ITTO970663A1 - Bottale per la follatura di pelli e pellame. - Google Patents

Description

DESCRIZIONE dell'invenzione industriale dal titolo: "Bottale per la follatura di pelli e pellame"

DESCRIZIONE

La presente invenzione si riferisce ad un bottale per la follatura di pelli, pellame e simili.

Più in dettaglio tale bottale comprende un involucro di forma sostanzialmente cilindrica, suscettibile di ruotare intorno al proprio asse e presentante due pareti di fondo affacciate ed una parete laterale, cosi da delimitare al suo interno una cavità, nella quale è disposta almeno una pala.

L'operazione di follatura ha l'obiettivo di ammorbidire le pelli in vista del loro impiego finale, ad esempio nel campo,dell'abbigliamento o dell'arredamento. Per raggiungere tale obiettivo,"le pelli vengono collocate entro la cavità del bottale, che viene quindi posto in rotazione. Le superfici interne dell'involucro e delle pale possono così esercitare un'azione di sfregamento sulle pelli. Tale azione meccanica può .eventualmente essere coadiuvata da quella di convenienti sostanze chimiche collocate nella cavità interna insieme con le pelli.

Nello stesso tempo la follatura mira a rimuovere dalle superfici delle pelli il materiale polverulento depositatovisi a seguito dell'effettuazione di precedenti lavorazioni. Tutto ciò ha come conseguenza il sollevamento e la generazione di notevoli quantità di materiale polverulento, che deve essere rimosso dall'interno del bottale onde evitare che si ridepositi sulle pelli trattate.

Per condurre questa rimozione, è già stato proposto di inserire in un circuito pneumatico il bottale, dotandolo di condotti di entrata e rispettivamente di uscita per aria di aspirazione. Quest'ultima, fluendo liberamente attraverso la cavità interna,può così caricarsi del materiale polverulento, che viene successivamente depositato in apparecchiature di depurazione, quali cicloni, in cui l'aria viene fatta passare prima di essere riciclata.al bottale.

Scopo della presente invenzione è quello di fornire un bottale di.follatura, in cui sia migliorata l'azione di aspirazione dell'aria neiconfronti delle particelle polverulente generate nel corso della lavorazione.

Tale scopo,viene raggiunto grazie ad un bottale del tipo sopra descritto e caratterizzato dal fatto che la suddetta almeno una pala è cava e presenta un ramo disposto in corrispondenza della periferia della cavità ed un ramo estendentesi in direzione sostanzialmente radiale e comunicante con il condotto di uscita, almeno un foro di captazione dell'aria dalla cavità essendo ricavato in detto ramo disposto in corrispondenza della periferia della cavità o nella porzione di parete laterale ad esso adiacente, in modo tale da convogliare l'aria verso il ramo radiale, dove l'aria fluisce in direzione centripeta.

Pertanto si genera, entro la cavità interna del bottale dell'invenzione, un circuito obbligato di flusso dell'aria, determinandone in particolare l'aspirazione verso l'esterno in corrispondenza della periferia della cavità, vale a dire nella zona in cui si ha una maggiore generazione di materiale pulverulento a seguito delle più intense sollecitazioni centrifughe. In questo modo risulta massimizzato l'effetto di rimozione di particelle indesiderate dalla cavità. ,- „- -Ulteriori vantaggi e caratteristiche "della presente invenzione risulteranno evidenti dalla descrizione dettagliata che segue, effettuata con riferìmento ai disegni annessi forniti a puro titolo di esempio non limitativo, in cui:

la figura 1 è una vista prospettica del bottale secondo l'invenzione,

la figura 2 è una vista prospettica del bottale di figura 1 con evidenziata la struttura della sua cavità interna ed i percorsi di flusso dell'aria nel circuito pneumatico,

la figura 3 è una vista prospettica in scala ingrandita della porzione anteriore del bottale delle precedenti figure,

la figura 4 è una vista in scala ingrandita di un particolare del circuito pneumatico del bottale dell'invenzione, e

la figura 5 è una vista in scala ingrandita di un particolare delle pale del bottale dell'invenzione.

Un bottale per la follatura di pelli e pellame comprende (fig. 1) un involucro 10 di forma sostanzialmente-cilindrica montato con asse orizzontale 12 su di una struttura di sopporto 14. L'involucro 10 è provvisto di mezzi di azionamento 16, in sé convenzionali e non descritti in dettaglio, che ne permettono la rotazione intorno all'asse 12.

L'involucro 10 è formato da due pareti di fondo affacciate 18, 20 e da una parete laterale 22, così da delimitare al suo interno una cavità 24 (fig. 2).

