ITPN990064A1

ITPN990064A1 - Macchina lavastoviglie, in particolare per uso domestico,avente una porta di caricamento funzionale

Info

Publication number: ITPN990064A1
Application number: IT1999PN000064A
Authority: IT
Inventors: Piero Durazzani
Original assignee: Electrolux Zanussi Elettrodome
Priority date: 1999-08-05
Filing date: 1999-08-05
Publication date: 2001-02-05
Also published as: EP1199974A1; WO2001010284A1; AU758082B2; IT1311704B1; US6598611B1; ITPN990064A0; JP2003506125A; AU5533600A

Description

Descrizione del brevetto per invenzione industriale avente per titolo : “Macchina lavastoviglie, in particolare per uso domestico, avente una porta di caricamento funzionale”

La presente invenzione riguarda una macchina lavastoviglie, in particolare, anche se non unicamente, per uso domestico.

La grande maggioranza delle macchine lavastoviglie domestiche vendute sul mercato presenta tutte e tre le seguenti caratteristiche costruttive :

a) la faccia frontale aperta della vasca di lavaggio è atta a a essere chiusa da una porta di carico incernierata secondo un asse orizzontale vicino al pavimento, quindi con una rotazione di circa novanta gradi diretta dal basso verso l’alto;

b) i distributori del detersivo di lavaggio e del brillantante, che trovano posto nello spessore della porta di carico, sono accessibili da parte deH’utilizzatore per il rifornimento attraverso aperture con coperchio provviste sulla controporta;

c) il dispositivo addolcitore dell’acqua è disposto dietro lo zoccolo della macchina per cui l’apertura per il carico del sale nell’ apposito serbatoio, che fa parte del dispositivo, si trova sulla faccia inferiore (fondo) della vasca di lavaggio.

Nonostante la larghissima diffusione commerciale, questo tipo di costruzione di macchina lavastoviglie ha una praticità d’uso piuttosto insoddisfacente poiché le operazioni richieste all 'utilizzatore per caricare nella macchina le suddette sostanze sono quanto meno scomode, se non faticose per persone anziane o con una scarsa mobilità.

Sono state proposte macchine lavastoviglie volte a ridurre questi inconvenienti, ma che tuttavia mantengono la caratteristica più sopra indicata al punto a), ossia con la porta di carico incernierata inferiormente sulla macchina. In particolare :

- nel brevetto europeo EP-A-0 545 127 una parte del circuito di idraulico è alloggiata nello spessore della porta e comprende un addolcitore a resine scambiatrici di ioni, un serbatoio del sale e un dosatore dell’acqua per la rigenera delle resine. In corrispondenza dell'asse di incemieramento della porta sono quindi impiegati mezzi di collegamento a innesto con la restante parte dello stesso circuito, che è convenzionalmente alloggiata nel mobile della macchina, sotto la vasca di lavaggio. Tali mezzi di collegamento sono manifestamente soggetti a usura, con rischio di allagamento, a causa delle ripetute aperture e chiusure della porta. Poiché l’apertura del serbatoio del sale è disposta sulla controporta della macchina, il relativo rifornimento richiede una certa cura, non sempre garantita, da parte dell 'utilizzatore in quanto durante l’operazione la porta deve essere mantenuta in posizione parzialmente aperta, in assenza di un fermo;

- nel brevetto US-A-5 755 244 e i numerosi brevetti ad esso correlati una macchina lavastoviglie è costituita da due unità modulari sovrapposte, complete di tutti i componenti funzionali, eccetto quelli relativi all’ addolcimento dell’acqua. Sono evidenti la maggiore complessità costruttiva, e conseguentemente il più alto costo di fabbricazione e di manutenzione, di una macchina del genere per lo sdoppiamento di componenti;

- nella domanda di brevetto europeo EP-A-0 858 768 la macchina lavastoviglie ha una porta di caricamento che presenta alla sua sommità un cruscotto, di spessore maggiorato, che alloggia sia gli organi di comando sia mezzi distributori del detersivo e del brillantante, mentre tutti i componenti relativi all’addolcimento dell’acqua sono convenzionalmente disposti dietro lo zoccolo sotto la vasca di lavaggio. Conseguentemente tale macchina non introduce alcun miglioramento alla praticità d’uso per quanto conceme il rifornimento del sale e, comunque, anche il rifornimento del detersivo e del brillantante va eseguito mantenendo la porta in posizione parzialmente aperta.

