ITTO960565A1 - Arma a tamburo, in particolare rivoltella a tamburo. - Google Patents

Description

DESCRIZIONE

La presente invenzione si riferisce ad un'arma a tamburo, in particolare pistola a tamburo, con un pezzo a tamburo non girevole, in cui una canna con l'estremità della stessa dalla parte del tamburo, giunge quasi vicino al supporto della cartuccia, e con un pezzo del tamburo mobile in cui sono disposti a cerchio più supporti per cartucce.

Tali armi sono preferibilmente utilizzate come armi sportive o a scopo intimidatorio. Un'arma a tamburo con le caratteristiche citate all'inizio è nota dal modello di utilità tedesco 1 965 144. La canna sporgente nel pezzo di tamburo non girevole, impedisce che questo pezzo di tamburo possa essere girato. Il pezzo di tamburo girevole che con il pezzo di tamburo non girevole forma otticamente tutto il tamburo della pistola a tamburo, è dimensionato tanto largo quanto corrisponde alla lunghezza del supporto della cartuccia. Il pezzo di tamburo mobile è girato in modo tale che i supporti delle cartucce possano essere disposti allineati in successione con la canna. Affinchè i supporti delle cartucce possano essere caricati con le cartucce, il telaio dell'arma, nella zona di accesso dei supporti delle cartucce dev'essere tenuto tanto stretto in modo che sia possibile il caricamento. Con una punta dell'espulsore, i bossoli delle cartucce sparate possono essere espulsi lateralmente sul telaio sottile dell'arma. Una rotazione laterale del tamburo, cosa che nelle pistole a tamburo è una tipica caratteristica di configurazione, nell'arma a tamburo, con le caratteristiche citate all'inizio non può essere utilizzata. Questo non è svantaggioso solo riguardo alla caratteristica di configurazione citata precedentemente, da non realizzare, del tamburo ribaltabile lateralmente, ma rende più difficoltoso il caricamento del pezzo di tamburo girevole con nuove cartucce rispettivamente l'espulsione dei bossoli vuoti delle cartucce sparate.

Alla base della presente invenzione si trova il compito di migliorare un'arma a tamburo con le caratteristiche citate all'inizio in modo tale che sia conseguibile la maneggevolezza dell’arma nonostante il pezzo di tamburo non girevole nel modo che si conosce nelle pistole a tamburo tradizionali con il tamburo completamente ribaltabile.

Tale compito è risolto grazie al fatto che il pezzo di tamburo non girevole è integrato con un pezzo di simulazione del tamburo senza supporto delle cartucce, il quale può essere ribaltato insieme al pezzo di tamburo girevole.

Per la presente invenzione è importante che il pezzo di tamburo non girevole sia separato longitudinalmente in modo tale che si formi un pezzo di simulazione che con il pezzo di tamburo girevole può formare un componente che sia ribaltabile. Nella posizione di ribaltamento tutti i supporti delle cartucce del pezzo di tamburo girevole sono liberamente accessibili nella stessa misura e possono essere conformemente caricati e scaricati. Il pezzo di simulazione del tamburo privo di supporti delle cartucce garantisce in posizione di inserimento, l'aspetto tradizionale della pistola a tamburo con un tamburo completo. Il dispendio costruttivo per questa configurazione dell'arma a tamburo è limitato in quanto la configurazione periferica tradizionale non è ampliata. Tutte le realizzazioni aggiuntive si trovano all'interno del profilo esterno tradizionale di tali armi a tamburo.

L'arma a tamburo può essere realizzata in modo tale che il pezzo di simulazione del tamburo sia applicato su una leva di ribaltamento dalla parte dell'imboccatura della canna, la quale leva forma un componente del contorno del telaio dell'arma. Con questa leva di ribaltamento, oltre al pezzo di simulazione del tamburo, è ribaltato anche il pezzo di tamburo girevole perchè i due pezzi del tamburo summenzionati possono formare un'unità costruttiva, infatti con un adeguato supporto corrispondente attraverso cui il pezzo di tamburo girevole può muoversi relativamente al pezzo di simulazione del tamburo. La leva di ribaltamento dalla parte dell'imboccatura della canna non appare all'esterno, cioè, può non essere riconosciuta come tale perchè montatanella configurazione dell'arma come componente del contorno. I giunti necessari per la stessa, relativamente al telaio dell'arma fisso possono essere ben controllati dal punto di vista della configurazione cosicché la speciale configurazione costruttiva dell'arma può essere a malapena riconosciuta per quanto riguarda il dispositivo di ribaltamento della stessa.

