ITTO970397A1 - Metodo di timbratura di sicurezza e documento di sicurezza ottenuto con tale metodo. - Google Patents

Description

DE SCR IZ ION E

del brevetto per invenzione industriale

La presente invenzione è relativa ad un metodo di timbratura di sicurezza e ad un documento di sicurezza ottenuto con tale metodo.

Nel seguito il termine documento di sicurezza è inteso in senso lato, in quanto si riferisce non solo ad elementi in foglio timbrati, quali ad esempio documenti di identità, certificati, atti bollati., assegni, ma anche a prodotti timbrati di qualsiasi tipo di cui sia necessario poterne verificare l'autenticità.

Sono noti documenti del tipo suddetto provvisti di timbri di sicurezza multicolori; tali timbri sono generalmente realizzati mediante un'unica fase di impressione ed utilizzando tamponi comprendenti inchiostri di colori diversi tra loro.

In alternativa, sono noti timbri multicolori ottenuti mediante impressioni successive di rispettivi campi grafici fissi realizzati mediante inchiostri aventi colorazioni diverse.

I documenti così ottenuti sono facilmente falsificabili e riproducibili mediante le tecniche più convenzionali a disposizione di qualsiasi falsario, ad esempio mediante fotocopie a colori.

Sono altresì noti documenti di sicurezza provvisti di timbri a secco, ad esempio goffrature, i quali non sono fotocopiabili, ma sono comunque riproducibili da falsari dotati di buone attrezzature e capacità.

Scopo della presente invenzione è la realizzazione di un metodo di timbratura di sicurezza di un elemento di supporto, in particolare un elemento in foglio, per la realizzazione di un documento di sicurezza, il quale sia di difficile riproduzione e falsi ficazione.

il suddetto scopo è raggiunto dalla presente invenzione, in quanto essa è relativa ad un metodo di timbratura di sicurezza di un elemento di supporto, in particolare un elemento in foglio, per la realizzazione di un documento di sicurezza, il detto metodo essendo caratterizzato dal fatto di comprendere la fase di apporre su facce opposte del detto elemento di supporto rispettivi timbri disposti a registro tra loro.

La presente invenzione è inoltre relativa ad un documento di sicurezza comprendente Un elemento di supporto, in particolare un elemento in foglio, caratterizzato dal fatto di comprendere un primo ed un secondo timbro apposti su facce opposte del detto elemento di supporto e disposti a registro tra loro.

Per una migliore comprensione della presente invenzione, vengono descritte nel seguito alcune preferite forme di attuazione, a titolo di esempi non limitativi e con riferimento ai disegni allegati, nei quali :

- le figure 1 e 2 sono viste parziali di una prima forma realizzativa di un documento di sicurezza secondo la presente invenzione;

- le figure 3 e 4 sono viste parziali di una seconda forma realizzativa di un documento di sicurezza secondo la presente invenzione; e

le figure 5-7 illustrano in modo schematico dispositivi di timbratura per l'attuazione di metodi di timbratura secondo la presente invenzione.

Nelle figure 1 e 2 è indicato con 1, nel suo insieme, un documento di sicurezza comprendente un elemento di supporto 2, in particolare un elemento in foglio di tipo cartaceo, ed un primo ed un secondo timbro 4, 6 apposti su facce opposte 2a, 2b dell'elemento di supporto 2 e disposti tra loro a registro.

In particolare, la figura 1 illustra il timbro 4 apposto su una prima faccia 2a dell'elemento di supporto 2, mentre la figura 2 illustra il timbro 6 apposto su una seconda faccia 2b dell'elemento di supporto 2.

Ciascuno dei timbri 4, 6 presenta una pluralità di campi grafici ed i campi grafici dei due timbri 4, 6 sono tra loro omologhi, ossia ciascun campo grafico del timbro 4 apposto sulla prima faccia 2a dell'elemento di supporto 2 è posto in corrispondenza di un rispettivo campo grafico del timbro 6 ad esso identico e speculare apposto sulla seconda faccia 2a dell'elemento di supporto 2 in modo che a timbratura avvenuta i campi grafici omologhi dei due timbri 4, 6 siano visibili in trasparenza tra .Loro perfettamente sovrapposti.