Scopo principale della presente invenzione è presentare una macchina lavastoviglie in cui le operazioni richieste ali 'utilizzai ore per i rifornimenti di brillantante e sale, nonché le operazioni di manutenzione e/o riparazione, sono particolarmente facilitate grazie a una costruzione più razionale della porta di carico.

Un altro scopo dell’invenzione è rendere più razionale la costruzione di una macchina lavastoviglie così da renderla più facilmente e più economicamente fabbricabile in grande serie.

Una macchina lavastoviglie con le caratteristiche delle successive rivendicazioni consente di ottenere questi e altri scopi, come proverà la seguente descrizione di una preferita forma di esecuzione, fornita solo a titolo esemplificativo con riferimento all’allegato disegno, dove :

- figura 1 mostra una vista dall’alto la sola parte anteriore di una macchina lavastoviglie secondo l’invenzione con la porta di caricamento semiaperta;

- figura 2 mostra, in un’altra diversa scala, una sezione della porta secondo la linea II-II di figura 1 dove alcuni componenti sono mostrati in forma semplificata;

- figura 3 è una sezione della porta secondo la linea III-1II di figura 2; - figura 4 è una sezione della porta secondo la linea IV-IV di figura 2.

Convenzionalmente, il mobile esterno 1 di una macchina secondo l’invenzione è sostanzialmente parallelepipedo in quanto composto, fra l’altro, dalle pareti laterali destra 2, sinistra 3 e superiore 4. A sua volta, la vasca di lavaggio ha la faccia frontale aperta per il caricamento degli oggetti da lavare e chiudibile da una porta 6. Contrariamente alle convenzionali macchine lavastoviglie, la porta 6 è tuttavia scorrevole in direzione perpendicolare alla detta faccia frontale, vale a dire si apre nella direzione sensibilmente orizzontale della freccia A - vedere figura 1. Inoltre, conformemente agli insegnamenti della domanda di brevetto italiano n. PN99A000043, depositata il 01.06.1999 dalla stessa Richiedente, dalla zona inferiore della superficie interna o controporta 7 della porta 6 si estende verso l’interno del mobile 1 un corpo 8 avente la forma di una bacinella o simile -mostrato anche in figura 3. Il detto corpo 8 costituisce il fondo della vasca di lavaggio e sostiene almeno uno degli spruzzatori rotanti 9 che sono atti a irrorare le stoviglie durante i cicli operativi della macchina. Si fa incidentalmente notare che, sempre secondo gli insegnamenti della precedente domanda di brevetto, la controporta 7 sorregge, al disopra del detto corpo 8, almeno uno dei cesti di sostegno degli oggetti da lavare (per semplicità, qui non mostrato).

Secondo una caratteristica fondamentale dell’invenzione, molti componenti funzionali della macchina lavastoviglie, sia idraulici che funzionali, trovano alloggio nello spessore della porta.

Più precisamente, nella porta 6 sono disposti non soltanto, come già noto : - l’unità di comando e controllo 5 della macchina,

- il distributore multidose di brillantante 15, con un foro di erogazione 18 alPinterno della vasca di lavaggio.

- il dispositivo addolcitore d’acqua 20, del tipo a resine scambiatrici di ioni, - il contenitore del sale 30 per la rigenera periodica delle dette resine, - il serbatoio dosatore 25 per l’acqua di rigenera,

ma anche :

- mezzi 35, posti in derivazione dalla vasca di lavaggio, di asciugatura delle stoviglie nella fase finale del ciclo operativo della macchina - vedere figure 1 e 2 - mezzi (per semplicità non mostrati) del tipo a contatore volumetrico per il controllo della quantità d’acqua addotta alla macchina nelle diverse fasi del suo ciclo operativo.

