ITRM20060162U1 - Dispositivo di chiusura e apertura del tipo a scatto di una parte movibile di un mobile - Google Patents

Description

DESCRIZIONE

Domanda di modello di utilità dal titolo: "Dispositivo di chiusura e apertura del tipo a scatto di una parte movibile di un mobile”

Campo dell'invenzione

La presente invenzione si riferisce ad un dispositivo di chiusura e apertura del tipo a scatto di una parte movibile di un mobile, in particolare ad un dispositivo a cricchetto.

Stato della tecnica

Sono noti dispositivi a cricchetti che hanno la funzione di facilitare l’apertura oppure la chiusura di ante di mobili o di cassetti, a seconda dell’applicazione per la quale sono stati progettati. Tali cricchetti generano una leggera forza di contrasto durante l’azione di chiusura che viene accumulata da elementi elastici in grado di rilasciarla in una fase successiva quando viene effettuata l'operazione inversa di apertura.

In caso di impiego di un cricchetto per facilitare l'apertura di un cassetto o di un’anta, quest’ultimo viene mantenuto nella sua posizione di chiusura da dispositivi opportuni e noti, che possono essere sia separati dal cricchetto che integrati con esso, per esempio ganci, magneti o similari. Per aprire il cassetto o l'anta è necessario dapprima applicare sul cassetto o anta una leggera spinta che libera il cricchetto il quale restituisce l'energia elastica accumulata durante l’operazione di chiusura ed esercita una forza creata generalmente dagli elementi elastici sul cassetto nel senso dell'apertura. Un vantaggio di tali dispositivi è che essi permettono di evitare l'impiego di maniglie o di altri elementi di presa similari, i quali non sempre sono graditi per motivi estetici o di altra natura. Un esempio di questi dispositivi è quello a cricchetto magnetico descritto nel documento EP1598509. In tale cricchetto, per generare la rotazione del cursore necessaria per il suo spostamento fra le posizioni inserita ed estratta all'interno dell’alloggiamento del cricchetto, è previsto un dispositivo di comando del tipo utilizzato nelle penne a sfera. Possono essere anche utilizzati altri dispositivi di comando che prevedono un perno, fissato al cursore, la cui estremità segue un percorso a camma che guida detta rotazione.

Svantaggiosamente in questo dispositivo a cricchetto sono previsti elementi di chiusura che devono essere fissati, preferibilmente saldati, all'alloggiamento per terminare l’assemblaggio. Questa operazione, la cui buona riuscita deve essere controllata per evitare inconvenienti in opera, risulta alquanto dispendiosa.

E' pertanto sentita l'esigenza di realizzare un dispositivo di chiusura e apertura del tipo a scatto di una parte movibile di un mobile in grado di superare il suddetto inconveniente.

Sommario dell’invenzione

Scopo della presente invenzione è quello di realizzare un dispositivo di chiusura e apertura del tipo a scatto comprendente un involucro o alloggiamento esterno tale da facilitare l'assemblaggio rendendolo più rapido, sicuro e quindi più economico.

La presente invenzione, pertanto, si propone di raggiungere lo scopo sopra discusso realizzando un dispositivo di chiusura e apertura del tipo a scatto di una parte movibile di un mobile rispetto al mobile stesso che, conformemente alla rivendicazione 1, è provvisto di un involucro tubolare, avente una estremità aperta e definente una cavità interna comprendente componenti di detto dispositivo, detto involucro comprendente una parte distale rispetto all'estremità aperta, una parte prossimale rispetto a detta estremità aperta ed una parte centrale disposta tra dette parti distale e prossimale, in cui la parte distale è incastrata alla parte centrale e detta parte centrale è incastrata alla parte prossimale.

Vantaggiosamente il dispositivo secondo l’invenzione è molto semplice da montare grazie alla realizzazione di opportune sporgenze elastiche di incastro e di corrispondenti fessure, previste sulla superficie delle parti definenti l'involucro del dispositivo aventi una forma sostanzialmente tubolare, preferibilmente cilindrica.

