, eventualmente con indicazioni di mutua correlazione tra i singoli parametri rilevati, con particolare riferimento alla criticità rappresentata da vibrazioni e/o rumore che, nel caso delle linee metropolitane, soprattutto quelle in galleria, sono molto importanti per i pesanti riflessi sugli edifici (teatri, chiese, abitazioni, ecc.) che si trovano in prossimità delle linee metropolitane.

Inoltre, con il metodo e l'apparato secondo il presente trovato, si é realizzato un sistema che quantità di informazioni tecniche sullo stato reale dell armamento ferroviari tranviario consente preparare piani di programmi manutentivi e di studio di sistemi innovativi nell’ambito dell'armamento ferroviario .

Una peculiarità significativa di tutto ciò è rappresentata dalla modellazione matematica, possibile con i dati di cui sopra, che consentirà di riprodurre e simulare in laboratorio le situazioni più critiche in ordine a vibrazioni e rumore, e trovarne adeguata soluzione.

ILLUSTRAZIONE DEI DISEGNI

Queste ed altre caratteristiche del presente trovato saranno chiare dalla seguente descrizione di una forma preferita di realizzazione, fatta a titolo esemplificativo e non limitativo con l'ausilio degli annessi disegni, in cui:

- la Fig.l è una vista prospettica, schematizzata di un'automotrice su cui è montata una prima parte di un apparato secondo la presente invenzione;

- la Fig.2 è uno schema a blocchi di una prima parte dell'apparato secondo la presente invenzione;

- la Fig.3 è uno schema a blocchi di una seconda parte dell'apparato secondo la presente invenzione;

- la Fig.4 è una rappresentazione grafica di alcuni dati rilevati dall'apparato secondo la presente invenzione; e

- la Fig.5 è una rappresentazione grafica di una sezione parziale di due rotaie ispezionate con l’apparato secondo la presente invenzione.

DESCRIZIONE DEI DISEGNI

Con riferimento alle figure allegate, un apparato 10 per rilevare la difettosità delle rotaie 11 di un binario ferroviario 12, per esempio di una linea metropolitana, comprende un'apparecchiatura di rilevamento 13 montata a bordo di un'automotrice 14 atta a viaggiare autonomamente sulle rotaie 11 da ispezionare .

L'apparecchiatura 13 (Fig.2) comprende sostanzialmente tre sezioni 13a, 13b e 13c, ed è collegata elettricamente ad una serie di strumenti di misura e di rilevatori di determinati parametri geometrici e di usura, sia di ciascuna delle rotaie 11 che del binario 12.

Più in particolare, la sezione 13a dell'apparecchiatura 13 è collegata ad un odometro 16 di tipo elettronico, atto a misurare, con precisione, la distanza percorsa a partire da un determinato punto iniziale, e ad un tachimetro 17, anch'esso di tipo elettronico, atto a rilevare, con precisione ed in modo continuo, la velocità di avanzamento dell'automotrice 14, ovvero di misurazione ed ispezione delle rotaie 11.

La sezione 13a è anche collegata ad un clinometro 18 e due girometri 19 e 20, atti a misurare, in modo noto, la sopraelevazione del binario 12, ovvero la sua inclinazione nella direzione ad esso perpendicolare, rappresentata dalla distanza di uno dei due piani di rotolamento di una rotaia 11 dall'orizzontale che passa per il piano di rotolamento dell'altra rotaia 11. Tali strumenti 18-20 consentono anche di rilevare lo sghembo, definito come il tasso di variazione della sopraelevazione. A questo proposito, l'automotrice 14 può anche essere dotata di uno spruzzatore automatico, di tipo noto e non rappresentato nei disegni, provvisto di ugello orientato verso la base delle rotaie 11 e comandato da una valvola elettromagnetica, atto a marcare automaticamente le rotaie 11 nel caso in cui lo sghembo risultasse difettoso oltre un valore predeterminato .

La sezione 13a è inoltre collegata a due serie di trasduttori 21 e 22, montati sull'automotrice 13, allo scopo di misurare sia l'allineamento laterale che l'allineamento longitudinale delle rotaie 11. Infine, la sezione 13a è collegata ad un ulteriore trasduttore 23, atto a misurare lo scartamento, ovvero lo scostamento della distanza effettiva fra le due rotaie 11, rispetto ad un valore standard predefinito, ad esempio di 1435 ram.

