ITTO20121103A1 - Magazzino modulare. - Google Patents

Description

TITOLO: MAGAZZINO MODULARE.

La presente invenzione si riferisce ad un magazzino modulare, atto ad adattarsi alla conformazione del luogo ove viene posizionato.

Tale magazzino è atto ad essere posizionato in una stiva di una nave ed è in grado di ridurre gli errori di posizionamento causati dalle deformazioni dovute alle stesse deformazioni strutturali a cui è sottoposta la stiva di una nave.

Sono noti magazzini i quali comprendono un carroponte per movimentare un manipolatore fra una pluralità di moduli di rifornimento disposti in file comprendenti una pluralità di casse ove sono stivati oggetti.

Detti moduli sono disposti in modo tale da realizzare uno o più corridoi lungo cui può muoversi il manipolatore, movimentato tramite detto carroponte.

La struttura di sostegno del carroponte è indipendente dalla struttura degli stessi moduli di rifornimento.

L’applicazione di tali magazzini in ambito navale è molto complessa poiché i movimenti e le deformazioni strutturali, dovute proprio ai movimenti del natante, causano una deformazione anche agli elementi del magazzino stesso.

Essendo la struttura del carroponte e dei moduli di rifornimento indipendenti, ed a causa della loro diversa conformazioni e dimensioni, sono soggette a forze differenti fra loro. Dette forze causano deformazioni differenti fra i vari elementi del magazzino.

Le diverse deformazioni strutturali, dei diversi elementi compresi nel magazzino, causano un incremento dell’errore di posizionamento sia dello stesso manipolatore rispetto alla singola cassa sia del carroponte rispetto ai vari moduli di rifornimento.

Tali errori di posizionamento sono difficilmente compensabili dal sistema di movimentazione del carroponte e/o del manipolatore.

Inoltre, utilizzando elementi strutturalmente separati fra loro è richiesto un maggiore spazio per l’assemblaggio del magazzino e per consentire la movimentazione del manipolatore nei vari corridoi.

La presente invenzione si propone di risolvere i suddetti problemi tecnici realizzando un magazzino modulare in grado di ridurre gli errori di posizionamento ed ottimizzare lo spazio occupato.

Un aspetto della presente invenzione riguarda un magazzino con le caratteristiche dell’allegata rivendicazione indipendente 1.

Le caratteristiche accessorie sono riportate nelle allegate rivendicazioni dipendenti.

Le caratteristiche ed i vantaggi del magazzino secondo la presente invenzione saranno chiari ed evidenti dalla descrizione di diverse forme di realizzazione, non limitative, del magazzino e dalle allegate figure le quali illustrano nel dettaglio:

• le figure 1A e 1B mostrano in una vista assonometrica il magazzino secondo la presente invenzione, nel particolare la figura 1A una prima forma di realizzazione e la figura 1B una seconda forma di realizzazione;

• le figure 2A e 2B illustrano in una vista frontale il magazzino nel dettaglio, la figura 2A il magazzino di figura 1A, la figura 2B il magazzino di figura 1B;

• le figure 3A e 3B mostrano una vista in pianta, dall’alto, del magazzino secondo la presente invenzione nel dettaglio, la figura 3A il magazzino di figura 1A, la figura 3B il magazzino di figura 1B;

• la figura 4 mostra una vista laterale del magazzino secondo la presente invenzione;

• la figura 5 mostra un dettaglio della struttura di pavimentazione del magazzino secondo al presente invenzione;

• la figura 6 illustra in prospettiva un magazzino in cui è compreso un manipolatore.

Con riferimento alle citate figure il magazzino 1 modulare è atto ad essere installato preferibilmente in una stiva di una nave.

Il magazzino comprende una pluralità di casse “C” organizzate in moduli di rifornimento “M”; almeno una struttura di pavimentazione 2, su cui sono posti detti moduli di rifornimento “M”, definente un piano di calpestio, ed un sistema di movimentazione per un manipolatore fra dette casse.

