ITUA20163539A1 - Dispositivo di supporto per etichette elettroniche. - Google Patents

Description

DISPOSITIVO DI SUPPORTO PER ETICHETTE ELETTRONICHE

DESCRIZIONE

Il presente trovato concerne un dispositivo di supporto per etichette elettroniche.

E' oggigiorno diffuso, nei punti vendita di prodotti, l'utilizzo di etichette elettroniche che vengono associate alle scaffalature o altri espositori di prodotti, per visualizzare prezzi od offerte promozionali.

Tipicamente, per il supporto delle etichette elettroniche sono impiegati dei profilati in materia plastica che vengono fissati agli espositori ed ai quali possono essere agganciate varie etichette elettroniche.

In particolare, i profilati attualmente utilizzati sono costituiti da un corpo a sviluppo longitudinale, che presenta una sezione trasversale sostanzialmente a C e che, in pratica, risulta formato da una parete di fondo, dalla quale si sviluppano sostanzialmente perpendicolarmente due alette di aggancio, tra loro parallele, che presentano alla loro estremità opposta rispetto alla parete di fondo, una coppia di denti interni contrapposti, reciprocamente affacciati, che definiscono degli spallamenti di trattenimento per le etichette elettroniche da supportare .

L'inconveniente di questo tipo di profilati è quello di richiedere una precisa corrispondenza tra le misure delle etichette elettroniche da agganciare e le dimensioni dei profilati stessi, per evitare che le alette di aggancio esercitino sulle etichette elettroniche o un serraggio troppo elevato, con conseguenti difficoltà di inserimento ed estrazione delle etichette elettroniche dal profilato, o un serraggio non sufficiente ad evitare che le etichette elettroniche, una volta agganciate al profilato, possano facilmente scorrere in caso di urto accidentale lungo il profilato stesso, abbandonando così la loro posizione desiderata, o che possano essere facilmente rimosse o rubate.

Per questi motivi, i profilati di questo tipo non sono adatti ad essere utilizzati con qualsiasi etichetta elettronica disponibile sul mercato.

E' nota anche un'altra tipologia di profilati che risulta idonea ad essere utilizzata con particolari etichette elettroniche che risultano munite di un perno di blocco che è mobile, a comando, tra una posizione retratta, in cui risulta inserito nel corpo scatolare dell'etichetta elettronica, ed una posizione estratta, in cui fuoriesce dal corpo scatolare dell'etichetta elettronica in modo permettere il bloccaggio dell'etichetta elettronica al profilato .

Più in particolare, questi profilati presentano, in una delle due alette di aggancio, una pluralità di fori tra loro distanziati lungo lo sviluppo del profilato, i quali sono selettivamente impegnabili dal perno di blocco portato dall'etichetta elettronica da agganciare, quando il perno di blocco viene portato nella posizione estratta, così da impedire la possibilità di scorrimento dell'etichetta elettronica lungo il profilato e la sua estrazione indesiderata dal profilato.

L'azionamento del perno di blocco tra la posizione retratta e la posizione estratta dal corpo dell'etichetta elettronica viene comandato mediante l'avvicinamento all'etichetta elettronica di un separato strumento di attivazione, costituito da un magnete, che viene messo a disposizione degli operatori del negozio.

Questa soluzione, pur garantendo un valido bloccaggio dell'etichetta elettronica lungo il profilato, presenta l'inconveniente di essere costruttivamente molto complessa e conseguentemente di costo elevato.

Inoltre, lo strumento di attivazione è relativamente pesante e scomodo da portare durante le attività quotidiane e viene, sovente, dimenticato o perso dagli operatori.

Attualmente, ai profilati, oltre alle etichette elettroniche, vengono anche agganciati altri componenti, come, ad esempio, dei blocchetti che vengono affiancati alle etichette elettroniche e che sono atti a supportare a sbalzo degli elementi di comunicazione, costituiti tipicamente da cartellini plastificati, destinati ad evidenziare agli utenti ulteriori informazioni commerciali relative ai prodotti abbinati alle singole etichette elettroniche.