In dettaglio, ciascuno dei timbri 4, 6 presenta un primo campo grafico 8 comprendente tre circonferenze 10, 12, 14 concentriche tra loro e presentanti diametri rispettivamente crescenti. Inoltre, le circonferenze 12 e 14 sono continue, mentre la circonferenza 10 è discontinua in corrispondenza di propri tratti diametralmente opposti tra loro. Inoltre, la circonferenza 10 delimita internamente un'area 16 circolare ed esternamente, con la circonferenza 12, una fascia 18 anulare.

Il primo campo grafico 8 comprende inoltre una pluralità di codici 20, 22, 24 variabili di tipo alfabetico disposti all'interno della fascia 18. Ad esempio, i codici 20, 22, 24 possono essere costituiti dal nome e dal titolo della persona che conferisce autenticità al documento oppure dal nome dell'ufficio che appone il timbro.

Il primo campo grafico 8 comprende inoltre una coppia di punti di registro 25 disposti all'interno della fascia 18 per consentire la verifica del perfetto registro dei due timbri 4, 6 sulle due facce 2a, 2b dell'elemento di supporto 2 attraverso la visione in trasparenza del documento di sicurezza 1.

Ciascuno dei timbri 4, 6 presenta inoltre un secondo campo grafico 26 comprendente una coppia di linee 28, 30 tra loro parallele, estendentisi tra tratti diametralmente opposti della circonferenza 12 e delimitanti internamente una striscia 32 sostanzialmente rettangolare rappresentata in primo piano rispetto all'area 16 ed alla fascia 18.

In particolare, la striscia 32 suddivide l'area 16 in una porzione superiore 16a ed in una porzione inferiore 16b e la fascia 18 in una semifascia superiore 18a, all'interno della quale è disposto il codice 20, ed in una semifascia inferiore 16b, all'interno della quale sono disposti i codici 22, 24 ed i punti di registro 25.

Il secondo campo grafico 26 comprende inoltre una pluralità di codici 34, 36, 38 variabili di tipo alfanumerico disposti all'interno della striscia 32. In particolare, il codice 34 è di tipo numerico ed è disposto sostanzialmente nel centro della striscia 32, mentre i codici 36, 38 sono di tipo alfabetico e sono disposti alle estremità opposte della striscia 32. Il codice 34 può ad esempio essere costituito dal numero del documento o dal codice dell'ufficio che appone il timbro, mentre i codici 36, 38 possono ad esempio essere costituiti da sigle di identificazione di territori {.stato, regione, ecc.) o dipartimenti dell'ufficio che appone il timbro.

Ciascuno dei timbri 3, 4 presenta inoltre un terzo campo grafico 40 comprendente un'area geometrica 42 sostanzialmente conformata a scudo, disposta all'interno dell'area 16 del primo campo grafico 8 e rappresentata in secondo piano rispetto alla striscia 32 del secondo campo grafico 26; in particolare, una porzione mediana della striscia 32 è sovrapposta ad una porzione centrale dell'area 42 e suddivide l'area 42 stessa in una porzione superiore 42a ed in una porzione inferiore 42b.

Il terzo campo grafico 40 comprendente inoltre uno stemma 44 disposto all'interno della porzione superiore 42a dell'area 42 e parzialmente sovrapposto alla striscia 32, ed una pluralità di grafismi 46 disposti all'interno della porzione inferiore 42b dell'area 42. In particolare, i grafismi 46 sono costituiti da tre lettere 48, 50, 52 affiancate e da una croce di registro 54 disposta all'interno della lettera centrale 48 e convenientemente ottenuta per assenza di colore.

Il terzo campo grafico 40 comprende inoltre cinque cerchi 55 disposti all'interno della porzione superiore 16a dell'area 16 ed al di sopra dell'area 42; in particolare, i cinque cerchi 55 presentano diametro differente e sono uniti tra loro da una linea.

Sull'elemento di supporto 2 sono inoLtre realizzati quattro fori 56, disposti all'interno della porzione inferiore 16b dell'area 16, tra loro allineati lungo una linea parallela alle linee 28, 30, ed aventi lo scopo di impedire la riproduzione del documento 1 per fotocopiatura. In particolare, i due fori 56 centrali sono disposti all'interno della porzione inferiore 42b dell'area 42 tra le lettere laterali 50, 52 e la lettera centrale 48, mentre i due fori 56 laterali sono disposti da bande opposte della porzione inferiore 42b dell'area 42. I quattro fori 56 presentano inoltre rispettivi bordi colorati.