Detto sistema di movimentazione comprendente un carroponte 3 posto nella parte superiore di detti moduli di rifornimento “M”.

Ciascun modulo "M” definisce almeno una fila avente ciascuna un numero predeterminato di casse “C”. Detti moduli “M” definiscono una pluralità di file affiancate fra loro, preferibilmente fra loro parallele.

Il carroponte 3 è atto a movimentare detto manipolatore in un piano di riferimento “XY” al fine di raggiungere le singole casse “C”. Detto carroponte è movimentato tramite un sistema di movimentazione 35. Detto sistema di movimentazione 35, come illustrato nella forma di realizzazione preferita, non limitativa, di figura 1B, comprende un albero 351 ai cui estremi sono fissati due pignoni 352 atti ad ingranare in una cremagliera compresa in ogni guida longitudinale 31.Detto albero 351 è pilotato da almeno un motore 350, connesso all’albero tramite almeno un meccanismo di rinvii e riduttori.

Detto carroponte 3 comprende una travatura orizzontale 30 munita di un carrello 32, a cui è fissabile detto manipolatore. Detta travatura orizzontale 30 è atta a scorrere lungo guide longitudinali 31.

Dette guide longitudinali 31, su cui scorre detta travatura orizzontale 30, sono fissate in modo rigido ai moduli di rifornimento “M”. Nella forma di realizzazione preferita, non limitativa, dette guide longitudinali 31 sono fissate in modo rigido a due moduli di rifornimento “M”. Dette guide longitudinali, come visibili dalle figure allegate sono poste perpendicolarmente nel piano di riferimento “XY”, rispetto alla travatura orizzontale 30.

Detto carrello 32 è atto a scorrere lungo detta travatura orizzontale 30.

Detti moduli di rifornimento “M” cui sono fissate dette guide longitudinali 31 sono i moduli “M” delle file esterne del magazzino 1, le quali definiscono l’estensione orizzontale del magazzino stesso.

Ai fini della presente invenzione con il termine file esterne s’intendono i moduli “M” i quali definiscono gli estremi del magazzino 1 stesso lungo l’estensione orizzontale o asse “X” definente il piano.

Ogni modulo “M” è fissato in modo rigido a detta struttura di pavimentazione 2. Ognuno di detti moduli “M”, come illustrato nelle figure 1A, 1B, 2A, 2B, 4 e 6, comprende una pluralità di telai 12 atti a alloggiare e sostenere dette casse “C”.

Come illustrato nelle figure 1A, 1B, 2A, 2B, 3A, 3B e 6, detti moduli “M” sono disposti in modo tale da creare almeno un corridoio “W” lungo cui può scorrere detto manipolatore.

Inoltre, detti moduli “M” sono disposti in modo tale da creare almeno un passavia fra due corridoi paralleli “W”.

La struttura di pavimentazione 2 comprende una pluralità di mezzi di aggancio 21.

Nella forma di realizzazione preferita, detta struttura di pavimentazione è rigidamente fissata al suolo tramite detta pluralità di mezzi di aggancio 21.

Ognuno di detti mezzi di aggancio 21 sono regolabili, ad esempio longitudinalmente, al fine di realizzare un piano di calpestio, ed in particolare detta struttura di pavimentazione 2, in bolla.

In una forma di realizzazione alternativa, non illustrata, detta struttura di pavimentazione è rigidamente fissata alle pareti della stiva di una nave tramite detta pluralità di mezzi di aggancio 21.

In un’ulteriore forma di realizzazione alternativa, non illustrata, detta struttura di pavimentazione è rigidamente fissata al soffitto della stiva di una nave tramite detta pluralità di mezzi di aggancio 21.

Preferibilmente il magazzini 1 secondo la presente invenzione comprende elementi di stabilizzazione, non illustrati, atti ad essere fissati alle pareti del luogo in cui sono è ubicato il magazzino, ad esempio una stiva. Detti elementi di stabilizzazione sono atti a garantire stabilità al magazzino quando lo stesso è sottoposto a forze dirette lungo gli assi “X” e/o “Y”.