Accade sovente che gli utenti possano urtare accidentalmente contro gli elementi di comunicazione, causandone lo spostamento ed il conseguente allontanamento dalla etichetta elettronica a cui erano affiancati, così da creare una situazione di confusione per gli utenti, che non sono più in grado di capire esattamente a quale prodotto ed etichetta elettronica si riferiscono gli elementi di comunicazione.

Compito precipuo del presente trovato è quello di fornire una soluzione agli inconvenienti sopra descritti, realizzando un dispositivo di supporto per etichette elettroniche che permetta, in modo molto semplice, di agganciare ad un profilato anche etichette elettroniche di conformazione e dimensioni di per sé non adeguate ad un aggancio ottimale e che consenta, inoltre, di bloccare le etichette elettroniche ed eventualmente anche cartellini di comunicazione al profilato.

All'interno di questo compito, è uno scopo del presente trovato è quello di fornire un dispositivo di supporto per etichette elettroniche che consenta di evitare spostamenti accidentali dell'etichetta elettronica rispetto ai prodotti a cui si riferisce o di eventuali elementi di comunicazione rispetto all'etichetta elettronica stessa e ai prodotti a cui si riferisce.

Un altro scopo del presente trovato è quello di mettere a punto un dispositivo di supporto per etichette elettroniche sia costruttivamente semplice e che risulti inoltre di pratico utilizzo .

Non ultimo scopo del trovato è quello di realizzare un dispositivo di supporto per etichette elettroniche che possa essere competitivo anche da un punto di vista puramente economico .

Questo compito nonché questi e altri scopi ancora che meglio appariranno in seguito vengono raggiunti da un dispositivo di supporto per etichette elettroniche, secondo il trovato, come definito nella rivendicazione 1.

Ulteriori caratteristiche e vantaggi risulteranno maggiormente dalla descrizione di alcune forme di esecuzione preferite ma non esclusive del dispositivo secondo il trovato, illustrate, a titolo indicativo e non limitativo, negli uniti disegni in cui:

la figura 1 è una vista prospettica di un corpo di supporto appartenente al dispositivo secondo il trovato;

la figura 2 mostra una vista prospettica da diversa angolazione del corpo di supporto di figura 1;

la figura 3 mostra in vista prospettica un corpo di supporto accoppiato ad una etichetta elettronica e ad un elemento profilato;

la figura 4 mostra in vista prospettica dal basso un corpo di supporto accoppiato ad una etichetta elettronica e ad un elemento profilato;

la figura 5 illustra una vista prospettica in esploso di un elemento profilato e di un corpo di supporto accoppiato ad una etichetta elettronica; la figura 6 mostra una vista in alzato laterale di un corpo di supporto;

la figura 7 è una vista laterale di un elemento profilato con accoppiato un corpo di supporto, a cui è accoppiata una etichetta elettronica;

la figura 8 è una vista in alzato frontale di un elemento profilato con accoppiato un corpo di supporto, a sua volta accoppiato ad una etichetta elettronica;

la figura 9 è una vista in sezione lungo la linea IX-IX di figura 8;

la figura 10 è una vista prospettica di un elemento profilato destinato ad essere collegato ad un espositore portablister con accoppiato un corpo di supporto accoppiato ad una etichetta elettronica;

la figura 11 è una vista in alzato laterale dell'elemento profilato di figura 10;

la figura 12 illustra in vista prospettica un corpo di supporto accoppiato ad una etichetta elettronica e ad un elemento profilato ed al quale è accoppiato un cartellino di comunicazione disposto sostanzialmente parallelamente allo schermo di visualizzazione dell'etichetta elettronica;

la figura 13 è una vista in alzato laterale del corpo di supporto di figura 12;

la figura 14 mostra in vista prospettica un corpo di supporto accoppiato ad una etichetta elettronica e ad un elemento profilato destinato ad essere collegato ad un espositore portablister ed al quale è accoppiato un cartellino di comunicazione disposto sostanzialmente parallelamente allo schermo di visualizzazione dell'etichetta elettronica;

la figura 15 mostra una vista in alzato laterale del corpo di supporto di figura 14;

la figura 16 illustra in vista prospettica un corpo di supporto accoppiato ad una etichetta elettronica e ad un elemento profilato ed al quale è accoppiato un cartellino di comunicazione disposto sostanzialmente perpendicolarmente allo schermo di visualizzazione dell'etichetta elettronica;

la figura 17 è una vista in alzato laterale del corpo di supporto di figura 16;

la figura 18 è una vista in prospettiva di un corpo di supporto accoppiato ad una etichetta elettronica e ad un elemento profilato destinato ad essere collegato ad un espositore portablister ed al quale è accoppiato un cartellino di comunicazione disposto sostanzialmente perpendicolarmente allo schermo di visualizzazione dell'etichetta elettronica;

la figura 19 illustra in alzato laterale il corpo di supporto di figura 18.

