ITUD20080194A1

ITUD20080194A1 - Procedimento per la realizzazione di una matrice di stampa per la decorazione, mediante scritte e/o immagini, di supporti di stampa, matrice cosi' realizzata e dispositivo di stampa provvisto di tale matrice

Info

Publication number: ITUD20080194A1
Application number: IT000194A
Authority: IT
Inventors: Matteo Ferrario; Doriano Vignali
Original assignee: Nuova Fima S P A Societa Uniperso Nale
Priority date: 2008-09-05
Filing date: 2008-09-05
Publication date: 2010-03-06

Description

Descrizione del trovato avente per titolo:

"PROCEDIMENTO PER LA REALIZZZAZIONE DI UNA MATRICE DI STAMPA PER LA DECORAZIONE, MEDIANTE SCRITTE E/O IMMAGINI, DI SUPPORTI DI STAMPA, MATRICE COSI' REALIZZATA E DISPOSITIVO DI STAMPA PROVVISTO DI TALE MATRICE"

CAMPO DI APPLICAZIONE

II presente trovato si riferisce ad un procedimento per la realizzazione di una matrice di stampa per la decorazione, mediante scritte e/o immagini, di supporti di stampa, quali piastrelle ceramiche, superfici in vetro, in tessuto, in legno, in carta o in qualsivoglia altro materiale analogo od assimilabile a questi. Il presente trovato si riferisce altresì alla matrice realizzata mediante tale procedimento ed al dispositivo di stampa provvisto di tale matrice.

È noto nella tecnica l'impiego di una matrice di stampa comprendente uno strato di materiale elastomerico, tipicamente silicone, su una cui superficie sono incise, mediante tecniche ad incisione laser, le scritte e/o le immagini che vengono trasferite per contatto tra tale superficie e ciascun supporto da sottoporre a stampa. Tale trasferimento avviene mediante inchiostri e smalti ad elevato contenuto di ossido colorante preventivamente applicati alla suddetta superficie della matrice di stampa.

Un inconveniente della matrice di stampa nota è che le tecniche ad incisione laser per la loro realizzazione richiedono l'impiego di attrezzature costose che necessitano di assistenza tecnica altamente specializzata e di laboriose e frequenti operazioni di manutenzione. Inoltre, lo strato di materiale elastomerico costituente la matrice di stampa deve essere inviato in opportuni laboratori, provvisti di tali attrezzature, per la realizzazione dell'incisione, con i costi di trasporto, stoccaggio e lavorazione che ciò comporta.

Scopo del presente trovato è quello di mettere a punto un procedimento per realizzare una matrice di stampa per la decorazione, mediante scritte e/o immagini, in particolare di piastrelle e/o altre su perfici analoghe od assimilabili, che consenta un contenimento dei costi in termini di materiali, di attrezzature impiegate, di trasporto e di stoccaggio.

Per ovviare agli inconvenienti della tecnica nota e per ottenere questi ed ulteriori scopi e vantaggi, la Richiedente ha studiato, sperimentato e realizzato il presente trovato.

ESPOSIZIONE DEL TROVATO

II presente trovato è espresso e caratterizzato nelle rivendicazioni indipendenti.

Le rivendicazioni dipendenti espongono altre caratteristiche del presente trovato, o varianti dell'idea di soluzione principale.

In accordo con il suddetto scopo, il presente trovato si riferisce ad un procedimento per la realizzazione di una matrice di stampa per la decorazione, mediante scritte e/o immagini, di supporti di stampa, quali, ad esempio, ma non solo, piastrelle ceramiche od altri simili supporti, sulla quale è atto ad essere applicato inchiostro e/o smalto, atto a trasferire, per contatto con detti supporti di stampa dette scritte e/o immagini su detti supporti di stampa.

Secondo un aspetto caratteristico del presente trovato, il procedimento comprende almeno una fase di formatura matrice in cui almeno un primo strato di trasferimento immagini , provvisto di una superficie di stampa e comprendente gelatina e/o emulsione fotoincidibile , almeno un secondo strato di sostegno , ad esempio un tessuto serigrafico o simile , ed almeno un terzo strato di antitraf ilamento , comprendente una pellicola polimerizzante ed atto ad evitare il trafilamento di detto inchiostro e/o di detto smalto , vengono tra loro associati a formare un unico elemento multistrato fotoincidibile , che costituisce il corpo di base della matrice .