E' particolarmente vantaggioso realizzare l'arma a tamburo in modo tale che il pezzo di imitazione del tamburo racchiuda l'asse di rotazione del pezzo di tamburo mobile in cui è disposta una punta dell'espulsore ribaltabile sotto forma di asse di rotazione. Per questo, la punta dell'espulsore è ribaltata insieme. In seguito alla configurazione della stessa come asse di rotazione, il pezzo di tamburo girevole può essere ruotato anche allo stato ribaltato. La punta dell'espulsore è poi incorporata nel pezzo ribaltabile del tamburo, composto da due pezzi principali e non può andare persa, tuttavia mantiene la funzione di espulsione dello stesso.

L'arma a tamburo può essere perfezionata in modo tale che la punta dell'espulsore regolabile longitudinalmente sia alimentata elasticamente da una posizione di ritorno, dalla parte dell'imboccatura della canna, nella posizione di ingranamento . Di conseguenza è possibile ripiegare il pezzo di tamburo ribaltabile, che è anche composto sostanzialmente dal pezzo di imitazione del tamburo e dal pezzo del tamburo girevole, sicuramente in una posizione appropriata nel telaio dell'arma, senza per questo dover manipolare la punta dell'espulsore perchè l’alimentazione elastica della punta dell'espulsore provvede all 'ingranamento automatico della punta dell'espulsore nel telaio dell'arma, per cui è garantito il supporto dei pezzi di tamburo ribaltabili nel telaio dell'arma.

Per ottenere una contemporanea espulsione di tutti i bossoli delle cartucce, l'arma a tamburo è realizzata in modo tale che la punta di espulsione regolabile longitudinalmente sia dotata di un disco di espulsione, la cui periferia esterna ingrana in bordi delle cartucce. Il disco dell'espulsore alimentato dalla punta dell'espulsore sposta tutti i bossoli delle cartucce nello stesso tempo dal rispettivo supporto delle cartucce. Il procedimento di espulsione è cosi notevolmente accelerato.

Un'altra realizzazione vantaggiosa dell'arma a tamburo risulta dal fatto che la punta dell'espulsore regolabile longitudinalmente è alimentata elasticamente da una posizione di avanzamento dalla parte dell'impugnatura nella posizione di ingranamento nel telaio dell'arma. In questo modo si ottiene che la punta effettuante l'espulsione sia riportata automaticamente nella posizione di partenza. Attraverso la molla corrispondente, ha luogo un ripristino rispettivamente aggiustaggio, come d'altra parte anche nel caso del ripristino della punta dell'espulsore dopo sblocco del pezzo di tamburo girevole .

Una realizzazione costruttiva dell'arma a tamburo con ingombro radiale comparabilmente limitato, è data se le molle alimentanti la punta dell'espulsore nella posizione di ingranamento nel telaio dell'arma, sono molle cilindriche disposte concentricamente intorno alla punta. In particolare, le molle cilindriche possono essere disposte in successione per ridurre l'estensione radiale .

Per realizzare un'arma a tamburo bella da vedere, questa può essere realizzata in modo tale che la parte di simulazione del tamburo sia un pezzo a settore di tamburo e il pezzo di tamburo non girevole presenta una cavità a settore corrispondente con un angolo a settore aprentesi esclusivamente da una parte del telaio dell'arma. Il pezzo a settore del tamburo può avere una superficie in vista di grande superficie e, di conseguenza, non fa praticamente riconoscere la divisione longitudinale del pezzo di tamburo non girevole. Con una misurazione adeguata del pezzo di settore del tamburo non è possibile predisporre vantaggiosamente l'equilibrio dell'arma durante la manipolazione della stessa con un pezzo di tamburo ribaltato. La forma del settore permette una disposizione dai bordi compatti del pezzo di simulazione del tamburo nel pezzo di tamburo non girevole in appoggio compatto.

