ITPD20120255A1 - Maniglie per secchio di pulizia - Google Patents

Description

Descrizione

Titolo dell’invenzione

MANIGLIE PER SECCHIO DI PULIZIA

Campo dell’invenzione

Oggetto della presente invenzione riguarda le maniglie di un secchio di pulizia configurate e/o sagomate in maniera tale da conseguire una notevole praticità e comodità di utilizzo del secchio.

Stato della tecnica

I secchi sono uno degli strumenti più versatili ed indispensabili nel campo delle pulizie.

Hanno infatti una duplice funzione sia attiva e sia passiva, ossia di contenere il liquido o altri attrezzi di pulizie, ma anche di essere trasportati da un luogo all’altro a seconda delle necessità contingenti.

Per questo la loro forma molto spesso assume delle fogge che cercano di rispondere a delle precise necessità di pulizia.

Le circostanze che influenzano la loro foggia ed i loro accessori sono molteplici, si pensi solo alla presenza o meno delle ruote poste sottostanti al piano inferiore oppure alle compartimentazioni interne del loro bacino.

Un complemento praticamente indispensabile per la pratica gestione di un secchio riguarda le sue maniglie di trasporto e movimentazione.

Quindi à ̈ evidente che l’operatore sceglie ed acquista il secchio dotato di maniglie principalmente in base alle prospettive del suo utilizzo con particolare riferimento alle necessità che si prospettano.

Tuttavia molto spesso, non essendovi sul mercato niente di specificatamente studiato per uno specifico utilizzo, egli deve adattarsi ad impiegare un secchio generico, con tutti gli inconvenienti che ne conseguono.

In particolari impieghi, determinati da limitati ingombri e/o spazi di movimentazione, sarebbe necessario un secchio facilmente trasportabile assieme alla svariata attrezzatura di pulizia necessaria per le diverse operazioni da compiere.

Molto spesso lo stesso secchio serve al trasporto di un detergente liquido e/o acqua di risciacquo per la pulizia di pavimenti e/o superfici, con una quantità considerevole, per prolungare la autonomia nelle operazioni di pulizia.

Naturalmente quanto sopra risulta in contrasto con la facilità e l’agevole spostamento del secchio stesso.

Se infine un detto secchio deve inoltre essere spostato sia a mano e sia a pavimento à ̈ evidente la problematica determinata dalle contrastanti esigenze. Ora in particolari settori di pulizia, quali possono essere i mezzi di trasporto pubblico delle persone, i quali sono forzatamente ristretti e limitati, si intuiscono quali siano le relative problematiche che si aggravano maggiormente.

Si pensi ad esempio i treni, i tram, le metropolitane, i pullman, ecc.

Ora sia la pulizia dei suddetti mezzi di trasporto sia la praticità di avere una strumentazione di pulizia in cui l’ingombro sia abbastanza contenuto richiede un secchio, dotato di maniglie, adeguato.

Ad oggi non esiste un secchio in cui tali aspetti, sia riguardo alle pulizie di tali mezzi di trasporto, sia riguardo all’ingombro dello stesso secchio, completo della relativa attrezzatura, siano sufficientemente considerati.

Infatti molto spesso l’operatore ha in dotazione un secchio normale con uno o più manici ed una generica, ma svariata attrezzatura, che alla bisogna, inserisce nel relativo secchio per risciacquare o inumidire o genericamente pulire.

Durante gli spostamenti, che possono avvenire anche in spazi angusti e/o ristretti, come quelli affollati da pubblico entro un mezzo di trasporto, ad esempio treni, pullman, tram, navi, aerei ecc., l’operatore generalmente con una mano afferra le maniglie del secchio e nell’altra trattiene la attrezzatura ingombrante. Infatti molto spesso tra la attrezzatura di pulizia sono necessariamente presenti attrezzi il cui manico à ̈ piuttosto lungo (scope, scopini, lava spugna, ecc.) ed ingombrante.

Tale modalità di spostarsi dell’operatore, sostenendo con una mano un secchio ed impugnando nell’altra mano gli attrezzi à ̈ praticamente obbligata per evitare che la attrezzatura con un lungo manico ingombrante possa, disponendosi in maniera obliqua, colpire una persona nelle vicinanze.

La stessa esigenza di una secchio completo di attrezzatura, il cui ingombro totale sia comunque limitato e circoscritto, à ̈ sentita anche nel momento in cui il secchio, con riposta all’interno la relativa attrezzatura, à ̈ lasciato, al termine delle operazioni di pulizia, entro un ripostiglio o parcheggiato in uno spazio dedicato. La medesima esigenza sopra descritta à ̈ ugualmente sentita quando si tratta di pulizie che devono essere eseguite durante il viaggio con il mezzo di trasporto, come un treno o altro, in movimento e la contemporanea presenza del pubblico. Come si à ̈ detto non esiste niente di specificatamente studiato allo scopo.