Per incrementare la difficoltà di contraffazione del documento di sicurezza 1, sia i timbri 4, 6 che i campi grafici 8, 26, 40 di ciascun timbro 4, 6 possono essere realizzati con inchiostri di colori differenti. Inoltre, uno o più campi grafici 8, 26, 40 di uno dei due timbri 4, 6, o un timbro 4, 6 intero, può essere realizzato con un inchiostro invisibile alla luce bianca e visibile unicamente in presenza di una radiazione elettromagnetica di lunghezza d'onda prefissata, ad esempio luce ultravioletta.

Nelle figure 3 e 4 è illustrata una seconda forma realizzativa di un documento di sicurezza secondo la presente invenzione.

Nel fiqure 3 e 4 il documento di sicurezza è Indicato con 100 e verrà nel seguito descritto soltanto per quanto differisce dal documento di sicurezza 1, indicando con gli stessi numeri di riferimento parti uguali o corrispondenti a parti già descritte.

Con riferimento alle figure 3 e 4, il documento di sicurezza 100 è ottenuto in modo del tutto analogo al documento di sicurezza 1 apponendo un terzo ed un quarto timbro 104, 106 tra loro a registro su facce opposte 2a, 2b dell'elemento di supporto 2.

Il terzo ed il quarto timbro 104, 106 differiscono dai timbri 4, 6 per il fatto di non essere omologhi, ossia per il fatto di presentare rispettivi campi grafici tra loro differenti che, a timbratura avvenuta, formano nel loro insieme un'immagine completa visibile in trasparenza.

In particolare, nella figura 3 sono illustrate con linea continua le parti appartenenti al timbro 104 e con linea tratteggiata le parti appartenenti al timbro 106, mentre nella figura 4 sono illustrate con linea continua le parti appartenenti al quarto 106 e con linea tratteggiata le parti appartenenti al timbro 104.

In dettaglio, il codice variabile, qui indicato con 120a, disposto all'interno della semifascia superiore 18a del primo campo grafico, qui indicato con 108, del timbro 104 è costituito unicamente dalle lettere di posto dispari del codice 20, mentre il codice variabile, qui indicato con 120b, disposto all'interno della semifascia superiore 18a del primo campo grafico 108 del timbro 106 è costituito unicamente dalle lettere di posto pari del codice 20 in modo che a timbratura avvenuta i due codici variabili 120a e 120b si integrino a vicenda e sia pertanto leggibile in trasparenza il codice 20.

Analogamente ai codici 120a e 120b, anche i codici variabili, qui indicati con 122a, 122b, 124a, 124b, disposti all'interno della semifascia inferiore 18b del primo campo grafico 108 dei timbri 104, 106 sono costituti dalle lettere di posto dispari e, rispettivamente, dalle lettere di posto pari dei codici 22 e 24.

Inoltre, i codici variabili di tipo alfanumerico, qui indicati con 134, 136, 138, disposti all'interno della striscia 32 del secondo campo grafico, qui indicato con 126, sono appartenenti unicamente ad uno dei due timbri 104, 106 mentre l'altro ne è sprovvisto, così come la lettera centrale e la croce di registro, qui indicate con 148 e 154, dei grafismi del terzo campo grafico, qui indicati con 146 e rispettivamente 140, sono appartenenti ad uno solo dei due timbri 104, 106, mentre le lettere laterali, qui indicate con 150, 152, sono appartenenti all'altro timbro 104, 106.

Infine, il documento di sicurezza 100 differisce dal documento di sicurezza 1 per il fatto di non presentare L fori 56.

Nella figura 5 è illustrato, in modo schematico, un primo dispositivo di timbratura 200 per la realizzazione del documento dì sicurezza 1.

Il dispositivo di timbratura 200 comprende una struttura di supporto 202 presentante una porzione di base 204 portante una prima matrice 206 per la realizzazione del primo timbro 4 ed una porzione superiore 208 supportata da un braccio 210 estendentesi dalla porzione di base 204 sulla verticale della porzione di base 204 stessa ed in posizione spaziata rispetto a questa.

