ITTO20090820A1 - Sistema per l'acquisizione di comandi destinati a un'unita' di elaborazione su terminale informatico munito di schermo sensibile al tocco. - Google Patents

Description

DESCRIZIONE del Brevetto per Invenzione Industriale dal titolo:

"Sistema per l'acquisizione di comandi destinati a un'unità di elaborazione su terminale informatico munito di schermo sensibile al tocco"

Il presente trovato riguarda un sistema per l'acquisizione di comandi su un terminale informatico munito di schermo sensibile al tocco, particolarmente un terminale portatile di tipo tascabile quale telefono cellulare, palmare, o altro dispositivo simile, detti comandi essendo destinati ad un'unità di elaborazione, particolarmente un'unità centrale collegata al mercato telematico con riferimento all'acquisto/vendita di strumenti finanziari.

Come noto, da diversi anni è possibile operare sul mercato finanziario per via telematica (cosiddetto "trading on-line") attraverso società di intermediazione che mettono a disposizione degli investitori dei portali dedicati accessibili via internet, che consentono di monitorare l'andamento in borsa dei vari strumenti finanziari (azioni, obbligazioni, ecc.) e di impartire relativi ordini di acquisto o vendita da un terminale remoto. Quest'ultimo può essere un computer collegato ad internet tramite rete fissa, oppure un dispositivo tascabile quale telefono cellulare, palmare, o altro dispositivo simile, sempre collegato al portale, p.es., tramite rete GSM, GPRS, etc., ed utilizzante un protocollo di comunicazione specifico quale, p.es., il protocollo WAP.

In particolare, in anni recenti si è diffuso l'uso di dispositivi palmari muniti di uno schermo sensibile al tocco (touch-screen) di dimensioni relativamente ridotte, p.es., 3,5 pollici, tramite il quale vengono sia visualizzate le informazioni che impartiti gli ordini. Alcune compagnie di intermediazione mettono a disposizione degli utenti un'interfaccia ottimizzata per tali schermi che risulti il più possibile intuitiva e renda l'esecuzione delle operazioni di acquisto/vendita immediata.

Tipicamente, un'interfaccia operativa ottimizzata per palmari comprende una tabella o "book" dove, p.es.: su una colonna unica, sono visualizzati, in ordine decrescente a gradini prestabiliti dall'alto verso il basso, i livelli di prezzo a cui è possibile acquistare/vendere un determinato strumento finanziario, su una colonna adiacente le quantità disponibili, per ogni livello di prezzo, del medesimo strumento finanziario, e così via. L'ordine o comando di acquisto/vendita ad un determinato prezzo parte p.es. nel momento in cui l'utente punta sulla casella della tabella a cui è associato quel comando; per esempio, puntando su una casella della prima colonna l'utente ordina l'acquisto di titoli al livello di prezzo indicato nella casella, puntando sulla casella adiacente, nella seconda colonna, l'utente ordina invece la vendita dei titoli a quel livello di prezzo.

Tuttavia, poiché è essenziale condensare nella stessa schermata il maggior numero possibile di righe, così da offrire all'investitore un'ampio ventaglio di valori di prezzo tra cui scegliere, tipicamente si utilizzano caselle orizzontali molto sottili, ciò che permette di presentare su uno schermo anche piccolo una gamma ampia di prezzi tra cui scegliere.

Tale circostanza non crea particolari problemi nel caso si utilizzi un palmare progettato per essere adoperato con l'ausilio di un puntatore a penna, poiché tale puntatore presenta un'estremità appuntita che seleziona con precisione anche aree molto piccole dello schermo, ciò che permette di segnalare con velocità e precisione il parametro “livello di prezzo” cliccando su quella delle righe orizzontali, anche relativamente numerose e sottili, a tale livello corrispondenti. Tuttavia nascono inconvenienti nel caso in cui si utilizzi un palmare che, invece, richieda la segnalazione tramite il dito. Infatti, l'impronta della punta del dito sullo schermo ha un'ampiezza non trascurabile, che non consente di selezionare le caselle con grande precisione e certezza, generando un alto rischio di errori di selezione che possono essere fonte di danni economici e, comunque, rallentare notevolmente i tempi delle operazioni.