Generalmente un operatore professionale di una impresa di pulizie, à ̈ sempre dotato di una svariata strumentazione per una diversificata pulizia, e gli operatori escogitano degli espedienti attualmente piuttosto banali e che comunque risultano insoddisfacenti, per limitare l’ingombro dello stesso secchio completo di attrezzatura durante l’uso o meno.

E’ da tenere presente che quasi sempre la suddetta attrezzatura deve soddisfare l’esigenza di una pulizia del pavimento, ma anche molto spesso di altre superfici, come ad esempio piccoli tavolini a disposizione dell’utenza, eventuali braccioli o superfici vetrate o finestrini, e molto spesso inoltre, se à ̈ presente una toilette, anche la pulizia di quest’ultima.

Quindi à ̈ evidente che la esigenza di una contemporanea presenza di una diversificata attrezzatura per la pulizia professionale che possa rispondere a tutte le sopradescritte necessità à ̈ oltremodo sentita nel settore.

Presentazione dell’invenzione – Problemi e Scopi Uno degli scopi principali dell’oggetto della presente invenzione riguarda il superamento degli inconvenienti dell’arte nota, che si presentano con l’adozione di una normale e generica strumentazione ed attrezzatura per la pulizia.

Altro scopo principale dell’oggetto della presente invenzione à ̈ mettere a disposizione una specifica strumentazione per la pulizia di ambienti il cui ingombro, durante la pulizia e/o durante il periodo in cui essa à ̈ riposta, sia limitato.

Un altro scopo dell’oggetto della presente invenzione à ̈ mettere a disposizione delle maniglie per un secchio di pulizia, che aiutino l’operatore nella movimentazione del secchio stesso, rendendolo facilmente trasportabile.

Un diverso scopo dell’oggetto della presente invenzione à ̈ mettere a disposizione delle maniglie per un secchio di pulizie disposte in maniera tale da favorire il trasporto sia in presenza sia in assenza della soluzione detergente e/o acqua di pulizia, contenuta entro il contenitore del secchio.

Un ulteriore scopo della presente invenzione à ̈ mettere a disposizione delle maniglie per un secchio di pulizie il cui trasporto sia sicuro anche con la presenza di liquidi in alloggi e/o compartimenti aperti del contenitore del secchio.

Un altro scopo della presente invenzione à ̈ mettere a disposizione delle maniglie per un secchio di pulizie le quali siano in grado di trattenere in posizione sicura i manici sporgenti delle attrezzatura di pulizia accomodate nel contenitore.

Un diverso scopo della presente invenzione à ̈ mettere a disposizione delle maniglie per un secchio di pulizie le quali non interferiscano durante l’uso e/o la movimentazione del secchio con i detti manici sporgenti degli attrezzi accomodati nel contenitore.

Un ulteriore scopo della presente invenzione à ̈ mettere a disposizione delle maniglie per un secchio di pulizie le quali agevolino la movimentazione a pavimento del secchio stesso.

Un altro scopo della presente invenzione à ̈ mettere a disposizione delle maniglie per un secchio di pulizie in grado di mantenere ordinatamente disposta la attrezzatura di pulizia accomodata entro adeguate compartimentazioni del contenitore ed i cui manici siano sporgenti.

Un diverso scopo della presente invenzione à ̈ mettere a disposizione delle maniglie per un secchio di pulizie in grado di mantenere distinta e separata la attrezzatura di pulizia accomodata entro adeguate compartimentazioni del contenitore ed i cui manici siano sporgenti.

Un ennesimo scopo della presente invenzione à ̈ mettere a disposizione delle maniglie per un secchio di pulizie in grado di facilitare l’operatore nella individuazione della corretta collocazione della attrezzatura di pulizia accomodata entro adeguate compartimentazioni del contenitore ed i cui manici siano sporgenti.