Il dispositivo di timbratura 200 comprende inoltre una testa di timbratura 212 portata dalla porzione superiore 208 e comprendente a sua volta una seconda matrice 214 per la realizzazione del secondo timbro 6. La testa di timbratura 212 è mobile in una direzione verticale da una posizione di riposo, in cui la seconda matrice 214 è distanziata dalla prima matrice 206, ad una posizione di timbratura, in cui la seconda matrice 214 è disposta a contatto con la prima matrice 206 e congiuntamente con essa effettua la timbratura di un elemento di supporto 2 tra esse interposto.

Il dispositivo di timbratura 200 comprende inoltre un gruppo attuatore 216 portato dalla porzione superiore 208 della struttura di supporto 202 e cooperante con la testa di timbratura 212 per spostare la seconda matrice 214 verso la prima matrice 206, e mezzi elastici di richiamo 218 cooperanti con la testa di timbratura 212 per mantenere la seconda matrice 214 nella posizione di riposo, come descritto nel seguito.

In particolare, la porzione superiore 208 della struttura di supporto 202 presenta forma scatolata, comprende una parete superiore 220, una parete inferiore 222 affacciata all'elemento di supporto 2, e quattro pareti laterali 224. Inoltre, la porzione superiore 208 alloggia al suo interno la testa di timbratura 212 ed è provvista di un'apertura superiore 226 attraverso la quale il gruppo attuatore 216 coopera con la testa di timbratura 212 ed un’apertura inferiore 228 attraverso la quale la seconda matrice 214 può fuoriuscire dalla porzione superiore 208 stessa.

La testa di timbratura 212 comprende una prima piastra 230 ed una seconda piastra 232 parallele tra loro e scorrevoli verticalmente all'interno della porzione superiore 208 lungo aste di guida 234 rettilinee estendentisi trasversalmente tra le pareti superiore ed inferiore 220, 222.

I mezzi elastici di richiamo 218 comprendono una prima pluralità di molle 246 interposte tra le piastre 230, 232, calzate sulle aste di guida 234 ed aventi una rigidità prefissata, ed una seconda pluralità di molle 248 interposte tra la piastra 232 e la parete inferiore 222, anch'esse calzate sulle aste di guida 234 ed aventi una rigidità inferiore a quella delle molle 246.

II gruppo attuatore 216 comprende un rocchetto 240 fissato alla porzione superiore 208 della struttura di supporto 202 in modo girevole intorno ad un proprio asse fisso A, una cremagliera 242 fissata alla piastra 230 della testa di timbratura 212 ed accoppiata al rocchetto 240, ed una leva 244 per l'azionamento manuale della piastra 230 accoppiata in modo noto al rocchetto 240 per farlo ruotare attorno al proprio asse A.

La testa di timbratura 212 comprende infine quattro aghi 250 tra loro paralleli per la realizzazione dei fori 56 sul documento di sicurezza 1, portati dalla piastra 230, estendentisi dalla piastra 230 verso la piastra 232, ed impegnanti, in uso, rispettivi fori passanti 252 ricavati nella piastra 232 e nella prima e seconda matrice 206, 214.

Tra la prima e la seconda parete 230, 232 è inoltre disposto un tampone 254 impregnato di uno o più inchiostri colorati per la colorazione dei bordi dei fori 56 del documento di sicurezza 1.

Le matrici 206 e 214 per la realizzazione dei timbri 4, 6 sono matrici autoinchiostranti di tipo noto, cioè a rilascio graduale di inchiostro attraverso maschere superficiali di timbratura a permeabilità variabile .

Il dispositivo di timbratura 200 comprende inoltre una prima unità di regolazione (non illustrata) della posizione della seconda matrice 214 avente lo scopo di consentire lo spostamento della seconda matrice 214 stessa su un piano parallelo al piano del documento di supporto 2 per poter effettuare il centraggio micrometrico dei fori 252 della seconda matrice 214 rispetto agli aghi 250.

Il dispositivo di timbratura 200 comprende inoltre una seconda unità di regolazione (non illustrata) della posizione della seconda matrice 206 avente lo scopo di consentire la regolazione della corsa verticale della seconda matrice 214 stessa per poter tener conto dello spessore dell'elemento di supporto 2 ed evitare che la seconda matrice 214 eserciti sull'elemento di supporto 2, quando disposta nella posizione di timbratura, una pressione eccessiva che porti ad un'usura precoce della maschera superficiale della seconda matrice 214 stessa.