Con riferimento alle suddette figure, il dispositivo di supporto di etichette elettroniche, secondo il trovato, indicato complessivamente con il numero di riferimento 1, comprende almeno un corpo di supporto 2, che risulta accoppiabile ad almeno una etichetta elettronica 3 e che presenta mezzi di impegno con almeno un elemento profilato 4 destinato ad essere collegato alla struttura di un espositore di prodotti, non rappresentato.

Grazie a tale corpo di supporto 2, anche una etichetta elettronica 3 che non fosse di dimensioni e/o di forma compatibile per un aggancio diretto all'elemento profilato 4, potrà essere validamente agganciata all'elemento profilato 4.

In particolare, con riferimento all'esempio di figura , l'elemento profilato 4 può essere fissato ad una scaffalatura di supporto di prodotti.

Con riferimento all'esempio di realizzazione mostrato, in particolare, nelle figure 10 e 11, l'elemento profilato 4 può eventualmente essere anche del tipo idoneo ad essere utilizzato in espositori portablister . In tal caso, l'elemento profilato 4 è, opportunamente, dotato, dalla parte opposta rispetto a quella destinata ad impegnare il corpo di supporto 2 e l'etichetta elettronica 3, di almeno un corpo di aggancio 5 ad un perno di sostegno 6, portato a sbalzo dell'espositore, con la possibilità, per l'elemento profilato 4, di ruotare attorno all'asse del perno di sostegno stesso .

Secondo un importante aspetto del trovato, il corpo di supporto 2 definisce, inoltre, una o più zone di accoppiamento 2a, 2b per almeno un cartellino di comunicazione 7, su cui sono riportate ulteriori informazioni o segni grafici riguardanti i prodotti in esposizione.

In questo modo, il corpo di supporto 2 consente un collegamento tra l'etichetta elettronica 3 ed il cartellino di comunicazione 7 che evita ogni possibilità di confusione per gli utenti.

Opportunamente, l'elemento di aggancio 4 presenta una coppia di ali di aggancio 4a e 4b, reciprocamente affacciate e sporgenti da una parete di fondo 4c, tra le quali può essere agganciato il corpo di supporto 2.

Più in particolare, i mezzi di impegno del corpo di supporto 2 all'elemento profilato 4 comprendono, vantaggiosamente, uno o più denti di ritenuta 8 che sono atti ad impegnare almeno una sede di impegno 9 definita su almeno una delle ali di aggancio 4a, 4b.

Preferibilmente, l'elemento profilato 4 è provvisto di una pluralità di sedi di impegno 9, definite su almeno una delle alette di aggancio 4a, 4b e disposte tra loro distanziate lungo lo sviluppo longitudinale dell'elemento profilato. Tali sedi di impegno 9 sono selettivamente impegnabili dai dente di ritenuta previsti sul corpo di supporto, così da impedire non solo la possibilità di sgancio indesiderato del corpo di supporto 2 dall'elemento profilato 4 ma anche la possibilità che il corpo di supporto 2 possa liberamente traslare lungo lo sviluppo longitudinale dell'elemento profilato 4.

In questo modo, vengono evitati spostamenti non voluti, lungo lo sviluppo dell'elemento profilato 4, delle etichette elettroniche 3 e dei relativi cartellini di comunicazione 7, ad esse eventualmente associati tramite il corpo di supporto 2, rispetto ai prodotti disposti sull 'espositore .

Con riferimento alla forma di esecuzione illustrata, le sedi di impegno 9 sono, ad esempio, definite sull'aletta di aggancio dell'elemento profilato 4 indicata con il numero di riferimento 4b.