Presentazione dell’invenzione – Soluzione ai problemi e scopi Tutti le sopradescritte esigenze sono risolte da una coppia di maniglie per un secchio di pulizia, incernierate sui bordi superiori, o in prossimità di essi, di una coppia contrapposta dei lati del contenitore del detto secchio, i cui assi di incernieramento e rotazione sono leggermente scostati rispetto alla mezzeria, ed essendo dette coppie di maniglie in grado di assumere una prima posizione di riposo o ribassata, con la parte centrale delle maniglie in accostamento alle pareti laterali del contenitore ed in grado di assumere, a seguito di una parziale rotazione rispetto al proprio asse di incernieramento, una seconda posizione rialzata in vicendevole associazione, la cui particolarità à ̈ data dal fatto che almeno una di dette maniglie à ̈ particolarmente configurata e/o sagomata e/o profilata in maniera tale che nella disposizione rialzata di entrambe di esse, riescono a contenere e/o mantenere e/o trattenere tra di esse un manico di un attrezzo di pulizia contenuto nel sottostante contenitore ed il cui manico sporge in altezza oltre l’ingombro in altezza delle suddette maniglie.

Nel seguito per semplicità di riferimento detto tratto in grado di contenere e/o mantenere e/o trattenere il manico di un attrezzo di pulizia, verrà denominato come tratto di contenimento.

Vantaggiosamente in una prima variante detto tratto di contenimento à ̈ centrale, rispetto alla estensione della maniglia, affiancato alle estremità da una coppia di tratti associati tra le maniglie a formare una coppia di elementi adatti ad essere impugnati, detti di impugnatura, ed in una seconda variante detto tratto di contenimento à ̈ disposto a proseguire a fianco, su almeno un lato, di un tratto di impugnatura centralmente disposto, rispetto alla estensione della maniglia.

Vantaggiose caratteristiche dell’invenzione Vantaggiosamente, secondo almeno una delle suddette varianti, detto almeno un tratto di contenimento si può configurare come uno spazio compreso tra i rispettivi tratti affacciati e distanziati di ciascuna maniglia ed adeguato al passaggio attraverso di esso di almeno un manico di un attrezzo manuale presente entro il detto contenitore.

Vantaggiosamente, secondo almeno una delle suddette varianti, almeno un tratto di contenimento può essere definito come la prosecuzione in allineamento o leggermente inclinata della parte centrale o laterale di impugnatura, almeno per una delle maniglie, e per almeno un lato adiacente alla impugnatura, che diverge rispetto alla mezzeria del contenitore e/o lascia uno spazio adatto per contenere/comprendere/trattenere almeno un manico di un attrezzo riposto entro il sottostante contenitore.

Vantaggiosamente il secchio dell’invenzione à ̈ costituito da un contenitore, preferibilmente di tipo rettangolare, con il lato longitudinale maggiormente esteso rispetto a quello trasversale, e dotato di una coppia di maniglie, risultando maggiormente adatto il trasporto e movimentazione con una sola mano.

Un ulteriore vantaggio consiste nel fatto che le maniglie sono una coppia di elementi longilinei sagomati ed incernierati in prossimità del bordo superiore del detto contenitore, assicurando una maggiore stabilità del secchio durante il trasporto.

Un altro vantaggio si à ̈ ottenuto dall’avere posto gli assi di incernieramento delle dette maniglie paralleli, traslati e distanziati rispetto all’asse orizzontale longitudinale di mezzeria del contenitore, assicurando la comoda trasportabilità anche in presenza di liquidi entro il contenitore.

Tali maniglie presentano una coppia di posizioni stabili, una prima posizione ribassata in accostamento con la parte centrale della maniglia in vicinanza sull’esterno della parete longitudinale del contenitore ed una seconda posizione rialzata.

Tali maniglie si innalzano, in detta posizione rialzata, a seguito di una parziale rotazione dalla configurazione ribassata di riposo, al di sopra del contenitore, mettendo a disposizione centralmente una zona di presa, detta tratto di impugnatura. In detta seconda posizione rialzata le parti centrali della coppia di maniglie sono in associazione tra loro, preferibilmente congiungendosi tra loro solo nella parte centrale del contenitore, formando una adatta impugnatura per il trasporto del secchio.

Vantaggiosamente la sagomatura e/o curvatura di almeno una maniglia, prosegue, rispetto al tratto di impugnatura con un tratto di trattenimento/contenimento, definito come tratto di contenimento, che presenta praticamente la stessa giacitura, o con una leggera inclinazione, del tratto di impugnatura, ma à ̈ rispetto a quest’ultimo distanziato dalla corrispondente e prospiciente parte della maniglia opposta, lasciando uno spazio.

Eventualmente i tratti di contenimento sono solamente profilati con degli spazi atti a trattenere/contenere con una forma complementare i manici degli attrezzi per pulizie manuali contenuti entro il secchio e sporgenti in quota oltre l’altezza delle maniglie in posizione rialzata.

Quindi detti tratti di contenimento si congiungono, con la propria estremità opposta alla impugnatura, con la parte di alzo delle maniglie, la cui estremità terminale si incerniera in prossimità del bordo superiore del contenitore.

