ITRM960183A1 - NEW CYCLING TECHNIQUE - Google Patents

Description

TESTO DELLA DESCRIZIONE TEXT OF THE DESCRIPTION

Descrizione dell’invenzione industriale avente per titolo " Sistema di propulsione tramite pedali a cricchetto con richiamo a leve e fune " Description of the industrial invention entitled "Propulsion system by means of ratchet pedals with lever and rope recall"

La presente invenzione ha per oggetto: notevole miglioria nell’uso della forza prodotta dalla pedalata di una qualsiasi persona con un qualsiasi attrezzo o ciclo avente il sistema in oggetto. The present invention relates to: significant improvement in the use of the force produced by the pedaling of any person with any tool or cycle having the system in question.

Nel vecchio modo di pedalata abbiamo visto, che ambedue i pedali sfalsati di 180° e collegati rigidamente tra di loro tramite asse o mozzo, per poter trasmettere tramite la corona "anch’essa fissa a loro" la forza della pedalata alla ruota motrice generalmente posteriore, rapportata con uno o più pignoni fissi al mozzo di quest’ultima bisognava ruotare di 360° e così via i pedali in oggetto, (per quanto descritto vedi : biciclette e tutti gli attrezzi a pedali) tradizionali. In the old way of pedaling we have seen that both pedals offset by 180 ° and rigidly connected to each other by means of an axle or hub, in order to be able to transmit the pedaling force to the generally rear drive wheel through the crown "also fixed to them". , compared with one or more fixed pinions to the hub of the latter, it was necessary to rotate the pedals in question by 360 ° and so on, (for what described see: bicycles and all pedal tools) traditional.

Nel sistema del trovato, si è voluto rivoluzionare il vecchio metodo con una pedalata compresa da 0° (zero gradi) a 180° (centottanta gradi), scegliendo l’angolo d’ampiezza più opportuna per scaricare la forza della pedalata al fulcro in maniera più progressiva, eliminando molte fasi inutili per ottenere un notevole risparmio di energie ed un migliore utilizzo della forza. In the system of the invention, we wanted to revolutionize the old method with a pedal stroke ranging from 0 ° (zero degrees) to 180 ° (one hundred and eighty degrees), choosing the most appropriate amplitude angle to discharge the pedaling force to the fulcrum in a manner more progressive, eliminating many useless phases to obtain a considerable saving of energy and a better use of force.

Caratteristiche: il sistema del trovato pur mantenendo valido il sistema di trazione su ogni tipo e modello di bicicletta o attrezzo, si differenzia dalla vecchia pedalata per l’invenzione del : "PEDALE A CRICCHETTO". Tale "CRICCHETTO" permette al pedale tramite il suo verso libero, di tornare a zero gradi, senza dover superare o raggiungere necessariamente i 180° (centottanta gradi), punto critico in un pedale per diversi fattori: 1) - pericolo di contatto al suolo, 2) - punto dove la forza impressa al mozzo è uguale a zero, 3) - terzo ed importantissimo motivo, non consente di allungare i pedali più di tanto, limitando così la forza da trasmettere al mozzo. Con il sistema del trovato possiamo allungare notevolmente i pedali imprimendo chiaramente più forza al fulcro, scegliere l’ampiezza d’angolo più idonea per la pedalata, tenendo presente che la forza massima si esprime a 90° (novanta gradi) diminuendo con la stessa entità sia verso lo 0° (zero gradi), che verso i 180° (centottanta gradi). Characteristics: the system of the invention, while maintaining the traction system valid on every type and model of bicycle or tool, differs from the old pedal stroke for the invention of the: "RATCHET PEDAL". This "RATCHET" allows the pedal through its free direction, to return to zero degrees, without having to exceed or necessarily reach 180 ° (one hundred and eighty degrees), a critical point in a pedal for several factors: 1) - danger of contact with the ground , 2) - point where the force impressed on the hub is equal to zero, 3) - third and very important reason, it does not allow to lengthen the pedals that much, thus limiting the force to be transmitted to the hub. With the system of the invention we can considerably lengthen the pedals by clearly imparting more force to the fulcrum, choose the most suitable angle width for pedaling, bearing in mind that the maximum force is expressed at 90 ° (ninety degrees) decreasing with the same amount both towards 0 ° (zero degrees), and towards 180 ° (one hundred and eighty degrees).