Preferibilmente il magazzino secondo la presente invenzione, comprende elementi di supporto, non illustrati, atti a sorreggere eventuali guide longitudinali 31 le quali sono a sbalzo rispetto ai telai 12. Normalmente tale sbalzo delle guide longitudinali 31 sono atte a garantire il passavia per la movimentazione di un manipolatore fra i vari corridoi “W”.

Nella forma di realizzazione preferita, detta pluralità di mezzi di aggancio 21 sono viti bullonate le quali fissano detta struttura di pavimentazione 2 al suolo o alla struttura della stiva del natante ove tale magazzino 1 è preferibilmente applicato.

Preferibilmente, detta struttura di pavimentazione 2 è modulare, comprendendo una pluralità di piastre 22 rigidamente fissabili fra loro, al fine di realizzare una struttura modulare nella forma, ed ottimizzare lo spazio occupato dal magazzino 1.

Nella forma di realizzazione preferita, ogni piastra 22 comprende prime porzioni di aggancio 221 ove le piastre sono fissate fra loro al fine di realizzare la struttura di pavimentazione modulare.

Preferibilmente, la piastra 22 comprende, inoltre, seconde porzioni di aggancio 222 ove sono fissati i moduli “M”, ed in particolare i telai 12, e terze sezioni di aggancio 223 ove sono fissati detti mezzi di aggancio 21.

Tale forma di realizzazione consente di fissare in modo rigido le piastre 22 fra loro in modo tale da ottenere un piano di calpestio con conformazione ottimale in funzione dello spazio a disposizione.

Nella forma di realizzazione preferita, detta prima porzione di aggancio 221 è sostanzialmente una porzione di una seconda porzione di aggancio 222; infatti è un telaio 12 che, una volta fissato a due piastre 22 consecutive, funge da mezzo di fissaggio fra due piastre 22.

Nella forma di realizzazione illustrata nelle figure 1A, 2A e 3A la struttura di pavimentazione 2 è unica, coprente tutta l’area occupata almeno pari all’estensione del piano di riferimento “XY” su cui è in grado di muoversi il carroponte 3.

Nella forma di realizzazione descritta nelle figure 1B, 2B e 3B possono essere comprese una o più strutture di pavimentazione 2, ad esempio corrispondenti al numero di corridoi “W” compresi nel magazzino 1. Nelle figure 1B, 2B e 3B, in particolare, sono compresi due corridoi “W” ognuno avente una propria struttura di pavimentazione 2.

Su detta struttura di pavimentazione 2 vengono fissate in modo rigido detti moduli “M”, ed in particolare il singolo telaio 12. Tale configurazione contribuisce a realizzare un magazzino in cui le varie parti sono fra loro correlate al fine di ridurre gli errori di posizionamento.

Nella forma di realizzazione preferita, due telai 12 consecutivi realizzano una porzione di alloggiamento 13 ove viene disposta una cassa “C”. Detto telaio 12 comprende inoltre un estremo di fissaggio inferiore 14 atto ad essere fissata ad una seconda porzione di aggancio 222 di una piastra 22 ed una porzione di fissaggio superiore 15, la quale è fissabile ad elementi di sostegno e/o fissaggio (34, 36).

Come illustrato nelle figure allegate, è compreso un primo elemento di sostegno 34 posto in corrispondenza dei moduli “M”, definenti le file esterne, e fissato ai telai 12. Detto primo elemento di sostegno 34 è a sua volta fissato una guida longitudinale 31 del carroponte 3.

Preferibilmente, detto elemento di sostegno 34 è una trave di lunghezza almeno pari all’estensione longitudinale della stessa guida longitudinale 31 ad esso fissata.

Nelle figure 1B, 2B e 3B è illustrato un elemento di fissaggio 36 atto a fissare fra loro i telai 12, ed in particolare telai 12 non appartenenti allo stesso corridoio “W”.

In una prima forma di realizzazione detto elemento di fissaggio 36 è una flangia atta a fissare fra loro due o più telai 12, le varie porzioni di alloggiamento 13 sono affacciato su corridoi “W” limitrofi consecutivi.