L'incertezza è amplificata dal fatto che puntando col dito su una casella posta in una colonna utilizzata anche per segnalare esplicitamente il valore del parametro che si sceglierebbe, si copre il valore in essa contenuto e pertanto non si può vedere chiaramente se si sta effettivamente selezionando il valore desiderato.

Per risolvere tale inconveniente, la soluzione di ingrandire le caselle in modo da ridurre il rischio di un'errata selezione non è conveniente poiché in tal modo sullo schermo verrebbe visualizzato una selezione di prezzi troppo ristretta.

In alternativa, si potrebbe programmare il sistema in modo da chiedere una conferma prima di eseguire un ordine di acquisto/vendita. Tuttavia, tale soluzione aumenterebbe notevolmente i tempi per portare a termine l'operazione, mentre in questo settore la velocità con cui si possono inviare ordini di acquisto/vendita ha un ruolo fondamentale.

Pertanto, lo scopo principale del presente trovato è quello di realizzare un sistema che, pur mantenendo un'interfaccia operativa di tipo tradizionale con i dati visualizzati in forma tabulare compatta, con caselle di selezione estremamente sottili, consenta tuttavia di trasmettere al dispositivo i parametri di input con maggiore certezza, affidabilità e precisione, nonché in modo immediato, vale a dire, senza ritardi dovuti a richieste di conferme e/o errori di selezione, particolarmente in relazione all'uso, come terminale remoto, di un dispositivo dotato di schermo touch-screen predisposto per essere utilizzato tramite digitazione diretta con dito.

Il presente scopo ed altri vantaggi, quali risulteranno più chiaramente dal seguito della descrizione, sono raggiunti dal sistema avente le caratteristiche esposte nella rivendicazione 1, mentre le rivendicazioni dipendenti definiscono altre caratteristiche vantaggiose del trovato, ancorché secondarie.

Si descriverà ora più in dettaglio il trovato, con riferimento ad una sua forma di esecuzione preferita ma non esclusiva, illustrata a titolo d'esempio non limitativo negli uniti disegni, in cui:

la Fig. 1 è un diagramma a blocchi che illustra schematicamente il sistema secondo il trovato;

la Fig. 2 è una vista frontale schematica di un terminale remoto di tipo tascabile facente parte del sistema secondo il trovato, in configurazione di stand-by;

le Figg.3-5 illustrano il terminale remoto di Fig.2 in tre fasi operative successive;

la Fig. 6 è un diagramma di flusso illustrante la logica di funzionamento del sistema secondo il trovato.

Con riferimento iniziale alla Fig. 1, un sistema cosiddetto di "trading on-line" comprende un'unità centrale CU collegata al mercato telematico M da un lato per ricevere da esso dati aggiornati in tempo reale relativi a varie tipologie di strumenti finanziari, quali titoli azionari, titoli obbligazionari, e simili, dall’altro per trasmettere ordini di acquisto e vendita, revoche degli stessi, e ricevere le notifiche relative.

L'unità centrale CU è programmata per trasmettere informazioni a, e ricevere ordini da, una pluralità di terminali remoti P1, P2, ..., Pn collegati a internet, p.es., tramite rete GPRS.

Con particolare riferimento alla Fig. 2, un terminale remoto del tipo a cui si riferisce la presente invenzione è un dispositivo tascabile P, quale un dispositivo palmare, munito di uno schermo sensibile al tocco S sul quale vengono visualizzate le informazioni provenienti dall'unità centrale CU attraverso un'interfaccia.

Per le operazioni di acquisto/vendita degli strumenti finanziari, l'interfaccia si serve di una tabella T che presenta una pluralità di colonne affiancate e adiacenti, nell'esempio illustrato tre colonne C', C'', C''', costituite ognuna da una fila di caselle C1', C2', C3'..., C1'', C2", C3'', ..., C1''', C2'", C3''', ....