Vantaggi: verificando il sistema del trovato questi sono infiniti, vediamo quello prettamente meccanico in relazione al fenomeno fisico e cioè; le forze prodotte con la pedalata nel "vecchio metodo" come e dove si manifestano con maggiore o minore intensità, dove sono a favore, e dove sono contrarie rispetto al fulcro, nostro punto di applicazione della forza prodotta tramite i pedali o leve o bracci in genere. Osserviamo in (fig. W a, b ) dove le forze sono uguali a zero al fulcro y. E’ facile vedere osservando il grafico, che forza zero è in zero gradi e centottanta gradi. Vediamo ancora dove sono le forze POSITIVE, e le vediamo nell’angolo d’ampiezza compreso da zero a centottanta gradi. Vediamo pure dove sono le forze NEGATIVE, le troviamo nell’angolo d’ampiezza opposto compreso da centottanta a trecentosessanta gradi. Vediamo ancora dove si manifesta la massima forza prodotta. Dal grafico in figura si vede che è MASSIMA POSITIVA a novanta gradi, come vediamo pure che è MASSIMA NEGATIVA a duecentosettanta gradi . E’ chiaro che più lavoriamo in prossimità dei 90° (novanta gradi) e più energia si trasmette al fulcro. Questo è quanto abbiamo realizzato con il sistema del trovato, eliminare il lavoro là dove è negativo e quindi solo spreco di TEMPO ed ENERGIE. Vedi alcuni esempi di escursione in (fig. W a, b ) con angoli di ampiezza 72° ; 124° ; ma se ne possono ottenere tantissimi risparmiando senza alcuna presunzione anche le parti meccaniche che già conosciamo come i rapporti alla ruota posteriore, nel sistema a forza variabile , grazie alla regolazione automatica dell’escursione d’ampiezza da parte dell’atleta, che per imprimere maggior forza diminuisce l’escursione angolare dei pedali e viceversa, a parità di rapporto inserito. Advantages: verifying the system of the invention these are infinite, we see the purely mechanical one in relation to the physical phenomenon, that is; the forces produced by pedaling in the "old method" how and where they manifest themselves with greater or lesser intensity, where they are in favor, and where they are contrary to the fulcrum, our point of application of the force produced by the pedals or levers or arms in gender. We observe in (fig. W a, b) where the forces are equal to zero at the fulcrum y. It is easy to see by looking at the graph, that zero force is in zero degrees and one hundred and eighty degrees. Let's see again where the POSITIVE forces are, and we see them in the amplitude angle from zero to one hundred and eighty degrees. Let's also see where the NEGATIVE forces are, we find them in the opposite amplitude angle ranging from one hundred and eighty to three hundred and sixty degrees. Let's see again where the maximum force produced is manifested. From the graph in the figure we can see that it is MAXIMUM POSITIVE at ninety degrees, as we also see that it is MAXIMUM NEGATIVE at two hundred and seventy degrees. It is clear that the more we work near 90 ° (ninety degrees), the more energy is transmitted to the fulcrum. This is what we have achieved with the system of the invention, to eliminate work where it is negative and therefore only waste of TIME and ENERGY. See some examples of excursion in (fig. W a, b) with angles of 72 ° amplitude; 124 °; but you can get a lot of them by saving without any presumption even the mechanical parts that we already know such as the ratios to the rear wheel, in the variable force system, thanks to the automatic adjustment of the amplitude excursion by the athlete, which to give greater force decreases the angular excursion of the pedals and vice versa, with the same ratio inserted.