Vantaggiosamente entro lo spazio lasciato tra almeno un tratto di contenimento con la rispettiva parte di maniglia opposta, può trovare accoglimento e contenimento laterale il manico di un attrezzo di pulizia contenuto entro il contenitore sottostante, nel caso in cui uno o più manici sporgano in altezza oltre la quota delle maniglie del secchio.

Tale contenimento laterale entro lo spazio creato dai tratti di contenimento impedisce il movimento dei manici contenuti entro lo spazio stesso in direzione ortogonale alle maniglie stesse.

Un ulteriore vantaggio si ottiene dotando dette maniglie, in particolare alle estremità o nelle zone intermedie di detti tratti di trattenimento, di uno o più elementi sporgenti in maniera praticamente ortogonale alle maniglie, per la interruzione e/o suddivisione del detto spazio di accoglimento dei manici, con lo scopo di impedire, o limitare, ogni movimento sia longitudinale sia trasversale, ossia in maniera da impedire, o limitare, al manico dell’attrezzo ogni movimento nelle due direzioni lungo la maniglie ed ortogonalmente ad esse.

Evidentemente detti spazi partizionati presenti nel tratto di contenimento del manico stesso possono essere ricavati dalla stessa profilatura delle maniglie. Eventualmente lo spazio di trattenimento compreso nel tratto di contenimento delle maniglie può essere rastremato verso le parti di alzo delle maniglie stesse, configurandosi idealmente come una forma triangolare o trapezoidale con il vertice o la base minore disposta in prossimità del tratto di alzo delle maniglie stesse, riuscendo pertanto a trattenere, opportunamente spaziati, i manici di diverso diametro degli attrezzi di pulizia manuali contenuti entro il secchio.

In una versione modificata, rispetto alla precedentemente descritta, dette maniglie al di sopra del contenitore si congiungono lateralmente in una coppia di tratti di impugnature, distanziate o con interposto uno spazio adeguato al passaggio attraverso di esso di almeno un manico di un attrezzo manuale disposto entro il contenitore.

La curvatura e/o il profilo di almeno un tratto di contenimento delle maniglie, a realizzare lo spazio centralmente disposto superiormente al contenitore, à ̈ sufficiente per il contenimento/trattenimento del manico di un attrezzo manuale disposto entro il contenitore; detto spazio tuttavia può essere di varia sezione, a partire da quello minimo, praticamente corrispondente alla sezione di un manico da trattenere ad una vera e propria finestra in grado di trattenere e contenere, eventualmente spaziati con uno o più elementi divisori ortogonali alle maniglie, anche due o più manici.

E’ evidente che detta coppia di maniglie particolarmente configurate e sagomate come sopra esposto, aiuta l’operatore nel poter trasportare entro un piccolo secchio anche la attrezzatura necessaria a diversificate pulizie, il cui manico à ̈ sporgente oltre la quota delle maniglie, nella condizione rialzata.

In particolare vantaggiosamente detti manici sono contenuti dagli spazi interposti o presenti tra le maniglie, non eccedendo all’esterno del profilo perimetrale del contenitore.

Questa vantaggiosa caratteristica si rivela utile sia durante la movimentazione di trasporto del secchio, evitando accidentali scontri con le persone che si potessero incontrare lungo il tragitto dello spostamento, sia si rivela utile nel riposizionamento a fine lavori, ad esempio entro un deposito o sgabuzzino, del secchio completo della attrezzatura in esso compresa, senza spreco di posto e senza che i relativi manici sporgenti possano sporcare o strisciare le superfici delle pareti circostanti.

Vantaggiosamente il contenitore del secchio à ̈ provvisto di uno o più cestelli di compartimentazione, modulari, di estremità o di ubicazione intermedia, in grado di mantenere divise e separate le attrezzature, i dispositivi, le relative acque di lavaggio e/o soluzioni detergenti, espressamente destinate a pulizie diverse.

Vantaggiosamente con detti cestelli, facilmente asportabili, ma saldamente fissabili al contenitore, si raggiunge lo scopo di poter mantenere separate e distinte le strumentazioni per pulizie diverse, ed in particolare gli attrezzi di pulizia.

La suddetta vantaggiosa caratteristica à ̈ mantenuta e confermata dalla riproposizione degli spazi di trattenimento presenti su almeno una maniglia in corrispondenza ai sottostanti cestelli, mantenendo/trattenendo i relativi manici degli attrezzi separatamente in detti cestelli alloggiati.

