ITRE20060126A1

ITRE20060126A1 - Apparato trasportabile per rinfrescare ambienti in esterno

Info

Publication number: ITRE20060126A1
Application number: IT000126A
Authority: IT
Inventors: Stefano Reverberi
Original assignee: Annovi Reverberi Spa
Priority date: 2006-10-26
Filing date: 2006-10-26
Publication date: 2008-04-27
Also published as: DE602007001759D1; CN101169273A; US20080099578A1; EP1916034A1; EP1916034B1

Description

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DESCRIZIONE

del Brevetto Italiano per Invenzione Industriale dal titolo: “Apparato trasportabile per rinfrescare ambienti in esterno”

5 a nome ANNOVI REVERBERI S.P.A.

con sede in 41100 Modena - MO

* * * * *

La presente invenzione si riferisce ad un apparato trasportabile per rinfrescare ambienti in 10 esterno.

Più in particolare, la presente invenzione si riferisce ad un apparato in grado di abbassare la temperatura di un ambiente esterno circoscritto entro un raggio limitato, ad esempio un giardino, una 15 terrazza, ecc.

Come è noto, svolgere le attività all’aperto o in ambienti semi-aperti risulta più confortevole se la temperatura è all’interno di un intervallo limitato, tipicamente tra 18°C e 26°.

20 Al fine di migliorare il comfort in ambienti esterni dove vi è una temperatura elevata, è noto l’impiego di ventilatori che muovendo l’aria circostante ad alta velocità consentono di mitigare la sensazione di disagio che si manifesta in presenza 25 di elevate temperature.

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Sebbene tali ventilatori siano di facile impiego, essi consentono di migliorare la sensazione di disagio solo a coloro che sono direttamente investiti dal getto d’aria prodotta dal ventilatore, 5 che tuttavia è mal tollerato da alcuni individui.

A tal proposito sono stati sviluppati opportuni gruppi nebulizzatori di aria che spruzzando acqua ad elevata pressione, nell’ambiente esterno dove si vuole rinfrescare l’aria, consentono di abbassare la 10 temperatura dell’ambiente circostante, contribuendo a migliorare la sensazione di benessere per coloro che svolgono attività nell’ambiente interessato.

La nebulizzazione consiste nella dispersione in minutissime goccioline dell’acqua, la quale evapora 15 all’aria sottraendone calore, noto anche come calore latente di evaporazione.

Purtroppo, tali gruppi nebulizzatori di aria della tecnica nota sono molto complessi e per lo più destinati ad un utilizzo di tipo professionale, 20 pertanto essi mal si prestano per un impiego in ambienti esterni di piccole dimensioni come ad esempio i giardini privati o i terrazzi all’aperto.

Risulta, quindi, fortemente sentita l’esigenza di avere a disposizione un apparato per rinfrescare 25 ambienti in esterno che sia compatto e che possa 28695-PPG

essere facilmente trasportato da una persona e pronto per essere usato, in modo da risultare estremamente versatile, nell’ambito di una soluzione costruttiva semplice e razionale, nonché dal costo contenuto.

5 Scopo della presente invenzione è quello di provvedere un apparato per rinfrescare ambienti in esterno avente caratteristiche strutturali e funzionali tali da soddisfare le suddette esigenze e da ovviare nel contempo agli inconvenienti di cui si è 10 detto con riferimento alla tecnica nota.

Tale scopo è raggiunto mediante un apparato per rinfrescare ambienti in esterno in accordo con la rivendicazione 1.

Le rivendicazioni dipendenti delineano forme di 15 realizzazione preferite e particolarmente vantaggiose dell’apparato per rinfrescare ambienti in esterno secondo l’invenzione.

Ulteriori caratteristiche e vantaggi dell’invenzione risulteranno evidenti dalla lettura 20 della descrizione seguente fornita a titolo esemplificativo e non limitativo, con l’ausilio delle figure illustrate nelle tavole allegate, in cui:

- le figure 1-4 mostrano rispettivamente una vista schematica di un apparato per rinfrescare 25 ambienti in esterno, secondo diverse forme di 28695-PPG

realizzazione della presente invenzione;

- le figure 1A-4A mostrano una vista in pianta della disposizione degli ugelli nebulizzatori, rispettivamente per gli apparati delle figure 1-4.

5 Con riferimento alle suddette figure, con 10,20,30 e 40 sono rispettivamente indicati quattro apparati per rinfrescare ambienti in esterno, che per semplicità chiameremo rinfrescatori, in accordo quattro diverse forme di attuazione della presente 10 invenzione.

Per semplicità di esposizione, nel seguito della presente descrizione gli elementi in comune tra i rinfrescatori saranno indicati con lo stesso riferimento numerico.