Abbiamo anche detto, progressione, risparmio di energie, migliore utilizzo della forza nei tempi di pedalata. Vediamo la (fìg. M) nei 360° (trecentosessanta gradi) del vecchio metodo, gran parte del lavoro, e quindi anche del tempo, è spreco di energie. Identifichiamo i pedali in figura con il destro di colore verde al lavoro da 0° a 180° (zero a centottanta gradi), il sinistro di colore rosso al lavoro da 180° a 360° (centottanta a trecentosessanta gradi), è chiaro che il lavoro positivo lo sviluppa il pedale destro, mentre il sinistro è in una fase di ritorno a zero gradi del tutto negativa. Se diciamo poi che un giro a 360° si compie con tempo T = 10 , ed è vero che l’espressione di MASSIMA FORZA è in prossimità di 90° (novanta gradi), prendiamo in esame la tratta compresa tra i tempi 1,25 e 3,75 , espressi in angoli, da 45° a 135° , possiamo dire che un pedale lavora (3,75-1,25) / 10 = 2,5 / 10 = 1 / 4 un quarto del suo tempo, per i restanti 3⁄4 , si muove in relazione alla potenza espressa sui pedali in senso negativo (com’ è notorio nei punti morti del motore a scoppio), con conseguente spreco di energie. Con il sistema del trovato, la forza applicata sui pedali in modo ottimale, elimina i punti morti, per ottenere una continuità di potenza, lavorando da zero gradi a centottanta gradi, ottenendo l’effetto dei trecentosessanta gradi in META’ TEMPO. Se poi ancora diciamo di lavorare dai 45° a 135° con una ampiezza d’angolo pari a 90° abbiamo ridotto il tempo di 3⁄4 (tre quarti) e quindi 2,5 rispetto a 10, con il risultato che ne consegue, e cioè, massima progressione, costante applicazione della potenza sui pedali SENZA I PUNTI MORTI. Punti questi che si vengono a trovare nel vecchio metodo (osservando la fig. M) in prossimità dello 0° e dei 180° per ambedue i pedali. Sono due le ampiezze, la prima verso lo 0° è compresa tra i 15° prima e 15° dopo lo 0° per un totale di 30°, la seconda in prossimità dei 180° è compresa tra i 15° prima e i 15° dopo i 180°, per un totale anche questa di 30°, che sommata alla prima significa 60° di zone dove gli effetti positivi, si annullano con quelli negativi e si vengono a creare i PUNTI MORTI per ciascun pedale, punti che determinano lo spreco di tempo ed energie per essere superati. Possiamo allora dire che 1/6 (un sesto) del suo tempo e cioè 60° / 360° ( sessanta gradi su trecentosessanta gradi) nel vecchio metodo di pedalata il lavoro di un pedale è inutile, ovvero due pedali trasmettono forza al fulcro per meno di 300° (trecento gradi) su 360° (trecentosessanta gradi), ed è in questa differenza che trova vantaggio il sistema del trovato. Con l’invenzione sopra illustrata, abbiamo reso ottimale il lavoro ai pedali, con l’angolo d’ampiezza voluto, secondo le esigenze di chi pedala, e della strada che si percorre, eliminando come già detto, i PUNTI MORTI, ottenendo un risultato di lavoro continuo, nello scaricare le forze generate dai pedali, al fulcro o asse. We also said, progression, energy