La sezione 13b dell'apparecchiatura 13 è collegata ad uno strumento di misura 25 atto a rilevare il profilo delle rotaie 11 per determinarne il consumo.

Lo strumento 25 comprende un emettitore di fascio laser 26 ed una telecamera matriciale 27 ad alta risoluzione. In particolare il raggio laser 26 viene espanso per mezzo di un'opportuna ottica cilindrica e proiettato con una determinata angolazione ortogonale alla rotaia 11. La riga luminosa generata dal laser 26 sulla superficie della rotaia 11 viene rilevata dalla telecamera matriciale 27 che, mediante una opportuna valutazione dei pixel illuminati, è in grado di restituire un'informazione numerica sulla posizione di ogni singolo punto rilevato. Interpolando opportunamente i punti rilevati, l'apparato 10 è in grado di ricostruire l'intero profilo della sezione rilevata e può determinare qualsiasi coordinata all'interno di tale profilo .

La sezione 13b dell'apparecchiatura 13 è collegata anche ad uno strumento di misura 28 avente sensori induttivi atti a rilevare l’usura ondulatoria, o marezzatura, delle rotaie 11, sia in termini di ampiezza che di lunghezza d'onda, allo scopo di poterli correlare con gli altri parametri relativi all'armamento. Lo strumento 28 è in grado di acquisire dati sull'usura ondulatoria con valori di lunghezza d'onda compresi fra 20 e 80 mm ed ampiezza fra 0,001 ed 1 mm.

La sezione 13c dell'apparecchiatura 13 è collegata con un dispositivo 30 di videoispezione del binario 12, comprendente una pluralità di videocamere 31 a colori, selettivamente orientabili e dotate di zoom motorizzato ed illuminazione autonoma, atte a riprendere le rotaie 11 ed a trasferire le relative immagini a corrispondenti pluralità di unità di videoregistrazione 32 e di monitor televisivi 33. In questo modo le immagini riprese dalle videocamere 31 possono essere viste sia in diretta dall'operatore, nella cabina di guida dell'automotrice 14, sia in differita, a terra, per una successiva analisi piu approfondita.

L'apparato 10 comprende anche quattro calcolatori elettronici 35, di cui soltanto uno illustrato, che provvedono ad acquisire ed elaborare i rispettivi parametri (geometria, usura rotaie, usura ondulatoria, videoispezione) . I calcolatori 35 sono montati a bordo dell'automotrice 14 e sono collegati alle rispettive apparecchiature 13a, 13b, 13c e 32. In alternativa, può essere previsto un unico calcolatore elettronico 35, più potente, che svolga tutte le funzioni dei quattro calcolatori.

I calcolatori 35 comprendono ciascuno un processore centrale (CPU) 36, una memoria a sola lettura (ROM) 37 nella quale sono memorizzati i programmi di gestione dell'apparecchiatura 13, ed una memoria ad accesso casuale (RAM) 38. Fra le sezioni 13a, 13b e 13c dell'apparecchiatura 13 ed il calcolatore 35 è sistemato un convertitore analogico-digi tale 39, atto a convertire in dati digitali tutti i dati analogici provenienti dai vari strumenti dell'apparecchiatura 13, comprese le immagini riprese dalle videocamere 31, che vengono anch’esse digitalizzate.

A ciascun calcolatore 35 è pure collegata una tastiera 40, un visualizzatore 41, una stampante 42 ed un'unità 43 per il trattamento di un supporto dati amovibile, quale un disco o un nastro magnetico, un disco ottico o magneto-ottico, o altro supporto, anch'essi montati a bordo dell'automotrice 14.

L'apparato 10 comprende inoltre un ulteriore calcolatore elettronico 50 (Fig.3), installato a terra, ed atto ad elaborare i dati raccolti dall'apparecchiatura 13 e confrontarli con i dati di progetto della linea ferroviaria ispezionata.

Il calcolatore 50 comprende un processore centrale (CPU) 51, una memoria a sola lettura (ROM) 52 nella quale sono memorizzati i programmi di elaborazione e di confronto dei dati, ed una memoria ad accesso casuale (RAM) 53.

Al calcolatore 50 sono collegate una memoria di massa 55, nella quale sono atti ad essere memorizzati sia i dati di progetto delle diverse linee ferroviarie della rete da ispezionare, che i dati storici delle diverse ispezioni già effettuate, un'unità 56 per il trattamento di un supporto dati amovibile, analoga all'unità 43, in modo che i dati registrati dall'unità 43 possano essere letti dall'unità 56, una tastiera 57, una stampante 58 ed un'unità di visualizzazione 59.