Preferibilmente, i mezzi di impegno del corpo di supporto 2 comprendono una pluralità di denti di ritenuta 8, disposti tra loro distanziati sul lato del corpo di supporto 2 e destinati ad impegnare selettivamente una rispettiva sede di impegno 9 definita nell'elemento profilato 4 e, più in particolare, secondo l'esempio illustrato, sulla aletta di aggancio 4b.

Vantaggiosamente, ciascun dente di ritenuta 8 presenta un tratto inclinato di invito 8a, per consentire un suo agevole inserimento nelle sedi di impegno 9, ed un tratto piano di battuta 8b, opposto al tratto inclinato di invito 8a, che consente di contrastare il suo disimpegno dalle sedi di impegno 9.

A sua volta, l'aletta di aggancio 4b dell'elemento profilato 4 in cui sono definite le sedi di impegno 9 presenta, alla sua estremità libera, un rilievo longitudinale 10 dotato di una faccia a piano inclinato IOa, sulla quale sono in grado di scorrere i denti di ritenuta 8 con il loro tratto inclinato 8a, in modo da facilitare il superamento del rilievo longitudinale 10 da parte dei denti di ritenuta 8.

Ε' da notare che le sedi di impegno 9 presenti nell'elemento profilato 4 potranno corrispondere a quelle già previste in talune tipologie di elementi profilati presenti sul mercato per impegnare un perno di blocco, di cui risultano fornite corrispondenti tipologie di etichette elettroniche e che è in grado di passare a comando da una posizione retratta all'interno della etichetta elettronica ad una posizione estratta dall'etichetta elettronica stessa per consentire il bloccaggio dell'etichetta elettronica all'elemento profilato.

In questo caso, il corpo di supporto 2 consente quindi di agganciare a tali tipologie di elementi profilati anche etichette elettroniche di per sé prive del perno di blocco, grazie alla possibilità di impegnare le sedi di impegno 9 con i denti di ritenuta 8.

Opportunamente, sul lato del corpo di supporto 2 opposto rispetto a quello che presenta i denti di ritenuta 8, è prevista almeno una zona di riscontro destinata ad impegnarsi con l'altra aletta di aggancio 4a dell'elemento profilato 4, opposta rispetto a quella che presenta le sedi di impegno 9. Tale zona di riscontro presenta, ad esempio, un rilievo di riscontro 11 destinato ad impegnarsi contro un dente di battuta 12 sporgente dall'estremità libera dell'aletta di aggancio 4a verso l'aletta di aggancio 4b che presenta le sedi di impegno 9.

Opportunamente, come mostrato in particolare in figura 12 ed in figura 14, le zone di accoppiamento 2a, 2b dei cartellini di comunicazione sono in grado di impegnare almeno un cartellino di comunicazione 7 disposto con il suo piano di giacitura sostanzialmente parallelamente allo schermo di visualizzazione 3a dell'etichetta elettronica 3.

E' anche possibile che le zone di accoppiamento 2a, 2b consentano di impegnare almeno un cartellino di comunicazione 7 disposto con il suo piano di giacitura sostanzialmente perpendicolarmente allo schermo di visualizzazione 3a dell'etichetta elettronica 3, come illustrato, ad esempio, in figura 16 ed in figura 18.

Preferibilmente, sul corpo di supporto 2 sono previste almeno una prima zona di accoppiamento 2a atta ad impegnare almeno un primo cartellino di comunicazione 7a disposto con il suo piano di giacitura sostanzialmente parallelamente allo schermo di visualizzazione 3a dell'etichetta elettronica 3 ed una o più seconde zone di accoppiamento 2b atte, a loro volta, ad impegnare almeno un secondo cartellino di comunicazione 7b disposto con il suo piano di giacitura sostanzialmente perpendicolarmente allo schermo di visualizzazione 3a dell'etichetta elettronica 3. Vantaggiosamente, uno o più secondi cartellini di comunicazione 7b possono essere accoppiati alle seconde zona di accoppiamento 2b anche con un primo cartellino di comunicazione 7a già in impegno con la prima zona di accoppiamento 2a.