15 In accordo con la presente invenzione, ciascun rinfrescatore 10,20,30 e 40 comprende una carenatura 2 esterna provvista di un manico 3, non visibile nelle figure 1 e 4, e di una coppia di ruote 4 per un agevole trasporto sul suolo del rinfrescatore.

20 All’interno della carenatura 2 è opportunamente alloggiata una elettropompa 5, del tipo pompa a pistoni, azionata da un motore elettrico 6.

L’elettropompa 5 è collegata in entrata con un condotto 7 che rende disponibile, all’esterno della 25 carenatura 2, un manicotto 8 per il collegamento in 28695-PPG

loco con un tubo collegato all’impianto idrico, ed è collegata in mandata con un condotto 9, il quale manda l’acqua in pressione ad una pluralità di ugelli da cui fuoriesce acqua nebulizzata, come vedremo 5 meglio nel seguito.

Al fine di ottenere una pressione dell’acqua agli ugelli dell’ordine di 30-40 bar e poterla diminuire in funzione delle necessità, viene impiegato un comune regolatore di pressione associato 10 alla elettropompa 5 e provvisto di una manopola regolatrice 11 che fuoriesce lateralmente dalla carenatura 2 in modo da essere accessibile all’utilizzatore.

Il regolatore di pressione agisce sulla portata 15 di acqua da inviare agli ugelli, bypassando parte dell’acqua in mandata agli ugelli.

Al fine di rendere autonomo l’utilizzo del rinfrescatore dall’impianto idrico, all’interno della carenatura 2 è ricavato un alloggiamento per un 20 serbatoio 12, nell’esempio di circa 15 litri, atto a contenere acqua e situato in basso.

Il serbatoio 12 può essere del tipo per estraibile oppure del tipo fisso.

In tal caso, invece di collegare il condotto 7 25 all’impianto idrico lo si collega direttamente al 28695-PPG

serbatoio 12.

Al fine di diminuire il consumo di acqua e qualora sia necessario diminuire la potenza rinfrescante del rinfrescatore, è possibile dotare il 5 rinfrescante di un sistema di nebulizzazione a intermittenza comprendente una scheda di memoria collegata alla linea di accensione dell’elettropompa e programmata in modo da far funzionare l’elettropompa in "ON" per un determinato tempo e 10 lasciarla in posizione di "OFF", togliendo alimentazione, per un altro tempo determinato.

In accordo con la prima forma di realizzazione illustrata in figura 1, gli ugelli, indicati con 101, in numero pari a quattro (Fig.1A), sono del tipo 15 fisso e collocati sulla parte superiore della carenatura 2.

Detti ugelli 101 sono disposti su una circonferenza 102 distanziati a 90° tra loro ed orientati verso l’alto, nell’esempio il piano della 20 circonferenza 102 presenta una inclinazione di circa 45° rispetto alla verticale.

In pratica, l’acqua mandata in pressione dalla elettropompa 5 passa attraverso il condotto 9 al quale è collegato un collettore, non illustrato, che 25 ripartisce l’acqua ai quattro ugelli 101 attraverso 28695-PPG

un condotto 104 per ciascuno di essi.

In accordo con la seconda forma di realizzazione illustrata in figura 2, gli ugelli, indicati con 201, in numero pari a due (Fig.2A), sono fissati alle 5 estremità di un’asta 203 imperniata centralmente e libera di ruotare attorno ad un asse disposto perpendicolare all’asta stessa.

Nell’esempio, l’asta 203 è formata da un condotto rigido collegato centralmente e girevolmente 10 rispetto al condotto di mandata 9.

Il pratica, l’acqua in pressione arriva dal condotto 9 centralmente al condotto 203 che porta su ciascuna delle due estremità uno dei due ugelli 201.

Nell’esempio, il gruppo dei due ugelli 201 ruota 15 all’interno di una testa di spruzzatura 202.

L’arco completo di rotazione della testa di spruzzatura 202 è di circa 90° (da –45° a 45° rispetto alla verticale).

Vantaggiosamente, i due ugelli 201 sono disposti 20 tra loro in modo da spruzzare l’acqua nebulizzata in due direzioni contrapposte e tali da mettere in rotazione l’asta/condotto 203 attorno al suo centro.

La rotazione è garantita dalla forza esercitata dall’uscita dell’acqua nebulizzata in pressione.

25 In accordo con la terza forma di realizzazione 28695-PPG

illustrata in figura 3, gli ugelli, indicati con 301, in numero pari a sei (Fig.3A), sono associati ad una testa di spruzzatura 302 girevolmente fissata alla parte superiore della carenatura 2 e provvista di una 5 maniglia 306 di presa.

L’arco completo di rotazione della testa di spruzzatura 302 è di circa 90° (da –45° a 45° rispetto alla verticale).