Il metodo di rilevazione dei difetti delle rotaie

tutto una prima fase di memorizzazione nella memoria di massa 55 di tutti i dati di progetto relativi alla linea o alle linee ferroviarie di cui è composta la rete che si intende ispezionare con l'apparato 10 secondo il trovato.

I dati di progetto vengono organizzati in sistemi puramente lineari sequenziali, ciascuno codificato e corrispondente ad un ramo di linea e su ciascun ramo viene definito un sistema di quote progressivo, pari alla distanza in metri da un punto di origine convenzionale .

I dati di progetto sono definiti in termini di segmenti elementari (elementi) contigui. I tipi di elementi che possono essere previsti sono la retta, il raccordo di curva, l’arco circolare ed il deviatoio .

Per ogni metro di binario 12 sono pertanto memorizzati tutti i dati necessari relativi ai parametri geometrici sia del binario 12 che delle singole rotaie 11 che lo compongono.

II calcolatore 50 è in grado di visualizzare o stampare in qualunque momento, su richiesta dell'operatore, qualsiasi dato di progetto memorizzato nella memoria 55.

Segue quindi una fase di ispezione vera e propria delle rotaie 11 di un determinato binario 12. Per fare ciò si utilizzano l'automotrice 14, l'apparecchiatura 13 ed il calcolatore di bordo 35. Si determina il punto iniziale di rilevazione del binario 12 da ispezionare, e si introduce nel calcolatore 35 di bordo, tramite la tastiera 40, il codice numerico di identificazione di tale punto, comprendente il codice linea, il codice ramo percorso, la quota progressiva, l'identificazione del binario pari/dispari, e la direzione di marcia. Si attiva l'apparecchiatura 13, in modo che tutti gli strumenti 16-31 siano operativi, e si fa quindi avanzare l'automotrice 14, controllandone la velocità istantanea, tramite il tachimetro 17, allo scopo di permettere a tutti gli strumenti 16-31 di operare correttamente.

Mano a mano che l'automotrice 14 avanza, gli strumenti rilevano i dati geometrici delle rotaie 11 e del binario 12, nonché quelli relativi all'usura di ciascuna rotaia 11.

I dati via via rilevati vengono istantaneamente associati alla distanza percorsa a partire dal punto iniziale di rilevazione. Per fare ciò viene utilizzato il dato fornito dall'odometro 16, anche se tale strumento potrebbe essere sostituito, o integrato, con un sistema di rilevamento associato a degli indicatori fissi di posizione (marker).

Durante la fase di ispezione, i dati rilevati dagli strumenti dell’apparecchiatura 13 vengono istantaneamente inviati al convertitore analogicodigitale 39 che, dopo averli convertiti in dati digitali, li trasferisce al calcolatore 35 di bordo. Questo è programmato per poter sia visualizzare sul visualizzatore 41, che stampare con la stampante 42, su comando dell'operatore, i dati appena rilevati .

Tali dati, in accordo con una caratteristica del trovato, vengono anche memorizzati dall'unità 43 su un supporto estraibile, quale ad esempio un dischetto magnetico.

Per scelta operativa, e per non dover memorizzare una quantità enorme di informazioni, i dati rilevati secondo la risoluzione di scansione, prima di essere memorizzati, vengono ridotti e, per così dire, concentrati secondo una risoluzione di memorizzazione, predefinita, pari ad un dato (per ciascun parametro) per ogni metro di binario 12 ispezionato .

propriamente geometrici: le frecce di ambedue le file di rotaie 11, e quindi il loro allineamento laterale e longitudinale, la sopraelevazione, lo sghembo e lo scartamento del binario 12.

La sezione 13b fornisce i dati sul consumo, ovvero sull'usura di ciascuna delle due rotaie 11, nonché i dati relativi alla difettosità ondulatoria o marezzatura. In particolare, come sopra descritto, tale rilevamento viene effettuato mediante l'emettitore di fascio laser 26 e la telecamera matriciale 27 dello strumento di misura 25.

Per quanto riguarda la videoispezione del binario 12, questa viene fatta mediante le videocamere 31, le quali inviano le immagini sia all'unità di videoregistrazione 32, sia al monitor televisivo 33 che al convertitore analogico-digitale 39.

In ogni caso, le immagini delle riprese fatte durante l'ispezione, oltre a essere visibili in diretta sul monitor 33, vengono registrate, in forma analogica e/o digitale, per poter essere riviste successivamente .

