ITTV950080A1 - Ghetta per calzature sportive - Google Patents

Abstract

La presente domanda ha per oggetto una ghetta per calzature sportive del tipo comprendenti una tomaia presentante mezzi di serraggio.La ghetta risulta essere costituita da un primo elemento semirigido avvolgente a tenuta la tomaia e presentante primi fori per l'accesso a detti mezzi di serraggio.A costituire la tomaia concorre inoltre un secondo elemento, essenzialmente floscio, connesso al precedente ed avvolgente la parte bassa della gamba.La ghetta così concepita permette all'utilizzatore di intervenire sul grado di serraggio della calzatura in qualsiasi momento durante la pratica sportiva, senza dover preventivamente disassociare da quest'ultima la ghetta stessa.

Description

"GHETTA PER CALZATURE SPORTIVE"

R I A S S U N T O

La presente domanda ha per oggetto una ghetta per calzature sportive del tipo comprendenti una tomaia presentante mezzi di serraggio.

La ghetta risulta essere costituita da un primo elemento semirigido avvolgente a tenuta la tomaia e presentante primi fori per l'accesso a detti mezzi di serraggio.

A costituire la tomaia concorre inoltre un secondo elemento, essenzialmente floscio, connesso al precedente ed avvolgente la parte bassa della gamba.

La ghetta cosi concepita permette all 'utilizzatore di intervenire sul grado di serraggio della calzatura in qualsiasi momento durante la pratica sportiva, senza dover preventivamente disassociare da quest'ultima la ghetta stessa.

D E S C R I Z I O N E

La presente domanda ha per oggetto una ghetta per calzature sportive.

Oggi giorno è noto utilizzare in calzature sportive, quali ad esempio scarponi da alpinismo, delle ghette atte a proteggere il piede e la parte inferiore della gamba da eventuali infiltrazioni di acqua e di neve durante la pratica sportiva. Tali ghette di tipo noto sono usualmente costituite da un singolo gambale floscio, realizzato ad esempio in materia plastica, che viene collegato allo scarpone tramite un predisposto mezzo, quale un cordino, eventualmente anche in acciaio, o tramite una cinghia, entrambi passanti sotto l'arco plantare nonché un gancio, conformato ad U, da connettere ai lacci dello scarpone nella zona più vicina al puntale.

La impermeabilità della parte inferiore della ghetta è esclusivamente demandata alla presenza di un elastico che deve cingere lo scarpone stesso nella zona bassa attigua alla suola.

Tali ghette di tipo noto però presentano un notevole inconveniente: l'impermeabilità infatti non può essere assicurata, dato che l'elastico non può aderire perfettamente alla tomaia della calzatura o dello scarpone.

Inoltre l'elastico deve essere cucito al gambale floscio e quindi la presenza di cuciture aggrava il problema in quanto attraverso i fori praticati sul gambale floscio può ancora penetrare acqua e neve.

Si deve inoltre osservare come l’utilizzo della ghetta in scarponi da alpinismo comporti, durante la pratica sportiva, la possibile lacerazione del cordino o della cinghia che passa sotto l'arco plantare a causa della sua interazione con le rocce, questo rendendo inutilizzabile la ghetta stessa.

L'eventuale interazione, infine, del gambale floscio, realizzato in materia plastica, su degli appigli accidentali, o a causa di stratto t durante la pratica gprortiva, può comportele lo strappo del gambale floscio stesso, ad esempio in corrispondenza della zona dove viene fissato il cordino per l'accoppiamento della ghetta alla calzatura.

Il gambale floscio risulta anche potersi impigliare sulle rocce, e quindi lacerarsi facilmente, in corrispondenza della sua parte inferiore avvolgente la tomaia della calzatura.

La possibilità che il gambale floscio si impigli nelle varie sconnessioni presenti in eventuali pareti rocciose è accresciuta anche nella zona attigua alla caviglia della calzatura in quanto, in tale zona ci sono elementi, quali il cordino e la cinghia di fissaggio, che non risultano aderenti alla tomaia della calzatura durante l'articolazione del piede.

Tali situazioni potrebbero anche essere di pericolo per 1 'utilizzatore nell'eventualità in cui vi dovesse essere un aggancio accidentale del cordino in una condizione critica quale può essere l'arrampicata su pareti.

E' anche noto il brevetto US 4.461.098 in cui è illustrata una ghetta la quale presenta una conformazione essenzialmente a calzino, dato che la stessa viene indossata, o per meglio dire calzata, direttamente sulla calzatura.