Almeno uno di tali cestelli, inoltre, Ã ̈ dotato di un coperchio, vantaggiosamente incernierato lungo un bordo del cestello stesso, in maniera da poter opportunamente tenere sufficientemente compartimentato sia per odori o anche per la discrezione verso il pubblico quanto in tale cestello fosse contenuto.

Vantaggiosamente il detto coperchio, destinato a chiudere almeno uno dei cestelli, presenta uno spacco od apertura tale da poter essere chiuso, lasciando tuttavia fuoriuscire dallo spacco stesso un manico sporgente di un attrezzo riposto entro il cestello a chiusura.

Preferibilmente detto spacco à ̈ disposto sul coperchio in maniera centrale e configurato come ortogonale all’asse di incernieramento del coperchio stesso sul bordo opposto.

Molto opportunamente detto cestello può essere adibito alla pulizia delle toilette, in particolare del water delle toilette, risultando quindi il relativo attrezzo essere uno scopino per bagno.

In questa ultima eventualità il cestello chiudibile con coperchio provvisto di spacco, à ̈ ulteriormente internamente suddiviso per specifiche utilizzazioni, o segmentato con setti divisori per poter pulire proficuamente lo scopino, trattenere un liquido detergente e avere anche un ulteriore scomparto per spugne e/o stracci di pulizia esclusivamente dell’ambiente toilette.

Le bacinelle ulteriori proficuamente possono essere destinate alla pulizia dei pavimenti ed alla pulizia di altre superfici (come i tavolini per il pubblico, o maniglie o vetri o altro).

Infatti come à ̈ risaputo, la superficie dei pavimenti à ̈ sempre molto sporca e necessita, per un minimo di qualità, di essere pulita mediante due recipienti uno con l’acqua sporca e l’altro con la soluzione detergente pulita.

Il contenitore con la possibilità di essere accessoriato con cestelli modulari, consente di suddividere lo spazio globale interno opportunamente e vantaggiosamente anche per la pulizia dei pavimenti.

Un cestello sarà impiegato per trattenere il liquido sporco raccolto dal pavimento, mentre un altro cestello, preferibilmente quello adiacente potrà essere dedicato al contenimento della soluzione detergente di pulizia pulita.

Un attrezzo manuale, come le spugne dotate di strizzatore a rulli contrapposti, poste alla estremità di un manico, un esempio delle quali in passato à ̈ stato definito come “pulispugna†, sono lo strumento adatto ad essere abbinate con tale strumentazione, entrando nelle suddette bacinelle agevolmente avendo un ingombro praticamente corrispondente alla sezione della bocca di ingresso delle dette bacinelle.

Infine detto contenitore può essere completato con un ulteriore cestello per tutte le altre pulizie, oltre a quelle della toilette e dei pavimenti, quest’ultima abbisognando di almeno due spazi modulari.

Evidentemente con tale ulteriore cestello separatamente suddiviso dagli altri, destinati a pulizie diverse, possono trovare collocazione tutti gli ausili alla pulizia eventualmente manuale, come stracci, spugne, detergenti e/o disinfettanti, dosatori, utili per poter completare tutte le presumibili e probabili pulizie che si presentano genericamente in una diversificata opera di pulizia.

In tale maniera si à ̈ vantaggiosamente raggiunto lo scopo di mettere a disposizione una coppia di maniglie per secchi di pulizie, facilmente e profittevolmente pratica per l’impiego anche con attrezzi i cui manici eccedono in quota l’altezza delle maniglie disposte rialzate.

In particolare il contenimento/trattenimento di tali manici tra le maniglie, oggetto dell’invenzione, del secchio, in posizione rialzata, consente di conseguire tutti gli scopi sopradescritti.

Tuttavia un tale secchio sarebbe utile solo per uno spostamento a mano, cioà ̈ uno spostamento solo a seguito di un relativo sollevamento manuale facendo presa sulla relativa impugnatura.

Provvedendo altresì il detto secchio con ruote sulla base inferiore, esso può essere spostato anche facendolo scorrere sulle dette ruote.

Sebbene ciò può essere utile e sufficiente per piccoli spostamenti, non risulta adatto per lunghi spostamenti, a causa della disponibilità della impugnatura delle maniglie ad un quota insufficiente in altezza.

A tale scopo pertanto può tornare utile una disponibilità del manico di uno degli attrezzi di pulizia manuale, che sporge in altezza oltre la quota della impugnatura delle maniglie, essendo detto manico sufficientemente trattenuto nello spazio compreso entro il tratto di contenimento delle suddette maniglie, per poter spingere e direzionare lo spostamento del secchio carrellato (provvisto di ruote) in base alle esigenze, anche per lunghi tratti, quali possono essere le corsie di passaggio e/o transito tra le file dei sedili o da un compartimento all’altro.