Quest'ultima è inserita in un circuito pneumatico 26 per consentire l'aspirazione delle polveri generate durante la follatura. Il circuito pneumatico 26 è del tipo a ricircolo e comprende inoltre un condotto di entrata 28 dell'aria nella cavità 24, un condotto 30 per la sua fuoriuscita, un dispositivo per la depurazione dell'aria dalla polveri trascinate, quale un ciclone 31, ed un ventilatore non visibile nelle figure atto a fornire la prevalenza necessaria per consentire la circolazione dell’aria. I condotti di entrata 28 e di uscita 30 penetrano rispettivamente nelle due pareti di fondo 20, 18 dell'involucro 10 in corrispondenza dell'asse di rotazione 12.

Internamente all'involucro 10 è fissata una pluralità di pale cave 32, aventi ciascuna forma ad L, con un ramo assiale 34 che presenta fori 36 di captazione dell'aria ed è disposto in corrispondenza della periferia della cavità 24, ed un ramo radiale 38 di flusso dell'aria dal ramo assiale 34 verso il condotto di uscita 30.

Il ramo assiale 34 delle pale .32 ha estensione regolabile in direzione radiale (fig. 5) grazie al fatto di essere costituito da due parti 40, 42 scorrevoli telescopicamente l'una rispetto all'altra.

I rami radiali 38 delle pale sono solidali ad un manicotto 40 che è montato sulla parete di fondo 18 dell'involucro 10 coassialmente intorno al condotto di uscita 30. Il manicotto 40 presenta inoltre (fig.

4) fori passanti radiali 42, i quali costituiscono un rispettivo sbocco dei rami radiali 38 delle pale 32.

Fra la porzione superiore del condotto di uscita 30, il quale presenta sulla sua superficie aperture 44 per l'aspirazione dell'aria, e l'affacciata superficie interna del manicotto 40 è interposto un otturatore fisso 46.

Quest'ultimo è formato da due lamine 48 aventi forma di settore circolare e fissate parallele ed assialmente sfalsate lungo il condotto 30, così da estendersi radialmente, e da una ulteriore lamina arcuata 50 disposta circonferenzialmente, così da congiungere i bordi esterni delle lamine radiali 48.

Per la follatura delle pelli da trattare, queste ultime vengono introdotte entro la cavità 24 dell'involucro 10, che viene successivamente posto in rotazione intorno al suo asse 12 dai mezzi di azionamento 16.

L'azione di sfregamento meccanico esercitata dalla superficie interna dell'involucro 10 e dalle pale 32 ad esso solidali sulle pelli determina il loro ammorbidimento e il sollevamento da queste ultime di ingenti quantitativi di materiale polverulento che deve essere asportato dalla cavità 24, onde evitare che si ridepositi sulle pelli trattate.

A questo scopo la cavità 24 è interessata ad un flusso di aria aspirante suscettibile di asportare le particelle prodotte dalla follatura. L'aria (fig. 2) circola con continuità nel circuito pneumatico 26, venendo depurata dal ciclone 31 dopo ogni passaggio entro la cavità 24 e prima della sua reimmissione all'interno di quest'ultima.

Qui l'aria, una volta alimentata dal condotto 28, viene risucchiata attraverso i fori di captazione 36 dei rami assiali 34 delle pale 32 all'interno di queste ultime. In tal modo si esercita un'azione di risucchio proprio in corrispondenza della periferia della cavità 24, che è la zona in cui è più copiosa la generazione di polvere, che viene così efficacemente aspirata.

L'aria carica di impurezze defluisce poi attraverso i rami radiali 38 delle pale 32 ed i fori 42 del manicotto 40 {fig. 4) verso le aperture 44 del condotto di uscita 30, da cui è ricondotta al ciclone 31 .

La presenza dell'otturatore 46 fa sì che sia chiuso il foro 42 ruotante solidalmente con una rispettiva pala associata 32, quando quest'ultima si trova nella porzione superiore della cavità 24, in particolare quando il foro 42 spazza un arco di circonferenza di estensione angolare pari alla lunghezza in direzione circonferenziale della lamina 50 e disposto al di sopra dell'asse 12, simmetricamente rispetto al piano verticale passante per quest'ultimo. In tal modo si evita di esercitare un'aspirazione in corrispondenza della porzione superiore della cavità 24, dove ciò non è necessario. Infatti, per effetto della gravità, le pelli tendono a restare nella porzione inferiore della cavità 24, dove quindi si genera pressoché la totalità delle polveri da eliminare .

Pertanto questo accorgimento consente dì ridurre la potenza necessaria per attivare la circolazione di aria di aspirazione nel circuito 26 ed in particolare nella cavità 24, senza diminuirne l'efficacia.