Nell'esempio realizzativo qui descritto si fa riferimento ad un'organizzazione della tabella in cui le prime due colonne sono rispettivamente utilizzate per immettere ordini di acquisto (prima colonna) o di vendita (seconda colonna), e la terza serve a dar conto degli ordini accettati dal sistema, i quali, dato che normalmente sono molto meno numerosi delle righe e distanziati tra di loro, possono venir cancellati con un tocco diretto del dito senza particolari criticità. Più in dettaglio, nella prima colonna C' sono visualizzati, in ordine decrescente a gradini dall'alto verso il basso, i livelli di prezzo a cui è possibile acquistare/vendere un determinato strumento finanziario. Sulla seconda colonna C'' sono invece visualizzate le quantità al momento in negoziazione nel mercato, per ogni livello di prezzo, del medesimo strumento. Come detto, sulla terza colonna C''' sono invece visualizzate altre informazioni quale, ad esempio gli ordini di acquisto o vendita di pertinenza e gestibili dall’utilizzatore del dispositivo.

Dal punto di vista operativo, ad ogni riga della tabella è associato un valore numerico corrispondente al livello di prezzo di un determinato titolo, che, come detto, è visualizzato sulla casella della prima colonna in quella riga. Selezionando una casella della prima colonna si genera quindi un comando di acquisto al livello di prezzo ad essa associato, mentre selezionando la casella a fianco, nella seconda colonna, si genera un comando di vendita a quel livello di prezzo.

Con particolare riferimento ora alle Figg. 3-5, il sistema secondo il trovato è programmato per:

- passare da uno stato di stand-by ad uno stato di selezione, in risposta alla selezione di una casella Cx tramite puntamento con dito D (Fig.3) sullo schermo S,

- riprodurre su una finestra di controllo F il valore numerico associato alla casella Cx selezionata (Fig. 3), aggiornandolo continuamente in relazione all'eventuale scorrimento sullo schermo, senza soluzione di continuità, del dito D lungo caselle adiacenti, per esempio nella direzione indicata dalla freccia A in Fig. 4 fino al raggiungimento della casella Cy, e

- generare, al momento del disimpegno del dito D dallo schermo S, il comando operativo OCy corrispondente all'ultima casella Cy selezionata (Fig.5).

Come illustrato in Fig.2 l'interfaccia operativa presenta vantaggiosamente un'area di sgancio G che circonda la tabella, facendo scivolare il dito fino alla quale il sistema disabilita lo stato di selezione. In tal modo, se l'utente ha un ripensamento dopo che ha già puntato su una casella, può far scorrere il dito fino all'area di sgancio G ed annullare l'operazione rilasciando il dito in tale area. Preferibilmente, quando il dito è puntato sull'area di sgancio G la finestra di controllo F riproduce un messaggio identificativo dell'abbandono, ma in alternativa potrebbe apparire semplicemente vuota.

Preferibilmente, la finestra F è programmata per assumere una diversa colorazione a seconda della colonna a cui appartiene la casella selezionata. Per esempio, nel caso in cui il dito D sia puntato sulla prima colonna, dove sono riportati i livelli di prezzo e si eseguono operazioni di una prima specie, nel caso specifico, di acquisto, la casella assume una prima colorazione, mentre nel caso in cui il dito D sia puntato sulla seconda colonna, dove sono riportate le quantità di titoli a disposizione e si eseguono operazioni di una seconda specie, nel caso specifico, di vendita, la casella assume una colorazione diversa.

Il diagramma di flusso di Fig. 6 illustra schematicamente una procedura che può essere seguita dal sistema per mettere in atto i passi sopra enunciati. In particolare, il blocco 10 rappresenta uno stato di stand-by del sistema, inteso come stato di attesa eventualmente successivo a fasi di selezione o impostazione precedenti a quelle che implicano l'uso della tabella (p.es., selezione del titolo da acquistare/vendere, selezione della quantita' di titoli su cui operare, ecc.).