Per ridurre la pressione dell'imboccatura sul proiettile o liquido da sparare, l'arma a tamburo è realizzata in modo tale che il pezzo di tamburo non girevole abbia un foro passante parallelo, vicino all'estremità della canna nella distanza di due supporti per cartucce uno rispetto all'altro, il quale foro è collegato con l'estremità della canna conformemente alla corrente. Conformemente alla dimensione in sezione trasversale del collegamento conforme alla corrente è possibile ottenere un calo di pressione nella zona dell'estremità della canna, il quale riduce la pressione dell'imboccatura sul proiettile o sul liquido da eliminare.

Un miglioramento della precisione di tiro dell'arma a tamburo è ottenuto grazie al fatto che la canna è disposta nel telaio dell’arma in modo rigido e dalla parte dell'imboccatura della canna con una distanza regolabile rispetto alla circonferenza interna di un foro della sede della canna. Regolando la distanza rispetto alla circonferenza interna del foro della sede di supporto, la direzione del proiettile è influenzata in modo tale che venga raggiunta l'immagine di tiro desiderata dell’arma senza dover prevedere un dispositivo di mira regolabile sull'arma per la compensazione delle tolleranze.

Quando si deve impedire che attraverso interventi meccanici nella zona del tamburo, l’arma a tamburo possa essere modificata in modo indesiderato, è possibile realizzare l'arma a tamburo in modo tale che nel pezzo di tamburo non girevole vicino all'estremità della canna e/o dalla parte del telaio della canna vicino alla canna fin dentro nel telaio dell'arma e/o vicino all'asse di ribaltamento siano incorporate una o più punte di metallo duro. Le punte di metallo duro impediscono che nella zona da proteggere, siano p.e. apportati tagli di sega con cui l'arma a tamburo è manipolata, per esempio per adattarla ad un calibro non ammesso.

La presente invenzione è spiegata sulla scorta di un esempio di attuazione rappresentato nel disegno. Mostrano :

Figura 1 una vista laterale dell'arma con un pezzo di tamburo non ribaltabile,

Figura 2 una rappresentazione corrispondente alla Fig. 1 con il pezzo di tamburo ribaltato,

Figura 3 la rappresentazione in sezione C-D della Fig. 1,

Fig. 4 la rappresentazione in sezione E-F della Fig. 2 e

Fig. 5 la rappresentazione in sezione A-B della Fig. 4.

La pistola rappresentata nelle Figg. 1,2, cioè una pistola 10 a tamburo, è composta sostanzialmente da un corpo dell'arma realizzato da un telaio 17 dell'arma che presenta un tamburo. Sul telaio dell'arma 17 si trova per la manipolazione, un'impugnatura 28. Per lo sparo delle munizioni dal tamburo attraverso una canna 12 di una sede 29 della canna, in un pezzo con il telaio 17 dell'arma, dopo il montaggio di un grilletto 31, si deve azionare un meccanismo di sparo 30 che è protetto da un meccanismo di sparo 32 contro un azionamento indesiderato.

Il tamburo è realizzato per l'alloggiamento di più cartucce e a questo riguardo secondo Fig. 4 ha cinque supporti 13 per cartucce che nelle vicinanze della circonferenza esterna del tamburo sono distribuiti alla stessa distanza uno rispetto all'altro intorno alla circonferenza del tamburo. Ciascun supporto della cartuccia 13 si allinea con un foro passante 33/ dal diametro interno leggermente più grande, del tamburo se non è disposto alla fine della canna 12'.