Naturalmente si intende che, fermo restando il principio dell'invenzione, i particolari di realizzazione e le forme di attuazione potranno ampiamente variare rispetto a quanto descritto ed illustrato nei disegni, senza per questo uscire dal suo ambito. In particolare è possibile prevedere che alle pale·32 sopra descritte ed atte a garantire l'aspirazione dell'aria dalla cavità 24 siano alternate pale di struttura similare aventi però il rispettivo ramo radiale collegato al condotto di entrata 28, così da accrescere ulteriormente la circolazione d'aria in corrispondenza della periferia della cavità 24.

Ulteriormente è possibile prevedere mezzi di intercettazione selettiva della comunicazione fra il condotto di uscita 30 e la cavità interna delle pale 32, suscettibili di interrompere tale comunicazione quando le pale 32 spazzano, nel corso del loro movimento di rotazione, settori circolari di ampiezza angolare e/o orientazione rispetto all'asse 12 differenti da quello sopra descritto ed illustrato.

Ancora è possibile praticare i fori di captazione dell'aria dalla cavità 24, anziché sul ramo assiale 34 delle pale 32, nella porzione adiacente della parete' laterale 22 dell'involucro 10.

Claims (8)

1. RIVENDICAZIONI 1. Bottale per la follatura di pelli e pellame, comprendente un involucro (10) di forma sostanzialmente cilindrica, suscettibile di ruotare intorno al proprio asse (12) e presentante due pareti di fondo affacciate (18, 20) ed una parete laterale (22), così da delimitare al suo interno una cavità (24), nella quale è disposta almeno una pala (32), detto involucro (10) essendo provvisto di almeno un condotto di entrata (28) e di un condotto di uscita (30) di aria per l'aspirazione delle polveri generate durante la follatura, detto bottale essendo caratterizzato dal fatto che detta almeno una pala (32) è cava e presenta un ramo (34) disposto in corrispondenza della periferia della cavità (24) ed un ramo (38) estendentesi in direzione sostanzialmente radiale e comunicante con il condotto di uscita (30), almeno un foro (36) di captazione dell'aria dalla cavità (24) essendo ricavato in detto ramo (34) disposto in corrispondenza della periferia dalla cavità (24) o nella porzione di parete laterale (22) ad esso adiacente, in modo tale da convogliare l'aria verso il ramo radiale (38), dove l'aria fluisce in direzione centripeta.
2. 2. Bottale secondo la rivendicazione 1,caratterizzato dal fatto che comprende una pluralità di pale (32) solidali all'involucro (10) ed aventi ciascuna forma ad L, con un ramo assiale (34) presentante più fori (36) di captazione dell'aria dalla cavità (24) ed un ramo radiale (38) di flusso dell'aria dal ramo assiale (34) verso detto condotto di uscita (30).
3. 3. Bottale secondo la rivendicazione 2, caratterizzato dal fatto che il ramo assiale (34) di dette pale (32) ha estensione regolabile in direzione radiale.
4. 4. Bottale secondo una qualunque delle precedenti rivendicazioni, caratterizzato dal fatto che detti condotti di entrata (28) e di uscita (30) penetrano rispettivamente nelle due pareti di fondo (20, 18) dell'involucro (10) in corrispondenza della loro porzione centrale.
5. 5. Bottale secondo una qualunque delle precedenti rivendicazioni, caratterizzato dal fatto che comprende mezzi di intercettazione selettiva della comunicazione fra il condotto di uscita (30) e la cavità interna delle pale (32), suscettibili di interrompere detta comunicazione quando ciascuna pala (32) spazza, nel corso del suo movimento di rotazione, un settore circolare di ampiezza e orientazione rispetto all'asse (12) prestabilite.
6. 6. Bottale secondo la rivendicazione 5,caratterizzato dal fatto_che detti mezzi di intercettazione comprendono: - un manicotto (40) che è collocato su una parete di fondo (18) dell'involucro (10) coassialmente intorno al condotto di uscita (30) il quale presenta sulla sua superficie almeno un'apertura (44) per l'aspirazione dell'aria, detto manicotto (40) presentando inoltre fori passanti radiali (42), i quali costituiscono un rispettivo sbocco dei rami radiali (38) di dette pale (32), ed - un otturatore (46) radialmente interposto fra detto condotto di uscita (30) e la superficie interna del manicotto (40) in corrispondenza di detto settore circolare .
7. 7. Bottale secondo la rivendicazione 6, caratterizzato dal fatto che detto otturatore (46) è formato da due lamine (48) aventi forma di settore circolare e fissate parallele ed assialmente sfalsate lungo il condotto (30), così da estendersi radialmente, ed una ulteriore lamina arcuata (50) disposta circonferenzialmente così da congiungere i bordi esterni di dette lamine radiali (48).
8. 8. Bottale secondo una qualunque delle precedenti rivendicazioni 6 o 7, caratterizzato dal fatto che detto otturatore (46) è disposto al di sopra dell'asse (12), simmetricamente rispetto al piano verticale passante per detto asse (12).