L’acqua di rete perviene ai suddetti componenti alloggiati dentro la porta 6 attraverso un raccordo fisso 22 e un ben noto “air break” 23, dopo avere percorso una elettrovalvola e tubo flessibile (non mostrati) raccordato al tubo di adduzione per es. nella zona della macchina che si trova sotto la vasca di lavaggio e dietro lo zoccolo del mobile 1. Fra il serbatoio del sale 30 e l’addolcitore 20 è disposto un filtro 21 - vedere figura 3 - mentre il collegamento fra il serbatoio dosatore 25 (che è disposto al disotto del distributore multidose del brillantante 15) per l’acqua di rigenera delle resine scambiatrici di ioni e l’addolcitore dell’acqua 20, attraverso il filtro 21, é assicurato da un condotto 26 con una elettrovalvola 27, comandata dal programmatore che fa parte dell’unità di comando e controllo 5 della macchina -vedere figura 2.

I mezzi 35 di asciugatura delle stoviglie comprendono un condotto verticale 36, che è posto in derivazione rispetto alla vasca in quanto, allorché quest’ultima è chiusa, il condotto 36 è posto in diretta comunicazione con il suo interno mediante una prima apertura 37, nella sua parte superiore, e una seconda apertura 38, nella sua parte inferiore. Come si vede in figura 4, la parete interna del condotto 36 è in conduzione termica con la controporta 7 mentre la sua parete esterna è in conduzione termica con la superficie esterna 11 della porta 6, vale a dire è raffreddata dall’aria dell’ambiente circostante la macchina.

Durante la fase di asciugatura che conclude il ciclo operativo della macchina, un ventilatore 39, azionato da un motore elettrico 40, disposto nel condotto, è atto a aspirare dentro quest’ultimo attraverso la detta prima apertura 37 l’aria umida presente nella vasca di lavaggio e a riciclare attraverso la detta seconda apertura 38 aria asciugata. La bassa temperatura della parete esterna 11 della porta 6, e quindi dell’associata parete, fa infatti sì che il vapore si condensi aH’intemo del condotto 36, grazie anche alla presenza di setti stazionari 41, aventi la funzione di sgocciolatoi, dentro lo stesso condotto 36 - vedere figure 2 e 4.

Secondo un’altra caratteristica dell’ invenzione, le parti di tutti i suddetti componenti che richiedono interventi da parte dell’utilizzatore sono disposte lungo il bordo superiore 10 della porta 6, in modo da essere accessibili a seguito dell’apertura della stessa.

Più precisamente, dalla parte della parete sinistra 3 del mobile 1 sono disposte, una a fianco all’altra, una prima apertura a imbuto 31 per il rifornimento del sale nel serbatoio 30 e una seconda apertura a imbuto 16 per il rifornimento del brillantante nel distributore multidose 15, le aperture essendo ovviamente provviste di rispettivi coperchi o tappi 32 e 17- vedere figure 2, 3 e 4. In una posizione dello stesso bordo 10 più vicina alla parete destra 2 del mobile 1, sono invece disposti mezzi di comando 12 e 13 e associati mezzi di segnalazione 14 dell’unità 5. Dei detti mezzi di comando fa ovviamente parte l’interruttore generale della macchina, mentre i mezzi di segnalazione sono ad es. costituiti da un visualizzatore a caratteri alfanumerici - vedere figura 1.

Il ciclo operativo della presente macchina lavastoviglie è sostanzialmente tradizionale, pertanto è qui di seguito descritto solo a grandi linee.

Durante le fasi di lavaggio e di risciacquo, l’acqua dì rete che arriva attraverso il raccordo 22 e I’air break 23, dopo essere stata addolcita nell’addolcitore 20 viene caricata nella vasca di lavaggio, dove si combina col detersivo, proveniente da un apposito distributore (non mostrato) o col brillantante, proveniente dal distributore 15 attraverso il foro di erogazione 18.

Durante la fase di asciugatura il vapore emesso dalle stoviglie viene estratto dall’aria che fluisce aH’intemo della vasca di lavaggio e fatto condensare, come già menzionato, ad opera dei già stati descritti mezzi di asciugatura 35.

Infine, alla rigenera delle resine provvede la quantità d’acqua, che nelle precedenti fasi del ciclo operativo ha riempito il serbatoio dosatore 25, che scende lungo il condotto 26 dopo l’apertura deli’elettrovalvola 27 in modo da sciogliere il sale depositato sul filtro 21.