Il tamburo è formato in più pezzi. E' composto da un pezzo di tamburo 14 girevole in cui sono disposti tutti i supporti 13 delle cartucce. Nella zona di questi supporti per cartucce 13, il pezzo di tamburo 14 è tanto largo quanto sono lunghi i supporti delle cartucce. Per la rotazione del pezzo di tamburo 14 è presente un meccanismo di inserimento ulteriore non rappresentato in dettaglio, da azionare con l'azionamento del grilletto 31, tale meccanismo provvede a che il supporto per cartucce successivo al supporto per cartucce allineantesi con la canna 12 in direzione di rotazione sia trasportato in posizione di sparo. Per il supporto girevole, il pezzo di tamburo 14 dispone di un perno cavo 14', visibile in Fig. 5.

Oltre al pezzo di tamburo girevole 14 è presente un pezzo di tamburo 11 non girevole che è saldamente montato con il telaio dell'arma 17. La Fig. 2 mostra che la canna 12 ingrana con un'estremità 12' della canna nel pezzo di tamburo non girevole 11 in modo tale che l'estremità della canna 12' sia immediatamente vicina al pezzo di tamburo mobile 14 e cioè in allineamento con il supporto per cartucce 13 disposto in posizione di sparo. Il pezzo di tamburo 11 è disposto concentricamente rispetto all'asse di rotazione 18 del pezzo di tamburo girevole 14, non dispone tuttavia della normale sezione trasversale circolare completa. Piuttosto è presente un'apertura 23 a settore che si estende con la stessa sezione trasversale per l'intera lunghezza del pezzo di tamburo 11. La cavità 23 a settore si apre con il proprio angolo di settore esclusivamente verso il lato 17' del telaio 17 dell'arma, come si apprende da Fig. 4.

La cavità 23 può essere riempita da un pezzo di settore del tamburo che è realizzato come pezzo di simulazione 15 del tamburo. Il pezzo di simulazione 15 del tamburo costituisce secondo Fig. 3, la periferia esterna cilindrica, intera del tamburo insieme al pezzo di tamburo 11 non girevole.

Il pezzo 15 di simulazione del tamburo e il pezzo di tamburo 14 girevole sono montati in un'unità costruttiva ribaltabile che è articolata secondo Figg. 4,5 con una leva ribaltabile 16 sul telaio 17 dell'arma. La leva ribaltabile 16 è un componente del telaio 17 dell'arma, come componente del contorno di questo telaio 17 dell'arma praticamente non risalta quando il pezzo di simulazione del tamburo 15 secondo Fig. 1, 3 è introdotto nella cavità 23 a settore. La leva di ribaltamento 16 ha un pezzo di supporto 16' in cui è disposta sullo stesso asse una punta dell'espulsore 19. La punta dell'espulsore 19 ha un'estremità 19’ dal diametro ridotto che in posizione di ribaltamento dei pezzi di tamburo 14,15 ingrana nel telaio dell'arma 17 in una cavità corrispondente non rappresentata del telaio 17 dell'arma quando la punta dell'espulsore 19 ha la posizione rappresentata in Fig. 5. Questa posizione è quindi definita come posizione di ingranamento . In tale posizione di ingranamento, l'espulsore 19 è caricato da una molla 22 in modo tale che la posizione dei pezzi di tamburo 14,15 ribaltati sia conformemente assicurata. Se i pezzi di tamburo 14,15 devono essere ribaltati, l'espulsore 19 è spostato verso sinistra superando la forza della molla 22 in Fig. 5/ in modo tale che l’estremità 19' venga a trovarsi fuori ingranamento con il telaio dell'arma 17 e i pezzi 14, 15 possano essere ruotati intorno all'asse di ribaltamento 16'’ in senso orario della Fig. 4 nella posizione di ribaltamento ivi rappresentata.