Nel blocco 12 il sistema verifica se l'utente sta selezionando una casella (puntando il dito su di essa) e, in caso affermativo, riproduce sulla finestra di controllo i parametri associati (valore/colore) alla casella selezionata, fase rappresentata dal blocco 16.

A questo punto, nel blocco 18 il sistema verifica se c'è stato un mutamento di selezione, nel qual caso la procedura riparte dal precedente blocco 16, con i nuovi parametri (nuovo valore/colore o messaggio di abbandono) che verranno riprodotti sulla finestra di controllo F. In caso contrario, nel blocco 20 il sistema verifica se l'utente ha rilasciato il dito dallo schermo. In caso negativo, la procedura riparte dal precedente blocco 18, in caso positivo nel blocco 22 il sistema verifica se il rilascio è avvenuto in una zona attiva dello schermo, nel qual caso nel blocco 24 viene generato l'ordine corrispondente alla casella selezionata e il sistema torna in stand-by al blocco 10. In caso di risposta negativa, la selezione viene annullata e il sistema torna direttamente in stand-by.

Il sistema sopra descritto adotta un'interfaccia operativa di tipo tradizionale, in cui i dati sono visualizzati in forma tabulare compatta, con caselle di selezione sottili. Tuttavia, la procedura di selezione utilizzata dal sistema secondo il trovato consente di effettuare gli ordini di acquisto/vendita con maggiore certezza, affidabilità e precisione, poiché l'ordine, anziché essere trasmesso al momento del puntamento del dito sullo schermo, viene trasmesso al momento del rilascio, con l'utente che in ogni momento ha un riscontro istantaneo del valore selezionato poiché è riprodotto sulla finestra di controllo F. In tal modo, se la selezione iniziale non corrisponde alla casella desiderata, l'utente scorre col dito sullo schermo lungo le caselle fintanto che non vede visualizzato sulla finestra di controllo il valore desiderato, e a quel punto confermerà l'ordine rilasciando il dito dallo schermo.

Si è descritta una realizzazione preferita del trovato, ma naturalmente il tecnico del ramo potrà apportare diverse modifiche e varianti nell'ambito delle rivendicazioni. Per esempio, la tabella descritta fa riferimento ad un'organizzazione di tipo tradizionale, in cui sulla stessa schermata si può sia acquistare che vendere un numero di titoli impostato in precedenza, e a tale scopo si fa uso di due colonne affiancate, l'una abilitata a ricevere ordini d'acquisto e l'altra abilitata a ricevere ordini di vendita. Tuttavia, qualora anche il tipo di operazione (acquisto o vendita) venisse impostato in precedenza, è chiaro che sarebbe sufficiente una sola colonna abilitata a ricevere comandi (p.es., la prima colonna), mentre la seconda potrebbe solo visualizzare l'informazione, p.es., del numero di titoli disponibili, o altro. Inoltre, benché il sistema secondo il trovato risulti particolarmente conveniente nel caso in cui il dispositivo remoto sia munito di uno schermo progettato per essere utilizzato direttamente con le dita, poiché permette di sopperire alla mancanza di precisione derivante dallo spessore non trascurabile dell'impronta del dito, naturalmente sarà applicabile a tutti i dispositivi predisposti per essere utilizzati con l'ausilio di una penna o altro strumento di selezione simile. Inoltre, l'area di sgancio potrà assumere forme diverse da quella descritta, purché abbia almeno un lato adiacente alla tabella in modo da essere raggiungibile facendo scorrere il dispositivo di selezione sullo schermo. Peraltro, è evidente che il termine "finestra" a cui si fa riferimento nella presente descrizione vada inteso in senso lato, definendo solo una zona dello schermo destinata alla visualizzazione del valore della casella selezionata, non necessariamente delimitata da un riquadro. Anche il cambiamento di colore della finestra di controllo in funzione della colonna su cui si trova la casella selezionata costituisce elemento utile ma non indispensabile al conseguimento dell'invenzione. Peraltro, tale distinzione potrebbe essere facilmente evidenziata anche in altro modo, p.es., cambiando la forma o posizione della finestra anziché il colore. Ancora, benché in una colonna sia preferibile visualizzare la scala di valori da selezionare, come nel caso della realizzazione preferita sopra descritta, tale caratteristica non va comunque intesa in senso limitativo poiché tutte le colonne abilitate a ricevere ordini, compresa la prima, potrebbero invece visualizzare altre informazioni di supporto, p.es., la quantità di titoli in vendita o in negoziazione, indipendentemente dai comandi ad esse associati, grazie al fatto che i valori associati alle caselle, ai quali fa riferimento l'ordine, vengono già visualizzati nella finestra di controllo. Inoltre, benché nella presente descrizione si sia sempre fatto riferimento a strumenti finanziari, è evidente che l'invenzione è parimenti applicabile a qualsiasi caso in cui sia prevista la selezione di un valore, non necessariamente un prezzo ma anche, p.es., una lunghezza od una quantità, da una fitta scala di valori. Cionondimeno, è evidente che i termini "colonna" e "riga" nella presente descrizione vanno intesi in senso lato, potendo le colonne essere disposte orizzontalmente sullo schermo ed apparire pertanto come righe, e vice versa.