Più in particolare, sono, ad esempio, previste almeno due seconde zone di accoppiamento 2b desinate ciascuna a supportare un rispettivo secondo cartellino di comunicazione 7b. Ciascuna delle seconde zone di accoppiamento 2b è disposta, opportunamente, in corrispondenza di una rispettiva zona laterale del corpo di supporto 2 non destinata ad essere impegnata dalle alette di aggancio 4a, 4b dell'elemento profilato 2.

Vantaggiosamente, la prima zona di accoppiamento 2a presenta almeno una coppia di risalti di bloccaggio 13a, 13b, impegnabili da corrispettivi bordi, tra loro contrapposti, di una finestratura 14, che è definita nel primo cartellino di comunicazione 7a e che risulta attraversabile da almeno una porzione del corpo di supporto 2, previo eventuale cedimento elastico di almeno uno dei bordi della finestratura 14.

Opportunamente, i risalti di bloccaggio 13a, 13b sono disposti sostanzialmente in corrispondenza dei lati del corpo di supporto 2 destinati ad essere impegnati dalle alette di aggancio 4a, 4b dell'elemento profilato 4.

Vantaggiosamente, ciascuna delle seconde zone di accoppiamento 2b definisce una feritoia 15 che risulta impegnabile da una appendice di connessione 16, prevista su un lato del secondo cartellino di comunicazione 7b.

In particolare, come evidenziato, in particolare, in figure 17 e 19, nella feritoia 15 è, vantaggiosamente, prevista una coppia di sedi di trattenimento 15a e 15b, che sono situate da parti opposte tra loro rispetto alla imboccatura della feritoia 15 e che risultano impegnabili ciascuna da una rispettiva espansione laterale 16a, 16b prevista sulla appendice di connessione 16 dei secondi cartellini di comunicazione 7b.

Preferibilmente, come si può notare, in particolare, nelle figure 1 e 2, il corpo di supporto 2 risulta formato da un telaio 20, a sviluppo chiuso, che è destinato ad essere disposto, con almeno una sua parte, attorno al perimetro laterale dell'etichetta elettronica 3 che si estende attorno allo schermo di visualizzazione 3a.

In particolare, il telaio 20 definisce una zona di contenimento 20a, che è atta ad accogliere al suo interno l'etichetta elettronica 3, ed è provvisto, opportunamente, di almeno un elemento di impegno 21 elasticamente flessibile che è atto ad impegnare la faccia dell'etichetta elettronica 3 opposta rispetto a quella su cui è presente lo schermo di visualizzazione 3a. Più preferibilmente, nella parte della zona di contenimento 20a del telaio 20 destinata ad essere rivolta verso la parete di fondo dell'elemento profilato 4, sono previsti due elementi di impegno 21 tra loro contrapposti.

Ε' da notare, che con il corpo di supporto 2 accoppiato all'etichetta elettronica 5, le feritoie 15 delle seconde zone di accoppiamento 2b risulteranno delimitate, da una parte, da una rispettiva parete 20b del telaio 20, e, dall'altra parte, dalla stessa etichetta elettronica 5.

Opportunamente, in tale parete 20b è definita, sostanzialmente in corrispondenza di almeno una delle sedi di trattenimento 15a, 15b, una corrispettiva apertura passante 22 che permette di inserire, o disinserire, anche grazie alla flessibilità elastica della appendice di connessione 16, una relativa espansione laterale 16a, 16b dell'appendice di connessione 16 nella corrispondente sede di trattenimento 15a, 15b.

L'impiego del dispositivo secondo il trovato è il seguente .

Si accoppia il corpo di supporto 2 all'etichetta elettronica 5, impegnando a scatto gli elementi di impegno 21 sulla faccia dell'etichetta elettronica 3 opposta allo schermo di visualizzazione 3a.

Il corpo di supporto 2, con accoppiata l'etichetta elettronica 3, può essere quindi agganciato all'elemento profilato 4.

In particolare, una volta individuata la posizione desiderata per l'etichetta elettronica 3 lungo l'elemento profilato 4, per agganciare il corpo di supporto 2 all'elemento profilato 4, 1'utilizzatore procederà ad impegnare il rilievo di riscontro 11 contro il lato del dente di battuta 12 rivolto verso la parete di fondo 4a dell'elemento profilato 4 e ad appoggiare il tratto inclinato di invito 8a dei denti di ritenuta 8 contro la faccia a piano inclinato IOa del rilievo longitudinale 10.