saving, better use of force in pedaling times. We see the (fig. M) in the 360 ° (three hundred and sixty degrees) of the old method, much of the work, and therefore also of the time, is a waste of energy. We identify the pedals in the figure with the right in green color at work from 0 ° to 180 ° (zero to one hundred and eighty degrees), the left in red at work from 180 ° to 360 ° (one hundred eighty to three hundred and sixty degrees), it is clear that the the right pedal develops positive work, while the left pedal is in a completely negative phase of return to zero degrees. If we then say that a 360 ° turn is completed with time T = 10, and it is true that the expression of MAXIMUM STRENGTH is close to 90 ° (ninety degrees), we take into consideration the section between the times 1.25 and 3.75, expressed in angles, from 45 ° to 135 °, we can say that a pedal works (3.75-1.25) / 10 = 2.5 / 10 = 1/4 a quarter of its time, for the remaining 3⁄4, moves in relation to the power expressed on the pedals in the negative direction (as is well known in the dead points of the internal combustion engine), with a consequent waste of energy. With the system of the invention, the force applied to the pedals in an optimal way eliminates dead spots, to obtain a continuity of power, working from zero degrees to one hundred and eighty degrees, obtaining the effect of three hundred and sixty degrees in HALF TIME. If we still say to work from 45 ° to 135 ° with an angle width of 90 ° we have reduced the time by 3⁄4 (three quarters) and therefore 2.5 compared to 10, with the result that follows, that is, maximum progression, constant application of power on the pedals WITHOUT DEAD POINTS. These points are found in the old method (observing fig. M) near 0 ° and 180 ° for both pedals. There are two amplitudes, the first towards 0 ° is between 15 ° before and 15 ° after 0 ° for a total of 30 °, the second near 180 ° is between 15 ° before and 15 ° after 180 °, for a total of 30 ° too, which added to the first means 60 ° of areas where the positive effects cancel out with the negative ones and the DEAD POINTS are created for each pedal, points that determine the waste of time and energy to be overcome. We can then say that 1/6 (one sixth) of its time, i.e. 60 ° / 360 ° (sixty degrees out of three hundred and sixty degrees) in the old pedaling method the work of a pedal is useless, i.e. two pedals transmit force to the fulcrum for less of 300 ° (three hundred degrees) over 360 ° (three hundred and sixty degrees), and it is in this difference that the system of the invention finds advantage. With the invention illustrated above, we have made optimal work on the pedals, with the desired angle of amplitude, according to the needs of those who pedal, and of the road that is traveled, eliminating, as already said, the DEAD POINTS, obtaining a result of continuous work, in discharging the forces generated by the pedals, to the fulcrum or axis.