Al termine della fase di ispezione vera e propria, i dati raccolti, memorizzati sul supporto estraibile, vengono trasferiti al calcolatore a terra 50.

II calcolatore 50, una volta acquisiti i dati, è in grado di fare qualsiasi operazione di elaborazione degli stessi. I dati rilevati vengono codificati, catalogati e memorizzati in modo che possano essere confrontati con i dati di progetto memorizzati nella memoria di massa 55 o con altri dati rilevati in precedenza.

Possono così essere formati diversi archivi dati, riguardanti ad esempio: i dati strutturali della linea e del suo armamento; i dati relativi alle usure, con particolare riferimento all'usura ondulatoria (ampiezza e lunghezza d'onda, valori limiti accettati in ciascuna zona, differenziazione per corda) e al consumo del profilo delle rotaie (data rilievo, valori limite e differenziazione per corda); i dati relativi all'attività di manutenzione della linea, quali la molatura delle rotaie (data ultimo intervento, numero di passate eseguite, quantità asportata, data futuro intervento), la rincalzatura, il cambio ferro e la manutenzione deviatoi (per ognuno, la data degli interventi precedenti e la data di quelli futuri).

II calcolatore 50 è anche in grado di visualizzare sul visualizzatore 59, per qualsiasi tratto di binario 12 ispezionato, sia i parametri geometrici che i valori di usura rilevati, rappresentandoli graficamente e rapportandoli con i valori di progetto e con quelli relativi alle tolleranze ammesse. Per metterli maggiormente in evidenza, i valori al di fuori delle tolleranze possono anche apparire con colore diverso, per esempio rosso, rispetto ai valori in tolleranza, colorati per esempio di verde.

Associati ad ogni rappresentazione grafica possono venire visualizzati automaticamente anche tutti i dati relativi alla linea ed al tipo di binario ispezionati: numero, tratto, punto di partenza, lunghezza, tipo di rotaia, posizione del puntatore, commento (rettilineo, curva destra o sinistra) data e ora, consumo massimo, minimo e medio, tolleranza massima, minima e media, ed altro.

Inoltre, per ciascuna immagine visualizzata sul visualizzatore 59, il calcolatore 50 è in grado di effettuarne la stampa, tramite la stampante 58.

La Fig.4 illustra un esempio di tale rappresentazione grafica, relativa al rilevamento del consumo effettuato dallo strumento di misura 25, in cui si vede che per la rotaia di sinistra.

rappresentata nella parte superiore del grafico, il profilo è tutto all’interno della tolleranza, che nel particolare esempio è indicata a -6 miri, mentre per la rotaia di destra, rappresentata nella parte inferiore del grafico, il profilo è per una certa parte, quella più a destra, fra la distanza lineare 2006 m e 2129 m, al di fuori della tolleranza di -6 mm .

Il calcolatore 50 è anche in grado di rappresentare la sezione di un qualsiasi punto delle rotaie 11, per confrontarlo con il valore di progetto. Tramite la tastiera 57, o un indicatore tipo mouse, non rappresentato nei disegni, è infatti possibile, con l'ausilio di un puntatore mobile 63, scegliere un qualsiasi punto, per esempio il punto individuato dal segmento verticale 60 in Fig.4, ed avere rappresentato il profilo delle due rotaie 11 in quel punto, come illustrato in Fig. 5. In particolare, i profili 61 sono quelli nominali di progetto, mentre i profili 62 sono quelli reali, rilevati con 1<1>apparecchiatura 12.

Queste appena illustrate sono solamente alcune delle possibilità di rappresentazione che il calcolatore 50 è in grado di fornire e di gestire, non sarà infatti difficile per un esperto del settore programmare il calcolatore 50 allo scopo di ottenere da questo qualsiasi altro tipo di elaborazione, partendo dai dati di progetto memorizzati nella memoria di massa 55 ed utilizzando i dati rilevati dall'apparecchiatura 12.

E' ovvio che sia all'apparato che al metodo per rilevare la difettosità di rotaie fin qui descritti possono essere apportate modifiche e/o aggiunte di parti senza per questo uscire dall'ambito del presente trovato.

Per esempio, i dati rilevati dal calcolatore o dai calcolatori di bordo 35 possono essere direttamente teletrasmessi al calcolatore a terra 50 e da questo prima memorizzati e poi elaborati.

