ITRM20120386A1 - Apparato di piegatura di una lastra di vetro, con regolazione dinamica dello spessore della lastra. - Google Patents

Description

Apparato di piegatura di una lastra di vetro, con regolazione dinamica dello spessore della lastra

La presente invenzione riguarda un apparato di piegatura di una lastra di vetro, con regolazione dinamica dello spessore della lastra.

Più in dettaglio, l’invenzione riguarda un apparato che consente la piegatura di una lastra di vetro, dinamicamente ed in modo tale che lo spessore del vetro rimanga quello impostato senza distorsioni locali dovute alla piegatura stessa.

Facendo riferimento alla figura 2, sono noti gli apparati di piegatura 1000 del vetro in cui una lastra di vetro piatta à ̈ fatta scorrere su dei rulli inizialmente in piano, fino al posizionamento della lastra stessa (non mostrata). I rulli 500 sono connessi, alle loro due estremità, a una bancata di sinistra 1100 ed una bancata di destra 1200, ciascuna comprendente una catena superiore 200 ed una catena inferiore 300 costituite rispettivamente da maglie 210, 310 interconnesse e mutuamente orientabili, in modo che la piegatura delle entrambe le catene 200,300 induca una disposizione dei rulli 500 lungo una curva. Questa curva à ̈ quella che à ̈ imposta alla lastra di vetro che si troverà tra i rulli connessi alle catene superiori delle due bancate e i rulli connessi alle catene inferiori delle due bancate. Le due bancate sono movimentati con due motori indipendenti sincronizzati.

Nella figura 2 sono mostrati ulteriori elementi non appartenenti alla tecnica nota ed illustrati in seguito.

Nell’apparato secondo la tecnica anteriore, si pone il problema della distanza verticale tra i rulli inferiori e i rulli superiori, che deve corrispondere allo spessore del vetro e quindi deve essere regolata per ogni maglia.

Nella tecnica anteriore la distanza tra i rulli viene fissata quando ancora i rulli sono in piano, ovvero prima della fase di piegatura. Si fa qui osservare che i rulli toccano la lastra di vetro sopra e sotto ad intervalli regolari. Come mostrato infatti in figura 1, uno spessore 5 corrispondente al vetro viene inserito a mano prima della curvatura della lastra di vetro tra i rulli superiori ed i rulli inferiori, per fissare la distanza tra le maglie superiori ed inferiori. Le maglie superiori ed inferiori hanno estremità di contatto 2 e 3 rispettivamente. Quando poi viene inserita la lastra di vetro e viene piegata, la distanza tra i rulli cambia e quindi in corrispondenza dei punti di contatto il vetro ha a disposizione uno spazio differente in altezza, ottenendo una curvatura non uniforme.

Scopo della presente invenzione à ̈ quello di fornire un apparato per la curvatura di lastre di vetro che risolva i problemi e superi gli inconvenienti della tecnica nota.

E' oggetto della presente invenzione un apparato per la piegatura di una lastra di vetro, comprendente:

- una pluralità di rulli inferiori e superiori tra cui à ̈ posizionabile detta lastra di vetro facendola scorrere lungo una direzione di scorrimento;

- una bancata di sinistra ed una bancata di destra , ciascuna comprendente una catena superiore ed una catena inferiore costituite rispettivamente da maglie superiori ed inferiori mutuamente orientabili a formare un profilo curvo, e a cui sono connesse rispettivamente le estremità di detti rulli inferiori e superiori,

e caratterizzato dal fatto che:

− a dette maglie inferiori sono connesse integralmente corrispondenti battute per le maglie superiori, tali da garantire uno spazio minimo tra di esse corrispondente allo spessore di detta lastra di vetro;

− dette corrispondenti battute sono regolate in posizione da corrispondenti dispositivi motorizzati, in modo da regolare detto spazio minimo;

− à ̈ compresa una unità elettronica di regolazione, che à ̈ configurata per azionare ciascuno di detti corrispondenti dispositivi motorizzati in modo da mantenere detto spazio minimo durante la piegatura della lastra di vetro.

Preferibilmente secondo l’invenzione, ciascuno di detti corrispondenti dispositivi motorizzati comprende un motore che aziona una vite la cui testa à ̈ costituita dalla relativa battuta di dette corrispondenti battute.

Preferibilmente secondo l’invenzione, detta unità elettronica di regolazione à ̈ atta ad agire sulla base di una tabella di look-up o di una funzione predeterminata che tenga conto dei vari spessori e dei vari tipi di piegatura della lastra di vetro.

Preferibilmente secondo l’invenzione, l’apparato comprende ulteriormente dispositivi di misura della distanza tra i rulli superiori ed inferiori, detta unità elettronica di regolazione agendo su detti corrispondenti dispositivi motorizzati sulla base dei valori forniti nel tempo da detti dispositivi di misura.

L'invenzione verrà ora descritta a titolo illustrativo ma non limitativo, con particolare riferimento ai disegni delle figure allegate, in cui:

− la figura 1 mostra un apparato in cui lo spessore del vetro à ̈ regolato secondo la tecnica nota;

− la figura 2 mostra in (a) una vista frontale dell’apparato secondo l’invenzione, e in (b) una vista laterale dell’apparato secondo l’invenzione, con due bancate laterali per la piegatura del vetro;

− la figura 3 mostra una prima vista di un particolare della catena di piegatura di una bancata laterale dell’apparato di figura 2; − la figura 4 mostra una seconda vista di un particolare della catena di piegatura di una bancata laterale dell’apparato di figura 2; − la figura 5 mostra la vista di figura 3 in prospettiva;

− la figura 6 mostra la correzione dell’errore di spessore locale ottenuta con l’apparato secondo l’invenzione.