In tal modo cambiando l’orientamento della testa 10 di spruzzatura 302 è possibile cambiare la zona in cui orientare la nebulizzazione, senza la necessità di dove ruotare l’intero rinfrescatore 30.

Gli ugelli 301 sono disposti su un collettore circonferenziale 303, equidistanziati tra loro e 15 orientati in modo da nebulizzare l’acqua in una direzione perpendicolare al piano che giace sul collettore circonferenziale.

Il collettore circonferenziale 303 è collegato ad un condotto 304 diametrale che passa per il centro 20 e che è collegato centralmente con il condotto di mandata 9 da cui arriva l’acqua in pressione per fuoriuscire nebulizzata dagli ugelli 301.

In pratica, l’acqua arriva dal condotto di mandata 9 raggiunge il condotto diametrale 304 e da 25 qui raggiunge il collettore circonferenziale 303 28695-PPG

fuoriuscendo dagli ugelli 301.

In accordo con la quarta forma di realizzazione illustrata in figura 4, gli ugelli, indicati con 401, in numero pari a cinque (Fig.4A), sono associati 5 rispettivamente ad una prima ed una seconda testa di spruzzatura 402 e 402‘ disposte una sopra l’altra, ad una distanza prefissata, ed entrambe fissate superiormente alla carenatura 2.

Nell’esempio, le due teste di spuzzaggio 10 402,402’ sono fisse, tuttavia esse possono anche essere montate girevolmente.

In particolare, gli ugelli 401 sono disposti equidistanziati tra loro su un collettore semicirconferenziale 403,403’ il quale è associato a 15 ciascuna testa 402,402’.

Gli ugelli sono disposti in modo da spruzzare l’acqua nebulizzata radialmente, cioè parallelamente al piano di giacitura del collettore semicirconferenziale 403,403’.

20 Ciascun collettore semicirconferenziale 403,403’ è collegato ad un condotto diametrale 404,404’ che passa per il centro e che è collegato centralmente con il condotto di mandata 9 da cui arriva l’acqua in pressione per fuoriuscire nebulizzata dagli ugelli 25 401.

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Nell’esempio, sia gli ugelli 401 della prima testa 402 sia gli ugelli della seconda testa 402’ spruzzano dallo stesso lato in direzione orizzontale.

Naturalmente qualsiasi altro orientamento potrà 5 essere utilizzato.

Al fine di migliorare la diffusione delle goccioline di acqua nebulizzata che fuoriescono dagli ugelli, è possibile provvedere il rinfrescatore secondo la presente invenzione di una o più ventole 10 16, nelle figure la ventola è stata rappresentata solo nelle figure 1, e 4.

La ventola 16 del rinfrescatore 10 di figura 1 è messa in rotazione direttamente dall’albero motore 60 del motore 6 dell’elettropompa 5, mentre, la ventola 15 16 del rinfrescatore 40 di figura 4 è messa in rotazione da un motore 70 supplementare, anch’esso alloggiato all’interno della carenatura 2.

Le ventole 16 sono poste sul retro degli ugelli in modo che la corrente di aria generata da esse 20 investa il getto di acqua nebulizzata in uscita da essi.

Naturalmente, la ventola può anche essere alloggiata all’interno della testa mobile 302 del rinfrescatore 30 di figura 3 con un suo motore 25 dedicato.

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In accordo con la presente invenzione, gli ugelli sopra descritti presentano un diametro compreso tra 0,15 e 0,30 mm, preferibilmente di circa 0,20 mm e sono conformati in modo da garantire una 5 nebulizzazione ottimale. In particolare, il cono di spruzzatura di ciascun ugello è di circa 30°.

La pompa 5 presenta una portata da 0,3 a 2 l/m, preferibilmente di 1,5 l/m che viene inviata agli ugelli. Tuttavia, con il regolatore di pressione, è 10 possibile che la portata effettiva di acqua che arriva agli ugelli sia inferiore, per compensare il numero degli ugelli. A titolo di esempio, la portata può scendere fino a valori di circa 0,8-0,3 l/m.

Naturalmente, ciascun rinfrescatore è dotato di 15 un cavo elettrico per il collegamento alla rete elettrica. In alternativa o in aggiunta, è previsto l’impiego di un accumulatore elettrico, non illustrato, atto a fornire l’energia necessaria in assenza di una fonte di approvvigionamento di energia 20 elettrica in loco. In tal caso, l’accumulatore è anch’esso alloggiato all’interno della carenatura 2.

Come si può apprezzare da quanto descritto, l’apparato per rinfrescare ambienti in esterno secondo la presente invenzione consente di soddisfare 25 le esigenze e di superare gli inconvenienti di cui si 28695-PPG

è detto nella parte introduttiva della presente descrizione con riferimento alla tecnica nota.