Secondo una variante del presente trovato , la suddetta fase di formatura matrice comprende almeno una prima sottofase in cui detto secondo strato di sostegno viene spianato e detta gelatina e/o emulsione viene disposta in modo uniforme su detto secondo strato di sostegno .

Secondo un ' altra variante del presente trovato la suddetta fase di formatura matrice comprende almeno una seconda sottofase in cui il terzo strato di antitraf ilamento viene associato alla gelatina, o emulsione , in posizione opposta alla superficie di stampa, ed al secondo strato di sostegno , e quindi detto terzo strato viene fatto essiccare .

Secondo un'ulteriore variante del presente trovato la suddetta fase di formatura matrice comprende almeno una terza sottofase in cui le scritte e/o immagini vengono incise in corrispondenza di detto primo strato di trasferimento immagini mediante tecniche di foto-incisione e/o foto-catalizzazione.

Il procedimento secondo il presente trovato consente quindi di ottenere un unico elemento delle dimensioni volute, per formare una matrice atta ad essere successivamente sottoposta a fotoincisione per la realizzazione delle incisioni che costituiscono le scritte e/o le immagini che devono essere trasferite sui supporti di stampa.

L'utilizzo del terzo strato di antitrafilamento, oltre ad impedire il trafilamento e/o il trasudamento dell'inchiostro in fase di stampa, evitandone quindi gli sprechi, conferisce maggiore elasticità e flessibilità al secondo strato di supporto. Il terzo strato di antitraf ilamento funge inoltre da elemento aggregante per i suddetti tre strati e consente quindi la formazione di un unico elemento, poco ingombrante, agevole da stoccare e da trasportare.

L'utilizzo di un tessuto di tipo serigrafico e di gelatina, o emulsione, fotoincidibile, consente, inoltre, di ottenere un contenimento dei costi sia in termini di materiali, vista la facile reperibilità del tessuto e della gelatina e/o emulsione, sia in termini di attrezzature impiegate.

ILLUSTRAZIONE DEI DISEGNI

Queste ed altre caratteristiche del presente trovato appariranno chiare dalla seguente descrizione di una forma preferenziale di realizzazione, fornita a titolo esemplificativo, non limitativo, con riferimento agli annessi disegni in cui:

- la fig. 1 è una vista in sezione di una matrice di stampa ottenuta mediante il procedimento secondo il presente trovato; - la fig. 2 è una prima variante della matrice di stampa di fig. 1;

- la fig. 3 è una seconda variante della matrice di stampa di fig. 1.

DESCRIZIONE DI UNA FORMA PREFERENZIALE DI REALIZZA¬

ZIONE

Con riferimento alle figure allegate, una matrice di stampa 10 secondo il presente trovato viene impiegata per la decorazione, mediante scritte e/o immagini, di supporti quali piastrelle o altre superi ici, in vetro, in tessuto, in legno, in carta o in qualsivoglia altro materiale analogo od assimilabile. Sulla matrice di stampa 10 sono normalmente atti ad essere applicati smalti, od inchiostri, a base acquosa, o qualsivoglia altra tipologia di smalto o inchiostro atto allo scopo.

La matrice di stampa 10 secondo il presente trovato è atta ad essere utilizzata in dispositivi di stampa comprendenti coppie di rulli, o un cilindro rotante, sui quali la matrice di stampa 10 viene avvolta, ed un piano di appoggio mobile sul quale viene disposto il supporto da stampare per essere portato in corrispondenza della matrice di stampa 10.

La matrice di stampa 10 comprende un primo strato di trasferimento immagini 11, atto a venire a diretto contatto, mediante una sua prima superficie, altrimenti detta superficie di stampa Ila, con il supporto da stampare. Il primo strato di trasferimento immagini 11 comprende gelatina, o emulsione serigrafica, catalizzata e resistente all'acqua su cui, come verrà descritto in seguito, viene realizzata l'incisione delle scritte e/o immagini da trasferire sul supporto.