Il funzionamento del dispositivo di timbratura 200 è il seguente.

Inizialmente l'utente dispone l'elemento di supporto 2 da timbrare tra la prima ed la seconda matrice 206, 214.

Successivamente, l'utente aziona la leva 244, la quale, attraverso il rocchetto 240 e la cremagliera 242, esercita sulla piastra 230 una forza di spinta agente in una direzione ortogonale alla piastra 230 stessa.

Sotto l'azione di tale forza di spinta e grazie alla diversa rigidità delle molle 246, 248, le piastre 230, 232 si spostano tra loro solidalmente lungo le aste di guida 234 verso la parete inferiore 222, comprimendo le molle 248.

Durante questo movimento, la seconda matrice 214 si avvicina progressivamente alla prima matrice 206 e quando le molle 248 sono completamente compresse la prima e la seconda matrice 206, 214 sono tra loro a contatto ed effettuano la timbratura contemporanea delle due facce 2a, 2b dell'elemento di supporto 2.

A questo punto, l'azione della forza di spinta comprime anche le molle 246 e pertanto la piastra 230 si sposta lungo le aste di guida 234 avvicinandosi progressivamente alla piastra 232. Tale spostamento determina di conseguenza la traslazione degli aghi 250 che, attraversando il tampone 254 impregnato di inchiostro ed i fori 252 ricavati nella piastra 232 e nella prima e seconda matrice 206, 214, realizzano sull'elemento di supporto 2 i fori 56 e contemporaneamente ne colorano i rispettivi bordi.

A questo punto, l'utente rilascia la leva 244 e le molle 246 e 248 riportano la testa di timbratura 212 nella posizione di riposo illustrata in figura 5.

Nella figura 6 è illustrato, in modo schematico, un secondo dispositivo di timbratura 300 per l'attuazione di un metodo di timbratura secondo una diversa forma di realizzazione della presente invenzione.

Il dispositivo di timbratura 300 comprende una coppia di rulli di timbratura 302 disposti da parte opposta di un piano di avanzamento di un elemento di supporto 2 da timbrare, girevoli attorno a rispettivi assi fissi B tra loro paralleli, e portanti in risalto sulla loro superficie esterna una prima e, rispettivamente, una seconda matrice 304, 306 per la realizzazione dei timbri 4, 6.

Ciascun rullo di timbratura 302 coopera inoltre con un rispettivo gruppo di inchiostratura 308 a rulli, di tipo noto e quindi non descritto in dettaglio, per la deposizione dell'inchiostro sulle matrici 304, 306.

In uso, l'elemento di supporto 2 viene fatto avanzare tra i rulli di timbratura 320 e durante la rotazione dei rulli di timbratura 320 stessi le matrici 304, 306 vengono progressivamente a contatto con le due facce 2a, 2b dell'elemento di supporto 2, imprimendo così su tali facce 2a, 2b i timbri 4, 6 a registro tra loro .

Nella figura 7 è illustrato, in modo schematico, un terzo dispositivo di timbratura 400 per la realizzazione del documento di sicurezza 100.

Il dispositivo di timbratura 400 comprende una coppia di rulli di timbratura 402 disposti da parte opposta di un piano di avanzamento di un elemento di supporto 2 da timbrare, girevoli attorno a rispettivi assi fissi C tra loro paralleli, e presentanti rispettive superfici esterne sulle quali sono fissate rispettive matrici 404, 406 flessibili di timbratura del tipo autoinchiostrante definenti il primo e, rispettivamente, il secondo timbro 4, 6.

Da un esame delle caratteristiche dei documenti di sicurezza 1, 100 secondo la presente invenzione risultano evidenti i vantaggi che essi consentono di ottenere.

In particolare, i documenti di sicurezza 1, 100 descritti sono di difficile contraffazione in quanto è necessaria un'attrezzatura molto sofisticata per apporre a registro i due timbri 4, 6, e 104, 106 sulle due facce 2a, 2b dell'elemento di supporto 2. In particolare, il metodo dell'invenzione rende impossibile la riproduzione illegale del documento di sicurezza 1, 100 mediante fotocopiatura a colori in quanto le inevitabili imprecisioni di scala e gli errori di posizionamento dei dispositivi di alimentazione dei fogli nelle fotocopiatrici fanno sì che i due timbri fotocopiati non siano tra loro perfettamente a registro sulle due facce della fotocopia.