IMPORTANTISSIMO: il sistema del trovato si può adattare anche su biciclette o attrezzi, di vecchia concezione, sostituendo il gruppo propulsore tradizionale. VERY IMPORTANT: the system of the invention can also be adapted to old-concept bicycles or tools, replacing the traditional propulsion unit.

La fig. 1 mostra nei dettagli gli elementi essenziali facenti oggetto dell’invenzione, al punto 1) vediamo i due CRICCHETTI o RUOTE LIBERE dei pedali collegati al punto 2) mozzo, asse, o fulcro, (come anche in fig. 2 punto 1) vediamo il cricchetto o ruota libera. Fig. 1 shows in detail the essential elements forming the subject of the invention, in point 1) we see the two PAWLS or FREE WHEELS of the pedals connected to point 2) hub, axle, or fulcrum, (as also in fig. 2 point 1) we see the ratchet or freewheel.

SPECIFICA: s’intende per cricchetto o ruota libera, quell’attrezzo meccanico, atto a garantire l’aggancio o il bloccaggio della leva al fulcro o asse, nel senso di rotazione che si vuole, per esempio nel sistema del trovato (vedi fig. 4), il pedale destro del ciclista, sarà bloccato al mozzo nel senso orario e libero nel senso anti orario, il pedale sinistro dello stesso ciclista in fig.4, sarà bloccato al mozzo nel senso anti orario, e libero nel senso orario dal punto di vista opposto a quello in figura e cioè, in figura il prospetto è destro, l’opposto significa prospetto sinistro. Al punto 3 sul perno filettato abbiamo i due fori per l’innesto della spina da fermo per la registrazione dei pedali. Al punto 4 abbiamo il perno filettato saldamente fisso al CRICCHETTO, e collegato all’altra parte del pedale, vedi punto 5, vedi anche fig. 2 punto 3 , tramite filettatura maschio per il perno 4, femmina per l’elemento 5. Al punto 6 vediamo le asole per la registrazione dei pedali, più o meno lunghi, rispetto al fulcro punto 2. Al punto 7 vediamo le aste , come in fig.2 punto 4 che collegano i pedali tramite il sistema va e vieni punto 14. Al pùnto 8 i perni filettati delle aste con l’alloggiamento del cavo d’acciaio del sistema va e vieni. Al punto 9 i controdadi di bloccaggio delle boccole filettate al punto 11, (la filettatura delle boccole serve a regolare l'ampiezza dell’angolo di pedalata, vedi pure fig.2 punto 5), facenti battuta o fine corsa sul sistema va e vieni punto 14, (vedi anche fig. 2 punto 6). Al punto 10 i due pressofusi all’estremità della fune, al punto 12 la fune del sistema va e vieni, al punto 13 la ruota a gola su cuscinetto alloggiata all’interno del supporto va e vieni, al punto 14 il supporto va e vieni, al punto 15 il telaio dell’attrezzo che monta il sistema del trovato. Al punto 16 i fori con le spine per il collegamento delle aste ai pedali. Tutti questi punti verificati sono gii elementi di spicco che costituiscono l’oggetto dell’invenzione che abbiamo titolato "SISTEMA DI PROPULSIONE A PEDALI A CRICCHETTO CON RICHIAMO A LEVE E FUNE", e possiamo aggiungere a forza variabile "vedi fig.2 e grafico fig. W a, b ". Mentre possiamo definire, lo stesso titolo, ed aggiungere a FORZA COSTANTE, la stessa invenzione , ma applicata come in figura 3. SPECIFICATION: by ratchet or free wheel, that mechanical tool, designed to guarantee the coupling or locking of the lever to the fulcrum or axis, in the desired direction of rotation, for example in the system of the invention (see fig. 4), the right pedal of the cyclist, will be locked to the hub in the clockwise direction and free in the anti-clockwise direction, the left pedal of the same cyclist in fig. 4, will be locked to the hub in the anti-clockwise direction, and free in the clockwise direction from the point of view opposite to that in the figure, that is, in the figure the elevation is right, the opposite means left elevation. At point 3 on the threaded pin we have the two holes for the engagement of the pin from the stop for the adjustment of the pedals. In point 4 we have the threaded pin firmly fixed to the RATCHET, and connected to the other part of the pedal, see point 5, see also fig. 2 point 3, through male thread for pin 4, female for element 5. At point 6 we see the slots for registering the pedals, more or less long, with respect to the fulcrum point 2. At point 7 we see the rods, as in fig.2 point 4 that connect the pedals through the to and fro system point 14. At point 8 the threaded pins of the rods with the housing of the steel cable of the to and fro system. At point 9 the locking nuts of the threaded bushings at point 11, (the thread of the bushings is used to adjust the width of the pedaling angle, see also fig. 2 point 5), making a stop or limit stop on the to and fro system point 14, (see also fig. 2 point 6). At point 10 the two die-castings at the end of the rope, at point 12 the rope of the to and fro system, at point 13 the groove wheel on bearing housed inside the support comes and goes, at point 14 the support comes and goes , at point 15 the frame of the tool which assembles the system of the invention. In point 16 the holes with the pins for connecting the rods to the pedals. All these verified points are already the prominent elements that constitute the object of the invention that we have titled "RATCHET PEDAL PROPULSION SYSTEM WITH LEVER AND ROPE RECALL", and we can add variable force "see fig. 2 and graph fig. . W a, b ". While we can define the same title, and add to CONSTANT FORCE, the same invention, but applied as in figure 3.