Tale ghetta infatti presenta una estremità inferiore parzialmente aperta per consentire la fuoriuscita della suola nelle zone del tacco e della punta, nel mentre la stessa avvolge ancora l'arco plantare della medesima.

Anche tale soluzione presenta però degli inconvenienti, quali la possibile rottura in corrispondenza della zona dell'arco plantare.

Indossare la ghetta risulta non sempre agevole, soprattutto quando tale operazione deve essere effettuata con temperature ambientali basse, che, come è noto, comportano un irrigidimento della materia plastica ed una sua parziale restrizione.

L'utilizzo infine di mezzi di chiusura, quali delle fasce note con il marchio VELCRO, comporta ulteriori problemi in quanto tale materiale non è impermeabile e permette quindi il passaggio di acqua.

E' anche noto il brevetto US 4.713.895 in cui è illustrata una ghetta per calzature sportive la quale comprende una prima parte che si adatta a coprire completamente la parte superiore e il tallone della calzatura, ed una seconda parte adatta a coprire la caviglia e la parte bassa della gamba dell'utilizzatore.

La connessione di tale ghetta alla calzatura prevede la presenza, alla sua estremità inferiore, di fasce note con il marchio VELCRO, le quali vanno accoppiate ad analoghe fasce di VELCRO associate in corrispondenza del bordo laterale esterna della suola.

Anche tale ghetta presenta però alcuni degli inconvenienti precedentemente segnalati, e quindi la permeabilità del VELCRO all'acqua, nonché il possibile passaggio di acqua in corrispondenza di tutti i fori ottenuti cucendo le fasce di VELCRO alla ghetta.

E' anche noto il brevetto Europeo EP 0272643, presentato dalla medesima richiedente, in cui è illustrato uno scarpone da sci esternamente al cui scafo risulta associabile una ghetta interessante anche la parte inferiore della gamba dell'utilizzatore.

Tale ghetta è composta da un gambale floscio cucito ad un elemento semirigido, il quale risulta associabile in modo amovibile perimetralmente allo scafo; anche tale soluzione presenta degli inconvenienti, quali la non perfetta impermeabilità dello scarpone ed il fatto che, in ogni caso, la ghetta risulta coprire i mezzi di serraggio dello scarpone stesso, costringendo quindi 1'utilizzatore , in caso di aggiustamenti ed al pari della tecnica nota precedente, a doversi togliere la ghetta.

La necessità di effettuare un aggiustamento del grado di serraggio della calzatura è invece una esigenza che viene sentita durante la pratica sportiva, dato che a seconda del grado di impegno che richiede la scalata è necessario disporre di maggiore o minore bloccaggio del piede.

Ricordando che tali pratiche sportive avvengono in periodo invernale, un ulteriore problema è dovuto alla necessità che l'utilizzatore riscontra nel doversi togliersi i guanti prima di disassociare la ghetta dalla calzatura e quindi intervenire sui mezzi di serraggio della medesima.

Cqpspito principale,di quanto forma oggetto,della presente domanda è quindi quello di risolvere i problemi tecnici evidenziati, eliminando gli inconvenienti di cui alla tecnica nota citata e quindi escogitando una ghetta che permetta di preservare dalla umidità e dall'acqua in modo ottimale la calzatura a cui viene associata, permettendo al contempo all'utilizzatore di poter accedere ai mezzi di serraggio della calzatura senza dover rimuovere la ghetta stessa.

Nell'ambito del compito sopra esposto un altro importante scopo è quello di realizzare una ghetta che permetta all'utilizzatore di intervenire sui mezzi di serraggio della calzatura in qualunque momento durante la pratica sportiva e pur calzando i guanti.

Ancora un importante scopo è quello di ottenere una qhetta che alle caratteristiche precedenti accomuni quella di non essere assoggettata a rotture durante la deambulazione su tratti rocciosi .

Ancora un importante scopo è quello di ottenere una ghetta che non presenti alcun elemento sporgente dalla calzatura, cosi che non si possa impigliare durante la pratica sportiva su appigli accidentali.

Non ultimo scopo è quello di realizzare una ghetta che alle caratteristiche precedenti accomuni quella di essere affidabile e sicura nell'uso, la medesima presentando costi realizzativi contenuti .