Infatti, apparato per rinfrescare ambienti in esterno secondo la presente invenzione consente di 5 rinfrescare piccoli ambienti in esterno con estrema semplicità semplicemente allacciandolo alla rete idrica e a quella elettrica, normalmente disponibili.

Ovviamente, all’apparato per rinfrescare ambienti in esterno sopra descritto, un tecnico del 10 ramo, allo scopo di soddisfare esigenze contingenti e specifiche, potrà apportare numerose modifiche e varianti, tutte peraltro contenute nell’ambito di protezione dell’invenzione, quale definito dalle seguenti rivendicazioni.

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Claims

28695-PPG RIVENDICAZIONI 1. Apparato per rinfrescare ambienti in esterno comprendente una pompa (5) che comprende un condotto di entrata (7) atto ad essere collegato ad una fonte 5 di approvvigionamento acqua, e un condotto di mandata (9) collegato ad almeno un ugello (101,201,301,401) nebulizzatore atto a nebulizzare l’acqua, un motore (6) che aziona detta pompa (5) e un regolatore di pressione (11) atto a variare la pressione dell’acqua 10 mandata a detto almeno un ugello (101,201,301,401), caratterizzato dal fatto che detta pompa (5), detto condotto di entrata (7) e detto condotto di mandata (9), detto regolatore di pressione (11) e detto motore (6) sono tutti alloggiati in una carenatura 15 (2) provvista di un manico (3) e ruote (4), e conformata in modo da essere trasportabile da una sola persona.
2. Apparato secondo la rivendicazione 1, comprendente ulteriormente un accumulatore elettrico 20 collegato al motore (6) e atto a fornire l’energia sufficiente al funzionamento della pompa (6) in maniera autonoma.
3. Apparato secondo la rivendicazione 1, in cui detto almeno un ugello (201,301) è associato ad una 25 testa di spruzzatura (202,302) girevolmente mobile 28695-PPG montata superiormente a detta carenatura (2), in modo da poter essere orientata a piacimento.
4. Apparato secondo la rivendicazione 3, in cui detta testa di spruzzatura (202,302) è ruotabile 5 lungo un arco di 90° compreso tra –45° e 45° rispetto alla verticale.
5. Apparato secondo la rivendicazione 4, in cui detta testa di spruzzatura (302) comprende una maniglia (306) di presa. 10
6. Apparato secondo la rivendicazione 1, comprendente almeno una ventola (16) di soffiaggio aria posta in modo da soffiare aria da dietro detto almeno un ugello in direzione dello spruzzatura.
7. Apparato secondo la rivendicazione 6, in cui 15 detta ventola (16) è azionata dall’albero del motore (6) che aziona la pompa (5).
8. Apparato secondo la rivendicazione 6, in cui detta ventola (16) è azionata da un motore (70) supplementare alloggiato in detta carenatura (2). 20
9. Apparato secondo la rivendicazione 1, comprendente ulteriormente un serbatoio (12) estraibile alloggiato all’interno di detta carenatura (2) e atto a contenere acqua, detto serbatoio (12) essendo direttamente collegato a detto condotto di 25 entrata (7) della pompa (5). 28695-PPG
10. Apparato secondo la rivendicazione 1, comprendente due ugelli (201) nebulizzatori collegati alle estremità di un comune condotto (203) d’acqua girevolmente montato al suo centro rispetto ad un 5 asse di rotazione ad esso perpendicolare, detti ugelli (201) essendo disposti in modo da porsi in rotazione quando spruzzano l’acqua nebulizzata.
11. Apparato secondo la rivendicazione 1, comprendente sei ugelli (301) nebulizzatori disposti 10 equidistanti e circonferenzialmente collegati ad un comune condotto (303) d’acqua circolare, detti ugelli (301) spruzzando l’acqua nebulizzata in una direzione perpendicolare al piano che giace sul condotto (303) circolare. 15
12. Apparato secondo la rivendicazione 1, comprendente quattro ugelli (401) disposti equidistanti e collegati ad un condotto (403) avente una conformazione semicirconferenziale, detti ugelli (401) spruzzando l’acqua nebulizzata in una direzione 20 radiale.
13. Apparato secondo la rivendicazione 12, comprendente due teste di spruzzatura (402,402’) disposte una sopra l’altra e fissate alla carenatura (2), a ciascuna di dette teste (402,402’) essendo 25 associato detto condotto (403) semicirconferenziale. 28695-PPG
14. Apparato secondo la rivendicazione 1, comprendente un sistema programmato associato alla pompa (5) e atto ad interrompere automaticamente il collegamento elettrico alla pompa (5) in maniera 5 intermittente, così da ottenne una nebulizzazione a intermittenza.