La matrice di stampa 10 comprende, inoltre, un secondo strato di sostegno 12, comprendente un tessuto calibrato del tipo impiegato nei processi di stampa serigrafica nota, ad esempio realizzato in poliestere, oppure, in alternativa, in metallo, a cui viene associato il suddetto primo strato di trasferimento 11.

La matrice di stampa 10 comprende, inoltre, un terzo strato di anti-trafilamento 13 dell'inchiostro o dello smalto, associato al suddetto secondo strato di sostegno 12, ed al primo strato 11, attraverso le maglie del tessuto serigrafico, e disposto sostanzialmente sulla superficie 12a del secondo strato di sostegno 12 opposta alla superficie su cui si trova il primo strato di trasferimento immagini 11. Il terzo strato di antitrafilamento 13, comprende una pellicola polimerizzante in poliestere, in polietilene, in polipropilene o in altro materiale assimilabile. In particolare la pellicola formata dal terzo strato di antitrafilamento 13 è solidale alla gelatina, o emulsione serigrafica catalizzata, del primo strato di trasferimento immagini 11.

Secondo una variante il terzo strato di antitrafilamento 13 è realizzato mediante la deposizione di opportune vernici, e/o di sostanze a consistenza gelatinosa, ad esempio vernici poliuretaniche o provviste di polimeri sintetici, e/o di lacche, o cere, monocomponente, o a più componenti, ad elevata resistenza ai solventi.

Il suddetto strato di anti-trafilamento 13 è atto sia a prevenire il trasudamento ed il trafilamento dello smalto, o dell'inchiostro, impiegato per il trasferimento delle scritte e/o delle immagini dalla matrice di stampa 10 al supporto, sia a conferire elasticità al secondo strato di sostegno 12. La matrice di stampa 10 comprendente i suddetti tre strati 11,12,13, così associati, risulta essere flessibile ed elastica e tale per cui ciascuno strato 11,13 non può essere rimosso dallo strato 12. La matrice di stampa 10 risulta quindi, di fatto, essere costituita da un unico foglio, o lamina multistrato fotoincidibile.

Secondo una variante, la matrice di stampa 10 viene, in una fase successiva, sagomata in modo da definire un profilo ad anello.

In una forma preferenziale di realizzazione la matrice di stampa 10 comprende inoltre un ulteriore strato, non rappresentato nelle figure, associabile al primo strato di trasferimento immagini 11, comprendente una pellicola protettiva in carta siliconata o in poliacetato, a protezione della superiieie di stampa Ila.

Per realizzare la matrice di stampa 10 fin qui descritta si procede secondo quanto segue.

La superficie del tessuto serigrafico del secondo strato di sostegno 12 viene preventivamente resa piana e regolare, ad esempio, mediante l'uso di mezzi di tensionamento. La tensione cui deve essere sottoposto tale tessuto serigrafico è variabile in funzione della tipologia di tessuto serigrafico impiegato.

Successivamente viene effettuata la deposizione della gelatina, o emulsione, del primo strato di trasferimento immagini 11, mediante un dispositivo applicatore. La gelatina, o emulsione, viene applicata sul tessuto serigrafico in corrispondenza della suddetta superficie 12a. Per effetto della gravità la gelatina applicata tende a disporsi in maggiore quantità sulla superficie opposta alla superficie 12a, per cui la superficie di stampa Ila viene a formarsi rivolta verso il basso.

Per ottenere lo spessore di gelatina, o emulsione, voluto, vengono effettuate applicazioni di più strati di gelatina, o emulsione, sulla superficie 12, disposti uno sopra l'altro quando la gelatina, o l'emulsione, risulta essere ancora umida.

Secondo una variante è possibile realizzare lo spessore di gelatina voluto applicando inizialmente un primo strato di gelatina depositato sul tessuto serigrafico secondo quanto precedentemente descritto, e poi, dopo la sua essiccazione, almeno un secondo, o più, strati di gelatina in corrispondenza del lato di stampa Ila.

La gelatina, o emulsione, inoltre, si distribuisce in modo omogeneo sul tessuto serigrafico per effetto della tensione superficiale della gelatina, o emulsione, stessa, formando una superficie sostanzialmente priva di avvallamenti o porosità.