Inoltre, campi grafici a codici variabili, colorazioni differenti, perforazioni, segni di registro, uso di inchiostri particolari e combinazioni delle tecniche suddette introducono ulteriori difficoltà di contraffazione .

Risulta infine chiaro che ai documenti di sicurezza 1 e 100 qui descritti possono essere apportate modifiche e varianti senza per questo uscire dall'ambito protettivo della presente invenzione.

Ad esempio, per introdurre ulteriori difficoltà di contraffazione del documento di sicurezza 1, 100, il primo campo grafico 8, 108 potrebbe comprendere più punti di registro 25 ed il secondo campo grafico 26, 126 potrebbe comprendere, in sostituzione dei codici 34, 36, 38, 134, 136, 138 variabili o in combinazione con essi, codici di tipo iconografico.

Claims (1)

1. R IV E N D ICA Z IO N I 1. Metodo di timbratura di sicurezza di un elemento di supporto (2), in particolare un elemento in foglio, per la realizzazione di un documento di sicurezza (1; 100), caratterizzato dal fatto di comprendere la fase di apporre su facce opposte (2a, 2b) del detto elemento di supporto (2) rispettivi timbri (4, 6; 104, 106) disposti a registro tra loro. 2.- - Metodo secondo la rivendicazione 1, caratterizzato dal fatto che detti timbri (4, 6) presentano rispettivi campi grafici (8, 26, 40) tra loro omologhi . 3.- Metodo secondo la rivendicazione 1, caratterizzato dal fatto che detti timbri (104, 106) presentano rispettivi campi grafici (108, 126, 140) non omologhi definenti nel loro insieme un'immagine completa . 4.- Metodo secondo una qualsiasi delle rivendicazioni precedenti, caratterizzato dal fatto di comprendere inoltre la fase di realizzare almeno un foro (56) in detto elemento di supporto (2). 5.- Metodo secondo la rivendicazione 4, caratterizzato dal fatto di comprendere inoltre la fase di colorare un bordo del detto foro (56). 6.- Metodo secondo una qualsiasi delle rivendicazioni precedenti, caratterizzato dal fatto che almeno uno di detti timbri (4, 6; 104, 106) presenta almeno un campo grafico (8, 26, 40; 108, 126, 140) realizzato con inchiostro visibile solamente in presenza di una radiazione elettromagnetica di lunghezza d'onda prefissata . 7.- Metodo secondo una qualsiasi delle rivendicazioni precedenti, caratterizzato dal fatto che detti timbri (4, 6; 104, 106) sono realizzati con inchiostri presentanti colorazioni differenti. 8.- Metodo secondo la rivendicazione 2 o 3, caratterizzato dal fatto che almeno due campi grafici (8, 26, 40; 108, 126, 140) di un timbro (4, 6; 104, 106) sono realizzati con inchiostri presentanti colorazioni differenti . 9.- Metodo secondo la rivendicazione 2 o 3, caratterizzato dal fatto che almeno uno (8, 26; 108, 126) di detti campi grafici (8, 26, 40; 108, 126, 140) comprende mezzi di codificazione (20, 22, 24, 34, 36, 38; 120a, 120b, 122a, 122b, 124a, 124b, 134, 136, 138) variabili . 10.- Metodo secondo la rivendicazione 9, caratterizzato dal fatto che i detti mezzi di codificazione (20, 22, 24, 34, 36, 38; 120a, 120b, 122a, 122b, 124a, 124b, 134, 136, 138) comprendono almeno un ; codice alfanumerico. 11.- Metodo secondo la rivendicazione 2 o 3, caratterizzato dal fatto che almeno uno (26; 126) di detti campi grafici (8, 26, 40; 108, 126, 140) comprende almeno un codice di tipo iconografico. 12.- Documento di sicurezza comprendente un elemento di supporto (2), in particolare un elemento in foglio, caratterizzato dal fatto di comprendere un primo ed un secondo timbro (4, 6; 104, 106) apposti su facce opposte (2a, 2b) del detto elemento di supporto (2) e disposti a registro tra loro. 13.- Metodo di timbratura di sicurezza, sostanzialmente come descritto con riferimento ai disegni allegati. 14.- Documento di sicurezza, sostanzialmente come descritto con riferimento ai disegni allegati.