Tali sporgenze elastiche, quali ad esempio ganci o denti o chiavette o altro idoneo elemento di incastro, possono essere previste sulla superficie periferica esterna o interna di questi parti.

Sono vantaggiosamente previsti fermi delimitanti il percorso o corsa di inserimento delle relative parti componenti l’involucro fra di loro.

I componenti del dispositivo di apertura e chiusura dell'invenzione, del tipo a scatto quale ad esempio a cricchetto, comprendono:

- un cursore longitudinale azionabile in traslazione in direzione di chiusura o apertura, ed atto a compiere una rotazione intorno ad un proprio asse contemporaneamente a detta traslazione,

- un elemento magnetico disposto coassialmente al cursore e idoneo a far aderire ad esso la parte movibile in posizione di chiusura,

- mezzi elastici, disposti tra una estremità del cursore e la parte distale costituente il fondo dell'involucro, atti ad esercitare una forza elastica sul cursore per far compiere a questo una traslazione in direzione di apertura, facendo reazione su detto fondo,

- mezzi di azionamento a camma della rotazione e traslazione del cursore.

Le rivendicazioni dipendenti descrivono realizzazioni preferite dell'invenzione.

Breve descrizione delle Figure

Ulteriori caratteristiche e vantaggi dell’invenzione risulteranno maggiormente evidenti alla luce della descrizione dettagliata di una forma di realizzazione preferita, ma non esclusiva, di un dispositivo a cricchetto illustrato, a titolo esemplificativo e non limitativo, con l'ausilio delle unite tavole di disegno in cui:

la Fig. 1 rappresenta una vista in sezione di un dispositivo secondo l'invenzione in posizione estratta;

la Fig. 2 rappresenta una vista in sezione del dispositivo di Fig. 1 in posizione inserita;

la Fig. 3 rappresenta una vista in prospettiva del dispositivo dell’invenzione totalmente assemblato;

la Fig. 4 rappresenta un esploso del dispositivo di Fig. 3;

la Fig. 5 rappresenta una vista in prospettiva sezionata di un componente del dispositivo dell'invenzione.

Descrizione detagliata di una forma di realizzazione preferita dell'invenzione

Con riferimento alle Figure da 1 a 4 è rappresentato un dispositivo di chiusura e apertura a scatto, del tipo a cricchetto magnetico, globalmente indicata con il riferimento 1 , che esternamente presenta una forma tubolare, preferibilmente cilindrica come meglio illustrato in Fig. 3. il dispositivo 1 può essere inserito in una opportuna sede ricavata in un adattatore 2 fissato su una parete di mobile 3, ad esempio avvitato o incollato, in modo da poter interagire con un elemento di chiusura movibile 4, ad esempio un’anta di mobile o il frontale di un cassetto.

In alternativa il dispositivo 1 può essere inserito in modo noto all'interno di un foro cieco ricavato nella stessa parete del mobile 3 (non illustrato). Su una estremità del dispositivo sono disposti, fra loro coassiali e sporgenti dal piano di battuta del mobile, il cursore 5 e l’elemento magnetico 6. L'elemento magnetico 6 circonda il cursore 5, realizzato a forma di perno, ed è libero di spostarsi assialmente per un breve tratto. Con la sua parte frontale esso può aderire ad una piastrina 7 di materiale ferromagnetico fissata all’elemento di chiusura movibile 4, in modo da tenerlo chiuso.

Il cursore 5 può ruotare attorno al suo asse e scorrere longitudinalmente per un tratto maggiore rispetto a quello dell'elemento magnetico 6. Nella sua parte posteriore, rivolta verso l’interno del contenitore 8, il cursore 5 è provvisto di una testa 9 allargata e di un dispositivo di comando o azionamento 10 della rotazione del cursore stesso, necessaria per il suo spostamento fra le posizioni inserita ed estratta.