La punta dell'espulsore 19 è dotata di un disco di espulsione 20 che è disposto nella zona dalla parte dell'impugnatura del tamburo ed ha un involucro 20'' dell’espulsore che racchiude concentricamente la punta dell'espulsore 19. Il rivestimento dell'espulsore 20'' è mobile longitudinalmente all'interno del pezzo di tamburo 14 girevole nel perno cavo 14' dello stesso, tuttavia non girevole, cosa che è ottenuta attraverso la profilatura a cinque lati visibile in Fig. 4. Una sporgenza anulare 20''' ingrana con una dentatura non meglio rappresentata, adattata alla dentatura 19'' della punta dell'espulsore 19, ad accoppiamento geometrico nella punta 19 dell'espulsore e serve da spalla per una molla 21 che, d'altra parte poggia su un collare anulare 19''' della punta 19 dell'espulsore. Di conseguenza, un movimento della punta dell'espulsore 19 in Fig. 5 verso destra fa sì che la molla 21 sia compressa ed abbia luogo un carico di pressione del disco dell'espulsore 20 che può essere spostato verso destra. Con un tale spostamento verso destra, i bossoli delle cartucce sparate presenti nei supporti 13 delle cartucce o anche le cartucce non sparate, sono espulsi verso destra perchè questi sono afferrati dalla circonferenza esterna 20' del disco 20 dell'espulsore. Dopo il procedimento di espulsione, la molla 21 provvede a che la punta dell'espulsore 19 sia ripremuta nella posizione di ingranamento secondo la Fig. 5. Durante questo procedimento, il pezzo di supporto 16' serve per la guida radiale della punta dell'espulsore 19 sulla circonferenza esterna del collare anulare 19'''. Un'altra guida radiale ha luogo per l'estremità destra in Fig. 5 della punta dell'espulsore 20'1 all'interno del perno cavo 14'. Il perno cavo 14', da parte sua, è guidato radialmente all'interno del pezzo di simulazione 15 del tamburo.

La canna 12 è saldamente incorporata nel pezzo di tamburo 11 non girevole e nella zona vicina a questo del telaio dell'arma 17. Un fissaggio del supporto ha luogo p.e. mediante un collegamento a vite 34 accennato schematicamente in Fig. 2. Dalla parte dell'imboccatura della canna, la canna 12 è ridotta nel diametro esterno cosicché risulta la distanza 24 rispetto alla circonferenza interna 25 del foro 26 della sede della canna. Tale distanza 24 è regolabile, cioè mediante viti prigioniere 35 che permettono di allineare più o meno l'estremità della canna dalla parte dell'imboccatura della canna. L’allineamento è determinato dalla misura della differenza di diametro interno foro sede canna / diametro esterno canna.

Un'altra particolarità della pistola a tamburo 10 va vista nel fatto che nella zona dell'estremità della canna 121 è realizzata in modo tale che la pressione dell'imboccatura sia ridotta cosicché diventa possibile una riduzione corrispondente della gittata. A questo riguardo, un foro passante 33, parallelo all'estremità della canna 12', del pezzo di tamburo 11 non girevole si trova in collegamento 36 conforme alla corrente. Con un dimensionamento corrispondente in sezione trasversale di questo collegamento 36, può essere ottenuta una riduzione, svolgentesi nella misura prestabilita, della pressione del gas motore nella zona dell'estremità 12' della canna e quindi una diminuzione della pressione dell'imboccatura rispettivamente gittata.

Infine, l'arma a tamburo è assicurata in modo particolare contro manipolazioni. Sono presenti spine di metallo duro che resistono ad un intervento meccanico in un modo per cui non è possibile una modifica dell'arma a tamburo senza distruzione. Questa modifica dev'essere temuta soprattutto nella zona della canna 12 dove interviene nel tamburo. Di conseguenza, punte di metallo duro 27 sono incorporate parallelamente alla canna vicino alla canna 12, come mostra la Fig. 3. Fig. 4 mostra che una punta di metallo 27 è incorporata fin dentro il telaio dell'arma 27. Una punta di metallo duro 27, disposta vicino all'asse di ribaltamento 16'1 secondo Fig. 3, impedisce una manipolazione sul tamburo in questa zona.