Il compito e gli scopi sopra accennati, nonché altri che più chiaramente appariranno in seguito, vengono raggiunti da una ghetta per calzature sportive comprendenti una tomaia presentante mezzi di serraggio, che si caratterizza per il fatto di essere costituita da un primo elemento, semirigido ed avvolgente a tenuta a detta tomaia, e presentante primi fori per l'accesso a detti mezzi di serraggio, detta ghetta comprendendo un secondo elemento, essenzialmente floscio, connesso al precedente ed avvolgente la parte bassa della gamba.

Ulteriori caratteristiche e vantaggi del trovato risulteranno maggiormente dalla descrizione dettagliata di alcune particolari, ma non esclusive, forme di realizzazione, illustrata a titolo indicativo e non limitativo, nelle allegate tavola di disegni in cui:

la fig. 1 illustra, in una vista frontale, la ghetta;

la fig. 2 illustra, in una vista di tre quarti, la ghetta e la calzatura a cui va associata;

le figg. 3 e 4 illustrano, in una sezione, le estremità terminali inferiori della ghetta in due forme realizzative diverse;

la fig. 5 illustra, in una vista di tre quarti laterale, la ghetta associata alla calzatura;

la fig. 6 è una vista analoga alla precedente in cui si evidenziano i mezzi di serraggio della calzatura che risultano accessibili pur essendo associata la ghetta;

nelle figg. 7£S8 e 9 è illustrata,-rispettivamente in viste analoghe a quelle delle figg. 2, 5 e 6, una ulteriore forma realizzativa.

Con riferimento alle figure precedentemente citate, si è indicata con il n. 1 una calzatura del tipo comprendente una tomaia o scafo 2 presentante una apertura superiore longitudinale 3, sede per una linguetta 9, definente primi lembi 4a, 4b da riunire e raccordata ad un gambetto 5 presentante anch'esso una apertura frontale definente secondi lembi 6a, 6b da riunire.

Tale calzatura 1 presenta predisposti mezzi di serraggio, i quali sono ad esempio costituiti da predisposte leve o da uno o piu lacci 7 serrabili in corrispondenza di predisposti ganci o rinvìi 8.

Vantaggiosamente tali mezzi sono applicati in corrispondenza dei primi lembi 4a, 4b e dei secondi lembi 6a, 6b.

Si è indicata con il numero 10 la ghetta, la quale risulta essere costituita da un primo elemento 11, semirigido, costituito da un fascione in materia plastica avvolgente a tenuta il gambetto 5 della calzatura 1, presentando il medesimo predisposti mezzi di tenuta quali una guarnizione 12, incassata o sovrainiettata internamente al fascione stesso in prossimità del suo bordo perimetrale inferiore 13.

Il primo elemento 11 presenta quindi terzi lembi 14a, 14b, tra loro sovrapponibili ed in prossimità dei quali sono ricavati predisposti primi fori 15a, 15b.

In corrispondenza del bordo perimetrale superiore 16

primo elemento 11 risulta interconnesso un secondo elemento 17, essenzialmente floscio, il quale avvolge la parte bassa della gamba dell'utilizzatore.

L'interconnessione tra il primo elemento 11 ed il secondo elemento 17 è ottenibile mediante sovrainiezione del primo elemento 11 sul secondo elemento 17 per assicurare una maggiore impermeabilità o, in alternativa, mediante cucitura o saldatura o procedimenti equivalenti; in questo caso la presenza dei fori di cucitura non costituisce un problema in quanto tali fori sono ricavati su una parte sufficientemente distante dalla suola e quindi non a contatto, ad esempio, con il manto nevoso.

Il secondo elemento 17 risulta anch'esso aperto in corrispondenza dei terzi lembi 14a, 14b del primo elemento 11, il medesimo essendo xichiudibile mediante un predisposto mezzo di chiusura, quale ad esempio una fascia 18 realizzata in materiale noto con il marchio VELCRO.

In corrispondenza del bordo perimetrale superiore 19 del secondo elemento 17 è eventualmente posizionatile un ulteriore mezzo di serraggio, quale ad esempio una fascetta 20 avvolgente la gamba dell*utilizzatore e tensionabile in corrispondenza di un predisposto anello 21 e bloccabile nella posizione prescelta utilizzando preferibilmente ancora del materiale noto con il marchio VELCRO.

Per associare la ghetta 10 alla calzatura 1 l'utilizzatore dovrà fuoriuscire, esternamente al primo elemento' 11, i secondi lembi 6a, 6b della calzatura stessa, questi ultimi potendo essere fatti passare attraverso i predisposti fori 15a, 15b.