Una macchina lavastoviglie secondo l’invenzione ha i seguenti vantaggi : - la praticità d’uso, in particolare le operazioni richieste all’utiiizzatore per i rifornimenti di brillantante e sale sono estremamente agevoli in quanto sono eseguite con la porta aperta, senza bisogno di mantenerla in equilibrio, e senza bisogno di piegare la schiena;

- le operazioni di manutenzione e/o riparazione dei componenti idraulici e funzionali che trovano alloggio nella porta sono, per motivi analoghi, facilitate e rese più spedite;

- i collegamenti idraulici sono tutti fissi, quindi non ci sono rischi di usura nei punti di interfacciamento fra componenti alloggiati nella controporta e componenti alloggiati nel mobile, ad es. al disotto della vasca di lavaggio;

- la fabbricazione dell’intera macchina lavastoviglie può essere resa più razionale perché l’intera porta, cioè comprensiva dei componenti idraulici e funzionali descritti in precedenza, può essere fabbricata a parte come un sottoassieme collaudato a sè stante, prima dell’ accoppiamento al mobile.

Anche se dell’invenzione è stata qui sopra descritta la forma di esecuzione attualmente preferito, resta inteso che il presente brevetto protegge anche tutte le varianti che gli specialisti del settore potranno successivamente sviluppare,

Claims

RIVENDICAZIONI 1. Macchina lavastoviglie comprendente un mobile (1), una vasca di lavaggio la cui faccia anteriore aperta è chiudibile mediante una porta di caricamento (6) che è atta a aprirsi e a chiudersi solo mediante movimenti di scorrimento in direzione sostanzialmente perpendicolare rispetto alla detta faccia anteriore aperta e nel cui spessore trovano alloggio componenti idraulici e funzionali (30, 15, 20, 25, 35, 5, 22, 36), caratterizzata dal fatto che le parti (32, 17, 12, 13, 14) di quelli dei suddetti componenti (30, 15, 5) che richiedono interventi da parte deU’utilizzatore sono disposte lungo il bordo superiore (10) della porta (6), in modo da essere accessibili dall’alto da parte dell’ utilizzatore, a seguito dell’apertura della stessa.
2. Macchina lavastoviglie secondo la rivendicazione l, in cui nello spessore della porta di caricamento (6) trovano alloggio : - mezzi addolcitori (20) dell’acqua di rete, - mezzi contenitori del sale (30), - mezzi dosatori (25) dell’acqua per la rigenera dei mezzi addolcitori (20), - mezzi distributori del brillantante (15), caratterizzata dal fatto che nello spessore della stessa porta trovano alloggio anche mezzi di asciugatura (35) degli oggetti lavati.
3. Macchina lavastoviglie secondo la rivendicazione 2, caratterizzata dal fatto che i detti mezzi di asciugatura (35) degli oggetti lavati comprendono mezzi (39) atti a assicurare una circolazione forzata dell’aria umida emanata dagli stessi oggetti dentro almeno un condotto (36), in derivazione dalla vasca di lavaggio, dove viene assicurata la condensazione del vapore acqueo contenuto nella detta aria.
4. Macchina lavastoviglie secondo una qualsiasi delle precedenti rivendicazioni, caratterizzata dal fatto di comprendere tubi flessibili di adduzione dell’acqua di rete direttamente collegati con l’interno della porta di caricamento (6) con elementi di interfacciamento fissi (22).
5. Macchina lavastoviglie secondo la rivendicazione 4, caratterizzata dal fatto di comprendere mezzi del tipo a contatore volumetrico per il controllo della quantità d’acqua caricata nella vasca della macchina durante le fasi di lavaggio e asciugatura del ciclo operativo, che trovano anch’essi alloggio nello spessore della porta di caricamento (6).
6. Macchina lavastoviglie secondo una qualsiasi delle precedenti rivendicazioni caratterizzata dal fatto che lungo il detto bordo superiore (10) della porta di caricamento (6) sono accessibili da parte dell’utilizzatore anche almeno una parte dei mezzi di comando (12, 13) e degli associati mezzi di segnalazione (14) dell’unità (5) di comando e controllo della macchina, che pure trovano alloggio nello spessore della porta (6).