Claims (12)

1. RIVENDICAZIONI 1. Arma a tamburo, in particolare pistola a tamburo (10), con un pezzo di tamburo (11) non girevole, in cui sporge una canna (12) con un'estremità (12') della stessa dalla parte del tamburo fin vicino ad un supporto per le cartucce (13), e con un pezzo di tamburo (14) girevole in cui sono disposti ad anello diversi supporti (13) per cartucce, caratterizzata dal fatto che il pezzo di tamburo (11) non girevole è integrato da un pezzo di simulazione del tamburo (15) che può essere ribaltato con il pezzo di tamburo (14) girevole .
2. 2. Arma a tamburo secondo la rivendicazione 1, caratterizzata dal fatto che il pezzo di simulazione del tamburo (15) è applicato su una leva di ribaltamento (16) dalla parte dell’imboccatura della canna, la quale leva forma un componente di contorno del telaio (17) dell1arma.
3. 3. Arma a tamburo secondo la rivendicazione 1 o 2, caratterizzata dal fatto che il pezzo di simulazione (15) del tamburo racchiude l'asse di rotazione (18) del pezzo di tamburo (14) girevole in cui è disposta una punta dell'espulsore (19) ribaltabile, come asse di rotazione.
4. 4. Arma a tamburo secondo una o più delle rivendicazioni 1-3, caratterizzata dal fatto che la punta dell'espulsore (19) da una parte ingrana in modo longitudinalmente mobile nella leva di ribaltamento (16) del pezzo di simulazione del tamburo (15) e, dall'altra, con un'estremità (19') in una cavità del telaio dell'arma (17).
5. 5. Arma a tamburo secondo una o più delle rivendicazioni 1-4, caratterizzata dal fatto che la punta (19), mobile longitudinalmente, dell'espulsore è caricata elasticamente da una posizione di ripristino dalla parte dell'imboccatura della canna, nella posizione di ingranamento .
6. 6. Arma a tamburo secondo una o più delle rivendicazioni 1-5, caratterizzata dal fatto che la punta (19) dell’espulsore regolabile lateralmente è dotata di un disco (20) dell'espulsore la cui circonferenza esterna (20') ingrana in bordi delle cartucce .
7. 7. Arma a tamburo secondo una o più delle rivendicazioni 1-6, caratterizzata dal fatto che la punta (19) dell'espulsore regolabile longitudinalmente è alimentata elasticamente da una posizione di avanzamento dalla parte dell'impugnatura, nella posizione di ingranamento nel telaio dell'arma (17).
8. 8. Arma a tamburo secondo una o più delle rivendicazioni 1-7, caratterizzata dal fatto che le molle (21, 22) caricanti la punta (19) dell'espulsore in posizione di ingranamento nel telaio (17) dell'arma, sono disposte concentricamente intorno alla punta (19).
9. 9. Arma a tamburo secondo una o più delle rivendicazioni 1-8, caratterizzata dal fatto che il pezzo (15) di simulazione del tamburo è un pezzo a settore del tamburo e il pezzo di tamburo (11) non girevole presenta una cavità (23) conformemente a forma di settore, con un angolo a settore aprentesi su una parte (17') del telaio dell'arma (17).
10. 10. Arma a tamburo secondo una o più delle rivendicazioni 1-9, caratterizzata dal fatto che il pezzo di tamburo (11) non girevole ha un foro passante (33) parallelo, vicino all'estremità della canna (12'), nella distanza di due supporti per cartucce (13), il quale foro è in collegamento con l'estremità della canna (12') in collegamento (36) conforme alla corrente.
11. 11. Arma a tamburo secondo una o più delle rivendicazioni 1-10/ caratterizzata dal fatto che la canna (12) è disposta rigidamente nel telaio (17) dell'arma e dalla parte dell'imboccatura della canna con una distanza regolabile (24) rispetto alla circonferenza interna (25) di un foro (26) della sede della canna.
12. 12. Arma a tamburo secondo una o più delle rivendicazioni 1-11/ caratterizzata dal fatto che nel pezzo di tamburo non girevole (11) vicino all’estremità della canna (12') e/o dalla parte del telaio dell'arma vicino alla canna (12) fin dentro il telaio dell'arma (17) e/o vicino all'asse di ribaltamento (16'') sono incorporate parallelamente alla canna, una o più punte di metallo duro (17).