Successivamente lo spessore di gelatina ottenuto viene fatto essiccare.

Secondo un'altra variante del presente trovato, è possibile prevedere l'utilizzo di pellicole, o fogli, di gelatina, altrimenti detti "film capillari", aventi spessori predefiniti. Tali "film capillari" vengono applicati sul tessuto serigrafico dopo averlo inumidito. In alternativa tali "film capillari" possono essere applicati anche su preesistenti strati di gelatina presenti sulla superficie di stampa Ila.

Successivamente al completo essiccamento della gelatina, viene deposto, sulla superficie 12a, il terzo strato di antitrafilamento 13. I tre strati 11, 12, 13 così associati vengono quindi sottoposti ad essiccazione, fino al completo essiccamento anche del terzo strato di antitrafilamento 13 a formare sostanzialmente una pellicola protettiva.

La matrice di stampa 10 così ottenuta si presenta quindi come un'unica lamina, o foglio, multistrato pronto per essere stoccato e/o inviato agli utilizzatori, e per essere sottoposto ad un procedimento di fotoincisione. Mediante la fotoincisione si realizzano, in corrispondenza della superficie di stampa Ila, le incisioni 14 delle scritte e/o immagini da stampare che accoglieranno lo smalto, o l'inchiostro di stampa.

Secondo una variante realizzativa del presente trovato, la matrice di stampa 10 viene realizzata disponendo il terzo strato di antitrafilamento 13 in modo omogeneo in corrispondenza della superficie 12a del tessuto serigrafico.

Il terzo strato di antitrafilamento 13, così deposto, viene quindi fatto essiccare a formare la pellicola protettiva atta ad evitare il trafilamento e/o il trasudamento, dell'inchiostro, o dello smalto.

In corrispondenza della superficie opposta alla superficie 12a, viene associato alla suddetta pellicola almeno uno strato di gelatina, che successivamente viene sottoposta ad essiccamento.

È chiaro che alla matrice di stampa 10 fin qui descritta possono essere apportate modifiche e/o aggiunte di parti, senza per questo uscire dall'ambito del presente trovato.

Rientra nell'ambito del presente trovato prevedere, in sostituzione del tessuto serigrafico e del terzo strato di antitrafilamento 13, l'impiego di almeno uno strato di supporto 15 (fig. 3), in poliestere, nylon, e/o altri materiali assimilabili, provvisto su una sua superficie di cavità 16 atte ad accogliere la gelatina, e o l'emulsione. Tali cavità 16 sono normalmente di forma geometrica nota, ad esempio esagonale, altrimenti detta a nido d'ape.

È anche chiaro che, sebbene il presente trovato sia stato descritto con riferimento ad alcuni esempi specifici, una persona esperta del ramo potrà senz'altro realizzare molte altre forme equivalenti di matrice di stampa 10, aventi le caratteristiche espresse nelle rivendicazioni e quindi tutte rientranti nell'ambito di protezione da esse definito.