L'utilizzatore procederà, quindi, ad esercitare una spinta sul corpo di supporto 2, in modo che il tratto inclinato di invito 8a dei denti di ritenuta 8 possa scorrere sulla faccia a piano inclinato IOa del rilievo longitudinale 10 con conseguente flessione elastica dell'aletta di aggancio 4b, in modo da ottenere così l'inserimento dei denti di ritenuta 8 nelle sedi di impegno 9 corrispondenti alla posizione desiderata per l'etichetta elettronica 4.

Per procedere allo sgancio del corpo di supporto 2, 1'utilizzatore provvederà a flettere l'aletta di aggancio 4b, ad esempio mediante un apposito strumento esterno a leva che può essere inserito a forza tra l'aletta di aggancio 4b ed il corpo di supporto e fatto poi ruotare, in modo da liberare i denti di ritenuta 8 dalle sedi di impegno 9 e poter conseguentemente estrarre il corpo di supporto 2 dalle alette di aggancio 4a, 4b dell'elemento profilato 4.

Per accoppiare al corpo di supporto 2 il primo elemento di comunicazione 7a, è sufficiente impegnare uno dei bordi della finestratura 14, contro il lato del corrispondente risalto di bloccaggio 13a, 13b destinato ad essere rivolto verso l'elemento profilato 4 e sospingere l'altro bordo della finestratura 14, contro il lato del corrispondente risalto di bloccaggio 13a, 13b rivolto dalla parte opposta all'elemento profilato 4, fino a provocarne il piegamento, con conseguente superamento del corrispondente risalto di bloccaggio 13a, 13b.

Eseguendo analoghe manovre in senso contrario è possibile disimpegnare il primo cartellino di comunicazione 7a dal corpo di supporto 2.

Per accoppiare al corpo di supporto 2 un secondo cartellino di comunicazione 7b si inserisce l'appendice di connessione 16 di quest'ultimo nella feritoia 15 di una delle due seconde zone di accoppiamento 2b, ad esempio introducendo prima una delle espansioni laterali 16a, 16b della appendice di connessione 16, in modo da portarla in impegno con una delle due sedi di trattenimento 15a, 15b e inserendo poi l'altra espansione laterale 16a, 16b nell'altra sede di trattenimento 15a, 15b, facendola passare, grazie alla flessibilità elastica dell'appendice di connessione 16, attraverso la corrispondente apertura passante 22.

L'appendice di connessione 16 rimane quindi bloccata nella fessura 15 per il suo impegno contro la parete 20b del telaio 20 e contro i bordi delle aperture passanti 22 e delle sedi di trattenimento 15a, 15b della feritoia 15.

Per disimpegnare l'appendice di connessione 16 dalla feritoia 15 è necessario prima flettere l'appendice di connessione 16, agendo sul relativo elemento di comunicazione 7b, in modo da far uscire una delle sue espansioni laterali 16a, 16b dalla apertura passante 22 della relativa sede di trattenimento 15a, 15b e poi estrarre l'appendice di connessione 16 dalla feritoia 15 con una semplice trazione.

Si è in pratica costatato come il trovato sia in grado di assolvere pienamente al compito e agli scopi prefissati, in quanto consente in modo molto pratico e semplice di posizionare e bloccare etichette elettroniche, anche non compatibili per forma e/o dimensioni, lungo un elemento profilato eventualmente già disponibile.

Un altro vantaggio del trovato è quello di garantire la possibilità di bloccare cartellini di comunicazione all'etichetta elettronica e quest 'ultima all'elemento profilato, in modo da scongiurare ogni rischio confusione per gli utenti .

Tutte le caratteristiche del trovato, su indicate come vantaggiose, opportune o simili, possono anche mancare o essere sostituite da equivalenti. Le singole caratteristiche esposte in riferimento ad insegnamenti generali o a forme di realizzazione particolari, possono essere tutte presenti in altre forme di realizzazione o sostituire caratteristiche in queste forme di realizzazione .