In una prima forma di realizzazione, ad esempio illustrata nelle figure 1A, 2A e 3A i telai 12 affacciati a corridoi “W” diversi sono fra loro posti in contatto, evitando la formazione di intercapedini.

In una seconda forma di realizzazione, ad esempio illustrata nelle figure 1B, 2B e 3B i detti telai 12, affacciati a corridoi “W” diversi, comprendono fra loro un’intercapedine “V” atta a consentire il transito di operatori addetti alla manutenzione del magazzino 1 secondo al presente invenzione.

Il magazzino 1, secondo la presente invenzione è atto ad ospitare oggetti allungati quali ad esempio munizioni. Le stesse casse “C” hanno forma allungata in modo tale da poter alloggiare e custodire detti oggetti allungati.

Il magazzino 1 secondo la presente invenzione è realizzato in modo tale che gli elementi costituenti il magazzino siano modulari, in modo da ottimizzare lo spazio occupato. Inoltre, il magazzino 1 è atto a ridurre gli errori di posizionamento per il prelievo ed il posizionamento di oggetti nelle casse “C”, poiché tutti gli elementi costituenti il magazzino sono fra loro correlati strutturalmente. Il magazzino secondo la presente invenzione permette di compensare, in modo ottimale, le deformazioni strutturali del magazzino stesso sia dovute al movimento sussultorio del natante sia alle deformazioni della stiva stessa compresa nel natante ove il magazzino è preferibilmente posizionato.

RIFERIMENTI NUMERICI

Magazzino 1 Telai 12 Alloggiamento 13 Estremo di fissaggio inferiore 14 Estremo di fissaggio superiore 15 Struttura di pavimentazione 2 Mezzi di aggancio 21 Piastre 22 Prime sezioni di fissaggio 221 Seconde sezioni di fissaggio 222 Terze sezioni di fissaggio 223 Carroponte 3 Travatura orizzontale 30 Guide longitudinali 31 Carrello 32 Elemento di sostegno 34 Sistema di movimentazione 35 Motore 350 Albero 351 Pignoni 352 Elemento di fissaggio 36 Moduli di rifornimento M Casse C Corridoio W Intercapedine V Piano di riferimento XY

Claims (11)