Secondo la tecnica nota, alle maglie 210,310 sono agganciati perpendicolarmente i rulli 500. Per curvare le lastre di vetro, servono i rulli inferiori e superiori per realizzare il contrasto.

Le maglie sono disposte in modo che i rulli inferiori siano alternati coi rulli superiori.

Facendo riferimento alle figure 3-5, la soluzione secondo la presente invenzione prevede un dispositivo di battuta 320 fissato alle maglie inferiori 310. Le maglie superiori 210 presentano piastre 220 con bracci 221,222 corrispondenti alle battute 320, in modo che la distanza sia regolabile.

Secondo la presente invenzione, infatti, il dispositivo di battuta inferiore 320 à ̈ un dispositivo regolabile tramite l’azione di un motore 340 nello stesso dispositivo, la battuta essendo la testa di una vite 330 che viene fatta ruotare per abbassare o alzare la testa stessa.

Questa soluzione non solo permette di regolare staticamente la distanza prima della piegatura, ma anche di regolarla durante la piegatura.

Infatti, i motori dei dispositivi di battuta sono controllati elettronicamente da un’unità elettronica di controllo che li aziona in modo controllato nel tempo, così da mantenere la distanza tra i rulli costante durante la piegatura.

Il controllo elettronico può essere realizzato tramite tabella di look-up che tenga conto dei vari spessori e dei vari tipi di piegatura.

Alternativamente, si possono porre alle estremità dei rulli o altrove dei dispositivi in grado di misurare la distanza tra i rulli stessi, i motori essendo azionati per mantenere tale distanza all’interno di intervalli molto ristretti.

L’effetto della soluzione secondo l’invenzione à ̈ mostrato in figura 6, dove con la linea semplice à ̈ mostrata la posizione dei rulli 500 e della lastra di vetro 700 quando ancora non à ̈ piegata. Con la linea contrassegnata da crocette si mostrano le posizioni degli elementi durante la piegatura. Come si vede in questo esempio, lo spessore nominale della lastra di vetro deve essere 3,20 cm. Tuttavia, se il rullo centrale non si muove, come avviene nella tecnica anteriore, il vetro al centro non à ̈ soggetto a pressione e quindi lo spazio risulterà localmente più grande, nell’esempio con spessore di 3,20 1,52 cm. Questo ovviamente rende la curvatura non uniforme e non à ̈ desiderabile.

Se invece la distanza tra le maglie à ̈ regolata secondo la soluzione dell’invenzione, allora lo spessore desiderato à ̈ ottenuto.

In quel che precede sono state descritte le preferite forme di realizzazione e sono state suggerite delle varianti della presente invenzione, ma à ̈ da intendersi che gli esperti del ramo potranno apportare modificazioni e cambiamenti senza con ciò uscire dal relativo ambito di protezione, come definito dalle rivendicazioni allegate.

Claims (4)

1. RIVENDICAZIONI 1) Apparato (1000) per la piegatura di una lastra di vetro (700), comprendente: - una pluralità di rulli inferiori e superiori (500,501,502,503) tra cui à ̈ posizionabile detta lastra di vetro (700) facendola scorrere lungo una direzione di scorrimento; - una bancata di sinistra (1100) ed una bancata di destra (1200), ciascuna comprendente una catena superiore (200) ed una catena inferiore (300) costituite rispettivamente da maglie superiori (210) ed inferiori (310) mutuamente orientabili a formare un profilo curvo, e a cui sono connesse rispettivamente le estremità di detti rulli inferiori e superiori (500,501,502,503), e caratterizzato dal fatto che: − a dette maglie inferiori (310) sono connesse integralmente corrispondenti battute (320) per le maglie superiori (210), tali da garantire uno spazio minimo tra di esse corrispondente allo spessore di detta lastra di vetro (700); − dette corrispondenti battute (320) sono regolate in posizione da corrispondenti dispositivi motorizzati (330,340), in modo da regolare detto spazio minimo: − à ̈ compresa una unità elettronica di regolazione, che à ̈ configurata per azionare ciascuno di detti corrispondenti dispositivi motorizzati (330,340) in modo da mantenere detto spazio minimo durante la piegatura della lastra di vetro.
2. 2) Apparato secondo la rivendicazione 1, caratterizzato dal fatto che ciascuno di detti corrispondenti dispositivi motorizzati (330,340) comprende un motore (340) che aziona una vite (330) la cui testa à ̈ costituita dalla relativa battuta (320) di dette corrispondenti battute.
3. 3) Apparato secondo la rivendicazione 1 o 2, caratterizzato dal fatto che detta unità elettronica di regolazione à ̈ atta ad agire sulla base di una tabella di look-up o di una funzione predeterminata che tenga conto dei vari spessori e dei vari tipi di piegatura della lastra di vetro.
4. 4) Apparato secondo la rivendicazione 1 o 2, caratterizzato dal fatto di comprendere ulteriormente dispositivi di misura della distanza tra i rulli superiori ed inferiori (500,501,502,503), detta unità elettronica di regolazione agendo su detti corrispondenti dispositivi motorizzati (330,340) sulla base dei valori forniti nel tempo da detti dispositivi di misura.