Breve descrizione dei disegni

Le caratteristiche tecniche dell’invenzione, secondo i suddetti scopi, sono chiaramente riscontrabili dal contenuto delle rivendicazioni sottoriportate ed i vantaggi dello stesso risulteranno maggiormente evidenti nella descrizione dettagliata che segue, fatta con riferimento ai disegni allegati, che ne rappresentano una forma di realizzazione puramente esemplificativa e non limitativa, in cui:

le fig. 1, 2 e 3 mostrano le maniglie dell’invenzione applicate ad un secchio di pulizia secondo diverse viste prospettiche dall’alto;

le fig. 4, 5 e 6 mostrano le maniglie dell’invenzione applicate ad un secchio di pulizia secondo rispettivamente una vista piana laterale del lato longitudinale, una vista piana dall’alto, ed una vista piana laterale del lato trasversale;

le fig. 7 mostra le maniglie dell’invenzione applicate ad un secchio di pulizia secondo una vista prospettica disposte a riposo o ribassate, con la parte centrale in accostamento alle parete laterali del contenitore internamente accessoriato di bacinelle;

la fig. 8 mostra le maniglie dell’invenzione applicate ad un secchio di pulizia secondo una vista prospettica disposte in posizione rialzata in vicendevole associazione, contenendo entro gli spazi tra esse compresi i manici di attrezzi sporgenti in altezza oltre la quota di ingombro delle maniglie e contenuti entro il contenitore;

la fig. 9 mostra la fig. 7 in sezione secondo un piano verticale passante per l’asse di mezzeria del secchio;

la fig. 10 mostra i cestelli modulari di estremità o di disposizione intermedia che possono accessoriare il contenitore;

la fig. 11 mostra la fig 10 in sezione secondo lo stesso piano verticale di fig. 9; la fig. 12 e 13 mostrano un cestello di estremità secondo rispettivamente una vista prospettica ed una vista in sezione;

la fig. 14 e 15 mostrano un cestello di disposizione intermedia secondo rispettivamente una vista prospettica ed una vista in sezione;

la fig. 16 mostra le maniglie dell’invenzione secondo una vista prospettica di una prima realizzazione preferita, nella quale la zona di impugnatura à ̈ centralmente disposta rispetto alla estensione delle maniglie e gli spazi di contenimento sono presenti lateralmente a fianco della zona di impugnatura;

la fig. 17 mostra le maniglie dell’invenzione secondo una vista prospettica di una seconda realizzazione preferita, nella quale la spazio di contenimento à ̈ centralmente disposto rispetto alla estensione delle maniglie e le zone di impugnatura sono presenti lateralmente a fianco delle dei tratti di contenimento; la fig. 18 mostra esemplificativamente un attrezzo di pulizia, detto pulispugna, che può essere inserito entro il contenitore del secchio ed à ̈ dotato di un lungo manico sporgente in quota oltre l’altezza delle maniglie disposte rialzate, le quali lo trattengono entro gli spazi creati dai tratti di contenimento delle maniglie.

Descrizione dettagliata

In accordo con i disegni si mostra nel seguito una realizzazione esemplificativa e non limitativa delle maniglie dell’invenzione applicate ad un secchio per pulizie. Il secchio 1 à ̈ composto essenzialmente da un contenitore 2 e da una coppia di maniglie 3.

Vantaggiosamente il detto secchio 1 può essere accessoriato da una serie di cestelli 4 di compartimentazione del volume interno del contenitore 2.

Tali cestelli 4 proficuamente sono elementi modulari di estremità 5 o disposti in posizione intermedia 6.

Alcuni di tali cestelli 4 possono essere adeguatamente dotati di coperchio 7 incernierato e/o dotati di setti divisori del proprio spazio interno per la realizzazione di ulteriori scomparti 8, come visibili in fig. 12.

Uno di tali coperchi 7 presenta in posizione centrale una apertura 9 libera fino al bordo non incernierato 10 per poter essere chiuso sulla bocca del relativo cestello 5 anche in presenza di un manico 11 di un attrezzo per pulizie 12 manuale presente entro il detto cestello 5, essendo detto manico 11 sporgente all’esterno del coperchio 7.

Come si à ̈ detto la particolarità di tale secchio 1 consiste particolarmente nella configurazione della coppia di maniglie 3.

Tali maniglie 3 si configurano, eventualmente, ma non essenzialmente in maniera speculare e/o simmetrica, come una coppia di elementi longilinei particolarmente sagomati.