Inoltre, un unico calcolatore potrebbe essere previsto per gestire sia le apparecchiature a bordo dell'automotrice che le periferiche installate a terra, così come ciascuno dei calcolatori elettronici potrebbe essere di tipo portatile.

Claims (1)

1 - Apparato per rilevare la difettosità di rotaie (11), comprendente mezzi di rilevamento (13) atti a rilevare i parametri geometrici e di usura sia di ciascuna rotaia ispezionata, che delle due rotaie (11) di un medesimo binario (12), caratterizzato dal fatto che un convertitore analogico-digi tale (39) è previsto per convertire i valori rilevati da detti mezzi di rilevamento (13) in dati digitali, una prima memoria elettronica (43) è prevista per memorizzare almeno temporaneamente detti dati digitali, una seconda memoria elettronica (55) è prevista per memorizzare i valori nominali di detti parametri, mezzi di elaborazione (50) sono previsti per confrontare detti dati digitali con detti valori nominali e mezzi di visualizzazione (58, 59) sono previsti per visualizzare selettivamente il risultato di detto confronto. 2 - Apparato in accordo con la rivendicazione 1, in cui detti mezzi di rilevamento (13) sono montati su un mezzo mobile (14) atto a spostarsi sul binario (12) da ispezionare, caratterizzato dal fatto che detti mezzi di elaborazione comprendono un primo calcolatore elettronico (35) installato su detto mezzo mobile (14) e collegato ad un'unità (43) per la registrazione, su un supporto amovibile, dei dati digitali in uscita da detto convertitore (39). 3 - Apparato in accordo con la rivendicazione 2, caratterizzato dal fatto che detto supporto amovibile comprende un disco magnetico. 4 - Apparato in accordo con la rivendicazione 2, caratterizzato dal fatto che detta seconda memoria comprende una memoria di massa (55) e che i mezzi di elaborazione comprendono un secondo calcolatore elettronico (50) collegato a detta memoria di massa (55) e ad un'unità (56) per la lettura dei dati digitali memorizzati su detto supporto amovibile. 5 - Apparato in accordo con la rivendicazione 1, in cui detti mezzi di rilevamento (13) sono montati su un mezzo mobile (14) atto a spostarsi sul binario (12) da ispezionare, caratterizzato dal fatto che detti mezzi di elaborazione comprendono un primo calcolatore elettronico (35) installato su detto mezzo mobile (14) ed un secondo calcolatore elettronico (50) installato a terra, essendo previsti mezzi per il trasferimento di detti dati digitali da detto primo a detto secondo calcolatore elettronico. 6 - Apparato in accordo con la rivendicazione 1, caratterizzato dal fatto che detti mezzi di elaborazione (50) sono atti a stampare, tramite una stampante (58) ad essi collegata, ognuna delle immagini visualizzate su detti mezzi di visualizzazione (59). 7 - Apparato in accordo con la rivendicazione 1, caratterizzato dal fatto che detti mezzi di rilevamento (13) comprendono mezzi (30, 31) per la videoispezione di dette rotaie (11), collegati a mezzi atti a riprodurre, in diretta e/o differita, le corrispondenti immagini. 8 - Metodo per rilevare la difettosità di rotaie (11), comprendente una fase di rilevamento dei parametri geometrici e di usura sia di ciascuna rotaia ispezionata, che delle due rotaie (11) di un medesimo binario (12), caratterizzato dal fatto che i valori analogici dei parametri rilevati vengono convertiti in dati digitali e memorizzati su un supporto amovibile. 9 - Metodo in accordo con la rivendicazione 8, caratterizzato dal fatto che i dati di progetto delle rotaie (11) e del binario (12) da ispezionare sono memorizzati su una memoria elettronica e che detti dati digitali sono atti ad essere confrontati da mezzi di eleborazione elettronica con detti dati di progetto, per fornire in tempo reale informazioni sulle differenze fra dati rilevati durante successive elaborazioni ed analisi di detti dati digitali. 10 - Metodo in accordo con la rivendicazione 9, caratterizzato dal fatto che in detta memoria elettronica, insieme ai dati di progetto, vengono memorizzati anche i dati relativi alle tolleranze di ciascun parametro, i dati rilevati essendo visualizzati insieme ai corrispondenti dati di progetto ed alle relative tolleranze per una immediata visualizzazione comparata di ciascun dato rilevato. 11 - Metodo ed apparato per rilevare la difettosità di rotaie, sostanzialmente come descritti, con riferimento agli annessi disegni.