Tale dispositivo di comando 10 è del tipo usato per le penne a sfera. In questa forma di realizzazione esso prevede sporgenze 11, 12 situate sul cursore 5 e provviste di piani frontali inclinati interagenti con elementi a camma 13, visibili in Fig. 5, ricavati nella superficie periferica interna del contenitore 8, tali da causare la rotazione del cursore 5 ed il suo spostamento fra le posizioni estratta (Fig. 1) e quella inserita (Fig. 2) sotto la sollecitazione della molla di spinta 14. Poiché tale dispositivo è comunemente noto al tecnico del settore, non viene qui descritto in modo più particolareggiato.

Vantaggiosamente la molla 14 non si appoggia direttamente al cursore 5 ma spinge una punteria 15 dotata sulla sua parte frontale di una calotta sferica 16 in grado di assicurare una più facile rotazione del cursore 5. Dalla parte opposta la molla 14 è alloggiata nel foro centrale di un tappo o fondo 17.

Sulla parte rivolta verso l'elemento di chiusura movibile 4 il dispositivo 1 è chiuso da un manicotto 18 provvisto di un colletto 19 interno, formante un fermo per un corrispondente gradino 19’ dell’elemento magnetico 6, e di una flangia esterna 20 allargata per delimitare la corretta posizione di montaggio del dispositivo sul mobile o sull’adattatore.

Vantaggiosamente sono previsti denti o ganci elastici 21, sporgenti in direzione diametralmente opposta sulla superficie esterna del tappo 17, di forma idonea per un inserimento a scatto in corrispondenti fessure 22 disposte sulla superficie del contenitore 8. Analogamente sono previsti denti o ganci elastici 23, sporgenti in direzione diametralmente opposta sulla superficie esterna del contenitore 8, di forma idonea per un inserimento a scatto in corrispondenti fessure 24 disposte sulla superficie del manicotto 18.

Facendo riferimento alla Fig. 4, nella quale gli elementi costituenti il dispositivo a cricchetto dell’invenzione sono rappresentati in posizione esplosa, il montaggio avviene facilmente nel modo seguente.

La punteria 15 viene infilata nelle spire della molla 14, la quale viene introdotta nel foro centrale del tappo 17. Insieme al cursore 5, questi elementi vengono introdotti all'interno del contenitore 8 finché i denti elastici 21 del tappo 17 si inseriscono nelle corrispondenti fessure 22 del contenitore 8, impedendone lo smontaggio. E' vantaggiosamente previsto almeno un fermo 30 sul tappo 17 idoneo a delimitare la corsa del corpo 8 durante questa prima fase di montaggio.

Dalla parte opposta l’elemento magnetico 6 viene introdotto nel manicotto 18, che a sua volta viene inserito sul contenitore 8 finché i denti elastici 23 del contenitore 8 si inseriscono nelle corrispondenti fessure 24 del manicotto 18, completando così il montaggio in modo sicuro, rapido ed economico. E' vantaggiosamente previsto almeno un ulteriore fermo 31 sul corpo 8 idoneo a delimitare la corsa del manicotto 18 durante questa seconda fase di montaggio.

In una variante non illustrata, i denti o ganci elastici 21, 23 possono essere previsti rispettivamente sulla superficie interna del contenitore 8 e sulla superficie interna del manicotto 18, e le corrispondenti fessure 22, 24 possono essere previste rispettivamente sulla superficie del tappo 17 e sulla superfìcie del contenitore 8.

Vantaggiosamente la superfìcie periferica esterna del contenitore 8 può essere provvista di scanalature circolari 25 per il montaggio del dispositivo sull'adattatore 2. La linea tratteggiata 26 in Fig. 2 indica lo spostamento dell'elemento di chiusura 4 necessario per sganciare il cursore 5 dalla sua posizione inserita e permetterne la fuoriuscita fino alla posizione estratta di Fig. 1, nella quale il cursore 5 ha staccato la piastrina 7 dall’elemento magnetico 6.