Claims (6)

1. "Sistema per l'acquisizione di comandi destinati a un'unità di elaborazione su terminale informatico munito di schermo sensibile al tocco" Rivendicazioni 1. Sistema per l'acquisizione di comandi destinati a un'unità di elaborazione (CU) su un terminale informatico (P) visualizzante informazioni provenienti da detta unità di elaborazione (CU) su uno schermo sensibile al tocco (S) tramite un'interfaccia operativa, detta interfaccia operativa comprendendo una tabella (T) presentante almeno una colonna (C', C'', C''') costituita da una fila di caselle associate a rispettivi valori e selezionabili tramite detto schermo sensibile al tocco (S) per generare rispettivi comandi operativi, caratterizzato dal fatto che, in risposta alla selezione di una casella (Cx) ottenuta puntando un mezzo di selezione (D) sullo schermo (S), detto sistema è programmato per riprodurre in una finestra di controllo (F) il valore associato alla casella (Cy) selezionata, per aggiornare continuamente il valore riprodotto in detta finestra di controllo (F) in relazione all'eventuale scorrimento (A) sullo schermo, senza soluzione di continuità, di detto mezzo di selezione (D) lungo caselle adiacenti della tabella (T), e per generare, al rilascio di detto mezzo di selezione (D), il comando operativo (OCy) corrispondente all'ultima casella (Cy) selezionata.
2. 2. Sistema secondo la rivendicazione 1, caratterizzato dal fatto che detta tabella (T) comprende almeno due di dette colonne affiancate (C', C''), alle caselle sulla medesima riga della tabella (T) essendo associato il medesimo valore, e dal fatto che le caselle (C1', C2', C3', ...) di una prima di dette colonne (C') sono selezionabili per generare comandi operativi di una prima specie in funzione dei valori ad esse associati, e le caselle (C1'', C2'', C3'', ...) di una seconda di dette colonne (C'') sono selezionabili per generare comandi operativi di una seconda specie in funzione dei valori ad esse associati.
3. 3. Sistema secondo la rivendicazione 1 o 2, caratterizzato dal fatto che sulle caselle (C1', C2', C3', ...) di almeno una di dette colonne (C') è visualizzato il valore ad esse associato.
4. 4. Sistema secondo una delle rivendicazioni 1-3, caratterizzato dal fatto che detta interfaccia operativa presenta un'area di sgancio (G) adiacente a detta tabella (T), rilasciando il mezzo di selezione (D) sulla quale il sistema annulla la selezione.
5. 5. Sistema secondo una delle rivendicazioni 1-4, caratterizzato dal fatto che detta finestra (F) è programmata per assumere configurazioni diverse in funzione della colonna a cui appartiene la casella selezionata.
6. 6. Sistema secondo la rivendicazione 5, caratterizzato dal fatto che dette configurazioni differiscono nel colore della finestra.