Cosi facendo i terzi lembi 14a, 14b del primo elemento 11 avvolgeranno, sovrapponendosi, il gambetto 5 della calzatura 1 e potranno essere mantenuti nella loro posizione provvedendo 1 'utilizzatore al serraggio della calzatura mediante i predisposti mezzi quali, ad esempio, il laccio 7.

Il tensionamento di quest'ultimo quindi comporta simultaneamente il serraggio della calzatura, nonché la chiusura del primo elemento 11, la cui guarnizione 12 va ad interagire a tenuta con la calzatura.

Il secondo elemento 17 potrà poi essere richiuso anteriormente tramite la fascia 18 e la fascetta 20.

Si è cosi constatato come il trovato abbia raggiunto il compito e gli scopi prefissati, essendosi ottenuta una ghetta che, oltre ad assicurare una ottimale tenuta contro le infiltrazioni di acqua e neve, consente all 'utilizzatore di intervenire sul grado di serraggio della calzatura stessa in qualsiasi momento durante la pratica sportiva, e questo senza dover intervenire sulla ghetta e senza togliersi i guanti.

L'interconnessione del primo elemento 11 in corrispondenza del gambetto 5 della calzatura permette all'utilizzatore di non avere, nella zona prossima alla suola, tessuti, ganci, cordini o altro che, durante la pratica sportiva, possono essere di impaccio o essere assoggettati ad usura.

La ghetta cosi realizzata inoltre non presenta alcun elemento sporgente dalla calzatura, questo aumentando notevolmente la sicurezza con cui 1'utilizzatore può dedicarsi alla pratica sportiva.

La conformazione della ghetta inoltre permette un suo rapido ed agevole accoppiamento alla calzatura; l'utilizzo di una sovrainiezione del primo elemento 11, in materia plastica, sul secondo elemento 17, eventualmente in tessuto impermeabilizzato, permette di conseguire una ottimale impermeabilità, grazie anche alla possibile sovrapposizione dei terzi lembi 14a, 14b.

Naturalmente il trovato è suscettibile di numerose modifiche e varianti, tutte rientranti nell'ambito del medesimo concetto inventivo .

Cosi, ad esempio, il gambetto 5 potrà essere, oltre che ottenuto integralmente allo scafo 6 ad esso riportato o articolato.

Nelle figure 7, 8 e 9 è illustrata una ulteriore forma realizzativa per una calzatura 101 presentante una tomaia o scafo 102 che si estende al di sopra della zona 122 dei malleoli dell 'utilizzatore, ivi essendo associati dei mezzi di ritegno, quali dei ganci o rinvìi 108 per dei mezzi di tensionamento quali uno o più lacci 107.

Anche in questo caso la ghetta 110 è costituita da un primo elemento 11 analogo alla precedente forma realizzativa, e presentante predisposti primi fori 115, di dimensioni leggermente superiori a quelli di cui alla precedente forma realizzativa.

Il primo elemento 111 presenta ancora terzi lembi 114a e 114b in corrispondenza delle cui estremità terminali sono eventualmente associati, rispettivamente, un mezzo di presa quale un gancio 123 interagente con un mezzo di ritegno quale un secondo foro 124.

Anche in tale forma realizzativa è prevista, in corrispondenza del bordo perimetrale inferiore 113 del primo elemento 111, un elemento di tenuta quale una guarnizione.

A costituire la ghetta 110 concorre un secondo elemento 11 presentante le medesime caratteristiche di cui alla precedenti forma realizzativa.

Anche tale soluzione permette di conseguire il compito e gli scopi prefissati essendo sufficiente posizionare il primo elemento 111 con i primi fori 115 posti in corrispondenza ad esempio dei ganci o rinvìi 108, cosi da consentire di conseguire, congiuntamente al'serraggio della calzatura mediante il laccio 107, anche il serraggio dei terzi lembi 114a e 114b e quindi ottenere la impermeabilizzazione della calzatura.

Naturalmente i materiali, nonché le dimensioni costituenti i singoli componenti, potranno essere i più pertinenti seconda

delle specifiche esigenze.