1. RIVENDICAZIONI 1. Magazzino (1) comprendente: • una pluralità di moduli di rifornimento (M) definenti una pluralità di file affiancate fra loro, avente ciascuna fila un numero predeterminato di casse (C); • almeno una struttura di pavimentazione (2), su cui sono posti detti moduli di rifornimento (M), definente un piano di calpestio; • un sistema di movimentazione per un manipolatore fra dette casse, comprendente un carroponte (3) posto nella parte superiore di detti moduli di rifornimento (M), atto a movimentare detto manipolatore in un piano di riferimento (XY) al fine di raggiungere le singole casse (C); detto carroponte (3) comprende una travatura orizzontale (30), a sua volta comprendente un carrello (32) a cui è fissato detto manipolatore; detta travatura orizzontale (30) è atta a scorrere lungo almeno due guide longitudinali (31); il magazzino (1) è caratterizzato dal fatto che: • dette guide longitudinali (31), sono fissate in modo rigido ai moduli di rifornimento (M) delle file esterne, le quali definiscono l’estensione orizzontale del magazzino; • ogni modulo (M) è fissato in modo rigido a detta struttura di pavimentazione (2). 2. Magazzino secondo la rivendicazione 1, in cui la struttura di pavimentazione (2) comprende una pluralità di mezzi di aggancio (21). 3. Magazzino secondo la rivendicazione 1, in cui detti mezzi di aggancio (21) sono regolabili longitudinalmente. 4. Magazzino secondo la rivendicazione 2, in cui detta pluralità di mezzi di aggancio (21) sono viti bullonate. 5. Magazzino secondo la rivendicazione 2, in cui la struttura di pavimentazione (2) è rigidamente fissata al suolo tramite detta pluralità di mezzi di aggancio (21). 6. Magazzino secondo la rivendicazione 1 o 2, in cui detta struttura di pavimentazione (2) è modulare, comprendendo una pluralità di piastre (22) rigidamente fissabili fra loro. 7. Magazzino secondo la rivendicazione 6, in cui ogni piastra (22) comprende: • prime porzioni di aggancio (221) ove le piastre sono fissate fra loro al fine di realizzare la struttura di pavimentazione modulare; • seconde porzioni di aggancio (222) ove sono fissati i moduli (M); • terze sezioni di aggancio (223) ove sono fissati detti mezzi di aggancio (21). 8. Magazzino secondo la rivendicazione 1, in cui ognuno di detti moduli (M) comprendono una pluralità di telai (12) atti ad alloggiare e a sostenere una cassa (C), 9. Magazzino secondo la rivendicazione 8, in cui ogni telaio (12) comprende: • un estremo di fissaggio inferiore (14) atto ad essere fissata ad una seconda porzione di aggancio (222) di una piastra (2); • una porzione di fissaggio superiore (15), al quale è fissabile almeno un elemento di fissaggio (34) atto a fissare detti telaio fra loro o al carroponte (3). 10. Magazzino secondo la rivendicazione 8 o 9, in cui due telai (12) consecutivi realizzano una porzione di alloggiamento (13) ove viene disposta una cassa (C). 11. Magazzino secondo la rivendicazione 1, in cui detti moduli (M) sono disposti in modo tale da creare almeno un corridoio (W) lungo cui può scorrere detto manipolatore. 1. Store (1) comprising: • a plurality of supplying modules (M), which define a plurality of rows, which are arranged one next to the other, each row presenting a predetermined number of crates (C); • at least one flooring structure (2), which supports said supplying modules (M) and defines a walk-off surface; • a moving system for a handler of said crates (C), which comprises a overhead-travelling-crane (3), which is arranged in the upper part of said supplying modules (M) for moving said handler in a reference plane (XY), so as to reach the single crates (C); said overhead-trevelling-crane (3) comprises a horizontal truss (30), which, in turn, comprises a carriage (32), to which said handler is fixed; said horizontal truss (30) is for sliding along at least two longitudinal guides (31); the store (1) is characterized in that: • said longitudinal guides (31) are rigidly fixed to the supplying modules (M) of the external rows, which define the horizontal extension of the store; • each module (M) is rigidly fixed to said flooring structure (2).
2. 2. Store according to claim 1, wherein the flooring structure (2) comprises a plurality of coupling means (21).
3. 3. Store according to claim 1, wherein said coupling means (21) can be adjusted in a longitudinal direction.
4. 4. Store according to claim 2, wherein said plurality of coupling means (21) are bolted screws.
5. 5. Store according to claim 2, wherein the flooring structure (2) is rigidly fixed to the ground by means of said plurality of coupling means (21).
6. 6. Store according to claim 1 or 2, wherein said flooring structure (2) is modular, since it comprises a plurality of plates (22), which can be rigidly fixed to one another.
7. 7. Store according to claim 6, wherein each plate (22) comprises : • first coupling portions (221), where the plates are fixed to one another, so as to obtain the modular flooring structure; • second coupling portions (222), where the modules (M) are fixed; • third coupling portions (223), where said coupling means (21) are fixed.
8. 8. Store according to claim 1, wherein each one of said modules (M) comprises a plurality of frames (12), for housing and supporting a crate (C).
9. 9. Store according to claim 8, wherein each frame (12) comprises: • a lower fixing end (14), for being fixed to a second coupling portion (222) of a plate (2); • an upper fixing end (15), which can be fixed to at least one fixing element (34), for fixing said frames to one another or to the overhead-travelling-crane (3).
10. 10. Store according to claim 8 or 9, wherein two adjacent frames (12) form a housing portion (13), where a crate (C) is arranged.
11. 11. Store according to claim 1, wherein said modules (M) are arranged so as to create at least one lane (W), along which said handler can slide.