Tali maniglie 3 inoltre sono opportunamente incernierate in prossimità del bordo superiore 13 del contenitore 2.

Vantaggiosamente il bordo di incernieramento risulta quello relativo alla parete trasversale del contenitore 2.

L’asse di incernieramento delle maniglie 3 à ̈ parallelo all’asse orizzontale longitudinale e sufficientemente laterale e disassato rispetto alla mezzeria del contenitore 2, tale da consentire una buona stabilità al secchio 1 durante il trasporto mediante le suddette maniglie 3.

Tali maniglie 3 sono composte idealmente da più tratti: un primo tratto di estremità laterale, o tratto di alzo 16, un tratto centrale o impugnatura 14 ed un tratto intermedio tra il tratto di alzo 16 e l’impugnatura 14 definito tratto di contenimento 15, come chiaramente definito nella rappresentazione di fig. 16. Il tratto di alzo 16 delle maniglie 3 à ̈ quello praticamente parallelo al lato ortogonale e che distanzia l’impugnatura 14 della maniglia 3 dal contenitore 2 L’impugnatura 14 à ̈ il tratto centrale delle maniglie 3 destinato ad essere impugnato per la movimentazione del secchio 1; trattasi di una coppia di tratti di entrambe le maniglie che si associano vicendevolmente.

Il tratto di contenimento 15 à ̈ il tratto di maniglia 3, che congiunge da una parte l’impugnatura 14 e dall’altro il tratto di alzo 16.

In corrispondenza di tale tratto 15, nel suo lato interno, si realizza uno spazio libero 17, rispetto allo stesso tratto della maniglia 3 opposta. Questo spazio libero 17 può essere dovuto o alla curvatura dello stesso tratto di contenimento 15 o per la sua configurazione.

La funzione di tale spazio libero 17 disposto lungo il tratto di contenimento 15 Ã ̈ quella di contenere il manico 11 di un attrezzo di pulizia 12 manuale alloggiato entro il contenitore 2 del secchio 1 ed il cui manico 11 Ã ̈ sporgente in quota oltre le maniglie 3 quando queste si trovino rialzate al di sopra del contenitore 2.

In particolare entro tale spazio libero 17 un eventuale manico 11 Ã ̈ mantenuto contenuto contro gli spostamenti trasversali.

Accessoriando opportunamente il lato interno del tratto di contenimento 15 con uno o più elementi sporgenti 18 ortogonalmente, l’eventuale manico à ̈ mantenuto/trattenuto anche contro gli spostamenti longitudinali.

Una seconda realizzazione preferita delle maniglie à ̈ mostrata nella fig. 17. Secondo tale variante lo spazio 17 compreso entro i tratti di contenimento 15 à ̈ disposto centralmente lungo l’estensione delle maniglie 3, mentre i tratti di impugnatura 14 sono disposti affiancati a detti tratti di contenimento 15.

Evidentemente le maniglie 13 sono eccessivamente corte per poter essere impugnate, facendo scorrere il secchio 1 a pavimento sulle ruote di cui à ̈ provvisto. Tuttavia secondo l’invenzione il manico 11 di un attrezzo di pulizia 12 à ̈ disponibile ad una quota più elevata della relativa impugnatura 14 delle maniglie 13.

Si può sfruttare tale manico 11 di un attrezzo di pulizia 12, trattenuto stabilmente entro lo spazio 17 realizzato dal tratto di contenimento 15 come impugnatura di movimentazione e direzionamento del secchio 1 provvisto inferiormente di ruote. Il trovato così concepito e configurato raggiunge pertanto gli scopi prefissi.

Ovviamente, esso potrà assumere, nella sua realizzazione pratica anche forme e configurazioni diverse da quella sopra illustrata senza che, per questo, si esca dal presente ambito di protezione.

Inoltre tutti i particolari potranno essere sostituiti da elementi tecnicamente equivalenti e le dimensioni, le forme ed i materiali impiegati potranno essere qualsiasi a seconda delle necessità.