Claims (12)

1. R IV E N D I C A Z IO N I 1) Ghetta per calzature sportive comprendenti una tomaia presentante mezzi di serraggio, che si caratterizza per il fatto di essere costituita da un primo elemento, semirigido ed avvolgente a tenuta a detta tomaia, e presentante primi fori per l'accesso a detti mezzi di serraggio, detta ghetta comprendendo un secondo elemento, essenzialmente floscio, connesso al precedente ed avvolgente la parte bassa della gamba.
2. 2) Ghetta come alla rivendicazione precedente per calzature sportive del tipo comprendenti una tomaia costituita da uno scafo, a cui è solidale o girevolmente associato un gambetto, detto scafo presentando una apertura superiore longitudinale definente primi lembi da riunire ed eventualmente raccordata a detto gambetto presentante anche esso una apertura frontale definente secondi lembi da riunire, detta calzatura presentando / predisposti mezzi di serraggio costituiti da predisposte leve o da uno o più lacci serrabili in corrispondenza di predisposti ganci o rinvìi ed applicati in corrispondenza di detti primi e secondi lembi che si caratterizza per il fatto che detto primo elemento risulta costituito da un fascione in materia plastica avvolgente a tenuta detto gambetto di detta calzatura, detto primo elemento presentando mezzi di tenuta su detta tomaia o scafo quali una guarnizione incassata o sovrainiettata internamente a detto fascione in prossimità del suo bordo perimetrale inferiore .
3. 3) Ghetta come alle rivendicazioni 1 e 2 che si caratterizza per il fatto che detto primo elemento presenta terzi lembi tra loro sovrapponibili ed in prossimità dei quali sono ricavati det*ti primi fori.
4. 4) Ghetta come ad una o più delle rivendicazioni precedenti che si caratterizza per il fatto che in corrispondenza del bordo perimetrale superiore di detto primo elemento risulta interconnesso detto secondo elemento, essenzialmente floscio, avvolgente detta parte bassa di detta gamba.
5. 5) Ghetta come ad una o più delle rivendicazioni precedenti che si caratterizza per il fatto che l'interconnessione tra detto primo elemento e detto secondo elemento è ottenibile mediante sovrainiezione di detto primo elemento sul detto secondo elemento o mediante cucitura o saldatura o procedimenti equivalenti.
6. 6) Ghetta come alle rivendicazioni 1 e 3 che si caratterizza per il fatto che detto secondo elemento risulta aperto in corrispondenza di detti terzi lembi di detto primo elemento, il medesimo essendo richiudibile mediante uno o più predisposti mezzi di chiusura quali una fascia realizzata preferibilmente in materiale noto con il marchio VELCRO.
7. 7) Ghetta come alle rivendicazioni 1 e 6 che si caratterizza per il fatto che in corrispondenza di detto bordo perimetrale superiore di detto secondo elemento è posizionatile un ulteriore mezzo di serraggio, costituito preferibilmente da una fascetta avvolgente detta gamba, detta fascetta essendo tensionabile in corrispondenza di un predisposto anello e bloccatile nella posizione prescelta utilizzando preferibilmente ancora detto materiale noto con il marchio VELCRO.
8. 8) Ghetta come ad più delle rivendicayioni precedenti che si caratterizza per il fatto di essere associabile a detta calzatura facendo fuoriuscire, esternamente a detto primo elemento, detti secondi lembi di detta calzatura stessa, questi ultimi passando attraverso detti primi fori a consentire la sovrapposizione di detti terzi lembi di detto primo elemento avvolgenti detto gambetto.
9. 9) Ghetta come alle rivendicazioni 1 e 8 che si caratterizza per il fatto che detti terzi lembi sono mantenuti serrati tra loro mediante l'attivazione di detti mezzi di serraggio di detta calzatura.
10. 10) Ghetta come ad una o più delle rivendicazioni precedenti per calzature sportive del tipo comprendenti una tomaia che si estende al di sopra della zona dei malleoli dell'utilizzatore ivi essendo associati detti mezzi di serraggio comprendenti mezzi di ritegno, quali dei ganci o rinvìi per dei mezzi di tensionamento quali uno o più lacci, che si caratterizza per il fatto che su detto primo elemento sono ricavati primi fori in corrispondenza dei quali sono posti e resi accessibili alcuni di detti mezzi di serraggio.
11. 11) Ghetta come alle rivendicazioni 1 e 10 che si caratterizza per il fatto che detto primo elemento presenta terzi lembi in corrispondenza delle cui estremità terminali sono associati un mezzo di presa, quale un gancio, interagente con un mezzo di ritegno, quale un secondo foro.
12. 12) Ghetta come ad una o più delle rivendicazioni precedenti che si caratterizza per quanto descritto e illustrato nelle allegate tavole disegni.