Claims (9)

1. RIVENDICAZIONI 1. Dispositivo di chiusura e apertura del tipo a scatto di una parte movibile (4) di un mobile rispetto al mobile stesso, provvisto di un involucro tubolare (8, 17, 18), avente una estremità aperta e definente una cavità interna comprendente componenti di detto dispositivo, detto involucro comprendente una parte distale (17) rispetto all'estremità aperta, una parte prossimale (18) rispetto a detta estremità aperta ed una parte centrale (8) disposta tra dette parti distale (17) e prossimale (18), in cui la parte distale (17) è incastrata alla parte centrale (8) e detta parte centrale (8) è incastrata alla parte prossimale (18).
2. 2. Dispositivo secondo la rivendicazione 1, in cui sono previste prime sporgenze elastiche (21) sulla superficie esterna della parte distale (17) di incastro in corrispondenti prime fessure (22) disposte sulla superficie della parte centrale (8), e seconde sporgenze elastiche (23) sulla superficie esterna della parte centrale (8) di incastro in corrispondenti seconde fessure (24) disposte sulla superficie della parte prossimale (18).
3. 3. Dispositivo secondo la rivendicazione 1, in cui sono previste prime sporgenze elastiche sulla superficie interna della parte prossimale (18) di incastro in corrispondenti prime fessure disposte sulla superficie della parte centrale (8), e seconde sporgenze elastiche sulla superficie interna della parte centrale (8) di incastro in corrispondenti seconde fessure disposte sulla superficie della parte distale (17).
4. 4. Dispositivo secondo la rivendicazione 2 o 3, in cui l’involucro tubolare ha forma sostanzialmente cilindrica.
5. 5. Dispositivo secondo la rivendicazione 2 o 3, in cui dette prime e se conde sporgenze sono denti o chiavette o ganci elastici sporgenti in direzione diametralmente opposta sulle rispettive superfici.
6. 6. Dispositivo secondo una qualsiasi delle rivendicazioni precedenti, in cui i componenti di detto dispositivo comprendono - un cursore longitudinale (5) azionabile in traslazione in direzione di chiusura o apertura, ed atto a compiere una rotazione intorno ad un proprio asse contemporaneamente a detta traslazione, - un elemento magnetico (6) disposto coassialmente al cursore (5) e idoneo a far aderire ad esso la parte movibile (4) in posizione di chiusura, - mezzi elastici (14), disposti tra una estremità del cursore (5) e la parte distale costituente il fondo (17) dell’involucro, atti ad esercitare una forza elastica sul cursore (5) per far compiere a questo una traslazione in direzione di apertura, facendo reazione su detto fondo, - mezzi di azionamento a camma (10) della rotazione e traslazione del cursore (5).
7. 7. Dispositivo secondo la rivendicazione 6, in cui detti mezzi di azionamento a camma (10) comprendono ulteriori sporgenze (11, 12) previste sul cursore (5) e provviste di piani frontali inclinati interagenti con elementi a camma (13) ricavati nella superficie interna della parte centrale (8) dell'involucro, in modo da causare la rotazione del cursore (5) e la sua traslazione fra le posizioni di apertura e chiusura sotto la sollecitazione dei mezzi elastici (14).
8. 8. Dispositivo secondo la rivendicazione 7, in cui i mezzi elastici (14) comprendono una molla alloggiata ad una rispettiva prima estremità nel foro centrale del fondo (17) e che si appoggia con una rispettiva seconda estremità ad una punteria (15) dotata sulla sua parte frontale di una calotta sferica (16) in grado di assicurare una più facile rotazione del cursore (5).
9. 9. Dispositivo secondo ia rivendicazione 8, in cui la parte prossimale (18) è un manicotto provvisto di un colletto interno (19), formante un fermo per un corrispondente gradino (19’) dell’elemento magnetico (6), e di una flangia esterna (20) allargata per delimitare la corretta posizione di montaggio del dispositivo sul mobile o su un adattatore (2).