Vediamola: mentre resta valido tutto quanto descritto in fig. 1, i pedali "vedi fig.3 , punto 3a ", sono leve rigide già al massimo della lunghezza possibile, oltre la quale creano ostacolo alla ruota anteriore, non hanno più 0 punto 16 con il ringrosso (vedi fig. 1), scorrono all’ interno del supporto (vedi fig.3 punto 4a). I supporti costruiti a carrello scorrono su di una guida ciascuno, "vedi fig.3 punto 5a" fìssa al telaio nei punti 7a , e 6a fìg.3, punti ambedue registrabili per ottenere una forza costante al fulcro per tutta l’ampiezza dell’angolo di pedalata. Altro tipo di pedale o leva a forza costante, lo vediamo in fig. 3a punto 3a, "pedale telescopico" ovvero estensibile e retrattile. Mentre restano validi tutti i punti già descritti per la per la fig. 3 osserviamo quest’altro tipo di pedale o leva. Partendo dal cricchetto fig. 3a punto 1 , la leva concepita in due elementi telescopici arriva al pedale, punto 4a fig. 3a , al quale viene fissata a snodo. Let's see it: while everything described in fig. 1, the pedals "see fig. 3, point 3a", are rigid levers already at the maximum possible length, beyond which they create an obstacle to the front wheel, they no longer have 0 point 16 with the slub (see fig. 1), they slide inside the support (see fig. 3 point 4a). The supports built as a carriage slide on a guide each, "see fig. 3 point 5a" fixed to the frame at points 7a, and 6a fig. 3, both points adjustable to obtain a constant force at the fulcrum for the entire width of the pedaling angle. Another type of pedal or lever with constant force, we see it in fig. 3rd point 3a, "telescopic pedal" or extendable and retractable. While all the points already described for fig. 3 let's look at this other type of pedal or lever. Starting from the ratchet fig. 3rd point 1, the lever conceived in two telescopic elements reaches the pedal, point 4a fig. 3a, to which it is jointed.

In pratica i particolari di esecuzione, le dimensioni, la forma e quanto del trovato, potranno comunque variare senza pertanto uscire dall’ambito del trovato e quindi dal dominio della presente privativa industriale. In practice, the details of execution, the dimensions, the shape and how much of the invention may in any case vary without therefore departing from the scope of the invention and therefore from the domain of this industrial right.

Claims (2)

RIVENDICAZIONI 1) Conservare esclusivamente il diritto del movimento già descritto da 0° (zero gradi) a 180° (centottanta gradi) ovunque esso inizi, anche se con zero gradi e centottanta gradi non perpendicolare al terreno, con un sistema di propulsione, a pedali a cricchetto con richiamo, a leva o leve, e, fune o funi, come anche solo leve, oppure solo fune o funi, e qualsiasi tipo di cinghia e puleggia. CLAIMS 1) Maintain exclusively the right of movement already described from 0 ° (zero degrees) to 180 ° (one hundred and eighty degrees) wherever it begins, even if with zero degrees and one hundred and eighty degrees not perpendicular to the ground, with a propulsion system, with pedals at ratchet with return, lever or levers, and, rope or ropes, as well as levers only, or only rope or ropes, and any type of belt and pulley. 2) Assoluta esclusività dei due moti, "sia fig. 2" MOTO OTTIMALE A FORZA VARIABILE , "sia fig.3" e "fig. 3a" MOTO OTTIMALE A FORZA COSTANTE, con il sistema di propulsione come al punto 1) 3) Biciclette, bici da camera e simili, in tutti gli altri campi di applicazione, nei campi di generazione di energia, vedi anche attrezzi, che utilizzino il trovato di cui alle rivendicazioni precedenti. 2) Absolute exclusivity of the two motions, "both fig. 2" OPTIMAL VARIABLE FORCE MOTION, "and fig. 3" and "fig. 3a" OPTIMAL CONSTANT FORCE MOTION, with the propulsion system as in point 1) 3) Bicycles, bedroom bikes and the like, in all other fields of application, in the fields of energy generation, see also tools, which use the invention referred to in the preceding claims.