Claims

RIVENDICAZIONI 1. Procedimento per la realizzazione di una matrice di stampa (10) per la decorazione, mediante scritte e/o immagini, di supporti di stampa, sulla quale è atto ad essere applicato inchiostro e/o smalto, atto a trasferire, per contatto con detti supporti di stampa dette scritte e/o immagini su detti supporti di stampa, caratterizzato dal fatto che comprende almeno una fase di formatura matrice in cui almeno un primo strato di trasferimento immagini (11), provvisto di una superficie di stampa (Ila) e comprendente gelatina e/o emulsione fotoincidibile, almeno un secondo strato di sostegno (12), comprendente un tessuto serigrafico o simile, ed almeno un terzo strato di antitrafilamento (13), comprendente una pellicola polimerizzante ed atto ad evitare il trafilamento di detto inchiostro e/o di detto smalto, vengono tra loro associati a formare un unico elemento multistrato fotoincidibile, che costituisce il corpo di base di detta matrice (10).
2. Procedimento come nella rivendicazione 1, caratterizzato dal fatto che detta fase di formatura matrice comprende almeno una prima sottofase in cui detto secondo strato di sostegno (12) viene spianato e detta gelatina, o emulsione, viene disposta in modo uniforme su detto secondo strato di sostegno (12)
3. Procedimento come nella rivendicazione 2, caratterizzato dal fatto che detta fase di formatura matrice comprende almeno una seconda sottofase in cui detto almeno un terzo strato di antitrafilamento (13) viene associato a detta gelatina, o emulsione, in posizione opposta a detta superficie di stampa (Ila), e a detto secondo strato di sostegno (12), e fatto essiccare.
4. Procedimento come nella rivendicazione 1, caratterizzato dal fatto che detta fase di formatura matrice comprende almeno una prima sottofase in cui detto secondo strato di sostegno (12) viene spianato e detto terzo strato di antitrafilamento (13) viene disposto in modo uniforme e fatto essiccare.
5. Procedimento come nella rivendicazione 4, caratterizzato dal fatto che detta fase di formatura matrice comprende almeno una seconda sottofase in cui detta gelatina e/o emulsione, viene associata a detto secondo strato di sostegno (12) e a detto terzo strato di antitrafilamento (13) essiccato, in modo che detta superficie di stampa (Ila) sia opposta a detto terzo strato di antitrafilamento (13).
6. Procedimento come in una qualsiasi delle rivendicazioni precedenti, caratterizzato dal fatto che detta fase di formatura matrice comprende almeno una terza sottofase in cui dette scritte e/o immagini vengono incise in corrispondenza di detto primo strato di trasferimento immagini (11) mediante tecniche di foto-incisione e/o foto-catalizzazione.
7. Procedimento come nella rivendicazione 1, caratterizzato dal fatto che detta fase di formatura matrice comprende almeno una fase in cui detta gelatina e/o emulsione viene associata ad uno strato di supporto (15) provvisto di cavità (16) atte ad accogliere detta gelatina e/o emulsione.
8. Matrice di stampa per la decorazione, mediante scritte e/o immagini, di supporti di stampa, sulla quale è atto ad essere applicato inchiostro e/o smalto, atto a trasferire, per contatto con detti supporti di stampa dette scritte e/o immagini su detti supporti di stampa, caratterizzato dal fatto che comprende almeno un primo strato di trasferimento immagini (11), provvisto di una superficie di stampa (Ila) e comprendente gelatina e/o emulsione fotoincidibile, almeno un secondo strato di sostegno (12), comprendente un tessuto serigrafico o simile, ed almeno un terzo strato di antitrafilamento (13), comprendente una pellicola polimerizzante ed atto ad evitare il trafilamento di detto inchiostro e/o di detto smalto, tra loro associati a formare un unico elemento multistrato fotoincidibile.
9. Matrice di stampa come nella rivendicazione 8, caratterizzata dal fatto che detto elemento comprende un unico foglio, o lamina multistrato fotoincidibile.
10. Matrice di stampa come nella rivendicazione 8, caratterizzata dal fatto che detto elemento è sagomato in modo da definire un profilo ad anello.
11. Dispositivo di stampa per la decorazione, mediante scritte e/o immagini, di supporti di stampa comprendente una matrice di stampa, sulla quale sono incise dette scritte e/o immagini, associata a mezzi ruotabili e/o traslabili, quali un nastro, un cilindro, un rullo, caratterizzato dal fatto che detta matrice di stampa (10) comprende almeno un primo strato di trasferimento immagini (11), provvisto di una superficie di stampa (Ila) e comprendente gelatina e/o emulsione fotoincidibile, almeno un secondo strato di sostegno (12), comprendete un tessuto serigrafico o simile, ed almeno un terzo strato di antitrafilamento (13), comprendente una pellicola polimerizzante ed atto ad evitare il trafilamento di detto inchiostro e/o di detto smalto, tra loro associati a formare un unico elemento multistrato fotoincidibile.
12. Procedimento per la realizzazione di una matrice di stampa per la decorazione, mediante scritte e/o immagini, di supporti di stampa, matrice così realizzata e dispositivo di stampa provvisto di tale matrice, sostanzialmente come descritti, con riferimento agli annessi disegni.