Claims (10)

1. Rivendicazioni 1) Maniglie per secchio di pulizia incernierate sui bordi superiori (13), o in prossimità di essi, di una coppia contrapposta dei lati del contenitore (2) del detto secchio (1), i cui assi di incernieramento e rotazione sono leggermente scostati rispetto alla mezzeria, ed essendo detta coppie di maniglie (3) in grado di assumere una prima posizione di riposo o ribassata, con la parte centrale delle maniglie (3) in accostamento alle pareti laterali del contenitore (2) ed in grado di assumere, a seguito di una parziale rotazione rispetto al proprio asse di incernieramento, una seconda posizione rialzata in vicendevole associazione, caratterizzate dal fatto che almeno una di dette maniglie (3) à ̈ particolarmente configurata e/o sagomata e/o profilata in maniera tale che nella disposizione rialzata di entrambe di esse, riescono a contenere e/o mantenere e/o trattenere tra di esse un manico (11) di un attrezzo di pulizia (12) contenuto nel sottostante contenitore (2) ed il cui manico (11) sporge in altezza oltre l’ingombro in altezza delle suddette maniglie (3).
2. 2) Maniglie per secchio di pulizia secondo la riv.1 caratterizzate dal fatto che detto tratto delle maniglie (3) in grado di mantenere e/o trattenere il detto manico (11), detto tratto di contenimento (15), à ̈ centralmente disposto, rispetto alla estensione della maniglia (3), affiancato alle estremità da una coppia di tratti associati tra le maniglie (3) a formare una coppia di elementi adatti ad essere impugnati, detto tratto di impugnatura (14).
3. 3) Maniglie per secchio di pulizia secondo la riv.1 caratterizzate dal fatto che detto tratto di contenimento (15) Ã ̈ disposto e prosegue a fianco, su almeno un lato, di un tratto di impugnatura (14) centralmente disposto, rispetto alla estensione della maniglia (3).
4. 4) Maniglie per secchio di pulizia secondo la riv. 2 o 3 caratterizzate dal fatto che il detto tratto di contenimento (15) si configura come una prosecuzione in allineamento o leggermente inclinata della parte centrale o laterale di impugnatura (15), almeno per una delle maniglie (3), e per almeno un lato adiacente alla impugnatura (15), che diverge rispetto alla mezzeria del contenitore (2) e/o lascia uno spazio adatto per comprendere almeno un detto manico (11).
5. 5) Maniglie per secchio di pulizia secondo una o più delle rivendicazioni precedenti caratterizzate dal fatto che le dette maniglie (3) sono configurate speculari e/o simmetriche.
6. 6) Maniglie per secchio di pulizia secondo una o più delle rivendicazioni precedenti caratterizzate dal fatto che detti spazi (17) compresi tra le dette maniglie (3) hanno una forma complementare dei detti manici (11) da contenere/trattenere.
7. 7) Maniglie per secchio di pulizia secondo una o più delle rivendicazioni precedenti caratterizzate dal fatto che detti spazi (17) compresi tra le dette maniglie (13) sono interrotti e/o suddivisi da uno o più elementi sporgenti (18) in maniera praticamente ortogonale alle maniglie (3).
8. 8) Maniglie per secchio di pulizia secondo una o più delle rivendicazioni precedenti caratterizzate dal fatto che detti spazi (17) compresi tra le dette maniglie (3) hanno una configurazione a forma triangolare o trapezoidale.
9. 9) Maniglie per secchio di pulizia secondo una o più delle rivendicazioni precedenti caratterizzate dal fatto che il detto contenitore (2) à ̈ dotato di ruote inferiore e la maniglia di movimentazione à ̈ quello del manico (11) di un attrezzo (12) trattenuto entro lo spazio (17) compreso tra le dette maniglie (3).
10. 10) Maniglie per secchio di pulizia secondo una o più delle rivendicazioni precedenti caratterizzate dal fatto che i detti manici (11) contenuti/trattenuti entro gli spazi (17) interposti o presenti tra le maniglie (3), non eccedono all’esterno del profilo perimetrale del contenitore (3) 11) Maniglie per secchio di pulizia secondo una o più delle rivendicazioni precedenti caratterizzate dal fatto che il detto contenitore (2) à ̈ accessoriato con uno o più cestelli (4) di compartimentazione, modulari di estremità (5) o di ubicazione intermedia (6). 12) Maniglie per secchio di pulizia secondo la rivendicazione precedente caratterizzate dal fatto che i manici (11) degli attrezzi di pulizia (12), contenuti entro separati cestelli (4) sono mantenuti separatamente distinti entro altrettanti spazi (17) di trattenimento presenti su almeno una maniglia (3) in corrispondenza ai sottostanti cestelli (4). 13) Maniglie per secchio di pulizia secondo la rivendicazione 11 o 12 caratterizzate dal fatto che almeno uno di detti cestelli (4) à ̈ dotato di coperchio (7) incernierato lungo un bordo del cestello (4) e sul bordo opposto (10) à ̈ presente uno spacco (9) od apertura per poter essere chiuso lasciando fuoriuscire dallo spacco (9) stesso un manico (11) di un attrezzo (12) sporgente in quota oltre l’altezza delle maniglie (3) e riposto entro il cestello (4) dotato di coperchio (7).