Il trovato così concepito è suscettibile di numerose modifiche e varianti, tutte rientranti nell'ambito del concetto inventivo.

In pratica i materiali impiegati, purché compatibili con l'uso specifico, nonché le dimensioni e le forme potranno essere qualsiasi, a seconda delle esigenze.

Inoltre, tutti i dettagli sono sostituibili da altri elementi tecnicamente equivalenti.

Claims (8)

1. RIVENDICAZIONI 1. Dispositivo di supporto per etichette elettroniche caratterizzato dal fatto di comprendere almeno un corpo di supporto (2), accoppiabile ad almeno una etichetta elettronica (3) e presentante mezzi di impegno con almeno un elemento profilato (4) atto ad essere collegato alla struttura di un espositore di prodotti, detto corpo di supporto (2) definendo almeno una zona di accoppiamento (2a, 2b) per almeno un cartellino di comunicazione (7).
2. 2. Dispositivo secondo la rivendicazione 1, caratterizzato dal fatto che detto elemento profilato (4) presenta una coppia di ali di aggancio (4a, 4b) tra loro affacciate, detti mezzi di impegno comprendendo almeno un dente di ritenuta (8) atto ad impegnare almeno una sede di impegno (9) definita su almeno una di dette ali di aggancio (4a, 4b).
3. 3. Dispositivo secondo una o più delle rivendicazioni precedenti, caratterizzato dal fatto che detto elemento profilato (4) comprende una pluralità di sedi di impegno (9) definite su almeno una di dette alette di aggancio (4a, 4b) e tra loro distanziate lungo lo sviluppo longitudinale di detto elemento profilato (4), dette sedi di impegno (9) essendo selettivamente impegnabili da detto almeno un dente di ritenuta (8).
4. 4. Dispositivo secondo una o più delle rivendicazioni precedenti, caratterizzato dal fatto che detti mezzi di impegno comprendono una pluralità di denti di ritenuta (8) disposti tra loro distanziati e destinati ad impegnare selettivamente una rispettiva sede di impegno (9).
5. 5. Dispositivo secondo una o più delle rivendicazioni precedenti, caratterizzato dal fatto che detta almeno una zona di accoppiamento (2a, 2b) è atta ad impegnare almeno un cartellino di comunicazione (7) disposto con il suo piano di giacitura sostanzialmente parallelamente allo schermo di visualizzazione (3a) di detta almeno una etichetta elettronica (3).
6. 6. Dispositivo secondo una o più delle rivendicazioni precedenti, caratterizzato dal fatto che detta almeno una zona di accoppiamento (2a, 2b) è atta ad impegnare almeno un cartellino di comunicazione (7) disposto con il suo piano di giacitura sostanzialmente perpendicolarmente allo schermo di visualizzazione (3a) di detta almeno una etichetta elettronica (3).
7. 7. Dispositivo secondo una o più delle rivendicazioni precedenti, caratterizzato dal fatto che detta almeno una zona di accoppiamento (2a, 2b) comprende almeno una prima zona di accoppiamento (2a) atta ad impegnare almeno un primo cartellino di comunicazione (7a) disposto con il suo piano di giacitura sostanzialmente parallelamente allo schermo di visualizzazione (3a) di detta etichetta elettronica (3) ed almeno una seconda zona di accoppiamento (2b) atta ad impegnare almeno un secondo cartellino di comunicazione (7b) disposto con il suo piano di giacitura sostanzialmente perpendicolarmente allo schermo di visualizzazione (3a) di detta etichetta elettronica (3).
8. 8. Dispositivo secondo una o più delle rivendicazioni precedenti, caratterizzato dal fatto che detto corpo di supporto (2) comprende un telaio (20) a sviluppo chiuso definente una zona di contenimento (20a) atta ad accogliere, internamente, detta etichetta elettronica (3) e destinata ad essere disposta attorno al perimetro laterale di detta etichetta elettronica (3), detto telaio (20) presentando almeno un elemento di impegno (21) elasticamente flessibile ed atto ad impegnare la faccia di detta etichetta elettronica (3) opposta rispetto allo schermo di visualizzazione (3a).